IL PIANO DI CLASSIFICA DUNAS

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1 IL PIANO DI CLASSIFICA DEL CONSORZIO DI BONIFICA DUNAS DOMANDE PRINCIPALI: 1) COSA E IL PIANO DI CLASSIFICA? 2) A COSA SERVE? 3) DOVE SI APPLICA? 4) CHI PAGA? 5) PERCHÉ 35 COMUNI HANNO PRESENTATO OSSERVAZIONI CONTRO IL PIANO DI CLASSIFICA?

2 IL COMPRENSORIO DEL CONSORZIO DUNAS IL PIANO DI CLASSIFICA ASSEGNAA TUTTI GLI IMMOBILI NEL COMPRENSORIOUN INDICE DI BONIFICA L INDICE DI BONIFICA RAPPRESENTA IL PESO DI OGNI IMMOBILE SULLA ATTIVITA DI GESTIONE DEGLI SCARICHI DELLE ACQUE PIOVANE (BONIFICA)

3 NEL PIANO DI CLASSIFICA IL DUNAS SOSTIENE DI ESERCITARE L AZIONE DI BONIFICA (CIOÈ LA GESTIONE DEGLI SCARICHI DELLE ACQUE PIOVANE) A FAVORE DI OGNI E QUALSIASI IMMOBILE RICADENTE NEL SUO COMPRENSORIO PER QUESTO MOTIVO INDIVIDUA UN (PRESUNTO) BENEFICIO A FAVORE DI OGNI E QUALSIASI IMMOBILE, DOVUTO ALLA PRESENZA DELLE OPERE DI BONIFICA ED ALLA ATTIVITÀ DI BONIFICA DEL CONSORZIO L ESISTENZA DEL BENEFICIO GIUSTIFICA IL PAGAMENTO DEL SERVIZIO DI BONIFICA (CIOÈ DELLA TASSA DI BONIFICA) DA IMPORRE A QUALSIASI IMMOBILE

4 LE PRIME 4 DOMANDE PRINCIPALI: 1) COSA E IL PIANO DI CLASSIFICA? 2) A COSA SERVE? 3) DOVE SI APPLICA? 4) CHI PAGA? 1) IL PIANO DI CLASSIFICA E LO STRUMENTO CHE ATTRIBUISCE UN INDICE DI BONIFICAA TUTTI GLI IMMOBILI (CIOÈ A QUALSIASI EDIFICIO, A QUALSIASI TERRENO,A QUALSIASI STRADA, FERROVIA, ECC ). E LA TABELLAMILLESIMALE DI TUTTE LE PARTI DEL COMPRENSORIO (se fosse un condominio, non solo delle parti comuni, ma anche di appartamenti e aree private!!!). 2) L INDICE DI BONIFICA (STABILITO DAL PIANODI CLASSIFICA) SERVE AL DUNAS PER CALCOLARE ED IMPORRE LA NUOVA TASSA DI BONIFICA A TUTTI GLI IMMOBILI NEL COMPRENSORIO 3) IL PIANO (QUINDI LA TASSA DI BONIFICA) SI APPLICA NON SOLO AI TERRENI AGRICOLI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO A TUTTI GLI EDIFICI DIQUALSIASI TIPO (RESIDENZIALI, PRODUTTIVI, DI SERVIZIO, ECC...) 4) QUINDI CHI PAGHERÀ LA TASSA DI BONIFICA (SECONDO IL DUNAS)? TUTTI I PROPRIETARI DI QUALSIASI IMMOBILE

5 LE OPERE DI BONIFICA PRESENTI NEL COMPRENSORIO IN AMPIE ZONE DEL COMPRENSORIO, LE OPERE DI BONIFICA RISULTANO POCO PRESENTI

6 LE OPERE DI BONIFICA PRESENTI NEL COMPRENSORIO IN PARTICOLARE, NELLA PARTE NORD DEL COMPRENSORIO, LE OPERE DI BONIFICA RISULTANO MOLTO POCO PRESENTI QUESTO PERCHE DA SECOLI IN QUESTO TERRITORIO NON SI E MAI AVUTA LA NECESSITA DI ALCUNA AZIONE DA PARTE DI ALCUN CONSORZIO DI BONIFICA PER LA GESTIONE DEGLI SCARICHI LA RETE DELLE OPERE IRRIGUE E DI SCARICO (ANCHE QUELLE OGGI DI BONIFICA ) ERA ED E IN GRAN PARTE PRIVATA ED ASSOLUTAMENTE EFFICIENTE

7 PERCHÉ 35 COMUNI HANNO PRESENTATO OSSERVAZIONI CONTRO IL PIANO DI CLASSIFICA? PER ALMENO 15 MOTIVI RIPORTATI NELLE SINTESI DELLE OSSERVAZIONI. UN PAIO DEI PRINCIPALI SONO: 1) L AZIONE DEL DUNAS E ASSENTE IN AMPIE FASCE DEL COMPRENSORIO, QUINDI NON E POSSIBILE TASSARE PER UN SERVIZIO INESISTENTE

8 PERCHÉ 35 COMUNI HANNO PRESENTATO OSSERVAZIONI CONTRO IL PIANO DI CLASSIFICA? 2) BUONA PARTE DELLA CITTA DI CREMONA E ESCLUSA DALLA CONTRIBUENZA, PUR ESSENDO PROTETTA CONTRO GLI ALLAGAMENTI DALLA PRESENZA EFFETTIVA DELLA RETE DEI CANALI DUNAS. QUESTA E UNA EVIDENTE ED INGIUSTIFICATA DISPARITÀ DI TRATTAMENTO DEI CONSORZIATI (ALCUNI NON-BENEFICIATI PAGANO PER ALTRI BENEFICIATI).

9 SINTESI DELLE OSSERVAZIONI AL PIANO DI CLASSIFICA 1/2 Il PdC non corrisponde ai criteri fondamentali ed alle prescrizioni delle Linee Guida specifiche per la redazione dei Piani di Classifica (DGR X/3420 del ). 1) Nel PdC non è presente un analisi dettagliata del territorio che riporti l effettiva estensione del servizio di bonifica. 2) Nel PdC sono incluse aree che NON recapitano nei canali di bonifica. 3) Il PdC NON definisce: a) le reti di bonifica autonome; b) le corrispondenti aree omogenee; c) i corrispondenti centri di costo.no facendolo, si lascia presupporre che il Dunas eserciti la propria attività indistintamente su tutto il comprensorio, con valutazioni conseguenti inevitabilmente infondate, distorte ed arbitrarie. 4) Il PdC non può quindi fornire alcuna prova che il Dunas arreca un beneficio diretto e specifico per ciascun singolo immobile compreso nel perimetro del Consorzio (come richiesto per legge) 5) Il PdC esclude dalla contribuzione buona parte della città di Cremona, addossando indebitamente le relative spese al resto della contribuenza. 6) Il PdC è largamente impreciso in diverse parti del territorio esaminato, anche con ammissioni da parte degli estensori del Piano, ma questo non impedisce di calcolare tutti i valori degli indici, con approssimazioni, errori ed imprecisioni del tutto incompatibili con uno strumento di contribuzione fiscale. 7) La presenza delle opere di bonifica viene calcolata considerando anche canali NON bi bonifica, oppure canali anche parzialmente soppressi, il tutto senza considerare che la rete irrigua dispone di scarichi estranei ai canali di bonifica.

10 SINTESI DELLE OSSERVAZIONI AL PIANO DI CLASSIFICA 2/2 8) Le mappe del PdC (1:50.000) non consentono ai contribuenti di capire quale sarà la tassazione posta a loro carico. 9) Non esiste un censimento degli scarichi, dato che si può tassare solo chi scarica nei canali di bonifica. 10) La Carta degli scarichi indica in modo generico alcuni scarichi, ma non elenca gli scarichi NEI canali di bonifica. 11) Non sono fornite le interferenze dei canali privati (in quanto in gran parte inesistenti) con la rete di bonifica. 12)Il PdC non stabilisce la soglia minima di riscossione del contributo di bonifica, perché se fosse applicata la soglia minima regionale ( 12) risulterebbe escluso da tassazione ben il 74% del totale delle ditte catastali considerate (da calcoli Dunas inclusi nel precedente PdC). 13) Nel PdC l analisi dei bacini nella parte Nord del comprensorio è alquanto lacunosa e non corrispondente alla realtà dei fatti. 14)Nel PdC NON vengono fornite indicazioni in maniera comprensibile e trasparente, a causa di parametri e metodi di calcolo NON previsti dalle Linee Guida, ma utili per adattare i risultati delle elaborazioni alle specifiche esigenze del Dunas. 15)Ai fini fiscali, il PdC è praticamente inutilizzabile. Non fornisce la dimostrazione del beneficio specifico e diretto che dovrebbe invece essere chiaro ed immediatamente calcolabile per ciascun immobile oggetto di futura eventuale tassazione. Crema, il Piano di Classifica Dunas - le osservazioni dei 35 Comuni

11 A causa delle forti incongruenze esistenti fra i contenuti del Piano di Classifica sia nei confronti della vigente normativa, sia nei confronti delle peculiarità dei territori interessati, non si ritiene che il Piano possa essere accettato né che lo stesso possa essere approvato essendo difforme dai requisiti di legge. Per questi motivi non si ritiene che il PdC predisposto possa essere ragionevolmente utilizzato quale documento per la definizione e l imposizione di un contributo fiscale di bonifica.

12 Grazie per l attenzione

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