POLICLINICO CONSORZIALE

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1 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA POLICLINICO CONSORZIALE BARI BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO 2013 DELIBERAZIONE D.G. N DEL 03 DICEMBRE 2012 Novembre 2012

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3 RELAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE EX L.R. 38/94 BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO 2013 L:D I1LL. I 43 2., 03 0W 2012

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5 (art.16 e art.20 L.R. 38/94 - art. 25 del Decreto Legislativo 118/2011) Relazione del Direttore Generale AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA REGIONE PUGLIA CONSORZIALE POLICLINICO DI BARI BILANCIO ECONOMICO PREVENTIVO 2013 Pagina I di 16 l intesa Stato armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enii locali e rilevazione economica Conto Economico (CE) e Stato Patrimoniale (SP) delle aziende del Puglia ha determinato le assegnazioni di FSR per l anno 2012, seppure ancora in via provvisoria; Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai il D.M. del 15 giungo 2012 del Ministero della Salute, avente ad oggetto Nuovi modelli di il Decreto Legge n. 118 del 23 giugno 2011, avente ad oggetto Disposizioni in materia di L.R. n. 12 del 24/09/20 10 avente ad oggetto Piano di rientro Adempimenti ; Deliberazione di Giunta Regionale n. 2594/20 10 con cui è stato ratificato l Atto di modifica Deliberazione di Giunta Regionale n del 30/11/2010 L.R. n. 2 del 9/2/20 11 (Approvazione del Piano di rientro della Regione Puglia Piano Legge n. 19 1/2009, Legge Finanziaria per l anno 2010, e decreti collegati; del Protocollo d intesa Regione-Università, mediante sostituzione dell Allegato B; Legge n.183 del 12/11/2011, Legge di stabilità 2012; Regioni sul nuovo Patto della Salute siglata in data 3/12/2009; tributaria ; sempl/ìcazione, la competitività la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Legge Regionale n. 38 del 30/12/1 994; Legge Regionale n. 26/2006, avente ad oggetto Interventi in materia sanitaria ; Legge n. 133/2008 avente ad oggetto Conversione in legge, con modificazioni, del decretolegge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la 2012); di rientro ; dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42 ; 2012; Economico Funzionale del SSR. Prima ripartizione per 1 anno 2012), con la quale la Regione cittadini (c.d. Spending Review); il Decreto Legge 6/7/2012, n. 95 convertito in Legge 135 del 7/8/2012, avente ad oggetto Deliberazione di Giunta Regionale n del 13/07/2012 (Documento di Indirizzo Servizio Sanitario azionale, che prevede l adozione dei nuovi modelli, a partire dall anno nelle seguenti direttive regionali e nazionali: Il Bilancio economico preventivo è stato predisposto tenendo conto delle indicazioni contenute 1. PREMESSA

6 il Analisi Indicazioni per Servizio Servizio Decreto Legge 13/9/2012, n. 158 avente ad oggetto Disposizioni urgenti per promuovere lo sviluppo del Paese mediante un più alto livello di tutela della salute ; lettera dell Area Politica per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità Gestione Accentrata Finanza Sanitaria Regionale, prot. n. AOO del 19/11/2012 avente ad oggetto: Linee operative per l adozione del Bilancio Previsionale 2013 ; normativa nazionale e regionale in materia di principi contabili utili alla elaborazione dei Bilanci di previsione e di esercizio. Il Bilancio di previsione 2013 è stato elaborato tenendo conto dell assegnazione disposta per l anno 2012 con Deliberazione di Giunta Regionale n del 13 luglio 2012, nonché in base alle linee guida regionali contenute nella lettera prot. n. AOO del 19 novembre 2012, qualora compatibili con il prevedibile andamento dei costi per l anno Il Bilancio economico preventivo 2013 si fonda dunque sui seguenti elementi: Assegnazione provvisoria della quota del Fondo Sanitario per l anno 2013, pari a quella fissata per l anno 2012 con DGR n.1426/2012 (DIEF 2012); della situazione economica preconsuntiva al 31 dicembre 2012, determinata sulla base del conto economico al 30 settembre 2012; Previsioni di costi per l anno 2013, fornite dai responsabili delle diverse Aree; contenute nella lettera dell Area Politica per la Promozione della Salute, delle Persone e delle Pari Opportunità Gestione Accentrata Finanza Sanitaria Regionale, prot. n. AOO del 19 novembre I limiti del Bilancio economico preventivo 2013 sono invece i seguenti: gli obiettivi strategici che la Direzione Generale ha individuato quali fattori critici di successo per la pianificazione di periodo sono in corso di definizione, alla luce degli effetti che la sottoscrizione del protocollo d intesa tra Regione e Università dovrà produrre sull organizzazione aziendale, anche alla luce dell applicazione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 1388/2011; a seguito del approvazione del D.L. n. 118/2011 è stato necessario aggiornare le tabelle anagrafiche della gestione cespiti aziendale ai fini del ricalcolo degli ammortamenti 2012 sulla base delle aliquote in esso determinate; ad oggi la procedura cespiti ammortizzabili è stata aggiornata e si è provveduto alla elaborazione provvisoria degli ammortamenti 2012, sebbene non si è completata la verifica di accuratezza dei ricalcoli; per tale ragione non si è tenuto conto degli effetti economici degli ammortamenti ricalcolati in sede di elaborazione del presente documento; le medesime motivazione esposte al punto precedente, pur avendo evidenza dei lavori edili straordinari e degli acquisti di beni a lungo ciclo di utilizzo necessari per l anno 2013, il presente Bilancio non include il piano degli investimenti, tenuto conto che non sono ancora note le fonti di finanziamento per le acquisizioni che, come, previsto nel citato DL n. 118/2011, qualora individuate in risorse finanziarie proprie o quote di assegnazione in conto fondo sanitario regionale dovranno essere ammortizzate interamente nell esercizio in cui si procede all acquisizione, con inevitabili riflessi di carattere economico sul bilancio di competenza del periodo; entro il termine di predisposizione del conto economico preconsuntivo 2012, si provvederà pertanto alla rielaborazione del bilancio economico di previsione 2013, poiché si disporrà di dati economici più accurati e corretti. Pagina 2 di 16

7 Relazione del Direttore Generale ai Bilancio economico preventivo 2013 Il Bilancio di previsione 2013 sarà comunque rielaborato dopo l approvazione del Documento di Indirizzo Economico Funzionale del SSR per l anno 2013 e delle leggi regionali di definizione delle disposizioni per la formulazione del bilancio di previsione Per tutto quanto sino ad ora esposto, il presente Bilancio economico di previsione a livello globale di azienda è pertanto articolato in termini unicamente economici. Il budget 2013 per unità operativa sarà deliberato successivamente, secondo quanto disposto dall art. 23 della L.R. n. 3 8/94. Nella presente relazione si riporta un analisi sintetica delle principali variazioni previste per l anno 2013 rispetto al conto economico preconsuntivo Al fine di supportare i commenti sulle variazioni previste nel budget 2013 rispetto al consuntivo 2011 ed al conto economico preconsuntivo 2012, in allegato si riportano le seguenti schede di dettaglio: 01. VALORE DELLA PRODUZIONE 02. COSTO DEL PERSONALE 03. COSTO MATERIALI 04. SERVIZI E COSTI DIVERSI 05. ALTRI PROVENTI E ONERI. Pagina 3 di 16

8 2. BILANcI0 ECONOMICO DI PREVISIONE 2013 Al fine di agevolare la lettura e l analisi dei dati economici contenuti nel budget 2013, di seguito si riporta una tabella di confronto con i dati contenuti nel Conto economico preconsuntivo Voci di bilancio Valori in bilancio Composizione % BGT 2013 PREC DIFF. BGT 2013 PREC Valore della produzione ,6 89,9 Contributi ci esercizio ,1 23,1 Prestazioni sanitarie ad Az.del SSN ,9 61,4 Prestazioni sanitarie ad altri ,5 1,4 Ricavi diversi ,0 2,8 Sterilizzazione ammortamenti ,2 1,1 Altri proventi ,0 0,8 Finanziari ,0 0,0 Diversi ,0 0,0 Straordinari ,0 0,8 Totale ricavi ,6 90,7 Costi operativi ,9 95,3 Personale ,8 44,4 Materiali ,1 30,7 Servizi e costi diversi ,0 17,3 Ammortamenti ,7 2,6 Accantonamenti ,3 0,3 Altri oneri ,1 4,7 Finanziari ,1 0,0 Diversi ,0 0,0 Straordinari ,0 1,7 Tributari ,0 3,0 Totale costi ,0 100,0 Risultato economico ,4-9,3 L esame dei dati sopra riportati consente l elaborazione di commenti relativi alle voci ritenute maggiormente significative. Il commento alle previsioni ed alle fluttuazioni più significative rilevate rispetto al Conto economico preconsuntivo 2012 è riportato di seguito. 2.1 SINTESI PREVISIONE DATI ECONOMICI Il bilancio economico di previsione 2013 è caratterizzato dalla iscrizione dell assegnazione di FSR prevista per l anno 2012 con DGR 1426/2012 (DIEF 2012), ritenuta provvisoria poiché si è in attesa del riparto del Fondo Sanitario Regionale per l anno I costi sono stati previsti tenendo conto dei livelli di contingentamento imposti dalla normativa nazionale e regionale, nonché sulla base di specifiche disposizioni strategiche della direzione Pagina4di 16

9 Le ipotesi su cui concretamente si fondano le previsioni effettuate sono di seguito dettagliate per 2.2 VALORE DELLA PRODUZIONE Sono state effettuate specifiche previsioni relativamente a dati economici in linea con le indicazioni dati economici prevedibili per l anno presente relazione. generale, finalizzate alla razionalizzazioni di alcune voci di spesa, come illustrato nel seguito della fornite dalla Regione Puglia con lettera prot. n. AOO_1 68_ I del 19 novembre 2012 in voce economica. attuazione del Decreto Legge n. 118/2011, qualora coerenti con una rappresentazione veritiera dei FagTnasdi 16 funzioni nelle seguenti tipologie: n.502/l992, definisce le tipologie di assistenza da finanziare alle Aziende Ospedaliere come La L.R. n.28/2001, all art. 20, nel recepire le disposizioni contenute nell art. 8 sexies del D.Lgs. l applicazione della Legge n. 135/2012. di prestazioni rientranti nella tipologia delle funzioni nella Regione Puglia, ha dovuto subire TOTALE Mobilità attiva extraregionale Contributi Università Emergenza ed altre Funzioni Mobilità attiva intraregionale Budget DIEF 2012 DI? 2011 Consuntivo 2012 è inferiore rispetto al finanziamento assegnato nell anno precedente con la Deliberazione di ripartizione per l anno 2012., si evidenzia che la quota di FSR assegnata all Azienda per l anno Dall esame della Deliberazione di Giunta Regionale n del 13/07/2012, avente ad oggetto Documento di Indirizzo Economico Funzionale VIon in ImaI 2990/2011-DGR N. 1032/ Assistenza farmaceutica intraregionale Assistenza farmaceutica extraregionale Policlinico di Bari, dunque, pur essendo la sede principale di concentrazione de]l offerta sanitaria nell anno precedente si riferisce principalmente ai minori contributi per l Università (- /mgl 2.532) funzioni, si evidenzia che il contenimento dell assegnazione provvisoria deriva dai vincoli imposti Deliberazione di Giunta Regionale n. 1426/2012. Con particolare riferimento al finanziamento per dalla Spending Review. con la prima ripartizione del Fondo Sanitario Regionale per l anno 2012, approvata con ed ai minori finanziamenti per funzioni non tariffate (- /mgl ) provvisoriamente riconosciuti Il decremento dell assegnazione riconosciuta per l anno 2012 rispetto a quella riconosciuta DIEF DIEF CNS BDG BDG BDG del Servizio Sanitario Regionale. Prima Giunta Regionale n del 29/12/2011, così come integrato con Deliberazione di Giunta Regionale n del 25/05/2012 (- /mgl su base annua). contenute nella DGR n.1426/2012 Il Valore della produzione, come sopra evidenziato, è stato determinato sulla base delle disposizioni

10 i. Assistenza a malattie rare, 2. Allarme sanitario e trasporto in emergenza nonché funzionamento della centrale operativa, 3. Trapianti d organo, di midollo osseo e di tessuto. Tuttavia una stima dei costi effettivi sostenuti dal Policlinico riporta valori ben superiori rispetto al finanziamento regionale riconosciuto per l anno Si tratta, infatti, di attività molto complesse e che richiedono un grande sforzo organizzativo anche in termini di personale sia in termini di numero che di professionalità ed esperienza, di attrezzature spesso non disponibili in altre strutture, di spazi adeguati che devono essere disponibili e garantiti in maniera continuativa a prescindere dal numero delle prestazioni erogate. Tale organizzazione, che si è consolidata, ottimizzata e potenziata negli anni, è stata dimensionata anche in base alle attività erogate negli anni passati in maniera da potersi ottenere un dimensionamento ragionato nonostante la tipologia di prestazione da erogare sia non prevedibile da un lato e dall altro deve essere sempre garantita. E ormai nota la scarsa remuneratività delle tariffe dei DRG a livello nazionale. Pertanto le tariffe non sono sufficienti a coprire i costi per le attività ordinarie e programmate, ed è necessario un finanziamento a parte per quelle attività che richiedono sforzi organizzativi ed economici non ordinari. Poiché il Policlinico riveste un ruolo centrale e di riferimento sia a livello regionale che anche extraregionale, in tutte le attività sanitarie relative alle funzioni è possibile affermare che il disavanzo di esercizio è attribuibile a tutte quelle attività che richiedono organizzazioni specifiche come appunto le funzioni. È, pertanto, auspicabile che in sede di riparto del Fondo Sanitario Regionale per l anno 2013 si tenga conto della insufficienza del finanziamento riconosciuto con Deliberazione di Giunta regionale n. 1426/2012. Per completezza di analisi, si evidenzia che il valore della produzione sanitaria preconsuntivata al 31 dicembre 2011, non è ancora disponibile in quanto la procedura informatica EDOTTO avviata da circa due mesi non ha ancora reso disponibile il valore della produzione calcolato secondo le tariffe regionali in vigore. 2.3 CosTi DELLA PRODUZIONE I costi di produzione sono stati previsti tenendo conto dell andamento degli stessi a dicembre 2012, dei costi correlati a nuovi fatti organizzativi previsti per l anno 2013, nonché sulla base delle indicazioni nazionali e regionali in merito ai limiti individuati per alcune voci di costo. Di seguito si riporta il commento alle previsioni relative alle più significative voci di costo della produzione. Pagina 6 di 16

11 contenuti nel Conto economico preconsuntivo al 31 dicembre contenute nella citata lettera prot. n. A0Q168_ del 19 novembre 2012, in quanto già stata fatta in linea con i valori del preconsuntivo nell anno 2012, con la riorganizzazione aziendale e con l accorpamento di diverse Unità Operative, governabili, realizzando una considerevole riduzione della spesa per beni sanitari, con particolare riferimento ai costi per l acquisto di protesi da impiantate a degenti. Pertanto, considerato che per il La previsione dei consumi di beni sanitari e non sanitari non tiene conto delle indicazioni regionali I costi per acquisto di materiali sanitari e non sanitari sono stati determinati tenendo conto dei dati AcQuisTo DI BENI la Direzione Aziendale ha posto in essere una politica di continuo ridimensionamento dei costi 2013 non si prevedono variazioni dei livelli produttivi, la previsione dei consumi di beni sanitari è Pagina 7 di 16 incidenza % 4,15 4,55 4, ,47 Produzione sanitaria e Funzioni Farmaci Farmaci utilizzati nel1 attivit sanitaria Farmaci Somministrazione diretta di farmaci CNS 2011 PRC 2012 BGT 2013 BCT-PRC BGT-CNS all attività di somministrazione diretta di farmaci. spesa complessiva in farmaci ed emoderivati, posta a confronto con la parte di costi ascrivibili Per completezza di informazione, si riporta di seguito una tabella di analisi della fiuttuazione della personale e generali di azienda di cui attualmente la Regione non prevede il rimborso al Policlinico, poiché l attività di somministrazione diretta di farmaci determina il solo rimborso dei costi di acquisto dei farmaci e materiale sanitario distribuiti. Sotto il profilo economico, l attività di distribuzione diretta comporta un incremento dei costi di rimborsi da parte della Regione che normalmente sono effettuati in esercizi successivi a quelli di erogazione dei beni. cassa, poiché, come noto, l azienda anticipa i costi di approvvigionamento rispetto all incasso dei A riguardo si ribadisce che tale attività produce ulteriore appesantimento nei flussi finanziari di economicamente dai maggiori ricavi che si dovranno contestualmente iscrivere nel bilancio stimare i volumi di attività. Ovviamente i costi per erogazione saranno neutralizzati dell azienda. diretta di farmaci alla dimissione, poiché la competente area farmaceutica non è in grado di Nessuna previsione è stato possibile effettuare con riferimento ai costi connessi alla dispensazione somministrazione diretta degli stessi che l Azienda prevede per l esercizio E da osservare che la previsione di spesa relativa ai farmaci comprende la spesa connessa alla riattivazione della cucina dell Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII, da cui deriverà una significativa riduzione dei costi del servizio di ristorazione a degenti, solo in minima parte neutralizzati dai costi per acquisto di prodotti alimentari necessari alla gestione della medesima cucina. Con riferimento agli acquisti di beni non sanitari la previsione è stata fatta tenendo conto della

12 2012. Tale costo é correlato ai ricavi per ALPI, rilevati tra le voci del valore della produzione MANUTENZIONE E RIPARAZIONE 2. Costi per prestazioni non sanitarie da privato 1. Costi per prestazioni sanitarie da privato I costi per acquisto di servizi comprendono essenzialmente: Spending reviei. contenuti nel conto economico preconsuntivo 2012 ed è in diminuzione rispetto agli stessi, per effetto della politica di continuo ridimensionamento dei costi governabili, nonché per gli effetti indotti dal parziale superamento delle maggiori obsolescenze grazie agli investimenti realizzati e da La previsione dei costi per manutenzioni e riparazioni relativi all esercizio 2013, tiene conto dei dati di ricovero e ambulatoriale sono in diminuzione rispetto agli esercizi precedenti, tenuto anche conto Dalla tabella sopra riportata emerge che i costi previsti per consumi di farmaci utilizzati nell attività realizzare nel corso dell esercizio degli effetti che derivano dall applicazione delle indicazioni contenute nelle leggi in materia di GODIMENTO BENI DI TERZI regionali SERvIzI La previsione dei costi di godimento beni di terzi relativi all esercizio 2013 è in decremento rispetto all andamento dei costi rilevato nel conto economico preconsuntivo 2012, in linea con le previsioni convertito in Legge n. 135 dei 7 agosto 2012 (c.d. Spending Review). Con particolare riferimento al servizio mensa, il costo è stato quantificato tenendo conto della riapertura della cucina presso l Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII e della rinegoziazione del prezzo per tenendo conto degli effetti dell azione di contenimento dei costi posta in essere con le ditte I costi per prestazioni sanitarie da privato sono previsti in equilibrio rispetto al preconsuntivo I costi per prestazioni non sanitarie da privato, che comprendono principalmente i costi per fornitrici, attraverso la rinegoziazione dei contratti, come previsto ed in linea con le percentuali servizi appaltati, sono previsti in decremento rispetto al conto economico preconsuntivo 2012, giornata alimentare. di riduzione dei costi disposta dall art. 15, comma 13, lett. a) e b) del D.L. 95 del 6 luglio 2012 La previsione dei costi per servizi, per l anno 2013 tiene, inoltre, conto del passaggio In linea con quanto stabilito dalle disposizioni in materia di Educazione Continua in Medicina, nonché proseguendo nella fase collaborativa attivata con la Regione Puglia, data l importanza dell aliquota Iva dal 21% al 22% a partire dal mese di luglio 2013, come previsto dalla legge di proseguirà il forte impegno aziendale nei processi formativi. che la direzione aziendale attribuisce ai processi formativi, si evidenzia che anche per il 2013 stabilità Pagina8di 16

13 importo COSTO DEL PERSONALE Il costo del personale é previsto in decremento rispetto al Conto economico preconsuntivo 2012 in quanto tiene conto delle disposizioni regionali in materia di riorganizzazione della rete ospedaliera e territoriale del SSR. La previsione del costo del personale per l anno 2013 è stata effettuata nel rispetto del vincolo di cui al comma 71 della Legge finanziaria n. 191 del 23/12/2009 (vincolo 1,4% - spesa 2004) e del vincolo previsto dall art. 9, comma 28 del D.L. n. 78/2010, convertito in Legge n.122/2010 (50% tempo determinato 2009), anche alla luce delle recenti decisioni assunte in materia dalla Corte costituzionale (sentenza del 28/11/2012). In sintesi, la spesa del personale del 2013 è stata determinata sulla base dei seguenti dati: costi per competenze fisse e ricorrenti da liquidare in favore del personale a tempo indeterminato proiettata a tutto dicembre 2013, costi rivenienti dalle competenze fisse e ricorrenti del personale che all 1/1/2013 risulta collocato in aspettativa senza assegni, perché generalmente sostituiti da personale supplente, dei fondi contrattuali delle varie aree del personale. Non sono state previste assunzioni per l anno 2013 in conformità alla normativa nazionale e regionale in materia di blocco delle assunzioni e del turn over e comunque nelle more delle decisioni da assumere in ordine all assunzione di personale derivante dalle deroghe al blocco delle assunzioni ottenute con decisione della giunta regionale ONERI DIVERSI DI GESTIONE La voce è prevista complessivamente in linea rispetto al Conto economico preconsuntivo È stato inoltre previsto il costo per il Consiglio di Indirizzo e Verifica nominato con Delibera di Giunta Regionale n. 81 del 23/01/20 12, a partire dal mese di marzo AMMORTAMENTO Nei costi di produzione sono evidenziati gli ammortamenti relativi a beni acquistati sia con contributi c/capitale sia con risorse finanziarie proprie. L effetto economico dei primi è neutralizzato dalla sterilizzazione, i secondi gravano invece sul risultato d esercizio. Nel bilancio previsionale 2013 sono stati rilevati costi per ammortamento in linea con i costi rilevati nel preconsuntivo 2012, a seguito delle motivazioni riportate in premessa. il Decreto Legislativo n. 118/2011, come già evidenziato, ha riformato i criteri di calcolo degli ammortamenti, prevedendo da un lato la modifica di alcune aliquote di ammortamento (es. per le attrezzature sanitarie si passa dal 12,5% al 20%), dall altro l ammortamento integrale nell anno di acquisizione degli investimenti effettuati utilizzando contributi in conto esercizio ero utilizzando risorse finanziarie proprie. Nel bilancio preventivo economico 2013 non è stato possibile definire il valore degli ammortamenti e la relativa quota di sterilizzazione dei contributi in conto capitale secondo le disposizioni Pagina9di 16

14 contenute nel D.Lgs. n. 118/2011, in quanto il completamento della verifica di adeguamento della procedura cespiti non ha consentito di operare una corretta quantificazione del costo. Considerato che l applicazione di queste disposizioni avrà un pesante riflesso negativo sui bilanci a partire dall armo 2012, gli investimenti da realizzare per I anno 2013 saranno oggetto di valutazione da parte della Direzione Generale e saranno definiti in sede di rideterminazione del budget, anche al fine di individuare le necessarie risorse da destinare alle suddette acquisizioni, coerentemente all obiettivo nazionale e regionale di contenimento della spesa. Pagina lodi 16

15 3. ESAME VINCOLI 3.1 Vincolo incremento 2% sui costi per acquisto di beni e servizi rilevati nei 2004 Al fine di dimostrare i risultati raggiunti nella verifica del rispetto delle indicazioni nazionali e regionali in merito al limite del 2% di alcune voci di costo, nella presente relazione si riportano le tabelle contenenti l analisi riferita al Conto economico previsionale CONTO ECONOMICO PREVISIONALE 2013 VERIFICA VINCOLO INCREMENTO SPESA 2% RISPET[O AI COSTI DI PRODUZIONE ANNO 2004 Fonte criteri di calcolo D.G.R. n.162i/2006 (Valori espressi in lmgl) BUDGET Totale CE 2004 Differenza % A B C=A-B B) COSTI DELLA PRODUZIONE I) acquisti di beni ) acquisti di servizi a) prestazioni sanitarie da pubblico b) prestazioni sanitarie da privato c) prestazioni non sanitarie da pubblico d) prestazioni non sanitarie da privato ) manutenzione e riparazione ) godimento beni di terzi ) personale sanitario 6) personale professionale 7) personale tecnico 8) personale amministrativo 9) oneri diversi digestione IO) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali a) costi d impianto e ampliamento O O O O b) costi di ricerca e sviluppo O O O O e) diritti di brev. e di utilizz. opere d ingegno O O O O d)altre Il) ammortamento dei fabbricati a) disponibili O 1) 0 0 a) non disponibili ) ammortamenti immobilizzazioni materiali a) impianti e macchinari b) attrezzature sanitarie e scientifiche c) mobili e arredi d) automezzi e) altri beni ) svalutazione dei crediti ) variazione delle rimanenze a) sanitarie b) non sanitarie IS) accantonamenti tipici dell esercizio ( Finanziamento Somministrazione diretta farmaci pari ai costi d esercizio [ [nanziamento Convenzione Kedrion [ ::: 4 Pagina 11 di 16

16 correlate alle voci di spesa incluse nei Costi della Produzione. Tra esse si evidenziano: sono state detratte le voci di ricavo iscritte nel valore della produzione che sono direttamente Altri contributi in conto esercizio correlati a costi di acquisto beni e servizi Materiale protesico da impiantare a degenti Sterilizzazione ammortamenti Minori costi Incid. % -0,87% annuale per ciascun esercizio dal 2005 al Ciò ha consentito di determinare un indicatore molto più aderente alla realtà economica corrente. L inversione di tendenza rispetto agli esercizi precedenti deriva essenzialmente dalla forte riduzione dei costi per acquisto di beni e servizi, nonché dei costi per manutenzione, cui corrispondono significativi incrementi dei finanziamenti per somministrazione diretta di farmaci e Ricavi per ALPI il il i i i In merito alla presente verifica, d intesa con il Collegio Sindacale, si evidenzia che è stato variato Infatti, dall esame svolto circa la completezza e la competenza dei ricavi e costi esposti, è emerso il criterio di calcolo, considerando il previsto tasso di incremento del 2% quale moltiplicatore assoluto, pari a meno 0,87% dei costi previsti per il che il vincolo infrannuale dell incremento della spesa appare raggiunto per /mgl in valore art. 23 della L.R. n. 26/2006. correlati alla convenzione con la Kedrion. nonché nella DGR n. 1621/2006. Al valore dei costi di produzione, al netto dei costi del personale, I criteri di elaborazione delle tabelle prendono spunto da quanto riportato nella L.R. n. 40/2007 dell Economia e delle Finanze n. 9 del 17/2/2006, integrata con le indicazioni contenute nel citato Dette tabelle sono state elaborate utilizzando la metodologia indicata nella Circolare del Ministero il rispetto del vincolo di riduzione della spesa del personale per l anno 2013, rispetto al corrispondente ammontare della spesa 2004 diminuito dell 1,4%. 3.2 Esame incremento costo del personale L Area del Personale, mediante la predisposizione di specifiche tabelle, ha provveduto a verificare Si riporta di seguito la tabella dalla quale emerge che il vincolo si prevede che sarà rispettato. tariffe di ricovero addebitate alla Regione, ricavi per attività libero professionale, di pari ammontare, finanziamento Convenzione Kedrion, finanziamento per Somministrazione diretta di farmaci, costi per acquisto di protesi da impiantare a degenti che vengono rimborsate nell ambito delle ricavi correlati per contributi in conto esercizio correlati a costi per acquisto di beni e servizi sterilizzazione degli ammortamenti relativi ai beni acquistati con contributi finalizzati. Pagina 12 di 16

17 limite di spesa Limite di spesa (-) 1,4% decurtazione cx Legge finanziaria (±) Miglioramenti contrattuali Costo 2004 al netto della decurtazione delul,4% Totale costo del personale dipendente anno /mgl /mgl 2012 Preconsuntivo Budget 2013 Limite di spesa calcolato a norma del comma 71 della Lee 19 1/09 Pagina 13 di 16 Da quanto sopra emerge che la minore spesa prevista nel budget 2013 ammonta ad /mgl limite di spesa a norma del comma 565 della Legge 296/ la(,(,lore/nilnokf. SPESA RISPETF() Al, VINCOLO Costo del personale (+) Personale a progetto l.imitcdispesa (-) Personale comandato da altre aziende (+) Personale categorie protette (+) Personale emergenza influenza HNI

18 commerciali - Anticipazione - Ticket - Altre - Personale - Uscite - Forniture - Forniture - Servizi - Noleggio - Manutenzioni - Utenze - Assicurazioni - Altri - Entrate Di seguito si riporta una tabella contenente l analisi delle principali voci che alimentano i flussi di cassa mensili. 4. SITUAZIONE FINANZIARIA interessi e spese legali addebitati dai fornitori, poiché non sono rispettati i tempi di pagamento pattuiti. La situazione finanziaria dell Azienda è come sempre condizionata dalla quota dell anticipazione Lo sbilancio di cassa medio mensile, ammontante a /mgl circa, è in decremento rispetto ai periodi precedenti grazie ai maggiori finanziamenti correnti riconosciuti per l anno 2012 dalla da luglio 2012 è stata incrementata ad /mgl , in relazione al tetto massimo di remunerazione regionale in conto Fondo Sanitario Regionale, che fino a giugno 2012 è stata pari a /mgl e disposto con DRG n.1426/2012. I flussi di cassa dell Azienda, come sempre evidenziato, sono alimentati essenzialmente dalla quota mensile di anticipazione erogata dalla Regione, decisamente Deliberazione di Giunta Regionale n. 1426/2012. insufficiente a soddisfare le obbligazioni contrattuali mensilmente in scadenza. previsti per il 2013, permane uno squilibrio finanziario corrente che genera ulteriori costi per Tuttavia, nonostante i maggiori finanziamenti riconosciuti dalla Regione Puglia per l anno 2012, e n.23 1/02) ed oneri legali connessi alle azioni legali promosse dai creditori per il recupero forzoso. economico di oneri finanziari, nonché di interessi di mora per ritardato pagamento (D.Lgs. dell anticipazione ordinaria di cassa concessa dall Istituto Cassiere e l inserimento nel conto Il ritardo nei pagamenti, rispetto alle scadenze contrattuali, rende necessario l utilizzo di beni acquistate con mezzi propri 400 mensile quota FSR attrezzature 450 per ALPI entrate per ALPi 1000 (al lordo degli oneri sociali e IRAP) di materiali sanitari e non costi 600 appaltati Descrizione Entrate Uscite Pagina l4di 16 sempre più onerose per la debolezza contrattuale dell azienda acquirente. pagamenti dovuti, minacciano la sospensione delle forniture e applicano condizioni Tale situazione determina un forte disagio nei rapporti con i fornitori che oltre a pretendere i Saldo Totale

19 di cui O Perdita Budget Perdita Conto economico preconsuntivo La differenza che si rileva rispetto al risultato registrato nel Conto economico preconsuntivo 2012 è 5. CoNcLusioNi E PREVISIONE DI COPERTURA DELLE PERDITE Il Bilancio economico preventivo 2013 rileva una perdita pari ad /mgl di seguito dettagliata: Minore Perdita prevista Pagina 15 di 16 consumi di materiali sanitari e di gestione delle risorse umane, senza pregiudicare i livelli qualitativi In relazione ai costi di produzione, pur restando impregiudicati gli obiettivi di razionalizzazione dei Deliberazione di Giunta Regionale n.2594/2010 con cui è stato ratificato l Atto di modifica del Protocollo d intesa Regione-Università, mediante sostituzione dell Allegato B, nonché Regionale. dall applicazione delle disposizioni contenute nella Deliberazione di Giunta Regionale n.2624/2010 individuazione degli interventi per il perseguimento dell equilibrio economico del Servizio Sanitario con la quale è stato approvato il Piano di rientro di riqualificazione e riorganizzazione e di Tali azioni riorganizzative sono connesse alle specifiche esigenze derivanti dall approvazione della confermata nelle previsioni di spesa per l anno 2013, è il risultato di un azione della Direzione Generale tesa alla razionalizzazione dei costi govemabili ed a]la ridefinizione dell assetto organizzativo e produttivo dell Azienda nel suo complesso. La graduale riduzione dei costi di produzione, già realizzata dall Azienda nell anno 2012 e Tale riduzione è legata principalmente ai minori costi del personale previsti per l anno 2013, per effetto del blocco del tum over derivante dalle prescrizioni previste dal piano di rientro. rispetto al totale dei costi preconsuntivati nel Il dato rilevante da evidenziare è connesso alla diminuzione dei costi della produzione previsti Le differenze sono state commentate nella presente relazione. Perdita Budget Totale Minori ammortamenti con fondi aziendali 39 Minori costi per servizi Minori costi per manutenzionì 618 Minori costi per godimento beni di terzi 497 Minori oneri diversi di gestione 82 Minori interessi passivi -355 Minori sopravvenienze Minori imposte e tasse 323 Maggiori proventi e ricavi diversi 0 Maggiori consumi di beni sanitari e non sanitari -517 Minori costi del personale ospedaliero ed universitario (incluso IRAP) Maggiori interessi attivi O Maggiori contributi in conto esercizio O

20 D.V ì e produttivo. eliminazione integrale liquidazione copertura Riorganizzazione Potenziamento Miglioramento Potenziamento Tra le assunzioni di base di tipo sanitario di un piano strategico di riorganizzazione dell Azienda Policlinico, oltre agli aspetti normativi sopra riportati, si potrebbero annoverare le seguenti: un piano industriale mediante il quale ricondurre la struttura produttiva ad obiettivi di efficienza ed economicità, coerenti con la situazione di difficoltà finanziaria in cui versa il sistema sanitario regionale e nazionale. di assistenza raggiunti, si ribadisce la disponibilità del rnanagement aziendale per l elaborazione di e produttiva dell attività svolta all interno dell Azienda nel complesso dei due stabilimenti. alle assegnazioni riservate all Azienda, della maggiore produzione derivante dall attivazione di Regione affinché disponga il riconoscimento della maggiore produzione sanitaria effettuata rispetto In relazione alle prospettive di copertura della perdita, quindi, oltre all inevitabile intervento della Solo ponendo in essere quanto sopra riportato sarà possibile avviare la ristrutturazione organizzativa finanziamento per Funzioni in relazione al significativo incremento delle attività non tariffate ovvero valorizzate con tariffe non remunerative; del limite di remunerazione delle prestazioni effettivamente erogate, anche in applicazione di recente giurisprudenza del Consiglio di Stato; miglioramento dello sbilancio economico derivante dalla modifica dell attuale assetto organizzativo nuove unità operative, dei maggiori rimborsi per attività non tariffate, si auspica un significativo dei farmaci erogati più i costi di gestione del servizio di competenza delle aziende territoriali e non del Policlinico; dalle seguenti scelte strategiche regionali: Si evidenzia nuovamente che qualsiasi piano di riorganizzazione aziendale non può prescindere del File F entro l anno di riferimento dell erogazione dei farmaci, per l ammontare passiva verso le altre regioni; delle perdite accumulate. Pianificazione accurata dei livelli quali-quantitativi delle prestazioni erogate in regime di ricovero e ambulatoriali, con particolare attenzione dedicata alla limitazione della mobilità Piano della Salute; raggiungimento degli obiettivi riportati al punto precedente; dell attività di marketing sanitario che potrà consentire l innalzamento dell assetto strutturale e produttivo tenendo conto delle indicazioni fornite dal della dotazione di attrezzature sanitarie ad alto contenuto tecnologico, oltre che delle attrezzature sanitarie ordinariamente utilizzate. della capacità di accoglienza e degli ambienti dedicati all assistenza; dell indice di attrazione delle strutture sanitarie presenti in Azienda; ciò sarà strumentale al 11 Dire ore mi strativo Il Direttore Sanitario D Ales Nitti Dott. itangelo Dattoli Il Dir ttore Generale PagTha 16 di 16

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