BICCHIERE MEZZO PIENO?...MA TUTTE QUESTE SEMPLIFICAZIONI E QUESTE RIDUZIONI D'IMPOSTA, NON CI FARANNO MALE?
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- Mattia Pucci
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1 BICCHIERE MEZZO PIENO?...MA TUTTE QUESTE SEMPLIFICAZIONI E QUESTE RIDUZIONI D'IMPOSTA, NON CI FARANNO MALE? Confartigianato Imprese Treviso, 09 marzo 2015 ore Relatori: Dott. Comm. Dario Marzola Esperto fiscalista consulente di Confartigianato Dott. Andrea Mestriner Responsabile dell'area fiscale di Confartigianato
2 2014: COSA CI HA LASCIATO? DATI MACROECONOMICI BUROCRAZIA
3 Ripresa in ritardo
4 Fuori dal tunnel della recessione lungo 14 trimestri
5 Però previsioni di crescita dello zero virgola
6 Il problema è sempre lo stesso: debito pubblico!
7 Da dove partiamo per valutare le semplificazioni? Pressione burocratica aumenta anche nel 2014
8 Norme fiscali: quale impatto? Negli ultimi 6 anni (giugno novembre 2014) su 703 norme ben 427 hanno aumentato gli oneri burocratici per le imprese Il fisco si complica con la velocità di una norma alla settimana!
9 Come misuriamo l impatto? Indice della pressione burocratica fiscale di Confartigianato Sempre positivo, ma con una decelerazione rispetto agli anni precedenti
10 Semplificazioni a «passo di gambero» Solo 98 su 703 provvedimenti hanno contenuto semplificazioni Per 1 norma che semplifica ce ne sono 4,3 che aumentano la burocrazia!
11 Quanto tempo per pagare le imposte? Posizione 122 su 189 nazioni esaminate 53,4% in più della media OCSE!
12 SEMPLIFICAZIONI? REVISIONE DELLE COMUNICAZIONI DA INVIARE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE (LETTERE D'INTENTO, BLACK LIST, VIES,...) RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI: FINALMENTE LA SEMPLIFICAZIONE DICHIARAZIONE PRE-COMPILATA: ADEMPIMENTI AGGIUNTIVI PER LE IMPRESE?
13 ABROGATA LA COMUNICAZIONE TELEMATICA PER I LAVORI A CAVALLO D ANNO Eliminato l obbligo di comunicazione all Agenzia delle Entrate per i lavori ammessi alla detrazione energetica Irpef/Ires del 65% (fino al 5 giugno 2013 del 55%) che proseguono per più periodi di imposta. Attenzione: rimane l obbligo previsto per fruire della detrazione del 65% di trasmettere all Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori dei dati relativi agli interventi realizzati
14 VIES - ISCRIZIONE IMMEDIATA E REGOLE PER LA CANCELLAZIONE Iscrizione ha efficacia immediata quando questa viene esercitata in sede di attribuzione del numero di partita Iva oppure quando viene chiesta solo in via telematica da un soggetto già in attività Vantaggio: chi deve effettuare acquisti o cessioni con controparti UE, dopo iscrizione immediatamente realizzare tali operazioni, senza necessità di attendere alcunché
15 VIES - ISCRIZIONE IMMEDIATA E REGOLE PER LA CANCELLAZIONE Controparte: esclusione dall archivio Vies per i contribuenti che non presentano alcun elenco Intrastat per quattro trimestri consecutivi. In altre parole, dopo una anno in cui non si pongono in essere operazioni intracomunitarie, si perde la qualifica di soggetto Vies Svantaggio: iscrizione non più senza termine, dover controllare sempre il periodo senza operazioni intra
16 COMUNICAZIONI BLACK LIST CAMBIANO LE REGOLE DI MONITORAGGIO Allineamento della periodicità con quella prevista per lo spesometro, stabilendo anche per la comunicazione black list la cadenza annuale Soglia a euro per soggetto (soglia precedente 500 euro per documento) Attenzione: la verifica va fatta al termine dell anno quindi è necessario tenere traccia delle operazioni con i paesi black list
17 LETTERE D INTENTO NUOVE REGOLE ESPORTATORE ABITUALE NOVITA : obbligo di trasmissione telematica delle dichiarazioni di intento è ribaltato in capo all esportatore abituale: trasmette telematicamente all Agenzia delle Entrate i dati contenuti nella lettera di intento, preventivamente agli acquisti che intende effettuare; successivamente, consegna al proprio fornitore copia della dichiarazione di intento trasmessa e della ricevuta di presentazione rilasciata dall Agenzia delle Entrate. Rimane l obbligo di tenere un registro cronologico dove annottare le lettere emesse
18 LETTERE D INTENTO NUOVE REGOLE FORNITORE NOVITA : emette fatture in regime di non imponibilità solo dopo avere verificato telematicamente l avvenuta presentazione della lettera di intento da parte del proprio cliente -> DIVENTA CONTROLLORE VANTAGGIO: non invia più le lettere d intento ricevute OBBLIGO AGGIUNTIVO: riepilogo nella propria dichiarazione annuale Iva i dati delle operazioni effettuate Rimane l obbligo di tenere un registro cronologico dove annottare le lettere emesse
19 RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI Viene definitivamente soppressa la disciplina della responsabilità solidale in ambito fiscale introdotta dall art.35 D.L. n.223/06 PRIMA: l appaltatore rispondeva in solido con subappaltatore per le ritenute fiscali sui redditi da lavoro dipendente dovute dal subappaltatore -> NO solo se acquisizione da parte dell appaltatore, prima del pagamento del corrispettivo, della documentazione attestante la regolarità degli adempimenti fiscali Committente doveva verificare la regolarità altrimenti rischiava sanzioni da 5 mila a 200 mila euro ORA: tutti questi adempimenti, responsabilità e sanzioni non ci sono più!
20 RESPONSABILITÀ SOLIDALE NEGLI APPALTI ATTENZIONE: in AMBITO LAVORISTICO RIMANE! obbligo solidale tra il committente, l appaltatore e il subappaltatore, entro il limite di due anni dalla cessazione dell appalto, con riferimento alla retribuzione, comprese le quote di Tfr, ai contributi previdenziali e ai premi assicurativi dovuti in relazione al periodo di esecuzione del contratto di appalto
21 DICHIARAZIONE PRECOMPILATA Già a partire dal periodo di imposta 2014 interessa i lavoratori dipendenti e assimilati ed i pensionati modello disponibile dall Agenzia delle Entrate entro il 15 aprile di ciascun anno chi accetta la dichiarazione precompilata direttamente o tramite il sostituto di imposta non subirà alcun controllo formale del modello
22 DICHIARAZIONE PRECOMPILATA E le Imprese? OBBLIGO di trasmettere telematicamente, entro il 7 marzo di ogni anno certificazione unica che attesta l ammontare complessivo delle somme erogate, delle ritenute operate, delle detrazioni d imposta effettuate e dei contributi previdenziali e assistenziali trattenuti SANZIONI: 100 euro per ogni certificazione unica, senza che si possa applicare il meccanismo del cumulo!
23 QUALI SONO LE RIDUZIONI D IMPOSTA? AMPLIAMENTO DELLE DEDUZIONI IRAP RIEDIZIONE DELLA TREMONTI IN VERSIONE LIMITATA
24 Deduzioni IRAP Dal 2015 la differenza tra il costo del personale a tempo indeterminato e le deduzioni già spettanti può essere dedotta -> SI ANNULLA INTERO RESIDUO DEL COSTO LAVORO DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO Chi non ha dipendenti? CREDITO DEL 10% DELL IMPOSTA LORDA IRAP PERÒ: SOLO IN COMPENSAZIONE e credito è SOPRAVVENIENZA ATTIVA TASSABILE
25 Deduzioni IRAP Cosa in cambio? Dal 2014 aliquote ripristinate al 3,9%, niente più sconto al 3,5% Ovviamente diminuendo l IRAP si riduce di conseguenza la deduzione analitica IRAP dalla base imponibile IRPEF/IRES
26 Riedizione della Tremonti Credito di imposta per i titolari di reddito d impresa che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi compresi nella divisione 28 della tabella ATECO, destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato Esclusivamente in compensazione dal 1 gennaio secondo anno successivo investimento (es: 28/02/2015->dal 1/1/2017) Gli investimenti devono essere effettuati a decorrere dal 25 giugno e fino al 30 giugno 2015
27 Riedizione della Tremonti 15% delle spese sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in beni strumentali compresi nella suddetta tabella realizzati nei 5 periodi di imposta precedenti, con facoltà di escludere dal calcolo della media il periodo in cui l investimento è stato maggiore in 3 quote annuali di pari importo un limite minimo di investimento, pari all importo unitario di
28 QUALI MISURE PER AIUTARE IL BILANCIO STATALE? VOLUNTARY DISCLOSURE ANCHE NAZIONALE? TRASPARENZA NEI RAPPORTI INTERNAZIONALI NOVITÀ DEL RAVVEDIMENTO OPEROSO POS SPLIT PAYMENT: QUANTO CI COSTA? REVERSE CHARGE
29 LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI FINANZARIE E FISCALI SU SCALA INTERNAZIONALE Foreign Account Tax Compliance Act (FATCA) Accordi Bilaterali a funzionamento Automatico Riguarda i cittadini USA che intrattengono rapporti finanziari all estero - dal 2015 vengono fornite anche informazioni sugli Interessi ed i Dividendi spettanti Tax Information Exchange Agreement (TIEA) Accordi bilaterali o multilaterali attivabili a richiesta ove non sia già in vigore una convenzione contro le doppie imposizioni Riguarda i cittadini dei paesi aderenti ed ha per oggetto informazioni di natura patrimoniale e fiscale Divieto di Fishing Expeditions L Italia ha già in essere oltre 90 convenzioni e alcuni accordi TIEA Automatic Exchange of Information secondo il Common Reporting Standard (CRS) Accordi multilaterali per lo scambio automatico di informazioni fiscali e patrimoniali che entreranno in vigore dal 2017 e dal 2018 relativamente a dati esistenti dal in poi L Italia è uno degli Early Adopter che forniranno le informazioni dal 2017
30 AUTORICICLAGGIO Modifiche al codice penale e introduzione del reato di autoriciclaggio L art. 3 del DDL innalza le pene pecuniarie previste per i reati di riciclaggio e di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. Il medesimo articolo introduce anche l art. 648-ter.1 avente ad oggetto il nuovo reato di autoriciclaggio. Prima fattispecie: punita con reclusione da 2 a 8 anni e con multa da a Euro, si applica a chiunque compia condotte di autoriciclaggio avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo punito con reclusione pari o superiore a 5 anni, in modo da ostacolare concretamente l identificazione della provenienza delittuosa di quanto autoriciclato (art. 648-ter.1 comma 2, c.p.). Seconda fattispecie: punita con reclusione da 1 a 4 anni e con multa da a Euro, qualora la condotta sopra descritta sia in relazione a proventi derivanti da un reato presupposto non colposo punito con la reclusione inferiore nel massimo a 5 anni (art. 648-ter.1 comma 2, c.p.).
31 AUTORICICLAGGIO 2 Il reato di autoriciclaggio «Si applica la pena della reclusione da due a otto anni e della multa da euro a euro a chiunque, avendo commesso o concorso a commettere un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce, in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative, il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale delitto, in modo da ostacolare concretamente l identificazione della loro provenienza delittuosa. Si applica la pena della reclusione da uno a quattro anni e della multa da euro a euro se il denaro, i beni o le altre utilità provengono dalla commissione di un delitto non colposo punito con la reclusione inferiore nel massimo a cinque anni. Si applicano comunque le pene previste dal primo comma se il denaro, i beni o le altre utilità provengono da un delitto commesso con le condizioni o le finalità di cui all articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, e successive modificazioni. Fuori dei casi di cui ai commi precedenti, non sono punibili le condotte per cui il denaro, i beni o le altre utilità vengono destinate alla mera utilizzazione o al godimento personale. La pena è aumentata quando i fatti sono commessi nell esercizio di un attività bancaria o finanziaria o di altra attività professionale ( )»
32 La normativa italiana sulla VD/Reato di autoriciclaggio Autoriciclaggio art 648-ter.1 Chiunque impiega, sostituisce, trasferisce denaro, beni o altre utilità derivanti da delitto non colposo in attività economiche, finanziarie, speculative o imprenditoriali in modo da ostacolare l identificazione della loro provenienza è punito con la reclusione da due anni a otto anni e con la multa da a euro. La pena viene ridotta della metà nel caso in cui il reato tributario a monte è sanzionato con un massimo edittale inferiore a 5 anni. La pena è aumentata quando i fatti sono commessi nell esercizio di un attivit{ bancaria/finanziaria o di altra attività professionale.
33 La normativa italiana sulla VD/Reato di autoriciclaggio - criticità Non sono punibili le condotte per cui il denaro, i beni e le altre utilità vengono destinate alla mera utilizzazione o al godimento personale. L intermediario finanziario che dovesse favorire il trasferimento da un conto su un altro conto oppure il prelievo in contanti, potrebbe essere considerato una ipotesi di concorso in autoriciclaggio. L intermediario finanziario che dovesse attivarsi per creare soluzioni alternative alla regolarizzazione potrebbe essere incriminato per riciclaggio (648 bis cp).
34 La normativa italiana sulla VD/Reato di autoriciclaggio non punibilità Non punibilità autoriciclaggio Limitatamente alle attività oggetto di collaborazione volontaria, le condotte previste dall art. 648-ter1 del codice penale, non sono punibili se commesse in relazione ai delitti di cui sopra sino alla data del 30 settembre 2015, entro il quale può essere attivata la procedura di collaborazione volontaria. E prevista anche l esclusione della punibilit{ per il reato di riciclaggio (esclusione del tutto superflua).
35 Voluntary Disclosure : sanzioni
36 Voluntary Disclosure riduzione sanzioni
37 Novità del ravvedimento operoso Istituto che da 15 anni permette di rimediare spontaneamente ad errori ed omissioni, beneficiando di una riduzione della sanzione Dal 2015: riduzione del tasso di interesse allo 0,5% riscritte le norme e reso il ravvedimento la modalità principale per sistemare in modo spontaneo la posizione del contribuente prima dell intervento dell Agenzia
38 Novità del ravvedimento operoso Un utilizzo più ampio e per un lasso temporale molto più esteso rispetto al passato -> virtualmente senza limite temporale Non si può più solo: Tributi gestiti dall Agenzia Entrate: notifica di avviso bonario o accertamento Tributi gestiti da altri enti (Inps, Inail, locali): la constatazione della violazione; l inizio di accessi, ispezioni, verifiche o altre attività amministrative di accertamento
39 Novità del ravvedimento operoso Modifiche alle misure di riduzione della sanzione Criterio: più attendo e più mi costa il ravvedimento Lett. Tipo violazione Termine Riduzion e Tributi a) Tardivo versamento del tributo Entro 30 giorni dalla scadenza 1/10 Tutti a-bis) Qualsiasi tipo di violazione Entro 90 giorni dal termine di presentazione del modello o dall omissione 1/9 Tutti b) Qualsiasi tipo di violazione Entro il termine di presentazione della dichiarazione o dall omissione 1/8 Tutti
40 Novità del ravvedimento operoso Lett. Tipo violazione Termine Riduzion e Tributi b-bis) b-ter) Qualsiasi tipo di violazione Qualsiasi tipo di violazione Entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva o entro 2 anni dall omissione Successivamente al termine di presentazione della dichiarazione o oltre 2 anni dall omissione 1/7 1/6 Solo tributi gestiti da Agenzia Entrate b-quater) Qualsiasi tipo di violazione Dopo che sia stato notificato il PVC che contesta la violazione 1/5 c) Presentazione tardiva della dichiarazione Entro 90 giorni dalla scadenza originaria 1/10 Tutti
41 OBBLIGO POS Dal 30 giugno 2014: obbligo per vendita di beni e prestazione di servizi, anche professionali. Importo superiore a 30 ed effettuato da una persona fisica che agisce per scopi estranei all attivit{ imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale OBIETTIVO: tracciabilità dei pagamenti (e delle operazioni) SANZIONI? Finora nessuna
42 OBBLIGO POS Disegno di Legge del Senato: 500 euro se senza POS Se non ci si adegua entro 30gg altra sanzione mille euro Trascorsi 30gg e non adeguati: sospensione attività
43 SPLIT PAYMENT Nuovo meccanismo di versamento dell Iva in relazione a talune cessioni o prestazioni effettuate nei confronti di enti pubblici In pratica è l ente pubblico che dovrà versare l Iva evidenziata nella fatture
44 SPLIT PAYMENT: QUANTO CI COSTA? Dati forniti da Ufficio Studi Confartigianato MAGGIORI COSTI PER 230 milioni di euro per le imprese! Maggiori oneri finanziari per 155 milioni Mancata liquidità IVA tra periodo emissione fattura e pagamento per 55 milioni Maggiori oneri burocratici per istanza di rimborso per 20 milioni
45 SPLIT PAYMENT: QUANTO CI COSTA? Dati forniti da Ufficio Studi Confartigianato
46 SPLIT PAYMENT: QUANTO CI COSTA? Dati forniti da Ufficio Studi Confartigianato Stima numero imprese coinvolte: Maggior costo stimato per impresa: 1.224,00 OBIETTIVO: RECUPERARE 988 milioni di Euro di evasione RISULTATO: per 4 euro di IVA recuperata agli evasori si carica 1 euro di maggiori costi sulle imprese fornitrici delle PA!
47 REVERSE CHARGE nuove ipotesi per il meccanismo dell inversione contabile o reverse charge LE NUOVE IPOTESI PREVISTE NEL CO.6, ART.17 D.P.R. N.633/72 descrizione Lettera a-ter) alle prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ad edifici; Lettera d-bis) ai trasferimenti di quote di emissioni di gas a effetto serra definite all'art.3 della direttiva 2003/87/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 ottobre 2003, e successive modificazioni, trasferibili ai sensi dell'articolo 12 della medesima direttiva 2003/87/CE, e successive modificazioni; Lettera d-ter) ai trasferimenti di altre unità che possono essere utilizzate dai gestori per conformarsi alla citata direttiva 2003/87/CE e di certificati relativi al gas e all'energia elettrica; Lettera d-quater) alle cessioni di gas e di energia elettrica a un soggetto passivo-rivenditore ai sensi dell'art.7-bis, co.3, lett. a); Lettera d-quinquies) alle cessioni di beni effettuate nei confronti degli ipermercati (codice attività ), supermercati (codice attività ) e discount alimentari (codice attività ) entrata in vigore 01/01/ /01/ /01/ /01/2015 necessaria autorizzazione Consiglio UE
48 REVERSE CHARGE reverse charge per le prestazioni di servizi di pulizia (CODICE ATECO 81.2), nonché per le prestazioni di servizi di demolizione, installazione di impianti e completamento di edifici (CODICE ATECO 43, edilizia specializzata)
49 REVERSE CHARGE: I DUBBI DOPO PIU DI DUE MESI NON CI SONO ANCORA CHIARIMENTI! Quali indicazioni si possono dare? chi adotta uno dei codici di attività ricompresi nella classificazioni ATECO esplicitate dalla relazione tecnica (categorie 81.2 e 43) e svolge le prestazioni tipiche in essi richiamate deve applicare il meccanismo del reverse charge Esempio: Impresa di pulizie che svolge l attività presso una sede d impresa I
50 REVERSE CHARGE: I DUBBI chi adotta uno dei codici attività ricompresi in classificazioni ATECO diverse da quelle evidenziate nella relazione tecnica, ma svolge in quanto soggetto appartenente al settore edile autonome prestazioni tipicamente riconducibili alle attività evidenziate nei codici 81.2 e 43 dovrebbe applicare anch esso il meccanismo del reverse charge Esempio: costruttore edile che dipinge una parete
51 REVERSE CHARGE: I DUBBI chi adotta uno dei codici attività ricompresi in classificazioni ATECO diverse da quelle evidenziate nella relazione tecnica, ma svolge in quanto soggetto appartenente al settore edile prestazioni tipicamente riconducibili alle attività evidenziate nei codici 81.2 e 43, ma nel contesto delle proprie attività tipiche (ad esempio il costruttore che per costruire deve demolire un rudere) è dubbio se in questo caso occorra applicare il meccanismo del reverse charge;
52 REVERSE CHARGE: I DUBBI resta ad oggi ancora poco chiaro il trattamento da riservare alle prestazioni consistenti nella ordinaria e straordinaria manutenzione l opinione prevalente è nella direzione di ammettere anche per tali prestazioni l applicazione del reverse charge
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