Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Carlo Favero (Università Bocconi)
|
|
- Evaristo Alfano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Carlo Favero (Università Bocconi)
2 La Stagnazione Secolare Se Il tasso di interesse reale che equilibra risparmi ed investimenti a livello di piena occupazione è negativo Bassa inflazione e la zero lower bound sui tassi nominali impediscono l implementazione della politica monetaria necessaria. Allora diventa impossibile ottenere piena occupazione, crescita e stabilità finanziaria
3 Demografia e tassi reali La demografia (struttura per età della popolazione) determina l offerta di risparmio: si risparmia prevalentemente nella fase centrale della vita L offerta di risparmio dipende dalla quota della popolazione in età tra 25 e 65 anni e dal tasso di risparmio di questo age group
4 Trend demografici La aspettativa di vita a 65 anni è aumentata da 13 a 20 anni dal 1970 ad oggi (circa quattro ore ogni giorno che passa) La quota di popolazione in età di pensionamento è in continuo aumento
5 Trend demografici
6 Demografia e Macroeconomia I trend demografici attuali proiettano una minor crescita che si accompagnerà ad un moderato rialzo dei tassi di interesse reali L offerta di risparmio diminuisce per l aumento della quota di individui sopra i 65 anni e quindi i tassi reali tornano verso la loro media pre-crisi
7 Output
8 Tassi di interesse reali
9 Quali implicazioni? NO alla stagnazione secolare (i tassi di interesse reali di equilibrio non sono negativi) SI alla politiche economiche per la crescita
10 La grande occasione Bassi tassi di interesse, bassi prezzi del petrolio e svalutazione dell euro creano una finestra di opportunità per l Italia Riforme del mercato del lavoro, di quello del prodotto e della giustizia che aumentino la produttività ( bene il jobs act per l Italia)
11 Quello che non si puo fare Politiche fiscali espansive non sono fattibili in presenza di problema del debito non risolto. Si a politiche di tagli di tassazione e tagli di spesa La politica monetaria non puo controllare I tassi a lungo termine il QE non puo determinare i tassi nominali di lungo periodo, volatilità dei tassi fattore di rischio
12 Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Marco Lossani (Università Cattolica di Milano)
13 Scenario internazionale The US is readying for the loosest tightening in the modern history of central banking (Mohammed El- Erian). Greek exit from euro is a potential (Christine Lagarde) We should get used to periods of higher volatility (Mario Draghi)
14 Scenario internazionale Economia globale sconta ancora l eredità della crisi da debito (Legacy of debt supercycle) unitamente alle conseguenze di possibili, profonde modificazioni strutturali (Secular Stagnation). Attuale fase congiunturale caratterizzata da crescita sia nel mondo avanzato che emergente esposta a downside risks dovuti a diversi fattori di fragilità.
15 Scenario internazionale Mondo avanzato accelera rispetto a Tasso di crescita medio vicino al 2,5%, frutto di performances molto eterogenee. USA: rallenta bruscamente nel I 15 (problemi di stagionalità residua); tuttavia, cala ancora disoccupazione e secondo Beige Book PIL dovrebbe tornare a crescere già nel II Trim.. JAP: interrompe recessione 2014, ma debito rimane elevato. EZ: scongiurato rischio deflazione ma aumenta incertezza generata da Grexit.
16 Scenario internazionale Mondo emergente in rallentamento Strutturale, come in Cina, in cui si manifestano anche primi fenomeni instabilità finanziaria; Ciclico, con recessione in Brasile e Russia; Emergenti rimangono esposti a rischi dovuti a rialzo tassi USA (atteso inizio 2016) apprezzamento Dollaro basse quotazioni materie prime in presenza di debito (nuovamente) in crescita.
17 Eurozona Crescita attesa 2005: Spagna +2,5, Francia+ 1,2%, Germania +1,6%, Italia +0,7%. Crescita PIL I 15 (cong.ann.): Spagna +0,9%, Francia + 0,6%, Germania +0,2%, Italia +0,3%. Disoccupazione: 18 mil.: solo il 4,7% della forza lavoro è disoccupata in Germania; 26% della forza lavoro è disoccupata in Grecia.
18 Eurozona Politica monetaria espansiva (grazie a QE) Politica fiscale neutrale (saldo primario strutturale stabile da almeno 2 anni) tuttavia Deterioramento delle aspettative di contenimento di effetti negativi (sia economici che politici- interni ed esterni a EZ) di eventuale Grexit. Interruzione fase di discesa dei tassi a lunga, con brusca inversione di tendenza a partire dalla fine di aprile.
19 QE e ASPETTATIVE di INFLAZIONE
20 CHI POSSIEDE IL DEBITO GRECO
21 GRECIA. DEBITI IN SCADENZA (Mil. EURO)
22 TASSI A LUNGA
23 ITALIA Termina la più lunga recessione della economia italiana. Negli ultimi 3 anni solo tassi di crescita negativi: - 2,8%, - 1,7%, - 0,4%. I 15: +0,3 (con.ann.) +0.2% (tend., rivisto al rialzo), per effetto di buona dinamica domanda interna trascinata più da investimenti fissi lordi che dai consumi finali - e della variazione delle scorte, mentre esportazioni nette forniscono contributo negativo (nonostante crescita dell export).
24 ITALIA Nonostante trascinamento, inizio 2015 è più favorevole Febbraio: produzione industriale +0,6% cong. e - 0,2% tend. (-2,2% in gennaio). Cresce anche il fatturato, dopo flessione di gennaio. Aprile: crescita occupati ( , pari a + 0,7% cong.). I disoccupati diminuiscono su base mensile dell'1,2%. Tasso di disoccupazione raggiunge 12,4% (-0,2% rispetto marzo). Aspettative di crescita dello 0,2% (cong.) per il II 15. Ripresa ciclica o strutturale? Divergenza tra indicatori hard e soft
25 ITALIA: PRODUZIONE INDUSTRIALE
26 ITALIA: FIDUCIA CONSUMATORI
27 ITALIA Superamento recessione favorito ANCHE da rinvio dell aggiustamento fiscale alleggerimento del costo del lavoro (decontribuzione per assunzioni a tempo indeterminato per 2015 e 2016) sostegno a favore dei redditi famigliari che si aggiungono a effetti positivi indotti da calo del petrolio Euro debole.
28 ITALIA Rinvio aggiustamento fiscale al 2016 rende nuovamente stretto spazio di manovra della politica fiscale nel breve termine. Nel 2016 già prevista attivazione clausola salvaguardia (aumento IVA o accise o riduzione della spesa). Sostenibilità della politica fiscale dipenderà dall effettivo consolidamento della ripresa. DEF sposta pareggio strutturale di bilancio dal 2016 al 2017
29 ITALIA E fattibile il «Piano Draghi» (Jackson Hole 2014)? «può essere utile in parallelo un dibattito sull orientamento complessivo delle politiche di bilancio nell area dell euro. A differenza di altre importanti economie avanzate, questo orientamento nell area dell euro non si basa su un unico bilancio approvato da un unico parlamento, ma sull aggregato di diciotto bilanci nazionali e del bilancio dell UE. Un maggiore coordinamento tra i vari orientamenti delle politiche di bilancio nazionali dovrebbe permetterci in linea di principio di conseguire un orientamento complessivo più favorevole alla crescita per l area dell euro. Infine, sembrerebbe necessaria anche un azione complementare a livello dell UE per assicurare sia un appropriata posizione aggregata sia un vasto programma di investimenti pubblici, in linea con le proposte formulate dal futuro Presidente della Commissione europea».
30 ITALIA Decelera caduta dei finanziamenti bancari a famiglie e imprese (-0,8% in aprile, -0,9% tend. in marzo; mentre in novembre era pari a -4,5%). L indicatore aggregato è il risultato di Nuovi prestiti alle imprese: +8,1% tend, nel I 15. Nuovi mutui: +50,4% tend, nel I 15. Nuovi crediti al consumo: +8,6% tend, nel I 15. Emergono segni di miglioramento nel mercato del credito, che gode di una diminuzione significativa del costo della raccolta bancaria (anche grazie a QE).
31 ITALIA Banche restie a concedere credito alle imprese causa vasto ammontare di crediti deteriorati e di partite incagliate (350 mld., nel 2008 erano solo 130). Come si risolve il problema NPL? Cessione di crediti deteriorati mediante vendita diretta o cartolarizzazione sinora esigua (6/7 mld. nel ) per via di: Tempi di recupero crediti e procedura di insolvenza incerti deducibilità fiscale di perdite su crediti spalmata su 5 anni Difficoltà di stima delle garanzie Dimensione ridotta banche italiane limita competenze tecnologie per gestire in modo efficiente NPLs. e
32 ITALIA Necessario favorire nel rispetto della disciplina europea sugli aiuti di Stato nascita e sviluppo di mercato secondario dei crediti deteriorati. Il problema degli aiuti di stato deriva dal fatto che se l equilibrio finanziario della bad bank non viene raggiunto diventa necessaria almeno una garanzia pubblica, che rischia di configurarsi come un aiuto di stato - diversamente da SAEEB (Spagna) e NAMA (Irlanda) che hanno goduto del supporto fornito dal contribuente europeo (attraverso erogazioni di fondi da parte di ESM).
33 ITALIA Crollo dei rendimenti titoli di stato, su tutte le scadenze anche quelle più lunghe, ha comportato drastica riduzione del costo medio del debito e del costo medio delle nuove emissioni. Nel periodo gennaio-aprile costo medio emissioni Tesoro italiano è risultato dello 0,77% (1,35% nello stesso periodo 2014). A partire da seconda metà aprile la riduzione tassi si interrompe lasciando spazio a fase di incremento.
34 I rendimenti sui titoli di stato, sulle scadenze più lunghe e sui titoli risk-free sono destinati ad aumentare considerevolmente anche nei prossimi mesi? Ciò che sta accadendo è riflesso di Ripresa inflazione attesa e corrente Ripresa quotazioni petrolifere Parziale indebolimento dollaro che spingono verso Prese di beneficio del bull bond market
35 Ripresa inflazione: EZ CPI +0,3% a maggio, dopo variazione nulla in aprile. EZ Core inflation è ancora più elevata (0,9% dopo +0,6% ad aprile). Probabile revisione al rialzo (da 0 a +0,2%) delle stime inflazione da parte di BCE per In Italia, in maggio, +0,2% cong. e tend. (+0,1% tend. in aprile).
Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia. Marco Lossani (Università Cattolica di Milano)
Politica Monetaria, Politica Fiscale e prospettive per la crescita in Italia Marco Lossani (Università Cattolica di Milano) Scenario internazionale Economia globale sconta ancora l eredità della crisi
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 0 MAGGIO 2015 Nei primi mesi del 2015 il ritmo di espansione dell economia mondiale rimane, nel complesso, moderato e molto eterogeneo confermando soprattutto le asimmetrie
DettagliLo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012
ASSOFOND GHISA II appuntamento 2011 Lo scenario congiunturale macroeconomico prospettive 2012 Gianfranco Tosini Ufficio Studi Siderweb Castenedolo, 14 dicembre 2011 Rallenta la crescita dell economia mondiale
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 3 23 dicembre 2015 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel terzo trimestre l attività produttiva conferma i risultati positivi
DettagliCruscotto congiunturale
La dinamica dell economia italiana a cura della Segreteria Tecnica n. 4 23 marzo 2016 Cruscotto congiunturale Pil e occupazione Nel quarto trimestre l attività produttiva continua ad aumentare. In lieve
DettagliLO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL
LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Comitato Esecutivo FIM CISL - Roma, 31 marzo 2015 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCHEMA DI ANALISI L eredità della crisi Cosa ci aspetta per il PIL?
DettagliCrisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare?
Crisi economica e manovra di stabilizzazione Quali effetti per l agroalimentare? Roma, Palazzo Rospigliosi, 11 giugno 2012 Il quadro macroeconomico Alberto Franco Pozzolo (Università degli Studi del Molise
DettagliQuadro macroeconomico, vincoli europei e evoluzione dei conti pubblici
Quadro macroeconomico, vincoli europei e evoluzione dei conti pubblici Fedele De Novellis Roma, 13 settembre 2016 Senato della Repubblica Il sovraccarico della politica di bilancio 2 Troppi gli obiettivi
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 AGOSTO 2015 É in peggioramento la dinamica del commercio mondiale, che vede rallentare i volumi delle importazioni e delle esportazioni sia nei paesi avanzati che nei
DettagliLO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Direttivo Comparto Chimico FEMCA CISL - Roma, 9 aprile Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL
LO SCENARIO DELLA RIFORMA DELLA CONTRATTAZIONE Direttivo Comparto Chimico FEMCA CISL - Roma, 9 aprile 2015 Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL LO SCHEMA DI ANALISI L eredità della crisi Cosa ci aspetta per
DettagliPRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE
PRIMA PARTE: POLITICHE MACROECONOMICHE 1 In questa parte del corso: Utilizzeremo i modelli del corso di Economia politica (macroeconomia) e ne analizzeremo in maggiore profondità le implicazioni di politica
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari internazionali I rendimenti dei titoli di Stato decennali
DettagliLa congiuntura. italiana. Previsione del Pil
La congiuntura italiana N. 9 NOVEMBRE 2015 Il dato preliminare del Pil nel terzo trimestre conferma il consolidamento della ripresa e gli indicatori mensili segnalano una congiuntura favorevole per i mesi
DettagliLa congiuntura. italiana. I contributi alla crescita
La congiuntura italiana N. 5 GIUGNO 2015 Il dato definitivo del Pil conferma la crescita positiva nel primo trimestre mentre il dettaglio del conto risorse e impieghi evidenzia che la crescita è avvenuta
DettagliI principali temi della Macroeconomia
I principali temi della Macroeconomia Oggetto della macroeconomia La Macroeconomia si occupa del comportamento di grandi aggregati di soggetti (i consumatori, le imprese, lo Stato, ecc.) e studia l impatto
DettagliIL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA. Roma, 14 giugno 2016
IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA Roma, 14 giugno 2016 I mercati dei beni di Consumo Situazione e prospettive Alberto Pastore Ordinario di Economia e gestione delle imprese Presidente
DettagliLa congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori
La congiuntura italiana N. 4 MARZO 2014 L andamento dell attività economica nei primi mesi dell anno in corso prosegue la tendenza dell ultimo trimestre del 2013. Il settore produttivo è in lenta risalita
DettagliSezione I. Programma di stabilità dell Italia
17 18 19 Sezione I Programma di stabilità dell Italia PAGINA BIANCA 21 INDICE DELLA SEZIONE I I. QUADRO COMPLESSIVO E OBIETTIVI DI POLITICA ECONOMICA. Pag. 25 II. QUADRO MACROECONOMICO...» 28 II.1 Scenario
DettagliIl contesto del mercato immobiliare residenziale
Il contesto del mercato immobiliare residenziale Gregorio De Felice Chief Economist e Responsabile Direzione Studi e Ricerche 15 gennaio 219 Permangono fattori di sostegno all acquisto della casa: reddito
DettagliQuale scenario per il 2019?
Quale scenario per il 2019? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Valeria Negri, Responsabile Centro Studi 11 luglio 2018 Le previsioni più aggiornate per la costruzione del budget
DettagliCrisi Finanziaria dati empirici. Nicola Pegoraro Anno Accademico Università di Genova Novembre 2008
Crisi Finanziaria dati empirici Nicola Pegoraro Anno Accademico 2008-2009 Università di Genova Novembre 2008 Panico sui mercati Le Banche Gli Stati 6 5 4 3 2 1 0 Tassi USA Tasso T-Bill USA a 3 mesi tasso
DettagliLa congiuntura. italiana. La stima del Pil
La congiuntura italiana N. 10 NOVEMBRE 2014 Nel terzo trimestre dell anno l economia italiana registra un altra flessione del prodotto. Anche se il saldo degli indicatori congiunturali disponibili al mese
DettagliIndicatori Macro Economici aggiornati al 15 maggio 2015
Indicatori Macro Economici aggiornati al 15 maggio 215 PIL per trimestre- Andamento nelle maggiori aree europee Fonte Eurostat, maggio 215 1,8,6,4,2 -,2 -,4 2o 13 3 4 1o 14 2 3 4 1o 15 EU18,3,1,2,3,1,2,3,4
DettagliDati strutturali, andamento dell economia locale e previsioni
OSSERVATORIO ECONOMICO ISOLA DEL GIGLIO e MONTE ARGENTARIO Dati strutturali, andamento e previsioni 28 maggio 2013 Il contesto internazionale 2 Il 2012 ha rappresentato un anno di ulteriore rallentamento
DettagliServizio studi. Situazione e prospettive dell economia italiana. III quadrimestre febbraio 2019
Servizio studi Situazione e prospettive dell economia italiana III quadrimestre 2018 14 febbraio 2019 Premessa Il Rapporto ha due obiettivi: i) fornire ai Consorzi materiali utili per costruire un pacchetto
DettagliMartedì 7 ottobre Perché i mercati finanziari continuano a crescere? Giuseppe Russo. Centro Einaudi Via Ponza, 4 Torino
Martedì 7 ottobre 2014 Perché i mercati finanziari continuano a crescere? Giuseppe Russo Centro Einaudi Via Ponza, 4 Torino Mercati finanziari: borse ai massimi, tassi ai minimi, rischi estremi ai massimi,
DettagliLe sfide della politica economica
Le sfide della politica economica Rapporto del Centro Studi Confindustria Commento SERGIO DE NARDIS - Nomisma - Roma, 11 Settembre 2013 Eredità della recessione - la caduta si esaurisce, la ripresa si
DettagliLa congiuntura. italiana. Il saldo degli indicatori
La congiuntura italiana N. 4 MAGGIO 2015 I segnali di consolidamento della ripresa continuano ad alternarsi a indicazioni di segno opposto, che confermano come l inversione della fase ciclica poggi ancora
DettagliEconomia e Politica Monetaria. Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani
Economia e Politica Monetaria Il Debito Pubblico e la Crisi dei Debiti Sovrani Il Debito Pubblico In un certo senso il debito pubblico non è tanto diverso dal debito privato: entrambi hanno origine da
DettagliIndicatori Macro Economici aggiornati al 1 luglio 2015
Indicatori Macro Economici aggiornati al 1 luglio 2015 PIL per trimestre- Andamento nelle maggiori aree europee Fonte Eurostat, giugno 2015 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0-0,2-0,4 2o 13 3 4 1o 14 2 3 4 1o 15 EU18
DettagliMACROECONOMIA - Approfondimenti
MACROECONOMIA - Approfondimenti Oggetto d indagine: La macroeconomia studia i fenomeni economici e il comportamento degli agenti economici aggregati a differenza della microeconomia che studia invece fenomeni
DettagliLA CRISI DEVE ANCORA ARRIVARE?
LA CRISI DEVE ANCORA ARRIVARE? IN PRINCIPIO NON C ERA IL DEBITO Giuseppe Russo Ven. 21 ottobre 2011 russo@step.to.it I DEBITI TOTALI SONO CRESCIUTI DI 5 VOLTE DAL 1980 AL 2010 NEI PAESI OCSE L ITALIA ERA
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI TERZO TRIMESTRE 2011 1. RASSEGNA INDICATORI MACROECONOMICI INTERNAZIONALI Il terzo trimestre è stato caratterizzato dal protrarsi della crisi economica internazionale che
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo ANALISI
DettagliL economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale. Perugia, 20 novembre 2018
L economia dell Umbria Aggiornamento congiunturale Perugia, novembre 18 Ordini e fatturato industriali aumentano ancora Ordini 1 semestre: +3,% (1-9 addetti: +1,5%) La crescita è proseguita nel III trimestre
DettagliL economia della Liguria
L economia della Liguria Genova, 8 giugno 2016 Le Note regionali sul 2015 L ECONOMIA REALE Le attività produttive I prezzi delle case e le differenze centro-periferia Le imprese del terziario non finanziario
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo Analisi
DettagliPER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/12/214 Pagina 1 Questa
DettagliCRIStianI nel vortice cittadini in dialogo
Ufficio Diocesano di pastorale sociale e del lavoro Missione cittadina CRIStianI nel vortice VICENZA 24 aprile 2010 Spunti per una lettura della realta economica e sociale Crisi finanziaria ed economica
DettagliIncontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia
Incontri con gli studenti sulle principali funzioni della Banca d Italia Università Kore Enna, aprile - maggio 2016 L economia siciliana e la lunga crisi Giuseppe Ciaccio Divisione Analisi e ricerca economica
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 FEBBRAIO 2019 Contrazione del commercio mondiale a dicembre Cala la produzione industriale nei principali paesi europei Si riduce l inflazione in tutti i principali paesi
DettagliCattedra di Mercati e investimenti finanziari
Cattedra di Mercati e investimenti finanziari I mercati obbligazionari: un analisi dei trend più recenti Prof. Domenico Curcio I mercati obbligazionari: offerta e domanda di titoli Nel 2015 le emissioni
DettagliUno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento?
Uno scenario economico: quando soffia il vento del cambiamento, costruire ripari o mulini a vento? Formulation Day, 29 aprile 2015 Vittorio Maglia Direttore AISPEC Direttore Centrale Analisi Economiche
DettagliPROSPETTIVE ECONOMICHE DELL EUROZONA
PROSPETTIVE ECONOMICHE DELL EUROZONA Andrea Boitani Dipartimento di Economia e Finanza Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano Noi ci allegrammo e tosto tornò in pianto Fonte, UPB, gennaio 2016 Inflazione
DettagliSi schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano
Oxford Economics Briefings Tavola rotonda GEI Si schiariscono le ombre sul sistema bancario italiano Elisa Coletti Direzione Studi e Ricerche Milano, 3 giugno 217 Sintesi 1 Minaccia del rischio sistemico
DettagliBollettino Economico AppEndicE statistica numero 69 Luglio 2012
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 69 Luglio 2012 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 4 APRILE 2017 L indice del volume del commercio mondiale è rimasto stabile a gennaio 2017. Nel quarto trimestre 2016 la variazione del Pil ha mostrato un accelerazione
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 MARZO 2017 L indice del volume del commercio mondiale è cresciuto a dicembre 2016 soprattutto a seguito della ripresa dell export dei paesi sviluppati. Nel quarto trimestre
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI SECONDO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI SECONDO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli indicatori congiunturali più recenti evidenziano una ripresa economica moderata e difforme tra le diverse aree nel secondo
DettagliMODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DELL VENETO MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALEE Febbraio 2016 Questa nota ha finalità puramente informative e riflette le opinioni
DettagliBollettino Economico AppEndicE statistica numero 68 Aprile 2012
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 68 Aprile 2012 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliLe esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive
Le esportazioni di tessile-abbigliamento di Como: situazione 2016 e prospettive Ilaria Sangalli, Direzione Studi e Ricerche XXIII Osservatorio Distretto Tessile di Como Como, 22 giugno 2017 Agenda 2 1
DettagliOsservatorio Nazionale 2016 CRED.IT SOCIETA FINANZIARIA SPA
Osservatorio Nazionale 2016 CRED.IT SOCIETA FINANZIARIA SPA Lo scenario economico in Italia L Ocse stima il PIL 2015 ad un +0,8% prevedendo un +1,4% nel 2016 e 2017. Le stime positive, spiega L Ocse, sono
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO MACROECONOMIA VERSIONE A COGNOME NOME MATRICOLA
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO MACROECONOMIA 9.11.2011 VERSIONE A COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C
DettagliLE PREVISIONI DELLE AZIENDE PIEMONTESI PER IL II TRIMESTRE Aprile 2019
LE PREVISIONI DELLE AZIENDE PIEMONTESI PER IL II TRIMESTRE 2019 3 Aprile 2019 COSA È CAMBIATO DA DICEMBRE MONDO EUROPA ITALIA Il contesto complessivo con rischi soprattutto per l Europa Crescita globale
DettagliBollettino Economico AppEndicE statistica numero 74 Ottobre 2013
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 74 Ottobre 2013 AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 2 FEBBRAIO 2016 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma continua ad essere sui valori massimi della serie. Pil e produzione industriale
DettagliCONGIUNTURA INDUSTRIA
CONGIUNTURA INDUSTRIA Indagine sull industria manifatturiera della provincia di Biella 1 trimestre 2008 A cura dell Ufficio Studi CONGIUNTURA INDUSTRIA 1 TRIMESTRE 2008 L INDUSTRIA BIELLESE SEGNA ANCORA
DettagliNonostante tutto, l economia va
Nonostante tutto, l economia va Francesco Daveri Professore di Macroeconomia Direttore del programma Mba Full Time francesco.daveri@sdabocconi.it Una lunga lista di eventi politici destabilizzanti I venti
DettagliEuropean economic outlook
OXFORD ECONOMICS Economia globale - contesti divergenti, politiche eterogenee European economic outlook (Roma,11 novembre 2014) L ECONOMIA EUROPEA L austerità è necessaria? A.Boltho Magdalen College Università
DettagliL economia del Piemonte
L economia del Piemonte Nel 2014 l attività economica in Piemonte si è stabilizzata Il PIL in Piemonte si è stabilizzato (stime preliminari) Lieve recupero nell industria trainato dall export (per il secondo
DettagliServizio studi. Situazione e prospettive dell economia italiana. II quadrimestre Settembre 2018
Servizio studi Situazione e prospettive dell economia italiana II quadrimestre 2018 28 Settembre 2018 Premessa Il Rapporto ha due obiettivi: i) fornire ai Consorzi materiali utili per costruire un pacchetto
DettagliL Italia, le sfide per la crescita
L Italia, le sfide per la crescita Veronica De Romanis Stanford University, The Breyer Center for Overseas Studies, Florence Libera Università degli Studi Sociali, Luiss, Roma Roma, 6 luglio 2017 1-Le
DettagliReport gestionale al 31 Agosto 2019
Report gestionale al 31 Agosto 2019 1 Mercati finanziari al 31 Agosto 2019 Value as of Asset Class Area Index 8/30/2019 Da inizio anno 1 month Cash Euro Area Euribor 3 mesi -0.433% -0.0012-0.0006 Government
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2013 1. IL QUADRO MACROECONOMICO Gli ultimi indicatori delle indagini congiunturali segnalano una ripresa graduale dell economia mondiale nel quarto trimestre
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 3 MARZO 2019 Export in crescita in Sud America, crolla in Giappone e Asia Produzione industriale ancora in calo in Italia e Germania Inflazione all 1,5% nell Area euro
DettagliConfindustria Udine. Dal 1945 al fianco delle imprese
Confindustria Udine. Dal 1945 al fianco delle imprese Confindustria Udine è il punto di riferimento per l industria e le attività a essa integrate. L Associazione assume un ruolo di interlocuzione e proposta
DettagliLa situazione economica della Toscana
IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La situazione economica della Toscana Il quadro macroeconomico del 2004 Le previsioni per il 2004 eseguite nel 2003/2004 N I E S R F M I Ott-03
DettagliIl Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia
Il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria dll della Banca d Italia Fabio Panetta Vice Direttore Generale - Banca d Italia Università Bocconi, 23 Novembre 2012 Indice o I rischi macroeconomici i o Il mercato
DettagliSCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (luglio 2011)
SCENARIO DI PREVISIONE DELL ECONOMIA LOMBARDA (luglio 2011) Lo scenario internazionale presenta un rallentamento del ritmo di crescita, anche come effetto dell adozione di politiche economiche meno espansive.
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A)
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 30.01.13 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A B C D 2) A B C D 3) A B C D 4) A B C D 5) A B C D 6) A B C D 7) A B C D 8) A B C D 9) A B
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DI MACROECONOMIA 13.07.11 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω B Ω C Ω D Ω 5) A Ω B Ω C Ω D Ω
DettagliPER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE
PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/8/13 Pagina 1 Questa
DettagliProspettive di investimento nelle diverse aree del Globo
Prospettive di investimento nelle diverse aree del Globo Maurizio G. Esentato Amministratore Delegato Classis Capital Sim SpA AGENDA Il 2016 Scenari 2017 Dove indirizzare le scelte di asset allocation
DettagliBollettino Economico
Bollettino Economico Appendice statistica Numero 2 / 2014 Aprile AVVERTENZE Le elaborazioni, salvo diversa indicazione, sono eseguite dalla Banca d Italia. Segni convenzionali: il fenomeno non esiste;...
DettagliAl servizio di gente unica Servizio Osservatorio Mercato del Lavoro
Al servizio di gente unica SCENARIO MACROECONOMICO 2012 Triplice sentiero di crescita. Europa ancora stagnante. Il problema centrale è l incertezza. Accantonata per ora l idea di insistere sulle manovre
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 8 SETTEMBRE 2018 Produzione industriale accelera negli USA rallenta in Europa Il Pil frena esclusivamente nell Area euro In crescita i tassi d interesse negli Stati Uniti
DettagliRafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica
7 anniversario dell ANCE Rafforzare le costruzioni per accelerare la ripresa economica Gregorio De Felice Direzione Studi e Ricerche Milano, 16 giugno 216 Ripresa da rafforzare. Investimenti in costruzioni
DettagliROMA, 16 SETTEMBRE 2014 Plenaria dei Direttori - Confindustria. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria
ROMA, 16 SETTEMBRE 2014 Plenaria dei Direttori - Confindustria Lo scenario economico alla ripresa autunnale. Luca Paolazzi Direttore Centro Studi Confindustria Lo scenario economico è a due facce. Nell
DettagliL economia dell Umbria. Perugia, 13 giugno 2017
L economia dell Umbria Perugia, 13 giugno 217 Quadro d insieme L Umbria corre di meno, ma cresce ancora Si rafforzano consumi e investimenti, ma rallenta l export Il terremoto frena turismo e piccolo commercio
DettagliLA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE
P.O.R. F.E.S.R. LIGURIA 2007-2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA E OCCUPAZIONE LA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE E LE PROSPETTIVE A BREVE Dott. Giuseppe Tantazzi Genova, 21 novembre 2012 Scenari macroeconomici PIL
DettagliLE PREVISIONI MACROECONOMICHE PER IL 2017
a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Il Popolo della Libertà Berlusconi Presidente Forza Italia 1223 LE PREVISIONI MACROECONOMICHE PER IL 2017 16 dicembre 2016 EXECUTIVE SUMMARY 2 Come
DettagliUniversità di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del (VERSIONE A) COGNOME NOME
Università di Bari Facoltà di Economia ESAME DEL CORSO DI ECONOMIA POLITICA II del 19.06.1012 (VERSIONE A) COGNOME NOME MATRICOLA Corso. 1) A Ω B Ω C Ω D Ω 2) A Ω B Ω C Ω D Ω 3) A Ω B Ω C Ω D Ω 4) A Ω
DettagliL economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Aggiornamento congiunturale. Trento, 14 novembre 2018
L economia delle Province autonome di Trento e di Bolzano Aggiornamento congiunturale Trento, 14 novembre 2018 Il documento Aggiornamento al 1 semestre del 2018 le informazioni della nota annuale (sul
DettagliIl quadro macroeconomico e le prospettive a medio termine Le previsioni di primavera della Commissione alla luce delle sfide economiche e fiscali
Il quadro macroeconomico e le prospettive a medio termine Le previsioni di primavera della Commissione alla luce delle sfide economiche e fiscali Aliénor Margerit - Capo Unità (Italia, Malta, Polonia)
DettagliQuale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese
Quale scenario per il 2018? La situazione economica attuale e le previsioni per le imprese Speaker Valeria Negri, Responsabile Centro Studi 3 luglio 2017 Le previsioni più aggiornate per la costruzione
DettagliRAPPORTO CER Aggiornamenti
RAPPORTO CER Aggiornamenti 30 settembre 2014 La Nota di aggiornamento 2014 É attesa per domani la diffusione della Nota di aggiornamento del DEF 2014. Cosa dovrà necessariamente esserci e cosa auspichiamo
DettagliContesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012
Contesto economico qualche numero Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012 Dalla confusione alla coesione Rimetterci in moto Dal trend ai cicli Uno schema di ragionamento Europa
DettagliRaffaele Borriello Direttore Generale ISMEA. Roma, 24 luglio 2018
Raffaele Borriello Direttore Generale ISMEA Roma, 24 luglio 2018 L AGROALIMENTARE ITALIANO I NUMERI 60,4 miliardi di euro il Valore aggiunto agroalimentare, (33 mld di euro dell agricoltura, 27,4 mld dell
DettagliScenari Globali, prospettive di impresa - Assemblea e Ceo Conference di Centromarca
Scenari Globali, prospettive di impresa - Assemblea e Ceo Conference di Centromarca - I consumi in Italia Pietro Modiano Presidente - Nomisma Milano, Palazzo Clerici 15/06/2011 Bassa crescita: derivante
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Istituto di ricerca dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili a cura di Tommaso Di Nardo ANALISI
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA. 1. Concetti introduttivi... Pag. 31
INDICE SOMMARIO Prefazione... Lista degli acronimi... Pag. VII» XVII Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA 1. Concetti introduttivi... Pag. 1 2. Dal modello di analisi al modello di politica economica
DettagliIl mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia
Il mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia Le principali evidenze del 2013 Marco Cantalupi Servizio Osservatorio mercato del lavoro Contesto macroeconomico Quale esito della recessione, gli output
DettagliL osservatorio economico
L osservatorio economico Testi e tabelle estratti dai rapporti sull economia della Fondazione Aristeia-Istituto di ricerca del Consiglio Nazionale Dottori Commercialisti a cura di Tommaso Di Nardo Analisi
DettagliECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014
ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI PRIMO TRIMESTRE 2014 1. IL QUADRO MACROECONOMICO L attività economica mondiale nel primo trimestre del 2014 è cresciuta ad un ritmo graduale, subendo un lieve indebolimento
DettagliCONGIUNTURA COMMERCIO
CONGIUNTURA COMMERCIO A CURA DELL UFFICIO STUDI INDAGINE SUL SETTORE COMMERCIALE DELLA PROVINCIA DI BIELLA 4 trimestre 2005 in collaborazione con 4 Trimestre 2005 Le festività di fine anno aiutano il commercio
DettagliLa congiuntura. internazionale
La congiuntura internazionale N. 10 NOVEMBRE 2018 Il Commercio mondiale rallenta anche a settembre Cresce la produzione negli USA, è quasi ferma nell AE Inflazione oltre il 2% in Cina, USA e Area euro
DettagliProspettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze
RESeT INTERNAZIONALE Fondo Monetario Internazionale FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE ED. IT. DI MARIA CARANNANTE 15 ottobre 2014 Prospettive economiche globali: lasciti, oscurità e incertezze Secondo le
Dettagli