Sostenibilità energetica nei Comuni: esperienze innovative

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sostenibilità energetica nei Comuni: esperienze innovative"

Transcript

1 Sostenibilità energetica nei Comuni: esperienze innovative Fabrizio Tollari, ERVET Workshop progetto IPA Alterenergy Bologna, 22 novembre 2012

2 COMUNITÀ SOSTENIBILI NEL SISTEMA URBANO L Europa ha sviluppato una visione per lo sviluppo urbano e territoriale sostenibile. Concetti chiave per la sostenibilità energetica e ambientale nelle aree urbane in via di sviluppo sono green cities e smart cities Green cities Si rifà al concetto di Città sostenibile della Carta di Lipsia e ne riprende alcuni obiettivi: perseguire strategie per tutelare e migliorare l ambiente fisico modernizzare le reti infrastrutturali e migliorare l efficienza energetica promuovere un trasporto urbano efficiente ed accessibile porre un attenzione speciale ai quartieri degradati all interno del contesto cittadino creare ed assicurare spazi pubblici di alta qualità Smart cities Si basa essenzialmente su: Edifici ad emissioni zero Veicoli alternativi a ridotto inquinamento Diffusione delle Smart grids Diffusione di elettricità e HVAC (Heat Ventilation Air conditioning and Cooling) Riscaldamento, Ventilazione, condizionamento e raffrescamento dell'aria da fonti energetiche rinnovabili. La UE ha lanciato a Luglio 2012 il tema delle smart cities e avviato una serie di iniziative coinvolgendo rappresentanti delle città e dei settori industriali (energia, trasporti, ICT).

3 STRUMENTI DI CONTENUTO E STRUMENTI DI FACILITAZIONE I comuni svolgono un ruolo decisivo nel promuovere la riduzione dei consumi energetici e l aumento dell uso di energia alimentata da fonti rinnovabili. Le migliori esperienze in Europa e in Italia partono dagli Enti Locali che hanno contribuito alla spinta delle energie rinnovabili ed efficienza energetica attraverso strumenti di governo del territorio e di regolamentazione (es. RUE-regolamenti edilizi) strumenti di pianificazione e programmazione (PEC-Piani energetici comunali, Piani clima) Adesione a iniziative e campagne per promuovere la programmazione e l implementazione di interventi sul territorio (Patto dei sindaci) Accordi pubblici/privati (partecipazione dei cittadini, imprese, )

4 COMUNITÀ SOSTENIBILI, LE AZIONI E LA PROGRAMMAZIONE Il sistema urbano è un insieme di elementi che possono incidere sui consumi energetici e le emissioni dei gas serra di una comunità. In che modo una comunità può agire per ridurre i consumi energetici e aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili? Innovazione tecnologica Eco building Smart services Mobilità sostenibile Servizi gestione rifiuti Altri servizi urbani Strumenti di governo del territorio e di programmazione energetica Comunità sostenibili

5 Efficienza energetica, riduzione delle emissioni inquinanti, sostenibilita degli stili di vita: interventi sulla MOBILITÀ SOSTENIBILE Le politiche di mobilità sostenibile sono costituite da una serie di misure integrate, finalizzate a disincentivare l uso dell auto privata e più in generale a ridurre l inquinamento atmosferico. Da misure più basic (chiusura della circolazione delle auto nel centro storico; eliminazione o la forte riduzione dei parcheggi nelle nuove urbanizzazione o interventi di riqualificazione; riduzione dei limiti di velocità nelle aree urbane; A misure che incidono sulle scelte individuali: road pricing; piste ciclabili in sede propria ed interconnesse; aumento di offerta di trasporti pubblici;promozione del car-sharing e del bike-sharing; Fino a misure tecnologicamente avanzate: adozione di sistemi smart per il controllo e l ottimizzazione della logistica, soprattutto nel trasporto delle merci in città; shift verso la mobilità elettrica o più in generale a basso impatto ambientale.

6 MOBILITÀ ELETTRICA: IL CASO DI PARMA Zero Emission City (ZEC) è il progetto con il quale la città introdurrà in quattro anni, a partire dal 2012, la mobilità elettrica nell ambiente urbano. Il progetto prevede di: progettare e installare una rete composta da 100 postazioni di ricarica; coinvolgere gli operatori della mobilità e i poli generatori di traffico della città; incentivare gli utenti all uso dei mezzi elettrici; prendere in uso una flotta di veicoli elettrici e noleggiarli ai primi clienti che aderiranno al progetto. 3 i servizi previsti: - car sharing elettrico - mezzi in uso come flotte aziendali - mezzi in uso per privati cittadini e professionisti

7 MOBILITÀ ELETTRICA: IL CASO DI PARMA La rete di ricarica sarà realizzata e localizzata in base agli utenti che per primi utilizzeranno i veicoli. Si prevede di installare le postazioni presso: sedi delle aziende che aderiranno al progetto stalli di sosta del Car Sharing parcheggi o box in prossimità degli utenti privati che aderiranno al progetto eventuali parcheggi in strutture ospedaliere, scolastiche e centri commerciali

8 pieno utilizzo delle fonti rinnovabili, efficacia dei sistemi di mercato, integrazione delle strutture di servizio urbano: soluzioni SMART SERVICES Sono sempre di più i comuni alla ricerca di innovazioni per offrire nuovi servizi ai cittadini e migliorare quelli esistenti dotando le infrastrutture esistenti di dispositivi «intelligenti». Esistono delle piattaforme per la gestione intelligente di un territorio. I nuovi servizi di pubblica utilità realizzabili nell ambito delle Smart Cities sono essenzialmente: Smart Grid Telecontrollo di sistemi di illuminazione Rilevazione inquinamento acustico ed ambientale Tracciamento delle operazioni di smaltimento dei rifiuti urbani Telecontrollo degli impianti Infomobilità, segnaletica, dinamica della viabilità, logistica Gestione delle flotte di mezzi pubblici Gestione dei parcheggi Sicurezza urbana e gestione eventi critici Videosorveglianza Servizi informativi per i turisti e local advertising Accesso ad Internet in modalità Wi-Fi.

9 SMART GRID L ETP (European Technology Platform) definisce le smart grids come reti elettriche che riescono ad integrare in modo intelligente i comportamenti e le azioni di tutti gli utenti ad esse connessi produttori, consumatori, e quelli che lo sono entrambi al fine di trasmettere le forniture elettriche in maniera sostenibile, economica e sicura. Elementi trainanti verso le smart grid: 1. Integrazione di produzione da fonti rinnovabili 2. Efficienza nella generazione e nell impiego di energia 3. I nuovi impieghi del vettore elettrico (auto, climatizzazione..) 4. Graduale scomparsa degli operatori con struttura verticalmente integrata 5. Introduzione del libero mercato 6. Disponibilità di sistemi per l informazione capillari e a basso costo 7. Coinvolgimento degli utenti finali nel mercato dell energia

10 SMART GRID La smart grid può essere considerata come l emblema della decentralizzazione, in cui l energia è fornita e gestita da un vasto numero di impianti ordinatamente distribuiti e coordinati sul territorio da utenti pubblici e privati che operano in sinergia per una migliore efficienza della rete.

11 TELECONTROLLO DEI SISTEMI di ILLUMINAZIONE PUBBLICA Sistemi di illuminazione pubblica dotati di dispositivi per il telecontrollo dell impianto in grado di offrire dei servizi a valore aggiunto (VAS-Value Added Services: videosorveglianza, wifi urbano e informazione al cittadino) Utilizzano come infrastruttura trasmissiva la rete di alimentazione elettrica che, attraverso la tecnologia ad onde convogliate (Power Line Communication PLC), viene trasformata in una LAN estesa e capillare sul territorio cittadino. La tecnologia abilitante, costituisce allo stesso tempo sia lo strumento per ottenere un telecontrollo dell'impianto di illuminazione pubblica, garantendo all'amministrazione comunale un risparmio energetico e manutentivo sia l'infrastruttura di comunicazione per l'abilitazione dei servizi a valore aggiunto. Servizi Telecontrollo impianti: controllo e gestione da remoto degli impianti di illuminazione pubblica Internet Videosorveglianza Gestione delle emergenze Gestione evoluta dell informazione stradale Vantaggi Riduzione dei consumi di energia Risparmio dei costi di manutenzione Fornisce controllo di gestione Maggiore sicurezza Elevato livello di qualità dei servizi Tutela ambientale

12 SMART TOWN Le Smart Town sono l esempio di un modello di sviluppo di smart services partendo dalle infrastrutture esistenti per migliorare la qualità dei servizi di un comune. In alcuni comuni dell Emilia Romagna sono presenti esperienze a riguardo (San Giovanni in Persiceto BO, Parma, Reggio Emilia...). Progetto sviluppato dal CNR e Telecom Italia Videosorveglianza Wi fi Display informativo stradale Advertising

13 PRINCIPALI BARRIERE ALLA DIFFUSIONE DELLE SOLUZIONI INNOVATIVE Mancanza di conoscenza e sensibilità Complessità e numerosità dei player da coinvolgere (Istituzioni nazionali e territoriali, Enti di ricerca, Associazioni di categoria, Multiutility ecc.) Vincoli autorizzativi ed elevato changing law (in particolare per il settore FER) Mancanza di risorse economiche e difficoltà di accesso al credito Complessità e variabilità nel tempo dei sistemi incentivanti Complessità tecnica e gestionale di alcune soluzioni (in particolare per gli interventi di efficientamento energetico)

14 OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO ED INCENTIVI Le istituzioni pubbliche mettono a disposizione numerosi incentivi e misure economiche con lo scopo di agevolare il raggiungimento degli obiettivi programmatici di settore. Livello europeo: le misure promosse a livello europeo si caratterizzano per la stabilità e prevedibilità delle procedure cui fanno riferimento per il periodo stabilito ( ), anche se gli importi da erogare sono di grandi dimensioni e prevedono procedure complesse Livello nazionale: le misure a livello nazionale si caratterizzano per la variabilità della forma di incentivazione (incentivi all investimento, alla produzione di energia, detrazioni fiscali, finanziamenti a tasso agevolato, bandi, ecc.) e per la numerosità degli attori in gioco. Livello locale: le misure a livello locale si caratterizzano per grande variabilità di scopo, disponibilità di risorse finanziare e sensibilità dell amministrazione che le promuove. La forma tipica è quella del bando o del finanziamento a tasso agevolato.

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES -

Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Il Patto dei Sindaci e il Piano di Azione per l Energia Sostenibile - PAES - Smart City Comuni in classe A 1 Indice 1. Il Patto dei Sindaci 2. Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile PAES 3. Il progetto

Dettagli

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY

BERGAMO SMART CITY &COMMUNITY www.bergamosmartcity.com Presentazione Nasce Bergamo Smart City & Community, associazione finalizzata a creare una rete territoriale con uno scopo in comune: migliorare la qualità della vita dei cittadini

Dettagli

mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova progetto pilota Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea

mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova progetto pilota Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova progetto pilota Nicola Galli Agire Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea Mobilità tradizionale - Ieri Emissioni: locali anche

Dettagli

FORUM PA 2007. Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente. Arch. Giovanna Rossi

FORUM PA 2007. Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente. Arch. Giovanna Rossi FORUM PA 2007 Car sharing: un nuovo servizio ai cittadini e alla imprese per una mobilità intelligente Arch. Giovanna Rossi Roma maggio 2007 Riduzione delle emissioni inquinanti che derivano dai trasporti

Dettagli

Mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova Progetto pilota. Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea

Mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova Progetto pilota. Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea Mobilità elettrica e fonti di energia rinnovabili a Mantova Progetto pilota Nicola Galli Agire Nicola Pascal / Enrico Raffagnato Tea Reteluce Gruppo Tea 1 Mobilità tradizionale ed elettrica da fonti fossili

Dettagli

Gis, Business Intelligence e Smart City

Gis, Business Intelligence e Smart City Gis, Business Intelligence e Smart City Direzione Ambiente EMAS - Marco Redini Logo Azienda 1 Verso una Città «Smart» Il Comune di Pisa ha aderito nel Novembre 2010 al «Patto dei Sindaci», Iniziativa dell

Dettagli

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l. KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra PROTOCOLLO D INTESA tra Il Comune di Perugia, con sede in Corso Vannucci N. 19 - PERUGIA P.IVA 00218180545 e C.F.00163570542, rappresentato dal Sindaco Wladimiro Boccali, domiciliato per le proprie funzioni

Dettagli

BSC Brescia Smart City

BSC Brescia Smart City BSC Brescia Smart City Ruolo, programma, obiettivi 2014 > 2020 Smart City : di cosa parliamo Con il termine Smart City/Community (SC) si intende quel luogo e/o contesto territoriale ove l'utilizzo pianificato

Dettagli

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale L esperienza del PAES congiunto dell Isola d Elba 11 febbraio 2014 Roberto Bianco

Dettagli

SMART CITY. Verso la città del futuro

SMART CITY. Verso la città del futuro SMART CITY Verso la città del futuro Rendere smart le città significa sottoporle a un insieme coordinato di interventi che mirano a renderle più sostenibili dal punto di vista energetico-ambientale, per

Dettagli

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December

Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December 1 Punti chiave Auto-sostenibilità finanziaria: nessun fondo per forzare il mercato ad acquistare veicoli elettrici

Dettagli

LA GESTIONE DELA ILLUMINAZIONE PUBBLICA NEI COMUNI COME MEZZO PER FORNIRE SERVIZI SMART-CITY INCLUSA LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI

LA GESTIONE DELA ILLUMINAZIONE PUBBLICA NEI COMUNI COME MEZZO PER FORNIRE SERVIZI SMART-CITY INCLUSA LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI LA GESTIONE DELA ILLUMINAZIONE PUBBLICA NEI COMUNI COME MEZZO PER FORNIRE SERVIZI SMART-CITY INCLUSA LA RICARICA DEI VEICOLI ELETTRICI Enrico Raffagnato - Direttore Tea Sei, Gruppo Tea Il Gruppo Tea Tea,

Dettagli

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia

Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna. Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Le politiche energetiche della Regione Emilia Romagna Alberto Rossini Coordinatore ANCI Emilia-Romagna del PAES Valmarecchia Santarcangelo di Romagna 19 Febbraio 2015 Le politiche energetiche in Europa

Dettagli

Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto

Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto Promuovere forme di mobilitàalternative: l esperienza del Car Pooling in Veneto Relatore: Ing. Ubaldo DE BEI Unità Complessa Tutela Atmosfera Regione del Veneto Venezia, 15 novembre 2011 Car Pooling Il

Dettagli

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY

LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY LA CITTÀ DI TORINO: DAL PATTO DEI SINDACI A SMART CITY Pisa, 26 maggio 2011 LE CITTA PROTAGONISTE NELLA LOTTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI Le città sono responsabili di oltre il 50% delle emissioni di gas

Dettagli

Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari

Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari WORKSHOP Rivolto ai Comuni beneficiari del Progetto Alterenergy Tipologie di Servizi offerti ai Comuni beneficiari I Servizi offerti ai Comuni beneficiari da professionisti che saranno selezionati dall

Dettagli

LINEE GUIDA SEZIONE ENERGIA. Programma attività 2011-2013

LINEE GUIDA SEZIONE ENERGIA. Programma attività 2011-2013 LINEE GUIDA SEZIONE ENERGIA Programma attività 2011-2013 Roma, 12 Aprile 2011 1 Indice 1. INTRODUZIONE 2. TEMI APERTI 3. LINEE DI INTERVENTO ENERGIA 4. LINEE DI INTERVENTO AMBIENTE 5. RISORSE 2 Introduzione

Dettagli

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana

Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Il Patto dei Sindaci nei Comuni della Bassa padovana Strategie, azioni di sostegno, opportunità per l energia sostenibile Stefano Meneghini, Direttore Tecnico Consylio S.r.l. Fase II: stesura Piano delle

Dettagli

Francesco Pierri Mobility Manager Provincia di Milano

Francesco Pierri Mobility Manager Provincia di Milano Intervento Francesco Pierri Mobility Manager Provincia di Milano Sala Falck Assolombarda 29 gennaio 2007 Convegno MUOVERE PERSONE E MERCI: LE POLITICHE E I PROGETTI PER LA COSTRUZIONE DELLA CITY LOGISTICS

Dettagli

Bergamo Smart City. Sustainable Community

Bergamo Smart City. Sustainable Community Bergamo Smart City & Sustainable Community 1 Evoluzione delle Smart Cities nei secoli SVILUPPO SOSTENIBILE Lo sviluppo sostenibile è un processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse,

Dettagli

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti.

La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. La mobilità sostenibile: le soluzioni per diminuire gli impatti energetici ed ambientali generati dai trasporti. Gabriella Messina Servizio Mobilità sostenibile Roma, 14 maggio 2015 Consumi del settore

Dettagli

UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA

UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA UN ALTRO MOVIMENTO PER LE CITTA Città a mobilità elettrica è un progetto sperimentale che attraverso l utilizzo dei mezzi alimentati ad energia pulita, vuole dimostrare concretamente che un altro modo

Dettagli

L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy

L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy L impegno di Enel per la mobilità elettrica Convegno Green City Energy Pisa, 26 Maggio 2011 Veicoli elettrici Vantaggi e benefici Il risparmio energetico medio conseguibile dai veicoli elettrici rispetto

Dettagli

P.A. in tema di rinnovabili. Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese

P.A. in tema di rinnovabili. Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese Sinergie i tra aziende private e P.A. in tema di rinnovabili Franco Colombo Presidente CONFAPI Varese La sfida industriale dell energia rinnovabile Tecnologie a basso impatto ambientale ancora poco competitive

Dettagli

Claudia Carani - AESS. Città in transizione: iniziative del Comune di Modena finanziate dal progetto Transition Cities

Claudia Carani - AESS. Città in transizione: iniziative del Comune di Modena finanziate dal progetto Transition Cities Città in transizione: iniziative del Comune di Modena finanziate dal progetto Transition Cities Claudia Carani - AESS AESS e la Climate KIC AESS è affliata a Climate Kic dal 2012 Host organization per

Dettagli

Comune di Giavera del Montello Provincia di TREVISO Sindaco Architetto Fausto Gottardo Investire, governare e risparmiare si può fare!

Comune di Giavera del Montello Provincia di TREVISO Sindaco Architetto Fausto Gottardo Investire, governare e risparmiare si può fare! Comune di Giavera del Montello Provincia di TREVISO Sindaco Architetto Fausto Gottardo Investire, governare e risparmiare si può fare! Governare una città vuol dire gestire... Immobili ed edifici Impianti

Dettagli

Immagina il tuo PAES(e) Elabora il nostro PAES

Immagina il tuo PAES(e) Elabora il nostro PAES Comune di Castello d Argile Immagina il tuo PAES(e) Elabora il nostro PAES FORUM PARTECIPATO ALL ELABORAZIONE DEL PAES Primo incontro sabato 1 febbraio Costituzione del Forum della popolazione e degli

Dettagli

Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia. Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia

Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia. Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia Linee d azione per l efficienza energetica in Friuli Venezia Giulia Direzione centrale ambiente ed energia Servizio Energia La Regione Friuli Venezia Giulia è attualmente impegnata in diversi ambiti in

Dettagli

IL PROGRAMMA ELENA. Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010

IL PROGRAMMA ELENA. Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010 IL PROGRAMMA ELENA Ralf Goldmann / Angela Mancinelli Banca europea per gli investimenti (BEI) Roma, 30.04.2010 03/05/2010 Banca europea per gli investimenti / Programma ELENA 1 Indice 1. Introduzione 2.

Dettagli

nell ambito del progetto

nell ambito del progetto FREE PA 2009 Informazione e formazione dei funzionari tecnici ed amministrativi degli Enti Pubblici in materia di fonti rinnovabili di energia, risparmio ed efficienza energetica nell ambito del progetto

Dettagli

Programma Operativo Regionale 2014-2020 SMART STREET LIGHTING

Programma Operativo Regionale 2014-2020 SMART STREET LIGHTING Programma Operativo Regionale 2014-2020 Interventi per il miglioramento dell efficienza energetica degli impianti di illuminazione pubblica e la diffusione di servizi tecnologici integrati SMART STREET

Dettagli

SMART SWAP BUILDING un progetto strategico ASTER. "Riuso, rigenerazione urbana e sostenibilità energetica nelle città"

SMART SWAP BUILDING un progetto strategico ASTER. Riuso, rigenerazione urbana e sostenibilità energetica nelle città UNA MANIFESTAZIONE DI IN CONTEMPORANEA CON SMART SWAP BUILDING un progetto strategico ASTER "Riuso, rigenerazione urbana e sostenibilità energetica nelle città" ASTER ASTER èla società regionale che, dal

Dettagli

Il mondo produttivo e la Green Economy

Il mondo produttivo e la Green Economy Bologna Venerdì, 22 ottobre 2010 Verso un nuovo PER: linee di indirizzo per un Piano partecipato Il mondo produttivo e la Green Economy LA POLITICA ENERGETICA EUROPEA, LE GREEN TECHNOLOGIES, IL PIANO ANTICRISI

Dettagli

Spin -Off dell Università di Urbino Carlo Bo

Spin -Off dell Università di Urbino Carlo Bo Spin -Off dell Università di Urbino Carlo Bo La Forza della Società Consortile Magie Del Fattore srl Mission 1 Il tema della produzione di energia e dell uso efficiente della stessa è spesso al centro

Dettagli

Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio. Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto Elettrico nel Comune di Perugia

Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio. Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto Elettrico nel Comune di Perugia 104 Convegno Nazionale AEIT Mobilità e Trasporto Elettrico per l'italia di domani - Roma, 13-14 giugno 2012 Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto

Dettagli

CONVEGNO/WORKSHOP. l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES

CONVEGNO/WORKSHOP. l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES CONVEGNO/WORKSHOP l PATTO dei SINDACI per le SMART CITIES 1 Il territorio Il Comune di Scandicci si estende su un territorio di 59,75 km 2. Il 29% del territorio è caratterizzato dalla presenza di aree

Dettagli

OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO. 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi

OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO. 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi OFFICINA DELLE IDEE: Workshop INNOVAZIONE ED INCLUSIONE COME ARMA COMPETITIVA DEL TERRITORIO 1.Nuova Carta Regionale dei Servizi Stato dell'arte: Il Comune di Busto Arsizio ha già messo in atto e ha tuttora

Dettagli

Un piano per il BIKE SHARING regionale

Un piano per il BIKE SHARING regionale Un piano per il BIKE SHARING regionale Paolo Ferrecchi Direttore generale Reti infrastutturali, logistica e sistemi di mobilità. Regione Emilia-Romagna Settimana di educazione allo sviluppo sostenibile

Dettagli

LA GESTIONE DELLA SOSTA SU STRADA A BOLOGNA. 28 Febbraio 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna

LA GESTIONE DELLA SOSTA SU STRADA A BOLOGNA. 28 Febbraio 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna LA GESTIONE DELLA SOSTA SU STRADA A BOLOGNA 28 Febbraio 2006 - Sala del Silenzio, Sede Quartiere San Vitale, Bologna GLI APPROCCI A ROAD & PARK PRICING Strumenti di reperimento di risorse Strumenti di

Dettagli

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità

Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità Incontri di informazione sulla riforma istituzionale Comunicazione: Le politiche provinciali per l efficienza energetica e la sostenibilità arch. Giacomo Carlino arch. Felicia Galeotafiore Agenzia Provinciale

Dettagli

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature

SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011. Invito a presentare candidature SMART BUILDING IN TORINO SMART CITY Torino, 28.09 01.10.2011 Invito a presentare candidature 1 Obiettivi La Città di Torino nel febbraio 2011 si è candidata formalmente a diventare una Smart City, iniziativa

Dettagli

AGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO

AGGREGAZIONE COMUNI PROVINCIA DI AVELLINO CAPOFILA COMUNE DI FRIGENTO Stradale. Procedura concorsuale per l'assegnazione di contributi finanziari ai Regione Campania Decreto Dirigenziale 54 del 25/03/2013 COMUNI AZIONI PER LA SICUREZZA STRADALE PREMESSA...3 SETTORE A...3

Dettagli

Workshop «Un nuovo modello di governance per la city logistics: i primi risultati dell Osservatorio Mobilità e Trasporti di Eurispes»

Workshop «Un nuovo modello di governance per la city logistics: i primi risultati dell Osservatorio Mobilità e Trasporti di Eurispes» Workshop «Un nuovo modello di governance per la city logistics: i primi risultati dell Osservatorio Mobilità e Trasporti di Eurispes» Dalla distribuzione urbana alla smart logistics Fulvio Lino Di Blasio

Dettagli

City logistics, Italy Riorganizzazione della distribuzione delle merci nell area di Parma

City logistics, Italy Riorganizzazione della distribuzione delle merci nell area di Parma City logistics, Italy Riorganizzazione della distribuzione delle merci nell area di Parma Reorganisation of the distribution of goods within the urban territory of Parma Presentation By Valeria Battaglia

Dettagli

AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA

AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA AUTO ELETTRICA A REGGIO EMILIA KLIMAMOBILITY 2012, 20 Settembre PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA reggio emilia emilia-romagna abitanti: 170.000 86 giorni di sforamento

Dettagli

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE

L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MOBILITÁ SOSTENIBILE L ESPERIENZA ELETTRICA DI REGGIO EMILIA: UN MODELLO DI MILANO, 23 Maggio 2012 PAOLO GANDOLFI ASSESSORE MOBILITA e INFRASTRUTTURE COMUNE DI REGGIO EMILIA IL CONTESTO TERRITORIALE CITTA di REGGIO EMILIA

Dettagli

Città di Messina. Assessorato Mobilità, Energia e Innovazione Dipartimento Mobilità urbana e viabilità

Città di Messina. Assessorato Mobilità, Energia e Innovazione Dipartimento Mobilità urbana e viabilità Città di Messina Assessorato Mobilità, Energia e Innovazione Dipartimento Mobilità urbana e viabilità Conferenza stampa di presentazione del sistema Si.D.U.M.Me Indice «Europa 2020» Infomobilità cittadina

Dettagli

LA DECISIONE POLITICA COME ELEMENTO PROPULSORE

LA DECISIONE POLITICA COME ELEMENTO PROPULSORE Roma, 5 marzo 2015 LA DECISIONE POLITICA COME ELEMENTO PROPULSORE Una città non può essere amministrata e basta. Non è niente amministrare una città, bisogna darle un compito, altrimenti muore Giorgio

Dettagli

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;

Dettagli

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese

Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Dalla Pianificazione Energetica all attuazione degli interventi: il punto di vista delle PA e delle Imprese Maria Paola Corona Presidente di Sardegna Ricerche Sardegna Ricerche: dove la ricerca diventa

Dettagli

Verso il recepimento. prospettive nazionali. Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011

Verso il recepimento. prospettive nazionali. Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011 Verso il recepimento della Direttiva ITS in Italia: opportunità e prospettive nazionali Rossella Panero Presidente TTS Italia Torino, 18 novembre 2011 L Associazione TTS Italia TTS Italia è l Associazione

Dettagli

Dott.sa Francesca Bacchiocchi Responsabile Unità Ambiente Comune di Forlì

Dott.sa Francesca Bacchiocchi Responsabile Unità Ambiente Comune di Forlì Verso una distribuzione più sostenibile delle merci nel tessuto urbano della città: presentazione del Progetto europeo SMARTSET 18 Maggio 2013 Camera di Commercio di Forlì-Cesena Sala Zambelli Dott.sa

Dettagli

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia

PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE. Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia PROGETTI PER L EFFICIENTAMENTO DELL ILLUMINAZIONE STRADALE PROVINCIALE 29 giugno 2012 29 giugno 2012 Mestre, Auditorium del Centro Servizi 1 della Provincia di Venezia INDICE DELLA PRESENTAZIONE La Provincia

Dettagli

L esperienza del Comune di Reggio Emilia

L esperienza del Comune di Reggio Emilia Convegno di presentazione IL PATTO DEI SINDACI PER I COMUNI DELL UNIONE VAL D ENZA L esperienza del Comune di Reggio Emilia Montecchio, 16 febbraio 2013 I firmatari del Patto si impegnano a ridurre di

Dettagli

IL BROKER DELLA LOGISTICA

IL BROKER DELLA LOGISTICA IL BROKER DELLA LOGISTICA Responsabile del Progetto: MARINO CAVALLO, Provincia di Bologna Autori: VALERIA STACCHINI, Provincia di Bologna CRISTINA GIRONIMI, Provincia di Bologna Il documento è stato realizzato

Dettagli

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato

Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Sicurezza, ambiente, efficienza e mercato Aprire nuovi fronti nel paese per rispondere alla sfida economica, a quella climatica e delle risorse GIANNI SILVESTRINI PRESIDENTE GREEN BUILDING COUNCIL ITALIA,

Dettagli

LA CITTA DIVENTA SMART

LA CITTA DIVENTA SMART GRUPPO TELECOM ITALIA RISORSE COMUNI PALAZZO DELLE STELLINE Il ruolo di Telecom Italia nello sviluppo e ricerca di piattaforme abilitanti per soluzioni ICT innovative per il mondo della PA. Telecom Italia

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra

PROTOCOLLO D INTESA. tra PROTOCOLLO D INTESA tra La Regione Emilia-Romagna, con sede in Bologna, Viale Aldo Moro, 52, codice fiscale n. 80062590379, rappresentata dall Assessore Alfredo Peri, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI

Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Energia ed automotive: la rivoluzione è già in atto. Ing. Luigi Di Matteo Area Professionale Tecnica- ACI Decreto Legislativo 30 maggio 2005, n. 128 Attuazione della direttiva 2003/30/CE relativa alla

Dettagli

OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility

OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility OSSERVATORIO Corporate Social Responsibility Milano, 26 maggio 2008 MOBILITY MANAGEMENT E CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Federico Isenburg LA CORPORATE SOCIAL RESPONSIBILITY Il Libro Verde dell Unione

Dettagli

RetiPiù. Tecnologia, lavoro, sostenibilità: distribuiamo la vostra energia.

RetiPiù. Tecnologia, lavoro, sostenibilità: distribuiamo la vostra energia. Tecnologia, lavoro, sostenibilità: distribuiamo la vostra energia. Chi siamo 01 Progettiamo, costruiamo e gestiamo reti gas ed elettricità per portare energia sicura in case, imprese e istituzioni. Dietro

Dettagli

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali

Progetto GRIIN Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Gestione Remota di Illuminazione in edifici INdustriali pubblici - commerciali Strategie e nuovi valori dell ICT per l ecosostenibilità 12 luglio 2012 Centro Congressi Torino Incontra PROGETTO GRIIN Oggetto

Dettagli

PATTO DI INDIRIZZO PER LE SMART CITY

PATTO DI INDIRIZZO PER LE SMART CITY PATTO DI INDIRIZZO PER LE SMART CITY PREMESSO CHE: Il Panel Inter-Governativo sui Cambiamenti Climatici (IPCC) ha confermato che il cambiamento climatico é una realtà e la cui causa principale é l utilizzo

Dettagli

Presentazione dell intervento Mobility Management Zona Fiera

Presentazione dell intervento Mobility Management Zona Fiera Direzione Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità Presentazione dell intervento Mobility Management Zona Fiera Fabio Formentin Mobility Manager Regione Emilia-Romagna Settimana

Dettagli

www.securitysystemsitalia.it

www.securitysystemsitalia.it L AZIENDA Security Systems Italia l Italia integra tecnologie elettroniche per la sicurezza al fine di creare soluzioni efficaci per la protezione dei beni e delle persone. La missione è quella di offrire

Dettagli

Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico

Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico Nicola Pirrone Direttore CNR IIA Consiglio Nazionale delle Ricerche Istituto sull Inquinamento Atmosferico UOS Firenze IL CNR IIA UOS MATTM - RM Sede MLIB - RM UOS Rende - CS IL CNR IIA Cambiamenti globali

Dettagli

La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD)

La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD) La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto L ESPERIENZA DEL COMUNE DI TAVAGNACCO(UD) Udine, Palazzo della Regione 27 giugno 2014 La pianificazione energetica Regioni e comunità a confronto

Dettagli

Workshop. Progetto Energia a 360 : fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile per un sistema energetico integrato ed intelligente

Workshop. Progetto Energia a 360 : fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile per un sistema energetico integrato ed intelligente Workshop Progetto Energia a 360 : fonti rinnovabili, efficienza energetica e mobilità sostenibile per un sistema energetico integrato ed intelligente che si terrà in data 13 Febbraio 2013, ore 16-19 presso

Dettagli

Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile Le azioni di efficienza energetica degli edifici nel PAES Piano di Azione per l Energia Sostenibile 21 Ottobre 2015 Efficienza energetica degli edifici: il valore della casa, il valore dell ambiente con

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti

PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE Servizio Trasporti LA RETE PROVINCIALE DEI MOBILITY MANAGER E LE OPPORTUNITA DI FINANZIAMENTO Bergamo, 9 febbraio

Dettagli

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP

Milano, 21 marzo 2012. Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP Azioni ambientali di UBI BANCA e CDP INDICE Strategia aziendale in materia di clima La policy ambientale e il codice etico La loro applicazione Il programma energetico Le opportunità derivanti da CDP 2

Dettagli

Finanziamenti Europei 2014-2020 Prospettive e investimenti. Rielaborazione delle presentazioni di Valentino Piana, Paola Giorgi e Mauro Terzoni

Finanziamenti Europei 2014-2020 Prospettive e investimenti. Rielaborazione delle presentazioni di Valentino Piana, Paola Giorgi e Mauro Terzoni Finanziamenti Europei 2014-2020 Prospettive e investimenti Rielaborazione delle presentazioni di Valentino Piana, Paola Giorgi e Mauro Terzoni Fondi FESR 2014-2020 L edilizia nel contesto europeo Gli undici

Dettagli

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria

PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria PERUGIA SMART CITY IDEE E PROGETTI PER IL FUTURO Martedì 3 marzo - Confindustria Umbria VINCENZO PIRO Dirigente Area Risorse Ambientali, Smart City e Innovazione Comune di Perugia PERUGIA SMART CITY: IDEE

Dettagli

Geol. MARCO REDINI COMUNE DI PISA Direzione Ambiente-Emas Palazzo Pretorio Vicolo del Moro,n. 2 (2 piano) 56125 PISA Tel: +39 050 910404-39 328

Geol. MARCO REDINI COMUNE DI PISA Direzione Ambiente-Emas Palazzo Pretorio Vicolo del Moro,n. 2 (2 piano) 56125 PISA Tel: +39 050 910404-39 328 Geol. MARCO REDINI COMUNE DI PISA Direzione Ambiente-Emas Palazzo Pretorio Vicolo del Moro,n. 2 (2 piano) 56125 PISA Tel: +39 050 910404-39 328 0126928 e-mail: m.redini@comune.pisa.it Segreteria Tel: +39

Dettagli

Deliverable 2.2.1. Report on Park & Ride actions in Bologna. Report sugli interventi Park & Ride a Bologna

Deliverable 2.2.1. Report on Park & Ride actions in Bologna. Report sugli interventi Park & Ride a Bologna Deliverable 2.2.1 Report on Park & Ride actions in Bologna Report sugli interventi Park & Ride a Bologna INTRODUZIONE Le politiche locali di gestione della mobilità hanno fra i principali obiettivi l incentivazione

Dettagli

GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE

GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE GRATUITA PER NATURA, CONVENIENTE PER LEGGE CONTO ENERGIA Il Conto Energia è un meccanismo di incentivazione voluto per sostenere materialmente lo sviluppo delle fonti rinnovabili, fino a raggiungere la

Dettagli

SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE. Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010

SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE. Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010 Sviluppo di capacità di gestione integrata per un azione locale efficace nella lotta ai cambiamenti climatici SEMINARIO III IL PIANO DI AZIONE Lorenzo Bono Milano - 21 Settembre 2010 Il piano di azione

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER IL COORDINAMENTO DELLO SVILUPPO DEL TERRITORIO, IL PERSONALE ED I SERVIZI GENERALI 1. Introduzione I PIANI URBANI DELLA MOBILITA (PUM) Linee

Dettagli

Metano e trasporti per il governo della mobilità

Metano e trasporti per il governo della mobilità Parma, 16 marzo 2010 Metano e trasporti per il governo della mobilità Lo stato dell arte delle più recenti azioni di mobilità sostenibile promosse dal Ministero dell ambiente Arch. Giovanna Rossi Ministero

Dettagli

Le prospettive del settore dell energia in Sardegna: quali modelli di utilizzazione, quali vettori e quali infrastrutture

Le prospettive del settore dell energia in Sardegna: quali modelli di utilizzazione, quali vettori e quali infrastrutture Le prospettive del settore dell energia in Sardegna: quali modelli di utilizzazione, quali vettori e quali infrastrutture Simona Murroni - Assessorato Industria Perché un Piano Energetico: necessità di

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche

Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche Il nuovo POR FESR a sostegno delle politiche energetiche degli attori regionali Fabio Travagliati PF Politiche Comunitarie e Autorità di gestione dei Fondi FESR e FSE della Regione Marche 1 Il ciclo di

Dettagli

Progetto per la sostenibilità energetica ed ambientale della Smart City

Progetto per la sostenibilità energetica ed ambientale della Smart City Progetto per la sostenibilità energetica ed ambientale della Smart City 1 CONCEPT Utilizzo dell eccedenza energetica prodotta da fotovoltaico per la ricarica di mezzi elettrici Sviluppo di infrastrutture

Dettagli

MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini

MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini MOBILITA ED ENERGIA in provincia di Rimini Alberto Rossini ANCI ER Novafeltria 3 dicembre EMERGENZA INQUINAMENTO ATMOSFERICO UN PROBLEMA PER AREE URBANE ED INDUSTRIALI Il riscaldamento globale. +0,8 gradi

Dettagli

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20)

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) Provincia Autonoma di Trento La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) CONVEGNO AEIT 26 ottobre 2012 29 maggio 1980 Approvazione della legge provinciale n. 14 Legge provinciale

Dettagli

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI)

POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) POI ENERGIE RINNOVABILI E RISPARMIO ENERGETICO 2007-2013 (POI) Avanzamento Attività Organismo Intermedio Ministero dello Sviluppo Economico Direzione generale per gli incentivi alle imprese D.G.I.A.I Linee

Dettagli

Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica

Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 attuazione della direttiva 2012/27/UE sull Efficienza Energetica L applicazione nella Pubblica Amministrazione Decreto legislativo 4 luglio 2014 n 102 Il provvedimento

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE

Per una città più sostenibile SEMINARIO NAZIONALE PROGETTO EUROPEO TIDE Per una città più sostenibile NUMERI E CRITICITA Congestione: 135 milioni di ore perse = - 1,5 miliardi di euro/anno Sicurezza stradale: 15.782 incidenti 20.670 feriti 154 morti circa 1,3 miliardi di euro/anno

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO Riccardo Tardiani Coordinamento Ambiente Comune di Verona Smart Energy Expo - Sala Smart City y & Communities

Dettagli

Strumenti dell Osservatorio per valutare il livello di Innovazione e Sostenibilità delle città italiane. Francesco Profumo 11 Gennaio, 2016

Strumenti dell Osservatorio per valutare il livello di Innovazione e Sostenibilità delle città italiane. Francesco Profumo 11 Gennaio, 2016 Strumenti dell Osservatorio per valutare il livello di Innovazione e Sostenibilità delle città italiane Francesco Profumo 11 Gennaio, 2016 Il presente - 2 - Gli obiettivi Nasce nell aprile 2012 sulla base

Dettagli

LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA

LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA LE COOPERATIVE DI COMUNITÀ PER LE FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI LA CASA MEDITERRANEA Seminario Bioedilizia ed energie alternative: nuove forme dell abitare e del costruire Cagliari 16/12/2011 Introduzione

Dettagli

Iniziative energetiche intraprese dall Amministrazione comunale di Lodi. Simone Uggetti Assessore all Ambiente Comune di Lodi

Iniziative energetiche intraprese dall Amministrazione comunale di Lodi. Simone Uggetti Assessore all Ambiente Comune di Lodi CITTA DI LODI Iniziative energetiche intraprese dall Amministrazione comunale di Lodi I comuni, l'energia, l ambiente e la tutela del cittadino: esperienze, innovazioni e finanziamenti Simone Uggetti Assessore

Dettagli

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti

4 Forum Car-Sharing. Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara Pacis Roma. Ing. Antonio Venditti 4 Forum Car-Sharing Il ruolo del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare nello sviluppo dei servizi di Car Sharing sul territorio nazionale Martedì 7 aprile 2009 Auditorium Ara

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Smart Grid. La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore. M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010

Smart Grid. La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore. M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010 Smart Grid La nuova rete elettrica e le abitudini del consumatore Angelo Frascella ENEA, angelo.frascella@enea.it M illumino di meno ENEA - Bologna 12 Febbraio 2010 Sommario Perché le Smart Grid? Le Smart

Dettagli

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France

Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France 27 Novembre 2012 Il piano della mobilità urbana nella regione Ile-de-France Laurence Debrincat, STIF Workshop sui Piani Urbani della Mobilità Sostenibile - Milano 2 Sommario Il contesto delle politiche

Dettagli

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO

IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO IL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI VERONA E LE SINERGIE CON IL SETTORE PRIVATO Riccardo Tardiani Coordinamento Ambiente Comune di Verona Ecomondo Fiera di Rimini 5 novembre 2014

Dettagli

Reti di ricarica per veicoli elettrici Il Modello DSO e l'interoperabilità

Reti di ricarica per veicoli elettrici Il Modello DSO e l'interoperabilità Reti di ricarica per veicoli elettrici Il Modello DSO e l'interoperabilità Mobilità elettrica Le basi del successo: veicoli e reti intelligenti" Veicoli Tecnologia: oggi è matura per una produzione in

Dettagli