TECN.PROG.SIST.INF. XML. Roberta Gerboni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "TECN.PROG.SIST.INF. XML. Roberta Gerboni"

Transcript

1 Roberta Gerboni

2 Introduzione Lo sviluppo tecnologico relativo alle reti il crescente sviluppo della distribuzione di hardware per la comunicazione hanno reso necessaria Semantic Web significa un Web comprensibile per le macchine. Esse devono essere in grado di comunicare tra loro scambiandosi dati aventi un preciso significato: non semplici dati ma informazioni. la definizione di standard per lo scambio di documenti e informazioni. Presupposto per lo scambio di dati fra le applicazioni è che le macchine comprendano i dati del Web. Questo è possibile strutturando le informazioni al momento della loro archiviazione. 2

3 Le origini: SGML Da molti anni le organizzazioni per la standardizzazione lavorano alla definizione di linguaggi di scambio di informazioni. Già nel 1986 l International Organization for Standardization (ISO) approvò lo standard ISO n.8879 con il nome: SGML (Standard Generalized Markup Language) SGML è stato sviluppato dal 1960 al 1980 ed è un metalinguaggio, cioè un linguaggio usato per la descrizione di altri linguaggi, che serve per definire linguaggi di tipo markup. La sua caratteristica principale è quella di fornire una modalità di codifica dei documenti ipertestuali in modo da renderli indipendenti dalla macchina e dalla loro piattaforma software. Deve essere possibile leggere documenti creati da altri anche se questi sono stati realizzati con applicativi diversi. Per rendere chiara ed esplicita l'interpretazione di ogni parte di un documento, viene usato un meccanismo di codifica detto markup; questo meccanismo permette di descrivere, usando particolari simboli (detti tag), la struttura di un documento, indicando, ad esempio, l'inizio e la fine di una parola o l'inizio e la fine delle varie parti di cui si compone un documento (paragrafi, sezioni, capitoli). Tutto ciò prima che nascesse il world wide web e si moltiplicassero siti e portali. 3

4 Esempio di SGML Un documento in un linguaggio di markup definito sulla base di SGML è sempre composto delle seguenti tre parti: <!SGML ISO 8879: > <!DOCTYPE NOVEL [ <!ELEMENT NOVEL (FRONT,CONTENT) > <!ELEMENT FRONT (TITLE, SUBTITLE?, AUTHOR)> <!ELEMENT CONTENT (CHAPTER)+ > <!ELEMENT CHAPTER (TITLE, PARA+)> <!ELEMENT TITLE #PCDATA > <!ELEMENT SUBTITLE #PCDATA > <!ELEMENT AUTHOR #PCDATA > <!ELEMENT PARA #PCDATA > ]> <NOVEL> <FRONT> <TITLE>Three men in a boat</title> <SUBTITLE>To say nothing of the dog!</subtitle> <AUTHOR>Jerome K. Jerome</AUTHOR> </FRONT> <CONTENT> <CHAPTER> <TITLE>Chapter 1</TITLE> <PARA>There were four of us... </PARA> <PARA>We were all feeling... </PARA> </CHAPTER> </CONTENT> </NOVEL> Dichiarazione SGML Una dichiarazione SGML è lunga varie centinaia di righe. Non è obbligatoria. Se è assente, viene usata una dichiarazione di default detta Reference Concrete Syntax. La RCS definisce lunghezze e sintassi standard (come l'uso del carattere "<" per indicare l'inizio del tag) DTD Document Type Definition La dichiarazione del tipo del documento serve a specificare le regole che permettono di verificare la correttezza strutturale di un documento. Istanza del documento L istanza del documento è quella parte del documento che contiene il testo vero e proprio, dotato del markup appropriato. Esso contiene una collezione di elementi, attributi, entità, PCDATA, commenti, ecc. Le applicazioni SGML sono in grado di verificare se l istanza del documento segue le regole specificate nel DTD, e di identificare le violazioni. 4

5 Parser SGML L'elaborazione SGML si compone fondamentalmente di un programma in grado di verificare la correttezza formale di un sorgente SGML in base al suo DTD. Questo tipo di programma è l'analizzatore SGML (SGML parser) e il suo compito si estende frequentemente alla generazione di un risultato intermedio, pronto per una rielaborazione successiva, normalmente attraverso programmi e sistemi di composizione tipografica. Documento preelaborato secondo il DTD 5

6 Le origini: XML XML è stato sviluppato dal World Wide Web Consortium (W3C). Nel 1996 è stato formato un gruppo di lavoro con l incarico di definire un linguaggio a markup estensibile di uso generale. Nel 1998 sono state rilasciate le specifiche di XML come W3C Recommendation e aggiornate nel XML deriva da SGML, un linguaggio di markup (ISO 8879) e nasce come un sottoinsieme semplificato di SGML orientato all utilizzo su World Wide Web. XML ha assunto ormai un ruolo autonomo e una diffusione ben maggiore del suo progenitore. Metalinguaggi 6

7 Metalinguaggi e linguaggi di markup 7

8 XML XML (Extensible Markup Language) è lo standard più utilizzato per l interscambio: di documenti prodotti con applicazioni software diverse di dati tra DBMS di produttori diversi. I documenti scritti in XML sono destinati ad essere interpretati da applicazioni. Volendo fare un confronto: HTML è concepito per la visualizzazione dati in formato ipertestuale e multimediale XML è concepito per La creazione, la memorizzazione e la distribuzione (interscambio) di dati e NON la visualizzazione 8

9 Caratteristiche di XML È un metalinguaggio, che permette di definire sintatticamente linguaggi di markup. XML permette di esplicitare la struttura di un documento in modo formale mediante marcatori che vanno inclusi all interno del testo. Permette la rappresentazione di qualsiasi tipo di documento (e di struttura testuale) indipendentemente dalle finalità applicative. Adotta un formato di file di tipo testuale: sia il markup sia il testo sono stringhe di caratteri e si basa sul sistema di codifica dei caratteri ISO 10646/UNICODE. Per la sua sintassi rigorosa e allo stesso tempo flessibile può essere usato per la rappresentazione di dati strutturati (archivi, tabelle, matrici) e in alternativa ai formati di database tradizionali Un documento XML è leggibile da un utente umano senza la mediazione di software specifico. È indipendente dal tipo di piattaforma hardware e software su cui viene utilizzato. È uno standard di pubblico dominio e ogni software conforme XML è in grado di gestire dati in formato XML 9

10 Caratteristiche di XML Sono disponibili numerose applicazioni e librerie open source per la manipolazione di dati in formato XML basate su diversi linguaggi di programmazione (Java, C, C# Python, Perl, PHP ). Un applicazione in grado di elaborare dati in formato XML viene definita elaboratore XML. È indipendente dai dispositivi di archiviazione e visualizzazione in quanto un documento XML può essere archiviato su qualsiasi tipo di supporto digitale (attuale e futuro). Può essere facilmente trasmesso via Internet tramite i protocolli HTTP, SMTP, FTP. Un documento XML può essere visualizzato su qualsiasi dispositivo di output. 10

11 Pubblica amministrazione e XML La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti delle amministrazioni dello stato debba avvenire esclusivamente in forma elettronica. Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione La trasmissione delle fatture elettroniche (fatturapa) destinate all amministrazione dello stato deve essere effettuata attraverso il Sistema di Interscambio (SdI). Una fattura PA è un documento in formato XML, sottoscritto con firma elettronica qualificata o digitale che contiene il codice identificativo univoco dell'ufficio destinatario della fattura riportato nell'indice delle Pubbliche Amministrazioni (c.d. IPA) (art.21 DPR n. 633/1972) e che viene inviato, tramite posta elettronica certificata (PEC) o intermediario a un sistema di interscambio con la pubblica amministrazione. 11

12 Pubblica amministrazione e XML Decreto ministeriale 3 aprile 2013, n. 55 Le ricevute ed i messaggi di notifica sono predisposti secondo un formato XML la cui struttura e' riportata nelle specifiche tecniche del Sistema di Interscambio 12

13 La strutturazione dei documenti XML La strutturazione dei documenti è un aspetto importante perché permette di: Elaborare i documenti in modo automatico - archiviazione dei documenti - estrazione dati da pagine XML - ricerca di contenuti Rendere il documento facilmente recuperabile ed interpretabile. Archiviazione Portare un documento XML in un database risulta essere una cosa molto semplice, infatti un documento XML risulta essere una sorta di base di dati. Quindi la struttura di un documento XML permette una facile archiviazione. Inoltre l archiviazione risulterà tanto dettagliata quanto risulta fine la granularità dei documenti, superando così gli inconvenienti della archiviazione dei documenti come file interi. 13

14 La strutturazione dei documenti XML Generalmente un documento strutturato viene visto come un insieme ordinato di nodi etichettati, organizzato gerarchicamente con una struttura ad albero, permettendo un ulteriore gestione della struttura gerarchica che a sua volta avvia una catena di elaborazioni automatiche del documento stesso. Estrazione informazioni Nei documenti XML si può identificare, elaborare ed estrarre qualsiasi parte di documento isolata tra due tag: più fine è il dettaglio della struttura del documento maggiori saranno le possibilità di isolare informazioni utili nelle pagine. 14

15 Esempi di documenti XML La strutturazione dei documenti XML 15

16 La strutturazione dei documenti XML Si devono definire dei vincoli per l'utilizzo dei tag all'interno dei documenti. Si deve poter stabilire quali tag e come possono essere utilizzati, secondo una precisa struttura logica. È necessario definire una grammatica. Una grammatica è un insieme di regole che indica: quali vocaboli (elementi) possono essere utilizzati quale struttura deve essere seguita per comporre frasi (documenti). In XML ci sono: regole sintattiche - Come dobbiamo scrivere le informazioni all interno dei documenti regole semantiche (ma non è obbligatorio) - Cosa possiamo scrivere in un documento XML. Un documento XML che rispetta le regole sintattiche si dice ben formato (well-formed) Un documento XML che rispetta le regole sintattiche e semantiche definite da una grammatica si dice valido. 16

17 La struttura logica e fisica di un documento XML Un documento XML è un semplice file di testo strutturato in modo gerarchico composto da elementi. Un elemento XML è ciò che è compreso tra un tag di apertura e il corrispondente tag di chiusura (inclusi). Un elemento può contenere testo, attributi e altri elementi, oppure essere vuoto. Gli attributi sono rappresentati con una coppia nome=valore all interno dei tag. Un documento può contenere anche spazi bianchi, a capo e commenti. attributo Elemento radice elemento documento XML che rappresenta un messaggio SMS 17

18 La struttura logica e fisica di un documento XML Elementi e attributi Non c è una regola precisa per decidere se scegliere una rappresentazione di una informazione come elemento o come attributo di un elemento. Un elemento È estendibile in termini di contenuto (con elementi figli) e di attributi. È un entità a se stante. Un attributo non è estendibile: può solo modellare una proprietà di un elemento in termini di valore. È strettamente legato ad un elemento. Può solamente contenere un valore atomico. La scelta dipende da diversi fattori: leggibilità, semantica, tipo di applicazione, efficienza 18

19 La sintassi XML Tutti i documenti XML devono iniziare con una delle seguenti dichiarazioni: <?xml version="1.0"?> che identifica la versione di riferimento del linguaggio <?xml version="1.0 encoding= UTF-8?> che contiene anche informazioni sul set di caratteri Se il file che contiene un documento XML contiene caratteri che non appartengono all insieme ASCII, come per esempio i caratteri accentati della nostra lingua, è necessario specificare il tipo di codifica utilizzato. Esempi: UTF-8: Unicode da 8 a 32 bit/car UTF-16: Unicode a 16 bit/car (Java) ISO : set Latin 1 con lettere accentate 8 bit/car (Europa occidentale) Windows-1252: Codifica a 8 bit dei caratteri dell Europa occidentale adottata dai sistemi operativi Windows <?xml-stylesheet type= text/css href= gree.css?> che contiene riferimenti a documenti esterni utili per il trattamento del documento 19

20 La sintassi XML È case-sensitive I nomi iniziano con il simbolo _ o una lettera dell alfabeto I caratteri consentiti all interno dei nomi sono: _. lettere e numeri I tag sono nomi compresi tra <. > e ogni tag deve chiuso <tag> </tag> Se un tag non ha un contenuto deve avere la forma <tag/> oppure <tag attributo=" "/> I tag devono essere nidificati in maniera gerarchica a specchio L intero documento XML, a esclusione della dichiarazione iniziale, deve essere compreso in un solo elemento «radice» I tag possono avere attributi per i quali è possibile specificare valori che devono essere necessariamente delimitati da un apice o da doppio apice Un commento è compreso tra i simboli <!-- e --> 20

21 La sintassi XML I simboli chiave sono caratteri riservati del linguaggio. Essi sono rappresentati mediante delle entità e per inserirli all interno del testo occorre usare il corrispondente riferimento: Si possono rappresentare i caratteri UNICODE usando la notazione &#XXXX: ½ ½ è è Il linguaggio XML prevede un attributo predefinito speciale denominato xml:lang per indicare la lingua del testo contenuto in un elemento; i valori più comuni sono i seguenti: 21

22 La sintassi XML Ogni elemento presente in XML può contenere a sua volta altri elementi e gli strumenti software che gestiscono i documenti XML analizzano l intero contenuto di ogni elemento. Per evitare che il contenuto di un elemento sia analizzato e permettere che al suo interno possa essere inserita qualsiasi sequenza di caratteri, è possibile qualificarlo come CDATA (Character DATA) inserendolo tra i simboli <![CDATA[ e ]]>. La possibilità di definire testo di tipo CDATA consente di inserire codice HTML come contenuto di un elemento di un file XML. 22

23 Regole nella creazione di un file XML Un documento XML è well formed (ben formato) se rispetta le regole sintattiche: tutti i tag sono chiusi nell'ordine corretto esiste un solo elemento radice i valori degli attributi sono scritti fra virgolette gli elementi non hanno due attributi con lo stesso nome i nomi degli elementi e degli attributi non contengono caratteri speciali (&,...) i nomi degli elementi non contengono spazi.. Un documento XML è valido se: è ben formato rispetta le regole del DTD associato. Documento XML DTD Analizzatore validante Documento valido Documento non valido Per validare l'xml Lo apriamo col browser che ci dice se è valido oppure Per validare l'html 23

24 Document Type Definition Il DTD (Document Type Definition), è un documento che definisce la grammatica per i documenti XML dove la sintassi è costituita da due dichiarazioni: <!ELEMENT> (struttura del documento ed elementi utilizzabili all'interno del documento stesso) <!ATTLIST> (lista di attributi di ogni elemento). Vengono inoltre espressi dei caratteri speciali per indicare il numero di occorrenze di un elemento: * indica che l'elemento è presente zero o più volte? indica che l'elemento è presente zero o una volta + indica che l'elemento è presente una o più volte indica un alternativa Esempio: <!ELEMENT paragrafo (testo+, immagine*) > Gli elementi possono essere caratterizzati meglio tramite la specifica di una lista di attributi. NUMERO è attualmente definito come un elemento nel DTD, ed ha degli attributi: il prefisso e la compagnia. Dal punto di vista sintattico un attributo è così specificato: <!ATTLIST nome_elem nome_attr tipo valore_default > #PCDATA significa parsed character data CDATA: sequenza di caratteri (una stringa) #IMPLIED significa che l attributo è opzionale 24

25 Document Type Definition Il DTD viene scritto da colui che definisce cosa è valido e cosa non lo è per un certo tipo di documento XML. Essoviene specificato all interno deldocumento XML. Il primo elemento strutturale di un documento XML è: un prologo opzionale costituito da due componenti anch essi opzionali : La dichiarazione XML La dichiarazione del tipo di documento Il corpo del documento XML che contiene dei dati strutturati (albero) Prologo La dichiarazione XML abbiamo già visto che è del tipo: <?xml version="1.0 encoding= UTF-8?> La dichiarazione del tipo di documento deve iniziare con: <! DOCTYPE. > Questo tag contiene il riferimento al DTD che può essere sia esterno che interno al file XML: DTD interno (o in-line): <! DOCTYPE root [ Codice DTD ] > DTD esterno: il tag contiene il riferimento al file DTD <! DOCTYPE root SYSTEM url del file > Dove root è il nome dell elemento radice. 25

26 articolo.dtd <!ELEMENT articolo (paragrafo+)> <!ELEMENT paragrafo (immagine*, testo+, codice*)> <!ELEMENT immagine EMPTY> <!ELEMENT testo (#PCDATA)> <!ELEMENT codice (#PCDATA)> <!ATTLIST articolo titolo CDATA #REQUIRED> <!ATTLIST paragrafo titolo CDATA #IMPLIED tipo (abstract bibliografia note) #IMPLIED> <!ATTLIST immagine file CDATA #REQUIRED> <?xml version= 1.0 > <!DOCTYPE articolo SYSTEM articolo.dtd > <articolo titolo= Titolo dell articolo > <paragrafo titolo= Titolo del primo paragrafo > <testo> Blocco di testo del primo paragrafo </testo> <immagine file= immagine1.jpg > </immagine> </paragrafo> <paragrafo titolo= Titolo del secondo paragrafo > <testo> Blocco di testo del secondo paragrafo </testo> <codice> Esempio di codice </codice> <testo> Altro blocco di testo </testo> </paragrafo> < /articolo> Esempi di documenti XML e DTD <?xml version= 1.0 > <!DOCTYPE articolo [ <!ELEMENT articolo(paragrafo+)> <!ELEMENT paragrafo (immagine*, testo+, codice*)> <!ELEMENT immagine EMPTY> <!ELEMENT testo (#PCDATA)> <!ELEMENT codice (#PCDATA)> <!ATTLIST articolo titolo CDATA #REQUIRED> <!ATTLIST paragrafo titolo CDATA #IMPLIED tipo (abstract bibliografia note) #IMPLIED> <!ATTLIST immagine file CDATA #REQUIRED> ]> <articolo titolo= Titolo dell articolo > <paragrafo titolo= Titolo del primo paragrafo > <testo> Blocco di testo del primo paragrafo </testo> <immagine file= immagine1.jpg > </immagine> </paragrafo> <paragrafo titolo= Titolo del secondo paragrafo > <testo> Blocco di testo del secondo paragrafo </testo> <codice> Esempio di codice </codice> <testo> Altro blocco di testo </testo> </paragrafo> < /articolo> 26

27 Il DTD per XHTML HTML è una grammatica SGML, ma non XML. È stata definita una versione di HTML corretta in modo da rispettare la sintassi XML: XHTML. Il W3C definisce il DTD per il linguaggio HTML, e si parla quindi di XHTML che segue le seguenti regole sintattiche: L'element root e' <html> html deve contenere uno e un solo <head> deve contenere uno e un solo <body> dentro a <body> ci possono essere un numero qualunque di <p> (da 0 a n)... 27

28 XML Schema Definition (XSD) L'uso dei DTD per definire la grammatica per i documenti XML, tuttavia risulta incompleto, dato che: - la sintassi non sempresegue le regole dell'xml - non sempre vengono specificati gli attributi e il numero di occorrenze di un elemento. Queste limitazioni hanno fatto sì che nascessero nuovi approcci come l XSD (XML Schema Definition). A differenza dei DTD, XML Schema : usa la stessa sintassi dell'xml. permette di tipizzare i dati (intero, stringa, ora, data, ecc.) Un XML-Schema è un documento XML, con estensione.xsd che descrive la grammatica di un linguaggio XML utilizzando un linguaggio di mark-up specifico. Un documento XSD comprende: Namespace di riferimento: Dichiarazione di: - Elementi anche eventualmente vuoti del documento XML e la loro gerarchia - Attributi degli elementi - Il numero e l ordinamento degli elementi Definizione di tipi: - Semplici - Complessi dei dati contenuti negli elementi e negli attributi Valori: - predefiniti o costanti del contenuto degli elementi e degli attributi 28

29 XML Schema Definition (XSD) Namespace La radice del documento XML, root, viene rappresentata dal tag <xs:schema> e indica al parser che nel documento vengono utilizzati i tag definiti dal namespace standard definito dal W3C. In questo elemento <xs:schema> è presente l attributo xmlns:xs= nome file che specifica il file che contiene gli elementi e i tipi di dati standard utilizzabili. xmlns indica al parser che nel documento saranno utilizzati dei tag definiti dal namespace standard del W3C. La struttura generale di un XSD è: <?xml version="1.0"?> < xs:schema xmlns:xs=" Definizione della grammatica. < /xs:schema> Questo tag dice che: apre un elemento schema del namespace individuato dal prefisso xs che si riferisce allo schema Il namespace indica a quale grammatica fanno riferimento i tag che sono presenti nel documento. In questo caso i tag sono caratterizzati dal prefisso xs. 29

30 XML Schema Definition (XSD) XML Schema Definition (XSD) Namespace Un documento XML che fa riferimento ad uno schema XSD deve dichiarare il file contenente lo schema inserendo i seguenti attributi predefiniti nella definizione dell elementoradice: xmlns:xsi= xsi:nonamespaceschemalocation=" Esempio: 30

31 XML Schema Definition (XSD) Esempio: libro.xsd Schema XSD per un documento XML che rappresenta un singolo libro Un documento XML che si riferisce allo schema salvato come file libro.xsd 31

32 XML Schema Definition (XSD) Elementi e tipi di dato semplice Per definire gli elementi contenuti nel documento XML, si usa l'attributo name all'interno della stringa che contiene il tag element: <xs:element name=.. > Per definire gli attributi, si usa type. Esistono due categorie di tipi: semplici (usati come tipo per gli elementi e gli attributi) e complessi (usati come tipo solo per gli elementi e può contenere Tipo di dato semplice può contenere elementi figlio, attributi e testo). Serve per definire gli elementi che non possono contenere altri elementi e non prevedono attributi. Si possono usare tipi di dato semplice predefiniti (tipi base) oppure è possibile personalizzarli tramite raffinamenti e (aaaa-mm-gg) restrizioni. (hh:mm:ss) con eventuale fuso orario Esempi. Per indicare che l'elemento image o l elemento testo può contenere solo stringhe, mentre quantità può contenere solo interi la sintassi è: <xs:element name="image" type="xs:string" /> <xs:element name="testo" type="xs:string"/> <xs:element name="quantita" type="xs:integer" /> 32

33 XML Schema Definition (XSD) Elementi e tipi di dato semplice Tipi di dato predefiniti utilizzabili in uno schema XSD 33

34 XML Schema Definition (XSD) Elementi e tipi di dato semplice Tipi di dato predefiniti utilizzabili in uno schema XSD (Universal Time Coordinated) (Tempo Coordinato Universale) 34

35 XML Schema Definition (XSD) Elementi e tipi di dato semplice 35

36 XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice Un elementosemplice può avere: un valore predefinito che assume nel caso che il documento XML non ne specifichi uno, (attributo default) un valore costante che impedisce che nel documento XML ne possa essere definito uno diverso (attributo fixed) Esempio <xs:element name="colore type="xs:string" default="rosso"/> <xs:element name="pigreco" type="xs:decimal" fixed=" "/> 36

37 XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato Ogni tipo semplice è caratterizzato da alcune proprietà, dette facets, che ne descrivono i formati (permessi ed obblighi) e vincoli. Alcuni esempi di facets: minexclusive, mininclusive, maxinclusive, maxexclusive enumeration, lenght, maxlenght, minlenght, pattern, whitespace (rif. Tipi di dato semplici personalizzati Sono ottenuti per derivazione dai tipi semplici predefiniti (built-in tipi di dati incorporati). I tipi semplici personalizzati possono essere definiti in uno dei seguenti modi: restriction: limita i valori disponibili per il tipo semplice a un sottoinsieme di quelli del tipo semplice ereditato list: definisce un tipo semplice contenente un elenco di valori, separati da uno spazio vuoto, di un tipo semplice ereditato union: definisce un tipo semplice contenente un'unione di valori di due o più tipi semplici ereditati. Dopo aver definito un tipo semplice, questo può essere utilizzato in un attributo, in una dichiarazione dell'elemento in una definizione complextype (tipo di dato complesso) 37

38 XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato Elemento restriction Per ottenere un tipo semplice personalizzato si utilizza: l elemento: simpletype e l elemento: restriction per indicare il tipo base e le possibili facets per stabilire il range di valori Possibili restrizioni per i tipi numerici: le stringhe di caratteri: 38

39 Elemento restriction Esempio XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato L elemento indirizzo a partire dal tipo semplice string predefinito, dovrà avere una lunghezza minima di 10 caratteri e massima di 100 caratteri. Il CAP dovrà essere esattamente di 5 caratteri. A partire dal tipo semplice integer predefinito, il valore che può essere assegnato all elemento quantita potrà variare da 1 a 10. A partire dal tipo semplice decimal predefinito si impone una restrizione accettando valori con al massimo due sole cifre decimali. Elementi XML validi: <indirizzo>via delle Fornaci, 20 Livorno</indirizzo> <CAP>57128</CAP> <quantità>10</quantità> <prezzo>0.99</prezzo> <prezzo>99</prezzo> Non validi: <indirizzo>via Re</indirizzo> <CAP>1234</CAP> <quantità>0</quantità> <quantità>100</quantità> <prezzo>1.999</prezzo> <xs:element name="indirizzo"> <xs:simpletype> <xs:restriction base="xs:string"> <xs:minlength value= 10"/> <xs:maxlength value="100"/> </xs:restriction> </xs:simpletype> </xs:element> <xs:element name="cap"> <xs:simpletype> <xs:restriction base="xs:string"> <xs:length value="5"/> </xs:restriction> </xs:simpletype> </xs:element> <xs:element name="quantità"> <xs:simpletype> <xs:restriction base="xs:integer"> <xs:minexclusive value="0"/> <xs:maxinclusive value="10"/> </xs:restriction> </xs:simpletype> </xs:element> <xs:element name="prezzo"> <xs:simpletype> <xs:restriction base="xs:decimal"> <xs:fractiondigits value="2"/> </xs:restriction> </xs:simpletype> </xs:element> 39

40 XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato Elemento restriction Tra le possibili facets c è anche pattern che consente di specificare un ben preciso formato con il quale controllare se una certa espressione è scritta correttamente e si applicano a tipi: date, time, string, ed altri. Esempi Un numero telefonico è una stringa di 8 caratteri dove i primi tre sono digit poi è previsto un trattino seguito da altri 4 digit. Il tipo di dato semplice Età fa riferimento ad un tipo base: intero non negativo con la restizione che può valere al massimo 150. Viene poi definito il tipo semplice EtàAdulta che pone delle restizioni a partire dal tipo di dato semplice Età (fa riferimento al tipo personalizzato definito localmente infatti non c è il prefisso xs: nella restriction base= Età ) specificando che il valore minimo deve essere

41 Elemento restriction (e facet enumeration) Si utilizza: l elemento: simpletype l elemento: restriction XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato e l elemento: enumeration che consente di elencare le stringhe valide Esempio In questo caso l elemento giornolavorativo prevede che siano scritti solo i giorni da lunedì a venerdì. Un tipo semplice personalizzato come quello enumerativo può essere utilizzato in un elemento: <xs:simpletype name="giornolavorativo"> <xs:restriction base="xs:string"> <xs:enumeration value="lunedì"/> <xs:enumeration value="martedì"/> <xs:enumeration value="mercoledì"/> <xs:enumeration value="giovedì"/> <xs:enumeration value="venerdì"/> </xs:restriction> </xs:simpletype> <xs:element name="nomegiorno" type="giornolavorativo"/> 41

42 XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato Elemento list Per ottenere un tipo semplice personalizzato che consenta di ottenere ad esempio un elenco di date si utilizza: l elemento: simpletype e l elemento: list per indicare il tipo base Le voci dell elenco devono essere separate da uno spazio bianco. Elemento union Per rappresentare l'unione di altri tipi semplici, i quali definiscono, a loro volta, gli insiemi di valori previsti. Si scrive: l elemento: simpletype e l elemento: union per indicare l'elenco di nomi dei tipi di dati incorporati oppure degli elementi simpletype. 42

43 Esempi Elemento list <?xml version="1.0"?> XML (XSD) <xs:schema xmlns:xs=" <xs:element name="intvalues" type="valuelist"/> <xs:simpletype name="valuelist"> <xs:list itemtype="xs:integer"/> </xs:simpletype> </xs:schema> <intvalues> </intvalues> XML Schema Definition (XSD) Tipi di dato semplice personalizzato XML Elemento union XML (XSD) <xs:simpletype name="integerordata"> <xs:union membertypes="xs:integer xs:date"/> </xs:simpletype> <integerordata> </integerordata> <integerordata>670</integerordata> XML <?xml version="1.0"?> XML (XSD) <xs:schema xmlns:xs=" <xs:simpletype name="listofdates"> <xs:list itemtype="xs:date"/> </xs:simpletype> </xs:schema> <listofdates> </listofdates> XML <xs:simpletype name="unionoflists"> <xs:union> <xs:simpletype> <xs:list itemtype="xs:date"/> </xs:simpletype> <xs:simpletype> <xs:list itemtype="xs:integer"/> </xs:simpletype> </xs:union> </xs:simpletype> XML (XSD) XML <UnionOfLists> </UnionOfLists> <UnionOfLists> </UnionOfLists> 43

44 XML Schema Definition (XSD) Elementi complessi I tipi di elemento complessi Si riferiscono ad elementi che possono contenere altri elementi figli e possono avere attributi. E' l'equivalente di un tipo strutturato. Definire un elemento di tipo complesso corrisponde a definire la relativa struttura. Per la definizione di un elemento di tipo complesso si utilizza: l elemento: complextype <xs:element name= nome_elemento > <xs:complextype> Definizione del tipo complesso...(<xs:sequence> oppure <xs:choice> oppure <xs:all> )... Definizione degli attributi (<xs:attribute name= type= >) </xs:complextype> < /xs:element> Se l elemento può contenere altri elementi possiamo definire la sequenza di elementi che possono stare al suo interno utilizzando uno dei costruttori di tipi complessi previsti: <xs:sequence> Consente di definire una sequenza ordinata di sottoelementi <xs:choice> Consente di definire un elenco di sottoelementi alternativi <xs:all> Consente di definire una sequenza non ordinata di sottoelementi Per ciascuno di questi costruttori e per ciascun elemento è possibile definire il numero di occorrenze previste utilizzando gli attributi minoccurs e maxoccurs. 44

45 Il costruttore di tipo complesso <xs:sequence> XML Schema Definition (XSD) Elementi complessi Si utilizza per definire un elemento complesso ottenuto come una sequenza ordinata di sottoelementi per ognuno dei quali può essere specificato un limite al numero di occorrenze che possono comparire. <xs:element name= articolo"> <xs:complextype> <xs:sequence> <xs:element name= titolo /> <xs:element name="testo"/> </xs:sequence> </xs:complextype> </xs:element> XML (XSD) Documento XML valido Non valido <articolo> <titolo> Il linguaggio XML </titolo> <testo> Questo linguaggio deriva. </testo> </articolo > <articolo> <titolo> Il linguaggio XML </titolo> </articolo> 45

46 Il costruttore di tipo complesso <xs:sequence> <xs:element name= articolo"> XML (XSD) <xs:complextype> <xs:sequence> <xs:element name= autore type= xs:string /> <xs:element name= paragrafo > <xs:complextype> <xs:element name="testo minoccurs= 1 maxoccurs="unbounded"/> </xs:complextype> </xs:element> </xs:sequence> </xs:complextype> </xs:element> XML Schema Definition (XSD) Elementi complessi l elemento testo può essere presente una o infinite volte all interno di un paragrafo Documento XML valido <articolo> <autore>rossi </autore> <paragrafo> <testo> primo testo </testo> <testo> secondo testo </testo> </paragrafo> </articolo> Documento XML non valido <articolo> <autore>rossi </autore> <paragrafo> </paragrafo> </articolo> 46

extensible Markup Language

extensible Markup Language XML a.s. 2010-2011 extensible Markup Language XML è un meta-linguaggio per definire la struttura di documenti e dati non è un linguaggio di programmazione un documento XML è un file di testo che contiene

Dettagli

APPENDICE C extensible Markup Language

APPENDICE C extensible Markup Language APPENDICE C extensible Markup Language C.1 extensible Markup Language, concetti di base XML è un dialetto di SGML progettato per essere facilmente implementabile ed interoperabile con i suoi due predecessori

Dettagli

La sintassi di un DTD si basa principalmente sulla presenza di quattro dichiarazioni:

La sintassi di un DTD si basa principalmente sulla presenza di quattro dichiarazioni: XML: DTD Da un punto di vista cronologico, il primo approccio per la definizione di grammatiche per documenti XML è rappresentato dai Document Type Definition (DTD). Un DTD è un documento che descrive

Dettagli

Direzione Centrale Accertamento. Indagini finanziarie. Le modalità di trasmissione telematica delle richieste di dati e delle relative risposte

Direzione Centrale Accertamento. Indagini finanziarie. Le modalità di trasmissione telematica delle richieste di dati e delle relative risposte Direzione Centrale Accertamento Indagini finanziarie Le modalità di trasmissione telematica delle richieste di dati e delle relative risposte I poteri degli uffici Ambito soggettivo E stato ampliato il

Dettagli

Linguaggi ed Applicazioni mul1mediali

Linguaggi ed Applicazioni mul1mediali Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo" Linguaggi ed Applicazioni mul1mediali 06.01- Introduction to mark-up. 06.02- classification 06.03- SGML 06.04- XML Hypertext Maurizio Maffi ISTI Informa1on Science

Dettagli

La struttura: DTD. Laura Farinetti Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino. laura.farinetti@polito.it

La struttura: DTD. Laura Farinetti Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino. laura.farinetti@polito.it La struttura: DTD Laura Farinetti Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino laura.farinetti@polito.it L. Farinetti - Politecnico di Torino 1 Modello di struttura I tag annidati danno origine

Dettagli

connessioni tra i singoli elementi Hanno caratteristiche diverse e sono presentati con modalità diverse Tali relazioni vengono rappresentate QUINDI

connessioni tra i singoli elementi Hanno caratteristiche diverse e sono presentati con modalità diverse Tali relazioni vengono rappresentate QUINDI Documenti su Internet LINGUAGGI DI MARKUP Internet permette (tra l altro) di accedere a documenti remoti In generale, i documenti acceduti via Internet sono multimediali, cioè che possono essere riprodotti

Dettagli

Introduzione a XML. Language

Introduzione a XML. Language Introduzione a XML 1 Che cos è XML? XML: Extensible Markup Language anguage: è un linguaggio che consente la rappresentazione di documenti e dati strutturati su supporto digitale è uno strumento potente

Dettagli

Tecnologie Web T Introduzione a XML

Tecnologie Web T Introduzione a XML Tecnologie Web T Introduzione a Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/tw/ Versione elettronica: 2.01..pdf Versione elettronica: 2.01.-2p.pdf 1 Che cos è? : Extensible Markup Language:

Dettagli

XML. XML è contemporaneamente: XML non è:

XML. XML è contemporaneamente: XML non è: XML XML è contemporaneamente: Linguaggio di annotazione (Markup) che permette di creare gruppi di marcatori (tag set) personalizzati (MathML, XHTML, chemicalml, ecc..) Formato standard per lo scambio dei

Dettagli

Specifiche tecniche di trasmissione per i Comuni

Specifiche tecniche di trasmissione per i Comuni Pag. 1 di 15 Specifiche tecniche di trasmissione per i Comuni versione data Modifiche principali Autore/i 0.1 Redazione specifiche tecniche Dario Piermarini 1/15 Pag. 2 di 15 1 INTRODUZIONE Un Comune che

Dettagli

XML. Parte VI - Introduzione e nozioni fondamentali di sintassi. XML: Extensible Markup Language:

XML. Parte VI - Introduzione e nozioni fondamentali di sintassi. XML: Extensible Markup Language: XML Parte VI - Introduzione e nozioni fondamentali di sintassi XML: cosa è XML: Extensible Markup Language: è un linguaggio che consente la rappresentazione di documenti e dati strutturati su supporto

Dettagli

Formati di interscambio

Formati di interscambio Università degli Studi di Brescia Elementi di informatica e Programmazione Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Industriale EXCEL Docente: Marco Sechi E-mail: marco.sechi@unibs.it Vers. 11/10/2015 Formati

Dettagli

Introduzione alla codifica XML per i testi umanistici

Introduzione alla codifica XML per i testi umanistici Introduzione alla codifica XML per i testi umanistici Daniele Silvi, Domenico Fiormonte, Fabio Ciotti fiormont@uniroma3.it - silvi@lettere.uniroma2.it - ciotti@lettere.uniroma2.it 1 La digitalizzazione

Dettagli

G I O R D A N I A L E S S A N D R A I T T S E R A L E G. M A R C O N I

G I O R D A N I A L E S S A N D R A I T T S E R A L E G. M A R C O N I Introduzione ad XML G I O R D A N I A L E S S A N D R A I T T S E R A L E G. M A R C O N I XML XML (Extensible Markup Language) è un insieme standard di regole sintattiche per modellare la struttura di

Dettagli

/XML ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 XML

/XML ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 XML XML 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 XML XML è un linguaggio di marcatura proposto dal W3C XML definisce una sintassi generica per contrassegnare i dati di un documento elettronico con marcatori

Dettagli

Laboratorio Matematico Informatico 2

Laboratorio Matematico Informatico 2 Laboratorio Matematico Informatico 2 (Matematica specialistica) A.A. 2006/07 Pierluigi Amodio Dipartimento di Matematica Università di Bari Laboratorio Matematico Informatico 2 p. 1/1 Informazioni Orario

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 14 luglio 2011 Sommario 1. INTRODUZIONE... 3 2. MODALITÀ OPERATIVA... 4 2.1 Utenti ammessi alla trasmissione del file XML... 4 2.2 Controllo effettuato dal sistema

Dettagli

2 Reti di Calcolatori XML

2 Reti di Calcolatori XML 2 3 4 5 6 7 8 root element Risultati Basi di dati 10 Dicembre 2003 Mario Rossi Corso Data List a_st

Dettagli

EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML

EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML EXPLOit Content Management Data Base per documenti SGML/XML Introduzione L applicazione EXPLOit gestisce i contenuti dei documenti strutturati in SGML o XML, utilizzando il prodotto Adobe FrameMaker per

Dettagli

FATTURA ELETTRONICA {

FATTURA ELETTRONICA { FATTURA ELETTRONICA { NORMATIVA La Finanziaria 2008 ha stabilito che la fatturazione nei confronti dell Amministrazione dello stato debba avvenire esclusivamente in maniera elettronica Il DM 5 aprile 2013

Dettagli

Linguaggi per il web oltre HTML: XML

Linguaggi per il web oltre HTML: XML Linguaggi per il web oltre HTML: XML Luca Console Con XML si arriva alla separazione completa tra il contenuto e gli aspetti concernenti la presentazione (visualizzazione). XML è in realtà un meta-formalismo

Dettagli

Sistema DE.PRO.EM. Istruzioni per il caricamento delle informazioni relative ai prodotti tramite file XML. Versione 1.0

Sistema DE.PRO.EM. Istruzioni per il caricamento delle informazioni relative ai prodotti tramite file XML. Versione 1.0 Sistema DE.PRO.EM. Istruzioni per il caricamento delle informazioni relative ai prodotti tramite file XML Versione 1.0 1 Sommario Sommario... 2 1. Istruzioni operative... 3 2. Struttura del file XML...

Dettagli

XML: extensible Markup Language

XML: extensible Markup Language XML: extensible Markup Language Laura Farinetti Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino laura.farinetti@polito.it L. Farinetti - Politecnico di Torino 1 Introduzione XML: extensible Markup

Dettagli

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 03-04-2012. Messaggio n. 5880

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 03-04-2012. Messaggio n. 5880 Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 03-04-2012 Messaggio n. 5880 Allegati n.3 OGGETTO: Legge 24 dicembre 2007, n. 247. Art. 1, c. 67. Sgravio contributivo

Dettagli

La Fatturazione Elettronica

La Fatturazione Elettronica Informazioni Generali : La trasmissione di una fattura elettronica in formato Xml alla PA, obbligatoria a partire dal prossimo giugno (a scaglioni) avviene attraverso il Sistema di Interscambio (SdI),

Dettagli

Infrastrutture INFormatiche Ospedaliere 2 Corso di laurea di Ingegneria Medica. Indice

Infrastrutture INFormatiche Ospedaliere 2 Corso di laurea di Ingegneria Medica. Indice Indice 4. XML Extensible Markup Language...2 4.1 Usi di XML...3 4.2 Caratteristiche di XML...3 4.3 Elementi...5 4.4 Attributi...5 4.4.1 Documento XML ben formato...6 4.5 Informazioni di controllo...6 4.5.1

Dettagli

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part

Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Capitolo 4 Pianificazione e Sviluppo di Web Part Questo capitolo mostra come usare Microsoft Office XP Developer per personalizzare Microsoft SharePoint Portal Server 2001. Spiega come creare, aggiungere,

Dettagli

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA

Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA Guida alla FATTURAZIONE ELETTRONICA 1) Normativa Le disposizioni della Legge finanziaria 2008 prevedono che l emissione, la trasmissione, la conservazione e l archiviazione delle fatture emesse nei rapporti

Dettagli

WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE REALE

WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE REALE Pag. 1 di 11 WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE REALE Pag. 1 di 11 Pag. 2 di 11 1 GENERALITÀ... 3 1.1 CANALI DI COMUNICAZIONE DEI SISTEMI... 3 2 SOA DOMINIO ESTERNO...

Dettagli

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio

Edok Srl. FatturaPA Light. Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione. Brochure del servizio Edok Srl FatturaPA Light Servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione Brochure del servizio Fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione LA FATTURAPA La FatturaPA

Dettagli

Organizzazione degli archivi

Organizzazione degli archivi COSA E UN DATA-BASE (DB)? è l insieme di dati relativo ad un sistema informativo COSA CARATTERIZZA UN DB? la struttura dei dati le relazioni fra i dati I REQUISITI DI UN DB SONO: la ridondanza minima i

Dettagli

Protocolli applicativi: FTP

Protocolli applicativi: FTP Protocolli applicativi: FTP FTP: File Transfer Protocol. Implementa un meccanismo per il trasferimento di file tra due host. Prevede l accesso interattivo al file system remoto; Prevede un autenticazione

Dettagli

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides

Database. Si ringrazia Marco Bertini per le slides Database Si ringrazia Marco Bertini per le slides Obiettivo Concetti base dati e informazioni cos è un database terminologia Modelli organizzativi flat file database relazionali Principi e linee guida

Dettagli

Tecnologie Web T XML Schema

Tecnologie Web T XML Schema Tecnologie Web T Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/tw/ Versione elettronica: 2.03.XMLSchema.pdf Versione elettronica: 2.03.XMLSchema-2p.pdf 1 Che cos è? È un alternativa ai DTD basata

Dettagli

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4)

Architettura del. Sintesi dei livelli di rete. Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) Architettura del WWW World Wide Web Sintesi dei livelli di rete Livelli di trasporto e inferiori (Livelli 1-4) - Connessione fisica - Trasmissione dei pacchetti ( IP ) - Affidabilità della comunicazione

Dettagli

HTML il linguaggio per creare le pagine per il web

HTML il linguaggio per creare le pagine per il web HTML il linguaggio per creare le pagine per il web Parte I: elementi di base World Wide Web Si basa sul protocollo HTTP ed è la vera novità degli anni 90 Sviluppato presso il CERN di Ginevra è il più potente

Dettagli

XML Master di II livello "Sistemi informativi geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio"

XML Master di II livello Sistemi informativi geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio XML Master di II livello "Sistemi informativi geografici per il monitoraggio e la gestione del territorio" Claudio Rocchini claudio@rockini.name Istituto Geografico Militare 2013 Introduzione a XML extensible

Dettagli

Modelli di presentazione dei documenti XML

Modelli di presentazione dei documenti XML XML Indice 1. 1. Introduzione Cosa è e a cosa serve l'extensible Markup Language (XML) Storia e applicazioni di XML 1. 2. Un po'di storia Storia di XML: dall'ideazione alla standardizzazione del W3C 2.

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

istituito l'xml Working Group nell'ambito del W3C che nel dicembre 97 pubblica delle Proposed Recomendation

istituito l'xml Working Group nell'ambito del W3C che nel dicembre 97 pubblica delle Proposed Recomendation http://xml.html.it/guide/leggi/58/guida-xml-di-base/ INTRODUZIONE extensible Markup Language (XML) = metalinguaggio di markup, cioè un linguaggio che permette di definire altri linguaggi di markup non

Dettagli

WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE PROVA

WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE PROVA Pag. 1 di 16 WEB SERVICES SERVIZI PER RICEZIONE ED ELABORAZIONE MESSAGGI AMBIENTE PROVA Pag. 1 di 16 Pag. 2 di 16 1 GENERALITÀ... 3 1.1 CANALI DI COMUNICAZIONE DEI SISTEMI... 3 2 SOA DOMINIO ESTERNO...

Dettagli

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA)

Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) pag. 1 Gestione automatica delle Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione (Fatture PA) Nuovo E - Fattura Illimitate Fatture Elettroniche per la Pubblica Amministrazione E- Fattura è il Software

Dettagli

Il database management system Access

Il database management system Access Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio

Dettagli

Lezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008

Lezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 Lezione V Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 LAB utilizzo di MS Access Definire gli archivi utilizzando le regole di derivazione e descrivere le caratteristiche di ciascun archivio ASSOCIAZIONE (1:1)

Dettagli

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente

Dettagli

La fattura elettronica. Settore Sistemi Informatici Associati

La fattura elettronica. Settore Sistemi Informatici Associati Le P.A., dal 31 marzo 2015, non potranno più accettare fatture cartacee. La normativa ha stabilito che la trasmissione delle fatture elettroniche deve essere effettuata attraverso il Sistema di Interscambio

Dettagli

Creare documenti XML. La natura epistemologica della codifica. Perché comprare XML? La struttura gerarchica ordinata. Riassumendo le componenti

Creare documenti XML. La natura epistemologica della codifica. Perché comprare XML? La struttura gerarchica ordinata. Riassumendo le componenti Lez. 7 Creare documenti XML La codifica deve raggiungere 2 traguardi: Accessibilità tecnica Permanenza a lungo termine 05/03/12 Perché comprare XML La natura epistemologica della codifica HTML Descrive

Dettagli

Prefazione. Piersalvo Ortu 1

Prefazione. Piersalvo Ortu 1 Prefazione Questa tesi ha come obiettivo principale descrivere in che modo i documenti XML possano essere utilizzati per essere visualizzati su diversi apparati, dai browser Web ai dispositivi cellulari,

Dettagli

XML (extensible Markup Language)

XML (extensible Markup Language) Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8HVCNU5634 Data ultima modifica 16/06/2011 Prodotto Dichiarazioni fiscali 2011 Modulo Generica DF Oggetto: Modello IRAP 2011 XML - XMLNotepad: Guida all uso e

Dettagli

Definire linguaggi XML XSchema

Definire linguaggi XML XSchema Definire linguaggi XML XSchema 1 XMLSchema: cos'è e a cosa serve Scambio di informazioni/dati deve essere trattato in modo automatico I documenti XML usati da più partner devono avere la stessa struttura

Dettagli

Fatturazione Elettronica verso la P.A. Il servizio offerto da dovidea

Fatturazione Elettronica verso la P.A. Il servizio offerto da dovidea Fatturazione Elettronica verso la P.A. Il servizio offerto da dovidea Introduzione La fattura elettronica Soggetti interessati Scadenze Servizio on line La fattura elettronica Per fatturazione elettronica

Dettagli

XSL: extensible Stylesheet Language

XSL: extensible Stylesheet Language XSL: extensible Stylesheet Language XSL è un insieme di tre linguaggi che forniscono gli strumenti per l elaborazione e la presentazione di documenti XML in maniera molto flessibile. I tre linguaggi devono

Dettagli

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online

Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale Online e FatturaPA Online 30 marzo 2015 Prot. U/INF/2015/866 email Oggetto: I nuovi servizi Conservazione Fiscale e FatturaPA I nuovi servizi sviluppati da Notartel, con il coordinamento del Settore Informatico del Consiglio Nazionale,

Dettagli

Progettazione di Basi di Dati

Progettazione di Basi di Dati Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello

Dettagli

a cura di Maria Finazzi

a cura di Maria Finazzi Esercitazioni di XML a cura di Maria Finazzi (11-19 gennaio 2007) e-mail: maria.finazzi@unipv.it pagine web: Il trattamento dell'informazione Testo a stampa: Come

Dettagli

Document Type Definition (DTD)

Document Type Definition (DTD) Laboratorio di Programmazione Distribuita Document Type Definition () Dott. Marco Bianchi Università degli Studi di L'Aquila bianchi@di.univaq.it http://di.univaq.it/~bianchi Relazione tra classi e oggetti

Dettagli

OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE ~ ~ ~ IMPORTAZIONE AUTOMATICA DELLE IMFORMAZIONI SUI RIFIUTI RITIRATI E PRODOTTI DAGLI IMPIANTI.

OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE ~ ~ ~ IMPORTAZIONE AUTOMATICA DELLE IMFORMAZIONI SUI RIFIUTI RITIRATI E PRODOTTI DAGLI IMPIANTI. OSSERVATORIO RIFIUTI SOVRAREGIONALE ~ ~ ~ IMPORTAZIONE AUTOMATICA DELLE IMFORMAZIONI SUI RIFIUTI RITIRATI E PRODOTTI DAGLI IMPIANTI Revisione 106 Omnigate srl Bergamo, luglio 2009 1. Introduzione Il servizio

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

Working Draft 0.5 (Telefonia)

Working Draft 0.5 (Telefonia) Working Draft 0.5 (Telefonia) Abstract Lo scopo del progetto è lo sviluppo di un SCP (Semantic Collaborative Portal), cioè un sistema di visualizzazione di una banca dati documentaria di grandi dimensioni

Dettagli

I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due:

I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due: Il modello relazionale I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due: 1. forniscono sistemi semplici ed efficienti per rappresentare

Dettagli

Progettaz. e sviluppo Data Base

Progettaz. e sviluppo Data Base Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo

Dettagli

Il linguaggio SQL. è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali.

Il linguaggio SQL. è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali. (Structured Query Language) : Il linguaggio è di fatto lo standard tra i linguaggi per la gestione di data base relazionali. prima versione IBM alla fine degli anni '70 per un prototipo di ricerca (System

Dettagli

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications)

Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) Applicazioni web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 ALBERTO BELUSSI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente lo strumento di riferimento

Dettagli

QUICK GUIDE - AXIOS SIDI CONTABILITA (Area Nuovo Bilancio/Contabilità ver. 6.1.0 o succ. SPLIT PAYMENT)

QUICK GUIDE - AXIOS SIDI CONTABILITA (Area Nuovo Bilancio/Contabilità ver. 6.1.0 o succ. SPLIT PAYMENT) QUICK GUIDE - AXIOS SIDI CONTABILITA (Area Nuovo Bilancio/Contabilità ver. 6.1.0 o succ. SPLIT PAYMENT) Prima di proseguire nella lettura della guida controllare di aver acquistato il programma AXIOS SIDI

Dettagli

Simple & Efficient. www.quick-software-line.com

Simple & Efficient. www.quick-software-line.com Cosa è XML? extensible Markup Language Linguaggio è una definizione limitativa XML serve a descrivere con precisione qualsiasi informazione XML è estensibile. Ovvero non ha tag predefiniti come HTML XML

Dettagli

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico

Introduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle

Dettagli

Sistemi Informativi e Basi di Dati

Sistemi Informativi e Basi di Dati Sistemi Informativi e Basi di Dati Laurea Specialistica in Tecnologie di Analisi degli Impatti Ecotossicologici Docente: Francesco Geri Dipartimento di Scienze Ambientali G. Sarfatti Via P.A. Mattioli

Dettagli

La fattura elettronica e la pubblica amministrazione. 27 maggio 2014

La fattura elettronica e la pubblica amministrazione. 27 maggio 2014 La fattura elettronica e la pubblica amministrazione 27 maggio 2014 Riferimenti normativi e di prassi Art.21 DPR 633/72 (Testo iva) Per fattura elettronica si intende la fattura che è stata emessa e ricevuta

Dettagli

Specifiche struttura del file dei rilievi Descrizione e XML Schema

Specifiche struttura del file dei rilievi Descrizione e XML Schema Specifiche struttura del file dei rilievi Descrizione e XML Schema Contenuti CONTENUTI...2 1 INTRODUZIONE...3 2 MODELLO INFORMATIVO...4 3 APPENDICE...7 3.1 APPENDICE A XSD...7 3.1.1 Remark.xsd...7 2 1

Dettagli

Dal protocollo IP ai livelli superiori

Dal protocollo IP ai livelli superiori Dal protocollo IP ai livelli superiori Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Protocollo IP Abbiamo visto che il protocollo IP opera al livello di rete definendo indirizzi a 32 bit detti indirizzi IP che permettono

Dettagli

Gestione del workflow

Gestione del workflow Gestione del workflow Stefania Marrara Corso di Tecnologie dei Sistemi Informativi 2004/2005 Progettazione di un Sistema Informativo Analisi dei processi Per progettare un sistema informativo è necessario

Dettagli

MiFID - TREM v2.0 per interfaccia locale. 1. Invio di transazioni su strumenti finanziari identificati dal codice alternativo di identificazione (AII)

MiFID - TREM v2.0 per interfaccia locale. 1. Invio di transazioni su strumenti finanziari identificati dal codice alternativo di identificazione (AII) Allegato 1 MiFID - TREM v2.0 per interfaccia locale 1. Invio di transazioni su strumenti finanziari identificati dal codice alternativo di identificazione (AII) Gli strumenti finanziari possono essere

Dettagli

6. XML E RAPPRESENTAZIONE DEL FORMATO DI RISPOSTA

6. XML E RAPPRESENTAZIONE DEL FORMATO DI RISPOSTA 6. XML E RAPPRESENTAZIONE DEL FORMATO DI RISPOSTA Il permesso di fare copie digitali o fisiche di tutto o parte di questo lavoro per uso di ricerca o didattico è acconsentito senza corrispettivo in danaro,

Dettagli

Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003

Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003 Struttura di Active Directory Corso di Amministrazione di Reti A.A. 2002/2003 Materiale preparato utilizzando dove possibile materiale AIPA http://www.aipa.it/attivita[2/formazione[6/corsi[2/materiali/reti%20di%20calcolatori/welcome.htm

Dettagli

Altro esempio di HTML

Altro esempio di HTML HTML (Hyper Text Markup Language) Linguaggio per descrivere una pagina di ipertesto Specifica come dovra apparire quando sara visualizzata, quali collegamenti contiene e dove portano Comando in HTML: riguarda

Dettagli

XML. Concetti principali. Risultato possibile. Differenze tra XML e HTML

XML. Concetti principali. Risultato possibile. Differenze tra XML e HTML Concetti principali Un documento XML contiente delle istruzioni particolari chiamate tag scritte in forma di coppia di parentesi (metalinguaggio con parentesi) Daniele Marini XML questa

Dettagli

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da

Regione Toscana. ARPA Fonte Dati. Manuale Amministratore. L. Folchi (TAI) Redatto da ARPA Fonte Dati Regione Toscana Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.0 Data emissione 06/08/13 Stato DRAFT 1 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 2 Sommario

Dettagli

Strumenti di modellazione. Gabriella Trucco

Strumenti di modellazione. Gabriella Trucco Strumenti di modellazione Gabriella Trucco Linguaggio di modellazione Linguaggio formale che può essere utilizzato per descrivere (modellare) un sistema Il concetto trova applicazione soprattutto nell

Dettagli

REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ

REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ Pag. 1 di 13 REPORT DI VALUTAZIONE DELL ACCESSIBILITÀ PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Comune di Pella (NO) http://www.comune.pella.no.it/ DATA DELLA VALUTAZIONE 09/07/2008 AUTORE DELLA VALUTAZIONE Alessio Mantegna

Dettagli

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone

BASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell

Dettagli

Strutturazione logica dei dati: i file

Strutturazione logica dei dati: i file Strutturazione logica dei dati: i file Informazioni più complesse possono essere composte a partire da informazioni elementari Esempio di una banca: supponiamo di voler mantenere all'interno di un computer

Dettagli

Progetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore

Progetto: ARPA Fonte Dati. ARPA Fonte Dati. Regione Toscana. Manuale Amministratore ARPA Fonte Dati Regione Toscana 1 Redatto da L. Folchi (TAI) Rivisto da Approvato da Versione 1.1 Data emissione 09/10/13 Stato FINAL 2 Versione Data Descrizione 1,0 06/08/13 Versione Iniziale 1.1 09/10/2013

Dettagli

Creare un Ipertesto. www.vincenzocalabro.it 1

Creare un Ipertesto. www.vincenzocalabro.it 1 Creare un Ipertesto www.vincenzocalabro.it 1 Obiettivi Il corso si prefigge di fornire: Le nozioni tecniche di base per creare un Ipertesto I consigli utili per predisporre il layout dei documenti L illustrazione

Dettagli

HTML e Linguaggi. Politecnico di Milano Facoltà del Design Bovisa. Prof. Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione

HTML e Linguaggi. Politecnico di Milano Facoltà del Design Bovisa. Prof. Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione HTML e Linguaggi Politecnico di Facoltà del Design Bovisa Prof. Gianpaolo Cugola Dipartimento di Elettronica e Informazione cugola@elet.polimi.it http://home.dei.polimi.it/cugola Indice Il linguaggio del

Dettagli

Reti di Telecomunicazione Lezione 6

Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server

Dettagli

URI. Introduzione. Pag. 1

URI. Introduzione. Pag. 1 URI Introduzione Gli URI (Universal Resource Indentifier) sono una sintassi usata in WWW per definire i nomi e gli indirizzi di oggetti (risorse) su Internet. Questi oggetti sono considerati accessibili

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, Dispone: N. 61273 /2011 protocollo Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano dei dati relativi alla dichiarazione Irap 2011 e alla Comunicazione

Dettagli

SPECIFICHE TECNICHE DEL PACCHETTO DI ARCHIVIAZIONE

SPECIFICHE TECNICHE DEL PACCHETTO DI ARCHIVIAZIONE ALLEGATO 4 SPECIFICHE TECNICHE DEL PACCHETTO DI ARCHIVIAZIONE 37 Indice 1 2 3 INTRODUZIONE... STRUTTURA DELL INDICE DEL PACCHETTO DI ARCHIVIAZIONE... VOCABOLARIO... 38 1 INTRODUZIONE Il presente allegato

Dettagli

XML: sintassi. Prof. Carlo Blundo Tecnologie di Sviluppo per il Web 1

XML: sintassi. Prof. Carlo Blundo Tecnologie di Sviluppo per il Web 1 XML: sintassi Prof. Carlo Blundo Tecnologie di Sviluppo per il Web 1 Cosa è XML 1 XML (Extensible Markup Language ) è un linguaggio di markup È stato progettato per lo scambio e la interusabilità di documenti

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

b) Dinamicità delle pagine e interattività d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione

b) Dinamicità delle pagine e interattività d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione Evoluzione del Web Direzioni di sviluppo del web a) Multimedialità b) Dinamicità delle pagine e interattività c) Accessibilità d) Separazione del contenuto dalla forma di visualizzazione e) Web semantico

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014

Archivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi

Dettagli

E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA

E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA E-Shop/X4-Shop : Fatturazione PA La seguente guida, illustra le modalità operative per poter esportare con E-Shop o X4-Shop una Fattura Elettronica per le Pubbliche Amministrazioni. Per qualsiasi informazione,

Dettagli

Modellazione dei dati in UML

Modellazione dei dati in UML Corso di Basi di Dati e Sistemi Informativi Modellazione dei dati in UML Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Introduzione UML (Unified Modeling Language):

Dettagli

BOZZA MANUALE SDI-FVG PASSIVE SOMMARIO

BOZZA MANUALE SDI-FVG PASSIVE SOMMARIO BOZZA MANUALE SDI-FVG PASSIVE SOMMARIO 1. Accesso al sistema... 2 2. Pagina iniziale e caratteristiche generali di SDI-FVG per la fattura passiva.... 3 3. Gestione lotti... 5 4. Gestione fatture passive...

Dettagli

Soggetti obbligati. Ambito di applicazione DM 55 3 aprile 2013: Art. 1, comma 209 L. 244/2007

Soggetti obbligati. Ambito di applicazione DM 55 3 aprile 2013: Art. 1, comma 209 L. 244/2007 Soggetti obbligati Ambito di applicazione DM 55 3 aprile 2013: Art. 1, comma 209 L. 244/2007 Al fine di semplificare il procedimento di fatturazione e registrazione delle operazioni imponibili, a decorrere

Dettagli

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda

uadro Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Gestione Aziendale Fa quadrato attorno alla tua azienda Fa quadrato attorno alla tua azienda Soluzioni software per L archiviazione elettronica dei documenti Perché scegliere Q Archiviazione Elettronica dei Documenti? Tale applicativo si pone come obbiettivo

Dettagli