RELAZIONE TECNICA. 1. Premessa

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2 RELAZIONE TECNICA 1. Premessa Il progetto riguarda la manutenzione dei prospetti, del lucernaio di copertura e la ripavimentazione dell ambiente vendita del mercato coperto di proprietà dell Amministrazione comunale, denominato Muricello sito in via Largo La Corte Cailler a Messina. Si tratta di un fabbricato ad una elevazione fuori terra più cantinato seminterrato sito all incrocio tra le vie G. Garibaldi, via Cicala, Via Porto Salvo e Largo La Corte Cailler con struttura portante in cemento armato e copertura piana calpestabile. L ingresso principale all area mercatale si ha dal Largo La Corte Cailler mentre da Via Garibaldi si ha l accesso ad una porzione del fabbricato a due elevazione fuori terra destinate ad uffici, attualmente in parte non utilizzati. L ampio spazio destinato alla vendita di prodotti alimentari è composto da n 18 box vendita, locali igienici e un ampio atrio centrale di distribuzione ed uso comune. E proprio questo atrio centrale che, parzialmente coperto da un grande lucernaio, fornisce l illuminazione naturale all interno dell edificio. 2. Oggetto dell intervento Come accennato in premessa l intervento è mirato alla manutenzione dei prospetti del fabbricato che evidenziano profondi segni di vetustà e deterioramento delle finiture superficiali, con significativi distacchi di intonaci, porzioni di cornicione e di parti del conglomerato copriferro delle strutture in c.a. Sempre in tale ambito si evidenzia il degrado degli infissi in legno prospicienti le pubbliche vie che presentano inoltre la presenza di vetri trasparenti non del tipo di sicurezza. Altro intervento previsto é quello sul lucernaio centrale che nello specifico ha una struttura portante formata da 7 capriate strutturali in acciaio e da una orditura secondaria sempre in acciaio che sostiene dei vetri retinati dello spessore di mm 5. Rispetto al piano di calpestio della terrazza si hanno nell ordine; un parapetto in muratura di cm 122 di altezza, una fascia di finestre a vasistas, che corre lungo tutti i quattro lati del lucernaio e contribuisce al ricambio dell aria e alla mitigazione del microclima interno, con una altezza di cm 77 circa intramezzata da parti vetrate fisse, e superiormente la copertura vera e propria a padiglione sopra la quale, in una piccola porzione centrale vi è una sorta di torrino vetrato alto circa m 1,00 e di dimensioni m 4,00 x 2,00. Attualmente il lucernaio si presenta in mediocri condizioni generali, la struttura in acciaio 1

3 presenta vistose parti arrugginite anche se staticamente si presenta integra e funzionale, i vetri sono in buona parte lesionati ed alcuni sono divelti ciò principalmente perché il sistema di fissaggio è del tipo tradizionale di solo stucco. In alcuni punti si evidenziano infiltrazioni di acqua al piano sottostante e i meccanismi di apertura e chiusura delle finestre a vasistas anche se ad una visione sommaria risultano integri sono bloccati dall ossidazione non permettendo la movimentazione degli stessi. Dai sopralluoghi effettuati si evidenzia inoltre la mancanza di idonee protezioni delle parti apribili atte ad evitare l accesso di volatili all interno dello spazio vendita di prodotti alimentari. La pavimentazione dell atrio centrale inoltre, essendo composta in gran parte da mattonelle in ceramica, e non essendo del tipo antisdrucciolo, oltre che sconnessa in vari punti, è fonte di rischi di scivolamenti e cadute per i fruitori dell area mercatale. 3. Scelte di progetto Relativamente al lucernaio da una attenta disamina dello stato di fatto e delle esigenze di carattere igienico sanitario dell ambiente, vista la particolare destinazione d uso e tenuto conto della vigente normativa si sono operate le seguenti scelte progettuali. 1) Sostituire integralmente i vetri retinati esistenti in quanto il loro utilizzo in copertura è non ammissibile ai sensi della norma UNI 7697/2014; 2) Utilizzare vetri di sicurezza da 8 mm bianco opale in copertura per diminuire l irraggiamento diretto per un miglioramento delle condizioni microclimatiche e per non gravare di ulteriore peso la struttura esistente; 3) Utilizzare veri di sicurezza da mm 4 nelle parte apribili e fisse verticali alternando la colorazione bianco opale in quelle fisse e bianco trasparente in quelle mobili per far si che in condizioni climatiche invernali possano essere chiuse le parti mobili assicurando nel contempo il mantenimento di un adeguato livello di illuminamento; 4) Lasciare una porzione del torrino privo di vetratura per consentire un ricambio di aria all interno della struttura ed in condizioni climatiche estive la mitigazione della temperatura interna; 5) Dotare tutte le parti apribili di una rete anti intrusione per volatili onde evitare problematiche di carattere igienico sanitario vista la presenza di alimenti destinati alla vendita; 6) Procedere ad una verniciatura complessiva delle parti in ferro visto lo stato di degrado attuale. Per ciò che riguarda i prospetti si dovrà procedere ad una rimozione di tutte le parti 2

4 deteriorate, al consolidamento delle parti strutturali che risultano ammalorate con ricostruzione del copriferro sino al raggiungimento della sezione originaria, il rifacimento dei cornicioni e delle bugne del basamento. Vengono altresì previsti interventi di ripristino degli intradossi dei solai del piano cantinato che in alcuni punti evidenziano distacchi di intonaci. Tutti gli infissi in legno verranno revisionati e ripristinati operando anche la sostituzione degli attuali vetri con altri di sicurezza idonei all uso in edifici pubblici. Viste poi le condizioni della pavimentazione interna si prevede la sua sostituzione, limitatamente all atrio centrale dove si snodano i percursi per gli avventori, con altra in gres porcellanato certificato antiscivolo classe R9/R Conclusioni Il tempo per l esecuzione dei lavori, così come indicato nel Capitolato speciale di appalto è fissato in giorni centottanta e l importo previsto per i lavori e per le spese è quantificabile come dal seguente Quadro Economico. Per quanto non espressamente citato nella presente relazione tecnica si rimanda agli allegati elaborati progettuali. 3

5 QUADRO ECONOMICO Importo lavori , ,34 Di cui per attuazione piani si sicurezza ,39 Costo mano d opera ,21 Importo a base d asta ,74 Somme a disposizione dell Amm.ne: - per I.V.A. 22% ,07 -per imprevisti <10% ,58 -per competenze tecniche 2% 7.049,01 -oneri accesso a discarica 2.000,00 -contributo Autorità di Vigilanza 225, , ,66 Sommano ,00 Messina li Il Tecnico 4