Riscontro quesiti pervenuti fino al 7/10/2015

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1 Avviso Pubblico Contratti di Investimento per la realizzazione o il potenziamento di micro-filiere produttive locali all interno dei Progetti Locali di Sviluppo Riscontro quesiti pervenuti fino al 7/10/2015 Quesito 1. In relazione all avviso di cui all oggetto, si chiede di sapere se sia ammissibile per una stessa impresa partecipare a due diverse proposte di contratto di investimento - l una da candidare agli aiuti ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 «de minimis, l altra da candidare agli aiuti ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER) - facenti capo a due diversi soggetti proponenti (quali consorzi o società consortili o reti di impresa). L Avviso all art. 16, ultimo capoverso, recita: Non è ammessa la presentazione, a valere sul presente Avviso, da parte della stessa impresa, di più domande, anche da parte di più imprese facenti capo ai medesimi soggetti. Sono considerate appartenenti ai medesimi soggetti le imprese controllate ai sensi dell articolo 2359 del C.C. ed a quanto previsto dalla vigente normativa comunitaria. Quesito 2. Intendendo presentare un Contratto di Investimento che prevede la realizzazione di un Piano di Sviluppo Interaziendale, proposto da un gruppo di imprese, nonché, piani di sviluppo aziendali proposti da imprese del settore della Ristorazione, si chiede se il Bando consente investimenti nel settore della ristorazione "divisione 56 ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE anche nei comuni facenti parte del PISL "Artigianato, Gusto e Mestieri nell'area della Costa Viola" Capofila Comune di Bagnara (RC) L Avviso all art. 1 Settori di attività ammissibili, prevede, fra le iniziative e gli investimenti ammissibili, quelle afferenti alla divisione 56 Attività dei servizi di ristorazione. Con riferimento al PISL richiamato, sulla base della documentazione disponibile sul sito della Regione Calabria (al seguente link 7&Itemid=19, occorre verificare la coerenza dell iniziativa che si intende proporre a finanziamento con le finalità e i contenuti dello specifico PISL ai fini della valutazione complessiva del Contratto di investimento (art. 19). Quesito 3. In relazione all avviso all oggetto, si chiede di sapere se è possibile presentare Piani di Sviluppo Aziendali e/o Interaziendali composti esclusivamente da Spese per l acquisizione di Servizi reali. Nel caso sia possibile ed ammissibile a finanziamento un Piano di Sviluppo Aziendale composto esclusivamente da Servizi Reali, come si deve interpretare il limite di ammissibilità di tali spese solo fino al 20% dell importo complessivo ammissibile previsto dall art. 12 del medesimo avviso pubblico. Più in sintesi, nel caso di un Piano di Sviluppo aziendale composto da soli Servizi Reali occorre considerare tale limite del 20%? 1

2 Come richiamato nel quesito, l Avviso pubblico all art. 12 prevede che Nel caso di Piani di Sviluppo Aziendale, tali spese sono ammissibili solo fino al 20% dell importo complessivo ammissibile. Pertanto non è ammissibile un Piano di sviluppo aziendale composto solo da spese per servizi reali. Quesito 4. Possono presentare domanda di agevolazioni un'aggregazione formata da tre società capitali. E ammissibile agli incentivi un aggregazione formata da tre società di capitali: Società A Società B Società C in cui: 1. la stessa persona ricopre il ruolo di Amministratore Unico e Delegato nelle società A e C, ed è anche socia della società B; 2. l Amministratore Unico della Società B è anche componente del CdA della società A L Avviso all art. 4 prevede che Possono presentare la richiesta di agevolazione per i Contratti di Investimento le micro, piccole e medie imprese (PMI), secondo la definizione di cui all Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 651/2014. Pertanto, se le imprese A, B e C, e loro aggregazione, presentano i requisiti previsti dalla definizione di PMI di cui al richiamato regolamento nonché gli altri requisiti di ammissibilità richiesti dall Avviso, possono presentare domanda di agevolazione. Quesito 5. Vorrei Sapere se nell'avviso Pubblico Contratti di Investimento per la realizzazione o il potenziamento di micro-filiere produttive locali all interno dei Progetti Locali di Sviluppo rientra il Noleggio Senza Conducente. I settori ammissibili sono elencati all art. 6 dell Avviso. Nel caso specifico, l attività richiamata nel quesito riguarderebbe il seguente codice di attività (ATECO-ISTAT) Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri (noleggio e leasing operativo dei seguenti tipi di veicoli: autovetture ed altri autoveicoli leggeri senza autista) e, pertanto, non ammissibile ai sensi dell Avviso. Quesito 6. Avrei bisogno di alcuni chiarimenti in merito all'attestazione della disponibilità di mezzi propri per sostenere l'investimento e sui codici Ateco da utilizzare per l'iniziativa. 1) se il consorzio è costituito da società costituenda, la capacità finanziaria potrà essere dimostrata dai soci con il merito creditizio e le disponibilità sui propri conti? 2) il possesso di immobili da parte dei soci potrà essere riconosciuto come apporto di mezzi propri e quindi potrà dimostrare la capacità finanziaria? 3) E' possibile utilizzare più codici Ateco per l'iniziativa proposta dal consorzio? 2

3 Con riferimento ai primi due quesiti si specifica che l Avviso all art. 13 prevede che: Per attestare la copertura finanziaria del Piano di Investimento Produttivo, ciascun soggetto interessato può fare ricorso, congiuntamente o alternativamente: 1. al finanziamento bancario; 2. all apporto di mezzi propri o ad altre fonti di copertura. A tal fine, pena l esclusione della Domanda di Agevolazione, entro la data di sottoscrizione dell Atto di Adesione e Obbligo, il Soggetto Beneficiario dovrà produrre la seguente documentazione: o nel caso di ricorso al finanziamento bancario, copia della delibera bancaria di concessione del finanziamento redatta dalla Banca, dall Intermediario Finanziario ex art.107 TUIB, secondo la modulistica che verrà resa disponibile dall Amministrazione regionale; o nel caso di apporto di mezzi propri, una attestazione bancaria sul merito creditizio, utilizzando la modulistica che verrà messa a disposizione, e/o documentazione equipollente comprovante la disponibilità finanziaria, quali copie autentiche di attestati da saldi asserenti la disponibilità liquida (libretti bancari, postali, certificati di deposito, titoli di stato, ecc.), delibere societarie o documentazioni contabili relative al versamento del capitale proprio nella misura prevista, ecc. In relazione al terzo quesito si rimanda a quanto previsto dagli articoli 4, 5 e 6 dell Avviso. Quesito 7. Volevo sottoporre il seguente quesito: si vuole costituire un contratto di sviluppo interaziendale per la creazione di un centro servizi marketing; partecipano tre imprese: A, B e C l impresa A è anche interessata da un piano sviluppo aziendale per realizzare investimenti per la creazione e il potenziamento di specifiche unità di produzione necessari a migliorare la competitività dell impresa e a favorirne l integrazione con le altre imprese. le imprese B e C non devono fare Piani di sviluppo aziendali. Si chiede se è ammissibile una domanda di Agevolazione per realizzare un contratto di sviluppo interaziendale ed un solo piano aziendale? Ai sensi di quanto riportato all art. 3 dell Avviso, un contratto di investimento può essere articolato in un Piano di sviluppo interaziendale e un solo Piano di sviluppo aziendale. Quesito 8. L allegato 3 piano descrittivo, (per le pratiche di PIANO DI SVILUPPO AZIENDALE) va compilato uno per ogni azienda aderente al gruppo? In merito all art.17, punto J dell avviso. Le copie Autentiche dei bilanci e delle dichiarazioni dei redditi devono essere rilasciate direttamente dagli enti CCIAA e Agenzia Entrate. Questi ultimi dichiarano che la consegna di tali documenti ha una tempistica di almeno 15 giorni (ma che può arrivare fino a 60) con costi esagerati, rischiando di non poter consegnare la documentazione in tempo utile. E possibile presentare tali documenti in stampa semplice con le opportune ricevute di presentazione ed eventuale firma dell amministratore? 3

4 L allegato 3 deve essere compilato per ciascun Piano di sviluppo aziendale/interaziendale. I documenti richiamati nel quesito devo essere prodotti in copia autenticata ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000 Quesito 9. E ammissibile la proposta di tre PMI, operanti nel medesimo comparto, di cui solo una opera in territorio PISL, ipotizzando che gli investimenti materiali riguardino solo l'unità produttiva ubicata in Calabria? E ammissibile la proposta di tre PMI operanti a vario titolo nel settore della trasformazione delle olive (produttore, frantoio e imbottigliamento) che completerebbero la loro filiera con investimenti innovativi e collaborazioni funzionali? Relativamente al primo quesito, l art. 4 dell Avviso specifica che sono ammissibili i contratti di investimenti proposti da PMI che intendono realizzare investimenti nell ambito di proprie unità produttive ubicate nel territorio della Regione Calabria e, nello specifico, nei territori dei comuni facenti parte dei PISL cui si riferisce la richiesta di agevolazione. Pertanto sono ammissibili esclusivamente le domande di finanziamento riferite ad interventi materiali e immateriali da realizzare in unità produttive localizzate nei comuni rientranti nel PISL di riferimento. Riguardo al secondo quesito si rimanda a quanto stabilito all 6 dell Avviso Quesito 10. Vorrei chiedere conferma della scadenza della presentazione delle domande in merito all'iniziativa in oggetto: l'ultimo giorno utile è il ? è necessario per accedere ai finanziamenti presentare sia un piano di sviluppo aziendale che interaziendale? è necessario un contratto di rete o va bene anche solo un impegno da parte delle imprese a costituirsi come tale? In merito alla scadenza, ai sensi dell art. 16, le Domande di Agevolazione per la partecipazione all Avviso devono essere spedite entro 60 giorni dalla data di pubblicazione dello stesso nel BUR Calabria. L Avviso è stato pubblicato nel BURC n. 57 del Parte Terza, pertanto è possibile inviare la domanda, secondo le modalità indicate nell Avviso, non oltre il In merito al secondo quesito, si riporta quanto contenuto nell art. 3 dell Avviso: Il Contratto di Investimento deve riferirsi ad uno specifico Programma Integrato di Investimento articolato in: - Un Piano di Sviluppo Interaziendale, proposto da un Consorzio, Società Consortile, o da aggregazioni di PMI costituite sotto la forma del contratto di rete ; - Piani di Sviluppo Aziendale, proposti dalle PMI consorziate o facenti parte del contratto di rete. Non sono ammissibili Programmi Integrati di Investimenti costituiti esclusivamente da Piani di Sviluppo Aziendale. 4

5 Relativamente al terzo quesito, si richiama quanto contenuto nell Avviso, all art. 4 prevede che: Possono, inoltre, presentare domanda per i Piani di Sviluppo Interaziendale, i consorzi, le società consortili di imprese o i soggetti associati nella forma del contratto di rete, non ancora costituiti, purché al momento di presentazione della Domanda i proponenti si impegnino a formalizzare la costituzione entro la data di sottoscrizione dell Atto di Adesione e Obbligo, di cui al successivo art. 20. Possono presentare, altresì, domanda per i Piani di Sviluppo Aziendale anche le costituende PMI, purché al momento di presentazione della Domanda i proponenti si impegnino a formalizzare la costituzione entro la data di sottoscrizione dell Atto di Adesione e Obbligo, di cui al successivo art. 20. Quesito 11. Si chiede se, date tre PMI di cui: 1. un'impresa familiare regolarmente costituita ed operante nel settore del Commercio all'ingrosso di prodotti lattiero-caseario, con sede comune di Chiaravalle Centrale 2. una seconda impresa costituenda "B Srls" con Ateco G "Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione", che avrà sede legale ed operativa sempre nel comune di Chiaravalle Centrale 3. una terza impresa costituenda "C SRLS" con Ateco 56 - I "ATTIVITA' DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE", che avrà sede legale ed operativa sempre nel comune di Chiaravalle Centrale, è ammissibile, ai sensi del bando, una costituenda rete "ABC" con impegno a costituirsi in fase di sottoscrizione dell'atto di Adesione ed obbligo? Relativamente alla costituzione della rete, si rimanda alla risposta al quesito precedente. Quesito 12. La partecipazione al bando è consentito solo alle imprese che fanno parte di un contratto di rete? Ed eventualmente la richiesta di finanziamento deve essere presentata da tutte le imprese consorziate oppure è validata anche la domanda presentata da una sola impresa? In relazione ai quesiti posti si rimanda a quanto previsto dagli articoli 3, 4 e 5 dell Avviso. Quesito 13. In riferimento al bando in oggetto ed in particolare alla divisione 56 (ATTIVITÀ DEI SERVIZI DI RISTORAZIONE), si richiede gentilmente qualche chiarimento riguardo la rete d'impresa. Nel bando viene specificata la cooperazione di almeno tre imprese tramite contratti, di conseguenza: La partecipazione al bando da parte di un azienda implica la formazione di un unica società quindi una sola partita IVA, Iscrizione camera di commercio ecc...con le altre aziende? oppure sono sufficienti i contratti di collaborazione. - In riferimento allo studio di architettura in cosa consistono i contratti tra professionisti? - Uno studio di architettura ricadente in uno dei territori PISL specificati nel bando, può partecipare al bando con un professionista residente in altra Regione. 5

6 Precisando che i beneficiari dell Avviso sono esclusivamente le piccole e medie imprese, secondo le definizioni e in base ai requisiti nello stesso richiamati, si rinvia agli artt. 4 e 5 per la verifica degli aspetti di ammissibilità dei proponenti. Quesito 14. Visto che soltanto oggi sono stati pubblicati i 13 PISL, non sarebbe opportuno far partire i 60 giorni dalla data odierna? I PISL sono stati approvati con la DGR n. 466 del 19 ottobre Quesito 15. Vorrei porre n. 3 quesiti in quanto conservo dei dubbi sulla compilazione della modulistica: 1) In merito alla compilazione dell' "Allegato 4 - Facsimile Dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla C.C.I.A.A e dell' Allegato 5 - Facsimile Dichiarazione sostitutiva di Regolarità contributiva" qualora si tratti di costituende aziende partecipanti che si uniscano ad un progetto di contratto di rete, presentato da un "Costituendo Consorzio" quale modulistica devono compilare, visto che non sono iscritte, tutte o alcune di loro presso la CCIAA e non ancora presentano regolarità contributiva? 2) Laddove il soggetto proponente opti per il regime di aiuto previsto di cui all Art. 14 del Regolamento (UE) n. 651/2014 Regolamento Generale di esenzione per categoria 2014/2020 GBER, chiaramente non si è sottoposti al limite "de minimis delle euro per ogni singola azienda; pertanto sia il soggetto proponente in qualità di costituendo o costituito consorzio/società cooperativa, che le singole imprese(costituende o costituite) ed aderenti al progetto di consorzio, possono presentare piani di investimento in grado di superare gli importi indicati dalla misura "de minimis"? 3) Il bando parla di contratti di rete con almeno n. 3 imprese; esiste un limite massimo nella partecipazione del numero di imprese aderenti) Con riferimento al primo quesito, si specifica che gli allegati 4 e 5 devono essere compilati dalle imprese esistenti. Riguardo al secondo quesito, se la domanda di agevolazione viene presentata a valere sul Regolamento (UE) n. 651/2014, si applicano le intensità e le misure di aiuto previste da tale regolamento; di conseguenza, non si applica il regolamento de minimis e i relativi massimali. In relazione al terzo quesito, si precisa che l Avviso non stabilisce limiti massimi del numero di imprese che possono aderire al consorzio o altra forma aggregativa. Quesito 16. Chiedo i seguenti chiarimenti: 1. un Dottore Commercialista con più di 3 anni di attività come Servizi Forniti dai Dottori Commercialisti può stilare un piano di comunicazione relativo ai servizi reali, obbligatori nel progetto PISL o deve avere un codice Ateco specifico? 2. il secondo riguarda l'ammissibilità di un azienda ad una rete fuori dalla propria provincia, e cioè: può un azienda ubicata in un comune diverso da quello del proprio contratto di rete, ma che comunque rientra tra i comuni ammessi a partecipare insieme alla suddetta rete in coerenza con le finalità del bando di sviluppo territoriale integrato? 6

7 Per precisare, il resto della rete è sul PISL 13 "Monte Poro Serre Vibonesi", l'altra azienda è ubicata a Cardinale, confinante con l'area del PISL 13, e rientra nel PISL 1 " L' anima del territorio e le sue forme : la forza della tradizione nell' era della globalizzazione" Alla dotazione finanziaria di quale PISL attingerebbe qualora fosse possibile che l'azienda partecipasse? Con riferimento ai fornitori di servizi reali, l Avviso all art. 12 prevede che: Ai fini dell ammissibilità delle spese per servizi, i fornitori devono aver maturato almeno 3 anni di attività nel settore di consulenza e il valore delle consulenze già prestate deve essere almeno pari a 3 volte il costo del servizio richiesto. Per quanto riguarda le condizioni di ammissibilità dei proponenti, si rimanda all art. 4 dell Avviso, in cui si stabilisce, in particolare, che sono ammissibili i contratti di investimenti proposti da PMI che intendono realizzare investimenti nell ambito di proprie unità produttive ubicate nel territorio della Regione Calabria e, nello specifico, nei territori dei comuni facenti parte dei PISL cui si riferisce la richiesta di agevolazione. Pertanto, sono ammissibili esclusivamente le domande di finanziamento riferite ad interventi materiali e immateriali da realizzare in unità produttive localizzate nei comuni rientranti nel PISL di riferimento (cui si riferisce la domanda). Quesito 17. In merito all articolo 17 del bando, punto J, anche le dichiarazioni dei redditi vanno rilasciate con copia Autentica? In caso dei bilanci e/o delle dichiarazioni, le copie autentiche vanno richieste all ente di deposito (CCIAA Agenzia Entrate) o è sufficiente la ricevuta di presentazione di tali documenti? Il comune di Rossano (CS) (e altri comuni) non ha ancora pubblicato il PISL C.ROS.PRO, come è possibile da parte delle aziende istruire un progetto senza le relative linee guide del Pisl? E prevista una proroga della scadenza dei 60 giorni da data pubblicazione BURC? I documenti richiamati nel quesito devo essere prodotti in copia autenticata ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000. La documentazione PISL è disponibile sul sito della Regione Calabria al seguente link 7&Itemid=19 Al momento non sono previste proroghe. Quesito 18. Considerato che il bando estende la possibilità di partecipare al codice ATECO 71 "Attività degli Studi di Ingegneria ed Architettura" gradirei conoscere se: "e' ammessa la partecipazione al bando di consorzi o societa' consortili costituite da professionisti e/o studi professionali associati". Precisando che i beneficiari dell Avviso sono esclusivamente le piccole e medie imprese, secondo le definizioni e in base ai requisiti nello stesso richiamati, si rinvia agli artt. 4 e 5 per la verifica degli aspetti di ammissibilità dei proponenti 7

8 Quesito 19. Sarei interessata alla lettura dei PISL approvati da codesta Spettabile Regione Calabria. Non trovando un link sul sito della Regione, La pregherei di indicarmene uno da cui scaricare detti documenti o contrariamente inviarmi istruzioni si come reperirli. La documentazione PISL è disponibile sul sito della Regione Calabria al seguente link 7&Itemid=19 Quesito 20. 1) Una azienda agricola può partecipare al contratto di investimento formulando una iniziativa che rientra nei codici di attività ammissibili? (per esempio una azienda agricola può chiedere di allestire un negozio per la vendita di prodotti tipici locali come diversificazione di attività? o realizzare un servizio di deposito materie prime in cui far confluire i prodotti di tutte le aziende agricole e non facenti parte della rete/associazione? o realizzare un ristorante tipico? o realizzare un centro per il trekking a cavallo o in bicicletta?) 2) In caso di ammissione di una azienda agricola qual è il massimale in regime de minimis che si applica? E' considerato quello per le imprese agricole o si può applicare quello per l'attività secondaria non agricola conseguente alla nuova iniziativa di settore ammissibile non agricolo rientrante nel contratto di investimento? 3) I contratti di investimento sono richiesti in coerenza del PISL di riferimento. Ma dove sono reperibili i PISL approvati da prendere come riferimento per le progettazioni? 4) Una impresa che ha sede legale in un comune non compreso nel PISL può presentare un progetto che prevede la realizzazione di unità operativa in un comune incluso nel PISL ed essere così considerata ammissibile o deve prevedere la costituzione di una impresa giuridicamente nuova con sede nel comune incluso nel PISL al quale affidare la titolarità della nuova iniziativa? 5) Chi è il soggetto responsabile titolato ufficialmente a fornire chiarimenti ed informazioni sul bando? Gli Uffici Vostri della Regione o gli Uffici dei Comuni capofila o entrambi? Nello specifico si possono avere i riferimenti di contatto per il PISL Monte Porto Serre? Con riferimento al primo quesito, l Avviso all art. 6 prevede che, nel rispetto della normativa comunitaria di disciplina degli aiuti di Stato, sono ammissibili alle agevolazioni le iniziative e gli investimenti riferite ai codici ATECO 2007 nello stesso elencati. In merito al secondo punto, l Avviso prevede la concessione di agevolazioni ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 «de minimis») e del Regolamento (UE) n. 651/2014 (GBER). Il Regolamento (UE) n. 1407/2013, nello specifico, non si applica agli aiuti concessi a imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Relativamente al quarto punto, l Avviso, all art. 4, prevede che, ai fini dell ammissibilità, gli investimenti devono essere realizzati in unità produttive ubicate nei territori dei comuni facenti parte dei PISL cui si riferisce la richiesta di agevolazione. Per il terzo e il quinto punto, si informa che i riferimenti per chiarimenti e la documentazione PISL sono disponibili sul sito della Regione Calabria al seguente link: 8

9 7&Itemid=19 Quesito 21. Avrei bisogno cortesemente di un chiarimento inerente il PILS per la provincia di Reggio Calabria. Nella sezione di attività ammissibili, viene esclusa dalla possibilità di richiedere agevolazioni l'attività manifatturiera riguardante la produzione trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli compresi nell'allegato I del trattato sul funzionamento dell'unione Europea. Detto allegato annovera praticamente tutte le categorie della filiera agricola, quindi Vi domando quali settori riguardanti l'agroalimentare possano essere ammessi al bando. L Avviso, all art. 6, include tra le attività economiche ammissibili la sezione C Attività manifatturiere, che comprende anche le attività agroindustriali ovvero di trasformazione di prodotti agricoli. Come specificato nell Avviso tali attività sono ammissibili purché rispettino le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria. In modo particolare, non sono ammissibili alle agevolazioni i programmi d'investimento riguardanti le attività economiche relative alla trasformazione dei prodotti agricoli compresi nell allegato I del Trattato sul funzionamento dell'unione europea. Per trasformazione di un prodotto agricolo, si intende qualunque trattamento di un prodotto agricolo, di cui al citato allegato I, in esito al quale il prodotto ottenuto rimane comunque un prodotto agricolo compreso nel medesimo allegato. Pertanto, le attività di trasformazione di prodotti agricoli che non rientrano nella definizione sopra riportata sono ammissibili alle agevolazioni, salvo eventuali ulteriori condizioni richiamate nell Avviso. Quesito 22. Si chiede di conoscere quanto segue: 1. Ammissibilità di un Piano di Sviluppo Interaziendale promosso da un costituendo Contratto di Rete, in forma di Rete-Contratto, che preveda esclusivamente l acquisizione di servizi reali, privo quindi di investimenti produttivi comuni; 2. L art.13, ultimi capoversi, dell avviso pubblico recita Nel caso in cui gli aiuti vengano concessi ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 «de minimis», l importo complessivo dell agevolazione non potrà eccedere su un periodo di tre esercizi finanziari il massimale di euro. L impresa dovrà fornire informazioni complete relative a qualsiasi altro aiuto «de minimis» ottenuto durante i due esercizi finanziari precedenti e nell esercizio finanziario in corso nel rispetto del principio del divieto di cumulo delle agevolazioni. Le agevolazioni «de minimis» sono concesse nella forma di un contributo in conto capitale nella misura massima del 70% delle spese ammissibili, fino all importo massimo di per i Piano di Sviluppo Aziendale/Interaziendale. Si chiede di chiarire se il limite massimo del contributo in conto capitale sia da calcolare sul 70% del contributo massimo ai sensi del Regime de Minimis e quindi pari ad ,00 o sul limite dei ,00, eventualmente pari al 75% del Regime de Minimis, ferma restando a carico del proponente la quota minima di cofinanziamento del 25% dell investimento proposto; 3. L art. 9 Condizioni generali di ammissibilità delle spese, stabilisce che Gli investimenti previsti dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell Atto di adesione e obbligo di cui al successivo art. 20., pertanto si chiede di conoscere se il cronoprogramma della realizzazione degli investimenti va articolato sulla base di detto 9

10 limite temporale o se, diversamente, bisogna tener conto delle tempistiche di attuazione, spesa e rendicontazione delle risorse FESR da parte della Regione Calabria alla UE; 4. Si chiede di conoscere se possa essere omessa la compilazione della sezione 7.1 Conto Economico previsionale dell allegato 3 - Piano Descrittivo, nel caso della compilazione di detta sezione per un Piano Interaziendale basato esclusivamente sull acquisizione di servizi reali comuni dalle imprese facenti parte del C.I., quindi in assenza di investimenti produttivi comuni e di dati contabili previsionali. L Avviso non esclude la possibilità di presentazione di un Piano di sviluppo interaziendale che preveda soltanto l acquisizione di servizi reali. Come richiamato nel quesito, Le agevolazioni «de minimis» sono concesse nella forma di un contributo in conto capitale nella misura massima del 70% delle spese ammissibili, fino all importo massimo di per Piano di Sviluppo Aziendale/Interaziendale. Ovvero il contributo massimo concedibile sarà pari al 70% delle spese di investimento ammissibili del Piano di Sviluppo Aziendale/Interaziendale e comunque fino all importo di euro. Il prospetto di Conto Economico previsionale deve essere compilato anche nel caso di Piani di sviluppo interaziendali riguardanti l acquisizione di servizi reali. Quesito 23. È possibile proporre domanda di agevolazioni di un costituendo consorzio solo per programmi di investimento interaziendale proposto e gestito dal solo consorzio? Si riporta quanto contenuto nell art. 3 dell Avviso: Il Contratto di Investimento deve riferirsi ad uno specifico Programma Integrato di Investimento articolato in: - Un Piano di Sviluppo Interaziendale, proposto da un Consorzio, Società Consortile, o da aggregazioni di PMI costituite sotto la forma del contratto di rete ; - Piani di Sviluppo Aziendale, proposti dalle PMI consorziate o facenti parte del contratto di rete. Non sono ammissibili Programmi Integrati di Investimenti costituiti esclusivamente da Piani di Sviluppo Aziendale. Quesito 24. Art. 6 Settori di attività ammissibili Possono essere ammessi alle agevolazioni esclusivamente i Piani di Sviluppo Interaziendale/Aziendale riferiti agli ambiti ammissibili dalla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale di riferimento e, tenendo conto, per ogni singolo territorio dei 13 PISL Sistemi Produttivi locali, Distretti Agroalimentari e Distretti rurali, di quanto indicato dai proponenti nella proposta progettuale e dal Responsabile del modello di gestione del PISL ai sensi dell art. 4, comma 2 punto b) dell Accordo di Programmazione negoziata. Nel testo citato dell'articolo 6 del Bando si fa riferimento anche alle specifiche priorità che i singoli PISL approvati hanno evidenziato nella proposta presentata. Vorrei sapere: dove è possibile trovare i testi di riferimento dei PISL approvati per tenere in debita considerazione le priorità indicate, (specifico che da una sommaria visione del sito CalabriaEuropa tali testi non sono disponibili); 10

11 se un settore è ammissibile rientrando tra le attività indicate nei codici ATECO dell'art. 6, ma non è perfettamente coerente con il progetto Pisl originario l'attività è comunque ammissibile? Si fa presente che la documentazione PISL è disponibile sul sito della Regione Calabria al seguente link: 7&Itemid=19 Se un iniziativa rientra fra le attività economiche di cui all art. 6 è ammissibile alle agevolazioni. Tuttavia, è opportuno verificare la coerenza dell iniziativa che si intende proporre a finanziamento con le finalità e i contenuti dello specifico PISL ai fini della valutazione complessiva del Contratto di investimento (art. 19). Quesito 25. In merito all avviso pubblico Contratti di investimento, le categorie e sono ammissibili? Nel caso della categoria si possono vendere on-line anche prodotti ortofrutticoli e derivati (olio, vino, marmellate, ecc.)? Ai sensi dell Avviso, art. 6, le categorie e sono ammissibili alle agevolazioni. Si precisa, tuttavia, che non sono ammissibili i programmi d'investimento riguardanti la produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli compresi nell allegato I del Trattato sul funzionamento dell'unione europea. Quesito 26. Invio alcuni quesiti relativi all'avviso PISL: 1) Il "contratto di Investimento", dell'importo minimo di per le spese agevolabili, è dato dalla somma del Piano di Sviluppo Interaziendale più i singoli Piani di Sviluppo Aziendale? 2) In caso di costituenda Rete-contratto, senza personalità giuridica, viene individuata una capofila? Ovvero in che forma vengono erogati i finanziamenti nel regime de minimis e come vengono imputati alle singole imprese nel piano interaziendale? 3) Nell'ipotesi della richiesta di finanziamento per la creazione di un "Centro Servizi - CED" a disposizione delle imprese della costituenda rete-contratto senza personalità giuridica, a chi viene attribuita la titolarità dei beni acquisiti? E con quali eventuali ricadute sui singoli Piani Aziendali? 4) Lo sviluppo di un "Contratto di investimento ICT Piani di investimenti produttivi interaziendali" previsto e citato dal PISL Cosenza, è coerente con il PISL stesso? Le spese agevolabili del Contratto di investimento sono date dalla somme delle spese agevolabili dei Piani di sviluppo aziendale e interaziendale. In caso di contratto di rete senza personalità giuridica le agevolazioni saranno concesse alle singole imprese aderenti, in relazione alle spese sostenute e rendicontate per la realizzazione del Piano di sviluppo interaziendale. Pertanto, l ammontare massimo di aiuto concedibile ai sensi del regolamento de minimis sarà calcolato sull insieme delle agevolazioni concesse alle imprese aderenti al contratto sulla base delle spese riferite sia al Piano aziendale che al Piano interaziendale. Ulteriori indicazioni in merito a quanto richiesto potranno eventualmente essere fornite nell ambito di apposite Linee guida per la rendicontazione. 11

12 Per la verifica di coerenza dell iniziativa rispetto ai PISL si rimanda alla documentazione disponibile sul sito della Regione Calabria al seguente link: 7&Itemid=19 Quesito 27. Si richiede un chiarimento in merito ai settori di attività ammissibili. La proposta progettuale, per essere considerata ammissibile, basta che sia riferita ai codici ATECO 2007 indicati all'art. 6 dell'avviso e allo stesso tempo ricada sui territori comunali di un PISL o deve anche risultare coerente con le attività declinate dagli specifici PISL? Il PISL ha un valore solo per l'individuazione geografica dei territori di investimento oppure bisogna che l'idea si collochi anche in linea con le attività definite dai PISL? Ad esempio, nel caso specifico del PISL 11 - Reggio Calabria, i Progetti ammissibili devono necessariamente rientrare tra quelli collegati alle filiere Agroalimentare, del Legno e/o della Bioedilizia? Come desumibile dall Avviso, in particolare dagli artt. 4 e 6, sono ammissibili i contratti di investimenti proposti da PMI che intendono realizzare investimenti nell ambito di proprie unità produttive ubicate nei comuni facenti parte dei PISL cui si riferisce la richiesta di agevolazione; inoltre, le iniziative devono riguardare i codici di attività economica di cui all art. 6, con le eventuali limitazioni previste dalla normativa comunitaria in materia di aiuti. Tuttavia, è opportuno verificare la coerenza dell iniziativa che si intende proporre a finanziamento con le finalità e i contenuti dello specifico PISL ai fini della valutazione complessiva del Contratto di investimento (art. 19). 12

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