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3 QK87T7H18.pdf 1/9 S E R V I Z I O L A V O R I P U B B L I C I Oggetto: PROCEDURA APERTA, la gara per l affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di LAVORI DI RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DEL PALAZZO CIVICO DELLA VIA ROMA. CUP: G22C In riferimento alla procedura in oggetto, il Servizio scrivente esprime il proprio parere sul quesito formulato, fermo restando che l'ammissione alla gara è di competenza esclusiva della Commissione giudicatrice. QUESITO 1 Si domanda in merito alla procedura aperta in oggetto se i requisiti richiesti dal Capitolato d'appalto per i progettisti si intendono da applicare anche al progettista restauratore: Art. 9 del Capitolato Speciale d Appalto TERMINI PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA REQUISITI DEI PROGETTISTI Il gruppo di progettazione, a partire dal livello definitivo e a pena di esclusione, dovrà essere composto da minimo 3 unità comprendenti almeno le figure di n. 1 architetto esperto in restauro, n. 1 ingegnere/architetto esperto in calcoli strutturali e n. 1 restauratore. Il tecnico Ingegnere/Architetto debbono essere abilitati ai sensi della vigente normativa per la redazione dei Piani di Sicurezza e Coordinamento. Tutti i predetti soggetti devono essere in possesso di diploma di laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica o laurea magistrale ed essere iscritti nella sezione A del relativo albo di appartenenza. A pena di esclusione l impresa dovrà indicare il professionista capogruppo incaricato dell integrazione delle prestazioni specialistiche (deve essere indicato un unico nominativo). Il gruppo di progettazione, a partire dal livello definitivo, dovrà possedere, ai sensi dell art. 263 del D.P.R. 207/10, i seguenti requisiti minimi: 1) aver svolto negli ultimi cinque esercizi antecedenti la pubblicazione del bando progettazioni in qualità di titolare dell affidamento, con un fatturato globale almeno pari a 3 volte l importo degli oneri di progettazione posti a base di gara come di seguito quantificato: - Importo oneri progettazione: (a) ,95 - Fatturato globale : (3xa) ,85 2) aver svolto negli ultimi dieci anni, in qualità di titolare dell affidamento, progettazioni esecutive o attività correlate di cui all art. 252del DPR 207/2010, relative a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori cui si riferiscono i servizi da affidare, per ogni classe e categoria, almeno pari a 2 volte l importo stimato dei lavori da progettare come di seguito quantificato (ai sensi dell'articolo 5, comma 2 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134, nelle more dell emanazione del nuovo decreto si può fare riferimento alle classi e categorie del D.M. 4 aprile 2001):

4 classe categoria Importo opere da progettare: (b) E22 (ex 1D): ,00 Importo progettazioni eseguite: (2xb) = ,00 3) aver svolto negli ultimi dieci anni, in qualità di titolare dell affidamento, due progettazioni esecutive o attività correlate di cui all art. 252del DPR 207/2010, relative a lavori appartenenti ad ognuna delle classi e categorie dei lavori, come individuate nella tabella sottostante del presente articolo, per un importo totale almeno pari a 0,60 volte l importo stimato dei lavori da progettare, calcolato con riguardo ad ognuna delle classi e categorie e riferite a tipologie di lavori analoghi per dimensione e per caratteristiche tecniche a quelle oggetto dell affidamento come sotto quantificato: c categoria Importo opere da progettare E22 (ex 1d) : (c) ,00 Importo n 2 progettazioni esecutive lavori analoghi (0,60xc) : ,00 Il requisito di cui al presente p. 3, ai sensi dell art. 261 comma 8 del D.P.R. n. 207/10, non è frazionabile per i raggruppamenti temporanei. Gli importi di cui ai predetti punti 2 e 3, nel caso di opere pubbliche, si intendono al lordo degli oneri di sicurezza, nel caso di opere private l importo dei lavori sarà desunto dalla presentazione della parcella con suddivisione in classi e categorie e fattura di quietanza relativa ai compensi professionali correlati Aver utilizzato negli ultimi tre anni personale tecnico (compresi i soci attivi, i dipendenti e i consulenti con contratto di collaborazione a progetto su base annua) per complessive 6 unità (pari a 2 volte le unità stimate per lo svolgimento dell incarico); Non è necessario che il restaurare in particolare possegga i requisiti tecnico professionali richiesti nell'art 9 del Capitolato Speciale, ma è sufficiente che gli stessi siano posseduti dal gruppo di progettazione complessivamente inteso. Servizio Lavori Pubblici

5 Oggetto: PROCEDURA APERTA, la gara per l affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di LAVORI DI RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DEL PALAZZO CIVICO DELLA VIA ROMA. CUP: G22C In riferimento alla procedura in oggetto, il Servizio scrivente esprime il proprio parere sul quesito formulato, fermo restando che l'ammissione alla gara è di competenza esclusiva della Commissione giudicatrice. Con riferimento alla procedura di gara in oggetto, sono cortesemente a richiedere i seguenti chiarimenti: QUESITO 2 1) nel caso di partecipazione di imprese in costituenda ATI che intendano indicare uno o più progettisti per la redazione del progetto, il titolare di un'impresa individuale in possesso di SOA OS2-A che partecipa come soggetto esecutore può essere anche indicato come Restauratore facente parte del gruppo di progettisti? La risposta è affermativa QUESITO 3 2) in caso affermativo, il soggetto in questione deve dichiarare che costituirà raggruppamento temporaneo di progettisti insieme agli altri soggetti incaricati della progettazione? o essendo parte della costituenda ATI di soggetti concorrenti per l'esecuzione delle opere che indicherà l'rtp di progettisti questo non è necessario? oppure ancora possono i soggetti progettisti utilizzare l'istituto dell'avvalimento interno (quindi essere ausiliati) nei confronti del soggetto esecutore (ausiliario) per la sola figura del restauratore? è sufficiente la presenza di un restauratore. Non apportando requisiti di progettazione, non è necessario che lo stesso faccia parte dell'eventuale RTP di progettisti, o gli stessi ricorrano al requisito dell'avvalimento. QUESITO 4

6 3) dal momento che il restauratore non possiede requisiti di progettazione, deve dichiarare solo il requisito del personale tecnico medio (1 unità delle 6 da dimostrare)? La risposta è affermativa QUESITO 5 4) per il requisito del personale tecnico medio che devono dimostrare i progettisti, è possibile utilizzare l'avvalimento con più soggetti diversi? Ad esempio se il gruppo di progettisti può già dimostrare 4 unità medie, può fare avvalimento con altri 2 liberi professionisti singoli? oppure con 1 libero professionista (architetto o ingegnere) e con il restauratore? Se il gruppo di progettazione, unitamente al restauratore, non raggiunge il requisito prescritto alla lett. d) del punto 7) del Disciplinare di gara, conformemente all'art 263 del D.P.R. 207/2010, è possibile ricorrere all'istituto dell'avvalimento per integrare il requisito tecnico professionale mancante. Servizio Lavori Pubblici

7 Oggetto: PROCEDURA APERTA, la gara per l affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di LAVORI DI RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DEL PALAZZO CIVICO DELLA VIA ROMA. CUP: G22C In riferimento alla procedura in oggetto, il Servizio scrivente esprime il proprio parere sul quesito formulato, fermo restando che l'ammissione alla gara è di competenza esclusiva della Commissione giudicatrice. QUESITO 6 Nei termine "prospetti del Palazzo Civico sono da comprendere anche: a) le superfici esterne delle due torri; b) le superfici che perimetrano la corte interna; c) la parete di sfondato del porticato? Solo la parete di sfondamento del porticato. Le torri attengono ad altro appalto e il cortile d'onore è escluso. QUESITO 7 il Capitolato Speciale d'appalto nelle pagine 2/4/5/16/21/34 parla di appalto o a corpo; così come il Bando nelle pagine 1/2/7. Invece lo Schema del Contratto d'appalto recita a pagina 5: ''l'appalto sarò contabilizzato corpo e a misura". si segnala un refuso del Capitolato Speciale d'appalto, conformemente al bando e alla disciplina di cui al comma 4 dell'art. 53 del D.Lgs. 163/06 l'appalto è da intendersi a corpo. QUESITO 8 Nei sottoindicati documenti si rileva incongruenza: nell'importo posto a base dì gara per le opere ( oppure ,62 ), nell'importo per la progettazione (il bando indica come compresa la cassa, gli altri la escludono), negli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso (96.115,38 oppure ). il Bando indica l'importo complessivo dell'appalto pari a: ,95 + IVA,. risultante dai parziali: - importo a base di gara: ,57 + IVA (dì cui per spese di progettazione 64,106,95 +IVA, ma compresa CNPAIA; e per opere in "OS2A" 621.OOO + IVA e per opere in "OG2" IVA; - oneri della sicurezza non soggetti a ribasso di gara: ,38 + IVA. Il Capitolato Speciale di Appalto indica a pag.4:

8 - importo complessivo dell'appalto: ,95 ; - importo lavori a base di gara: ,62 (distinte a pag. 39 in opere in OS2A : ,31 ed opere ]n OG2": ,31 l; - oneri sicurezza non soggetti a ribasso: ,38 ; - progettazione: 64,106,95 al netto dei contributi previdenziali e IVA. La Deliberazione della Giunta Comunale il193/2015 ed il QUADRO ECONOMICO (EE08) di progetto riportano: Ai) Lavori a base di gara A2) Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso Totale Lavori B) Spese progettazione al netto degli oneri lnarcassa e IVA TOTALE A)+B) La STIMA SOMMARIA (EE09) indica a pag.4: - importo delle opere: Oneri per l'attuazione dei piani della sicurezza: In merito agli oneri previdenziali si segnala l'erronea indicazione del bando, l'importo per progettazione prevista nel bando, al pari di quella prevista nel capitolato, è al netto dell'iva e della cassa. Inoltre, la stima sommaria dei lavori è riferita ai soli lavori da eseguire ed agli oneri della sicurezza che, come è noto, sono essi stessi lavori. Tale stima sommaria non tiene conto degli importi necessari a fare fronte alle spese di progetto, che però sono incluse nel Quadro Economico di intervento fra le somme da assoggettare al ribasso (il medesimo ribasso dei lavori). Per maggiore chiarezza si tenga in conto che gli importi che sono destinati alla progettazione nel Quadro Economico sono espressi al netto dell'iva e degli oneri previdenziali (fra le somme a disposizione dell'amministrazione). Pertanto, l'importo espresso nella stima sommaria dovrà essere soggetto a ribasso unitamente alle spese tecniche, con l'esclusione degli oneri della sicurezza. Servizio Lavori Pubblici

9 Oggetto: PROCEDURA APERTA, la gara per l affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di LAVORI DI RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DEL PALAZZO CIVICO DELLA VIA ROMA. CUP: G22C In riferimento alla procedura in oggetto, il Servizio scrivente esprime il proprio parere sul quesito formulato, fermo restando che l'ammissione alla gara è di competenza esclusiva della Commissione giudicatrice. QUESITO 9 a) Se il capogruppo per la sola progettazione deve possedere i requisiti in maniera maggioritaria (dipendenti, fatturato, progettazioni, due servizi) Si specifica al riguardo che il Disciplinare di gara della gara in oggetto non ha prescritto limiti in merito alle percentuali di partecipazione dei componenti di un raggruppamento di professionisti. Tuttavia, l'art 261 del D.P.R. 207/10, rubricato Disposizioni generali in materia di affidamento dei servizi attinenti all architettura e all ingegneria, al comma 7 recita: In caso di raggruppamenti temporanei di cui all articolo 90, comma 1, lettera g), del codice, i requisiti finanziari e tecnici di cui all'art. 263, comma 1, lett. a), b) e d) (ndr requisiti di cui punto 5) lett. a) e c)), devono essere posseduti cumulativamente dal raggruppamento. Il bando di gara, la lettera di invito o l avviso di gara possono prevedere, con opportuna motivazione, ai fini del computo complessivo dei requisiti del raggruppamento, che la mandataria debba possedere una percentuale minima degli stessi requisiti, che, comunque, non può essere stabilita in misura superiore al sessanta per cento; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dal o dai mandanti, ai quali non possono essere richieste percentuali minime di possesso dei requisiti. La mandataria in ogni caso possiede i requisiti in misura maggioritaria percentuale superiore rispetto a ciascuna dei mandanti. La mandataria, ove sia in possesso di requisiti superiori alla percentuale prevista dal bando di gara, dalla lettera di invito o dall avviso di gara, partecipa alla gara per una percentuale di requisiti pari al limite massimo stabilito.

10 Alla luce di quanto sopra, si ritiene che la mandataria debba possedere il maggior numero di requisiti sia in ordine alla componente professionale che a quella organica, condizione non ravvisabile nel caso di specie. QUESITO 10 - b) Se valgono anche progettazioni preliminari QUESITO 11 c) Se valgono anche direzioni dei lavori In linea con l'indirizzo ANAC, la risposta è affermativa, saranno oggetto di valutazione ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti richiesti dal bando in oggetto, tutti i servizi attinenti l'architettura e l'ingegneria previsti dall'art 252, comma 1, D.P.R. 207/2010. QUESITO 12 d) Se c è l obbligo di percentuali minime per capogruppo progettazione si rinvia alla risposta al quesito n. 7 QUESITO 13 e) Se i due servizi devono essere obbligatoriamente dimostrati dal capogruppo ( o se basta uno dei due servizi) Ai sensi dell'art 263, comma 1, lett. c), per ognuna delle ID Opera previste dal Capitolato Speciale d'appalto dovrà essere dimostrato lo svolgimento di due servizi di punta da parte del singolo professionista. Ai sensi dell'art. 261 comma 8 il requisito non è frazionabile, e pertanto, deve far capo al singolo professionista, anche se appartenente ad un raggruppamento di professionisti. Servizio Lavori Pubblici

11 Oggetto: PROCEDURA APERTA, la gara per l affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva e dell'esecuzione dei lavori di LAVORI DI RESTAURO DEI PROSPETTI E DELLE COPERTURE DEL PALAZZO CIVICO DELLA VIA ROMA. CUP: G22C In riferimento alla procedura in oggetto, il Servizio scrivente esprime il proprio parere sul quesito formulato, fermo restando che l'ammissione alla gara è di competenza esclusiva della Commissione giudicatrice. QUESITO 14 Alla gara parteciperemo come progettisti indicati da due imprese in A.T.I., una delle due imprese è quella del restauratore specializzato. La domanda è questa: Il restauratore che, nel caso di affidamento della gara, realizza le opere di restauro può essere indicato come componente del gruppo di progettazione? Ricordo che sono richieste 6 unità tra cui appunto un restauratore. La risposta è affermativa, il restauratore può partecipare come componente dell'atp ed essere computato ai fini del raggiungimento del requisito di cui all'art 263, comma 1, lett.d) D.P.R. 207/2010 QUESITO 15 Se si lo stesso restauratore dovrà dichiarare che si costituirà, per la progettazione in A.T.P. con i progettisti? Oppure essendo in A.T.I. per la realizzazione delle opere dovrà limitarsi a firmare la sola relazione di restauro? Non è necessario che il restauratore si costituisca in ATP con i progettisti, limitandosi a firmare la sola relazione di restauro Servizio Lavori Pubblici