LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET PER LE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE IN BASE AL REDDITO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET PER LE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE IN BASE AL REDDITO"

Transcript

1 LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET PER LE PRESTAZIONI SPECIALISTICHE IN BASE AL REDDITO A. LA NUOVA MODALITA 3 B. RILASCIO DELL ATTESTATO DI ESENZIONE 5 C. REQUISITI PER L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET IN BASE ALLE CONDIZIONI DI REDDITO 6 D. UTILIZZO DELL ATTESTATO DI ESENZIONE 9 E. LA GESTIONE DEL TRANSITORIO 10 F. INFORMAZIONI UTILI ALL ATTO DELLA PRESCRIZIONE 11 G. INFORMAZIONI UTILI ALL ATTO DELLA ACCETTAZIONE/EROGAZIONE 12 PAG. 1

2 INTRODUZIONE A partire dal mese di luglio 2011 cambiano le modalità per usufruire, da parte degli assistiti, dell esenzione per reddito per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale come previsto dal DM 11 dicembre 2009 Verifica delle esenzioni, in base al reddito, dalla compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del Sistema Tessera Sanitaria" e come precisato nelle note regionali: Nota prot. n. H del 10 maggio 2011 avente per oggetto Disposizioni applicative in merito al decreto 11 dicembre 2009 Verifica delle esenzioni, in base al reddito, dalla compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del Sistema Tessera Sanitaria, Nota prot. n. H del 1 giugno 2011 avente per oggetto "Ulteriori disposizioni applicative in merito al decreto 11 dicembre 2009 Verifica delle esenzioni, in base al reddito, dalla compartecipazione alla spesa sanitaria, tramite il supporto del Sistema Tessera Sanitaria. La nuova normativa specifica che gli elenchi degli assistiti che hanno diritto all esenzione per reddito, con il relativo codice di esenzione, sono forniti annualmente dal Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF) alle Regioni, sulla base delle dichiarazione dei redditi dell anno precedente all anno di invio. Regione Lombardia provvederà ad inviare agli aventi diritto una lettera riportante l attestazione di esenzione per reddito fornita dal MEF ed a registrare i dati di esenzione nell Anagrafe Regionale. Il medico, in fase di prescrizione, ricorrerà pertanto all Anagrafe Regionale per reperire tali dati. L assistito potrà comunque esibire l attestazione ricevuta per dimostrare il proprio diritto all esenzione. Qualora l assistito non riceva la comunicazione sopra citata, può effettuare presso la ASL, sotto la propria responsabilità, un autocertificazione in cui attesta di essere in possesso dei requisiti di reddito o delle altre condizioni previste che danno diritto all esenzione. Le autocertificazioni pregresse cartacee con codice a 6 cifre effettuate in ASL dagli assistiti, vengono convertite negli attuali (nuovi) codici di esenzione e caricate anch esse in Anagrafe Regionale Le esenzioni per reddito inviate da MEF hanno validità fino al 31 marzo dell'anno successivo all anno di invio mentre le autocertificazioni effettuate dall assistito in ASL hanno validità fino al 31 dicembre dell anno in corso. In ogni caso la durata dell esenzione non può superare la data di scadenza dell assistenza. Periodo transitorio Fino al 14 settembre 2011 compreso potranno pervenire alle strutture erogatrici: a) Prescrizioni in cui il medico ha riportato il nuovo codice di esenzione o il precedente codice a sei cifre fornito dalla ASL a seguito dell autocertificazione effettuata dal cittadino. Il codice viene riconosciuto in fase di prenotazione/erogazione della prestazione, senza che l assistito debba intervenire in alcun modo e senza che la struttura erogatrice debba effettuare alcuna verifica sulla veridicità del codice di esenzione (la verifica viene effettuata dalla ASL). b) Prescrizioni in cui il medico non ha specificato alcunché nella ricetta. In fase di prenotazione/erogazione della prestazione, l assistito appone la propria firma nell apposito spazio, autocertificando il proprio diritto all esenzione e viene biffato il campo contrassegnato con R. L EE eroga quanto prescritto ed i controlli relativi alla veridicità dell autocertificazione rimangono quelli attualmente in vigore. PAG. 2

3 Situazione a regime A regime l EE potrà continuare ad accettare/erogare prestazioni di ricette per le quali il medico non ha specificato alcun codice di esenzione adottando le attuali modalità (firma autografa dell assistito), purché la prescrizione sia stata prescritta anteriormente al 15 settembre 2011, svolgendo i controlli come indicato al precedente punto b). Per le prescrizioni emesse a partire dal 15 settembre 2011, l EE dovrà obbligatoriamente accettarle/erogarle secondo quanto specificato al punto a), cioè gestendo le esenzioni solo se indicate dal prescrittore nella ricetta. DOMANDE FREQUENTI E RELATIVE RISPOSTE A. LA NUOVA MODALITA A 1. Quale è in sintesi la nuova modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per prestazioni specialistiche ambulatoriali in base alle condizioni di reddito? La nuova modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per prestazioni specialistiche prevede che l assistito riceva dalla Regione Lombardia una comunicazione, formulata in base ai dati inviati dal MEF, che ne attesti il diritto. La stessa informazione viene registrata nell Anagrafe Regionale e resa disponibile al medico prescrittore che riporta il codice dell esenzione sulla prescrizione. Nel caso non sia presente la registrazione nell Anagrafe Regionale, l assistito può esibire la comunicazione ricevuta o i moduli autocertificati pregressi al medico che, egualmente, riporterà il codice dell esenzione sulla prescrizione. Se non è stata ricevuta nemmeno la suddetta comunicazione, l assistito che comunque ritenga di aver diritto all esenzione deve recarsi in ASL per effettuare l autocertificazione. Nei prossimi mesi sarà messo a punto il sistema che permetterà di effettuare l autocertificazione anche via Internet. A 2. Quali sono i requisiti necessari per essere esenti dal pagamento del ticket per prestazioni specialistiche in Lombardia? I requisiti necessari per i cittadini iscritti al Servizio Sanitario Regionale per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per le prestazioni specialistiche sono riassunti nella tabella seguente. Si fa presente che Regione Lombardia ha ampliato il perimetro degli aventi diritto ridefinendo alcuni requisiti per l ottenimento del diritto all esenzione (visibili con sfondo giallo). Codice Esenzione E01 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) E05 Descrizione Codice Esenzione Cittadini di età inferiore a 6 anni o superiore a sessantacinque anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a ,98 euro Cittadini di età superiore a sessantacinque anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a ,00 euro PAG. 3 Validità del Codice del codice di esenzione Validità

4 E11 (0-14enni tutti) E02 E09 E03 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) Soggetti minori di anni 14, indipendentemente dal reddito (Categoria introdotta con la D.G.R. VIII/4750 del ) (equivalente al nr progressivo assegnato dalla ASL ma senza limite reddito) * Disoccupati e loro appartenenti ad un nucleo familiare con un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (equivalente al nr progressivo assegnato dalla ASL ma senza limite reddito) * Disoccupati e loro appartenenti ad un nucleo familiare un reddito complessivo superiore a 8.263,31 euro, incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico Titolari di pensione sociali e loro Validità Validità E04 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) E08 Titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (equivalente al nr progressivo assegnato dalla ASL) * Lavoratore/trice in mobilità (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione (equivalente al nr progressivo assegnato dalla ASL) * Lavoratore/trice in cassa integrazione straordinaria (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione (equivalente al nr. progressivo assegnato dalla ASL) * Lavoratore/trice in cassa integrazione in deroga (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione Validità (*) Nelle more del periodo transitorio le autocertificazioni già esistenti, ossia quelle con numero progressivo a 6 cifre emesse dalle ASL, possono ancora essere usate in fase prescrittiva purchè non oltre la loro scadenza. A 3. Da quando, per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket in base alle condizioni di reddito, è obbligatorio applicare la nuova modalità? Dal mese di luglio, al momento della prescrizione, il medico potrà apporre nell apposita casella il nuovo codice di esenzione o il precedente codice a sei cifre fornito dalla ASL a seguito di autocertificazione effettuata dal cittadino. Sarà facoltà del medico, nel periodo transitorio che si conclude improrogabilmente il 14 settembre 2011, compilare la prescrizione ancora con le attuali modalità. Si sottolinea che a far data dal 15 settembre 2011 il prescrittore su richiesta dell assistito dovrà apporre in ricetta il nuovo codice di esenzione o il codice a 6 cifre relativo alle autocertificazioni pregresse e di conseguenza la precedente modalità di prescrizione non sarà più utilizzata (non dovrà più essere biffata in ricetta la casella contenente la lettera R). PAG. 4

5 A 4. In base a quale normativa è cambiata la modalità per l esenzione dal pagamento del ticket per le condizioni di reddito? La nuova modalità è prevista dal Decreto 11 dicembre 2009 del Ministero dell Economia e delle Finanze Verifica delle esenzioni, in base al reddito, dalla compartecipazione alla spesa sanitaria tramite il supporto del Sistema tessera sanitaria. La Regione Lombardia l ha applicata con le circolari n. H del , H del e H del , dopo un confronto con le Aziende Sanitarie e le parti sociali. A 5. Perché è stata introdotta una nuova modalità per certificare il diritto all esenzione? Il Ministero dell Economia e delle Finanze (MEF) ha modificato la modalità di certificazione dell esenzione dal pagamento del ticket per le condizioni di reddito, al fine di assicurare le opportune verifiche e controlli sull effettivo diritto degli assistiti di usufruire di tale esenzione per l assistenza specialistica. B. RILASCIO DELL ATTESTATO DI ESENZIONE B 1. Che cos è l attestato di esenzione dal pagamento del ticket in base alle condizioni di reddito? E un documento in cui sono registrati i dati anagrafici dell interessato, il codice fiscale, il codice di esenzione. Viene inviato in forma sintetica dall ASL all assistito, sulla base dei dati ricevuti dal MEF, o viene rilasciato in ASL, qualora l assistito non si riconosca nei dati forniti dal MEF e autocertifichi, sotto la propria responsabilità, di essere in possesso dei requisiti di reddito o delle altre condizioni previste, che danno diritto ad usufruire dell esenzione. B 2. Qualora il cittadino non abbia ricevuto l attestato di esenzione ticket in base al reddito e ritenga di essere in possesso dei requisiti, che cosa deve fare? Per ottenere l attestazione di esenzione dal pagamento ticket, l assistito, nel caso sia in possesso dei requisiti, deve effettuare un autocertificazione presentandosi presso gli sportelli di Scelta e Revoca della propria ASL, consapevole che la dichiarazione è soggetta a verifiche ed alle responsabilità penali che insorgono qualora la dichiarazione non sia veritiera. Nei prossimi mesi sarà messo a punto il sistema che permetterà di effettuare l autocertificazione anche via Internet. B 3. E necessario munirsi preventivamente di uno specifico modulo per l autocertificazione? No, non è necessario in quanto l autocertificazione viene effettuata direttamente in ASL senza la necessità di esibire moduli compilati. Si ricorda che tale procedura è facilitata qualora il cittadino abbia con sé la propria Carta Regionale dei Servizi (CRS). Completata la procedura viene rilasciato un attestazione di avvenuta registrazione dell autocertificazione. B 4. Per la richiesta di autocertificazione di esenzione dal pagamento del ticket ci si deve rivolgere esclusivamente alla ASL di residenza? Per effettuare richiesta di autocertificazione ci si deve rivolgere alla propria ASL di assistenza, dove è stata effettuata la scelta del medico di famiglia. PAG. 5

6 La propria ASL può anche essere in una provincia o in una regione differente rispetto al luogo di residenza, come accade per le persone domiciliate in un Comune diverso da quello di residenza, ad esempio per studio o per lavoro e che hanno effettuato l iscrizione al Servizio Sanitario Regionale (SSR) presso il Comune di domicilio. B 5. L autocertificazione del diritto all esenzione dal pagamento del ticket può essere effettuata solo dall interessato? L autocertificazione deve essere effettuata dall interessato o dai soggetti di seguito indicati: dal genitore che esercita la potestà, se l interessato è soggetto alla potestà dei genitori dal tutore se l interessato è soggetto a tutela dall amministratore di sostegno se l interessato ne è soggetto dall interessato con l assistenza del curatore se l interessato è soggetto a curatela. B 6. Nel caso l assistito abbia già l esenzione dal pagamento del ticket per invalidità (o per patologia), è possibile chiedere anche l esenzione per le condizioni di reddito, avendone i requisiti? Non c è incompatibilità a priori tra esenzione per invalidità/patologia ed esenzione per le condizioni di reddito e, quando sussistono i requisiti, possono coesistere entrambe le esenzioni. Se l esenzione per invalidità è estesa a tutte le visite ed esami, il certificato di esenzione in base alle condizioni di reddito non aggiunge alcun ulteriore beneficio. E utile chiedere anche l esenzione per le condizioni di reddito, invece, quando l esenzione per invalidità dà diritto ad esenzione solo per le visite/esami collegati alla specifica invalidità, così come avviene per l esenzione per patologia. C. REQUISITI PER L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET IN BASE ALLE CONDIZIONI DI REDDITO C 1. Quali sono le condizioni per avere l esenzione dal pagamento del ticket? Come riportato nella tabella inserita nella risposta al quesito A2, le condizioni per ottenere l esenzione al pagamento del ticket per le prestazioni specialistiche sono legate alle condizioni economiche, all età, allo stato di occupazione come si evince dai dettagli di seguito riportati. Codice Esenzione E01 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) E05 E11 (0-14enni tutti) Descrizione Codice Esenzione Cittadini di età inferiore a 6 anni o superiore a sessantacinque anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a ,98 euro Cittadini di età superiore a sessantacinque anni appartenenti ad un nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a ,00 euro Soggetti minori di anni 14, indipendentemente dal reddito (Categoria introdotta con la D.G.R. VIII/4750 del ) Validità del Codice del codice di esenzione Validità Validità PAG. 6

7 E02 Disoccupati e loro appartenenti ad un nucleo familiare un reddito complessivo inferiore a 8.263,31 euro, incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico E09 Disoccupati e loro appartenenti ad un nucleo familiare un reddito complessivo superiore a 8.263,31 euro, incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico Validità E03 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) E04 (Comunicato da MEF o autocert. ASL) Titolari di pensione sociali e loro Titolari di pensioni al minimo di età superiore a 60 anni e loro con reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro incrementato a ,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico E08 Lavoratore/trice in mobilità (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione Lavoratore/trice in cassa integrazione straordinaria (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione Lavoratore/trice in cassa integrazione in deroga (DGR n /2009) e loro familiari fiscalmente a carico, senza limiti di reddito, per la durata della condizione Validità C 2. A quale anno si riferisce il reddito considerato ai fini dell esenzione? Il diritto all esenzione viene riconosciuto sulla base dei dati di esenzione forniti dal MEF che si riferiscono alla dichiarazione dei redditi relativa all anno precedente. Le autocertificazioni presentate invece alla ASL nell anno corrente devono basarsi sul reddito percepito nell anno precedente. C 3. Come va calcolato il reddito complessivo del nucleo familiare? Per reddito complessivo fiscale ai fini dell esenzione, è da intendersi il reddito del nucleo familiare, quale risulta dall ultima dichiarazione dei redditi, come somma di tutti i redditi del nucleo familiare (definito al seguente punto C 5.) al lordo degli oneri deducibili, della deduzione per abitazione principale, delle detrazioni fiscali da lavoro e di quelle per carichi di famiglia. Il reddito è rilevabile dai seguenti modelli: - mod. CUD: parte B dati fiscali, somma degli importi di cui ai punti 1 e 2 più l eventuale rendita catastale rivalutata del 5% dell eventuale abitazione principale e relative pertinenze (box, cantina, ecc.) in possesso; - mod. 730: prospetto di liquidazione mod importo di cui al rigo 6; - mod. UNICO: quadro RN, importo di cui al rigo RN1. PAG. 7

8 C 4. Come posso sapere qual è il reddito dell anno precedente se non è stata ancora presentata la dichiarazione dei redditi o ricevuto il CUD o altro analogo modello? Nei primi mesi dell anno, quando non si è ancora in possesso di informazioni documentate sul reddito percepito nell anno precedente, si dovrà compilare l autocertificazione sulla base del reddito che si valuta di avere effettivamente percepito, anche basandosi sulla precedente dichiarazione dei redditi, se la situazione non è modificata. Non appena in possesso della documentazione necessaria, si dovrà verificare se il proprio reddito rientra nei limiti previsti. Nel caso in cui questi limiti siano superati, si dovrà immediatamente darne comunicazione alla ASL, pagare gli eventuali ticket non versati e chiedere la revoca del diritto di esenzione. C 5. Che cosa si intende per nucleo familiare ai fini dell esenzione? Fanno parte del nucleo familiare ai fini fiscali, quindi anche ai fini dell esenzione dal pagamento del ticket, il dichiarante, il coniuge non legalmente ed effettivamente separato (anche se non a carico), i figli, le altre persone conviventi e le altre persone a carico ai fini Irpef, per le quali spettano detrazioni per carichi di famiglia in quanto titolari di un reddito non superiore a 2.840,51. Non si considera, quindi, il nucleo anagrafico che risulta dal certificato di famiglia, ma solo il nucleo fiscale. C 6. Quali familiari possono essere considerati? I sono quelli non fiscalmente indipendenti, per i quali l interessato gode di detrazioni fiscali, perché il loro reddito è inferiore a 2.840,51. Sono : il coniuge non legalmente ed effettivamente separato, i figli anche naturali e/o adottati, affidati o affiliati con reddito non superiore a 2.840,51, senza limiti di età anche se non conviventi e residenti all estero altri familiari conviventi a carico: a) il coniuge legalmente ed effettivamente separato b) i discendenti dei figli c) i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali d) i genitori adottivi e) i generi e le nuore; f) il suocero e la suocera; g) i fratelli e le sorelle, anche unilaterali. Le persone, pur conviventi, che dispongono di redditi propri costituiscono, con l eccezione del coniuge, nuclei familiari autonomi. C 7. E sufficiente aver compiuto 65 anni per avere diritto all esenzione dal pagamento del ticket in base alle condizioni di reddito? No, non è sufficiente. Il cittadino con più di 65 anni di età ha diritto all esenzione dal pagamento del ticket in base alle condizioni di reddito se appartiene ad un nucleo familiare con reddito complessivo inferiore a ,00 (tale soglia vale solo in Lombardia perché Regione ha esteso il valore soglia che nel resto d Italia è più basso, ossia ,98). PAG. 8

9 C 8. Il cittadino con pensione di reversibilità ha diritto all esenzione dal pagamento del ticket in base alle condizioni di reddito? Il cittadino con pensione di reversibilità ha diritto all esenzione se il reddito del nucleo familiare rientra nei limiti previsti e se supera i 65 anni. D. UTILIZZO DELL ATTESTATO DI ESENZIONE D 1. L attestato di esenzione dal pagamento del ticket va portato sempre con sé? Il MMG/PDF, con l applicativo Scheda Sanitaria Informatica (SSII), analogamente a quanto già avviene per i codici esenzione per patologia/invalidità, è in grado di recepire i codici di esenzione per reddito memorizzati nell Anagrafe Regionale e riportarli in ricetta. Qualora però l informazione in Anagrafe Regionale non sia disponibile o, in quel momento, non sia disponibile il collegamento all Anagrafe stessa, l assistito può fornire al medico l attestato che indica la sussistenza del diritto di esenzione recante il nuovo codice o il vecchio codice (autocertificazione pregressa con codice di 6 cifre). È inoltre necessario presentare l attestato al medico specialista del Servizio Sanitario Regionale, nel caso in cui non abbia accesso all Anagrafe Regionale, al momento della prescrizione di una visita o di un esame. E pertanto consigliabile portare sempre con sé il proprio attestato. D 2. Che cosa si deve fare se nel corso dell anno non si hanno più i requisiti per l esenzione? Se nel corso dell anno vengono meno i requisiti che danno diritto all esenzione (ad esempio la persona disoccupata ha trovato un occupazione o ha superato i valori di soglia reddituali), occorre darne immediata comunicazione alla ASL. La comunicazione è obbligatoria e deve essere immediata, indipendente dalla scadenza dell attestato, in quanto il soggetto che ha sottoscritto l autocertificazione per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket si è impegnato formalmente a comunicare la cessazione delle condizioni richieste per il diritto all esenzione. Se invece la mancanza dei requisiti emerge dai controlli successivi effettuati dalla ASL, anche a distanza di anni, dovranno comunque essere versati tutti gli eventuali ticket indebitamente non pagati e il rilascio di dichiarazioni non vere senza una successiva rettifica è perseguibile penalmente in base all art 76 del DPR 445/2000. D 3. Che cosa può accadere se si dichiarano dati non veri per ottenere l esenzione? L autocertificazione di dati non veri è perseguibile penalmente in base all art 76 del DPR 445/2000. La ASL controlla il contenuto delle autocertificazioni, verificando che sia vero quanto dichiarato, anche sulla base dei dati sul reddito, che vengono forniti dall Agenzia delle Entrate a partire dall anno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi. D 4. La ASL controlla le autocertificazioni rilasciate per ottenere l esenzione? La ASL è tenuta a controllare il contenuto delle autocertificazioni verificando la veridicità di quanto dichiarato. I dati sul reddito vengono forniti alla ASL dall Agenzia delle Entrate a partire dall anno successivo alla presentazione della dichiarazione dei redditi. L autocertificazione di dati non veri è perseguibile penalmente in base all art 76 del DPR 445/2000. PAG. 9

10 Se sono stati dichiarati dati non veri, anche a distanza di anni, la persona dovrà inoltre versare tutti gli eventuali ticket indebitamente non pagati per prestazioni sanitarie di cui ha usufruito. E. LA GESTIONE DEL TRANSITORIO E 1. Come è organizzato il popolamento dei codici esenzione nell Anagrafe Regionale? I codici di esenzione per reddito E01, E03, E04 e limitatamente agli assistiti con età superiore a 14 anni, vengono registrati nell Anagrafe Regionale e trattati in modo analogo a quanto già oggi effettuato per le esenzioni per patologia. Essi saranno anche registrati nella Carta CRS dell assistito. I dati forniti da MEF vengono caricati in Anagrafe Regionale entro il mese di giugno Per quanto riguarda le autocertificazioni pregresse cartacee già effettuate in ASL dagli assistiti, queste sono in fase di conversione nei nuovi codici di esenzione e verranno anch esse caricate nell Anagrafe Regionale. Una prima parte verrà inserita entro fine giugno Si stima di completare il caricamento delle esenzioni pregresse entro il mese di settembre Ad inizio luglio sarà resa disponibile alle ASL un servizio per il trattamento informatico delle autocertificazioni che consentirà il caricamento dei dati di esenzione nell Anagrafe Regionale dell assistito e consentirà contestualmente la stampa di un attestato da rilasciare all assistito La procedura resa disponibile alle ASL permetterà solo in un secondo momento di registrare le autocertificazioni associate ai nuovi codici E03 e E04. E 2. Come si deve comportare il prescrittore con le vecchie certificazioni emesse dalle ASL? Il medico prescrittore potrà continuare ad apporre in ricetta il numero presente nella precedente autocertificazione, qualora l assistito ne sia in possesso. E 3. Come cambia l operatività dell operatore di Scelta e Revoca? L operatore di Scelta e Revoca troverà le nuove esenzioni caricate sul profilo dell assistito utilizzando l'interfaccia abituale; a partire da luglio 2011 avrà a disposizione, nel menù dei servizi relativi all Anagrafe Regionale, un apposito servizio per la gestione dell'autocertificazione del cittadino. E 4. Come si devono comportare gli operatori di Scelta e Revoca per le richieste di autocertificazioni che pervengono in momenti in cui non sia temporaneamente disponibile la nuova funzione di gestione di autocertificazione agli sportelli delle ASL? Gli operatori forniranno al cittadino i nuovi codici esenzione anziché le codifiche a sei caratteri, ed aggiorneranno le situazioni in NAR al ripristino della disponibilità dei servizi. PAG. 10

11 F. INFORMAZIONI UTILI ALL ATTO DELLA PRESCRIZIONE F 1. Con quali modalità i medici prescrittori potranno verificare l esigibilità delle esenzioni da parte del cittadino? I codici di esenzione per reddito sono registrati nell Anagrafe Regionale, analogamente a quanto già oggi avviene per le esenzioni per patologia/invalidità, e quindi visibili ai prescrittori. Le modalità di reperimento sono di seguito riportate: MMG/PDF: utilizzando le Schede Sanitarie Informatiche (SSII) che allineano l anagrafe locale del medico ai dati dell Anagrafe Regionale; Medico specialista: utilizzando un modulo prescrittivo integrato con il SISS, previo inserimento della CRS del paziente o, in alternativa, utilizzando i servizi SISS di Identifica Cittadino e Classe di Esenzione. Qualora l informazione in anagrafe non sia presente o, al momento della prescrizione, non sia disponibile il collegamento all Anagrafe Regionale, l assistito può fornire al medico l attestato che indica la sussistenza del diritto di esenzione recante il nuovo codice, o il vecchio codice (autocertificazione pregressa con codice di 6 cifre). E in fase di realizzazione una Web Application accessibile a tutti i medici prescrittori con Carta Operatore che permetta di verificare le esenzioni per reddito del singolo cittadino anche NON iscritto al SSR lombardo. Questo consentirà di operare anche nel caso di mobilità inter. F 2. Dove deve essere indicato il codice esenzione per reddito nella prescrizione? Analogamente a quanto già avviene oggi per i codici di esenzione per patologia/invalidità, a regime, il diritto all esenzione per reddito potrà essere fruito dal cittadino se e solo se detto codice verrà indicato, durante l atto prescrittivo, nel campo codice esenzione. F 3. Come deve comportarsi il medico prescrittore per quanto concerne la biffatura sulla ricetta della lettera R (che precede la firma autocertificante dell assistito)? Con il decreto dell 11 dicembre 2009 non è richiesta la biffatura della casella contrassegnata dalla lettera "R ma soltanto l inserimento del codice di esenzione nelle apposite caselle come per le altre esenzioni. Si rammenta inoltre che lo stesso decreto richiede, qualora per l assistito non siano presenti esenzioni, la biffatura della casella contrassegnata dalla lettera "N. F 4. Al medico è richiesto di convertire i precedenti codici rilasciati dalle ASL nei nuovi codici? No, la nota prot. n. H del 1 giugno 2011, ribadisce che il medico potrà continuare ad inserire i vecchi codici a 6 cifre fino a quando tutte le certificazioni cartacee precedentemente registrate dalle ASL non saranno state registrate in Anagrafe (con conversione automatica del codice). F 5. Come cambia l operatività del medico prescrittore che utilizza una Scheda Sanitaria Informatica (SSII) integrata al SISS? L operatività, nel caso di SSII integrata al SISS, non cambia: l applicativo del medico, durante l atto prescrittivo, allinea le informazioni anagrafiche dell assistito presenti in Anagrafe Regionale (comprensive anche delle esenzioni per reddito) con quelle contenute nel software locale. Il medico PAG. 11

12 può quindi procedere a inserire tali nuove codifiche oppure il codice a 6 cifre, nel caso il cittadino sia in possesso dell autocertificazione pregressa, qualora l assistito presenti ambedue le codifiche dovrà preferire l utilizzo della nuova. G. INFORMAZIONI UTILI ALL ATTO DELLA ACCETTAZIONE/EROGAZIONE G 1. Come cambia l operatività nella fase di accettazione/erogazione? Fino al 14 settembre 2011 compreso possono pervenire alle strutture erogatrici: a) Prescrizioni in cui il medico ha riportato il nuovo codice di esenzione o il precedente codice a sei cifre fornito dalla ASL a seguito dell autocertificazione effettuata dal cittadino. Il codice viene riconosciuto in fase di prenotazione/erogazione della prestazione, senza che l assistito debba intervenire in alcun modo e senza che la struttura erogatrice debba effettuare alcuna verifica sulla veridicità del codice di esenzione (la verifica viene effettuata dalla ASL). b) Prescrizioni in cui il medico non ha specificato alcunché nella ricetta. In fase di prenotazione/erogazione della prestazione, l assistito appone la propria firma nell apposito spazio, autocertificando il proprio diritto all esenzione e viene biffato il campo contrassegnato con R. L EE eroga quanto prescritto ed i controlli relativi alla veridicità dell autocertificazione rimangono quelli attualmente in vigore. Le modalità precedentemente elencate manterranno la loro validità fino a settembre Dal 15 settembre rimarrà valida, per quanto riguarda la fase prescrittiva, soltanto la modalità a). Rimarrà valida anche la modalità b) limitatamente alle ricette prescritte anteriormente al 15 settembre PAG. 12

Le domande più frequenti.

Le domande più frequenti. Le domande più frequenti. D: Qual è in sintesi la nuova modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket in base al reddito? R: La nuova modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket

Dettagli

Esenzione ticket: le nuove modalità

Esenzione ticket: le nuove modalità LE NUOVE MODALITA Esenzione ticket: le nuove modalità Regione Liguria, a partire dal 1 novembre, ha introdotto delle nuove modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per reddito e per patologia

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE DI ESENZIONE DALLA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA SANITARIA PER PRESTAZIONI DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AMBULATORIALE PER MOTIVI DI REDDITO Il Sottoscritto (dichiarante) Cognome: Nome: Nata/o

Dettagli

LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET IN BASE AL REDDITO

LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET IN BASE AL REDDITO LA NUOVA MODALITA PER OTTENERE L ESENZIONE DAL TICKET IN BASE AL REDDITO DOMANDE E RISPOSTE (per leggere la risposta cliccare sul testo della domanda) A A1 A2 A3 A4 A5 A6 LA NUOVA MODALITA Qual è in sintesi

Dettagli

LE DOMANDE. (per leggere la risposta cliccare sul testo della domanda)

LE DOMANDE. (per leggere la risposta cliccare sul testo della domanda) LE DOMANDE (per leggere la risposta cliccare sul testo della domanda) 1. LA NUOVA MODALITÀ 1.1 Qual è in sintesi la nuova modalità per ottenere l esenzione ticket in base al reddito? 1.2 Da quando, per

Dettagli

Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti.

Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti. ok folder es.ticket 14-04-2008 16:56 Pagina 1 Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti. www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

Condizioni di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per reddito

Condizioni di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per reddito Condizioni di esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per reddito Ai fini dell'accesso alle prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale, l'esenzione dalla partecipazione alla spesa

Dettagli

L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET IN BASE AL REDDITO

L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET IN BASE AL REDDITO L ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL TICKET IN BASE AL REDDITO DOMANDE E RISPOSTE (per leggere la risposta cliccare sul testo della domanda) A A1 A2 L ESENZIONE TICKET IN BASE AL REDDITO Come si ottiene, in sintesi,

Dettagli

Ufficio Esenzioni Ticket per Reddito. Istruzioni alla richiesta del certificato di esenzione per reddito

Ufficio Esenzioni Ticket per Reddito. Istruzioni alla richiesta del certificato di esenzione per reddito Ufficio Esenzioni Ticket per Reddito Istruzioni alla richiesta del certificato di esenzione per reddito Gentile Utente, il 31/03/2014 scadrà la validità del suo certificato di esenzione dai ticket sanitari.

Dettagli

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata

Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED Introduzione al DF RED e accesso all Area Riservata Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 12 Presentazione

Dettagli

Cittadini appartenenti all'unione Europea

Cittadini appartenenti all'unione Europea Cittadini appartenenti all'unione Europea Iscrizione Obbligatoria Motivo del soggiorno Documentazione richiesta dalla Asl e durata dell iscrizione Rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato -

Dettagli

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

Regolamento Cassa Sanitaria BNL

Regolamento Cassa Sanitaria BNL Regolamento Cassa Sanitaria BNL Articolo 1 (oggetto e validità del regolamento) Il seguente Regolamento disciplina il funzionamento della Cassa Sanitaria BNL costituita ai sensi dell art. 36 e segg. Cod.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di

Dettagli

l Inserto Esenzione ticket sanitari per motivi reddituali

l Inserto Esenzione ticket sanitari per motivi reddituali Argomenti: A cura di Roberto Battaglia Segretario SPI-CGIL Emilia Romagna Roberta Lorenzoni Dipartimento previdenza SPI-CGIL Emilia Romagna Esenzione ticket sanitari per reddito Assegni familiari e quote

Dettagli

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009

NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 NEWS LETTER numero 1 del 12 marzo 2009 Bonus famiglia (art. 1 del DL 29.11.2008 n. 185 convertito nella L. 28.1.2009 n. 2) - Riepilogo della disciplina e dei chiarimenti ufficiali a cura di Matteo Pulga

Dettagli

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale?

DOTE SCUOLA FAQ. Posso avere una valutazione indicativa del mio ISEE prima di fare richiesta della certificazione formale? DOTE SCUOLA FAQ REQUISITI E RICHIEDENTI Cosa è l'isee e come lo posso ottenere? L ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) è uno strumento di valutazione della situazione economica che

Dettagli

Istruzioni per la compilazione DF RED - Quadro B

Istruzioni per la compilazione DF RED - Quadro B cassa italiana di previdenza ed assistenza dei geometri Istruzioni per la compilazione DF RED - Quadro B Istruzioni per la compilazione Pagina 1 di 7 Nel Quadro B il pensionato potrà scegliere le detrazioni

Dettagli

Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket.

Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket. Calabria: Deliberazione Giunta regionale del 5 maggio 2009 n. 247 - Partecipazione alla spesa sanitaria - ticket. Area d'interesse: Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Data pubblicazione: giovedì

Dettagli

Soggetti non residenti: novità detrazioni e deduzioni

Soggetti non residenti: novità detrazioni e deduzioni Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 92 17.03.2015 Soggetti non residenti: novità detrazioni e deduzioni UNICO PF 2015 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Persone fisiche

Dettagli

ASSISTENZA FARMACEUTICA

ASSISTENZA FARMACEUTICA ASSISTENZA FARMACEUTICA PARTECIPAZIONE O ESENZIONE DALLA SPESA FARMACEUTICA IN REGIME S.S.R. E RELATIVE MODALITÀ DI COMPILAZIONE DELLA "NUOVA" RICETTA aggiornata a ottobre 2011 CATEGORIE DI ESENZIONE Cittadino

Dettagli

c. valore dell ISEE del nucleo familiare superiore ad 30.000 - quota di compartecipazione: /h 18,89;

c. valore dell ISEE del nucleo familiare superiore ad 30.000 - quota di compartecipazione: /h 18,89; ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE MAGLIE AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) INTEGRAZIONE GRADUATORIA Con deliberazione del Coordinamento

Dettagli

COMUNE DI BUTTRIO REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO DI PERSONE ADULTE E ANZIANE CHE NECESSITANO DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI

COMUNE DI BUTTRIO REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO DI PERSONE ADULTE E ANZIANE CHE NECESSITANO DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI COMUNE DI BUTTRIO REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO DI PERSONE ADULTE E ANZIANE CHE NECESSITANO DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI (Approvato con deliberazione consiliare n 36 nella seduta del 27 settembre

Dettagli

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket.

Oggetto: Deliberazione Giunta Regionale del 5 maggio 2009 n. 247 Partecipazione alla spesa sanitaria ticket. Regione Calabria Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie Il Dirigente Generale Prot. n. Ai Direttori Generali e Commissari Straordinari Aziende Sanitarie ed Ospedaliere Al Presidente Fondazione

Dettagli

DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA

DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA A decorrere dal 1 gennaio 2007 le deduzioni per oneri di famiglia previste dall art. 12 del TUIR sono sostituite dalle detrazioni per carichi di famiglia (art. 1, co.

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 15 GENNAIO 2008 Informativa n. 10 ULTERIORI NOVITÀ

Dettagli

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

DICHIARAZIONE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI D IMPOSTA (ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del D.P.R. 29/9/73 n. 600 e successive modificazioni)

DICHIARAZIONE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI D IMPOSTA (ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del D.P.R. 29/9/73 n. 600 e successive modificazioni) Il/la sottoscritto/a: DICHIARAZIONE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI D IMPOSTA (ai sensi e per gli effetti dell art. 23 del D.P.R. 29/9/73 n. 600 e successive modificazioni) nato/a:... il.stato civile: celibe/nubile

Dettagli

Comunicazione spese mediche entro il 31.01

Comunicazione spese mediche entro il 31.01 Comunicazione spese mediche entro il 31.01 L art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 175/2014 dispone che le informazioni riguardanti le spese sanitarie confluiscono nel 730 precompilato dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

AL COMUNE DI DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data

AL COMUNE DI DICHIARA. 1. che il minore* per il quale richiede l erogazione dell assegno è: Cognome Nome Nat a in data AL COMUNE DI Esente da bollo dell art. 8, comma 3 della tabella allegato B al D.P.R. 642/1972 DOMANDA PER L EROGAZIONE DELL ASSEGNO POST-NATALE, ai sensi della legge regionale 23.07.2010, n. 23 Testo unico

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 14 APRILE 2008 Informativa n. 35 MISURA FISCALE A SOSTEGNO

Dettagli

Regolamento Sanimpresa

Regolamento Sanimpresa Regolamento Sanimpresa Art.1 Ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina il funzionamento della Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa (SANIMPRESA) costituita in favore dei dipendenti

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

Nuova procedura on-line di autocertificazione

Nuova procedura on-line di autocertificazione Nuova procedura on-line di autocertificazione Il presente manuale ha l obiettivo di fornire le istruzioni operative per la procedura di Autocertificazione Carico Familiari. Tale procedura consente al Dipendente

Dettagli

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS BIS. DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS BIS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA (validità fino al 31 marzo 2015 1 Il/La sottoscritto/a (Cognome) (Nome) nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza

Dettagli

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato

Sostituto abilitato Entratel con più sedi: ricezione diretta e incarico ad intermediario abilitato FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 RISOLUZIONE N. 81/E Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015 OGGETTO: Interpello - ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Comunicazione del luogo di conservazione in modalità elettronica dei

Dettagli

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2 CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI A NUCLEI FAMILIARI IN DIFFICOLTÀ ECONOMICHE CONSEGUENTI A PROBLEMATICHE LAVORATIVE Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 39

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A REGOLAMENTO RECANTE MODALITA D INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ADULTI, ANZIANI E DISABILI INDICE Art. 1 Oggetto Art 2 Destinatari Art. 3 Requisiti Art. 4 Valutazione del bisogno

Dettagli

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE

Nuovo calcolo ISEE 2014 redditi inclusi NUOVO ISEE NUOVO ISEE Con la riforma del nuovo ISEE a partire dal 1 gennaio 2014, ai fini di determinazione delle fasce di reddito e della misurazione della situazione economica delle famiglie, viene introdotto un

Dettagli

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE

MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA. Il/La sottoscritto/a. nato/a a, (prov. ), CHIEDE DI RINNOVARE MODULO RS DOMANDA DI RINNOVO SEMPLIFICATA Il/La sottoscritto/a nato/a a, (prov. ), il / /, codice fiscale CHIEDE DI RINNOVARE 2 bonus elettrico istanza n... bonus gas istanza n. 3 N. identificativo ISEE

Dettagli

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro

Circolare N.27 del 23 febbraio 2012. Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Circolare N.27 del 23 febbraio 2012 Certificati di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Certificazioni di malattia: nuovi servizi per il datore di lavoro Gentile cliente con la presente intendiamo

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI

MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 30/10/2014 Circolare n. 136 Ai Dirigenti centrali e periferici

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2013-2014 - per le Famiglie INDICE Introduzione... 2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema... 2 Elenco dei servizi

Dettagli

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE Circolare n. 5 del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE 1 Premessa... 2 2 Detassazione dei premi di produttività... 2 2.1 Regime

Dettagli

Farmaci e visite specialistiche. Farmaci e visite specialistiche

Farmaci e visite specialistiche. Farmaci e visite specialistiche Farmaci e visite specialistiche Farmaci e visite specialistiche Dal 29 agosto 2011 in Emilia Romagna Patronato INCA CGIL 1 Con la legge n. 111/2011 il Governo ha tagliato 834 milioni di euro annui dal

Dettagli

RISOLUZIONE N. 119/E

RISOLUZIONE N. 119/E RISOLUZIONE N. 119/E Direzione Centrale Normativa Roma, 22 novembre 2010 OGGETTO: interpello - articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IRPEF Voucher di conciliazione - DPR 22 dicembre 1986, n. 917 QUESITO

Dettagli

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES

SCUOLA INTERNAZIONALE SUPERIORE DI STUDI AVANZATI - INTERNATIONAL SCHOOL FOR ADVANCED STUDIES REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INTERVENTI A CARATTERE ASSISTENZIALE A FAVORE DEL PERSONALE DIPENDENTE, DELL ALLIEVO, DEL BORSISTA DI POST- DOTTORATO E DELL ASSEGNISTA DI RICERCA ART. 1 GENERALITA 1.

Dettagli

NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE RELATIVE AL RILASCIO BUONO DI SERVIZIO PER L ACCESSO AI SERVIZI DI TELEASSISTENZA A CASA MIA

NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE RELATIVE AL RILASCIO BUONO DI SERVIZIO PER L ACCESSO AI SERVIZI DI TELEASSISTENZA A CASA MIA COMUNE DI PARMA NORME PROCEDIMENTALI E ORGANIZZATIVE RELATIVE AL RILASCIO BUONO DI SERVIZIO PER L ACCESSO AI SERVIZI DI TELEASSISTENZA A CASA MIA di cui al Regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio

Dettagli

PUNTO DI ASCOLTO TRA MALATI NEUROMUSCOLARI, MEDICI E RICERCATORI

PUNTO DI ASCOLTO TRA MALATI NEUROMUSCOLARI, MEDICI E RICERCATORI PUNTO DI ASCOLTO TRA MALATI NEUROMUSCOLARI, MEDICI E RICERCATORI La legislazione per le malattie rare Policlinico San Donato, 19 settembre 2015 Galdino Cassavia - Dipartimento Cure Primarie dell' ASL Milano

Dettagli

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione

Art. 1 Premessa. Art. 2 Ambito di applicazione Regolamento di applicazione dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente per le prestazioni sociali agevolate. Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del 30.11.2007 Art. 1 Premessa Il presente

Dettagli

Guida alla compilazione on-line della domanda di Dote Scuola

Guida alla compilazione on-line della domanda di Dote Scuola Guida alla compilazione on-line della domanda di Dote Scuola Questo documento contiene informazioni utili alla compilazione on-line della domanda di Dote Scuola. Non sono presenti informazioni relative

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI

REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI REGOLAMENTO PER L INSERIMENTO NELLE FASCE CONTRIBUTIVE A.A. 2012-2013 ART.1- DESTINATARI Gli studenti iscritti ad un corso di laurea di primo livello o ad un corso di laurea specialistica/magistrale o

Dettagli

REGOLAMENTO. Bonus Bebè

REGOLAMENTO. Bonus Bebè COMUNE DI NURAGUS PROVINCIA DI CAGLIARI Piazza IV Novembre 08030 NURAGUS Tel. 0782/82101-821003 - Fax 0782/818063 segrcomune.nuragus@tiscali.it P.IVA 00697840916 C.F. 81000190918 REGOLAMENTO Bonus Bebè

Dettagli

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti

Dettagli

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI CARLINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEL BONUS BEBE PER I FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO APPROVATO con deliberazione del C.C. n. 38 del 08/11/2012 AFFISSO all albo pretorio dal

Dettagli

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) FORMAZIONE LAVORATORI -Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro.

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE ALLEGATO 1 Criteri di partecipazione per la realizzazione di un programma sperimentale di sport terapia per persone con disabilita. D.G.R. 28/68 del 24/06/2011 L Assessorato dell Igiene e Sanità e dell

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE CATEGORIE ESENTI DALLA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA FARMACEUTICA. Es.: G01 G02. Es.: V 0 2 V02 V01

PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE CATEGORIE ESENTI DALLA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA FARMACEUTICA. Es.: G01 G02. Es.: V 0 2 V02 V01 PROSPETTO RIEPILOGATIVO DELLE CATEGORIE ESENTI DALLA COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA FARMACEUTICA Tipologia di esenzione Codifica esenzione Attestazione del diritto all esenzione sulla ricetta SSN È competenza

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015

Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 Allegato alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.67 del 14/12/2015 CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DISABILI, MINORI E ADULTI, AL COSTO DEI SERVIZI

Dettagli

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti

Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Pag. 1 di 11 Applicativi regionali centralizzati per la Sanità - AURA Archivio Unitario Regionale degli Assistiti Note alla versione 5.1.0 marzo 2013 Pag. 2 di 11 INDICE 1 SCOPO DEL DOCUMENTO 3 1.1 Risultato

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014

Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014 CASI DI ESONERO È esonerato dalla presentazione della dichiarazione il contribuente che possiede esclusivamente i redditi indicati nella prima colonna, se si sono verificate le condizioni descritte nella

Dettagli

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA

l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA l agenzia in f orma LE AGEVOLAZIONI FISCALI A FAVORE DELL ATTIVITÀ SPORTIVA DILETTANTISTICA AGGIORNATA CON IL DECRETO 28 MARZO 2007 DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)

REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato

Dettagli

Risoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004

Risoluzione n. 78/E. Roma, 28 maggio 2004 Risoluzione n. 78/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 28 maggio 2004 Oggetto: Richiesta di consulenza generica - deducibilità contributi versati al FASI da parte di contribuenti in pensione

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELL ADESIONE E DELLA CONTRIBUZIONE AL FONDO DEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA DELL ADESIONE E DELLA CONTRIBUZIONE AL FONDO DEI SOGGETTI FISCALMENTE A CARICO Fondo Nazionale Pensione Complementare Sede operativa: 00147 Roma - Via C. Colombo, 137 Sede legale: 00147 Roma - Via C. Colombo, 137 Associazione giuridica riconosciuta Iscritto all'albo dei fondi pensione

Dettagli

DICHIARAZIONE ANNUALE PER IL DIRITTO ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA

DICHIARAZIONE ANNUALE PER IL DIRITTO ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA Istituto Nazionale Previdenza Sociale ALLE DETRAZIONI D IMPOSTA (articolo 23 del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600 e successive modifiche e integrazioni) In base all art. 7, D.L. n. 70/2011 non è più obbligatorio

Dettagli

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA

Dettagli

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015

INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 INDICAZIONI SULLA COMPILAZIONE DEI QUADRI DEL MOD. 730/2015 IN BASE ALLA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Di seguito, riepiloghiamo i principali campi della Certificazione Unica (CU) che DEVONO essere inseriti

Dettagli

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità

IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità IL REGIME DEI NUOVI MINIMI regime fiscale di vantaggio per l imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità A cura del Dott. Michele Avesani A partire dal 1 gennaio 2012 è entrato in vigore il regime

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui

Dettagli

Prot. n. 50 - Ufficio V

Prot. n. 50 - Ufficio V Prot. n. 50 - Ufficio V Data Roma, 23 febbraio 2015 Messaggio 023/2015 Destinatar Utenti NoiPA i Tipo Messaggio Area NoiPA Oggetto: Modello Certificazione unica 2015 Conguaglio contributivo e fiscale relativo

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI SERVIZIO CENTRALE PER IL SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO Prot. n. 50 - Ufficio V Data Roma,

Dettagli

ALLEGATO. Fase operativa area socio-sanitaria (ASL)

ALLEGATO. Fase operativa area socio-sanitaria (ASL) ALLEGATO PROGETTO DI IMPLEMENTAZIONE DI UN SISTEMA INFORMATIZZATO PER LA DEFINIZIONE DI UN PAI INTEGRATO A FAVORE DI CITTADINI IN CONDIZIONI DI NON AUTOSUFFICIENZA Ne La DGR n. 8243 del 22.10.2008, allegato

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

P r o d u t tive. Circolare n.

P r o d u t tive. Circolare n. Circolare n. Legge 23 agosto 2004, n. 239 - articoli 53 e 54, recanti modifiche e integrazioni ai requisiti per l accesso ai contributi in favore degli autoveicoli alimentati a GPL e metano di cui al decreto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Allegato A COMUNE DI FRONTONE Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Regolamento approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n... del

Dettagli

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNICAZIONE PER LA RICEZIONE IN VIA TELEMATICA TICA DEI DATI RELATIVI AI MOD. 730-4 RESI DISPONIBILI DALL AGENZIA DELLE ENTRATE TE D.M. N. 164 DEL 31 MAGGIO 1999 Informativa ai sensi dell art. 13 del

Dettagli

Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia per l anno 2010

Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia per l anno 2010 Allegato 2) Schema di domanda per l erogazione del Buono Famiglia per l anno 2010 A.S.L. DOMANDA DI CONTRIBUTO BUONO FAMIGLIA ai sensi della d.g.r. n. VIII/11197 del 03.02.2010 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 18/04/2012 Circolare n. 56 Ai Dirigenti centrali e periferici

Dettagli

Nota operativa n. 7. e p.c. Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Pensioni. Roma, 2 febbraio 20 l l

Nota operativa n. 7. e p.c. Direzione Centrale Previdenza Ufficio I Pensioni. Roma, 2 febbraio 20 l l 00142 Roma - Via Ballarin 42 - tel. 0651017626 fax 0651017625 www.inpdap.qov.it e-mail: dctrattpensuffl@inpdap.it Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell'amministrazione Pubblica Direzione

Dettagli

COMUNE CAMPIONE D ITALIA

COMUNE CAMPIONE D ITALIA COMUNE CAMPIONE D ITALIA Indirizzi della Giunta Comunale per il controllo della documentazione e dei requisiti soggettivi previsti dai Regolamenti di integrazione dei trattamenti pensionistici DOMANDA

Dettagli

Dote Sport. Le risorse finanziarie destinate alla Dote Junior non potranno andare a compensare fabbisogni relativi alla Dote Teen e viceversa.

Dote Sport. Le risorse finanziarie destinate alla Dote Junior non potranno andare a compensare fabbisogni relativi alla Dote Teen e viceversa. Dote Sport Con D.G.R. X/3731 del 19 giugno 2015 sono stati approvati i criteri e le modalità per l assegnazione della Dote Sport, misura prevista dall art. 5 della l.r. 1 ottobre 2014, n. 26 che intende

Dettagli

Circolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI

Circolare n. 4. OGGETTO: Modalità operative per l assistenza fiscale Mod. 730/2011. Allegati: 1 DIRIGENTI GENERALI CENTRALI E REGIONALI Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica DIREZIONE CENTRALE RAGIONERIA E FINANZA Ufficio del Dirigente Generale Roma, 01/03/2011 Circolare n. 4 Allegati: 1 Agli DIRIGENTI

Dettagli

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2008-2009 e Borse di Studio - Merito A.S. 2007-2008 INDICE

Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2008-2009 e Borse di Studio - Merito A.S. 2007-2008 INDICE Guida alla compilazione on-line delle domande di Dote Scuola A.S. 2008-2009 e di Borse di studio - Merito A.S. 2007-2008 INDICE Introduzione...2 Riconoscimento del soggetto richiedente da parte del sistema...2

Dettagli

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso Art.1 Premesse L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Capitolo I Principi generali

Capitolo I Principi generali CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità

Dettagli