17 Maggio 2012 Exposanità Tutela della privacy del cittadino e della sicurezza dei dati sensibili nell'era del cloud computing

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1 17 Maggio 2012 Exposanità Tutela della privacy del cittadino e della sicurezza dei dati sensibili nell'era del cloud computing

2 Organizzazione del seminario 14:15 -Ing. Roberto Obialero Gruppo Finmatica Introduzione, analisi dello scenario e delle possibili minacce alla sicurezza dei dati 15:00 Dr. Alessandro Vallega Oracle Community for Security Nuove soluzioni e tecnologia per il Dossier Sanitario e il Fascicolo Sanitario Elettronico 15:45 - Avv. Riccardo Abeti Studio Abeti Tutela della Privacy e della sicurezza nell ambito del Fascicolo Sanitario Elettronico 16:30 - Avv. Valerio Vertua Cloud Security Alliance Cloud e dati sanitari del cittadino: principali criticità giuridico-contrattuali Ore Tavola rotonda e domande

3 Presentazione del relatore Roberto Obialero Roberto Obialero GCFW. GCFA- Gruppo Finmatica

4 Introduzione, analisi dello scenarioe possibili minacce alla sicurezzadei dati Ing. Roberto Obialero GCFW. GCFA Data Processing - Gruppo Finmatica

5 Agenda dell intervento Parte I - Analisi del contesto normativo ed obiettivi «digitali» Il nuovo Codice di Amministrazione Digitale Piano e-gov 2012 Agenda Digitale Italiana Parte II - Impatto sulla privacy dei dati personali sanitari Parte III - Il fenomeno hacking I più eclatanti incidenti di sicurezza del 2011 Hacktivism: il fenomeno di tendenza del 2011 Incidenti di sicurezza in ambito sanitario Impatto economico della «INSICUREZZA» Roberto Obialero GCFW. GCFA- Gruppo Finmatica

6 Analisi del contesto normativo ed obiettivi «digitali» Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) La riformanasce dalla convinzione che la digitalizzazione dell'azione amministrativa sia una vera e propria funzione di governo, imperniata sui principi di effettivitàe risparmio, e che realizza i maggiori benefici nei settori sanità e giustizia. La sua adozione consentiràun'importante riduzione dei costi e un forte recupero di produttività. Si stima una riduzione dei tempi fino all'80% per le pratiche amministrativee, per effetto della dematerializzazione, un risparmio del 90% dei costi della carta (circa 6 milioni di euro annui). In coerenza con il Piano e-gov 2012, l'orizzonte temporale dell'intervento è il 2012; il decreto legislativo saràimmediatamente efficace e avvieràun processo che consentiràdi avere nei prossimi 2 anni un'amministrazione nuova, digitale e sburocratizzata. Fonte: Ministero Funzione Pubblica 1

7 Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale Benefici attesi L'approvazione della Riforma Brunettae del nuovo Codice dell'amministrazione digitalerappresentano, quindi, due importanti pilastrisu cui si poggia il disegno di modernizzazione e digitalizzazione della PA definito nel Piano industrialepresentato nel maggio 2008 Il nuovo Codice dell amministrazione digitale rende possibile la modernizzazione della PA con la diffusione di soluzioni tecnologiche e organizzative che consentono un forte recupero di produttività: Riduzione di di pagine l annoper effetto dell avvio della dematerializzazione, con l obiettivo al 2012 di ridurre di 3 milioni le pagine Risparmio del 90% dei costi di carta e del relativo impatto ecologico(uso e smaltimento) per circa 6 milioni di euro l anno (solo acquisto senza smaltimento) Riduzione dei tempi fino all 80% per le pratiche amministrative, in particolare di quelle ancora a basso tasso di informatizzazione La posta elettronica certificata (PEC) produrràun risparmio a regime di 200 milioni di euro per la riduzione delle raccomandate della PA ai cittadini, senza contare la riduzione dei tempi e degli spazi di archiviazione Fonte: Ministero Funzione Pubblica 1

8 Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale I nuovi principi e strumenti Digitalizzazione dell'attività amministrativa Rapporti tra pubbliche amministrazioni e imprese Trasparenza Pagamenti informatici Firme digitali Customer satisfaction Utilizzo della posta elettronica certificata Dematerializzazione dei documenti Protocollo informatico e fascicolo elettronico Conservazione dei documenti Accesso ai servizi in rete Istanze alle pubbliche amministrazioni Continuità operativa e disaster recovery Scambi di dati Dati Pubblici Fonte: Ministero Funzione Pubblica 1

9 Il nuovo Codice dell Amministrazione Digitale Benefici indiretti: Sanità elettronica La sanità elettronica ridurrà i costi migliorando i servizi: Risparmio potenziale del 20% delle perdite(derivanti da scadenza, furti e smarrimento) sui farmaci, con l'introduzione della logistica sanitaria e del magazzino digitale Gli "incroci" delle anagrafi elettroniche consentiranno la riduzione delle truffe relative alle esenzioni dei ticket, ai pagamenti non dovuti a medici ed enti ospedalieri, con un risparmio potenziale di 150 milioni di euro l'anno Il fascicolo sanitario elettronico avvia la dematerializzazione,la conservazione sostitutiva e la disponibilitàdei dati epidemiologici e sanitari. Esso definisce nuovi standard di qualitàdell'intero servizio sanitario, con effetti sui costi diretti e sui costi delle assicurazioni, oggi tra le voci di maggiore incidenza e a piùalto tasso di crescita della spesa sanitaria Fonte: Ministero Funzione Pubblica 1

10 Piano e-gov 2012 Certificati medici online La nuova procedura per l invio online dei certificati di malattia èdecollata ad aprile 2010 e ha raggiunto la piena operatività dal 2 febbraio 2011 Secondo i dati forniti dall'inps, dall avvio del nuovo sistema, il flusso totale dei certificati di malattia online si èprogressivamente e rapidamente intensificato, fino a superare quota 18 milioni al termine il 9 novembre 2011 L andamento registrato nel 2011 dimostra come la nuova procedura è pienamente operativa su tutto il territorio nazionale, con un ritmo medio di invii settimanali superiore a unità e con punte di oltre L'impatto del processo di digitalizzazione del flusso documentale relativo all evento malattia emerge chiaramente dal confronto tra i flussi dei documenti acquisiti dall INPS in modalità cartacea e in quella via web Fonte: Ministero Funzione Pubblica 2

11 Piano e-gov 2012 Ricetta digitale Con l approvazione del D.L. n. 78/2010, convertito nella L. 122/2010, èstato riconosciuto il valore legale della trasmissione telematica dei dati della ricettache, a tutti gli effetti, sostituisce la prescrizione medica in formato cartaceo Con Decreto Ministeriale del 21 febbraio 2011, èstato avviato il processo di entrata a regime della trasmissione per via telematica dei dati delle ricette da parte dei medici prescrittori Il Decreto prevede una fase di avvio in 10 regioni entro il 2011(Valle d'aosta, Emilia Romagna, Abruzzo, Campania, Molise, Piemonte, Calabria, Liguria, Basilicata e la Provincia Autonoma di Bolzano), con scadenze temporali diverse. Caso particolare èla Regione Lombardia, dove il processo èattivo a regime dal 1 ottobre 2010 Fonte: Ministero Funzione Pubblica 2

12 Piano e-gov 2012 Fascicolo Sanitario Elettronico Al fine di promuovere la realizzazione del fascicolo sanitario elettronico: Sono state presentate le prime linee guida di infrastruttura tecnologica del FSE nell ambito della collaborazione DDI-CNR; èstato dato supporto all elaborazione linee guida per il FSE a cura del tavolo di lavoro interistituzionale curato dal Ministero della Salute a cui ha partecipato il Dipartimento per la digitalizzazione della PA e l innovazione; èin fase di realizzazione progetto per Interoperabilitànazionale del Fascicolo sanitario elettronico, coordinato dal DDI, in collaborazione con il Ministero della Salute e con 10 Regioni (Lombardia, Friuli Venezia Giulia,Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Sardegna, Umbria, Marche, Abruzzo e Molise) Al fine dell introduzione della ricetta digitale, il Tavolo di SanitàElettronica ha approvato il documento standard in formato HL7 CDA2 delle prescrizioni e la previsione normativa èstata inserita nel DDL semplificazione collegato alla Legge Finanziaria 2010 Fonte: Ministero Funzione Pubblica 2

13 Piano e-gov 2012 Refertazione e pagamenti online L art. 6, comma 2, del DL n.70/2011, convertito nella legge n.106/2011 prevede l obbligo per le aziende sanitarie di rendere disponibili referti medici digitali tramite web, posta elettronica certificata, o altro canale digitale, nonchéconsentire pagamenti online delle prestazioni effettuate, secondo modalità da definire con DPCM attuativo. Il referto digitale èla rappresentazione informatica del referto medico, sottoscritta con firma digitale e resa disponibile solo previo consenso esplicito da parte dell interessato. Entro 90 giorni dall entrata in vigore del DPCM attuativo, le aziende sanitarie del SSN dovranno effettuare la consegna dei referti medici esclusivamente in formato digitale L iter del DPCM attuativo è in corso: Il testo èstato elaborato su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione e l innovazione e condiviso con il Ministro della salute; Il 19 settembre 2011 la bozza del DPCM èstata trasmessa per il concerto al Ministro dell economia e delle finanze e al Ministro per la semplificazione normativa Fonte: Ministero Funzione Pubblica 2

14 Agenda Digitale Italiana Tre ministeri e due dipartimenti per una cabina di regia Si èinsediata a febbraio la cabina di regia per l'agenda digitale, istituita attraverso il Dl Semplificazione, il cui compito è armonizzare la nostra road map con le strategie europee. Sei i principali assi d'intervento sui quali saranno focalizzatele azioni da mettere in campo per raggiungere gli obiettivi del programma italiano per l'agenda digitale: Infrastrutture e sicurezza, coordinato dal MiSE (Ministero per lo Sviluppo Economico) E-commerce, coordinato dal MiSE e dal Dipartimento per l'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri E-government e open data, coordinato da MIUR (Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca) e DFP (Dipartimento della Funzione Pubblica) Alfabetizzazione informatica, coordinato da MIUR e DFP Ricerca e investimenti, coordinato da MIUR e MiSE Smart communities, coordinato da MIUR e dipartimento della Coesione Territoriale Per ogni asse un gruppo di lavoro ad hoc: la loro azione saràcaratterizzata da una collaborazione diretta con i ministri coordinatori dello specifico asse, con il coinvolgimento dei principali attori pubblici e privati del settore di riferimento. Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri 3

15 Agenda Digitale Italiana INFRASTRUTTURE: obiettivi principali Completare il Piano Nazionale Banda Larga garantendo al 100% degli italiani la possibilitàdi connettersi ad almeno 2 Mbps. Il Piano èattuato dal Ministero dello sviluppo economico con la collaborazione delle Regioni italiane Avviare il Progetto strategico per la banda ultralarga fissa e mobile (da 30 a 100 MBps) Realizzare i data center per lo sviluppo di soluzioni di cloud computing, assicurando la protezione dei dati sensibili e la gestione del disaster recovery Tali data Center realizzati in partenariato pubblico-privato, assicureranno l esecuzione delle applicazioni piùimportanti e innovative da parte sia del mondo delle imprese, sia della PA, che potràcosìessere definitivamente dematerializzata (switch-off), con particolare riguardo allo sviluppo del piano La scuola digitale e del sistema pubblico di connettività Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri 3

16 Agenda Digitale Italiana E-GOVERNMENT: obiettivi principali Implementare il CAD presso tutte le Pubbliche Amministrazioni centrali e locali (PEC, Open Data, linee guida) Diffondere gli strumenti di e-gov presso le imprese e i professionisti anche attraverso il consolidamento delle strutture materiali che giàsi sono affermate nel Paese Diffondere l utilizzo dei pagamenti elettronici a favore della PA Definire la creazione dell identità digitale del cittadino Diffondere i servizi in mobilità(vivifacile), la posta elettronica certificata e la firma digitale Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri 3

17 Agenda Digitale Italiana SICUREZZA: principali obiettivi Accrescere la sicurezza e quindi la fiducia dei consumatori e imprese verso le transazioni digitali Garantire sicurezza nella gestione dell identitàdigitale del singolo cittadino, promuovendo la firma elettronica e la posta elettronica certificata, quale unico canale di comunicazione ufficiale tra la PA e le imprese Attivare sistemi di allerta e assicurare la notifica di attacchiinformatici ai cittadini, istituendo un Computer Emergency Response Team CERT nazionale, che supporti la PA, le organizzazioni private ed i cittadini in caso di attacchi, in modo da migliorare la protezione delle infrastrutture nazionali Fonte: Presidenza del Consiglio dei Ministri 3

18 Pilastri nella valutazione della sicurezza Riservatezza -Integrità-Disponibilitàdei dati ovvero la terna RID Riservatezza: consentire l accesso ai dati solo all utente autorizzato Integrità: assicurare che i dati non possano essere modificati da parte di utenti non autorizzati Disponibilità: assicurare che i sistemi ed i dati siano disponibili al bisogno agli utenti autorizzati

19 Impatto sulla privacy dei dati personali sanitari Dati gestiti dal Servizio Sanitario (medico curante, specialista, ASL ed AO) Certificati medici online Ricette sanitarie Fascicolo Sanitario Elettronico Refertazione digitale Dati gestiti da organizzazioni terze Telemedicina Social Network Dati generalmente comunicati dal paziente o dai familiari, senza la percezione dell impatto sulla privacy, per avere accesso ad informazioni dettagliate sulla patologia oppure a presidi medici avanzati Partecipazione a community «digitali» con persone afflitte dalla stessa patologia

20 Dati sanitari gestiti da terze parti Ricerca Gruppi Facebook: Diabete(45) Parkinson(30) Alzheimer(20) Cancro(20) Cardiopatie(7) Cirrosi(8)

21 I più eclatanti incidenti di sicurezza del 2011 Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4

22 Tendenza e record annuale Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4

23 Hacktivism: il fenomeno di tendenza del 2011 Wikileaks Anonymous LulzSec Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4

24 Target nazionali degli attacchi firmati da Anonymous Governativi: Camera, Governo, Ministero Giustizia Partiti politici: PdL, Lega Nord Aziende istituzionali: Agcom, Poste, ENEL, Telecom Italia, Borsa, Equitalia Contractor difesa: Vitrociset, Finmeccanica Militari: CNAIPIC, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE) Sanità: Pio Albergo Trivulzio Diritto autore: SIAE, Copyright.it Protesta anti TAV: Polizia, Carabinieri, Governo, Ministero Interno, LTF- SAS, Torino-Lione, Trenitalia Mondo accademico: 18 atenei Vaticano.va, Radiovaticana.org Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4, sito Anon-News 5

25 Impatto economico della «INSICUREZZA» Quanto costa il Cybercrime in Italia? In Italia non sono disponibili statistiche ufficiali sull incidenza di questi reati, in parte anche per la difficoltàculturale e la riluttanza a denunciare l accaduto da parte delle vittime. Esistono però alcune stime da parte di aziende del settore secondo le quali, dalle tasche dei cittadini italiani sparirebbero ogni anno circa6.7 miliardi di euro. Di questi, 6.1 per il solo valore del tempo perso dalle vittime per rimediare all accaduto, e 600 milioni in costi diretti, ovvero soldi andati perduti a causa del crimine subito. Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4

26 Incidenti di sicurezza in ambito sanitario Fonte: Privacy Rights Clearinghouse 6

27 Furto di identità, frodi e portata del fenomeno Aspetti economici del Cybercrime Oggi èpossibileacquistare con un solo euro i dati di una carta di credito, con 140 euro una carta di credito contraffatta e con appena 60 euro si possono ottenere le coordinate bancarie. Dimensioni del fenomeno Ogni giorno vengono bloccati fino a account di Facebooka seguito di vari tentativi di accesso abusivo enel 2009 oltre computer sono stati infettati da applicazioni maligne. Fonte: «Rapporto Clusit 2012 sulla sicurezza ICT in Italia» 4

28 Fonti delle informazioni itale.pdf Roberto Obialero GCFW. GCFA- Gruppo Finmatica

29 Introduzione, analisi dello scenario e delle possibili minacce alla sicurezza dei dati Grazie per l attenzione Ing. Roberto Obialero GCFW. GCFA Data Processing - Gruppo Finmatica r.obialero@ads.it

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