METODO I laboratori verranno condotti con modalità interattive e verrà dato quindi ampio spazio a esercitazioni pratiche.

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2 DESTINATARI Laboratorio base 20 posti destinati a giovani di associazioni o di gruppi informali residenti nella provincia di Pesaro e Urbino, con priorità a giovani di età non superiore a 30 anni residenti in aree interne del territorio provinciale e a giovani immigrati. Laboratorio avanzato 20 posti destinati a operatori che lavorano presso istituzioni pubbliche o del privato sociale nell ambito delle politiche giovanili, a giovani leader di associazioni che hanno preso parte al percorso formativo Giovani a Scuola di Progettazione 2008, o a giovani in possesso di competenze progettuali e di una buona rete di relazioni sul territorio. I due laboratori avranno momenti di formazione comune OBIETTIVI Diventare promotori e artefici di una partecipazione attiva all interno dei diversi contesti in cui si trovano a operare. Migliorare le capacità operative di progettazione favorendo specifici apprendimenti. I laboratori vogliono inoltre essere un luogo di confronto e stimolo per facilitare il dialogo fra giovani e istituzioni. TEMPI E LUOGHI novembre 2009 Laboratorio base - Urbino novembre 2009 Laboratorio avanzato - Belforte all Isauro novembre e dicembre 2009 Laboratorio comune Pesaro METODO I laboratori verranno condotti con modalità interattive e verrà dato quindi ampio spazio a esercitazioni pratiche. PRESENTAZIONE PUBBLICA DEI LABORATORI Pesaro, sabato 3 ottobre alle presso il cortile di Palazzo Gradari in Via Rossini. ISCRIZIONI Entro il 10 ottobre 2009: o via fax al numero 0721/ SELEZIONE DEI CANDIDATI I colloqui di selezione per approfondire la motivazione dei candidati, l esperienza maturata e la condivisione degli obiettivi dei laboratori, si svolgeranno nelle giornate del 17 e del 24 ottobre alle 8.30 presso la sede della Provincia di Pesaro e Urbino, in Viale Gramsci 4 a Pesaro. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione a chi frequenterà almeno l 80% delle ore dei laboratori. Parte dei laboratori sono previsti con modalità residenziale. L amministrazione provinciale garantisce ai partecipanti vitto e alloggio. Non sono previsti rimborsi spese per i viaggi. A conclusione dei laboratori gli interessati potranno partecipare a un colloquio per la redazione di una graduatoria di soggetti idonei a realizzare eventuali azioni di animazione territoriale

3 LABORATORIO DI BASE 7 novembre 2009 dalle 9.30 alle Presentazione RETI SOCIALI I network di persone, tra reale e virtuale. Cosa sono, come funzionano, come si costruiscono. Annibale D Elia Consulente Regione Puglia e autore del libro Reti, istruzioni per l uso dalle alle LE LINEE STRATEGICHE PROGRAMMATICHE DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO Lucilla D Orazio Dirigente Servizio Politiche Giovanili della Provincia di Pesaro e Urbino L ESPERIENZA DEL COORDINAMENTO CAG DELLA VALLESINA Doriano Pela Coordinatore Centro di Aggregazione Giovanile Vallesina NOZIONI BASE DI ASSOCIAZIONISMO 8 novembre 2009 dalle 9.00 alle LA PROGETTAZIONE Elementi base Nozioni base di progettazione, illustrazione dei programmi, uso dei formulari. Sarà adottato un approccio interattivo, partendo da esperienze esistenti per valutarne la possibile evoluzione 14 novembre 2009 dalle 9.30 alle PROJECT WORK Tecniche di base. Sviluppo di idee progettuali con l utilizzo della modulistica

4 LABORATORIO AVANZATO 21 novembre 2009 dalle 9.30 alle ELEMENTI DI PROGETTAZIONE E PROJECT WORK DI APPROFONDIMENTO Esercitazioni per l individuazione degli elementi critici nella progettazione Mauro Vanni Project Manager Consorzio CIVICA 22 novembre 2009 dalle 9.00 alle LEADERSHIP E COMUNICAZIONE Rafforzamento del ruolo di leader, comunicazione all interno dei gruppi, definizione degli obiettivi di cambiamento, problemi e conflitti di gruppo, sviluppo di forme di coesione, lavoro per obiettivi all interno di un sistema Franco Nanetti Docente presso l Università degli Studi di Urbino Carlo Bo FORMAZIONE COMUNE 28 novembre 2009 dalle 9.30 alle LAVORO IN RETE E PROGRAMMAZIONE PARTECIPATA Il lavoro in rete e la programmazione partecipata permettono a diversi soggetti, anche molto diversi fra loro, di dialogare, condividere conoscenze, integrare e rendere complementari attività e competenze. Ciò aumenta l incidenza e l efficacia dei progetti e incentiva politiche di qualità condivisa nei contesti locali Giuliano Tacchi Coordinatore Ambito Territoriale Sociale di Pesaro

5 LA PROGETTAZIONE EUROPEA Le politiche giovanili europee e i programmi dalle alle ASSOCIAZIONISMO intervento avanzato Associazioni di promozione sociale e associazioni di volontariato: aspetti costitutivi e gestionali sotto il profilo giuridico amministrativo. Le varie forme di responsabilità nella gestione di una associazione. Il volontariato e le prestazioni d opera retribuita a favore di una associazione: aspetti fiscali, previdenziali e assicurativi Guido Martinelli Esperto di diritto tributario e nell assistenza agli enti non commerciali 29 novembre 2009 dalle 9.00 alle NUOVE STRATEGIE E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE Utilizzare gli strumenti di comunicazione e promozione più opportuni in relazione a determinati obiettivi e al dialogo giovani-istituzioni. Panoramica sulle possibilità e le problematiche scaturite dall utilizzo delle tecnologie informatiche e dalla rete internet nel potenziamento della comunicazione tra istituzioni e società civile. Federico Savini Ricercatore Università degli Studi di Urbino Carlo Bo e Università di Amsterdam 12 dicembre 2009 dalle 9.30 alle e dalle alle PROJECT WORK Sviluppo di idee progettuali con l utilizzo della modulistica europea

6 13 dicembre 2009 dalle 9.00 alle IL FUNDRAISING Panoramica delle modalità operative attraverso le quali è possibile raccogliere risorse da soggetti privati (donazioni, sponsorizzazioni, partnership, ecc.) per dare sostenibilità a progetti sociali che non hanno finalità di lucro. Sostenibilità delle politiche giovanili nel contesto di un una carenza di risorse per il welfare sociale e nuove forme di collaborazione tra istituzioni e privato sociale. Massimo Coen Cagli Direttore scientifico della Scuola di Fundraising di Roma dalle alle VALUTAZIONI E CONCLUSIONI I RELATORI Annibale D Elia Giornalista, formatore, esperto di orientamento, comunicazione pubblica e servizi al cittadino, lavora da oltre 10 anni nel campo dei servizi e delle politiche per i giovani. Ha pubblicato saggi e ricerche sul tema del networking applicato a servizi e istituzioni pubbliche. Dal 2007 coordina lo staff di Bollenti Spiriti, il programma della Regione Puglia per le Politiche Giovanili, dove si occupa di iniziative per la promozione della partecipazione, della cittadinanza attiva e del protagonismo giovanile con un approccio 2.0. Laureato in sociologia con indirizzo psicologico - sociale, ha un master in comunicazione e problem solving strategico. Ha lavorato per diversi anni nella cooperazione sociale, con particolare impegno verso l inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, per poi abbracciare la libera professione e dedicarsi al settore delle politiche giovanili. Attualmente è impegnato all interno di servizi e progetti finalizzati a favorire percorsi di crescita personale e professionale di giovani e operatori, specie attraverso iniziative di mobilità internazionale e di scambio interculturale. Ha una lunga esperienza progettuale, sia a livello locale che europeo, e svolge funzioni di consulenza, di progettazione e di project management per enti pubblici e organizzazioni private. Dal 2001 si occupa attivamente anche di formazione. Franco Nanetti Psicologo, pedagogista, psicoterapeuta, didatta e supervisore in psicoterapia e counseling integrati. Svolge attività di ricerca e formazione nell ambito della comunicazione interpersonale e della psicologia applicata presso istituti scolastici ed aziendali. Docente presso le Università di Chieti-Pescara e di Urbino, è direttore del Master in Counseling e Coaching skills e coordinatore scientifico e didattico della Scuola di Formazione in Counseling Interpersonale Integrato AIPAC. E inoltre autore di numerosi libri pubblicati con case editrici di fama nazionale e internazionale.

7 Guido Martinelli Avvocato, lavora presso il foro di Bologna, specializzato in diritto tributario e nell assistenza agli enti non commerciali, si occupa da oltre un ventennio di diritto sportivo. Professore aggregato presso l Università di Ferrara di Legislazione sportiva, è titolare dell insegnamento di Diritto sportivo presso il Master internazionale in Strategia e Pianificazione delle organizzazioni e degli eventi sportivi organizzato in collaborazione tra l Università di Parma e l Università di San Marino. E componente del Comitato di Redazione della Rivista Non Profit edita da Ipsoa e responsabile scientifico della rivista il Nuovo Club edita da Il Campo Bologna. Federico Savini Sociologo con Master europeo in Studi urbani comparati. Si occupa di governance urbana, partecipazione politica e democrazia deliberativa con particolare attenzione alle problematiche tecnico-scientifiche nella costruzione di arene di discussione. Ha collaborato con l assessorato alle politiche giovanili della Regione Marche nel progetto e-democracy Marche e alla ricerca sullo stato delle politiche giovanili nelle Marche condotta nel 2007 da LaPolis. Ha un Master di Ricerca in pianificazione urbana presso l Università di Amsterdam con una tesi sulle pratiche di dialogo tra cittadini e istituzioni nell ambito dei progetti di riqualificazione urbana. Attualmente è dottorando presso l Amsterdam Institute for Metropolitan and International Development Studies. Massimo Coen Cagli Docente di fund raising presso la LUMSA di Roma. Autore del primo manuale italiano sul fund raising. Ha dato vita, dopo 20 anni di impegno nella dirigenza di organizzazioni senza scopo di lucro, a un network di professionisti attivi nel campo della consulenza, della formazione e della ricerca per l empowerment del non profit ( E direttore scientifico della Scuola di Fund Raising di Roma ( e docente presso primarie università italiane e presso master rivolti a dirigenti e operatori del non profit. Nel campo della consulenza professionale ha diretto campagne di raccolta fondi per progetti di sviluppo in Africa e in altri PVS, ha contribuito alla progettazione del fund raising di ONG, Cooperative Sociali e associazioni culturali, ha condotto campagne di sponsorizzazione e corporate fund raising per iniziative ed eventi culturali nel campo del teatro, dell arte contemporanea e del cinema. Ha svolto corsi sul fund raising con le Università statali e private di Napoli, Milano, Palermo, Roma Torvergata, Lumsa, con enti di formazione (Cisel Maggioli, Fitzcarraldo, ISPI), con i Centri di Servizi di Volontariato e con organizzazioni di secondo livello del settore cooperativo e delle ONG. Mauro Vanni Consulente e formatore in materia di sviluppo locale, programmazione e politiche comunitarie, Presidente di ITACA - agenzia di sviluppo locale e, dal 2004, partner e project manager del Consorzio Civica, ha svolto attività seminariale presso l Università dell Aquila - corso di laurea di Scienze Ambientali e presso l Università di Teramo - corso di laurea di Sociologia dello sviluppo locale e dei sistemi di governance. E stato componente dell unità di ricerca del progetto PRIN (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) Innovazioni nei sistemi locali di sviluppo. Indicazioni per nuove strategie di governance - Dipartimento di Teoria dei Sistemi e delle Organizzazioni dell Università degli Studi di Teramo, Ministero per l Università e la Ricerca Scientifica. E docente di progettazione comunitaria nei seguenti master presso l Università degli Studi di Teramo: Intermediari della conoscenza tecnologica, organizzativa e gestionale - Public Governance - Gestione degli enti locali: sviluppo sostenibile e multilevel governance - Gestione dei sistemi e delle imprese per il turismo sostenibile. E consulente del Formez - Dipartimento della Funzione Pubblica - Presidenza del Consiglio dei Ministri. In materia di politiche giovanili ha maturato esperienza decennale nelle seguenti aree: autoimprenditorialità e creazione d impresa, mobilità giovanile, volontariato europeo, progettazione di iniziative giovanili in campo culturale, ambientale, sociale.

8 Provincia di Pesaro e Urbino Assessorato Politiche giovanili in collaborazione con Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Pesaro e Urbino info Provincia di Pesaro e Urbino - Servizio Politiche Giovanili Viale Gramsci, PESARO tel. 0721/ fax 0721/ grafica Ufficio Comunicazione della Provincia di Pesaro e Urbino Fernanda Marotti - immagine in copertina realizzata con e rilasciata con licenza Creative Commons Attribuzione 3.0 US