D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (Art. 26 del D.Lgs 09 aprile 2008 n 81)

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1 COMMUNAUTÉ DE MONTAGNE - COMUNITÁ MONTANA GRAND COMBIN D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (Art. 26 del D.Lgs 09 aprile 2008 n 81) Oggetto del contratto d appalto / d opera: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI E SERVIZI AUSILIARI, E SUPPORTO ATTIVITÀ ASSISTENZIALE NEL TURNO NOTTURNO DELLE STRUTTURE RESIDENZIALI PER ANZIANI E PER LA FORNITURA DEI MATERIALI E DEI PRODOTTI DI PULIZIA. Durata del contratto: 1 anno + 2 a decorrere dalla data di affidamento Gignod, 21 ottobre

2 REQUISITI OBBLIGATORI DELLE IMPRESE APPALTATRICI L impresa appaltatrice dev essere in possesso dei seguenti requisiti: 1) iscrizione alla Camera di Commercio; 2) Documento Unico di Regolarità Contributiva o in alternativa iscrizione INAIL e INPS; 3) Libro Unico del lavoro; 4) Documento di valutazione dei rischi ai sensi D.Lgs 81/2008, ovvero autocertificazione (nei casi ammessi); 5) Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP); 6) Nomina del medico competente (ove previsto); 7) Nominativo/i del/i Rappresentante/i dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) se designato/i, oppure di quello territoriale (RLST); 8) Giudizi di idoneità alla mansione specifica (rilasciati dal medico competente) per i lavoratori soggetti all obbligo di sorveglianza sanitaria; 9) Attestazione della formazione in materia di prevenzione e sicurezza effettuata nei confronti dei lavoratori impegnati nell'esecuzione dei lavori. REQUISITI OBBLIGATORI AI FINI DI UNA ADEGUATA APPLICAZIONE DELL ART. 26 D. Lgs. 81/ VERIFICHE DEL COMMITTENTE NEI CONFRONTI DELL APPALTATORE La verifica dell'idoneità tecnico-professionale delle imprese appaltatrici e subappaltatrici, che l impresa committente è tenuta ad attuare, si esplica nel richiedere e controllare, da parte del committente, che le imprese appaltatrici e subappaltatrici siano in possesso dei requisiti di cui sopra. Tale azione può essere svolta anche utilizzando l autocertificazione del datore di lavoro dell impresa appaltatrice/subappaltatrice. L'appaltatore ed eventuali subappaltatori devono fornire al committente, al momento dell inizio dell attività, un elenco dei propri lavoratori coinvolti nell attività oggetto dell appalto. Il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attività nel medesimo luogo di lavoro. 2. INFORMAZIONE RECIPROCA SUI RISCHI E SULLE MISURE DI PREVENZIONE Prima della stipula del contratto di appalto su richiesta del committente o comunque prima di dare inizio all esecuzione dei lavori il committente ovvero persona da lui designata, ed il referente dell'appaltatore procedono ad un sopralluogo preventivo sui luoghi ove si svolgeranno i lavori; in tale occasione il committente, a mezzo del suo designato, renderà edotto il referente dei rischi specifici presenti nell ambiente di lavoro, in particolare di quelli a cui possono essere esposti i lavoratori della ditta appaltatrice, e delle misure di prevenzione ed emergenza adottate. Prima dell'inizio dei lavori affidati in appalto il committente, i singoli appaltatori e gli eventuali subappaltatori dovranno riunirsi alla scopo di cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull'attività lavorativa oggetto dell'appalto e per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, preoccupandosi di attuare un opera di informazione reciproca anche al fine di eliminare rischi dovuti a interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'esecuzione dell'opera complessiva. In ogni caso la Ditta appaltatrice non potrà instaurare rapporti di subappalto senza la preventiva comunicazione alla Ditta committente che dovrà procedere ad autorizzarli. Il Committente comunicherà ai propri RLS l oggetto e la durata del contratto di appalto e li informerà, prima dell inizio dei lavori, sugli adempimenti che le imprese appaltatrici sono tenute ad osservare in materia di sicurezza sul lavoro e sulle azioni di cooperazione e coordinamento convenute con le imprese appaltatrici, indicate nel verbale di sopralluogo, cooperazione e coordinamento. Qualora si rendesse necessario l uso di attrezzature o macchine di proprietà del committente, questi le metterà a disposizione in condizioni rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari di sicurezza, nel rispetto dell art. 23 D.Lgs. 81/2008. L appaltatore si impegnerà a utilizzarle in modo corretto così come previsto dal Titolo III D.Lgs. 81/

3 STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA L art. 26 del D.Lgs. 81/2008, prevede che vengano individuati specificatamene i costi riferibili alla sicurezza, che dovranno risultare congrui rispetto all entità e alle caratteristiche del lavori, dei servizi e delle forniture, anche al fine delle obbligatorie verifiche amministrative sulle offerte anomale. Tali costi finalizzati al rispetto delle norme di sicurezza e salute dei lavoratori, per tutta la durata delle lavorazioni previste nell appalto saranno riferiti rispettivamente ai costi previsti per: - garantire la sicurezza del personale dell appaltatore mediante la formazione, la sorveglianza sanitaria, gli apprestamenti (D.P.I.) in riferimento ai lavori appaltati; - garantire la sicurezza rispetto ai rischi interferenziali che durante lo svolgimento dei lavori potrebbero originarsi all interno dei locali. Nella maggior parte dei casi è difficile prevedere l organizzazione e lo svolgimento delle singole lavorazioni e la valutazione dei rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori e, conseguentemente risulta difficoltosa la redazione di preventivi piani integrativi di sicurezza. Tale difficoltà risulta ancora maggiormente aggravata dal dover definire dei costi della sicurezza significatamene connessi alle singole organizzazioni aziendali. DATI GENERALI Azienda / Ente Committente Ragione Sociale Comunità Montana GRAND COMBIN Sede Loc. Chez Roncoz n 33/a - tel 0165/ Settore di attività Pubblica Amministrazione Datore di lavoro Dott.ssa Patrizia MAURO R.S.P.P. Per. Ind. Andrea CAMPINI R.L.S. Sig. Andrea PRATO Medico competente Dott.ssa Marina VERARDO 3

4 Impresa Appaltatrice (Da completare a cura dell impresa appaltatrice) Ragione sociale Specializzazione dell'impresa Posizione CCIAA Sede Datore di lavoro R.S.P.P. R.L.S. Medico competente ELENCO DEI LAVORATORI OPERANTI PRESSO LA SEDE IN OGGETTO Nominativo Mansione Formazione Acquisita Giudizio di idoneità alla mansione ELENCO DELLE ATTREZZATURE E/O OPERE PROVVISIONALI PREVISTI PRESSO LA SEDE IN OGGETTO Attrezzatura / opera provvisionale Alimentazione Grado di sicurezza 4

5 DESCRIZIONE DELL ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO Descrizione attività ed ambienti di lavoro Riguardo alla tipologia di attività si rimanda agli artt del capitolato d oneri Attrezzature utilizzate A carico dell aggiudicatario Orario di lavoro Riguardo agli orari di lavoro si rimanda all art. 12 del capitolato d oneri Personale del committente ovvero utenti esterni presente nei luoghi di lavoro Presso le strutture saranno presenti i lavoratori del committente sulla base dei turni effettuati oltre ovviamente agli utenti presenti nelle strutture. VALUTAZIONE DEI RISCHI Fase lavorativa Evento / Danno da interferenze Operazioni di pulizia Cadute del personale dell amministrazione ovvero degli utenti presenti nelle strutture a causa dei pavimenti bagnati Intralcio delle vie di esodo e/o delle zone di passaggio con deposito di materiali di varia natura Caduta del personale della ditta aggiudicataria durante il transito sulle scale fisse degli edifici Misure di prevenzione e protezione Il personale della ditta aggiudicataria provvederà ad apporre la dovuta segnaletica di sicurezza durante le operazioni di lavaggio dei pavimenti Il personale della ditta aggiudicataria non dovrà depositare materiale di alcun genere lungo le vie di transito al fine di non intralciare i percorsi nonché le vie e le uscite di emergenza Porre particolare attenzione nella percorrenza delle rampe di scale Ritiro / consegna della biancheria presso le strutture Caduta di detergenti con conseguente investimento degli utenti presenti nelle strutture Intralcio delle vie di esodo e/o delle zone di passaggio con deposito di biancheria Il personale della ditta aggiudicataria dovrà porre la massima attenzione durante le operazioni svolte in quota mediante l uso di scale portatili al fine di evitare la caduta di attrezzatura ed a tal proposito dovrà essere assicurata la scala mediante trattenuta al piede da parte di operatore a terra Il personale della ditta aggiudicataria non dovrà depositare materiale di alcun genere lungo le vie di transito al fine di non intralciare i percorsi nonché le vie e le uscite di emergenza 5

6 INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI ALL INTERNO DELL AZIENDA COMMITTENTE Identificazione dei rischi presenti nel luogo di lavoro e che possono interferire con i lavori: Presenza di impianti o reti tecnologiche (energia elettrica, gas, acqua, ecc.) Non sono rilevabili impianti o reti che possano creare situazioni prevedibili di rischio specifico. Gli impianti elettrici sono soggetti alle dovute verifiche periodiche come previsto dal DPR 462/2001. Presenza di materiale infiammabile o combustibile (rischio incendio) Le strutture risultano corredate, di idonei presidi antincendio e vengono mantenute nelle condizioni di progetto. Rischi connessi ad agenti chimici, fisici, biologici Non sono individuabili particolari situazioni di rischio ascrivibili a fattori di rischio interferenti e derivanti dalla struttura. Si evidenzia esclusivamente un rischio di tipo biologico per quanto attiene alla gestione dei rifiuti sanitari. Rischi connessi ai luoghi di lavoro Come precisato in precedenza, i locali di lavoro risultano correttamente dimensionati e mantenuti, pertanto non si evidenziano particolari rischi dovuti ai locali di lavoro. MISURE DI COORDINAMENTO Si invitano i lavoratori dell impresa aggiudicataria a prendere visione dei piani di emergenza, al fine di uniformarsi alle relative indicazioni in caso di evento nonchè individuare, quanto di seguito: - il tipo, numero ed. ubicazione delle attrezzature ed impianti di estinzione; - l'ubicazione degli allarmi e della centrale di controllo; - l'ubicazione dell'interruttore generale dell'alimentazione elettrica, dei dispositivi di intercettazione delle adduzioni idriche e dei fluidi combustibili. Si rammenta l obbligo, ai sensi degli artt. 20 c. 3 e 26 c. 8 del D.Lgs 81/2008 e ss.mm., per i lavoratori dell impresa aggiudicataria, durante lo svolgimento delle proprie attività, di esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro. Si rammenta inoltre ai lavoratori dell impresa aggiudicataria il divieto assoluto di fumare all interno dei locali della committenza. 6

7 ALTRI RISCHI INTRODOTTI DALLA ATTIVITÀ DELL IMPRESA (Da completare a cura dell impresa appaltatrice) Rischi introdotti Descrizione in dettaglio (laddove il rischio sia presente) Misure di coordinamento individuate Possibili variazioni del rischio incendio e/o esplosione all interno delle strutture Possibile presenza di agenti chimici (dovranno essere allegate al presente documento le schede di sicurezza dei detergenti utilizzati e dovranno inoltre essere disponibili anche presso i locali di lavoro) Possibili interazioni e/o danni a reti tecnologiche e/o impiantistiche Possibili delle misure di gestione dell emergenza Possibili modifiche degli spazi di lavoro e/o di accesso ai locali, ovvero possibili danni a persone e mezzi in transito nei locali Possibili danni in seguito a caduta di materiale dall alto Altri possibili rischi introdotti dall impresa (rumore, saldature, fumi e/o polveri, agenti biologici ecc.) 7

8 COSTI DELLA SICUREZZA Di seguito sono riportati i costi della sicurezza* riferiti ai lavori di cui all oggetto: art. Voce)di)costo U.M. importo) quantità totale 171a Oneri)per)riunione)di)coordinamento)e)sopralluoghi) presso)le)strutture)in)collaborazione)con)il)datore)di) lavoro)dell'impresa)aggiudicataria ora )56,10 5 )280,50 171d Oneri)per)riunione)di)coordinamento)con)i)lavoratori ora )24,70 2 )49,40 125c Onere)per)la)fornitura)di)segnaletica)indicante)il) pavimento)bagnato giorno )0, )109,50 *COMUNE DI CUNEO - Settore Gestione del Territorio Servizio Fabbricati - Elenco prezzi sicurezza 2011 totale)oneri )439,40 Il costo degli oneri per la sicurezza necessari all eliminazione ovvero riduzione dei rischi da interferenza sono pertanto valutati in 439,40 oltre ad iva di competenza (costo non soggetto a ribasso d asta). N.B.: Il presente DUVRI è inoltre tenuto a disposizione degli R.L.S. del datore di lavoro committente e della impresa appaltatrice, i quali su loro richiesta e per l espletamento della loro funzione, ne riceveranno copia. L Amministrazione Committente L Impresa Aggiudicataria Gignod, 21 ottobre

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