Misurare la performance energetica ISO 50001

Transcript

1 Misurare la performance energetica ISO This project is co---financed by the European Regional Development Fund and made possible by the INTERREG IVC programme

2 Misurare la performance energetica ISO Fiona Healy

3 Det Norske Veritas DNV è una fondazione internazionale indipendente che dal 1864 opera per la salvaguardia della vita, della proprietà, dell'ambiente, offrendo ai clienti la propria esperienza e competenza per la gestione dei rischi. DNV supporta le imprese a migliorare i risultati di business in modo responsabile, nella prospettiva di uno sviluppo sostenibile sul piano economico, ambientale e sociale. 2

4 DNV Una fondazione indipendente Ente di Certificazione Norvegese, fondato in Norvegia nel Obiettivi: salvaguardia della vita, della proprietà, dell'ambiente. 3

5 Core competence Maritime Energy Food and beverage Managing risk Automotive Transportation Health care IT/Telecom 4

6 Persone altamente qualificate in tutto il mondo 300 uffici 100 paesi 9,000 persone, di cui il 76% è laureato 5

7 DNV in Italia Milano Torino Genova Firenze Roma Napoli Venezia Bologna È leader di mercato con oltre imprese certificate in tutti i settori merceologici. È presente su tutto il territorio nazionale con 10 uffici e con 280 dipendenti. Bari Catania 6

8 Accreditamenti ISO 50001:2011 Ad oggi DNV Business Assurance è uno di due Enti di certificazione accreditati sia nel settore civile che nel settore industriale 7

9 La Vision DNV 8

10 Da quando stiamo parlando di efficienza energetica? ottobre 1973 OPEC risponde all appoggio dei paesi occidentali per Israele durante la guerra di Yom Kippur 9

11 Se ne parliamo dal 1973 perché non abbiamo raggiunto la meta ancora? 10

12 La crisi economica blocca investimenti in nuove tecnologie In tempi di crisi economica aumentano le barriere all investimento per l efficienza energetica. Banche che non prestano soldi Spesso il risultato è che l azienda rinuncia alla ricerca di migliorare l efficienza energetica Incertezze del mercato Mancanza di conoscenza degli incentivi

13 Il miglioramento dell efficienza energetica richiede soluzioni che vanno oltre la tecnologia e l ingegneria Il migioramento dell efficienza energetica dipende sia da investimenti che da misure gestionali per esempio camb, iamenti strutturali e comportamentali 12

14 Aumentare l efficienza energetica è essenziale per mitigare l effetto del cambiamento climatico nel breve-medio termine Riduzioni nelle emissioni CO 2 collegate alla produzione e uso dell energia scenari e politiche Source WEO2008, IEA,

15 Efficienza energetica e cambiamento climatico Energy Technology Perspectives, 2008 Per la riduzione simultanea dei costi e delle emissioni di CO 2 l unica opzione è l aumento dell efficienza al punto d uso

16 I vantaggi di una corretta gestione dell energia: Sostenibilità Aumentare profittabilità e competitività Migliorare l efficienza dei processi Mitigare gli impatti ambientali Ambientali cambiamento climatico, riduzione emissioni, uso di risorse Sociali cambiamenti comportamentali, riduzione degli impatti sulla salute Economiche riduzione di costi, maggior efficienza dei processi, miglioramento di immagine 15

17 Efficienza energetica Per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica e di riduzione delle emissioni, esistono 2 strade: - Il risparmio energetico - Lo sviluppo di fonti alternative di energia La necessità di migliorare l efficienza energetica fa parte degli obiettivi definiti nel 2007 dal Consiglio Europeo per il : % quota di energie rinnovabili % di consumo di energia primaria dell UE % delle emissioni di gas serra - e l incremento del 10% di uso dei biocombustibili per il trasporto 16

18 Energy mix in Italia Fonte ENEA - elaborazione di dati da GSE 17

19 Cosa intendiamo quando diciamo Efficienza energetica? il rapporto tra output in termini di prestazione, servizio, prodotti o energia e input di energia ErP Directive 2005/32/CE Mai 100% per le leggi della termodinamica - Perdite termiche, di rumore, d attrito, di vibrazioni; Diagramma di Sankey di una centrale termoelettrica 18

20 Cosa intendiamo quando diciamo Efficienza energetica? Uso efficace dell energia, dove e quando necessario in quantità ottimali Inefficienze risultano da - problemi di progettazione, operatività e manutenzione - apparecchiature in funzione quando non necessario - processi a temperature più alte del necessario 19

21 ISO 50001: 2011 un approccio sistematico 20

22 ISO e Plan Do Check Act Plan: identificare aspetti energetici e obblighi legali, stabilire obiettivi e i relativi target. Do: assegnare risorse e responsabilità; accrescere la consapevolezza dell organizzazione e fornire una preparazione adeguata; incoraggiare la comunicazione interna ed esterna; attivare controlli operativi. Check: definire un programma di monitoraggio della gestione energetica; identificare e gestire le eventuali non conformità; controllare le rilevazioni; effettuare verifiche interne sul sistema di gestione energetico. Act: esaminare il sistema di gestione dell energia, da parte del top management, per predisporre potenziali migliorie e cambiamenti. Act Check Plan Do 21

23 ISO 50001: Riesame energetico Analisi degli usi dell energia attuali Valutare i consumi dell energia passati ed attuali Identificare usi significativi Lista delle opportunità di miglioramento Isolare i variabili che influenzano i consumi dell energia 22

24 RIESAME ENERGETICO INCLUDE: quali sono : - Gli usi passati, presenti e futuri? - Gli andamenti dell energia? - Gi andamenti della produzione? Consumi passati, presenti e futuri Identificare le persone che influenzano il consumo dell energia Grafici Tabelle / Fogli EXCEL/ database ACCESS punti di riferimento / Benchmark Bollette / letture dei contatori dov è si usa l energia in modo significativo? Perché è significativo? Cosa influisce sull uso dell energia? Identificare aree di uso significativo dell energia mappe di processo/ reparti Tabelle / grafici / indagini censimento delle apparecchiature dove si trova il più grande risparmio potenziale? Quali sono le aree di priorità? Identificare le opportunità per il miglioramento delle prestazioni energetiche controllare le migliori tecnologie/ apparecchiature di alta efficienza energetica/ tecnologia Audit energetici Progettare l analisi dei dati/ modificare i processi Riferimenti / Benchmarking Slide 23

25 Baseline delle prestazioni energetiche energy baseline quantitative reference(s) providing a basis for comparison of energy performance NOTE 1 An energy baseline reflects a specified period of time. NOTE 2 An energy baseline can be normalized using variables which affect energy use and/or consumption, e.g. production level, degree days (outdoor temperature), etc. NOTE 3 The energy baseline is also used for calculation of energy savings, as a reference before and after implementation of energy performance improvement actions. 24

26 Identificazione dei variabili Esempi: Riscaldamento: temperatura esterna, gradi giorno Produzione: energia consumata per unità di prodotto Occupazione dell edificio: energia per ora lavorata Orario di lavoro: F2+F3/F1 25

27 Esempio: consumo di energia elettrica vs ore lavorate In assenza di interventi migliorativi o di peggioramenti specifici delle prestazioni energetiche l energia consumata in un periodo identificato può essere rappresentata in modo grafico contro i fattori che influenzano il consumo. 26

28 Opportunità di miglioramento La necessità di intervento (riparazione o manutenzione) può essere identificata durante un audit energetico. Tale attività viene effettuata in sede di riesame iniziale dell utilizzo dell energia e periodicamente per assicurare il continuo adeguamento degli impianti/edifici. In fase di audit si determina: il livello di applicazione delle procedure di manutenzione gli interventi gestionali a costo zero che si possono svolgere per ridurre il consumo di energia il gap tra la situazione attuale e la migliore tecnologia applicabile 27

29 Opportunità di miglioramento Le fonti di energia sono valutate come opportunità di ottimizzare la fornitura dell energia. Si prende quindi in considerazione, per gli usi significativi identificati, le possibilità di applicare: sistemi di recupero calore pompe di calore cogenerazione teleriscaldamento fonti di energia rinnovabili cambiamento di combustibile ( fuel switching per esempio da gasoli di riscaldamento a gas naturale) ottimizzazione dei contratti di fornitura 28

30 Misurare il miglioramento 29

31 L attività di normazione tecnica 2006/32/CE Dlgs 115/08 CEN/CENELEC JWG 3 Energy Management PT Energy Management EN PT Energy Efficiency Services pren Energy Manager & expert PT Benchmarking methodologies in industry JWG 1 Energy Audit UNI/CTI - CEI Gruppo Gestione Energia - GGE Sistemi di gestione dell Energia UNI EN ISO 50001:2011 Società Servizi Energetici; ESCo UNI-CEI Esperto Gestione dell Energia UNI CEI Diagnosi energetiche UNI CEI TR

32 Come orientarsi tra le ESCo Il Decreto legislativo n. 115/08 relativa all'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici all articolo 16 prevede una procedura di certificazione volontaria per le ESCO (Energy services companies). Fino ad aprile 2010, delle società registrate come ESCo solo alcune offrivano la gamma di servizi necessari per aiutare le azienda a razionalizzare l utilizzo dell energia. L unico modo per distinguere tra una società e un altra per un prospettivo cliente era di valutare i titoli di efficienza energetica ( certificati bianchi ) raggiunti

33 La norma UNI CEI La norma UNI CEI 11352, pubblicata ad aprile 2010, dà la possibilità di identificare le società che dimostrano una capacità complessiva nei servizi offerti alle aziende ad ottenere i miglioramenti dell efficienza energetica che richiedono. Definisce i requisiti generali e una lista di controllo per la verifica dei requisiti delle società di servizi energetici volti al miglioramento dell efficienza energetica in modo da garantire i risultati.

34 Struttura della UNI CEI La norma non è un sistema di gestione e non segue il modello PDCA. Elenca invece una serie di requisiti minimi dei servizi offerti. Tali requisiti sono distinti tra capacità: organizzative diagnostiche progettuali gestionali economiche finanziarie offerte da un ESCo per soddisfare i bisogni dei propri clienti in materia di gestione dell energia.

35 Come si valuta un ESCo La norma include una lista di controllo per la verifica dei requisiti minimi delle ESCo, che verrà utilizzata nelle attività di verifica. La norma fornisce inoltre una lista di controllo per la verifica delle capacità delle ESCo e le linee guida a supporto dei clienti nella scelta dei servizi offerte dalle ESCo.

36 Comporre il puzzle dell efficienza energetica UNI CEI ISO ISO 9001 UNI CEI TR ISO OHSAS

37 Effetti Cross media Ambiente ENERGIA Qualità Sicurezza 36

38 Valutare le migliori tecnologie applicabili Integrated Pollution Prevention and Control Reference Document on Economics and Cross-Media Effects July 2006 Benefici Costi 37

39 L equilibrio da raggiungere Energia:Ambiente Aumento di efficienza dell impianto termico Aumento di emissioni NOx Aumento di sostanze pericolose Energia:Sicurezza Gestione delle temperature interne Gestione manutenzione Formazione 38

40 DNV Business Assurance 39

41 40