INDICE CONTROLLO DI ROTAZIONE INDUTTIVI CONTROLLI DI LIVELLO ALIMENTATORI - TEMPORIZZATORI CAPACITIVI FOTOELETTRICI CONNETTORI MAGNETICI MARCATURA CE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE CONTROLLO DI ROTAZIONE INDUTTIVI CONTROLLI DI LIVELLO ALIMENTATORI - TEMPORIZZATORI CAPACITIVI FOTOELETTRICI CONNETTORI MAGNETICI MARCATURA CE"

Transcript

1 INDICE INDUTTII Sensori induttivi e capacitivi Generalità comuni Caratteristiche generali Namur Cilindrici serie SISI Cilindrici serie SI. Cilindrici serie SI Cilindrici serie SI Cilindrici serie SI Cilindrici serie SI0 Rettangolari serie SIPA SIPC SIP Rettangolari serie SIP SIP7 SIP Rettangolari serie SIP0 Rettangolari serie SIQ CONTROLLO DI ROTAZIONE CONTROLLI DI LIELLO Caratteristiche generali Controllo elettronico di rotazione CRTP Controllo elettronico di rotazione induttivo M0 x. Controlli di livello capacitivi serie SCSCD Controlli di livello ad elica SEA Controllo di livello a membrana SM Controlli di livello a conducibilità serie CL Portaelettrodi per controlli di livello a conducibilità 0 7 Ad anello serie SIA ALIMENTATORI TEMPORIZZATORI CAPACITII Caratteristiche generali Serie SC Serie SC0 Serie SC0 SC0PRET uscita a relè Muffole di protezione serie SCM per sensori capacitivi Sensori capacitivi per alta temperatura Esempi di applicazione 7 AlimentatoriAmplificatori AL ALN AlimentatoreAmplificatore prograabile ALTP Temporizzatori sequenziali serie TS Accessori 0 CONTROLLO DI QUALITÀ Ogni apparecchiatura AECO viene controllata nei diversi stadi di produzione e subisce un severo collaudo di diverse ore su appositi banchi prova che simulano le condizioni estreme di lavoro alle quali potrà essere utilizzata una volta installata. FOTOELETTRICI CONNETTORI Caratteristiche generali Serie FTMC Serie FTA Serie FTQ Serie FTEL in c.c. Sensore fotoelettrico a forcella FTCF Otturatori serie OT Diagrai di radiazione sensori fotoelettrici Catarifrangenti serie CT Sensori a fibre ottiche serie FTMCFR Connettori per sensori induttivi, capacitivi, fotoelettrici GARANZIA Le apparecchiature AECO sono garantite per un periodo di dodici mesi, in questo periodo saranno riparate o sostituite tutte quelle apparecchiature che risultassero difettose per vizi di fabbricazione. Nel caso in cui al nostro collaudo il difetto in esame risultasse inesistente o l'apparecchiatura fosse danneggiata per uso inadeguato, saranno addebitate al coittente le spese inerenti la prestazione effettuata. ASSISTENZA Il nostro servizio tecnicocoerciale, coadiuvato da agenti e rappresentanti nelle varie regioni italiane ed all'estero, è sempre a ostra disposizione per esaminare ogni ostro problema e sottopori le soluzioni più adatte. EDIZIONE 00 La riproduzione del presente catalogo è vietata. Il testo e le illustrazioni non sono impegnative. La società AECO si riserva di apportare alle proprie apparecchiature le modifiche necessarie, senza preavviso in qualsiasi momento. AECO s.r.l. PROXIMITY SWITCHES 00 Inzago (Milano) ITALY ia G. Leopardi, Tel. 0 Fax 0 MAGNETICI http// aeco@aecosensors.com PROXY TESTER Sensori magnetici 7 Proxy Tester MARCATURA CE TUTTE LE APPARECCHIATURE AECO SO MARCATE CE, CONFORMEMENTE ALLA DIRETTIA CEE / E CEE 7/.

2 SENSORI INDUTTII E CAPACITII GENERALITÀ COMUNI EN00 SUPERFICIE ATTIA La superficie attiva di un sensore di prossimità induttivo è la superficie piana dalla quale fuoriesce un campo di oscillazione entro il quale un oggetto metallico produce nel sensore un cambiamento di stato. Nei sensori capacitivi invece un materiale qualsiasi, anche non metallico, in vicinanza della superficie attiva genera delle oscillazioni che producono nel sensore un cambiamento di stato. In ambedue i casi il materiale azionatore non entra necessariamente in contatto fisico col sensore. SENSORE TOTALMENTE SCHERMATO (TS) Il contenitore metallico copre lateralmente la superficie attiva del sensore e consente l installazione iersa in parti metalliche o il montaggio affiancato di più sensori senza problemi di reciproca interferenza. del sensore e permette di ottenere a parità di diametro del sensore, una distanza di intervento maggiore rispetto a quella del tipo schermato. Nell installazione è necessario quindi rispettare distanze minime da materiali metallici nel caso di sensori induttivi e nel caso di sensori capacitivi da qualsiasi tipo di materiale posto nelle iediate vicinanze. Non è possibile il montaggio affiancato di più sensori. TS PS SENSORE PARZIALMENTE SCHERMATO (PS) Il contenitore metallico lascia scoperta la parte laterale della superficie attiva SENSORI INDUTTII Fe 7 x Sn Acciaio inox 0, x Sn Ottonebronzo 0, x Sn SENSORI CAPACITII Metallo x Sn Acqua x Sn P..C. 0, x Sn FATTORI DI RIDUZIONE NEI SENSORI INDUTTII E CAPACITII Se l oggetto da rilevare è costituito da metallo diverso da Fe7 (induttivi) o da materiale diverso dal metallo (capacitivi) la distanza d intervento diminuisce. Alluminio Rame 0, x Sn 0, x Sn etro Legno 0, x Sn 0, x Sn Inoltre se l azionatore ha spessore e dimensioni inferiori a quelle indicate dalle norme, la distanza d intervento si riduce ulteriormente. CONSIGLI PER IL MONTAGGIO Attenersi alle indicazioni riportate nelle caratteristiche tecniche delle varie famiglie di sensori nel riquadro «Norme da rispettare per una corretta installazione». Rispettare i limiti di temperatura indicati nelle caratteristiche tecniche in quanto l inosservanza di tali dati potrebbe causare deriva nella distanza di intervento variando eccessivamente le caratteristiche dell apparecchiatura. Nell utilizzo dei sensori in ambienti dove sono presenti composti chimici porre attenzione che questi ultimi non vengano a diretto contatto con gli apparecchi, ciò è consigliato in quanto non è possibile determinare con certezza la corrosività di tali composti data la varietà di sostanze chimiche presenti nelle varie condizioni di lavoro. In generale i contenitori e le parti plastiche dimostrano un ottima tenuta agli oli, ai sali, alle benzine ed altri idrocarburi. Comunque è consigliabile, nel dubbio, richiedere informazioni specifiche al nostro servizio tecnico. Non tirare il cavo collegato al sensore con eccessiva forza ed in caso di movimentazioni o posizionamenti dello stesso in zone non protette da eventuali urti considerare l adozione di una guaina di protezione. Evitare ripetuti movimenti tra il cavo ed il sensore, nel caso comportarsi come da disegno: guente rottura del circuito posto all interno. Particolare attenzione va posta nei modelli di diametro uguale o inferiore ai. Porre uguale attenzione nell avvitare un sensore filettato in un foro dello stesso filetto in quanto eventuali forzature potrebbero danneggiarlo irreparabilmente. Per la preparazione dei fori filettati per l alloggiamento dei sensori, attenersi ai seguenti diametri di foratura in : M x = ø7 M x = ø M x = ø7 M0 x. = ø. DESCRIZIONE TERMILOGIA TECNICA DISTANZA DI INTERENTO (Sn) La distanza di intervento è il valore di rilevazione, misurata a 0 C e tensione di alimentazione al valore nominale, usando un azionatore di forma quadrata dello spessore di, realizzato in metallo Fe0 (EN07) il cui lato deve essere uguale o superiore al diametro della superficie attiva. In queste condizioni il sensore couterà in un range di Sn con ampiezza ± % Sn. AZIONATORE apparecchio in movimento cm fissaggi parte mobile parte fissa Tutti i sensori AECO sono forniti, nella versione standard, con cavo in PC e possono essere forniti a richiesta con cavo in PUR o Silicone. La lunghezza standard dei cavi è di m, ma a richiesta possono essere forniti nelle lunghezze di. 7. metri. Porre massima attenzione nella protezione della superficie sensibile evitando urti o pressioni meccaniche, pena il verificarsi di danni irreparabili. (Questa norma è da rispettare in particolare nei sensori induttivi). Utilizzare utensili adatti per il trier della regolazione di sensibilità negli apparecchi dove essa è presente. Installare il sensore in modo che trucioli metallici negli induttivi o materiali qualsiasi nei capacitivi non si depositino sulla superficie attiva. Nell installazione di sensori con ghiere di fissaggio non serrarle eccessivamente onde evitare il danneggiamento dell involucro del sensore e la conse AZIONATORE OFF ON Sn Ø SENSORE SENSORE DI PROSSIMITÀ ISTERESI Per isteresi della coutazione si intende la distanza tra il punto di intervento ed il punto di rilascio del sensore in condizioni di temperatura e tensione nominali. Il valore viene fornito in percentuale della distanza di intervento Sn. H H

3 SENSORI INDUTTII E CAPACITII GENERALITÀ COMUNI EN 00 RIPETIBILITÀ È la variazione che può subire la distanza di intervento tra due azionamenti consecutivi dello stesso sensore a parità di condizioni di lavoro. FREQUENZA DI LAORO Rappresenta il numero massimo di coutazioni ottenibili al secondo (stati di inserzione e disinserzione del sensore) determinato mediante il metodo di misura stabilito dalle norme EN00 (disegno a destra). I valori massimi di ciascun sensore sono riportati nelle caratteristiche tecniche. TENSIONE MINALE (n) Indica i valori minimi e massimi di tensione entro i quali il sensore funziona correttamente. ONDULAZIONE RESIDUA L ondulazione residua è definita come rapporto percentuale fra la tensione alternata (piccopicco) sovrapposta alla tensione continua di alimentazione e quest ultima. CORRENTE MASSIMA DI USCITA È la corrente massima che il sensore può erogare in funzionamento continuo. CORRENTE MINIMA DI USCITA La corrente minima è il valore minimo di corrente che deve attraversare il sensore per garantire un sicuro funzionamento. CORRENTE MASSIMA DI SPUNTO La corrente di spunto è il valore massimo di corrente che il sensore può sopportare in un tempo limitato. CORRENTE RESIDUA La corrente residua è il valore di corrente che attraversa il sensore ad uscita disattivata. ASSORBIMENTO (AUTOCONSUMO) É il consumo massimo di corrente del sensore, riferito al limite massimo di tensione nominale e senza carico. CADUTA DI TENSIONE È la differenza di tensione rispetto a quella di alimentazione misurata sull uscita in conduzione del sensore. PROTEZIONE AL CORTO CIRCUITO La maggior parte dei sensori in corrente continua è dotata di una protezione elettronica che impedisce il danneggiamento dei circuiti interni in caso di corto circuito o sovraccarico dell uscita. Dopo l eliminazione del corto circuito il sensore si ripristina automaticamente. PROTEZIONE ALLE INERSIONI DI POLARITÀ Tutti i sensori AECO sono provvisti di questa protezione contro i collegamenti non corretti (inversione di polarità) dell alimentazione. Eventuali errori non danneggiano i circuiti del sensore. D D PROTEZIONE CONTRO I PICCHI DI TENSIONE Tutti i sensori sono protetti contro i danni da extratensione dovuti ai picchi induttivi. È consigliabile comunque evitare il parallelismo tra i cavi che collegano i sensori e quelli dei carichi di potenza come motori, contattori, elettromagneti ecc. RESISTENZA DI ISOLAMENTO Resistenza espressa in ohm, tra i circuiti del sensore ed il contenitore metallico, applicando una tensione di 00 ca. GRADO DI PROTEZIONE Il grado di protezione delle custodie contenenti la parte elettronica viene e spresso con la sigla IP seguita da due cifre. Nel caso dei sensori induttivi e capacitivi la prima è sempre (protezione totale contro la polvere) la seconda può essere (protezione contro i getti d acqua) oppure 7 (protezione all iersione per un tempo determinato). LIMITI DI TEMPERATURA Campo di temperatura ambiente entro il quale sono garantite le condizioni di funzionamento riportate nelle caratteristiche tecniche. DERIA IN TEMPERATURA Massima variazione della distanza di intervento (Sn) all interno dei limiti di temperatura aessi, espressa nella percentuale del ± % Sn. TIPO DI USCITA Tutti i sensori induttivi e capacitivi si identificano in diverse esecuzioni: NBCA specificate alle pagine e 7. STATO DI USCITA Per tutti i sensori AECO viene utilizzata per la definizione dello stato di uscita a riposo la terminologia standard per microswitch: N.O. = normalmente aperto = normalmente chiuso. Ciò significa che lo stato del sensore a riposo viene considerato in assenza di materiale nella sua area sensibile. La maggior parte dei sensori può essere fornita con uscita antivalente. Sn D INDUTTII CAPACITII SPECIFICHE DI COLLEGAMENTO IN SERIE E PARALLELO ALIMENTAZIONE IN C.C. COLLEGAMENTO IN SERIE (AND) I sensori connessi in questo modo abilitano una sola uscita quando sono eccitati contemporaneamente. Nel realizzare questo tipo di collegamento, per i modelli in corrente continua, considerare quanto segue: la caduta di tensione di ogni sensore (<.), la corrente di carico massima dei sensori utilizzati, infatti bisogna tenere conto dell autoconsumo di ogni singolo sensore (vedi caratteristiche) oltre al carico finale. PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX PROX ALIMENTAZIONE IN C.C. COLLEGAMENTO IN PARALLELO (OR) In questo tipo di connessione i sensori possono abilitare indipendentemente, se eccitati, l uscita comune. Nei modelli amplificati in corrente continua tenere presente che ogni sensore interessato viene caricato con le resistenze interne degli altri sensori (resistenza di collettore). Per eliminare tale inconveniente richiedere sensori con stadio finale a collettore aperto oppure utilizzare dei diodi di disaccoppiamento come indicato negli schemi. ALIMENTAZIONE IN C.A. COLLEGAMENTI IN SERIE E PARALLELO La caduta di tensione e la corrente residua sono parametri fondamentali nel caso di collegamenti di uno o più sensori. I sensori in corrente alternata possono essere collegati in serie tenendo conto che la caduta di tensione (<) ai capi del sensore viene moltiplicata per il numero di sensori utilizzati. Nel collegamento in parallelo occorre considerare che la corrente residua di ogni sensore si soa, pertanto è importante considerare la corrente residua totale, specialmente nel caso di collegamenti a circuiti ad alta impedenza e relè a basso assorbimento. Tali collegamenti sono comunque sconsigliati perchè possono generare un funzionamento anomalo dei sensori stessi. ALIMENTAZIONE A IN C.A. AERTENZE Nei sensori con alimentazione a ca tenere conto della caduta di tensione (<) presente ai capi del sensore e della caduta eventuale sui cavi di collegamento tra il sensore ed il carico. Per ottenere una tensione adeguata sul carico si consiglia di aumentare la tensione di alimentazione almeno di.

4 SENSORI DI PROSSIMITÀ INDUTTII SERIE SI APPLICAZIONI I sensori induttivi trovano largo impiego in ogni tipo di applicazione e nelle condizioni più gravose come in presenza di olio, polvere, liquidi in genere e vibrazioni che non condizionano la loro precisione ed il sicuro funzionamento. I sensori AECO sono applicati su macchine utensili ed operatrici, macchine tessili, linee transfer, impianti di trasporto, macchine per il confezionamento, nell industria automobilistica e per la soluzione di tutti i problemi connessi con l automazione. AZIONATORE RMALIZZATO Il suo impiego permette di comparare i valori della distanza di intervento (vedere tabella). Il metodo di misura è prescritto dalla norma europea EN 00. L azionatore normalizzato ha dimensioni quadrate ed uno spessore di. Il materiale di questo azionatore deve essere metallico (Fe7). Eventuali altri materiali comportano valori diversi della distanza di intervento nominale. La lunghezza dei lati dell azionatore deve corrispondere al diametro del cerchio che delimita «la superficie attiva» del sensore. Un maggior dimensionamento dell azionatore non porta ad un aumento del valore nominale della distanza di intervento; un sottodimensionamento dell azionatore riduce invece la distanza d intervento. DISTANZA DI INTERENTO MINALE Sn La distanza nominale si definisce come quel valore di scatto dove non sono prese in considerazione variazioni dovute a cambiamenti di temperatura e tensione. TABELLA COMPARATIA: SENSORE DISTANZA D'INTERENTO AZIONATORE PRIIPIO DI FUNZIONAMENTO Applicando tensione al dispositivo si crea, attraverso la bobina dell oscillatore, un campo induttivo alternato davanti alla superficie attiva dello stesso. Quando un oggetto metallico (ferro, alluminio, rame, ottone ecc.) entra da qualunque direzione in questo campo, causa uno smorzamento dell oscillatore fino ad invertire la soglia del trigger, inducendo un cambiamento di condizione dello stadio finale ed il conseguente comando di un carico esterno. La distanza di intervento dipende dal tipo di metallo azionatore come descritto nei fattori di riduzione. Tutti i sensori sono protetti alle inversioni di polarità, a disturbi elettrici di origine induttiva e sono forniti nei modelli in corrente continua con protezione al corto circuito permanente del carico. I principali vantaggi offerti dai sensori di prossimità rispetto ai normali fine corsa meccanici riguardano la durata praticamente illimitata, assenza di organi meccanici in movimento (rotelle, molle, ecc.) nessuna manutenzione e coutazioni senza rimbalzi che evitano eventuali comandi errati. SCHEMA A BLOCCHI DI SENSORE N AMPLIFICATO SCHEMA A BLOCCHI DI SENSORE AMPLIFICATO DISTANZA DI INTERENTO REALE Sr E la distanza misurata secondo le norme EN 00 alla tensione e temperatura nominale: 0,Sn Sr,Sn. DISTANZA DI INTERENTO UTILE Su E la distanza misurata secondo le norme EN 00 ad una data tensione e temperatura entro i limiti aessi: 0,Sr Su,Sr. COPPIA DI SERRAGGIO Durante l installazione non superare, nel serraggio dei dadi, il valore di coppia riportato nella tabella in corrispondenza delle sezioni A e B del modello utilizzato. DIAMETRO O FORMA, 0 SIP A C SIP SIP SIP 7 SIP SIP 0 SIQ 0 DISTANZA Sn SCHERMATI 0. DISTANZA Sn PARZIALMENTE SCHERMATI 0 0 DISTANZA Sn DOPPIA PORTATA SCHERMATI DISTANZA Sn DOPPIA PORTATA PARZ.SCHERM. 0 AZIONATORE RMALIZZATO Fe 7 LATO x SPESSORE x x x x x 0 x x x x x x x 0 x MODELLO SI SI SI SI SI0 QUOTA A () 7 A B COPPIA DI SERRAGGIO (N m) A B CODOLO PASSACAO STANDARD E CENELEC SI Codolo Cenelec SI Codolo Cenelec SI 0 Codolo Cenelec N.B.: A richiesta i sensori in esecuzione con codolo standard possono essere forniti con codolo tipo Cenelec.

5 SENSORI DI PROSSIMITÀ INDUTTII SERIE SI SENSORI IN ESECUZIONE N SECONDO RME NAMUR (DIN ) fili Sono sensori non amplificati in corrente continua a due fili che contengono il solo oscillatore e sono adatti a pilotare un circuito elettronico amplificatore a soglia. Necessitano di pochi elementi costruttivi e pertanto offrono la massima sicurezza di esercizio. Grazie alla bassa resistenza Ohmica di chiusura il sensore è insensibile alle dispersioni induttive o capacitive presenti sulla linea di collegamento con l amplificatore di comando. Sono disponibili con omologazione EEx ia IIc T. Possono essere forniti in abbinamento agli amplificatori modd. AL ALN ALTP. SENSORI IN ESECUZIONE B PER CORRENTE CONTINUA ( fili) Sono sensori amplificati in corrente continua a due fili che oltre all oscillatore hanno incorporato anche l amplificatore di uscita con funzione N.O. oppure N.C. e possono pilotare un carico collegato in serie. In questa esecuzione però circola una corrente residua attraverso il carico anche nello stato di apertura, mentre nello stato di chiusura si verifica nel sensore una caduta di tensione. Occorre pertanto tenere presente queste limitazioni nella scelta dei relè o dei comandi elettronici da applicare all uscita. Sono particolarmente adatti per ingressi di controllori prograabili. SENSORI IN ESECUZIONE C PER CORRENTE CONTINUA ( e fili) Sono sensori amplificati in corrente continua che oltre all oscillatore hanno incorporato anche l amplificatore di uscita. engono forniti a fili con funzione N.O. oppure N.C. e a fili con uscite antivalenti, nelle versioni e. In questa esecuzione tutti i modelli presentano come caratteristica standard la protezione contro il cortocircuito. Sicurezza contro l inversione di polarità e protezione ai picchi di tensione prodotti dal disinserimento di carichi induttivi. Possono essere forniti in abbinamento agli alimentatori modd. AL ALTP. Sono compatibili con ingressi di controllori prograabili. SENSORI IN ESECUZIONE A PER CORRENTE ALTERNATA ( fili) Sono sensori amplificati in corrente alternata a due fili che oltre all oscillatore hanno incorporato anche un amplificatore di uscita a tiristore. Il carico, essendo collegato in serie al sensore, viene attraversato dalla stessa corrente residua che lo alimenta. In particolare, è necessario prestare molta attenzione ai relè a basso consumo. Infatti bisogna accertarsi che: la corrente richiesta per la sicura eccitazione del relè sia UGUALE o SUPERIORE alla corrente minima di uscita richiesta dal sensore; la corrente richiesta per la sicura diseccitazione del relè sia SUPERIORE alla corrente residua del sensore. Non rispettando questi accorgimenti si otterrà una coutazione incerta del relè. Inoltre é opportuno prestare attenzione ai collegamenti ad ingressi ad alta impedenza dei comandi elettronici, in quanto la corrente residua del sensore potrebbe essere sufficiente ad attivarli. Nello stato di chiusura si verifica invece nel sensore una caduta di tensione che deve essere considerata soprattutto nel caso di basse tensioni di alimentazione. Tutti i sensori in corrente alternata sono protetti da un apposito circuito contro le sovratensioni generate dalla rete di alimentazione. Sono compatibili con ingressi di controllori prograabili. ESECUZIONE N ESECUZIONE B ESECUZIONE C BIAO ESECUZIONE A / / / / BIAO L N L N INDUTTII ALIMENTAZIONE DI SENSORI INDUTTII IN CORRENTE CONTINUA ESEMPIO A ESEMPIO B CA 00 Hz ca CA 00 Hz ca Stabilizzatore C cc C cc La tensione di alimentazione deve essere adeguata alle caratteristiche dei dispositivi usati. Usare sempre trasformatori con tensione di secondario ca inferiore alla tensione continua desiderata cc. La tensione ca di secondario da utilizzare si ricava così: ca = (cc ) :, Inoltre la tensione continua cc di alimentazione dei dispositivi deve essere filtrata con una capacità C di almeno 70 µf per ogni 00 prelevati dall alimentatore. Se la tensione continua a disposizione è elevata utilizzare esclusivamente lo schema B con un adeguato stabilizzatore di tensione.

6 SENSORI INDUTTII NAMUR CUSTODIA CILINDRICA Ø. MMMMM0 FILI C.C. ESECUZIONEN TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI 0 Ø, 0, Ø, 0 M x 0, M x M x M x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in MODELLI CON CAO SI. N SI. NE SI N SI NE SI N SI NE 0 0,, MODELLI A CONNETTORE SI. N H SI. NE H SI N H SI NE H SI N H SI NE H Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %), (" 0" vedi nota ) Corrente assorbita a. In presenza di metallo In assenza di metallo Frequenza di lavoro Hz Ripetibilità (% di Sn) Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP (Con attacco H H in funzione del connettore) Custodia Ottone nichelato Cavo PC blu m x 0. x 0. x 0. Attacco per connettore H H H NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T PRIIPIO DI FUNZIONAMENTO, Corrente () Sn Distanza () Azionatore metallico In presenza di metallo I KΩ In assenza di metallo I KΩ.cc.cc I sensori NAMUR sono rivelatori elettronici la cui corrente assorbita viene modificata dall'avvicinarsi di un oggetto metallico. La differenza dai rilevatori tradizionali consiste nell'assenza degli stadi trigger e dell'amplificatore. Nota : Per applicazioni diverse dalle condizioni di sicurezza intrinseca i sensori possono essere utilizzati in un campo di tensione da 0cc.

7 SENSORI INDUTTII NAMUR CONFORMI ALLE RME NAMUR (DIN ) OMOLOGAZIONE EEx ia IIc T* (CERTIFICAZIONE ATEX IN CORSO) 0 M x 0 M x M x 7 7, M x 7 7 M0 x. 7 M0 x. INDUTTII SI N SI NE SI N SI NE SI 0 N 7, SI 0 NE 7 7 SI N H SI NE H SI 0 N H SI 0 NE H, (" 0" vedi nota a pag. ) In presenza di metallo In assenza di metallo 000 x (Con attacco H in funzione del connettore) Ottone nichelato x x 0.0 Non previsto H H NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T APPLICAZIONI Gli interruttori di prossimità tipo NAMUR (DIN ) sono rilevatori elettronici la cui corrente assorbita viene modificata in caso di avvicinamento di un azionatore metallico. Le ridotte dimensioni, i bassi valori di corrente e tensione e la bassa impedenza (insensibilità alle sovratensioni e sovraccorrenti di origine induttiva e capacitiva) che li caratterizzano, consentono il loro utilizzo nelle applicazioni più diverse e cioè in zone di sicurezza intrinseca o di sicurezza non intrinseca. Applicazioni di sicurezza intrinseca (atmosfera esplosiva). * Gli interruttori devono essere obbligatoriamente associati ad un relè di sicurezza intrinseca o ad un ingresso statico equivalente adatto all impiego in applicazioni di sicurezza intrinseca. Applicazioni di sicurezza non intrinseca (atmosfera normale). Gli interruttori devono essere associati ad un dispositivo di alimentazione e di amplificazione mod. AECO AL, ALN o altro. * Aggiungere al codice di ordinazione il suffisso Ex (Es. SIN Ex). 7

8 SENSORI INDUTTII NAMUR CUSTODIA RETTANGOLARE SIPA SIPC SIP SIP SIP7 SIP0 SIQ0 FILI C.C. ESECUZIONEN TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in Zona sensibile Zona sensibile Zona sensibile x x, = = 0 0 M 0 0 M 0 0,,, = =, 7,, MODELLI CON CAO SIP A N. SIP C N. SIP N Zona sensibile Zona sensibile Zona sensibile 0 0 x M 0 Zona sensibile 0 0 x M 0 Zona sensibile, 7,,, = =, = = Zona sensibile, MODELLI A CONNETTORE SIP A N. H SIP C N. H SIP N H Distanza di intervento Sn.. Tensione continua (ond. residua %), (" 0" vedi nota a pag. ) Corrente assorbita a. In presenza di metallo In assenza di metallo Frequenza di lavoro Hz Ripetibilità (% di Sn) Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP (Con attacco H in funzione del connettore) Custodia Alluminio anodizzato Plastica Cavo PC blu m x 0. x 0. x 0. Attacco per connettore SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO O MORSETTIERA H NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T Marrone N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. Blu COLLEGAMENTO CON ATTACCO H H K EDERE CONNETTORI PAG. ISTA CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ ISTA CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ ISTA CONNETTORE MASCHIO K = Blu / _ = Marrone / H H SENSIBILITÀ ORIENTABILE SIP 0 TE: Nel sensore SIP 0 l'oscillatore è alloggiato in un modulo ad incastro e la superficie attiva può assumere cinque diverse posizioni a seconda delle necessità e può essere evidenziata esternamente con apposita etichetta fornita a corredo.

9 SENSORI INDUTTII NAMUR CONFORMI ALLE RME NAMUR (DIN ) OMOLOGAZIONE EEx ia IIc T* (CERTIFICAZIONE ATEX IN CORSO) Ø, Zona sensibile 0 Zona sensibile 7 x 7 = =, = = Ø, 0 /"Gas 0, INDUTTII Ø, = = M 0 0 = =, Regolazione sensibilità SIP N SIP NE SIP 7 NE SIP 0 N SIP 0 NE0 SIQ 0 NE0 Ø, = = Zona sensibile M 0 Zona sensibile 7, = = 7 Ø, Ø, Regolazione sensibilità SIP N H SIP NE H SIP 7 NE H SIP 0 N K SIP 0 NE0 K SIQ 0 NE0 K 0 0 (Regolabile), (" 0" vedi nota a pag. ) In presenza di metallo In assenza di metallo (Con attacco H in funzione del connettore) (IP con cavo) Plastica x 0. x 0. Morsettiera (Cavo a richiesta) x 0.0 H H K K NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T REGOLAZIONE SENSIBILITÀ RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE A TRIMMER Questo sensore è provvisto di trier per la regolazione della sensibilità. Ruotando il trier in senso orario la sensibilità aumenta ed in senso antiorario diminuisce. Evitare di superare i 0 di portata riferiti ad una piastra in ferro (FE7) di forma quadrata avente il lato di 0 e lo spessore minimo di. Nella regolazione tenere conto anche delle masse metalliche circostanti; a tale proposito è consigliabile che la taratura venga effettuata quando il sensore è installato nella posizione definitiva di funzionamento. Il sensore è fornito con sensibilità preregolata a 0. A A B B A B B Totalmente schermati Modelli cilindrici Totalmente schermati Modelli rettangolari Parzialmente schermati Modelli cilindrici Parzialmente schermati Modelli rettangolari SI. SI SI SI SI SI 0 SIP A SIP C SIP SIP SIP 7 SIP 0 SIQ 0 (A) 7 0 (A) (B) N.B. A = Mutua interferenza B = Influenza con parti metalliche * edi pag. 7 Applicazioni

10 SENSORI INDUTTII NAMUR CUSTODIA AD ANELLO SIA0 SIA SIA SIA SIA0 SIA SIA SIA0 FILI C.C. ESECUZIONEN PARZIALMENTE SCHERMATI 0 D ISTA A A 0 0 REG. SENS. CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in CAO 0 = = ø, MODELLI CON CAO SIA 0 NE SIA NE SIA NE 0 D ISTA A A 0 0 REG. SENS. ø, 0 = = ATTACCO H (M) MODELLI A CONNETTORE SIA 0 NE H SIA NE H SIA NE H Diametro foro (D) Tensione continua (ond. residua %) Corrente assorbita a., (" 0" vedi nota a pag. ) In presenza di metallo In assenza di metallo Frequenza di lavoro (minmax) Hz Ripetibilità (% di Sn) < 0. Limiti di temperatura C 0 0 Grado di protezione IP (H in funzione del connettore) Custodia Plastica Cavo PC blu m x 0. Attacco per connettore H H H NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T GENERALITÀ DIMENSIONI MINIME DELL'OGGETTO (Fe7) RILEABILI ISTA POSIZIONE ATTACCO PER CONNETTORI H H REGOLAZIONE SENSIBILITÀ Nei sensori ad anello il rilevamento avviene all'interno dell'anello stesso. Il sensore interviene quando in esso si introduce una massa metallica. Sono particolarmente adatti per il rilevamento, il conteggio ed il controllo di passaggio di minuteria metallica quali: viti, dadi, rondelle, chiodi ecc. oppure per il controllo di rottura di un filo metallico continuo che passa attraverso il foro di rilevamento. La custodia dei sensori ad anello è in materiale plastico ed i collegamenti elettrici sono disponibili con cavo oppure con attacco per connettore M e M in funzione dei modelli. Modello Lunghezza Diametro SIA0 0.7 SIA. SIA. SIA SIA0 7 SIA SIA SIA0 0 LATO REGOL. SENSIBILITÀ SIA 0 ATTACCO H LATO REGOL. SENSIBILITÀ ATTACCO H LATO REGOL. SENSIBILITÀ ATTACCO H LATO REGOL. SENSIBILITÀ ATTACCO H SIA 0 SIA SIA 0

11 SENSORI INDUTTII NAMUR CONFORMI ALLE RME NAMUR (DIN ) OMOLOGAZIONE EEx ia IIc T* (CERTIFICAZIONE ATEX IN CORSO) ISTA A REG. SENS. Ø D Ø D A 0 70, REG. SENS. ISTA A 0 REG. SENS. Ø D ISTA A INDUTTII Ø, CAO CAO Ø, 0 7, A CAO Ø, 0 A SIA NE SIA 0 NE SIA NE SIA NE SIA 0 NE Ø D A 0 70, ISTA A REG. SENS. REG. SENS. Ø D ISTA A 0 REG. SENS. ISTA A Ø D 0 Ø, Ø, Ø, 0 0 ATTACCO H (M) ATTACCO H (M) 0 7, A ATTACCO H (M) 0 A SIA NE H SIA 0 NE H SIA NE H SIA NE H SIA 0 NE H 0 0, (" 0" vedi nota a pag. ) In presenza di metallo In assenza di metallo < (H in funzione del connettore) Plastica x 0. x 0.0 H H H H H NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T NAMUR DIN EEx ia IIc T SCELTA DI UN SENSORE AD ANELLO Nella scelta di un sensore ad anello si deve tenere presente il minimo diametro del foro occorrente per effettuare il controllo. In tal modo la regolazione della sensibilità potrà essere effettuata entro parametri regolari e non dovrà essere spinta al massimo rischiando di compromettere il buon funzionamento della apparecchiatura. FUNZIONAMENTO ABBINATO CON AMPLIFICATORE TEMPORIZZATO I sensori ad anello possono funzionare abbinati ad un amplificatore AL ad intervento rapido oppure temporizzato della serie ALTP prograabile per il rilevamento di piccoli oggetti in rapido movimento. REGOLAZIONE DELLA SENSIBILITÀ Dopo aver scelto il modello più idoneo alle proprie esigenze effettuare la regolazione della sensibilità. È consigliabile effettuare l operazione quando il sensore è installato nella posizione definitiva di funzionamento in quanto masse metalliche circostanti potrebbero falsare una eventuale preregolazione. La sensibilità aumenta ruotando il trier in senso orario. EFFETTI ESERCITATI DA METALLI CIRCOSTANTI Se in prossimità della parte sensibile del sensore é presente un oggetto metallico in movimento, il funzionamento del sensore può essere disturbato. Per evitare questo inconveniente lasciare una distanza idonea tra la parte sensibile e tali oggetti. Nel fissaggio ad una parte metallica fare attenzione che questa non sia in prossimità del foro in quanto tale posizionamento potrebbe causare un malfunzionamento del sensore. MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE Quando il foro di rilevamento è attraversato da una serie consecutiva di oggetti lasciare una distanza tra un oggetto e l altro uguale o superiore allo spessore del sensore come da figure. Inoltre per evitare la mutua interferenza, nel caso di installazione nella stessa zona di più sensori, attenersi alle distanze minime consigliate come da tabella. DISTANZE MINIME TRA SENSORI Fig. Fig. S A B S S S Modello SIA0 SIA SIA SIA SIA0 SIA SIA A (Fig. ) B (Fig. ) SIA * edi pag. 7 Applicazioni

12 SENSORI INDUTTII Ø CUSTODIA CILINDRICA FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI 0 x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. SI C 0. SI C 0. SI C 0. SI C 0. SI C 0. H SI C 0. H SI C 0. H SI C 0. H Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) Isteresi (%Sn) Frequenza max. di lavoro Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita Assorbimento a CC Caduta di tensione (uscita attivata) Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura Hz C 0 < % < <. 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Acciaio inox Cavo SALGUM m x 0. Attacco per connettore H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H EDERE CONNETTORI PAG. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H: = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m.

13 SENSORI INDUTTII M x 0. CUSTODIA CILINDRICA FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC 0 x INDUTTII SI C 0. SI C 0. SI C 0. SI C SI C 0. H SI C 0. H SI C 0. H SI C 0. H 0. 0 < % < <. 70 In funzione del connettore Acciaio inox x 0. H RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI D D/ D Montaggio affiancato Montaggio a filo metallo Attenzione, usare la massima cautela nei serraggi meccanici. (edere pag. )

14 SENSORI INDUTTII Ø. CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC PORTATA MAGGIORATA TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI X CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. SI. DC S SI. DC S SI. DC S SI. DC S SI. DC H S SI. DC H S SI. DC H S SI. DC H S Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) Isteresi (%Sn) Frequenza max. di lavoro Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita Assorbimento a CC Caduta di tensione (uscita attivata) Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura Hz C 0 < % < <. 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Acciaio inox Cavo PC m x 0. Attacco per connettore H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H EDERE CONNETTORI PAG. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H: = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m.

15 SENSORI INDUTTII Ø. CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC x X INDUTTII 0 7 SI. DCE S SI. DCE H S SI. DC SI. DC H SI. DCE S SI. DCE H S SI. DC SI. DC H SI. DCE S SI. DCE H S SI. DC SI. DC H SI. DCE S SI. DCE H S SI. DC SI. DC H 0 < % < <. 70 In funzione del connettore In funzione del connettore Acciaio inox x 0. x 0. H H RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D D/ D D D D D D D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente

16 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD PORTATA MAGGIORATA TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. SI C S SI C S SI C S SI C S SI C H S SI C H S SI C H S SI C H S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S Distanza di intervento Sn.. Tensione continua (ond. residua %) 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 000 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Assorbimento a CC < Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Acciaio inox Cavo PC m x 0. x 0. Attacco per connettore H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H H EDERE CONNETTORI PAG. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m.

17 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC x x X INDUTTII SI DC H S SI DC H S SI DCE S SI DCE H S SI DC H S SI DC H S SI DCE S SI DCE H S SI DC H S SI DC H S SI DCE S SI DCE H S SI DC H S SI DC H S SI DCE S SI DCE H S 0 < % < <. 70 In funzione del connettore In funzione del connettore Acciaio inox x 0. H H H RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D >_D/ D D >_D D >_D D >_D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente 7

18 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD PORTATA MAGGIORATA TOTALMENTE SCHERMATI X x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in 0 7 AMPLIFICATI FILI C.C. SI C SI C SI C SI C SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H Distanza di intervento Sn... Tensione continua (ond. residua %) 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 000 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Assorbimento a CC < Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore In funzione del connettore Custodia Acciaio inox Cavo PC m x 0. Attacco per connettore H H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H H K EDERE CONNETTORI PAG. N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Nero / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP /

19 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC INDUTTII X x 0 7 SI DC SI DC H SI DC H SI DC K SI DC SI DC H SI DC H SI DC K SI DC SI DC H SI DC H SI DC K SI DC SI DC H SI DC H SI DC K 0 <% < <. 70 In funzione del connettore In funzione del connettore Acciaio inox x 0. H H K (mod. ) RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI D D/ D Montaggio affiancato Montaggio a filo

20 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S / FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD PORTATA MAGGIORATA TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. AMPLIFICATI FILI C.C. ANTIALENTI SI C S SI C S SI C S SI C S SI C H S SI C H S SI C H S SI C H S SI CE S SI CE S SI CE S SI CE S Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 00 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Assorbimento a CC < Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0. x 0. Attacco per connettore H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H H EDERE CONNETTORI PAG. BIAO BIAO N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Nero / uscita NNP / FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Bianco / uscita NNP / 0

21 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S / FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC x x x INDUTTII SI CE H S SI CE H S SI CE H S SI CE H S 00 In funzione del connettore Ottone nichelato SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S 00 SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S 0 < % 00 < <. 70 In funzione del connettore Acciaio inox SI DCE S SI DCE S SI DCE S SI DCE S 00 SI DCE HS SI DCE HS SI DCE HS SI DCE HS In funzione del connettore x 0. x 0. x 0. H H H RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI D A D D A D A D A x PARZIALMENTE SCHERMATI x Montaggio affiancato SIC A D/ SIDC A D/ Montaggio a filo SIC X 0 SIDC X > 0 Montaggio affiancato SICE A D SIDCE A D Montaggio sporgente SICE A D X 0 SIDCE A D X

22 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA / FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI 0 x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. AMPLIFICATI FILI C.C. ANTIALENTI Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) Isteresi (%Sn) Frequenza max. di lavoro Hz Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita Assorbimento a CC Caduta di tensione (uscita attivata) Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C Grado di protezione IP Custodia Cavo PC m Attacco per connettore SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO SI C SI C SI C SI C SI C SI C x 0. x 0. 0 < % < <. 70 Ottone nichelato SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H In funzione del connettore COLLEGAMENTO CON ATTACCO H K EDERE CONNETTORI PAG. H BIAO BIAO N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Nero / uscita NNP / FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Bianco / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K FILI = Blu / _ = Marrone / / = Nero / uscita NNP / FILI = Blu / _ = Marrone / / = Nero / uscita NNP / = Bianco/uscita NNP / Nella versione a fili l'attacco K viene fornito tripolare. Nella versione a fili con attacco H i connettori mod. e devono essere ordinati nell'esecuzione quadripolare.

23 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA / FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC x INDUTTII 0 SI C K SI C K SI C K SI C K SI C K SI C K SI CE SI CE SI CE SI CE SI CE SI CE 0 < % < <. 70 Ottone nichelato SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H In funzione del connettore SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K x 0. x 0. K (mod. ) H K (mod. ) RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D D/ D D D D D D D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente

24 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEB PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI 0 x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.C. SI B SI B SI B H SI B H SI B K SI B K Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 00 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 0 Corrente min. di uscita. Corrente residua < 0. Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0. Attacco per connettore H K (mod. ) SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO ( FILI N POLARIZZATI) COLLEGAMENTO CON ATTACCO H K EDERE CONNETTORI PAG. / / / / N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H / = Funzione (nero blu)* / = Funzione (bianco marrone)* (Terminali non polarizzati) * I colori dei fili sono riferiti ai soli connettori precablati. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K / = Funzione / = Funzione (Terminali non polarizzati)

25 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEB 0 x INDUTTII SI BE SI BE H SI BE K SI BE SI BE H SI BE K < % < 0. <. 70 x 0. In funzione del connettore Ottone nichelato H K (mod. ) RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D D/ D D D D D D D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente

26 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.A. CONFORMI EN 00 EN 00 ESECUZIONEA PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI 0 x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in AMPLIFICATI FILI C.A. SI A SI A SI A H SI A H SI A K SI A K Distanza di intervento Sn Tensione alternata 0 0 Hz 0 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Corrente min. di uscita Corrente max. di spunto per 0ms A. Corrente residua < Caduta di tensione (uscita attivata) < Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0. Attacco per connettore H K (mod. ) SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H K EDERE CONNETTORI PAG. L N ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H / = Funzione (nero blu)* / = Funzione (bianco marrone)* * I colori dei fili sono riferiti ai soli connettori precablati. L N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. N ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K / = Funzione / = Funzione

27 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.A. CONFORMI EN 00 EN 00 ESECUZIONEA 0 x INDUTTII SI AE SI AE x 0. SI AE H SI AE H 0 0 < % 00. < < 70 In funzione del connettore Ottone nichelato H SI AE K SI AE K K (mod. ) RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D D/ D D D D D D D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente 7

28 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S / FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD PORTATA MAGGIORATA TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in 7 AMPLIFICATI FILI C.C. AMPLIFICATI FILI C.C. ANTIALENTI SI C S SI C S SI C S SI C S SI C H S SI C H S SI C H S SI C H S Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 00 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Assorbimento a CC < Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0. Attacco per connettore H SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO BIAO BIAO N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. COLLEGAMENTO CON ATTACCO H EDERE CONNETTORI PAG. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Nero / uscita NNP / FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Bianco / uscita NNP / Nella versione a fili con attacco H i connettori mod. e devono essere ordinati nell'esecuzione quadripolare.

29 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA CORTA SERIE S / FILI IN C.C. CONFORMI EN 00 ESECUZIONEC INDUTTII x x 7 7, 7 7, SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC S SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S SI DC H S In funzione del connettore 0 < % SI DCE S SI DCE S < <. 70 Acciaio inox SI DCE H S SI DCE H S In funzione del connettore x 0. x 0. x 0. H H RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE D A D TOTALMENTE SCHERMATI x PARZIALMENTE SCHERMATI D A D A D A x Montaggio affiancato SIC A D/ SIDC A D/ Montaggio a filo SIC X 0 SIDC X. Montaggio affiancato SIDCE A D Montaggio sporgente SIDCE A D X

30 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA / FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in 70 AMPLIFICATI FILI C.C. AMPLIFICATI FILI C.C. ANTIALENTI Distanza di intervento Sn SI C SI C SI C SI C SI C SI C SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C H SI C K SI C K SI C K SI C K SI C K SI C K Tensione continua (ond. residua %) 0 Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 00 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 00 Assorbimento a CC < Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0. x 0. Attacco per connettore H K (mod. ) SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO COLLEGAMENTO CON ATTACCO H K EDERE CONNETTORI PAG. BIAO BIAO N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Nero / uscita NNP / FILI = Marrone / = Blu / _ = Nero / uscita NNP / = Bianco / uscita NNP / ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K FILI = Blu / _ = Marrone / / = Nero / uscita NNP / FILI = Blu / _ = Marrone / / = Nero / uscita NNP / = Bianco/uscita NNP / Nella versione a fili l'attacco K viene fornito tripolare. Nella versione a fili con attacco H i connettori mod. e devono essere ordinati nell'esecuzione quadripolare. 0

31 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA / FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEC INDUTTII x 7, 70 7, 7, SI CE SI CE SI CE SI CE SI CE SI CE x 0. x 0. SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H SI CE H 0 < % < <. 70 In funzione del connettore Ottone nichelato H SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K SI CE K K (mod. ) RME DA RISPETTARE PER UNA CORRETTA INSTALLAZIONE TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI D D/ D D D D D D D Montaggio affiancato Montaggio a filo Montaggio affiancato Montaggio sporgente

32 SENSORI INDUTTII M x CUSTODIA CILINDRICA LUNGA FILI IN C.C. CONFORMI EN 000 EN 00 ESECUZIONEB PORTATA STANDARD TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI x CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni in 70 AMPLIFICATI FILI C.C. SI B SI B SI B H SI B H SI B K SI B K Distanza di intervento Sn Tensione continua (ond. residua %) Isteresi (%Sn) < % Frequenza max. di lavoro Hz 00 Ripetibilità (% di Sn) Corrente max. di uscita 0 Corrente min. di uscita. Corrente residua A < 0. Caduta di tensione (uscita attivata) <. Protezione al corto circuito Led visualizzatore Limiti di temperatura C 70 Grado di protezione IP In funzione del connettore Custodia Ottone nichelato Cavo PC m x 0.0 Attacco per connettore H K (mod. ) SCHEMI DI COLLEGAMENTO CON CAO ( FILI N POLARIZZATI) COLLEGAMENTO CON ATTACCO H K EDERE CONNETTORI PAG. / / / / N.B.: A richiesta è possibile ordinare i sensori con cavi di lunghezza. 7. m. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO H / = Funzione (nero blu)* / = Funzione (bianco marrone)* (Terminali non polarizzati) * I colori dei fili sono riferiti ai soli connettori precablati. ISTA DEL CONNETTORE MASCHIO K / = Funzione / = Funzione (Terminali non polarizzati)

Sensori Induttivi inductive sensors

Sensori Induttivi inductive sensors Sensori Induttivi inductive sensors SENSORI INDUTTIVI NMUR SERIE TEX CUSTODI CILINDRIC Ø 6.5 M8M12M14M18M 2 FILI C.C. ESECUZIONEN TOTLMENTE SCERMTI PRZILMENTE SCERMTI Ø 6,5 2,5 Ø 6,5 M8 x 1 2,5 M8 x 1

Dettagli

SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE SL 27-IM Sensore di livello piezoresistivo INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE DESCRIZIONE... 3 Generalità... 3 Principio di misura... 3 Tipologia del sensore... 3 INSTALLAZIONE... 4 Aerazione... 4 Montaggio

Dettagli

Sensori magnetici di prossimità a scomparsa Serie CST-CSV

Sensori magnetici di prossimità a scomparsa Serie CST-CSV Sensori magnetici di prossimità a scomparsa Serie - - Reed - Effetto di Hall S E R I E I finecorsa magnetici a scomparsa / sono sensori di prossimità che hanno la funzione di rilevare la posizione del

Dettagli

Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH

Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH > Sensori Serie CST-CSV-CSH Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH Reed - Elettronici»» Integrati nel profilo dei cilindri»» Le tre serie CST - CSV - CSH coprono l intera gamma dei cilindri

Dettagli

Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH

Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH Sensori magnetici a scomparsa Serie CST - CSV e CSH > Sensori Serie CST-CSV-CSH Reed - Elettronici» Integrati nel profilo dei cilindri» Le tre serie CST - CSV - CSH coprono l intera gamma dei cilindri

Dettagli

Sensore induttivo cilindrico miniaturizzato M5 AD1. Sensori di Prossimità

Sensore induttivo cilindrico miniaturizzato M5 AD1. Sensori di Prossimità Sensore induttivo cilindrico miniaturizzato M5 AD1 Sensori di Prossimità Catalogo Cod. CAT3IAD1373601 Datasheet - AD1 - italiano - Ed.01/2014 2/3 Prodotti induttivi miniaturizzati Serie AD1 induttivi cilindrici

Dettagli

Elettrovalvole a comando diretto Serie A

Elettrovalvole a comando diretto Serie A > Elettrovalvole Serie A CATALOGO > Release 8.6 Elettrovalvole a comando diretto Serie A / vie - 3/ vie NC e NO Monostabili - bistabili (con memoria magnetica) Attacchi M5 - G1/8 - R1/8 - cartuccia ø4

Dettagli

Vacuostati e Pressostati elettronici Serie SWCN

Vacuostati e Pressostati elettronici Serie SWCN CATALOGO > 01 Vacuostati e Pressostati elettronici Serie SWCN > Vacuostati e Pressostati Serie SWCN Con display digitale Elevata precisione e facilità d uso Piccolo e leggero Indicatore digitale: inserimento

Dettagli

THE TOTAL SOLUTION PROVIDER

THE TOTAL SOLUTION PROVIDER Le CASSETTE STAGNE vengono usate per il comando a distanza di valvole a membrana di tipo VEM e sono disponibili in tre tipi di contenitori: -, da 1 a piloti montati all interno. - 8, da 6 a 8 piloti montati

Dettagli

Descrizione. Caratteristiche tecniche

Descrizione. Caratteristiche tecniche brevettato Descrizione La CMO è un dispositivo atto a garantire la protezione di persone/cose da urti provocati da organi meccanici in movimento quali cancelli o porte a chiusura automatica. L ostacolo

Dettagli

Circuiti amplificatori

Circuiti amplificatori Circuiti amplificatori G. Traversi Strumentazione e Misure Elettroniche Corso Integrato di Elettrotecnica e Strumentazione e Misure Elettroniche 1 Amplificatori 2 Amplificatori Se A V è negativo, l amplificatore

Dettagli

Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765

Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765 Posizionatore elettropneumatico Tipo 4763 Posizionatore pneumatico Tipo 4765 Applicazione Posizionatore a semplice effetto per valvole pneumatiche, la cui variabile di riferimento è un segnale elettrico

Dettagli

MANUALE TECNICO BLD-07 INTB2 AZIONAMENTO PER MOTORI CC BRUSHLESS. Leggere attentamente il presente manuale prima dell utilizzo degli azionamenti

MANUALE TECNICO BLD-07 INTB2 AZIONAMENTO PER MOTORI CC BRUSHLESS. Leggere attentamente il presente manuale prima dell utilizzo degli azionamenti MANUALE TECNICO BLD-07 INTB2 AZIONAMENTO PER MOTORI CC BRUSHLESS Leggere attentamente il presente manuale prima dell utilizzo degli azionamenti Questo manuale sostituisce ed annulla ogni precedente edizione

Dettagli

CEMB S.p.A. - 23826 MANDELLO DEL LARIO (LC) - Via Risorgimento 9

CEMB S.p.A. - 23826 MANDELLO DEL LARIO (LC) - Via Risorgimento 9 CEMB S.p.A. - 23826 MANDELLO DEL LARIO (LC) - Via Risorgimento 9 Tel. (+39)0341/706.111 - Fax (+39)0341/706.299 www.cemb.com e-mail: stm@cemb.com Trasduttore Non Contatto T-NC/API Certificato secondo direttiva

Dettagli

Sez. E Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione UGELLI E GETTI PER ARIA COMPRESSA AIR NOZZLES AND JETS

Sez. E Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione UGELLI E GETTI PER ARIA COMPRESSA AIR NOZZLES AND JETS Sez. E Sistemi e tecnologie ad aria compressa, di ausilio alla produzione DC COOLING Alternative cooling solutions UGELLI E GETTI PER ARIA COMPRESSA AIR NOZZLES AND JETS Documentazione non registrata,

Dettagli

LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE

LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE LA SICUREZZA DELLE APPARECCHIATURE ELETTRICHE Torino 21-23 marzo 2006 ABAG SRL http:// www.abag.it 1 CONSIDERAZIONI GENERALI E DEFINIZIONI cos'è la marcatura ce chi ne va soggetto e quali direttive occorre

Dettagli

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R

MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R MANUALE DI ISTRUZIONE ED USO SCHEDE ELETTRONICHE DI FRENATURA PER MOTORI C.A. FRENOMAT-2, FRENOSTAT R Utilizzo: Le schede di frenatura Frenomat2 e Frenostat sono progettate per la frenatura di motori elettrici

Dettagli

Regolatore di pressione proporzionale

Regolatore di pressione proporzionale Regolatore di pressione proporzionale Pagina Generalità Caratteristiche - Installazione / Funzionamento Dimensioni di ingombro Caratteristiche funzionali / costruttive - Taglia 1 Codici di ordinazione

Dettagli

CILINDRI OLEODINAMICI - serie COMPATTI

CILINDRI OLEODINAMICI - serie COMPATTI CILINDRI OLEODINAMICI - serie COMPATTI INDICE CILINDRI COMPATTI CARATTERISTICHE TECNICHE pag. 2-3 o ALIMENTAZIONE pag. 2 o GUARNIZIONI pag. 3 o PRESSIONE DI UTILIZZO pag. 3 CODICE DI ORDINAZIONE pag. 4

Dettagli

Caratteristiche elettriche

Caratteristiche elettriche RWR10 / RWR 20 REGOLATORE DI CARICA Regolatore di carica Caratteristiche Per batterie al piombo ermetiche,acido libero Auto riconoscimento tensione di batteria(12/24v) Max corrente di ricarica 10A (WR10)

Dettagli

SENSORI INDUTTIVI INDUCTIVE SENSORS

SENSORI INDUTTIVI INDUCTIVE SENSORS SENSORI INDUTTIVI INDUCTIVE SENSORS CUSTODIA CILINDRICA Ø 6. M8MM4M8M FILI C.C. ESECUZIONEN TOTALMENTE SCHERMATI PARZIALMENTE SCHERMATI Ø 6, Ø 6, M8 x M8 x M x M x 7. 0 CARATTERISTICHE TECNICHE Dimensioni

Dettagli

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw

SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA. PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw ALLEGATO A2 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA PER LA REALIZZAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI STAND-ALONE DI POTENZA NOMINALE NON SUPERIORE A 20 kw SCOPO Lo scopo della presente specifica è quello di fornire

Dettagli

Circuiti idraulici integrati

Circuiti idraulici integrati Circuiti idraulici integrati Ulteriori informazioni Il catalogo mostra il prodotto nelle configurazioni più comuni. Per informazioni più dettagliate o richieste particolari non a catalogo, contattare il

Dettagli

I E D C E R T. Net MA N A G E ME N T S Y S T E M ISO 9001: 2000 RAVI 9105. Contattori in c.c. per Trazione Elettrica - Serie TECNO

I E D C E R T. Net MA N A G E ME N T S Y S T E M ISO 9001: 2000 RAVI 9105. Contattori in c.c. per Trazione Elettrica - Serie TECNO C E R T I F MA N A G E ME N T I E D Net ISO 9001: 2000 RAVI 9105 I S Y S T E M Contattori in c.c. per Trazione Elettrica - Serie TECNO Variazione della corrente nominale di impiego in base alla tensione

Dettagli

Serie 40 - Mini relè per circuito stampato ed a innesto 8-10 - 16 A. Caratteristiche 40.31 40.51 40.52

Serie 40 - Mini relè per circuito stampato ed a innesto 8-10 - 16 A. Caratteristiche 40.31 40.51 40.52 Serie 40 - Mini relè per circuito stampato ed a innesto 8-10 - 16 A Caratteristiche 40.31 40.51 40.52 Relè con 1 o 2 contatti 40.31-1 contatto 10 A (passo 3.5 mm) 40.51-1 contatto 10 A (passo 5 mm) 40.52-2

Dettagli

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro.

V= R*I. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. LEGGE DI OHM Dopo aver illustrato le principali grandezze elettriche è necessario analizzare i legami che vi sono tra di loro. PREMESSA: Anche intuitivamente dovrebbe a questo punto essere ormai chiaro

Dettagli

VOLT POT 1K R 220. OPEN FOR 60 Hz STAB. Regolatori R 220. Installazione e manutenzione

VOLT POT 1K R 220. OPEN FOR 60 Hz STAB. Regolatori R 220. Installazione e manutenzione VOLT POT 1K 110 0V E+ E- OPEN FOR 60 Hz STAB Questo è il manuale del regolatore di alternatore che avete appena acquistato. Ora, desideriamo richiamare la vostra attenzione sul contenuto di questo manuale

Dettagli

Trasmettitore di pressione per gas medicali Modello MG-1

Trasmettitore di pressione per gas medicali Modello MG-1 Misura di pressione elettronica Trasmettitore di pressione per gas medicali Modello M-1 Scheda tecnica WIKA PE 81.44 Applicazioni Distribuzione e stoccaggio dei gas medicali Trattamento con ossigeno per

Dettagli

EG4 Star CENTRALE A MICROPROCESSORE

EG4 Star CENTRALE A MICROPROCESSORE Curtarolo (Padova) Italy MANUALE DI INSTALLAZIONE EG4 Star CENTRALE A MICROPROCESSORE IST0571V1.3-1 - Generalità Indice Generalità... pag. 2 Caratteristiche tecniche... pag. 2 Scheda della centrale...

Dettagli

Rilevatore di condensa

Rilevatore di condensa 1 542 1542P01 1542P02 Rilevatore di condensa Il rilevatore di condensa è utilizzato per evitare danni a causa della presenza di condensa sulle tubazioni e il è adatto per travi refrigeranti e negli impianti

Dettagli

Moduli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760)

Moduli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760) s Agosto 1996 8 123 UNIGYR Moduli di misura per resistenze o termosonde in platino (DIN IEC 751) o nichel (DIN 43 760) Scala 1 : 2 Moduli di misura per due ingressi indipendenti di: - resistenze variabili

Dettagli

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558

Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 Indice Pagina: Parte 2: Istruzioni per il montaggio cl. 558 1. Parti componenti della fornitura.................... 3 2. Montaggio................................. 4 2.1 Trasporto..................................

Dettagli

Cilindri a norme ISO 15552 ECOLIGHT

Cilindri a norme ISO 15552 ECOLIGHT Serie 19 192 Cilindri a norme ISO 12 COIHT Caratteristiche costruttive Testate Stelo Camicia Boccole guida stelo Semipistoni uarnizioni Viti regolazione ammortizzi Alluminio pressofuso Acciaio C cromato

Dettagli

TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN

TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN TRASMETTITORE TX-FM-MID/EN Il TX-FM-MID/EN è un modulo trasmettitore di dati digitali con modulazione FSK. PIN-OUT 10 1 CONNESSIONI Pin 1 TX Dati Ingresso dati con resistenza di ingresso di 50 kω minimi.

Dettagli

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso

Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso SENSORE RILEVATORE DI PRESENZA Il sensore rilevatore di presenza modalità d uso I moduli pic-sms seriali e le versioni professionali con gsm integrato sono di fatto anche dei veri e propri sistemi d allarme

Dettagli

706292 / 00 11 / 2012

706292 / 00 11 / 2012 Istruzioni per l uso (parte rilevante per la protezione antideflagrante) per sensori di temperatura ai sensi della direttiva europea 94/9/CE Appendice VIII (ATEX) gruppo II, categoria di apparecchi 3D/3G

Dettagli

Scheda tecnica prodotto

Scheda tecnica prodotto Le teste termoelettriche per il loro funzionamento sfruttano la dilatazione di un elemento termosensibile, che al momento in cui la valvola deve essere aperta è scaldato tramite una resistenza elettrica.

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI

IMPIANTI ELETTRICI DI CANTIERE IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI IMPIANTO DI MESSA A TERRA DEI CANTIERI Tutte le masse, le masse estranee e i dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche devono essere collegati ad un unico impianto di messa a terra, ovvero

Dettagli

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI

Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto

Dettagli

www.rechner-sensors.com

www.rechner-sensors.com www.rechner-sensors.com Catalogo Prodotti certificati atex Gas: Zona 0, 1 e 2 Polvere: Zona 20, 21 e 22 Per tutte le transizioni vengono applicate le più aggiornate Condizioni generali di vendita e di

Dettagli

Sensore di giri bicanale GEL 2471 Sensore per ruote dentate conduttrici d'elettricità

Sensore di giri bicanale GEL 2471 Sensore per ruote dentate conduttrici d'elettricità Sensore di giri bicanale GEL 4 Sensore per ruote dentate conduttrici d'elettricità Informazioni tecniche Ultimo aggiornamento 05.0 Descrizione Sensore di giri di provata applicazione basato sul principio

Dettagli

ACCESSORIES Generatore d Impulsi V2.0-Ex Bollettino Tecnico

ACCESSORIES Generatore d Impulsi V2.0-Ex Bollettino Tecnico 03.22 Caratteristiche: Applicazione: 50 impulsi per rivoluzione del tamburo di misura Per uso con TG05 a TG50, BG4 a BG100 Uni-direzionale Utilizzabile in zone ex-proof 3 Il generatore di impulsi per contatori

Dettagli

Componenti per centrale termica 0459IT ottobre 2012 Pressostato di sicurezza a riarmo manuale

Componenti per centrale termica 0459IT ottobre 2012 Pressostato di sicurezza a riarmo manuale 0459IT ottobre 0 Pressostato di sicurezza a riarmo manuale Installazione L installazione del pressostato di blocco deve essere effettuata da personale qualificato. Il pressostato K374Y00 può essere montato

Dettagli

Safety. Elettromagneti di Sicurezza Antipanico

Safety. Elettromagneti di Sicurezza Antipanico r l l - R 2 Elettromagneti di Sicurezza Antipanico Elettromagnete MICRO Versione: da infilare Corpo in acciaio inox protetto contro l'umidità Dimensioni del corpo: mm. 170 x 32 x 24 Dimensioni totali con

Dettagli

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000

RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo

Dettagli

Italiano. Manuale di uso e installazione. Serie. TOWER MICRO 30 Rev. 0 11/2015 MITECH srl si riserva di modificare i dati senza preavviso

Italiano. Manuale di uso e installazione. Serie. TOWER MICRO 30 Rev. 0 11/2015 MITECH srl si riserva di modificare i dati senza preavviso Italiano Serie TOWER MICRO 30 Manuale di uso e installazione TOWER MICRO 30 Rev. 0 11/2015 MITECH srl si riserva di modificare i dati senza preavviso Indice Colonna antintrusione 3 Esempi di installazione

Dettagli

Densostato per gas a doppio livello. Serie 5-1782-0-*

Densostato per gas a doppio livello. Serie 5-1782-0-* Densostato per gas a doppio livello Serie 5-1782-0-* Requisiti I densostati della serie 5-1782-0-* sono sostanzialmente dei pressostati a doppio livello compensati in temperatura studiati per tenere sotto

Dettagli

Caratteristiche tecniche. Circuito di controllo. > 50 ms Tempo di eccitazione t A

Caratteristiche tecniche. Circuito di controllo. > 50 ms Tempo di eccitazione t A Modulo di sicurezza CS AR-91, conforme EN 81 Modulo per le manovre di livellamento al piano degli ascensori conforme EN 81 Caratteristiche principali o start controllato Collegamento dei canali d ingresso

Dettagli

Inclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B

Inclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B Inclinometro Omnidirezionale Modello 400B 401B CARATTERISTICHE: CARATTERISTICHE TECNICHE: Stendalto s.r.l. Via Provinciale Est, 16 40053 Bazzano (BO) Italia Uff. tecnico-comm.: tel. 0 5 1-8 3 4 0 7 0 (r.a.)

Dettagli

- Sensori di misura della temperatura per uso industriale - Figura 1: Termocoppie Convenzionali

- Sensori di misura della temperatura per uso industriale - Figura 1: Termocoppie Convenzionali TERMOCOPPIE e TERMORESISTENZE - Sensori di misura della temperatura per uso industriale - Figura 1: Termocoppie Convenzionali Figura 2: Termocoppie in Ossido Minerale Figura 3: Termoresistenze CARATTERISTICHE

Dettagli

IL TRASFORMATORE Prof. S. Giannitto Il trasformatore è una macchina in grado di operare solo in corrente alternata, perché sfrutta i principi dell'elettromagnetismo legati ai flussi variabili. Il trasformatore

Dettagli

Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico

Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico Relazione Tecnica Progetto dell Impianto Elettrico Rotatoria ingresso cittadella universitaria Premessa: La presente relazione tecnica è finalizzata ad indicare la caratteristiche dei principali componenti

Dettagli

VERIFICA E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI NEI LOCALI AD USO MEDICO. RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI

VERIFICA E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI NEI LOCALI AD USO MEDICO. RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI VERIFICA E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI NEI LOCALI AD USO MEDICO RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI OGGETTO E SCOPO DELLE VERIFICHE Per verifica si intende l insieme delle operazioni

Dettagli

Scheda tecnica prodotto

Scheda tecnica prodotto Le teste termoelettriche per il loro funzionamento sfruttano la dilatazione di un elemento termosensibile che, al momento in cui la valvola deve essere aperta, è scaldato tramite una resistenza elettrica.

Dettagli

Rivelatori di fughe gas per ambienti domestici e luoghi similari. norma di riferimento CEI-EN50194. Descrizione : Tipo :

Rivelatori di fughe gas per ambienti domestici e luoghi similari. norma di riferimento CEI-EN50194. Descrizione : Tipo : s 7 604 ITEIGAS Rivelatori di fughe gas per ambienti domestici e luoghi similari norma di riferimento CEI-E50194 YA16.. Rivelatori elettronici di fughe gas ad una soglia per ambienti domestici. Alimentazione

Dettagli

Solenoidi U7* - U7*EX - G7* - A8* G93 - B* - H8* e GP*

Solenoidi U7* - U7*EX - G7* - A8* G93 - B* - H8* e GP* > Solenoidi CATALOGO > Release 8.6 Solenoidi U7* - U7*EX - G7* - A8* G93 - B* - H8* e GP* Forma A e B Connessione secondo Norme DIN 43650 e DIN 40050 La parte meccanica del canotto delle Elettrovalvole

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato:

RAPPORTO DI PROVA Venezia,. Foglio n. 1 di 7. Protocollo: Luogo e Data della prova: Richiedente: Materiale testato: Foglio n. 1 di 7 Protocollo: Luogo e Data della prova: Mestre, Richiedente: Materiale testato: Prova eseguita: Conducibilità termica Riferimento Normativo: UNI EN 12667 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SOTTOPOSTO

Dettagli

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE

MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI TENSIONE PER MISURA IN MEDIA TENSIONE MANUALE D USO PER TRASFORMATORI DI PER MISURA IN MEDIA F.T.M. S.r.l. Fabbrica trasformatori di misura Via Po, 3 20090 Opera MI - Italia Tel : +39 (0)2 576814 Fax : +39 (0)2 57605296 E-mail: info@ftmsrl.it

Dettagli

TRASMETTITORE DI PRESSIONE

TRASMETTITORE DI PRESSIONE KS TRASMETTITORE DI PRESSIONE GEFRAN SAFETY GUARANTEE Principali caratteristiche Campi di misura: da 1 a 1000 bar Segnale di uscita nominale: 0...10Vdc (3 fili) / 4...20mA (2 fili) Dimensioni compatte

Dettagli

Redazionale tecnico. La prova di sicurezza intrinseca per i trasmettitori di pressione

Redazionale tecnico. La prova di sicurezza intrinseca per i trasmettitori di pressione La prova di sicurezza intrinseca per i trasmettitori di pressione Nell industria dei costruttori di macchine, oltre alle macchine stesse, i produttori esportano verso i mercati globali anche gli standard

Dettagli

Sensori di temperatura a termocoppia K Guida Utente

Sensori di temperatura a termocoppia K Guida Utente Sensori di temperatura a termocoppia K Guida Utente 1 INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 2 APPLICAZIONI TIPICHE:... 2 3 NORME DI INSTALLAZIONE:... 2 3.1 Connessione elettrica su acquisitori M1 ed MD4:... 2 3.2

Dettagli

Potenziometro per montaggio nel quadro di comando

Potenziometro per montaggio nel quadro di comando Potenziometro per montaggio nel 8455 Istruzioni per l uso Additional languages www.stahl-ex.com Dati generali Indice 1 Dati generali...2 1.1 Costruttore...2 1.2 Informazioni relative alle istruzioni per

Dettagli

Instruzioni per la lavorazione

Instruzioni per la lavorazione Pagina 1 di 16 302299 Data Nome Red. 2 Elab. 21.04.2006 Hegel Nome Jas Contr. 03.08.2012 Wiegen Data 02.08.12 Pagina 2 di 16 Descrizione delle modifiche Edizione Modifica apportata 1 Cambio di denominazione

Dettagli

Prese di Corrente Rotanti

Prese di Corrente Rotanti Prese di Corrente Rotanti L ESPERIENZA - I FATTORI DELL EVOLUZIONE SICUREZZA - La gamma delle prese di corrente rotanti è stata progettata e realizzata tenendo conto dei criteri di sicurezza richiesti

Dettagli

Interruttori di posizione precablati serie FA

Interruttori di posizione precablati serie FA Interruttori di posizione precablati serie FA Diagramma di selezione 01 08 10 11 1 15 1 0 guarnizione guarnizione esterna in esterna in gomma gomma AZIONATORI 1 51 5 54 55 56 5 leva leva regolabile di

Dettagli

Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG)

Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG) 004 Corso di Elettronica Organizzato dall associazione no-profit Agorà Lesina (FG) Lezione n. Che cos è un interruttore? L interruttore è un dispositivo meccanico che chiude un contatto elettrico (fig.).

Dettagli

Riscaldatori a cartuccia

Riscaldatori a cartuccia Riscaldatori a cartuccia Cartuccia Pg01 di 14 2011-01 E.M.P. Srl - Italy - www.emp.it Riscaldatori a cartuccia HD Alta densità di potenza Descrizione La tecnologia costruttiva dei riscaldatori a cartuccia

Dettagli

MISURE CON L OSCILLOSCOPIO

MISURE CON L OSCILLOSCOPIO MISURE CON L OSCILLOSCOPIO Misure di ampiezza (1/4) Per effettuare misure di ampiezza con l oscilloscopio l di norma si eseguono in sequenza i seguenti passi: 1. Si procede innanzitutto alla predisposizione

Dettagli

M1600 Ingresso/Uscita parallelo

M1600 Ingresso/Uscita parallelo M1600 Ingresso / uscita parallelo M1600 Ingresso/Uscita parallelo Descrizione tecnica Eiserstraße 5 Telefon 05246/963-0 33415 Verl Telefax 05246/963-149 Data : 12.7.95 Versione : 2.0 Pagina 1 di 14 M1600

Dettagli

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni

Dettagli

L equipaggiamento elettrico delle macchine

L equipaggiamento elettrico delle macchine L equipaggiamento elettrico delle macchine Convegno La normativa macchine: obblighi e responsabilità 4 giugno 05 Ing. Emilio Giovannini Per. Ind. Franco Ricci U.F. Prevenzione e Sicurezza Verifiche Periodiche

Dettagli

Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2)

Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2) Esercitazione n 1: Circuiti di polarizzazione (1/2) 1) Per il circuito in Fig. 1 determinare il valore delle resistenze R B ed R C affinché: = 3 ma - V CE = 7 V. Siano noti: = 15 V; β = 120; V BE = 0,7

Dettagli

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione

Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Product note Migrazione da Emax ad Emax 2 mantenendo la certificazione in base alle norme serie IEC 61439 per i quadri di bassa tensione Generalità SACE Emax 2 è il nuovo interruttore aperto di ABB SACE

Dettagli

MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI

MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI MANUALE TECNICO DEI COMMUTATORI Tutte le informazioni presenti in questo manuale potranno essere modificate in qualsiasi momento dall'a.e.b. s.r.l. per aggiornarle con ogni variazione o miglioramento tecnologico

Dettagli

779 CAVI PER SISTEMI DI PESATURA

779 CAVI PER SISTEMI DI PESATURA 779 CAVI PER SISTEMI DI PESATURA Cavi per sistemi di Pesatura Prospecta propone una gamma completa di cavi per la connessione di sistemi di pesatura, realizzati tramite celle di carico elettroniche. L

Dettagli

1 1 0.85 0.75 0.7 0.45 0.4 0.3 0.24

1 1 0.85 0.75 0.7 0.45 0.4 0.3 0.24 SENSORI INDUTTIVI STANDARD Indice Tecnologia, Funzionamento, Regolazione, Curve, Montaggio Pag 254-259 Termini tecnici, Esempi di applicazioni Pag 260-261 Serie, Descrizione del codice Pag 262-263 Custodie

Dettagli

P i n z a I S E O 1 - Istruzioni di sicurezza

P i n z a I S E O 1 - Istruzioni di sicurezza Istruzione Tecnica Codice documento: IT SAFPIN 1 Pagina 1 di 7 INDICE 1.0 Scopo e campo di applicazione... 2 2.0 Documenti di riferimento... 2 3.0 Definizioni ed acronimi... 2 4.0 Gestione del presente

Dettagli

SENSORI DI FLUSSO Indice Tecnologia, Funzionamento Pag 354 Utilizzo, Installazione Pag 355 Montaggio, Regolazione, Visualizzazione Programmazione Pag 356 Pag 357 Descrizione del codice, Termini tecnici

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

QUADRO ELETTRICO AUTOMATICO DI COMANDO E CONTROLLO PER GRUPPI ELETTROGENI

QUADRO ELETTRICO AUTOMATICO DI COMANDO E CONTROLLO PER GRUPPI ELETTROGENI QUADRO ELETTRICO AUTOMATICO DI COMANDO E CONTROLLO PER GRUPPI ELETTROGENI GENERALITA': Il quadro elettrico oggetto della presente specifica è destinato al comando e al controllo di gruppo elettrogeni automatici

Dettagli

REGOLATORI DI TENSIONE PER GENERATORI

REGOLATORI DI TENSIONE PER GENERATORI AVR 2KW AVR 5KW AVR 3F5KW Articolo AVR2KW AVR5KW AVR3F5KW Tipo Monofase Monofase Trifase/Monofase Potenza 2KW 5KW 5KW Corrente in uscita 3A DC continui 5A DC continui 2A DC continui Corrente in uscita

Dettagli

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA

PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA TECNICO DELLE INDUSTRIE ELETTRONICHE Misura n.3 A.s. 2012-13 PROGETTAZIONE DI UN CONTROLLO ON-OFF CON CRITERI E METODOLOGIA Ipsia E. Fermi Catania Laboratorio di Sistemi 2012-13 mis.lab. n.2 Pag. 0 Controllo

Dettagli

crm+600/d/tc/e Estratto dal nostro catalogo on-line: Stato: 2015-09-11

crm+600/d/tc/e Estratto dal nostro catalogo on-line: Stato: 2015-09-11 Estratto dal nostro catalogo on-line: crm+600/d/tc/e Stato: 2015-09-11 microsonic gmbh, phoenixseestraße 7, d-44263 dortmund, telefono: +49 231/975151-0, telefax: +49 231/975151-51, e-mail: info@microsonic.de

Dettagli

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore

Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Come leggere la scheda tecnica di un trasduttore Modello generale di trasduttore Informazioni sulle caratteristiche fisiche Sistema di misura Catena di misura Dati numerici

Dettagli

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche

Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Campo d'impiego Struttura Cambio utensile/pallet Caratteristiche tecniche Meccaniche Arrigo Pecchioli Via di Scandicci 221-50143 Firenze (Italy) - Tel. (+39) 055 70 07 1 - Fax (+39) 055 700 623 e-mail:

Dettagli

The Power Owner's Manual X702

The Power Owner's Manual X702 Owner's Manual X702 X702 - Manuale d istruzione Introduzione Grazie per avere scelto un amplificatore MTX XTHUNDER. Ogni amplificatore MTX XTHUNDER è certificato CEA2006 ; questo significa che avete la

Dettagli

Trasmettitore di pressione in miniatura Modello M-10, versione standard Modello M-11, versione con membrana affacciata

Trasmettitore di pressione in miniatura Modello M-10, versione standard Modello M-11, versione con membrana affacciata Misura di pressione elettronica Trasmettitore di pressione in miniatura Modello M-10, versione standard Modello M-11, versione con membrana affacciata Scheda tecnica WIKA PE 81.25 Applicazioni per ulteriori

Dettagli

POLITECNICO DI TORINO

POLITECNICO DI TORINO NEWSLETTER N2 - I dispositivi elettronici posti a protezione degli operatori E stato indicato nella precedente newsletter che la sicurezza degli operatori in un contesto industriale è affidata a una catena

Dettagli

7.2 Controlli e prove

7.2 Controlli e prove 7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo

Dettagli

MA 434 MODULO ALLARMI PER IP DSLAM

MA 434 MODULO ALLARMI PER IP DSLAM MA 434 MODULO ALLARMI PER IP DSLAM MONOGRAFIA DESCRITTIVA EDIZIONE Novembre 2005 MON. 232 REV. 2.0 1 di 14 INDICE 1.0 GENERALITÁ 03 2.0 INTERFACCE 03 3.0 CARATTERISTICHE TECNICHE 07 3.1 CARATTERISTICHE

Dettagli

ATTUATORE LA14 SCHEDA TECNICA PRODOTTO

ATTUATORE LA14 SCHEDA TECNICA PRODOTTO SCHEDA TECNICA PRODOTTO ATTUATORE LA14 Caratteristiche: Motore a magneti permanenti 12 o 24 V DC Max. forza 750 N Max. velocità fino a 45 mm/sec. in funzione del carico e del passo pistone Lunghezza corsa

Dettagli

Sistema di collegamento per elettrovalvole e distributori, compatibile con i bus di campo PROFIBUS-DP, INTERBUS-S, DEVICE-NET

Sistema di collegamento per elettrovalvole e distributori, compatibile con i bus di campo PROFIBUS-DP, INTERBUS-S, DEVICE-NET ValveConnectionSystem Sistema di collegamento per elettrovalvole e distributori, compatibile con i bus di campo PROFIBUS-DP, INTERBUS-S, DEVICE-NET P20.IT.R0a IL SISTEMA V.C.S Il VCS è un sistema che assicura

Dettagli

Centralina Compatta. Manuale d istruzioni. 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che. info@psg-online.de www.psg-online.de

Centralina Compatta. Manuale d istruzioni. 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che. info@psg-online.de www.psg-online.de Centralina Compatta 04/2015 Dati tecnici soggetti a modifi che info@psg-online.de www.psg-online.de Manuale d istruzioni Messa in funzione Il regolatore viene fornito con le impostazioni standard pronto

Dettagli

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000

TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ELCOM S.R.L. TASTIERA DI COMANDO E CONTROLLO PER INVERTERS EL.-5000 ( Rev. 0.3s ) MANUALE USO TASTIERA EL.-5000 I pulsanti hanno le seguenti funzioni: Comando di START abilitazione alla marcia con accensione

Dettagli

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI

ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI ALL. 6 SPECIFICA TECNICA RELATIVA AGLI IMPIANTI ELETTRICI DI ALIMENTAZIONE PER OSPITALITA DI ENTI ESTERNI RW/I/I/24871 Roma, 5 settembre 2002 Revisioni: Autore Revisione Data revisione Numero Revisione

Dettagli

Interruttore automatico

Interruttore automatico Interruttore automatico Dimensionamento degli interruttori automatici adeguati per inverter sotto effetti FV specifici Contenuto La scelta dell'interruttore automatico corretto dipende da diversi fattori.

Dettagli

Elettrovalvole a comando diretto Serie A

Elettrovalvole a comando diretto Serie A > Elettrovalvole Serie A Elettrovalvole a comando diretto Serie A CATALOGO > Release 8.4 / vie - 3/ vie NC e NO Monostabili - bistabili (con memoria magnetica) Attacchi M5 e G1/8 - cartuccia ø4 Le elettrovalvole

Dettagli

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected

Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Criteri di progettazione elettrica di impianti gridconnected Per quanto attiene gli impianti connessi alla rete elettrica, vengono qui presentati i criteri di progettazione elettrica dei principali componenti,

Dettagli

Manuale d'uso Interruttori magnetici a galleggiante Modello RSM e HIF

Manuale d'uso Interruttori magnetici a galleggiante Modello RSM e HIF Manuale d'uso Interruttori magnetici a galleggiante Modello RSM e HIF Interruttore magnetico a galleggiante Fig. a sinistra: modello RSM, Fig. a destra: modello HIF Manuale d'uso interruttori magnetici

Dettagli

Trasmettitore di pressione OEM con tecnologia a film sottile Per idraulica mobile Modello MH-2

Trasmettitore di pressione OEM con tecnologia a film sottile Per idraulica mobile Modello MH-2 Misura di pressione elettronica Trasmettitore di pressione OEM con tecnologia a film sottile Per idraulica mobile Modello MH-2 Scheda tecnica WIKA PE 81.37 Applicazioni Monitoraggio del carico Limitazione

Dettagli