VERBALE D INTESA ANNO 2012

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1 Tel. 030/ / Fax. 030/ Piazza Bonsignori n pec: ********************** VERBALE D INTESA ANNO 2012 Premesso che: - il Comune di Remedello ed i Sindacati dei pensionati, in base agli indirizzi contenuti nella Legge Quadro sull Assistenza, nel rispetto dei propri ruoli e compiti, opereranno al fine di costruire a livello locale un sistema universale di protezione sociale, che abbia al centro la persona e che integrando i servizi di assistenza e sanità con progetti personalizzati, sappia rispondere in modo efficace ai bisogni provenienti soprattutto dalla popolazione anziana; - considerato che sulla base degli accordi intervenuti tra la Regione Lombardia e l ANCI, sono stati individuati quali ambiti territoriali previsti dalla L. n. 328/2000 i Distretti Sanitari per la predisposizione dei Piani di Zona, che, mediante interventi sociali concertati, favoriscono il realizzarsi di una rete di servizi sociali e sanitari, domiciliari, residenziali e semiresidenziali efficaci ed efficienti; - tenuto conto della necessità di favorire incontri periodici tra l Amministrazione Comunale ed i Sindacati dei pensionati, al fine di valutare il raggiungimento degli obiettivi sopra esposti; - tra il Comune di Remedello, rappresentato dal Sindaco pro tempore Francesca Ceruti ed i Sindacati dei Pensionati SPI-CGIL / FNP-CISL / UILP-UIL Bresciani rappresentati dai Sigg. ri Marino Marini, Mario Gorini, Cesare Uberti ed Esterino Ciotta ed Antonella Gallazzi, per alleviare le situazioni di maggior disagio sociale che si determinano in ragione delle normative tariffarie e fiscali vigenti, nonché per affrontare la profonda crisi economica che ha investito tutti i Paesi, tra le Parti si è convenuto quanto segue: 1

2 - MINIMO VITALE Per minimo vitale si intende la soglia di natura economica al di sotto della quale l individuo ed il suo nucleo familiare non dispongono di risorse finanziarie per i più elementari e fondamentali bisogni del vivere quotidiano. Per l anno 2012, l Amministrazione Comunale ha confermato la soglia del Minimo Vitale ad 5.700,00. - ISEE (Indicatore Situazione Economica Equivalente) L indicatore della situazione economica equivalente (I.S.E.E.) è calcolato come rapporto tra l indicatore della situazione economica (I.S.E.) e il parametro corrispondente alla specifica composizione del nucleo familiare, desunto dalla scala di equivalenza riportata nella tabella 2 del Decreto Legislativo n. 109/98. Anche per l anno 2012, per accedere ai servizi e prestazioni contenuti nel presente verbale d intesa, l Amministrazione Comunale, in conformità ai decreti legge n. 109/98 e n. 130/00 e successive modifiche, adotterà l ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente). Come previsto dalle normative di cui sopra, al fine di istruire le relative pratiche, non verrà richiesta altra documentazione cartacea se non la Dichiarazione Sostitutiva Unica. L Amministrazione Comunale si riserva, comunque, di procedere alle verifiche in merito alla regolarità delle domande presentate. - FASCE I.S.E.E. Per l anno 2012 l Amministrazione ha alzato la prima fascia I.s.e.e. per la determinazione delle tariffe e l erogazione dei contributi, adeguando di conseguenza tutte le successive fasce. La seguente tabella vale per tutte le prestazioni indicate nell intesa e nel Piano Socio-Assistenziale 2012: FASCIA DA EURO AD EURO 1 0, , , , , , , , , , ,01 IN POI 2

3 - IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (I.M.U.) L art. 13 del Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214, anticipa in via sperimentale e per tutti i comuni del territorio nazionale l applicazione dell imposta municipale propria per il triennio , rimandando al 2015 l applicazione dell IMU a regime. Con l IMU sperimentale sono tassati anche gli immobili adibiti ad abitazione principale. L A.C. ei rappresentanti sindacali si riservano di concertare in merito all IMU dopo la definizione della stessa da parte del Governo. Al fine di agevolare i contribuenti, il Comune di Remedello sul proprio sito Internet ( mette a disposizione un semplice link che permetterà, in piena autonomia, di procedere al calcolo dell IMU dovuta ed alla stampa del relativo modello F24. - RIMBORSO SPESE SANITARIE Ai cittadini rientranti nei limiti di reddito I.S.E.E. pari o al di sotto della III fascia della tabella sotto riportata, non esentati dalla partecipazione alla spesa sanitaria, verrà concesso un contributo nella misura indicata nella tabella stessa. Potranno accedere al contributo i disoccupati e i lavoratori che nel 2011 hanno avuto accesso alla cassa integrazione guadagni. Questi contributi saranno erogati per: a) farmaci di fascia C (pagamento del prezzo intero); b) visite specialistiche mutuabili; c) diagnostica strumentale per la medicina riabilitativa; d) cure dentistiche ed oculistiche necessarie per la salute e non per estetica. In tal caso sarà erogato un contributo una tantum ed esclusivamente per spese mutuabili. Per ottenere il rimborso sarà sufficiente presentare domanda all Amministrazione, consegnando i seguenti documenti: - per i farmaci di fascia C, fotocopia della ricetta medica e scontrino rilasciato dalla farmacia; - per la visita specialistica, diagnostica e medicina riabilitativa, ricevuta fiscale della prestazione effettuata mediante ticket sanitario; - la documentazione da cui risulta l accesso alla cig (es. busta paga). A tale scopo il Comune stanzierà per l anno 2012 la somma di 1.000,00. Nel caso in cui le domande pervenute superino tale stanziamento, il contributo verrà ripartito. Segue la tabella con le percentuali di rimborso: 3

4 FASCIA DA EURO AD EURO % RIMBORSO 1 0, , , , , , , , , , ,01 IN POI 0 - CONTRIBUTO SPESE DI RISCALDAMENTO Ai cittadini ultrasessantacinquenni o diversamente abili a prescindere dall età con una percentuale di inabilità certificata del 75%, rientranti nelle prime due fasce ISEE della tabella sopra esposta e che non hanno percepito il contributo regionale per l affitto (FSA 2011), verrà concesso un contributo di 250,00 per le spese di riscaldamento sostenute durante l inverno 2011/2012, sempre che le stesse non siano inferiori ad 250,00. Potranno accedere al contributo anche i disoccupati e i lavoratori che nel 2011 hanno avuto accesso alla cassa integrazione guadagni. Per ottenere il contributo sarà sufficiente presentare domanda all Ufficio Servizi Sociali del Comune entro il 30/06/2012, allegando i seguenti documenti: - per chi utilizza il gas metano, fotocopie delle ricevute di pagamento; - per chi utilizza il gasolio, gpl o pellet, fotocopia della fattura; - dichiarazione sostitutiva unica; - la documentazione da cui risulta la CIG (es. busta paga). A tale scopo il Comune stanzierà per l anno 2012 la somma di 2.000,00. Nel caso in cui le domande pervenute superino tale stanziamento, il contributo verrà ripartito. - SOGGIORNI CLIMATICI Ai cittadini ultrasessantacinquenni e soggetti diversamente abili a prescindere dall età con una percentuale di inabilità certificata del 75%, verrà concesso un contributo nella misura indicata nella seguente tabella, per soggiorni climatici della durata minima di 7 giorni. Resta inteso che l ammontare del contributo è fisso e non aumenta in proporzione alla durata del soggiorno. Per ottenere il contributo occorrerà presentare entro il 30/09/2012 la ricevuta fiscale della struttura ricettiva. A tale scopo il Comune stanzierà per l anno 2012 la somma di 500,00. Nel caso in cui le domande pervenute superino tale stanziamento, il contributo verrà ripartito. 4

5 FASCIA DA EURO AD EURO RIMBORSO 1 0, ,00 160, , ,00 140, , ,00 120, , ,00 90, , ,00 60, ,01 IN POI 0 L Amministrazione con delibera di Giunta n. 9 dell ha approvato una convenzione con il Centro Termale Airone di Goito che prevede la possibilità per gli ultrasessantacinquenni di sottoporsi a cure termali beneficiando di sconti del 10% sui trattamenti terapeutici. - S.A.D. L assistenza domiciliare è un insieme di prestazioni di natura socio-assistenziale prestate al domicilio di anziani (ma anche minori e handicappati) al fine di consentire la permanenza nel loro ambiente di vita e di ridurre o posticipare il ricorso a strutture residenziali. Sono destinatari del S.A.D. i nuclei familiari comprendenti soggetti a rischio di emarginazione e comunque le persone con ridotto grado di autosufficienza fisica, con difficoltà nella gestione della casa, in condizione di solitudine e di isolamento. Le prestazioni fondamentali del SAD sono le seguenti: PRESTAZIONI DI ASSISTENZA ALLA PERSONA: cura della persona alzata consigli pratici per la gestione della terapia farmacologica interventi di mobilizzazione (corretta deambulazione, movimento di arti invalidi e uso di ausili per camminare) aiuto assunzione pasto PRESTAZIONI DI TIPO DOMESTICO: aiuto per il governo della casa (riordino del letto e della stanza, cambio della biancheria) consulenza sulle corrette norme igieniche ed alimentari aiuto per il soddisfacimento di esigenze individuali atte a favorire l autosufficienza nelle attività giornaliere 5

6 ACCOMPAGNAMENTO DELL UTENTE PER VISITE MEDICHE, PRATICHE VARIE ED ALTRE NECESSITA interventi di supporto per la socializzazione La richiesta va inoltrata all Ufficio Servizi Sociali attraverso la compilazione di una scheda di valutazione necessaria a contestualizzare correttamente la situazione e calibrare il supporto richiesto. Il concorso alla spesa degli utenti verrà determinato in base all ISEE del nucleo familiare dell utente secondo la seguente tabella: FASCIA LIMITI ISEE % CONCORSO ALLA SPESA 1ª Da 0,00 a 5.700,00 Esente 2ª Da 5.700,01 a 8.200,00 10% 3ª Da 8.200,01 a 9.750,00 20% 4ª Da 9.750,01 a ,00 30% 5ª Da ,01 a ,00 40% 6ª Da ,01 e oltre 60% - PASTI A DOMICILIO Possono usufruire di tale servizio persone anziane in difficoltà ad alimentarsi in modo adeguato alla loro situazione sanitaria (che dovrebbero seguire una dieta specifica); persone impossibilitate a prepararsi il cibo da sole a causa di contesti abitativi poco idonei (scarsa igiene, mancanza di strumentazioni adeguate etc.); persone con difficoltà psicologiche, motorie, sensoriali o a rischio di emarginazione sociale. Gli obiettivi generali del servizio pasti a domicilio possono essere così indicati: - Garantire un alimentazione completa ed adeguata dal punto di vista nutrizionale/ sanitario a chi non è in grado di prepararsi un pasto adeguato; - Contrastare abitudini alimentari scorrette. Si garantisce la consegna del doppio pasto mono porzione, (pranzo e cena) dal lunedì alla domenica. La ditta concede in comodato ai fruitori del servizio un forno a micro-onde per riscaldare gli alimenti se necessario. La richiesta va inoltrata all Ufficio Servizi Sociali compilando un modulo. Il menù settimanale viene consegnato insieme al pasto dall autista della ditta direttamente a domicilio. Il costo del servizio è a totale carico dell utente. 6

7 - TELESOCCORSO Possono usufruire di tale servizio persone anziane sole e/o disabili. Il servizio cerca di dare un sostegno all anziano/disabile che vive solo garantendogli supporto in caso di bisogno. L utente è collegato telefonicamente ad una centrale operativa in funzione 24 ore su 24 che, in caso di allarme, avverte i familiari e/o vicini di casa segnalati dall utente all atto di iscrizione al servizio, oppure, invia una unità di pronto soccorso in aiuto dell utente. NB Vi è la possibilità da parte dell utente di fornire agli addetti del Telesoccorso le chiavi per accedere alla propria abitazione. La richiesta va inoltrata all Ufficio Servizi Sociali compilando un apposito modulo. Il costo del servizio è a totale carico dell utente. - VOUCHER LAVORO L Amministrazione aderendo all iniziativa promossa dalla Provincia di Brescia ha attivato n. 10 voucher lavoro, ossia buoni dell importo di 300,00 per n. 36 ore di lavoro da prestarsi per il Comune (manutenzione aree verdi, pulizie etc.). Possono accedere al bando i disoccupati, inoccupati, lavoratori in mobilità ed in CIG. - PROSPETTIVE L anno 2012 si è aperto all insegna dei tagli. La Regione, nella gestione delle risorse ha dovuto tagliare il 70% dei contributi erogati al Distretto di Zona n. 10, di cui fa parte il Comune di Remedello. Diversi servizi sono stati eliminati. La figura dell Assistente sociale, che veniva pagata in parte con fondi della Regione, per l anno 2012 è totalmente a carico dei Comuni che hanno deciso di mantenerla. L amministrazione, ritenendo fondamentale in questo particolare momento di difficoltà una figura di confronto ma anche di assistenza a chi sta patendo un forte disagio economico e sociale, ha garantito la presenza dell Assistente sociale accollandosi interamente il costo di tale servizio. L Amministrazione Comunale ha in animo di porre maggiore attenzione per il superamento della Barriere Architettoniche, per una viabilità che salvaguardi le persone più deboli, con una sensibilizzazione verso la diversità ed un eventuale contenimento delle spese a carico delle famiglie con disabili. Il nuovo Piano Socio-Assistenziale ha tenuto conto delle fasce più deboli come i soggetti diversamente abili che potranno accedere ai contributi previsti per i soggiorni climatici e per le spese di riscaldamento. 7

8 Inoltre, è stata data attenzione alla lavoratori che nel 2011 hanno avuto accesso alla cig ed ai disoccupati. Per una maggiore diffusione delle informazioni ai cittadini riguardanti i Servizi Socio-Assistenziali e del presente accordo, si prevede: - assemblea pubblica promossa dalle OO.SS. in collaborazione con l'amministrazione Comunale; - locandine presso gli studi dei Medici di Base; albo pretorio comunale; incontro con le OO.SS. nel mese di novembre per verificare l'andamento dell'accordo; - diffusione di materiale contenente i servizi erogati, le modalità di presentazione delle relative domande e i tempi. Per l'applicazione del presente accordo, fermo restando la piena collaborazione delle OO.SS. firmatarie, il Comune di Remedello predisporrà le procedure più semplificate. Letto, confermato, sottoscritto Remedello, lì 04 Maggio 2012 Il Sindaco Avv. Francesca Ceruti Sindacati pensionati SPI-CGIL / FNP-CISL / UILP-UIL 8

Tel. 030/9953970 030/9953980- Fax. 030/9953929 Piazza Bonsignori n. 23 25010 pec: protocollo@pec.comune.remedello.bs.it **********************

Tel. 030/9953970 030/9953980- Fax. 030/9953929 Piazza Bonsignori n. 23 25010 pec: protocollo@pec.comune.remedello.bs.it ********************** Tel. 030/9953970 030/9953980- Fax. 030/9953929 Piazza Bonsignori n. 23 25010 pec: protocollo@pec.comune.remedello.bs.it ********************** PROTOCOLLO D INTESA TRA COMUNE DI REMEDELLO E SINDACATI DEI

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