Rapporto Ambientale 2010

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1 Rapporto Ambientale 2010 un anno con

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3 Indice Lettera del Presidente pag. 03 PREMESSA LUCART GROUP 1.1 Missione, visione e valori 1.2 Il Gruppo 1.3 Gli stabilimenti 1.4 I punti di eccellenza ambientale 1.5 Il premio Eco scuola 1.6 Il progetto Natural GLI OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO RAGGIUNTI ASPETTI AMBIENTALI LEGATI ALLA PRODUZIONE DELLA CARTA 3.1 Indicatori di performance ambientale 3.2 Materie prime 3.3 Risorse idriche 3.4 Risorse energetiche 3.5 Emissioni in atmosfera 3.6 Rifiuti 3.7 Trasporti SALUTE E SICUREZZA 40 BILANCIO QUANTITATIVO IMPIANTI 44

4 Lettera del Presidente Lucart Group pubblica la settima edizione del Rapporto Ambientale, evidenziando ancora una volta la determinazione nel rendere sempre più positiva la relazione fra impresa e ambiente. Ad oggi tutti parlano di ambiente: i cittadini, le autorità e le imprese individuano tra le proprie priorità la protezione dell ambiente e lo sviluppo sostenibile. Tutto ciò è ovviamente un bene di cui rallegrarsi, ma la nostra speranza è che sia sempre maggiore anche il numero di coloro che alle parole facciano seguire i fatti. In tema di protezione ambientale ciascuno deve infatti fare la sua parte ed ogni singolo gesto è importante. Chiunque conosca la nostra storia può testimoniare che il nostro impegno per l ambiente risale a ben prima che questo diventasse una moda. Nel corso degli anni abbiamo portato avanti tale impegno attraverso tutte le principali certificazioni ambientali di prodotto e di sistema, ma ciò che veramente contraddistingue la nostra filosofia ecologica è la volontà di tradurre l esperienza, il know-how e le nostre competenze in prodotti veramente ecologici offrendo nello stesso tempo una qualità eccellente ai nostri consumatori e clienti. Tra i progetti del 2010 che testimoniano il nostro concreto impegno per la tutela del pianeta, mi fa piacere ricordare l estensione del marchio internazionale di certificazione forestale FSC a tutti gli stabilimenti del Gruppo. Ci siamo inoltre evidenziati nella seconda edizione del premio Trophées Développement Durable indetto da Carrefour International e dedicato al tema dello sviluppo sostenibile dove abbiamo conquistato il primo posto nella categoria Progression per l impegno nella riduzione di emissioni di anidride carbonica e nella gestione degli acquisti sostenibili. Siamo inoltre stati segnalati tra i migliori progetti al premio Innovazione amica dell ambiente 2010, promosso da Legambiente, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Confindustria con il progetto Natural. è importante sottolineare che gli interventi attuati non riguardano solo le unità produttive, bensì tutta la filiera, a partire dalle materie prime per finire con la distribuzione, il nostro impegno nei confronti dell ambiente è a 360 gradi. Massimo Pasquini Amministratore Delegato di Cartiera Lucchese spa 02 03

5 Premessa Siamo giunti alla settima edizione del Rapporto Ambientale di Lucart Group. Come nelle passate edizioni vengono presi in considerazione gli aspetti ambientali di tutti gli stabilimenti del Gruppo. Fato Professional, situato a Torre di Mosto (VE) è entrato a far parte di Lucart Group ad ottobre 2007, di conseguenza i dati sono disponibili solo dal Poiché tale stabilimento non è dotato di macchine continue per la produzione di carta nè di un impianto di depurazione delle acque reflue, i relativi consumi (energia elettrica, idrica e materia prima fibrosa) e le emissioni in atmosfera e acqua non sono presenti nelle tabelle degli indicatori di performance del Gruppo, quando questi sono rapportati alla quantità di carta prodotta. Novatissue sas, situata a Laval sur Vologne in Francia, è diventata parte di Lucart Group da Ottobre 2008, le relative informazioni partono quindi dal Il documento è diviso in due parti: una qualitativa/descrittiva che riporta, oltre a una descrizione delle attività degli stabilimenti, anche i principali aspetti ambientali legati alla produzione della carta, e una quantitativa in cui sono riportati i dati di contabilità ambientale di tipo fisico. Tutti i dati, eccetto dove specificato diversamente, si riferiscono al 31 Dicembre del

6 01 LUCART GROUP Lucart Group, ad oggi, è il principale produttore a livello europeo di carte monolucide sottili per imballaggi flessibili e rientra tra i primi 10 produttori europei di carte e prodotti tissue.

7 1.1 Missione, visione e valori 1.2 Il Gruppo La strategia di sviluppo di Lucart Group si basa su una missione chiara, che pone come obiettivi prioritari del Gruppo la qualità dei prodotti e l attenzione verso i clienti e l ambiente, il rispetto di valori etici ed imprenditoriali che devono guidare tutte le nostre scelte strategiche. Missione Eccellere nel produrre carta di qualità ascoltando le esigenze del mercato e della natura. Visione Vogliamo essere, nei vari mercati in cui operiamo, il partner di riferimento dei nostri clienti, distinguendoci per qualità, professionalità ed affidabilità del nostro lavoro. Valori Professionalità. Una strategia lungimirante non può prescindere da un approccio basato su professionalità, competenza, serietà e correttezza. Qualità. L eccellenza qualitativa dei prodotti e servizi, perseguita anche attraverso la continua ricerca di innovazioni, è il modo migliore per garantire un elevato grado di soddisfazione dei nostri clienti. Responsabilità. Un attività imprenditoriale moderna deve perseguire un modello di sviluppo responsabile che garantisca il rispetto dei diritti e delle regole, la formazione e valorizzazione del personale, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. Sostenibilità. Il costante impegno per la riduzione dell impatto ambientale di tutte le fasi del processo produttivo e la promozione di un uso più razionale delle fibre di cellulosa, vergini e riciclate, in relazione alla destinazione d uso del prodotto finito. Redditività. La creazione di valore per i clienti, i dipendenti e gli azionisti, attraverso la quale garantire la continuità e lo sviluppo del Gruppo. Oltre 50 anni di esperienza ci hanno permesso di sviluppare il know-how, l esperienza e la tecnologia necessari per realizzare prodotti di qualità in grado di rispondere al meglio alle esigenze dei nostri clienti. I nostri impianti produttivi nei vari stabilimenti del Gruppo, ci consentono di realizzare un ampia gamma di prodotti avendo il controllo su tutte le fasi del processo produttivo, dalla scelta delle materie prime fino alla definizione delle caratteristiche del prodotto finito. Posizioni di mercato Business Area Mercato Descrizione Business to Business Leader a livello europeo nel settore delle carte monolucide di bassa grammatura e partner delle principali industrie trasformatrici europee. Carte destinate ad altre industrie cartotecniche produttrici di sacchetti, carta regalo, carte accoppiate a polietilene o alluminio, tovaglie, altri imballaggi flessibili in genere o carte ad uso igienico sanitario. Professional Consumer Leader di mercato in Italia ed in grande sviluppo in Europa: 5 principale produttore europeo. Leader in Italia per le carte tissue ecologiche, partner della GDO europea per private label sia in pura cellulosa che carta riciclata. Prodotti in carta tissue, quali carta igienica, asciugamani o tovagliolini, consumati da comunità, ristorazione, industrie, imprese di pulizia, ecc. Prodotti in carta tissue come carta igienica, carta casa, tovaglioli e fazzoletti consumati all interno della famiglia. % contribuzione di ciascuna area di business al fatturato totale Consumer 46% Professional 34% Business to Business 20% 08 09

8 Struttura di Lucart Group Posizione geografica degli stabilimenti Cartiera Lucchese spa 100% Lucart France sas 100% Novatissue sas 100% Fato Professional srl 100% Lucart Ibérica slu La capacità produttiva di Lucart Group supera le tonnellate di carta annue ripartite in 9 macchine continue e 56 linee di converting. Il fatturato consolidato è di 350 milioni di euro e circa dipendenti. La superficie totale degli stabilimenti produttivi è di oltre m2. Ragione sociale Stabilimento/sede Attività Business Area Cartiera Lucchese spa (Italia) Porcari Produzione di carte monolucide per imballaggi flessibili Produzione di carte tissue Business to Business Lucart France sas (Francia) Novatissue sas (Francia) Lucart Ibérica slu (Spagna) Fato Professional spa (Italia) Attività e stabilimenti delle società del Gruppo Diecimo Troyes Laval sur Vologne Barcellona Torre di Mosto Produzione di carte tissue Trasformazione di carte tissue in prodotti finiti Produzione di carte tissue Trasformazione di carte tissue in prodotti finiti Produzione di carte tissue Trasformazione di carte tissue in prodotti finiti Attività commerciale con i clienti spagnoli e portoghesi Trasformazione di carte tissue e monolucide in prodotti finiti Professional Consumer Consumer Professional Professional Professional Consumer I principali marchi Lucart Group PROFESSIONAL CONSUMER 10 11

9 1.3 Gli stabilimenti 1.4 I punti di eccellenza ambientale Sito Porcari (Lucca - Italia) Diecimo (Lucca - Italia) Torre di Mosto (Venezia - Italia) Troyes (Francia) Laval sur Vologne (Francia) Superficie totale (m 2 ) Lucart Group è composto da 5 stabilimenti produttivi, 3 in Italia e 2 in Francia. Superficie coperta (m 2 ) N addetti al 31/12/10 Macchine continue installate Capacità produttiva (t/anno) Linee di trasformazione al 30/04/ TOTALE GRUPPO A Porcari, situato a circa 10 chilometri da Lucca, si producono carte monolucide sottili per imballaggi flessibili e carte tissue ad uso igienico sanitario derivanti sia da maceri che da pura cellulosa. A Diecimo (Borgo a Mozzano), a circa 20 km da Lucca, si producono carte tissue utilizzando come materia prima sia maceri che pura cellulosa e si trasformano queste carte in prodotti finiti destinati ai consumatori finali. Gli stabilimenti di Porcari e Diecimo sono dotati di centrali di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e vapore alimentate a gas metano, di due impianti di disinchiostrazione che garantiscono una capacità complessiva di trattamento di oltre 700 tonnellate al giorno di maceri e di impianti autonomi di trattamento delle acque reflue. Il continuo impegno per lo sviluppo di prodotti in grado di soddisfare sempre meglio sia le esigenze dei clienti che quelle della natura, ha permesso a Lucart Group di raggiungere numerosi e importanti traguardi: Prima azienda italiana ad aver sviluppato la tecnica della disinchiostrazione dei maceri per la produzione di carta tissue e di carta monolucida sottile per imballaggi flessibili. Una delle prime cartiere a credere nei sistemi di autoproduzione di energia elettrica e vapore tramite centrali di cogenerazione alimentate a gas metano. Prima azienda italiana ad ottenere il marchio di qualità ecologica dei prodotti rilasciato dall Unione Europea: l Ecolabel. Tra i primi in Europa ad ottenere, per lo specifico settore merceologico dei prodotti in carta tissue e monolucida ad uso domestico, igienico e sanitario, la certificazione di qualità UNI EN ISO 9001 e la certificazione relativa al sistema di gestione ambientale UNI EN ISO per lo stabilimento di Diecimo. Uno dei primi stabilimenti integrati europei (quello di Diecimo - Lucca) per la produzione di tissue (cartiera e converting nello stesso sito) ad aver ottenuto la registrazione ambientale EMAS. Una tra le prime cartiere italiane ad ottenere le certificazioni FSC (n di licenza del logo: FSC-C100456) e PEFC (n di licenza del logo: PEFC/ ), relative all uso di fibre di cellulosa provenienti da foreste gestite con criteri di tutela di carattere etico, sociale ed ambientale. Prima azienda al mondo a puntare sul MaterBi come involucro biodegradabile delle confezioni di prodotti tissue. Una delle prime aziende cartarie europee a pubblicare un Rapporto Ambientale annuale che descriva e riassuma le politiche, i programmi, gli obiettivi e le azioni concrete realizzate nei confronti dell ambiente. Prima azienda al mondo a lanciare sul mercato una carta igienica biologicamente attiva, in grado di ridurre i problemi di intasamento delle tubature e delle fosse biologiche. Fato Professional srl realizza prodotti cartotecnici in carta tissue e monolucida destinati al canale Ho.Re.Ca. e consumo familiare. 12 Lo stabilimento di Troyes, situato a circa 200 km a sud-est di Parigi, è completamente dedicato alla produzione e trasformazione di carte tissue, utilizzando però solo pura cellulosa come materia prima. A Laval sur Vologne, nella regione della Lorena, viene prodotta la carta tissue utilizzando come materie prime sia le fibre vergini che quelle riciclate. Questi tipi di carta sono poi trasformati in prodotti finiti per clienti e consumatori finali. 13

10 1.5 Il premio Eco scuola 1.6 Il progetto Natural Abbasso gli Sprechi a Scuola Accendi la luce in classe solo quando necessario Chiudi il rubinetto quando ti insaponi le mani Stampa l elenco dei suggerimenti che trovi qui sotto e leggilo insieme alla tua famiglia, scoprirete alcune semplici regole per ridurre gli sprechi a casa. a Casa Non utilizzare il riscaldamento oltre i Se puoi, non usare l ascensore al posto delle scale RIDUCO 1 PROPONI TU PROPONI TU Organizzare contenitori specifici per fare la raccolta differenziata Riutilizza la carta stampata su un solo lato per i tuoi appunti prima di cestinarla Usare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico e di sera Non gettare per strada carta, plastica, gomme da masticare, ecc. Fai la raccolta differenziata dei rifiuti Dosare il detersivo in base allo sporco e alla durezza dell acqua L impegno ecologico che Lucart Group persegue a livello strategico trova conferma anche nelle iniziative di comunicazione a sfondo etico-sociale. Grazie Lucart, linea di prodotti in carta riciclata che per la quarta volta promuove un progetto eco-pedagogico volto a stimolare ed accrescere la sensibilità delle nuove generazioni sulle tematiche legate alla salvaguardia della natura e all educazione ambientale. Per poter partecipare al Premio, insegnanti e studenti delle classi coinvolte nel progetto (scuole primarie e secondarie di primo grado di tutta Italia) hanno dovuto realizzare un elaborato che sviluppasse le tematiche legate al rispetto dell ambiente e all utilizzo della carta riciclata. La novità del 2010 è stata l inserimento di un percorso didattico completo con l obiettivo di stimolare un ampia riflessione sul tema delle 3R (Riciclo, Riduco, Riuso) in classe e a casa, insegnando ai ragazzi una buona educazione ambientale, ma soprattutto fornendo loro le regole base per la convivenza e la formazione di una coscienza ecologica. Il percorso didattico, articolato in 3 macro-aree (una per ciascuna delle 3R), era composto da oltre 50 schede didattiche. Spegnere gli apparecchi elettrici ed elettronici quando non li si usa Scegliere prodotti naturali per l igiene della persona e della casa Le schede didattiche RIUSO 2 Binocolo Materiale necessario 3 tubi di carta igienica vuoti, nastro adesivo, forbici, un pezzo di corda e pennarelli. Come si fa 1 Con una striscia di nastro adesivo unisci tra loro due tubi di carta igienica della stessa altezza. 3 Con le forbici pratica due fori all estremità delle lenti e infilaci il pezzo di corda, per poter mettere il binocolo al collo. 2 Taglia su un estremità il terzo tubo lungo tutta l altezza, in modo da aprirlo. Lasciandolo ricurvo, infila questo terzo pezzo di cartoncino al di sotto dei due tubi precedentemente uniti e fermalo con nastro adesivo. 4 Adesso devi solo dipingere il tuo binocolo con i pennarelli. Riciclo Foresta Taglio degli alberi Carta nuova Cartiera Produzione della carta Foresta Minore prelievo di legno Cartiera Produzione della carta Carta riciclata RICICLO 2.3 Il ciclo del riciclo Normalmente, per fabbricare carta è necessario tagliare alberi. Ma ormai sappiamo che è anche possibile riciclare quella già fabbricata e utilizzata. Come? Città Uso della carta Carta recuperata Città Uso della carta Discarica Scarto della carta usata Carta differenziata Discarica Minore scarto di carta usata Normalmente, per fabbricare la carta è necessario tagliare alberi. Dopo la sua utilizzazione, la carta viene portata in discarica.tuttavia, anzichè buttarla via, una parte consistente può essere riciclata. In questo modo, si riduce il taglio di alberi e la quantità di carta scartata. Un suggerimento importante La carta riciclata dovrebbe essere scelta in particolare per quei prodotti che non è possibile riciclare una volta usati, come nel caso dei prodotti us a e getta pe r pulire la casa o soffiarsi il naso (fazzoletti, panni di carta ). Perche devo scegliere la carta riciclata La principale materia prima per la fabbricazione della carta è uno dei più importanti componenti del legno degli alberi: la cellulosa. Le fibre di cellulosa possono essere sottoposte a ripetuti utilizzi, cioè, un foglio di carta, una volta usato, può essere riciclato per produrre nuova carta, risparmiando la vita di nuovi alberi. Lucart Group con il progetto Natural ha avviato nel corso del 2010 una vera e propria ecorivoluzione proponendo una nuova linea di prodotti ecologici realizzati recuperando le fibre di cellulosa presenti nei contenitori Tetra Pak. L innovativo processo di trattamento messo a punto negli stabilimenti di Lucart Group, attraverso un esclusiva lavorazione che non prevede l uso di sostanze dannose per l uomo e l ambiente, consente di ottenere una carta veramente ecologica e dalle performance eccezionali. Le fibre di cellulosa presenti nei contenitori Tetra Pak sono di qualità paragonabile alla cellulosa vergine e quindi in grado di conferire al prodotto finito eccellenti doti di resistenza e assorbenza con una tonalità avana chiaro tipica del colore naturale del legno. Va anche sottolineato che i prodotti della linea Natural non abbattono gli alberi e riciclano un materiale che altrimenti andrebbe perso: la tecnologia sviluppata da Lucart Group permette di recuperare le parti di materiale plastico e di alluminio presenti nei contenitori Tetra Pak in altre attività manifatturiere (ogni contenitore, in media, è composto dal 74% di cartone, dal 22% di polietilene e dal 4% di alluminio). Tutti i prodotti della linea Natural sono certificati Ecolabel e rispettano i rigidi criteri di tutela ambientale comuni a tutti i paesi dell Unione Europea. Grazie al suo carattere innovativo, il prodotto Eco Natural Lucart si è inoltre meritato una targa tra i migliori progetti segnalati al Premio all Innovazione Amica dell Ambiente, promosso da Legambiente (vedere cap. 2, par. Certificazioni e segnalazioni). In giardino, ridurre al minimo i concimi chimici, i diserbanti e gli antiparassitari Riporre gli indumenti smessi nei contenitori delle associazioni di volontariato Inoltre, poiché non tutti i prodotti di carta possono essere riciclati, come per esempio quelli usa e getta (come la carta casa, la carta igienica, i tovaglioli ed i fazzoletti in carta) è una scelta ecologica utilizzare quelli prodotti con carta riciclata, evitando così di sprecare fibre di cellulosa provenienti direttamente dagli alberi per realizzare della carta che comunque non sarà mai più recuperabile

11 02 GLI OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO RAGGIUNTI In tema di analisi e valutazione degli aspetti ambientali diretti ed indiretti, l obiettivo di fondo di ogni Sistema di Gestione Ambientale deve essere il miglioramento continuo delle prestazioni.

12 Certificazioni e segnalazioni Utilizzo cellulose certificate Nel 2010 Cartiera Lucchese spa, ha vinto la seconda edizione del premio Trophées Développement Durable, indetto da Carrefour International e dedicato al tema dello Sviluppo Sostenibile. La giuria del premio, che ha visto la partecipazione di 2200 fornitori del gruppo Carrefour, ha classificato Lucart Group al primo posto nella categoria Progression per l impegno dimostrato dalla nostra Azienda nella riduzione di emissioni CO 2 e nella gestione degli acquisti sostenibili. L assegnazione dell importante riconoscimento è giunta al termine di un lungo iter che ha visto il management di Lucart Group, e gli altri partecipanti al premio, impegnati nella compilazione di un complesso e approfondito kit di autovalutazione validato da un audit esterno per la verifica della corretta compilazione dei documenti legati al premio. Il premio Trophées Développement Durable è inserito nell ambito di un progetto a lungo termine promosso da Carrefour International che riunisce tutti i fornitori del Gruppo sui temi dello Sviluppo Sostenibile e della sensibilizzazione del grande pubblico. è stata ottenuta anche la segnalazione al Premio all Innovazione Amica dell ambiente 2010, promosso da Legambiente, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo e Confindustria: Eco Natural Lucart, grazie al suo carattere innovativo, si è meritato una targa tra i migliori progetti segnalati. Il prestigioso premio di Legambiente è un riconoscimento a livello nazionale rivolto all innovazione di impresa in campo ambientale e viene attribuito alle innovazioni di prodotto, di processo, di servizi, di sistema, tecnologiche e gestionali, realizzate o in stato di realizzazione avanzata, che abbiano dimostrato di contribuire a significativi miglioramenti orientati alla sostenibilità ambientale che si siano distinti per originalità e potenzialità di sviluppo, anche in relazione alle specificità territoriali. Le cellulose certificate sono quelle prodotte da aziende che adottano sistemi di gestione forestale sostenibile conformi a schemi di certificazione riconosciuti a livello internazionale. Lucart Group segue da sempre un attenta politica degli approvvigionamenti privilegiando le materie prime a basso impatto ambientale e provenienti da filiere con catena di custodia certificata. Nel 2010, l utilizzo di pura cellulosa proveniente da foreste gestite in modo ecosostenibile è ulteriormente aumentata. Il quantitativo di cellulosa certificata a fine 2010 ha superato il 92% del totale degli acquisti di fibre di cellulosa vergine. Dal 2009 la Certificazione PEFC - Program for the Endorsment of Forest Certification schemes - (n di licenza del logo: PEFC/ ), che attesta l utilizzo di cellulosa proveniente da foreste gestite nel rispetto di determinati requisiti di sostenibilità ambientale e sociale, è stata estesa a tutti gli stabilimenti del Gruppo Lucart. Tale certificazione è applicata su tutti i prodotti a marchio Strong Lucart e Velo Pure Pulp distribuiti dalla nostra Divisione Professional e ai prodotti della linea Smile Lucart della Divisione Consumer. Nel 2010 è stata estesa a tutti gli stabilimenti di Lucart Group anche la certificazione forestale secondo gli standard FSC -Forest Stewardship Council- (n di licenza del logo: FSC-C100456), un organizzazione internazionale non governativa e senza scopo di lucro che si pone l obiettivo di garantire una buona gestione forestale e stabilire norme per la rintracciabilità dei prodotti forestali (Catena di Custodia CoC) attraverso l uso di un marchio internazionale registrato. Vendite prodotti certificati Ecolabel Cartiera Lucchese è stata la prima azienda in Italia ad ottenere la certificazione Ecolabel, il marchio di qualità ecologica dei prodotti rilasciato dall Unione Europea. Tutti i prodotti che si fregiano di tale marchio rispettano rigidi criteri di tutela ambientale comuni a tutti i paesi dell Unione Europea

13 Imballaggi Logistica L impegno volto a cercare di ridurre i quantitativi di materiali di confezionamento utilizzati per l imballaggio e la spedizione dei nostri prodotti è proseguito anche nel corso dell anno La nostra attenzione, in particolare, si è rivolta a: la ricerca di materiali alternativi, con un minore impatto ambientale o di peso specifico inferiore; la ricerca di soluzioni tecniche e legate alla produzione che consentono una riduzione dei materiali utilizzati; la progressiva riduzione degli spessori/grammi per metro quadrato di materiale normalmente utilizzato. Il valore del rapporto tra l importo totale dei materiali utilizzati e la quantità totale di carta venduta è ovviamente fortemente influenzato dal mix di articoli commercializzati nel corso dell anno. Totale imballaggi ed altri materiali ausiliari usati per tonnellata di carta venduta (t/t x1000) I nostri prodotti sono molto ingombranti e pertanto la loro movimentazione comporta un ingente uso di mezzi di trasporto. Per ridurre l impatto ambientale di tale attività, oltre a cercare di utilizzare quanto più possibile i raccordi ferroviari interni agli stabilimenti di Diecimo e Troyes, cerchiamo anche di privilegiare l imballaggio e palettizzazione che ci permettono di raggiungere i massimi livelli di ottimizzazione logistica. Il numero di veicoli usati è comunque fortemente influenzato dal tipo di prodotti finiti venduti. Nel corso del 2010 si è verificata una riduzione del numero dei trasporti, dovuta in parte all ottimizzazione dei carichi tramite viaggi a pieno carico, nuove soluzioni di packaging dei prodotti e produzione di prodotti compatti. Totale automezzi in ingresso/uscita (camion e vagoni) in rapporto alle tonnellate di carta venduta (n/t x 1000) Totale Gruppo 182,1 189,1 189,2 186,6 184, Totale Gruppo 57,60 70,38 79,38 57,49 55,21 Gestione dei rifiuti Al fine di ridurre l impatto ambientale derivante dai rifiuti, sono continuate anche nel 2010, in tutti gli stabilimenti del Gruppo, le azioni di sensibilizzazione ed implementazione di sistemi e di procedure per la raccolta differenziata dei rifiuti, permettendo una notevole riduzione nello smaltimento dei rifiuti indifferenziati e favorendo il recupero degli stessi. L ammontare totale dei rifiuti prodotti deriva soprattutto dal trattamento di carta riciclata, ovvero lo scarto pulper con predominanza dei fanghi di cartiera (vedere paragrafo 3.6). Quantità totale di rifiuti prodotti per tonnellata di carta venduta (t/t x 1000) Totale Gruppo 0,41 0,32 0,31 0,39 0,35 Risorse idriche Il processo di produzione della carta richiede grandi quantità di acqua. Negli anni il nostro obiettivo è stato quello di ottimizzare costantemente l acqua che scorre all interno dei vari siti, aumentando la quantità di quella riciclata nel processo produttivo. Lucart Group ha presentato nel corso di Hydrica 2011, il salone biennale dedicato alla risorsa idrica, tutte le attività intraprese nel tempo e gli obiettivi 2011 per la riduzione del consumo di acqua nella propria produzione industriale. Gli stabilimenti di Diecimo, Porcari e Laval sur Vologne sono dotati di un impianto di recupero destinato alla depurazione di acque reflue per renderle idonee al riutilizzo specifico della cartiera, in sostituzione di acque superficiali o sotterranee. I benefici nel riutilizzo di queste acque sono stati immediati: riduzione del prelievo di risorse naturali, risparmio e rinnovo delle risorse idriche, costanza ed affidabilità della risorsa - grazie ad acque depurate prodotte in modo continuativo - riduzione degli sprechi di risorse. Per ridurre i consumi idrici nel corso degli anni sono stati inoltre installati sistemi per modificare il flusso di acqua all interno degli impianti

14 Fra gli Obiettivi 2011 dello stabilimento italiano di Diecimo si annoverano l installazione di un ulteriore by - pass per recuperare acqua chiarificata, con conseguente risparmio di prodotti chimici ed energia, oltre all evidente ulteriore passo verso la chiusura del ciclo delle acque. Presso lo stabilimento francese di Laval sur Vologne, il progetto di realizzazione della linea di trattamento del Tetra Pak ha comportato lo studio e la realizzazione di opere ad hoc, tra le quali una piattaforma di stoccaggio delle balle dotata di un sistema di recupero dell acqua e il suo successivo trattamento. Nel medesimo stabilimento nel corso del 2010 sono stati installati nuovi filtri per trattenere gli idrocarburi contenuti nelle acque pluviali. Totale consumo di acqua per tonnellata di carta prodotta (m 3 /t) Totale Gruppo (esclusa Fato Professional) ,0 12,6 11,7 12,1 12,2 resistente, oltre all acquisto di motori ad alta efficienza (classe F1). Presso lo stabilimento di Diecimo, nel 2010 sono stati oggetto di studio il progetto di una caldaia per riscaldamento del reparto converting con recupero di calore residuo da turbogas e il progetto per l approvvigionamento di energia elettrica da fonti rinnovabili attraverso l installazione di un impianto eolico. Sono stati inoltre realizzati degli interventi strutturali sulle coperture di alcuni reparti produttivi volti a: promuovere l illuminazione naturale, sostituire l illuminazione di magazzini con lampade led ad alta efficienza, diminuzione del ricorso a forme di accensione permanenti di luci, riduzione consumi per fabbisogno di riscaldamento raffreddamento. A Laval sur Vologne sono stati installati nuovi inverter sui motori elettrici (ad esempio sulla nuova linea del Tetra Pak), in modo da ottimizzarne il consumo. Energia elettrica totale consumata per tonnellata di carta prodotta (KWh/t) Totale Gruppo (esclusa Fato Professional) 1.211, , , , ,1 Comunicazione Il principale strumento di comunicazione ambientale a livello di Gruppo è il Rapporto Ambientale giunto alla settima edizione. In tema di comunicazione ambientale, comunque, risultano altrettanto importanti anche tutti gli strumenti utilizzati per promuovere i prodotti e i progetti del Gruppo: i siti internet, le iniziative promo-pubblicitarie, le newsletter, i folder e le brochure di presentazione. Gestione dei prodotti finiti Risparmio energetico L impegno di Lucart Group su questo fronte è volto a ridurre l impatto ambientale dei suoi prodotti lungo tutto il loro ciclo di vita, alcuni esempi: la continua promozione di un uso razionale delle fibre vergini e riciclate, in base alla destinazione del prodotto finito; il costante impegno a ridurre la quantità di imballaggi usati, sia attraverso l eliminazione di over-packaging sia tramite la riduzione del peso specifico delle singole confezioni; la promozione di prodotti compatti, sono in grado di ottimizzare tutti gli aspetti logistici e di conseguenza ambientali; lo sviluppo di sistemi di distribuzione del prodotto (dispenser) in grado di ridurre i consumi e gli sprechi, come l innovativa ed esclusiva linea Hygenius. 22 La maggior parte dell energia utilizzata nel settore della carta è richiesta dalle macchine. Il nostro obiettivo è quello di incrementare costantemente l efficienza energetica del nostro processo produttivo. Nel 2010 è stato approvato il Progetto Sottostazione che verrà ultimato in un arco temporale di 2/3 anni per la realizzazione di una centrale elettrica da Kw presso lo stabilimento italiano di Diecimo con la finalità di ridurre le perdite di energia sulle linee di trasporto. Ulteriore obiettivo raggiunto nel 2010, presso lo stabilimento di Diecimo, è stato l estensione dell uso di enzimi (modificatori di fibra che permettono la creazione di legami intracellulari, in sostituzione dei macchinari ad alto assorbimento energetico) su PM5 e di carta umido- 23

15 03 ASPETTI AMBIENTALI LEGATI ALLA PRODUZIONE DELLA CARTA Il nostro obiettivo di miglioramento continuo delle performance ambientali è perseguito attraverso la costante analisi degli aspetti ambientali più significativi.

16 3.1 Indicatori di performance ambientale 3.2 Materie prime Per poter confrontare temporalmente tra loro i diversi dati, sono stati definiti degli indicatori di performance ambientale (Environmental Performance Indicators - EPI) che valutano l efficienza ambientale svincolandola delle fluttuazioni annuali dei volumi, essendo rapportati alla quantità totale di carta prodotta dagli stabilimenti. Indicatori di performance ambientale di Gruppo -escludendo FATO Professional spa- Energia consumata per tonnellata di carta prodotta (KWh/t) Materia prima consumata per tonnellata di carta prodotta (t/t) Acqua consumata per tonnellata di carta prodotta (m 3 /t) Scarti di produzione (fanghi cartiera) e rifiuti prodotti per tonnellata di carta prodotta (t/t) , , , , ,1 1,31 1,23 1,22 1,22 1,23 13,0 12,6 11,7 12,1 12,2 0,47 0,34 0,34 0,42 0,37 L impatto ambientale di gran parte della nostra attività è influenzato dalla scelta di utilizzare come materia prima anche la carta riciclata. Con un semplice raffronto dei nostri indicatori di prestazioni ambientali con quelli delle cartiere che utilizzano esclusivamente le fibre vergini, in effetti, potrebbe sembrare che i nostri valori siano molto più elevati. Un analisi di questo tipo è, però, parziale e scorretta in quanto non include i consumi e le emissioni generate dal processo di estrazione delle fibre fresche dal legno. In realtà, l uso di carta riciclata per la produzione della carta, rispetto al ciclo di produzione che parte dal legno, oltre ad impedire che gli alberi vengano abbattuti, permette anche di abbassare i livelli di emissioni in aria comportando un minore consumo di acqua ed energia. Riutilizzando la polpa, inoltre, si elimina la necessità di buttare via una grande quantità di scarti e rifiuti (circa il 25% dei rifiuti urbani è costituito da materiali cellulosici riciclabili). Negli stabilimenti di Porcari, Diecimo e Laval sur Vologne viene prodotta carta a partire sia da pura cellulosa che da maceri, mentre nello stabilimento francese di Troyes al momento viene utilizzata esclusivamente pura cellulosa. La carta è composta principalmente da fibre di cellulosa che sono anche le principali materie prime utilizzate nei nostri stabilimenti dove usiamo sia fibre vergini, provenienti direttamente dal legno che fibre riciclate, provenienti dal recupero di carta che è già stata utilizzata. Dal 2010 nello stabilimento di Diecimo, e dal 2011 anche in quello di Laval Sur Vologne, grazie ad un esclusiva tecnologia si recuperano anche le fibre di cellulosa presenti nei contenitori Tetra Pak. Nella cellulosa che vi deriva, la percentuale di fibre lunghe presenti è superiore rispetto a quella di un mix standard di cellulosa e questa caratteristica consente di aumentare le performance di resistenza ed assorbenza del prodotto finito. Le fibre di cellulosa non sbiancate, inoltre, conferiscono alla carta una tonalità avana chiaro paragonabile al colore naturale del legno. Consumo di materie prime in tonnellate (2010) Tonnellate Porcari Diecimo Troyes Laval sur Vologne Totale Quantità totale di materia prima utilizzata nel 2010 Macero 47,9% Cellulosa 52,1% 26 27

17 3.3 Risorse idriche Gli stabilimenti di Lucart Group utilizzano, per la propria produzione industriale, acqua prelevata da pozzi localizzati all interno dei propri perimetri aziendali. L impianto di Porcari soddisfa, inoltre, parte dei propri fabbisogni idrici utilizzando acqua di superficie convogliata presso lo stabilimento attraverso un apposita conduttura realizzata dall amministrazione pubblica con la partecipazione della stessa Cartiera Lucchese spa. Tale impianto è stato realizzato con lo scopo di salvaguardare la falda acquifera e limitare i fenomeni di subsidenza che interessano l area. L acqua captata dagli acquedotti comunali è utilizzata unicamente per gli usi civili. Nel corso degli anni si è proceduto alla continua modifica e ottimizzazione dei flussi idrici all interno dei diversi stabilimenti, con l obiettivo di aumentare sempre più la quantità di acqua riciclata all interno del processo produttivo, limitando il prelievo di nuova acqua dalla falda solo a quella necessaria per i reintegri. Consumo acqua - anno 2010 Consumi (m 3 ) m 3 /t carta prodotta Porcari ,3 Diecimo ,6 Troyes ,2 Laval sur Vologne ,8 Totale ,2 Torre di Mosto === Totale === I consumi idrici sono al di sotto del valore previsto dalle BAT (Best Available Technologies) dell industria cartaria europea (25 m 3 /t di carta prodotta) per tutti gli stabilimenti di Lucart Group, anche nei siti di Diecimo e Laval sur Vologne, nonostante il grande consumo d acqua dovuto alla disinchiostrazione. Presso lo stabilimento di Torre di Mosto l acqua viene utilizzata unicamente per gli usi civili ed è per questo motivo che il consumo idrico di questo sito non è stato contemplato nel calcolo dell indice in oggetto. Per una corretta interpretazione dei dati è importante ricordare che l utilizzo di carta riciclata permette di evitare i consumi di acqua legati al processo di estrazione delle fibre di cellulosa dal legno degli alberi, consumi che possono arrivare fino a metri cubi per tonnellata di pasta di cellulosa prodotta, quindi nel complesso l utilizzo di carta riciclata fa risparmiare acqua. Consumo acqua negli anni (m 3 /t carta prodotta) 28 Per quanto riguarda le acque in uscita dal processo produttivo, gli stabilimenti di Porcari, Diecimo e Laval sur Vologne, sono dotati di impianti di depurazione delle acque interni, con cui si raggiunge il grado di depurazione richiesto dalla normativa vigente. Dal momento che le sostanze contenute nei reflui della cartiera sono essenzialmente di origine organica fibre di cellulosa la performance dei depuratori è valutata prendendo a riferimento la domanda chimica di ossigeno COD in quanto tutti gli altri parametri sono sempre risultati di importanza relativa al fine della valutazione dell efficienza depurativa degli impianti

18 Indicatori di qualità dei reflui in uscita - stabilimento di Porcari - anno 2010 Valore misurato (mg/l) Limite di Legge* (mg/l) COD Solidi sospesi Azoto totale 4,4 30 Fosforo totale 0, Risorse energetiche Lucart Group è stato uno dei primi gruppi cartari europei a puntare sulla tecnica della autoproduzione di energia elettrica attraverso centrali di cogenerazione alimentate a gas metano. L energia elettrica autoprodotta è utilizzata per alimentare i macchinari mentre il calore derivante dalla combustione del metano viene utilizzato per asciugare la carta sulle macchine continue. * D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti Limiti per scarico in fognatura; Regolamento dell Impianto Consortile Indicatori di qualità dei reflui in uscita - stabilimento di Diecimo - anno 2010 Valore misurato (mg/l) Limite di Legge* (mg/l) COD Solidi sospesi Azoto totale Fosforo totale Energia elettrica totale consumata* (MWh/1000) Energia elettrica autoprodotta e rapporto con energia elettrica consumata in % * D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti Limiti per scarico in acque superficiali. Indicatori di qualità dei reflui in uscita - stabilimento di Troyes - anno *Tutti gli stabilimenti escluso Fato Professional Valore misurato (mg/l) Limite di Legge* (mg/l) COD Solidi sospesi 94,7 120 Azoto totale 9,4 20 Fosforo totale 2,1 7 * Limiti di scarico in fognatura previsti dalla normativa francese. Indicatori di qualità dei reflui in uscita -stabilimento di Laval sur Vologne Valore misurato (mg/l) Limite di Legge* (mg/l) COD Solidi sospesi 35, Azoto totale 5,7 30 Fosforo totale 1,1 5 * Limiti di scarico in fognatura previsti dalla normativa francese

19 Gas metano Energia Elettrica L impianto di cogenerazione dello stabilimento di Porcari è in grado di produrre 16,5 MW elettrici e 47 t/h di vapore. L impianto di Diecimo è invece in grado di produrre 10,4 MW elettrici e 30 t/h di vapore. Le centrali di cogenerazione coprono interamente il fabbisogno energetico, sia elettrico che termico, dello stabilimento di Porcari mentre in quello di Diecimo coprono tutta la richiesta di calore e circa il 65-70% del fabbisogno elettrico. Per Troyes e Laval sur Vologne l energia elettrica utilizzata è totalmente prelevata dalla rete e l energia termica necessaria per l esercizio è prodotta in sito utilizzando come combustibile il gas metano. Per lo stabilimento di Torre di Mosto l energia elettrica utilizzata è presa totalmente dalla rete nazionale e non vi è produzione né consumo di energia termica. Oltre alla cogenerazione, altri significativi interventi impiantistici messi a punto per garantire il risparmio energetico, sono il recupero del calore dei fumi derivanti dalla centrale a cogenerazione per l essiccamento dei fanghi di cartiera e il recupero del calore delle fumane per il preriscaldamento dell aria nelle cappe e per il condizionamento degli ambienti. Consumi energetici - anno 2010 Porcari Diecimo Troyes Laval sur Vologne Consumi energia elettrica - (MWh/1000) Torre di Mosto m MWh Emissioni in atmosfera Le emissioni in atmosfera degli stabilimenti sono localizzate in corrispondenza delle centrali di cogenerazione, degli impianti di essiccamento dei fanghi, dei punti di emissione dei filtri di aspirazione dell aria nella zona delle macchine continue e del converting e dei sistemi di riscaldamento dell aria delle cappe di asciugamento della carta. Per quanto riguarda le centrali di cogenerazione, oltre all anidride carbonica (CO 2 ), vengono prodotti ossidi di azoto (NOx) e monossido di carbonio (CO) in quantità limitata. L utilizzo del metano, inoltre, consente di avere delle emissioni praticamente esenti da ossidi di zolfo. La cogenerazione di energia elettrica e calore attraverso una centrale alimentata a gas metano, ad oggi, rappresenta uno tra i sistemi più efficienti e a minore impatto ambientale per soddisfare il consistente fabbisogno di energia elettrica e vapore delle cartiere. Negli stabilimenti di Troyes e Laval sur Vologne le emissioni in atmosfera sono limitate alla caldaia a gas necessaria per produrre vapore e alle cappe di essiccamento, mentre a Torre di Mosto non ci sono emissioni significative nell aria. Nel 2010, con la finalità di ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO 2, presso lo stabilimento di Diecimo è stato studiato un progetto per la realizzazione di un impianto eolico per approvvigionarsi di energia elettrica da fonti rinnovabili. Emissioni di NOx per tonnellata di carta prodotta (kg/t) Porcari 1,1 1,4 1,3 1,2 1,4 Diecimo 0,5 0,9 0,9 0,9 1,0 Troyes 0,5 0,5 0,5 0,5 0,5 Laval sur Vologne == == == 0,3 0,2 Emissioni di CO 2 per tonnellata di carta prodotta (kg/t) Porcari 973,2 957,9 932,9 918,1 953,0 Diecimo 706,8 785,9 793,1 759,4 773,2 Troyes 455,3 445,6 453,3 460,1 460,8 Laval sur Vologne == == == 499,2 501,

20 3.6 Rifiuti Le tipologie di rifiuti che vengono prodotte all interno degli stabilimenti del Gruppo sono essenzialmente riconducibili a tre categorie principali: derivanti dalla produzione: - scarto pulper - fanghi di cartiera rifiuti pericolosi: - batterie - oli esausti altre tipologie di rifiuti non pericolosi: - rottami in metallo - rifiuti speciali, anche assimilabili agli urbani, derivanti dalla produzione, smaltiti a mezzo smaltitori autorizzati - fanghi dell impianto di depurazione delle acque - imballaggi in plastica - imballaggi in legno I principali rifiuti legati al ciclo produttivo sono derivati dal trattamento dei maceri e sono quindi presenti solo negli stabilimenti di Porcari, Diecimo e Laval sur Vologne. Nella prima fase del processo di disinchiostrazione viene prodotto il cosiddetto scarto pulper, che contiene punti metallici, plastiche, dorsi collati e altre sostanze grossolane non riciclabili. Questi rifiuti sono inviati a discarica o in appositi impianti per lo smaltimento. Nella fase successiva di trattamento vengono invece prodotti i fanghi di cartiera, composti dalle fibre di cellulosa troppo piccole per essere recuperate, da cariche minerali (sostanze minerali presenti nella cellulosa o nella carta da macero) e da residui di inchiostri. La tecnologia sviluppata da Lucart Group per il processo di trasformazione dei contenitori Tetra Pak permette di avviare al recupero in altre attività manifatturiere anche le parti di materiale plastico e di alluminio residue che diventano materia prima seconda (ogni contenitore, in media, è composto dal 74% di cartone, dal 22% di polietilene e dal 4% di alluminio) ed è per tale motivo che tale processo viene anche definito a rifiuti zero. Rifiuti derivanti dalla produzione (t/1000) Porcari Diecimo Laval sur Vologne Destinazione fanghi di cartiera - anno 2010* Prodotti edili 0,4% Ripristino ambientale 28,3% Spandimento in terreni agricoli (**) 13,5% Compostaggio 24,1% Produzione 34 laterizi 33,6% (*) Stabilimenti di Porcari, Diecimo e Laval sur Vologne. 35 (**) Questa destinazione risulta utilizzabile solo in Francia.

21 All interno degli stabilimenti di Lucart Group, la gestione di tutte le tipologie di rifiuti segue rigorose procedure messe a punto dal sistema di gestione ambientale. Anche all interno degli uffici, sia la carta, sia il materiale informatico esausto - toner di stampanti, inchiostri, hardware non più in uso - vengono raccolti e smaltiti in maniera differenziata. Quantità totale di rifiuti prodotti negli stabilimenti del Gruppo (t/1000) In rapporto sia alla quantità totale di carta prodotta, sia al totale dei rifiuti, la quantità di rifiuti pericolosi prodotti è da considerare molto bassa. Tali rifiuti sono infatti riconducibili a oli esausti, batterie usate e materiale vario utilizzato per la manutenzione delle macchine all interno dell azienda

22 3.7 Trasporti Le tipologie di trasporto, tramite fornitori esterni, utilizzate nei processi produttivi degli stabilimenti di Lucart Group sono molteplici (fornitura di materie prime e sussidiarie, consegna dei prodotti finiti, smaltimento dei fanghi di cartiera, ecc.) Gli aspetti ambientali correlati alle attività di trasporto sono riferibili alle emissioni in atmosfera, al rumore e ai consumi energetici, in particolare di combustibili fossili. Totale automezzi in ingresso/uscita in rapporto alle tonnellate di carta venduta (n/t x 1000) Negli ultimi 2 anni, purtroppo, il trend di utilizzo dei vagoni è notevolmente diminuito e ciò è da attribuire ai seguenti motivi: Aumento delle tariffe per il trasporto ferroviario, diventate uguali e talvolta superiori a quelle del trasporto stradale. Introduzione dei costi di tradotta per portare carri ai raccordi privati. Eliminazione del traffico diffuso (cioè a vagoni singoli) da parte di Trenitalia/RFI. Scarsa reperibilità di vagoni con le adeguate caratteristiche nell area (Lucca). Pessimo livello di servizio. Totale vagoni in ingresso/uscita dagli scali ferroviari interni (n) Diecimo Troyes Come si può osservare dai dati, il numero di automezzi utilizzati è fortemente influenzato anche dal tipo di prodotto trasportato. Nel rispetto della nostra Mission Aziendale è stato definito, insieme alle aziende di trasporto fornitrici del servizio, di incrementare e di privilegiare l utilizzo di automezzi con emissioni meno inquinanti. In particolare, è stato fissato un obiettivo di riduzione del 10% di mezzi EURO3 in un arco temporale di 3 anni e tale obiettivo è stato completamente raggiunto nel corso del Per cercare di limitare il numero degli automezzi circolanti, inoltre, negli stabilimenti di Diecimo e di Troyes sono stati creati gli scali ferroviari interni ai siti produttivi. In questo modo parte del trasporto da e per gli stabilimenti può avvenire su rotaia invece che su gomma, riducendo il traffico e le conseguenti emissioni inquinanti dei mezzi pesanti

23 04 SALUTE E SICUREZZA Assicurare la sicurezza e la salute dei lavoratori è un dovere fondamentale per tutte le organizzazioni ed i loro dipendenti. Lucart Group ha tra i suoi principali obiettivi quello di garantire elevati standard di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Questo obiettivo comune è realizzato implementando un approccio strutturato che identifica i pericoli ed elimina/riduce tutti i rischi lavorativi.

24 In tutte le attività inerenti alla salute e sicurezza negli ambienti di lavoro vengono costantemente coinvolti i lavoratori e i loro Rappresentanti per la Sicurezza attraverso riunioni formali o contatti informali. La documentazione delle attività svolte è dettagliatamente descritta nel Documento di Valutazione dei Rischi. Gli infortuni sono tenuti sotto controllo attraverso un elaborazione statistica che registra le modalità con cui è accaduto, la diagnosi, le parti anatomiche interessate, i giorni di assenza ed i dati qualitativi degli eventi accidentali. Vengono inoltre valutati e monitorati i seguenti due indici: Indice di frequenza (IF), uguale al rapporto tra la somma del numero degli infortuni totali (indennizzati dall INAIL di durata superiore a 3 giorni) e ore lavorate, moltiplicato per IF = (n infortuni totali/ore lavorate) x Progetto sicurezza Obiettivo Zero Nel 2010 gli stabilimenti di Porcari, Diecimo e Torre di Mosto hanno aderito al Progetto sicurezza - Obiettivo Zero, organizzato dalla Fondazione Giuseppe Lazzareschi in collaborazione con Assocarta e l Associazione degli Industriali della Provincia di Lucca, manifestando in tal modo la propria attenzione ed il forte impegno nei confronti delle tematiche relative alla salute e alla sicurezza del proprio personale. Tale impegno viene annualmente evidenziato anche dalle attività di formazione ed informazione previste per i nostri dipendenti. Certificazioni in ambito sicurezza Indice di gravità (IG), uguale al rapporto tra giornate di assenza e ore lavorate moltiplicato per IG = (n giorni persi/ore lavorate) x Indici infortunistici Porcari IF 26,2 40,3 33,8 31,7 45,7 IG 0,9 0,7 1,1 0,5 1,3 Durata media inabilità 33,3 16,8 32,5 14,2 27,8 Diecimo IF 81,5 40,2 48,2 37,03 25,94 IG 1,1 1,6 1,2 0,90 0,85 Durata media inabilità 13 39,1 23,9 24,39 33,06 Troyes IF 57,4 41,5 32,6 57,78 55,04 IG 1,0 0,5 0,5 1,34 2,01 Durata media inabilità 18,3 11,5 14, ,4 Torre di Mosto IF == == 40,6 43,6 83,8 IG == == 0,26 3,28 3,22 Durata media inabilità == == 6, ,44 Laval sur Vologne IF == == == 33,9 30,78 42 IG == == == 1,55 1,25 43 Durata media inabilità == == == 45,6 38,6 Nel 2010 gli stabilimenti di Diecimo e di Porcari hanno adottato un sistema di Gestione Sicurezza (certificato secondo le linee guida INAIL SGSL:2001) che permette di monitorare e tenere sotto controllo tutte le dinamiche di sicurezza interne conformemente alla normativa vigente. Per perfezionare il percorso intrapreso nel 2010, gli stabilimenti italiani di Lucart Group sono attualmente in iter certificativo (OHSAS 18001) allo scopo di essere certificati da un ente terzo in quanto osservanti della conformità legislativa e, contemporaneamente, fruenti di un sistema di gestione controllato delle attività lavorative in tema di salute e sicurezza sul lavoro.

25 BILANCIO QUANTITATIVO 05

26 Stabilimento di Porcari - dati quantitativi PORCARI u. m Produzione totale t Risorse idriche Acqua utilizzata m Acqua scaricata m Indicatori qualità scarichi idrici - COD mg/l Solidi sospesi mg/l Azoto totale mg/l 13,7 10,5 7,4 5,1 4,4 - Fosforo totale mg/l 0,4 0,3 0,4 0,9 0,8 Risorse energetiche Metano Stmc Energia elettrica MWh Materie prime Totale materie prime t Emissioni in atmosfera da stabilimento - CO 2 t Emissioni in atmosfera da produzione energia - CO t NO x t Rifiuti - fanghi di cartiera t scarti pulper t altri non pericolosi t pericolosi t 4,92 10,30 12,93 13,63 30,93 Movimentazioni Stabilimento Diecimo - dati quantitativi DIECIMO u. m Produzione totale t Risorse idriche Acqua utilizzata m Acqua scaricata m Indicatori qualità scarichi idrici - COD mg/l Solidi sospesi mg/l 5,5 5, Azoto totale mg/l 0,5 1,1 0,9 0,4 0,6 - Fosforo totale mg/l 0,2 0,2 0,3 0,5 0,3 Risorse energetiche Metano Stmc Energia elettrica MWh Materie prime Totale materie prime t Emissioni in atmosfera da stabilimento - CO 2 t Emissioni in atmosfera da produzione energia - CO t 34,7 7,5 4,7 2,3 1,6 - NO x t Rifiuti - fanghi di cartiera t scarti pulper t altri non pericolosi t pericolosi t Movimentazioni Totale automezzi in entrata/uscita n Totale automezzi in entrata/uscita Totale vagoni in entrata/uscita n n

27 Stabilimento di Troyes - dati quantitativi TROYES u. m Produzione totale t Risorse idriche Acqua utilizzata m Acqua scaricata m Indicatori qualità scarichi idrici - COD mg/l Solidi sospesi mg/l Azoto totale mg/l 6,5 5,7 9,2 11,1 9,4 - Fosforo totale mg/l 0,3 0,3 0,8 1,5 2,1 Risorse energetiche Metano Stmc Energia elettrica MWh Materie prime Totale materie prime t Emissioni in atmosfera da stabilimento - CO 2 t Emissioni in atmosfera da produzione energia - CO t 0,12 0,13 0,13 0,13 0,13 - NO x t Rifiuti - non pericolosi t 583,26 527,9 733,4 573,9 675,8 - pericolosi t 0,52 16,46 5,55 40,83 46,41 Movimentazioni Stabilimento di Laval sur Vologne - dati quantitativi LAVAL SUR VOLOGNE u. m Produzione totale t Risorse idriche Acqua utilizzata m Acqua scaricata m Indicatori qualità scarichi idrici - COD mg/l Solidi sospesi mg/l 23,8 35,3 - Azoto totale mg/l 4,6 5,7 - Fosforo totale mg/l 0,44 1,1 Risorse energetiche Metano Stmc Energia elettrica MWh Materie prime Totale materie prime t Emissioni in atmosfera da stabilimento - CO 2 t Emissioni in atmosfera da produzione energia - CO t NO x t 11 9,7 Rifiuti - fanghi di cartiera t scarti pulper t non pericolosi t Totale automezzi in entrata/uscita Totale vagoni in entrata/uscita n n pericolosi t 2,5 2,1 Movimentazioni Totale automezzi in entrata/uscita n

28 Stabilimento di Torre di Mosto - dati quantitativi FATO PROFESSIONAL u.m Produzione totale t Risorse Idriche Acqua utilizzata m Acqua scaricata m Risorse energetiche Metano Stmc Energia elettrica MWh Rifiuti non pericolosi t pericolosi t 8,5 9,5 11,2 Movimentazioni Totale automezzi in entrata/uscita n

29 Cartiera Lucchese spa Lucart France sas Novatissue sas Lucart Ibérica slu Fato Professional spa Via Ciarpi,77 I Porcari - Lucca Tel Fax info@lucartgroup.com Z.I. de Torvilliers R.N. 60 F La Rivière de Corps Tel. +33 (0) Fax +33 (0) info@lucart.fr 10, Rue Maurice Mougeot BP35 F Laval sur Vologne Tel. +33 (0) Fax +33 (0) info@lucart.fr C/Trafalgar, 4 10 A E Barcelona Tel Fax infolucart@lucart.es Via G. Galilei, 4 Loc. Pontetezze - Z.I. I Torre di Mosto (Venezia) Tel Fax fato@fato.com Zona Industriale I Diecimo - Lucca Tel Fax info@lucartgroup.com 52 53

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31 Questo documento è stato realizzato con carta Freelife Cento di Fedrigoni prodotta al 100% da fibre riciclate, certificata FSC ed Ecolabel. Stampato a Giugno 2011