SISHOME 1.0 MANUALE HARDWARE

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1 SISHOME 1.0 MANUALE HARDWARE 1

2 INDICE ARCHITETTURA DEL SISTEMA 3 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI 4 DESCRIZIONE SISHOME MODULO CPU CARATTERISTICHE GENERALI 6 MODULO I/O CARATTERISTICHE GENERALI 7 MODULO ANALOGICO CARATTERISTICHE GENERALI 11 MODULO I/O AGGIUNTIVI CARATTERISTICHE GENERALI 13 MODULO I/O REMOTI CARATTERISTICHE GENERALI 15 PANNELLO TOUCH SCREEN - INTERFACCIA 16 RELE ATTUATORE 17 SENSORE DI TEMPERATURA 1 WIRE 18 SENSORE DI PIOGGIA 19 SENSORE DI CORRENTE: 20 2

3 ARCHITETTURA DEL SISTEMA SENSORE DI PIOGGIA SONDA DI TEMPERATURA DIGITALE SENSORE DI CORRENTE MODULO REMOTO RS485 CPU MODULO ANALOGICO MODULO I/O DIGITALE RELE ATTUATORE MODULO I/O DIGITALE AGGIUNTIVO 1-2 3

4 CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI Il sistema domotico sishome si basa su una logica concetrata e/o semidistribuita in cui il cuore del sistema diventa una cpu (plc industriale) sul quale è presente tutto il software di programmazione ed una serie di interfacce locali e/o remote che consentono di dialogare con le varie parti dell impianto (sensori, attuatori ecc.) in modo semplice e senza uno stravolgimento completo dell impianto che quindi potrebbe essere già esistente o realizzato exnovo mediante l adozione di semplici accorgimenti impiantistici. Esso, attualmente, si compone nella sua architettura generale dei seguenti componenti: pannello touch-screen costituto da un normale pc "all in one" sostituibile anche con un pc esistente, e/o con un tablet, avente funzione di punto centralizzato per il comando di tutte le apparecchiature elettriche e connesso alla rete ethernet; modulo cpu dotato di attacco DIN, cervello dell'impianto intelligente, da installare nel centralino dell'impianto e collegato in rete ethernet; switch ethernet minimo 4 porte; Uno o più moduli per gestione illuminazione e/o carichi generici con attivazione da ingresso impulsivo; Uno o più moduli aggiuntivi per la gestione di tapparelle e/o tende motorizzate; Uno o piu' moduli di interfaccia a secondo delle esigenze installabili nello stesso centralino della cpu o anche in altri centralini e/o cassette di derivazione con collegamento detto a BUS (moduli remoti) che consentono il telecontrollo a distanza di molte utenze; Relè attuatori costituiti da semplici rele' finder e/o similari a basso costo molto noti agli installatori elettrici, dotati di apposito zoccolo con attacco DIN; Relè statici per carichi induttivi; Sonde di temperatura interne o esterne per la gestione del riscaldamento e/o climatizzazione; Sensore e/o sensori di corrente per consentire di monitorare i consumi elettrici con la gestione dei Carichi per evitare il disservizio elettrico delle utenze; Sensore di pioggia per consentire la chiusura di tende motorizzate, tapparelle e finestre a seconda delle esigenze e per regolare al meglio la gestione dell irrigazione in caso di richiesta. Ccavi elettrici multipolari del tipo usato tradizionalmente nei sistemi di allarme; Cavo bus, ove necessario, costituito da semplice cavo intrecciato (tipo doppino telefonico) e/o cavo di rete; Cavo di rete ethernet, router, switch e/o dispositivi wireless; Tutti i componenti utilizzati rispettano le norme CEI e sono dotate delle relative certificazioni di conformità come prescritto dalle vigenti norme. Tutti i moduli di ingresso ed uscita sono dotati di ingressi optoisolati ed a bassa tensione di sicurezza e sono istallabili con attacco di tipo din; 4

5 Tutti i rele' attuatori sono del tipo finder con bobina a 12v e contatti da 10A 250V e/o relè di tipo statico. Ove necessario, si utilizzano rele' in grado di commutare potenze maggiori e/o contattori. 5

6 DESCRIZIONE SISHOME 1.0 Il sistema SISHOME 1.0 supporta varie configurazioni in base alle specifiche esigenze. La configurazione hardware minima prevede l installazione dei seguenti componenti: N. 1 MODULO CPU; N. 1 MODULO DOTATO DI 24 IN/OUT; N.1 MODULO ANALOGICO; N.3 SONDE DI TEMPERATURA; N.1 SENSORE DI PIOGGIA N1. SENSORE DI CORRENTE ELETTRICA; Ove richiesto è possibile realizzare configurazioni dotate di un maggior numero di ingressi ed uscite, sonde e sensori ed architetture semidistribuite utilizzando i moduli remoti RS485 protocollo MODBUS. I componenti hardware utilizzati hanno le seguenti caratteristiche: MODULO CPU CARATTERISTICHE GENERALI ll modulo CPU ARM7 SlimLine è l'unità centrale base di questa soluzione domotica. Il dispositivo consente la gestione dei moduli di espansione I/O SlimLine attraverso il bus di espansione I2C High-Speed, ed incorpora altresì un alimentatore ad alta efficienza, dimensionato per il collegamento fino ad un massimo di 16 moduli di espansione (da verificare in funzione del modulo collegato). Il modulo è ingegnerizzato in un compatto contenitore in PC/ABS autoestinguente UL94 V-0 e riciclabile. Esso è direttamente innestabile su guide DIN secondo gli standard EN50022/IEC60715 ed accetta tensioni di alimentazione nel range 10-30Vdc. A livello hardware questa CPU è dotata di: 1 Porta Ethernet 10/100BaseT(x) RJ45 (Solo versioni Full) 2 Porte COM RS232 1 porta MiniUSB 1 Bus di campo RS485(ModBus) o CAN bus (Solo versioni Full) 2 Input digitali isolati (1 counter 10 KHz) 2 Output digitali isolati 1 slot micro-sd card (Solo versioni Full) 1 bus di espansione I2C High-speed 6

7 Grazie all'utilizzo di memorie non volatili in tecnologia FRAM (RAM ferroelettriche), è stato possibile una riduzione sensibile del size della batteria al litio, minimizzando l'impatto ambientale a fine vita del prodotto. La tecnologia FRAM garantisce inoltre un numero di cicli di scrittura praticamente illimitati, migliorando quindi l'affidabilità del sistema, ed un bassissimo consumo di energia anche nelle fasi di scrittura. La versione utilizzata in questa soluzione è la Full RS485: 2 RS232C, 1 USB, 4 I/O digitali, 1 Eth., 1RS485 isolata. Per ulteriori dettagli tecnici e sistemi di programmazione si rimanda al sito del produttore Le uniche operazioni da compiere per installare tale componente nell impianto sono: 1) Installare apposita SD Card da 2 GB nell apposita fessura seguendo le indicazioni del foglio tecnico allegato al dispositivo e fornito dal produttore nella confezione (operazione necessaria); 2) Connettere la CPU ad uno switch (min. 4 porte) al quale è connesso un PC e sul quale è installato il tool di programmazione LogicLab fornito dal produttore e scaricare il programma fornito dalla Tecnodream; 3) Installare la CPU su barra DIN e connettere uno o più interfacce di I/O mediante apposito cavetto; 4) Connettere l alimentazione alla CPU (si consiglia di utilizzare alimentatori stabilizzati di tipo switching come quelli usati nei sistemi di allarme) ATTENZIONE NON EFFETTUARE MAI CONNESSIONI E/O DISCONNESSIONI DEI MODULI AGGIUNTIVI CON LA CPU ALIMENTATA!!! FIG. 1 - CPU MODULO I/O CARATTERISTICHE GENERALI Trattasi di un modulo di espansione ad uscite statiche della famiglia SlimLine che consente l'acquisizione di 24 IN e 24 OUT digitali attraverso il bus I2C High-Speed di sistema da parte delle CPU della famiglia. Il modulo è dotato di uscite digitali isolate ed autoprotette da sovraccarico/cortocircuito con una portata di 0,7A e 45 VDC. Lo stato degli I/O è visualizzato attraverso LED. Il modulo è ingegnerizzato in un compatto contenitore in PC/ABS autoestinguente UL94 V-0 e riciclabile. Esso è direttamente innestabile su guide DIN 7

8 secondo gli standard EN50022/IEC Per la connessione dei moduli di espansione alla CPU, occorre utilizzare gli appositi cavi di espansione bus precablati. Possono essere connessi fino a 16 moduli di espansione al modulo CPU. Il modulo utilizzato come modulo base in questa soluzione è il modulo codice PCB ELSIST. Per ulteriori dettagli tecnici si rimanda al sito del produttore Il modulo base consente di automatizzare le funzioni base di una abitazione tipo appartamento medio consentendo di concentrare in unico modulo la gestione luci, tapparelle, carichi ecc. ma in numero limitato. Le uniche operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Installare su barra DIN il modulo; 2) Collegare gli ingressi e le uscite utilizzando i cavi multi filari per allarme (es. 10+2); 3) Connettere l unità alla CPU; 4) Dare alimentazione alla CPU. Le funzionalità programmate, in questa soluzione, realizzabili sul modulo base sono riassunte nella seguente tabella: 8

9 INGRESSI MODULO (COD. SISHOME MODULO: 0) NUMERO INGRESSO DESCRIZIONE NOTE 0 ATTIV. IMPULSIVA OUT 0 ES. LUCE 0 1 ATTIV. IMPULSIVA OUT 1 ES. LUCE 1 2 ATTIV. IMPULSIVA OUT 2 ES. LUCE 2 3 ATTIV. IMPULSIVA OUT 3 ES. LUCE 3 4 ATTIV. IMPULSIVA OUT 4 ES. LUCE 4 5 ATTIV. IMPULSIVA OUT 5 ES. LUCE 5 6 ATTIV. IMPULSIVA OUT 6 ES. LUCE 6 7 ATTIV. IMPULSIVA OUT 7 ES. LUCE 7 8 SCENARIO BISTABILE 1 INGRESSO PREDEFINITO FINESTRE APERTE 9 SCENARIO BISTABILE 2 INGRESSO PREDEFINITO CREPUSCOLARE 10 SCENARIO BISTABILE 3 ES. APERTURA CANCELLO 11 SCENARIO BISTABILE 4 ES. INSER. ALLARME 12 SCENARIO BISTABILE 5 13 SCENARIO BISTABILE 6 14 SCENARIO BISTABILE 7 15 SCENARIO BISTABILE 8 9

10 USCITE MODULO (COD. SISHOME MODULO: 0) NUMERO USCITA DESCRIZIONE NOTE 0 BISTABILE ATTIVATA DA IN 0 ES. LUCE 0 1 BISTABILE ATTIVATA DA IN 1 ES. LUCE 1 2 BISTABILE ATTIVATA DA IN 2 ES. LUCE 2 3 BISTABILE ATTIVATA DA IN 3 ES. LUCE 3 4 BISTABILE ATTIVATA DA IN 4 ES. LUCE 4 5 BISTABILE ATTIVATA DA IN 5 ES. LUCE 5 6 BISTABILE ATTIVATA DA IN 6 ES. LUCE 6 7 BISTABILE ATTIVATA DA IN 7 ES. LUCE 7 8* TAPPARELLA 1 UP TEMP. USCITA 8=1 USCITA 9=0 9* TAPPARELLA 1 DOWN TEMP. USCITA 8=1 USCITA 9=1 10* TAPPARELLA 2 UP TEMP. USCITA 10=1 USCITA 1=0 11* TAPPARELLA 2 DOWN TEMP. USCITA 10=1 USCITA 1=1 12* TAPPARELLA 3 UP TEMP. USCITA 12=1 USCITA 3=0 13* TAPPARELLA 3 DOWN TEMP. USCITA 12=1 USCITA 3=1 14* TAPPARELLA 4 UP TEMP. USCITA 14=1 USCITA 5=0 15* TAPPARELLA 4 DOWN TEMP. USCITA 14=1 USCITA 5=1 USCITA PREDEFINITA 16 USCITA DEFINITA 1 CALDAIA 17 USCITA DEFINITA 2 USCITA PREDEFINITA CLIMA 18 USCITA DEFINITA 3 USCITA PREDEFINITA ALLARME 19 USCITA PROGR.LE 1 CARICO ES. PRESE 20 USCITA PROGR.LE 2 CARICO ES. PRESE 21 USCITA PROGR.LE 3 CARICO ES. PRESE 22 USCITA PROGR.LE 4 CARICO ES. PRESE 23 USCITA PROGR.LE 5 CARICO ES. PRESE * L'attivazione della seguente uscita è da considerarsi utilizzabile dai comandi presenti sul pannello o sfruttando gli ingressi a disposizione da 8 a 15 sullo stesso modulo. * L'uscita risulta essere bistabile e temporizzata. 10

11 MODULO ANALOGICO CARATTERISTICHE GENERALI ll modulo di espansione I/O analogico della famiglia SlimLine permette l'acquisizione di fino a 10 I/O analogici attraverso il bus I2C High-Speed di sistema da parte delle CPU della famiglia.il modulo è disponibile in diverse configurazioni di I/O tali da coprire le esigenze più svariate a costi contenuti. Tutte le versioni sono equipaggiate con microprocessore ARM Cortex M0 e possono essere dotate di: Ingressi analogici differenziali Front-end ad alta risoluzione; Uscite analogiche a 12bit in corrente e tensione; Porta seriale RS232; Bus di campo ausiliario RS485; Isolamento galvanico dal sistema; Lo stato del sistema è visualizzato attraverso LED. FIG. 2 MODULO I/O DIGITALI Il modulo è ingegnerizzato in un compatto contenitore in PC/ABS autoestinguente UL94 V-0 e riciclabile. Esso è direttamente innestabile su guide DIN secondo gli standard EN50022/IEC Per la connessione dei moduli di espansione alla CPU, occorre utilizzare gli appositi cavi di espansione bus precablati (Cod. CBL074**00) da ordinare separatamente. Possono essere connessi fino a 16 moduli di espansione al modulo CPU. Il modulo utilizzato come modulo base in questa soluzione è il modulo codice PCB126*110 ELSIST. Per ulteriori dettagli tecnici si rimanda al sito del produttore Nella nostra implementazione tale modulo, dotato di n. 5 ingressi analogici gestisce l acquisizione di n. 3 sonde di temperatura analogiche, n.1 sonda capacitiva sensore pioggia, n.1 bobina amperometrica per il rilievo dei consumi energetici. 11

12 Le uniche operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Installare su barra DIN il modulo; 2) Collegare gli ingressi utilizzando i cavi multifilari per allarme (es. 10+2); 3) Connettere l unità alla CPU; 4) Dare alimentazione alla CPU. Le funzionalità programmate, in questa soluzione, realizzabili con il modulo analogico sono riassunte nella seguente tabella: INGRESSI MODULO ANALOGICO (COD. SISHOME MODULO: 8) NUMERO INGRESSO DESCRIZIONE NOTE 0 SENSORE DI TEMPERATURA 0 1 SENSORE DI TEMPERATURA 1 2 SENSORE DI TEMPERATURA 2 3 SENSORE DI PIOGGIA 4 SENSORE DI CORRENTE FIG. 3 MODULO ANALOGICO 12

13 MODULO I/O AGGIUNTIVI CARATTERISTICHE GENERALI La soluzione prevede la possibilità di aumento del numero degli ingressi e uscite bistabili (ad es. luci) tramite moduli aggiuntivi aventi caratteristiche identiche a quello sopra descritto (modulo codice PCB Elsist). Le funzionalità programmate, in questa soluzione, realizzabili sui moduli (luci e/o carichi bistabili) sono riassunte nella seguente tabella: INGRESSI MODULO (COD. SISHOME MODULO: 1-2) NUMERO INGRESSO DESCRIZIONE NOTE 0 ATTIV. IMPULSIVA OUT 0 ES. LUCE 0 1 ATTIV. IMPULSIVA OUT 1 ES. LUCE 1 2 ATTIV. IMPULSIVA OUT 2 ES. LUCE 2 3 ATTIV. IMPULSIVA OUT 3 ES. LUCE 3 4 ATTIV. IMPULSIVA OUT 4 ES. LUCE 4 5 ATTIV. IMPULSIVA OUT 5 ES. LUCE 5 6 ATTIV. IMPULSIVA OUT 6 ES. LUCE 6 7 ATTIV. IMPULSIVA OUT 7 ES. LUCE 7 8 ATTIV. IMPULSIVA OUT 8 ES. LUCE 8 9 ATTIV. IMPULSIVA OUT 9 ES. LUCE 9 10 ATTIV. IMPULSIVA OUT 10 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 11 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 12 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 13 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 14 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 15 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 16 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 17 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 18 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 19 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 20 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 21 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 22 ES. LUCE ATTIV. IMPULSIVA OUT 23 ES. LUCE 23 13

14 USCITE MODULO (COD. SISHOME MODULO: 1-2) NUMERO USCITA DESCRIZIONE NOTE 0 BISTABILE ATTIVATA DA IN 0 ES. LUCE 0 1 BISTABILE ATTIVATA DA IN 1 ES. LUCE 1 2 BISTABILE ATTIVATA DA IN 2 ES. LUCE 2 3 BISTABILE ATTIVATA DA IN 3 ES. LUCE 3 4 BISTABILE ATTIVATA DA IN 4 ES. LUCE 4 5 BISTABILE ATTIVATA DA IN 5 ES. LUCE 5 6 BISTABILE ATTIVATA DA IN 6 ES. LUCE 6 7 BISTABILE ATTIVATA DA IN 7 ES. LUCE 7 8 BISTABILE ATTIVATA DA IN 8 ES. LUCE 8 9 BISTABILE ATTIVATA DA IN 9 ES. LUCE 9 10 BISTABILE ATTIVATA DA IN10 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN11 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN12 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN13 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN14 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN15 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN16 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN17 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN18 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN19 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN20 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN21 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN22 ES. LUCE BISTABILE ATTIVATA DA IN23 ES. LUCE 23 14

15 MODULO I/O REMOTI CARATTERISTICHE GENERALI Sono dispositivi che consentono di acquisire lo stato di ingressi logici e/o impostare lo stato di uscite logiche, attraverso una rete RS485, utilizzando protocollo ASCII o Modbus RTU. Tutti i moduli sono dotati di isolamento galvanico fino a 3750Vrms tra gli ingressi e l'interfaccia RS485, e possono essere utilizzati su segmenti di reti aventi lunghezza fino a 1200mt di estensione e fino a 32 dispositivi. Tutti gli apparecchi sono dotati di morsetti estraibili sia per la connessione della I/F RS485 che della alimentazione e degli ingressi e uscite. Tutti gli ingressi e/o uscite sono optoisolati dal sistema e dotati di LED di segnalazione dello stato logico o sono dotati di relè interno. L'alimentazione a range esteso da 10 a 30Vdc può essere fornita sia attraverso morsetti estraibili che tramite semplice alimentatore a 12Vdc standard (jack 2.1mm). FIG. 4 MODULO REMOTO I/O DIGITALI Nella soluzione adottata da SISHOME si utilizzano i seguenti modelli: - Modulo RS in cod. TRPC26-M; - Modulo RS out cod. TRPC24-M; - Modulo RS485 4in+4out cod. TRPC28-M; Le operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Installare su barra DIN il modulo con l apposito attacco in dotazione; 2) Collegare gli ingressi/uscite utilizzando i cavi multi filari per allarme (es. 10+2); 3) Connettere l unità alla CPU tramite doppino intrecciato (collegamento RS485); 4) Collegare l alimentazione ai moduli; 5) Alimentare i moduli e la CPU. Le funzionalità per queste interfacce remote sono attualmente in fase di sviluppo. 15

16 PANNELLO TOUCH SCREEN - INTERFACCIA La soluzione attualmente adotta una interfaccia grafica costituita da un software visuale in tecnologia.net installato su un PC Asus Eee Top, all-in-one dotato di pannello touchscreen e sistema operativo Windows, che permette un controllo semplice e funzionale dell impianto. Le caratteristiche tecniche salienti sono: Processore: ATOM 1.8 GHZ Ram 2 GB Hard Disk: 320 GB Scheda Video Integrata: INTEL GMA 3150 Sistema Operativo: Windows 7 Home Premium Usb Posteriori: 4 Colore: bianco nero Altri tipi di PC con caratteristiche similari e/o superiori sono comunque compatibili Le operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Installare il programma utilizzando il cd del software SISHOME (vedasi manuale software); 2) Collegare cavo di rete Ethernet del PC allo switch lan; 3) Avviare il programma. FIG. 5 PANNELLO TOUCH SCREEN 16

17 RELE ATTUATORE Un relè attuatore è costituito dal corpo relè e dallo zoccolo con attacco Din. I relè utilizzati hanno le seguenti caratteristiche: Relè con 2 contatti da 6 A bobbina 12Vdc ( es.finder_44.52 _ passo 5 mm) Relè a due contatti 10 A bobbina 12Vdc (es.finder_44.62 _ passo 5 mm); Qualsiasi altro relè con caratteristiche similari e compatibile con il sistema. FIG. 6 ZOCCOLO ATTACCO DIN FIG. 7 RELE ATTUATORE RELE DI POTENZA (STATICI): Nel pilotaggio di carichi induttivi importanti (quali lampade al neon, motri elettrici ecc.) i normali relè possono talvolta presentare problemi di forte scintillamento e/o incollamento dei contatti con possibili malfunzionamenti, pertanto in tali casi si consiglia l uso dei seguenti tipi di relè statici: Relè con 2 contatti da 16 A ingresso di attivazione da Vdc ( es.finder_68.82) ; Relè a 3 contatti da 16 A ingresso di attivazione da Vdc (es.finder_68.83); Qualsiasi altro relè con caratteristiche similari è compatibile con il sistema. FIG. 8 ZOCCOLO ATTACCO DIN FIG.9 RELE STATICO ATTUATORE Le operazioni da compiere per installare tali componenti sono: 17

18 1) Inserire il relè sullo zoccolo; 2) Collegare la bobbina di attivazione (a 12 Vdc) al cavo multi filare usando il conduttore di colore nero da 0,50 mmq come linea comune (massa) e linea uscita uno dei restanti conduttori (sez. 0,22mmq) dello stesso; 3) Collegare i contatti del relè al carico da comandare rispettando le sezioni indicate dalle normative vigenti. SENSORE DI TEMPERATURA 1 WIRE Sensore progettato per l'acquisizione di temperature all'interno di locali attraverso la rete 1-Wire (MicroLan). E' possibile collegare fino a 10 sensori su un singolo bus, ogni sensore viene identificato dal sistema attraverso un numero seriale univoco. L'elemento rilevatore garantisce una precisione di ± 0,5 C. FIG. 10 SONDA DI TEMPERATURA DIGITALE 1-WIRE Le operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Collegare la sonda e/o le sonde ad apposito convertitore 1-Wire RS232 innanzi descritto; 2) Collegare il convertitore alla cpu mediante apposito cavo seriale. ADATTATORE 1 WIRE l DS9097U è un sofisticato adattatore da 1-Wire a RS232, che esegue la conversione del livello RS232 e genera in modo attivo i segnali di comunicazione 1-Wire. Utilizzando un adeguato driver TMEX, questo dispositivo consente ad un PC IBM-compatibile di comunicare direttamente con qualsiasi dispositivo 1-Wire ad esso collegato attraverso la porta RJ-11. Gli adattatori DS9097U sono basati sul chip 1-Wire Line Driver DS2480B. Il pin di settaggio della polarità di RXD/TXD del chip è connesso a VDD (non invertente). Il driver gratuito può essere scaricato da Per ulteriori dettagli tecnici si rimanda al sito del venditore 18 FIG. 11 ADATTATORE 1-WIRE

19 SENSORE DI PIOGGIA Il dispositivo è in grado di rilevare la presenza di pioggia e segnalarlo al modulo analogico. Il livello di segnale può essere regolato attraverso un trimmer per aumentare o diminuire l intensità della pioggia da prendere in considerazione. Il sensore è provvisto inoltre di un riscaldatore interno alimentabile separatamente utile nel periodo invernale per impedire la formazione di ghiaccio sulla parte sensibile del dispositivo compromettendo il corretto funzionamento. Il dispositivo è dotato di n.4 morsetti: 1 e 2 per l alimentazione esterna 12/24V, 3 non collegato, 4 uscita segnale. Le operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Collegare la sonda al modulo analogico mediante i conduttori del cavo multifilare; 2) Collegare alimentazione (+/- 12Vdc) agli appositi morsetti; FIG. 12 SENSORE DI PIOGGIA 19

20 SENSORE DI CORRENTE: Sensori di corrente per la misurazione elettronica di correnti alternate con isolamento galvanico tra il circuito principale ed il circuito secondario. Il dispositivo è in grado di rilevare la potenza di un singolo carico e/o di tutti i carichi dell utenza se collegata sul cavo principale (sezione massima cavo 16mm). La sua precisione è di +/- 1,5%. E dotato di una uscita in tensione e si autoalimenta (non ha bisogno di alimentazione esterna). Le operazioni da compiere per installare tale componente sono: 1) Collegare la sonda al modulo analogico mediante i conduttori del cavo multi filare. FIG. 13 SENSORE DI CORRENTE 20