La valutazione dei corsi di dottorato di ricerca dell Università Ca Foscari Venezia

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1 Doc NdV 08/10 Nucleo di Valutazione di teneo La valutazione dei corsi di dottorato di ricerca dell Università a Foscari Venezia Revisione dei criteri di valutazione dei dottorati per l assegnazione delle risorse per l a.a. 2011/2012 Settembre 2010

2 Il Nucleo di Valutazione di teneo dell Università a Foscari di Venezia è composto da: prof.ssa Maria ergamin arbato, Università a' Foscari, presidente prof. Stefano offo, Università degli Studi di Napoli Federico II prof. Luciano D mico, Università di Teramo prof. Ottorino De Lucchi, Università a' Foscari prof. Fausto Fantini, Università di Modena e Reggio Emilia dott.ssa Manuela Savoia, Università a' Foscari dott.ssa Emanuela Stefani, RUI, Roma I documenti prodotti dal Nucleo sono reperibili nel sito INTERNET nucleo@unive.it L ufficio di supporto all attività del Nucleo è l Ufficio Pianificazione e Valutazione, tel fax

3 Premessa Il Nucleo di Valutazione procede alla valutazione dei dottorati di ricerca fin dalla loro costituzione; a partire dal 1999, anno in cui la normativa ministeriale ha previsto l obbligo della valutazione dei dottorati di ricerca da parte dei Nuclei di Valutazione, il Nucleo di Valutazione di a Foscari ha proceduto all inserimento degli elementi di valutazione richiesti dal Ministero. l fine di sintetizzare la valutazione, fino ad oggi è stata utilizzata la seguente classificazione: Nd non disponibile Il Nucleo ha rilevato che nel corso degli ultimi anni tutti i dottorati hanno raggiunto un discreto livello negli elementi valutati. Per questo motivo ha deciso che dalla presente valutazione il giudizio di sufficienza, verrà articolato nelle seguenti tre modalità, in modo da differenziare maggiormente le performance dei dottorati e premiare le eccellenze. Nd non disponibile Gli elementi della valutazione 1 omposizione del ollegio docenti e presenza di docenti dell area scientifica di riferimento e nel omitato Scientifico della Scuola dottorale di afferenza 1.1 In primo luogo si è verificata la presenza di docenti esterni, di altri atenei/enti italiani e stranieri impegnati nel omitato scientifico della Scuola dottorale cui ciascun dottorato afferisce. Poiché per alcune Scuole dottorali il omitato scientifico non risultava costituito, si è fatto riferimento alla eventuale presenza di docenti esterni nei ollegi docenti dei singoli dottorati. In entrambi i casi i criteri per la valutazione sono i seguenti: Più di un docente esterno di un altro teneo/ente italiano e almeno uno straniero lmeno un docente esterno di un altro teneo/ente italiano e uno straniero lmeno un docente esterno di un altro teneo/ente italiano Presenza di soli docenti interni il grado di copertura dei settori scientifico-disciplinari (SSD) di riferimento del dottorato con la presenza nel ollegio di docenti afferenti ai medesimi SSD. I criteri per la valutazione sono i seguenti: opertura dei SSD al 100%. opertura dei SSD >80%. opertura dei SSD >70%. opertura dei SSD <70% nche per quanto riguarda il corpo docente impegnato nelle attività formative del dottorato, risultante dalle relazioni pervenute sulle attività formative svolte dalle Scuole dottorali e dai singoli dottorati, il Nucleo ne ha valutato l adeguatezza verificando la presenza o meno di docenza esterna, in particolare straniera, con i seguenti criteri: 3

4 Presenza di più docenti esterni, dei quali almeno due internazionali Presenza di un docente esterno internazionale o più di un docente esterno nazionale. Presenza di un docente esterno nazionale. Non sono presenti docenti esterni. La valutazione complessiva dell elemento in esame scaturisce dalla sintesi dell analisi dei precedenti tre sub-elementi. 2 deguatezza della produzione scientifica del ollegio docenti Per quanto riguarda invece l adeguatezza della produzione scientifica dei docenti, viene fatto riferimento alla bibliografia presente nel sito ineca nagrafe dei Dottorati di Ricerca, aggiornata annualmente a cura dei oordinatori dei dottorati di ricerca, verificandone, per quanto riguarda l ultimo triennio, la loro rilevanza internazionale. Per i soli docenti che afferiscono al ollegio Docenti a partire dall a.a. 2010/2011, si fa riferimento alle pubblicazioni inviate dai docenti al catalogo di teneo (Sistema SPERI) attraverso il sito personale MIUR-INE. Poiché in molti casi è stato riscontrato che la banca dati ineca nagrafe dei Dottorati di Ricerca non era aggiornata, l elenco di tali pubblicazioni viene integrato dal catalogo di teneo (Sistema SPERI). l fine di considerare il grado di proprietà del prodotto della ricerca, le pubblicazioni in coautoraggio di più docenti facenti parte del medesimo ollegio docenti vengono considerate una sola volta. Più dell 80% dei docenti ha pubblicato, nel triennio , una media di tre articoli su riviste internazionali o monografie, dotati di ISSN o ISN. lmeno l 80% dei docenti ha pubblicato, nel triennio , una media di tre articoli su riviste internazionali e nazionali o monografie, dotati di ISSN o ISN. lmeno il 60% dei docenti ha pubblicato, nel triennio , una media di tre articoli su riviste internazionali e nazionali o monografie, dotati di ISSN o ISN. Meno del 60% dei docenti ha pubblicato, nel triennio , una media di tre articoli su riviste internazionali e nazionali o monografie, dotati di ISSN o ISN. 3 Disponibilità di borse esterne e numero di posti coperti da borse di studio Viene valutata la disponibilità di borse aggiuntive rispetto alle borse di studio ministeriali assegnate dall teneo su base storica. Viene inoltre verificato il rispetto del criterio ministeriale premiante nella ripartizione dei finanziamenti, e cioè il numero di posti coperti da borse di studio (finanziate anche da enti esterni) assegnate ad ogni concorso, che non deve essere inferiore a 9 negli ultimi tre cicli. I criteri per la valutazione di questo elemento sono i seguenti: Numero minimo di 9 borse messe a bando negli ultimi tre cicli attivati; presenza di almeno una borsa esterna e/o una borsa per giovani ricercatori per ciascun ciclo, oltre alle borse ministeriali. Numero minimo di 9 borse messe a bando negli ultimi tre cicli attivati; presenza di almeno una borsa esterna e/o una borsa per giovani ricercatori negli ultimi tre cicli, oltre alle borse ministeriali. Numero minimo di 9 borse messe a bando negli ultimi tre cicli; nessuna borsa esterna messa a bando. Meno di 9 borse messe a bando nell ultimo triennio e nessuna borsa esterna messa a bando. 4

5 4 apacità di attrazione di studenti fuori sede e stranieri Viene valutata, con riferimento agli ultimi 3 cicli attivati, la presenza di studenti laureati in altre sedi universitarie e di studenti stranieri (o laureati all estero). I criteri per la valutazione di questo elemento sono i seguenti: Presenza complessiva di studenti laureati in altri atenei >50% e presenza di studenti stranieri >25%. Presenza complessiva di studenti laureati in altri atenei >25% e presenza di studenti stranieri >10%. Presenza di almeno uno studente iscritto proveniente da altri atenei Nessuno studente esterno presente tra gli iscritti. 5 Organizzazione del programma di studio e della didattica Il Nucleo ha ritenuto di considerare in modo particolare la presenza di un attività didattica, descritta in modo valutabile, pari ad almeno due corsi di insegnamento di base da 60 ore ciascuno nell arco dei tre anni di corso, oppure di un equivalente ammontare di tempo (120 ore) distribuito in corsi, cicli di seminari o attività di laboratorio (v. Regolamento delle Scuole di dottorato e dei Dottorati di ricerca di a Foscari, art. 16, punto 3). In questo caso, sulla base delle informazioni fornite dai coordinatori nella scheda ex-post relative alle attività formative svolte nell anno accademico 2008/2009,vengono distinti i dottorati che presentano un piano di attività strutturato (con indicazione dei docenti dei corsi, delle materie trattate e delle ore di formazione svolta) dai dottorati che presentano un programma di attività poco o non strutturato. I criteri per la valutazione di questo elemento sono pertanto i seguenti: Viene svolto un programma formativo intenso, descritto con un livello di dettaglio molto accurato ed esaustivo. Le attività formative svolte risultano descritte in maniera analitica e dettagliata rispettando il programma indicato. Le attività formative risultano svolte, ma non sono descritte in maniera analitica e dettagliata né risulta indicato un programma formativo. Il dottorato non risulta aver svolto l attività formativa minima richiesta da regolamento. 6 Disponibilità di risorse finanziarie (aggiuntive) Viene valutata, per l esercizio finanziario 2009, la disponibilità di risorse finanziarie esterne aggiuntive rispetto a quelle assegnate dall teneo (fondo di funzionamento, già assegnato ai singoli dottorati, ora assegnato alle Scuole dottorali). Viene valutato positivamente il dottorato che dispone di risorse aggiuntive reperite dalla Scuola dottorale di afferenza e/o dal dipartimento da cui dipende amministrativamente. I criteri per la valutazione di questo elemento sono i seguenti: Si No Il dottorato dispone di risorse aggiuntive Il dottorato non dispone di risorse aggiuntive 7 apacità di spesa del dottorato delle risorse disponibili Viene valutata la capacità del dottorato di impiegare le risorse finanziarie disponibili nel 2009, sia quelle assegnate dall teneo che quelle esterne. I criteri per la valutazione di questo elemento sono i seguenti: Il dottorato ha impiegato più del 90% delle risorse disponibili, sia interne che esterne. Il dottorato ha impiegato dal 75% al 90% delle risorse disponibili, sia interne che esterne. Il dottorato ha impiegato dal 60 al 74% delle risorse disponibili, sia interne che esterne. Il dottorato ha impiegato meno del 60% delle risorse disponibili, sia interne che esterne. 5

6 8 Disponibilità di specifiche strutture operative e scientifiche Viene considerata la disponibilità di attrezzature esplicitamente dedicate agli studenti di dottorato, in particolare di: biblioteche; laboratori; posti-studio per studenti; attrezzature informatiche e collegamenti alla rete. Questo criterio è stato valutato secondo i seguenti criteri: iascun dottorando dispone di uno spazio attrezzato (scrivania, P e servizi) riservato personale, oltre a disporre di adeguate attrezzature e di spazi collettivi riservati per lo studio e la ricerca interne; i dottorandi possono inoltre usufruire di risorse e collegamenti esterni (banche dati, biblioteche on line ecc.). I dottorandi dispongono di adeguate attrezzature e di spazi riservati per lo studio e la ricerca e di agevolazioni specifiche (es. laboratori e biblioteche). I dottorandi dispongono di sufficienti attrezzature (P e scrivania) e di spazi riservati per lo studio e la ricerca. I dottorandi non dispongono di adeguate attrezzature e di spazi riservati per lo studio e la ricerca. 9 Valutazione dei dottorandi ed esistenza di sistemi interni di autovalutazione e di controllo e loro utilizzo 9.1 Oltre alla verifica semestrale dello stato di avanzamento del progetto di tesi, al fine del passaggio agli anni successivi, viene valutato il sistema di verifica e valutazione periodica della preparazione dei dottorandi al termine delle attività di formazione. La valutazione dei dottorandi prevede il superamento di esami al termine di ciascuna attività formativa. La valutazione dei dottorandi viene effettuata attraverso modalità di verifica strutturata diversa dal sostenimento di esami (es. paper) La valutazione dei dottorandi viene effettuata attraverso modalità di verifica non sistematizzata e comunque diversa dal sostenimento di esami individuali (es. lavoro di gruppo e discussioni in aula). Non viene effettuata alcuna verifica della preparazione dei dottorandi (solo relazione a fine anno) In questo caso si verifica se esista all interno del corso di dottorato un sistema di controllo e di valutazione dell attività e dei risultati del corso di dottorato (in itinere, durante il corso o ex post, dopo il conseguimento del titolo). Esistono processi di autovalutazione strutturati e formalizzati. Esistono processi di autovalutazione non strutturati né formalizzati. Oltre alle valutazioni richieste dal Nucleo, sono monitorati in maniera occasionale solo alcuni processi/aspetti del dottorato. Si effettuano le sole valutazioni richieste dal Nucleo La valutazione complessiva dell elemento in esame scaturisce dalla sintesi dell analisi dei precedenti due subelementi. 6

7 10 ttività di perfezionamento all estero dei dottorandi Si tratta di un elemento che viene considerato ai fini della valutazione dei cicli già attivati, per i quali viene verificata la partecipazione dei dottorandi ad attività di perfezionamento all estero, svolte in atenei di prestigio. i fini della valutazione vengono presi in considerazione i soli dottorandi iscritti al terzo anno del ciclo (22 ciclo nel caso dell a.a. 2008/2009). lmeno il 75% dei dottorandi ha avuto esperienze di studio/ricerca all estero significative e documentate per una durata non inferiore a tre mesi nel corso del ciclo. lmeno il 50% dei dottorandi ha avuto esperienze di studio/ricerca all estero significative e documentate per una durata non inferiore a tre mesi nel corso del ciclo. Tutti i dottorandi hanno avuto esperienze di studio/ricerca all estero significative e documentate per almeno un mese nella durata del ciclo. Non tutti i dottorandi hanno avuto esperienze all estero della durata complessiva di almeno un mese nel corso del ciclo (ad esclusione dei dottorandi stranieri). 11 ltre attività extra-curricolari dei dottorandi nche questo elemento viene considerato ai fini della valutazione dei cicli già attivati, per i quali viene verificata la partecipazione dei dottorandi ad attività di stage / tirocini sia in Italia che all estero. Si No I dottorandi hanno svolto attività di tirocinio/stage qualificanti e attinenti al percorso formativo. I dottorandi hanno svolto attività di tirocinio/stage non attinenti al percorso formativo, oppure non hanno svolto alcuna attività di tirocinio/stage qualificante. 12 Lavori pubblicati dai dottorandi Si tratta di un elemento che viene considerato solo ai fini della valutazione dei cicli in corso. Viene verificata l attività di pubblicazione dei lavori di ricerca, comprendendo anche proceeding di convegni e paper soggetti a referaggio, da parte dei dottorandi iscritti all ultimo anno del ciclo (22 ciclo nel caso dell a.a. 2008/2009) e ai neo dottori di ricerca (21 ciclo). i fini della valutazione vengono considerate anche le lettere di accettazione degli articoli da parte della rivista. lmeno l 80% dei dottorandi ha ottenuto una pubblicazione, di cui almeno il 30% di livello internazionale. lmeno il 60% dei dottorandi ha ottenuto una pubblicazione nazionale. lmeno il 30% dei dottorandi ha ottenuto una pubblicazione nazionale. Meno del 30% dei dottorandi ha ottenuto una pubblicazione. 13 Partecipazioni dei dottorandi a convegni e a Scuole nazionali e internazionali nche questo elemento che viene considerato solo ai fini della valutazione dei cicli in corso e prende in considerazione i soli dottorandi iscritti al terzo anno del ciclo (22 ciclo nel 2008/2009). Viene verificata la partecipazione, da parte dei dottorandi, alle Scuole nazionali e internazionali e a convegni, con abstract accettati. 7

8 Tutti i dottorandi hanno partecipato a Scuole o hanno abstract accettati a convegni, di cui oltre il 50% a Scuole o convegni internazionali (anche in Italia). Tutti i dottorandi hanno partecipato a Scuole o hanno abstract accettati a convegni. lmeno il 50% dei dottorandi ha partecipato a Scuole o ha abstract accettati a convegni. Meno del 50% dei dottorandi ha partecipato a Scuole o ha abstract accettati a convegni. 14 Sbocchi professionali dei dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nel triennio nche questo aspetto si inserisce nella valutazione dei corsi già attivati. Questa valutazione non riguarda tuttavia solo gli esiti professionali dei dottori di ricerca ma anche l attenzione che il dottorato pone riguardo al job placement dei dottori che hanno concluso il percorso formativo. Va segnalata a questo proposito l iniziativa promossa dal ollegio dei docenti del dottorato in Storia sociale europea nel 2005, e realizzata dal prof. Del Torre attraverso un indagine sui dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo dal momento della sua istituzione nel lmeno il 70% dei dottori svolge attività collegata alla ricerca (anche all estero) o congruenti con la formazione alla ricerca. lmeno il 50% dei dottori di ricerca risulta operativo nell area della ricerca o in area congruente con la formazione alla ricerca. lmeno il 25% dei dottori di ricerca ha trovato un occupazione nell area della ricerca o in attività congruenti con la formazione alla ricerca. Il dottorato si è concluso con carenza di sbocchi professionali nell ambito della ricerca, ovvero le informazioni fornite riguardano meno dell 80% dei dottori di ricerca. 15 ollaborazioni con soggetti pubblici e privati e internazionalizzazione del dottorato Viene verificata la presenza di collaborazioni documentate, o di autodichiarazioni di consolidate collaborazioni nel recente passato, con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri per lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative e per l interscambio di docenti e studenti. In particolare ai fini della valutazione sia ex-ante che ex-post viene esplicitamente richiesto ai coordinatori di illustrare i rapporti di internazionalizzazione instaurati dal dottorato. I criteri per la valutazione di questo elemento sono i seguenti: Il dottorato è interateneo oppure è stato istituito in cooperazione interuniversitaria internazionale e/o esistono scambi di studenti in co-tutela con riconoscimento reciproco di titoli di studio e percorsi didattici. Risultano instaurate collaborazioni con soggetti pubblici e/o privati stranieri (tramite accordo quadro o convenzione) o collaborazioni con scambi di studenti in cotutela senza riconoscimento e assegnazione del doppio titolo. Risultano instaurate collaborazioni con soggetti pubblici e/o privati stranieri, ovvero solo collaborazioni con enti pubblici e/o privati italiani. Il dottorato non risulta aver in corso alcun accordo con soggetti pubblici e/o privati, né italiani né stranieri. 8

9 Valutazione complessiva del dottorato La valutazione complessiva dei corsi di dottorato attivati è data dall esito medio delle singole valutazioni, calcolato in base alla somma dei punteggi assegnati alle valutazioni dei singoli elementi (=1,5 =1 =0,5 =0 Si=0 No=0). Element o 1 Descrizione elemento omposizione del ollegio docenti e presenza di docenti dell area scientifica di riferimento 2 deguatezza della produzione scientifica del ollegio docenti 3 Disponibilità di borse esterne e numero di posti coperti da borse di studio 4 apacità di attrazione di studenti fuori sede e stranieri 5 Organizzazione del programma di studio e della didattica 6 Disponibilità di risorse finanziarie (aggiuntive) 7 apacità di spesa del dottorato delle risorse disponibili 8 Disponibilità di specifiche strutture operative e scientifiche 9 Valutazione dei dottorandi ed esistenza di sistemi interni di autovalutazione e di controllo e loro utilizzo 10 ttività di perfezionamento all estero dei dottorandi 11 ltre attività extra-curricolari dei dottorandi 12 Lavori pubblicati dai dottorandi Partecipazione dei dottorandi a convegni e a Scuole nazionali e internazionali Sbocchi professionali dei dottori di ricerca che hanno conseguito il titolo nel triennio 2007/2009 ollaborazioni con soggetti pubblici e privati e internazionalizzazione del dottorato VLUTZIONE SINTETI Valutazione analitica nominale Valutazione analitica con punteggio Dalla somma, per ciascun dottorato, dei punteggi assegnati alle valutazioni dei singoli elementi viene calcolato il punteggio medio, escludendo gli elementi che, per diversi ordini di motivi, risultino non valutabili. Le valutazioni medie ottenute da ciascun dottorato, vengono tradotte in una valutazione finale, come indicato di seguito: 1,20 0,8 0,5 < 0,5 9

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