Piano di formazione. Fumista AFC* relativo all ordinanza sulla formazione professionale di base. del 28 settembre 2010

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1 Piano di formazione relativo all ordinanza sulla formazione professionale di base Fumista AFC* del 28 settembre 2010 *A fine di facilitare la lettura del documento, il maschile è impiegato per designare entrambi i sessi.

2 Indice PARTE A: COMPETENZE OPERATIVE E OBIETTIVI DI FORMAZIONE 3 SPIEGAZIONI SULLE COMPETENZE OPERATIVE 3 LIVELLI TASSONOMICI 6 STRUTTURA DEL CATALOGO DEGLI OBIETTIVI DI FORMAZIONE 7 OBIETTIVO FONDAMENTALE 1: CONSULENZA ALLA CLIENTELA, AMMINISTRAZIONE, PREPARAZIONE DEL LAVORO 8 OBIETTIVO FONDAMENTALE 2: FABBRICAZIONE DI STUFE E CAMINI 12 OBIETTIVO FONDAMENTALE 3: MONTAGGIO E INSTALLAZIONE DI STUFE E CAMINI PREFABBRICATI 18 OBIETTIVO FONDAMENTALE 4: SICUREZZA SUL LAVORO, PROTEZIONE DELLA SALUTE, PREVENZIONE INCENDI E PROTEZIONE DELL AMBIENTE IN AMBITO AZIENDALE 22 PARTE B: TABELLA DELLE LEZIONI 26 PARTE C: ORGANIZZAZIONE, RIPARTIZIONE E DURATA DEI CORSI INTERAZIENDALI ENTE DI COMPETENZA ORGANI CONVOCAZIONE DATA, DURATA E ARGOMENTI PRINCIPALI VALUTAZIONE 28 PARTE D: PROCEDURA DI QUALIFICAZIONE ORGANIZZAZIONE CAMPI DI QUALIFICAZIONE NOTA RELATIVA ALL INSEGNAMENTO PROFESSIONALE VALUTAZIONE 30 PARTE E: APPROVAZIONE E ENTRATA IN VIGORE 31 ALLEGATO 32 2

3 PARTE A: Competenze operative e obiettivi di formazione Spiegazioni sulle competenze operative Competenze professionali Il piano di formazione per fumisti, basato sul metodo Triplex, è articolato in obiettivi fondamentali, obiettivi operativi e obiettivi di valutazione. Gli obiettivi fondamentali sono composti da uno o più obiettivi operativi che a loro volta si concretizzano in esaminabili obiettivi di valutazione. Gli obiettivi di valutazione in azienda costituiscono il vero e proprio traguardo di formazione. Il raggiungimento di questi obiettivi è avvalorato dai risultati scolastici e dai corsi interaziendali. Gli obiettivi fondamentali descrivono situazioni nell ambito lavorativo, deduzioni generali oppure norme che conducono al conseguimento della formazione del fumista. Gli obiettivi operativi descrivono delle azioni e procedimenti lavorativi concreti svolti quotidianamente dal fumista. A livello degli obiettivi operativi si attribuiscono le competenze metodologiche, sociali e professionali (vedi pagina 4 e 5). Gli obiettivi di valutazione descrivono singole e definibili attività e forme rilevabili di comportamento del fumista che concretizzano gli obiettivi operativi. Il grado di difficoltà di ogni obiettivo di valutazione è indicato mediante l applicazione della tassonomia (vedi pagina 6). Metodo TRIPLEX Competenza operative della professione Competenza professionale Obiettivo fondamentale Obiettivo operativo Obiettivo operativo Obiettivo operativo l Obiettivi di valutaione Azienda Scuola professionale Corso interaziendale Competenza metodologica Competenza sociale e personale 3

4 Competenza metodologica (CM) CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi Sul posto di lavoro è importante mantenere l ordine, fissare le priorità e strutturare in modo sistematico e razionale modalità e procedimenti di lavoro. Nell eseguire tali operazioni è necessario accertarsi che la sicurezza sul lavoro, la tutela della salute e dell ambiente siano garantite. I fumisti risolvono i problemi legati alla loro attività impiegando metodi di lavoro e strumenti professionali. Essi svolgono il proprio lavoro in modo autonomo, funzionale ed efficace, valutando sistematicamente ogni singola fase di lavoro. CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo I processi economici non possono essere considerati isolatamente. I fumisti conoscono ed utilizzano metodi che consentono loro di guardare al loro lavoro in relazione alle altre attività dell azienda e di tenerne in considerazione le varie interfacce. Essi sono in grado di prendere le giuste decisioni in situazioni a loro sconosciute. Sono consapevoli dell effetto del loro lavoro sui clienti e sul buon risultato aziendale e agiscono di conseguenza. CM3 Strategie d informazione e di comunicazione Sul cantiere o nel negozio specializzato, l applicazione delle moderne tecnologie d informazione e comunicazione assumerà un importanza sempre maggiore. I fumisti ne sono consapevoli e contribuiscono ad ottimizzare il flusso di informazioni all interno dell azienda e a sostenere l introduzione di nuovi sistemi. Si procurano informazioni in modo autonomo e le utilizzano nell interesse della clientela e dell azienda. CM4 Tecniche creative L apertura alle novità e a procedimenti non convenzionali sono competenze importanti per i fumisti. Essendo capaci di abbandonare gli abituali schemi mentali, essi affrontano problemi con creatività contribuendo in questo modo a trovare soluzioni nuove e innovative. Essi applicano le proprie idee, le nuove tendenze nonché l artigianato tradizionale in modo creativo al loro lavoro quotidiano. CM5 Modo di operare economico Per la sopravvivenza di un azienda è indispensabile rispettare i criteri economici. I fumisti sono consapevoli dell importanza di maneggiare con cura e parsimonia i materiali loro affidati. Essi svolgono il loro lavoro in maniera efficiente utilizzando con accuratezza il materiale, gli utensili, i macchinari e i veicoli stradali. CM6 Metodi di consulenza I fumisti applicano metodi di consulenza efficaci a soddisfare la clientela e a sostenere l interesse dell azienda. CM7 Strategie d apprendimento Per aumentare il successo dell attività di apprendimento e dell apprendimento continuo possono essere utilizzate varie strategie. Poiché i metodi d apprendimento differiscono da persona a persona, i fumisti riflettono sul proprio metodo di apprendimento e lo adattano a seconda delle situazioni, dei problemi e dei compiti assegnati. Lavorano con strategie efficaci che procurano loro piacere, successo e soddisfazione nell apprendere e rafforzare le loro capacità di apprendimento autonomo e duraturo. CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente Oggigiorno il comportamento rispettoso dell ambiente è diventato un elemento imprescindibile nel lavoro quotidiano. I fumisti sono pronti ad applicare misure aziendali per la protezione dell ambiente e a individuare eventuali possibilità di miglioramento per la riduzione di emissione e di CO2. nonché a nominare misure per l aumento dell efficienza energetica. I fumisti conoscono gli aspetti ecologici del riscaldamento a legna rispetto a sistemi di riscaldamento fossile e elettrico. 4

5 Competenza sociale e personale (CS) CS1 Autonomia e senso di responsabilità Ogni collaboratore o collaboratrice di piccole o medie imprese è corresponsabile dei processi dell azienda e dei buoni risultati aziendali. I fumisti sono consapevoli della loro responsabilità e sono disposti a prendere decisioni autonome e ad agire coscienziosamente. CS2 Apprendimento permanente Nel settore della costruzione di stufe e camini, è indispensabile adeguarsi a esigenze e condizioni estremamente mutevoli. I fumisti ne sono consapevoli e sono disposti ad acquisire nuove conoscenze e capacità e ad apprendere tutta la vita. Essi sono aperti alle novità e al cambiamento e li affrontano con creatività; rafforzano la propria personalità e competitività sul mercato di lavoro. CS3 Capacità di gestire i conflitti Sul cantiere i fumisti incontrano persone di diverse professioni con mentalità e opinioni diverse. I fumisti ne sono consapevoli e in simili casi reagiscono in modo calmo e ponderato. Sono in grado di affrontare un conflitto, accettano punti di vista altrui, discutono in maniera circostanziata e cercano soluzioni costruttive. CS4 Capacità di lavorare in gruppo I compiti lavorativi possono essere risolti da soli o in gruppo. Bisogna esaminare caso per caso prima di decidere se la soluzione d un determinato problema dev essere affidata a una sola persona o a un gruppo. I fumisti sono in grado di lavorare efficacemente in gruppo rispettando le regole di questo tipo di lavoro. CS5 Forme comportamentali Il contatto con persone richiede che si rispettino le buone maniere e un comportamento adatto alle circostanze. I fumisti adattano i loro comportamenti alle differenti situazioni lavorative, conoscono le regole della conversazione verbale e non verbale e portano degli abiti decorosi. Adattano il loro linguaggio e il comportamento a ogni genere di situazione; sono puntuali, affidabili e premurosi. CS6 Accuratezza I fumisti trattano le località, i mobili e le istallazioni con delicatezza cercando di eseguire il loro lavoro con la massima accuratezza. CS7 Discrezione I fumisti svolgono il loro lavoro in parte in spazi abitati. Rispettano la sfera privata del cliente, contribuendo in questo modo ad un rapporto di fiducia con la clientela. Rispettano il secreto professionale verso persone terze. CS8 Capacità di lavorare sotto pressione L adempimento dei vari incarichi nella professione dei fumisti è correlato a sollecitazioni fisiche e mentali. I fumisti possono far fronte a tali sollecitazioni assolvendo i lavori loro assegnati in modo calmo e ponderato. In situazioni critiche, sanno mantenere la visione d insieme. CS9 Autonomia I fumisti lavorano spesso soli. Essi sono in grado di svolgere e pianificare un incarico autonomamente e con precisione. Possiedono la capacità di stimare realisticamente le proprie competenze e di avvalersi del loro margine di manovra. 5

6 Livelli tassonomici Ogni obiettivo di valutazione è contraddistinto da un livello tassonomico (LT). Si distinguono sei tipi diversi di livelli di competenza (C1 fino a C6). Questa ripartizione specifica il livello cognitivo delle esigenze del relativo obiettivo di valutazione. Elenco dettagliato: C1 Sapere I fumisti citano a memoria le conoscenze apprese. Nominano, mostrano o elencano le differenti parti o elementi importanti. Capire I fumisti capiscono e comprendono una circostanza. Spiegano, descrivono, chiariscono o illustrano l effetto di un materiale. Applicare I fumisti applicano le conoscenze teoriche nella pratica. Calcolano, elaborano, sviluppano o applicano un lavoro pratico. C4 Analizzare I fumisti analizzano situazioni complesse derivandone autonomamente le strutture di base e i principi senza esserne venuti a conoscenza precedentemente. Analizzano, collocano o confrontano le caratteristiche nelle rispettive situazioni. C5 Sintetizzare I fumisti sono creativi. Non analizzano soltanto, ma hanno nuove idee su come affrontare un problema sviluppando qualcosa di nuovo. Eseguono ciò pianificando, disegnando o creando. C6 Valutare I fumisti valutano una circostanza complessa e multiforme adducendo motivazioni alla loro opinione su una materia complessa. 6

7 Struttura del catalogo degli obiettivi di formazione Obiettivo fondamentale N. Titolo obiettivo fondamentale Obiettivo fondamentale Obiettivo operativo Competenza metodologica Competenza sociale e personale Luogo di formazione Luogo di formazione Luogo di formazione Obiettivo di valutazione Tassonomia Spiegazione sulla numerazione Ogni obiettivo di valutazione dell azienda porta un numero di tre cifre. - Prima cifra: numero dell obiettivo fondamentale - Seconda cifra: numero dell obiettivo operativo - Terza cifra: numero dell obiettivo di valutazione 7

8 Obiettivo fondamentale 1: Consulenza alla clientela, amministrazione, preparazione del lavoro I fumisti soddisfano i bisogni più esigenti dei loro clienti. Nella loro attività essi collaborano strettamente con il committente della costruzione, con l architetto e con diversi artigiani. Le aziende sono tipicamente piccole con una media di tre impiegati. Gli impianti spesso sono istallati da un fumista solo o da piccoli gruppi. I fumisti hanno cura della clientela durante la costruzione e dopo l istallazione dell impianto, eseguendo, in caso di bisogno, anche lavori di intrattenimento e di manutenzione. Sono in grado di consigliare la clientela in merito ai lavori di mantenimento e di pulizia del focolare e di istruirla circa il suo uso corretto con un minimo di emissioni. I fumisti sanno pianificare i loro incarichi e strutturano il loro giorno lavorativo in modo ottimale. Autonomamente essi redigono i rapporti del cantiere nonché delle ore lavorative e registrano il consumo del materiale. 8

9 Obiettivo operativo 1.1: Organizzazione del cantiere e del posto di lavoro Messa in servizio di focolari Organizzazione funzionale del cantiere, protezione e copertura degli elementi di costruzione, esecuzione di lavori di smontaggio, preparazione del materiale, redazione di rapporti, messa in servizio di focolari semplici. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM5 Modo di operare economico; CM6 Metodi di consulenza; CM7 Strategie d apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS5 Forme comportamentali; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivo di valutazione azienda LT Obiettivo di valutazione scuola LT Obiettivo di valutazione corsi interaziendali Presentarsi al committente della costruzione/direttore dei lavori e spiegare i lavori da effettuare sul cantiere Verificare e preparare l accesso, assicurare i raccordi dell acqua e della corrente, organizzare il posto di lavoro Individuare elementi di costruzione da proteggere, coprirli con materiali adatti e, se necessario, montare protezioni contro la polvere Valutare il materiale, la statica e la costruzione dell oggetto da smontare e riconoscere i punti critici Effettuare i lavori di smontaggio con gli utensili e i macchinari appropriati, tenendo conto del materiale, della costruzione e della statica Valutare il materiale di smontaggio e smaltirlo conformemente alle disposizioni Comparare le direttive di pianificazione con lo stato attuale e prendere le misure adeguate. C4 Indicare le nozioni di base dell elettrotecnica in riferimento alla costruzione. Spiegare i principi della statica e della costruzione di impianti gas di scarico e di focolari. C1 Indicare differenti materiali di smontaggio. C1 C4 Leggere gli elementi rilevanti dai progetti di costruzione secondo le norme SIA. Leggere progetti/piante d istallazione e applicare i simboli specifici del settore. Fare dei semplici schizzi a mano, a due o tre dimensioni, dei dettagli dell istallazione utilizzando i simboli specifici del settore. Disporre i materiali e gli utensili in modo ottimale sul cantiere, organizzare il posto di lavoro. LT 9

10 N. Obiettivo di valutazione azienda LT Obiettivo di valutazione scuola LT Obiettivo di valutazione corsi interaziendali LT Disegnare l istallazione sul posto, secondo progetto, in scala 1: Preparare il materiale, gli attrezzi e i macchinari in modo autonomo o secondo direttive, tenendo conto dell efficienza energetica durante l uso e la manutenzione Stendere rapporti delle ore lavorative, dell amministrazione e del materiale Spiegare la funzione delle componenti dell istallazione Effettuare la prima messa in servizio di istallazioni semplici insieme al cliente. Conoscere e applicare le scale correnti. Applicare le basi dell elaborazione di disegni in scala 1:1. Descrivere l applicazione, la manutenzione e l intrattenimento di attrezzi e macchinari. Compilare dei moduli di rapporto dell associazione professionale. Descrivere la denominazione, la struttura del materiale e la funzione delle componenti dell istallazione. Spiegare le istruzioni per l uso di istallazioni semplici. 10

11 Obiettivo operativo 1.2: Lavori di pulizia, di intrattenimento e di manutenzione Esecuzione di lavori di pulizia, di intrattenimento e di manutenzione di diversi tipi di focolari. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie di apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione; CS9 Autonomia N. Obiettivo di valutazione azienda LT Obiettivo di valutazione scuola LT LT Riconoscere i differenti tipi di superficie e pulirli con prodotti e tecniche appropriati Individuare elementi di costruzione da proteggere e coprirli con materiali adeguati Eseguire lavori di manutenzione su attrezzi e istallazioni Effettuare lavori di intrattenimento e di manutenzione. Elencare i differenti tipi di procedure e di prodotti di pulizia. Descrivere le basi elementari del lavoro degli spazzacamini su caminetti in legna. Giustificare la necessità di lavori di intrattenimento e di manutenzione ai focolari. C1 11

12 Obiettivo fondamentale 2: Fabbricazione di stufe e camini Con il loro artigianato tradizionale, i fumisti procurano calore nonché un ambiente confortevole e accogliente nell abitazione dei loro clienti. In questi ultimi anni, la professione ha vissuto un cambiamento profondo a livello tecnologico; oggigiorno è possibile riscaldare case intere con delle istallazioni di stufe o camini stravaganti. La realizzazione di focolari su progettazione individuale rappresenta il lavoro più complesso del fumista. In base a progetti e calcoli, i fumisti sono in grado di costruire istallazioni di alta qualità in pietre e piastrelle refrattarie. Rivestono le istallazioni di stufe e camini individuali con materiali come pietra naturale, piastrelle, vetro o rivestimento in acciaio. I fumisti padroneggiano l artigianato della muratura e dell intonaco. Sono in grado di mettere in opera piastrelle ceramiche e con fughi in modo autonomo. I fumisti lavorano in modo accurato ed esatto. 12

13 Obiettivo operativo 2.1: Opere murarie Costruzione secondo direttive di opere murarie, riscaldate con diversi materiali o non riscaldate. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie di apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi operativi azienda LT Obiettivi operativi scuola LT Obiettivi operativi corsi internaziendali LT Controllare il sottofondo e marcare un opera murarie secondo direttive Tagliare, trattare e incollare calcestruzzo cellulare secondo progetto Trattare pietre e piastrelle e murarle a seconda dei casi (intonacate o visibili) Trattare materiale refrattario e mettere in opera involucri esterni riscaldati. Applicare diverse tecniche di marcatura di un oggetto. Indicare la fabbricazione e le caratteristiche di pietre e malta. Descrivere le nozioni elementari della costruzione di pavimenti, di muri e di soffitti. Descrivere le conseguenze della dilatazione del materiale e proporre soluzioni adatte per giunture di dilatazione. C1 Applicare le tecniche elementari della muratura. Mettere in opera involucri esterni riscaldati. 13

14 Obiettivo operativo 2.2: Ristrutturazioni interne e armature Messa in opera di ristrutturazioni interne di stufe e camini di fabbricazione individuale secondo direttive e posa delle armature a regola d arte. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Comportamento rispettoso dell ambiente; CM7 Strategie d apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali LT Mettere in opera progetti e calcoli di camere di combustione. C5 Analizzare i calcoli delle camere di combustione e trasportarli in progetti. C5 Valutare le relazioni fisiche e le dipendenze tra la quantità di combustibile, la temperatura dei fumi, la lunghezza dell impianto gas di scarico e le resistenze. C6 Applicare le basi delle tecniche di combustione e della termodinamica Costruire delle camere di combustione individuali in pietre e piastrelle refrattarie e montarle con malta refrattaria. Schizzare e etichettare i tipi correnti di camere di combustione individuali. Trattare e posare pietre e piastrelle refrattarie Rivestire gli elementi della camera di combustione e colare con calcestruzzo refrattario Montare camere di combustione in elementi di refrattario prefabbricati, seguendo le istruzioni di montaggio. Descrivere i tipi correnti delle camere di combustione di produzione industriale Costruire canne fumarie individuali in pietre e piastrelle refrattarie e montare con malta refrattaria Istallare dei canali d aria per pareti radianti riscaldati all aria calda. Distinguere i differenti tipi di costruzione dei canali d aria calda. 14

15 N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Montare armature e allacciare l aria di combustione. Descrivere e etichettare i tipi correnti di armature e le principali istruzioni di montaggio. Montare le armature. Trattare e adattare componenti metalliche. Eseguire lavori semplici di saldatura di elettrodi e di saldatura in generale. LT 15

16 Obiettivo operativo 2.3: Rivestimenti Messa in opera di rivestimenti di focolari in materiali diversi. Esecuzione di opere di piastrellista sotto guida. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie d apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Descrivere le caratteristiche delle pietre naturali, del vetro, del metallo e della ceramica e utilizzare il legante adatto Controllare e preparare il sottofondo. Descrivere le caratteristiche delle pietre naturali, del vetro, del metallo e della ceramica e utilizzare il legante adatto Misurare il rivestimento e ripartirlo. Applicare i criteri per la ripartizione dei rivestimenti Trattare e posare differenti materiali di rivestimento Eseguire la stuccatura su diversi materiali di rivestimento Posare giunti di dilatazione a seconda delle esigenze Applicare l intonaco di fondo e di rifinitura, inclusi i profili di bordo e i tessuti di rinforzo, su superfici riscaldate e nonriscaldate Trattare piastrelle di ceramica. Eseguire rivestimenti sotto guida. Applicare le conoscenze elementari del materiale e del sottofondo. Descrivere i materiali correnti e le caratteristiche di giunti. Descrivere i materiali correnti e le caratteristiche di giunti di dilatazione. Segnalare le caratteristiche dei diversi leganti e intonaci e attribuirli al loro campo di applicazione. Descrivere le caratteristiche del materiale e del sottofondo. C5 Applicare le tecniche di applicazione dei diversi leganti, intonaci, profili di bordo e tessuti di rinforzo. Preparare il sottofondo, eseguire la ripartizione, la posa e la stuccatura. LT 16

17 Obiettivo operativo 2.4: Piastrelle Preparazione, trattamento e posa di piastrelle con diverse tecniche. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie d apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Controllare, esporre e preparare le piastrelle alla posa. Spiegare i criteri di controllo e di posa. Spiegare la fabbricazione, le componenti e le caratteristiche di diversi tipi di piastrelle. Descrivere la storia e la stilistica della stufa di maiolica. Controllare, esporre e preparare le piastrelle alla posa Posare piastrelle a giunti in ceramica Distinguere i vari modi di posa: C4 Posare le piastrelle a giunti in ceramica. a giunti aperti, smussatura, a giunti in ceramica, a giunti con fughe. Distinguere i modi di fissazione, incollato o posa tradizionale, e illustrarne i vantaggi e svantaggi Posare piastrelle con fughi. Posare piastrelle con fughi Descrivere piastrelle in elementi prefabbricati Riconoscere piastrelle a giunti aperti. C1 Descrivere piastrelle a giunti aperti. Posare piastrelle a giunti aperti Documentare le istallazioni esistenti, smontare, pulire la ceramica e preparare alla ricostruzione. Documentare l istallazione esistente. LT 17

18 Obiettivo fondamentale 3: Montaggio e installazione di stufe e camini prefabbricati Per motivi di prezzo e di spazio, spesso si ricorre a focolari prodotti in serie. Riscaldamenti prodotti su piano industriale e istallati dal fumista come per esempio stufecamino, inserti per camini e inserti termici, abbelliscono lo spazio abitativo, creano un ambiente accogliente e servono da riscaldamento supplementare o principale. I fumisti istallano il congegno secondo i progetti e le istruzioni del fabbricante. Ogni focolare è allacciato a un impianto gas di scarico. I fumisti montano o murano i tipi correnti di impianti gas di scarico e vi collegano i focolari tenendo conto delle disposizioni in materia di prevenzione incendio. 18

19 Obiettivo operativo 3.1: Impianti gas di scarico, Aspirazione aria comburente, aspirazione aria calda Mettere in opera impianti gas di scarico, aspirazioni aria comburente e aspirazioni aria calda tenendo conto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie d apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Applicare le direttive relative all omologazione di impianti gas di scarico Applicare le disposizioni di prevenzione incendi in vigore Misurare e marcare impianti gas di scarico Montare impianti gas di scarico di ceramica e di calcestruzzo con l aiuto delle tecniche di fissazione adatte Montare impianti gas di scarico di metallo con l aiuto della tecnica di fissazione adatta Misurare aspirazioni aria comburente secondo direttive o progetto Isolare, posare o istallare un aspirazione aria comburente secondo direttive Isolare l aspirazione aria calda e montarla tenendo conto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi. Distinguere le categorie correnti di sistemi (impianti gas di scarico di metallo, di ceramica e di calcestruzzo, risanamento camini). Distinguere i materiali correnti per impianti gas di scarico. Spiegare le funzioni dell aspirazione aria comburente. Indicare le nozioni elementari della resistenza fluidodinamica. Spiegare la funzione dell aspirazione aria calda. C1 Applicare tecniche correnti di montaggio e di fissazione. Tagliare e piegare latta; piazzare rivetti POP e vite di latta. LT 19

20 Obiettivo operativo 3.2: stufe a legna Posa e allacciamento di stufe a legna prodotte in serie. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie d apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Individuare elementi di costruzione da proteggere e coprili con materiali adatti Determinare mezzi ausiliari per il trasporto e portare l attrezzo nel luogo di collocazione Controllare il sottofondo nonché i raccordi e misurare l attrezzo Preparare i raccordi Montare apparecchi da incasso e finiti. Descrivere le differenze tra apparecchi da incasso e finiti Raccordare vari tipi di focolare con il tubo di collegamento all impianto gas di scarico Istallare dispositivi di chiusura tenendo conto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi e dei criteri energetici Raccordare aspirazioni aria comburente al congegno. Misurare attrezzi o oggetti Descrivere l ambito di applicazione di differenti sistemi di tubatura. Descrivere le differenze tra i vari tipi di dispositivi di chiusura. Descrivere gli ambiti di applicazione dei differenti sistemi di tubatura. LT 20

21 Obiettivo operativo 3.3: Caldaia per riscaldamento, impianti gas, impianti di riscaldamento elettrico Istallazione di caldaie per riscaldamento, di impianti gas e di impianti di riscaldamento elettrico. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM7 Strategie d apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS4 Capacità di lavorare in gruppo; CS5 Forme comportamentali; CS6 Accuratezza; CS7 Discrezione; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Istallare caldaie per riscaldamento e impianti di riscaldamento elettrico sotto guida. Distinguere vari tipi di sistemi idraulici trasportanti calore. Distinguere i sistemi di riscaldamento elettrico diretto. LT Descrivere la funzione delle componenti del sistema di controllo e di regolazione della combustione nucleare. Elencare i differenti tipi di impianti gas e i tipi di gas più correnti. C Istallare ventilatori per il camino e regolatori. Spiegare il significato dei ventilatori per il camino. 21

22 Obiettivo fondamentale 4: Sicurezza sul lavoro, protezione della salute, prevenzione incendi e protezione dell ambiente in ambito aziendale L interesse che accomuna sia il datore di lavoro, sia il lavoratore dipendente, è quello di svolgere le attività lavorative in salute e senza infortuni anche perché ciò favorisce la qualità di vita, il benessere e l efficienza. Inoltre ciò aiuta ad evitare costi e spese aggiuntive alle persone coinvolte, alle imprese ed alla società. Per questo motivo bisogna far conoscere alle persone in formazione i rischi principali a cui vanno incontro, sia nel mondo del loro lavoro, sia nel tempo libero, ed insegnare loro la cura della propria salute e la prevenzione contro gli infortuni. Le disposizioni in materia di prevenzione incendi rappresentano per i fumisti un regolamento importante che essi devono rispettare durante la fabbricazione e l istallazione d un focolare. I fumisti sono consapevoli dell importanza delle disposizioni di prevenzione incendi e sanno applicarle nel loro lavoro quotidiano. I fumisti fabbricano e istallano principalmente riscaldamenti a legna. Loro sono a conoscenza dei vantaggi e svantaggi del combustibile legno nonché degli altri portatori d energia. Conoscono le condizioni principali della politica energetica e il ruolo che investe il legno come portatore d energia nella discussione intorno al clima. I fumisti dispongono di un argomentario a favore del riscaldamento a legna. Istruiscono il cliente circa l uso dei focolari. 22

23 Obiettivo operativo 4.1: Protezione della salute e sicurezza sul lavoro Rispetto delle misure di sicurezza sul lavoro e di protezione della salute. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM4 Tecniche creative; CM5 Modo di operare economico; CM6 Metodi di consulenza; CM7 Strategie d apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS5 Forme comportamentali; CS6 Accuratezza; CS8 Capacità di lavorare sotto pressione N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Rispettare le direttive CFSL. Citare le direttive CFSL. C Tenere in ordine l equipaggiamento di protezione personale e farne uso in conformità alla situazione Rispettare le regole SUVA relative al trasporto di carichi e utilizzare i mezzi di trasporto ausiliari manuali (carriole, transpallet, carrelli porta casse) a seconda della situazione Individuare lavori ad alta emissione di polveri (p.es. fresare a secco, lavori di smontaggio, levigare), applicare misure appropriate per la riduzione delle polveri e far uso delle misure protettive adeguate (maschere) Riconoscere i pericoli inerenti a utensili, attrezzi e macchinari e rispettare le istruzioni per l uso Prendere le misure giuste in caso si usino sostanze pericolose Saper dare il pronto soccorso in casi d urgenza. Tenere in ordine l equipaggiamento di protezione personale e farne uso in conformità alla situazione. Elencare le regole SUVA relative al trasporto di carichi. Indicare i lavori ad alta emissione di polveri e di fibre. Indicare le misure per la riduzione delle polveri. Definire le misure protettive adeguate per lavori ad alta emissione di polveri. C1 C1 C1 Istallare una postazione di lavoro in modo ergonomico. Applicare delle tecniche per il trasporto di carichi che non siano dannose al corpo. Descrivere i pericoli inerenti a utensili e macchinari. Descrivere sostanze nocive alla salute nella costruzione. Descrivere l uso corretto di sostanze pericolose. Applicare le misure di pronto soccorso. Prendere le misure giuste in caso si usino sostanze pericolose. LT 23

24 Obiettivo operativo 4.2: Prevenzione incendi e norme SIA Rispetto delle misure della prevenzione incendi. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM6 Metodi di consulenza; CM7 Strategie d apprendimento CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS3 Capacità di gestire i conflitti; CS5 Forme comportamentali; CS6 Accuratezza N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Analizzare gli elementi di costruzione e le costruzioni e valutarli nell ottica del rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione incendi Rispettare le disposizioni legali in materia di prevenzione incendi Elencare le norme SIA determinanti per il settore. C4 C1 Applicare le disposizioni legali in materia di prevenzione incendi. Illustrare le disposizioni legali in materia di prevenzione incendi. Elencare le norme SIA determinanti per il settore. C1 LT 24

25 Obiettivo operativo 4.3: Prottezione dell ambiente in ambito aziendale Rispetto delle misure di protezione dell ambiente e dell efficienza energetica. CM: CM1 Tecniche di lavoro e risoluzione di problemi; CM2 Approccio reticolare, orientato ai processi, a livello teorico e operativo; CM3 Strategie d informazione e di comunicazione; CM6 Metodi di consulenza; CM 7 Strategie d apprendimento; CM8 Comportamento rispettoso dell ambiente. CS: CS1 Autonomia e senso di responsabilità; CS2 Apprendimento permanente; CS5 Forme comportamentali; CS6 Accuratezza. N. Obiettivi di valutazione azienda LT Obiettivi di valutazione scuola LT Obiettivi di valutazione corsi interaziendali Spiegare le relazioni della protezione dell ambiente dei processi di combustione nonché le misure d efficienza energetica. Spiegare le relazioni ambientali tra i processi di combustione e le misure di efficienza energetica. Citare le prescrizioni dell Ordinanza contro l'inquinamento atmosferico OIAt. C1 LT Valutare vantaggi e svantaggi dal punto di vista della protezione dell ambiente e della politica energetica del riscaldamento a legna. C4 Descriverne i vantaggi e gli svantaggi nei confronti di sistemi di riscaldamento elettrico o con combustibili fossili Applicare i principi della raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali di smontaggio. Descrivere i principi della raccolta differenziata. Indicare le possibilità di riciclaggio dei vari tipi di rifiuti e di materiali di smontaggio. C1 Applicare i principi della raccolta differenziata dei rifiuti e dei materiali di smontaggio. 25

26 Parte B: Tabella delle lezioni Il numero delle lezioni e la loro ripartizione sugli ambiti tematici dell insegnamento professionale nonché sugli anni di formazioni sono obbligatori. Deroghe sono possibili soltanto previo accordo con le autorità responsabili e l organizzazione del mondo lavorativo. Materie d insegnamento 1 anno di formazione 2 anno di formazione 3 anno di formazione Conoscenze professionali Consulenza alla clientela, amministrazione, preparazione del lavoro Fabbricazione di stufe e camini Montaggio e istallazione di stufe e camini prefabbricati Sicurezza sul lavoro, protezione della salute, prevenzione incendi e protezione dell ambiente in ambito aziendale Insegnamento cultura generale Sport Totale Totale 26

27 Parte C: Organizzazione, Ripartizione e durata dei corsi interaziendali 1. Ente di competenza Responsabile dei corsi interaziendali è l Associazione svizzera degli impresari fumisti e piastrellisti VHP. 2. Organi Gli organi dei corsi sono: a. la Commissione di sorveglianza; b. le Commissioni addette ai corsi. Le Commissioni si costituiscono da sé e si dotano di un regolamento d organizzazione. Nella commissione addetta ai corsi deve essere riservato almeno un posto ad un rappresentante dei cantoni. 3. Convocazione a. Gli operatori del corso organizzano convocazioni personali, previo accordo con l autorità cantonale competente. Tali convocazioni vengono inoltrate alle aziende di tirocinio all attenzione delle persone in formazione. b. La partecipazione ai corsi interaziendali è obbligatoria. c. Qualora la persona in formazione, per motivi non dipendenti dalla sua volontà (malattia o infortunio comprovati da certificato medico), non potesse partecipare ai corsi interaziendali, il formatore / la formatrice è tenuto/a a comunicare immediatamente per iscritto il motivo dell assenza all operatore. 4. Data, durata e argomenti principali 4.1 I corsi interaziendali hanno una durata di Corso 1: 1 Semestre 5 giorni a 8 ore Corso 2: 2 Semestre 10 giorni a 8 ore Corso 3: 2 Semestre 5 giorni a 8 ore Corso 4: 3 Semestre 5 giorni a 8 ore Corso 5: 4 Semestre 5 giorni a 8 ore Corso 6: 5 Semestre 7 giorni a 8 ore Corso 7: 5 Semestre 5 giorni a 8 ore Totale 42 giorni 27

28 4.2 I corsi interaziendali comprendono: Corso 1 Elaborare i temi seguenti con assistenza intensa: Organizzare il posto di lavoro, prendere misure di protezione personale, maneggiare macchinari e utensili in modo sicuro ed nel rispetto dell ambiente, leggere piante e progetti, marcare oggetti, mescolare malta e intonaco, trattare e murare calcestruzzo cellulare, trattare e murare mattoni, trattare e posare piastrelle, smontare oggetti. Corso 2 Organizzare il posto di lavoro, maneggiare macchinari e utensili, misurare e marcare oggetti, trattare piastrelle ceramiche, eseguire lavori di rivestimento semplici. Corso 3 Approfondire i temi seguenti con assistenza: Organizzare il posto di lavoro, prendere misure di protezione personale, maneggiare macchinari e utensili, leggere piante e progetti, marcare oggetti, applicare malta e leganti, trattare e murare diversi tipi di pietre e di piastrelle, trattare e posare piastrelle. Corso 4 Costruire opere murarie isolate in diversi tipi di mattoni, applicare l intonaco di fondo, montare diversi tipi di profili di bordo, murare ristrutturazioni interne in pietre refrattarie, posare piastrelle. Corso 5 Costruire opere murarie complesse in diversi tipi di mattonelle, applicare intonaco di fondo, montare diversi tipi di profili di bordo, murare ristrutturazione interna in pietra refrattaria, posare piastrelle con angoli tonde o di 135, mettere in opera ristrutturazione interna con smusso, mettere in opera rivestimenti in piastrelle ceramiche o in pietra naturale. Corso 6 Costruire opere murarie isolate complesse in diversi tipi di mattonelle, applicare intonaco di fondo, collocare tessuto di rinforzo, montare diversi tipi di profili di bordo, murare ristrutturazione interna in pietra refrattaria, murare involucro esterno in piastrelle, montare armature, posare e fissare piastrelle, mettere in opera rivestimenti in piastrelle ceramiche o in pietra naturale. Corso 7 Costruire opere murarie isolate arrotondate in diversi tipi di mattonelle, intonacare superfici con raggi, montare diversi tipi di profili di bordo, murare ristrutturazione interna in pietra refrattaria, murare involucro esterno in piastrelle, montare armature, posare e fissare piastrelle, rivestimenti arrotondati in piastrelle ceramiche o in pietra naturale. 5. Valutazione I corsi seguenti sono valutati ciascuno con un bilancio di competenza: Corsi 4, 5, 6 e 7 La procedura è descritta nel manuale di procedura di qualificazione. 28

29 Parte D: Procedura di qualificazione 1. Organizzazione La procedura di qualificazione ha luogo in un azienda di tirocinio o in un azienda adatta, in una scuola di formazione professionale di base o in un centro di CI (corsi interaziendali). Le persone in formazione devono disporre di un posto di lavoro e dei dispositivi necessari, il tutto in condizioni irreprensibili. Con la convocazione all esame si comunicano i materiali che le persone in formazione devono portare. 2. Campi di qualificazione 2.1 Lavoro pratico In questo campo di qualificazione della durata di 16 ore, si verifica il raggiungimento degli obiettivi di valutazione previsti dall azienda e dai corsi interaziendali. Il campo di qualificazione comprende: Pos. 1 Trattamento e posa di piastrelle obiettivo fondamentale 1, obiettivo operativo 1.1; obiettivo fondamentale 2, obiettivo operativo 2.4 Pos. 2 Ristrutturazione interna, involucri esterni murati obiettivo fondamentale 1, obiettivo operativo 1.1; obiettivo fondamentale 2, obiettivo operativo Pos. 3 Sottofondo obiettivo fondamentale 1, obiettivo operativo 1.1; obiettivo fondamentale 2, obiettivo operativo 2.1 Pos. 4 Lavori di rivestimento obiettivo fondamentale 1, obiettivo operativo 1.1; obiettivo fondamentale 2, obiettivo operativo Conoscenze professionali In questo campo di qualificazione della durata di 4 ore per l esame scritto, si verifica il raggiungimento degli obiettivi di valutazione scolastici. Il campo di qualificazione comprende: Pos. 1 Consulenza alla clientela, amministrazione, preparazione del lavoro Ponderazione: semplice Pos. 2 Fabbricazione di stufe e camini Ponderazione: tripla Pos. 3 Montaggio e istallazione di stufe e camini prefabbricati Ponderazione: semplice Pos. 4 Sicurezza sul lavoro, protezione della salute, Sicurezza sul lavoro, protezione della salute, prevenzione incendi e protezione dell ambiente in ambito aziendale Ponderazione: semplice 2.3 Cultura generale L esame finale nel campo di qualificazione concernente la cultura generale si basa sull Ordinanza dell UFFT e sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base. 29

30 3. Nota relativa all insegnamento professionale La nota relativa all insegnamento professionale si calcola dalla media, arrotondata a un decimale, delle note di a. Insegnamento professionale b. Corsi interaziendali 4. Valutazione La norma di superamento dell esame, di calcolo e di ponderazione delle note si basa sulla relativa Ordinanza sulla formazione professionale di base. 30

31 Parte E: Approvazione e entrata in vigore Il presente piano di formazione entra in vigore con l approvazione dell UFFT in data ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI VHP Il Presidente: Konrad Imbach Il Dirigente: Martin Pfister Olten, il 15 settembre 2010 Il presente piano di formazione è approvato dall Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia UFFT ai sensi dell art. 10 cpv. 1 dell Ordinanza sulla formazione professionale di base per la professione di fumista ASF del 28 settembre UFFICIO FEDERALE DELLA FORMAZIONE E DELLA TECONOLOGIA La Direttrice: Dr. Ursula Renold Berna, il 28 settembre

32 Allegato Documenti Ordinanza sulla formazione professionale di base del fumista con attestato federale di capacità AFC del 28 settembre 2010 Piano di formazione professionale di base del fumista AFC del 28 settembre 2010 Piano di studi quadro per tutti i luoghi di formazione (azienda, scuola professionale, corsi interaziendali) Piano di studi della scuola con ponderazione temporale degli obiettivi didattici per le conoscenze professionali. Piano di studi della scuola con ponderazione temporale degli obiettivi didattici per i corsi interaziendali. Documentazione d apprendimento con guida per la documentazione d apprendimento. Rapporto di formazione Formulario di controllo, livello di formazione dell azienda Regolamento d organizzazione per i corsi interaziendali Direttive riguardanti la procedura di qualificazione Formulario delle note Glossario Fonte Elettronico: Ufficio federale della formazione professionale e della tecnologia (UFFT) Versione stampabile: UFCL - Ufficio federale delle costruzioni e della logistica VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, Centro svizzero di servizio formazione professionale, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, VHP ASSOCIAZIONE DEGLI IMPRESARI FUMISTI E PIASTRELLISTI, 32

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