REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI DI BENI E SERVIZI

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1 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI APPROVVIGIONAMENTI DI BENI E SERVIZI Sommario CAPO I - OGGETTO E SCOPO... 2 Art. 1 - Oggetto... 2 Art. 2 - Scopo... 2 CAPO II - DISPOSIZIONI GENERALI... 2 Art. 3 - Campo di applicazione... 2 Art. 4 - Riferimenti legislativi... 2 CAPO III - IL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO... 3 Art. 5 - Il Responsabile unico del procedimento... 3 Art. 6 - L Ufficio Acquisti... 3 Art. 7 - Acquisizione dei beni e servizi inseriti nel piano acquisti... 3 Art. 8 - Procedura negoziata con affidamento diretto ad unico fornitore... 4 Art. 9 - Cottimo fiduciario previa indagine di mercato... 4 Art Cottimo fiduciario con pubblicazione del bando su profilo committente... 4 Art Adesione a convenzioni centrali di committenza (Consip, Scr, ecc)... 5 Art Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione... 5 Art Procedura aperta... 6 Art Esecuzione dei contratti... 7 Art Nomina del Direttore dell esecuzione e degli Assistenti... 7 Art Direttore dell esecuzione... 7 Art Assistenti al Direttore dell esecuzione... 8 Art Monitoraggio dell esecuzione del contratto... 8 CAPO IV - LA VALUTAZIONE DEI FORNITORI... 8 Art Requisiti di partecipazione e criteri di selezione dei fornitori (valutazione dei fornitori)... 8 Art Valutazione dei contratti (rivalutazione dei fornitori)... 9 CAPO V - NORME FINALI E TRANSITORIE... 9 Art Disposizioni transitorie... 9 Art Abrogazioni... 9 Art Entrata in vigore... 9 Pagina: 1/10

2 CAPO I - OGGETTO E SCOPO Art. 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento disciplina la gestione degli approvvigionamenti di beni e servizi effettuati dall'agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte (nel seguito Agenzia) e previsti dal piano acquisti. 2. La redazione del piano acquisti viene disciplinata nell ambito di specifico e distinto regolamento aziendale. Art. 2 - Scopo 1. Scopo del Regolamento è definire le modalità organizzative del processo di approvvigionamento e di realizzazione delle distinte fasi in cui il processo medesimo si realizza, nonché le responsabilità dei Soggetti incaricati. 2. Le disposizioni del presente Regolamento sono inoltre finalizzate ad assicurare che l affidamento di fornitura di beni e di servizi avvenga nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità e pubblicità previsti dalla normativa nazionale e comunitaria in materia. CAPO II - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 3 - Campo di applicazione 1. Il presente Regolamento si applica alle attività dell'agenzia aventi ad oggetto l acquisizione di beni e di servizi con esclusione delle attività di realizzazione di opere, di interventi di carattere manutentivo e/o impiantistico e di acquisizioni di riviste, banche dati, normative tecniche, partecipazione a corsi di formazione, servizi legali Art. 4 - Riferimenti legislativi 1. Il presente Regolamento è adottato in conformità alla seguente normativa: - Decreto legislativo , n. 163 Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, di seguito denominato Codice dei contratti pubblici ; - Decreto del Presidente della Repubblica , n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, di seguito denominato Regolamento di esecuzione del Codice dei contratti pubblici ; - Codice Civile. Pagina: 2/10

3 CAPO III - IL PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO Art. 5 - Il Responsabile unico del procedimento 1. Ciascuna attività da realizzarsi mediante contratto pubblico è svolta sotto la cura e la vigilanza di un Responsabile Unico del Procedimento (di seguito RUP) per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione. 2. Ai sensi dell art. 272, comma 2 del Regolamento di esecuzione del Codice dei contratti pubblici il RUP provvede a creare le condizioni affinché l acquisizione possa essere condotta in modo unitario in relazione a tempi e costi preventivati nonché alla sicurezza e salute dei lavoratori oltre che agli ulteriori profili rilevanti eventualmente individuati in sede di verifica di fattibilità dell intervento. 3. Il RUP coincide, di norma, con il Dirigente responsabile della Struttura Complessa o Semplice Specialistica (nel seguito Struttura) che richiede l acquisizione della fornitura ovvero del servizio. 4. Nell ipotesi di acquisizione di forniture e servizi che hanno come destinatari più Strutture l individuazione del RUP è effettuata a cura del Direttore Amministrativo in sede di pianificazione generale degli approvvigionamenti ovvero preliminarmente all approvvigionamento non pianificato per ragioni di urgenza. Art. 6 - L Ufficio Acquisti 1. La Struttura competente in materia di acquisti, di seguito denominata Ufficio Acquisti, coordina i processi di approvvigionamento e supporta i RUP nello svolgimento delle funzioni di competenza. 2. Le acquisizioni sono svolte dall Ufficio Acquisti che può delegare la Struttura richiedente per acquisti di importo di norma non superiore euro 5.000,00 oneri fiscali esclusi. 3. L Ufficio Acquisti avvia con il RUP di ciascuna iniziativa l istruttoria della procedura di affidamento, stabilendo la modalità dell approvvigionamento, il sistema di selezione dell offerta e le necessarie tempistiche delle differenti fasi procedimentali allo scopo di rispettare il termine di acquisizione previsto dal piano acquisti. Art. 7 - Acquisizione dei beni e servizi inseriti nel piano acquisti 1. L Agenzia procede all approvvigionamento dei beni e servizi tramite i seguenti sistemi di selezione del fornitore: - Procedura negoziata con affidamento diretto ad unico fornitore; - Cottimo fiduciario previa indagine di mercato; - Cottimo fiduciario con pubblicazione bando su profilo committente ; - Adesione a convenzioni Centrali di Committenza (CONSIP, SCR, ecc); - Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA); - Procedura aperta. 2. L adesione a convenzioni stipulate da Centrali di Committenza ed il ricorso al Mercato elettronico della Pubblica amministrazione costituiscono forme prioritarie di acquisizione. 3. Le fasi di svolgimento di ciascun sistema di selezione sono sintetizzate nei successivi articoli e si concludono con l emissione degli ordinativi ai fornitori. 4. Nel caso di acquisti di beni inventariabili, la documentazione necessaria per la successiva inventariazione viene trasmessa al consegnatario della sede di ricevimento dei beni. Pagina: 3/10

4 Art. 8 - Procedura negoziata con affidamento diretto ad unico fornitore 1. Per l approvvigionamento tramite procedura negoziata con affidamento diretto ad unico fornitore il RUP redige idonea relazione di negoziazione. 2. La relazione contiene le motivazioni del ricorso a tale procedura che possono essere rappresentate alternativamente: - dalle fattispecie indicate dal vigente regolamento aziendale sulle procedure di acquisizione in economia; - dalla necessità di rivolgersi ad un singolo operatore economico per obiettive ragioni di infungibilità (ragioni di natura tecnica o artistica ovvero attinenti alla tutela di diritti esclusivi per le quali il contratto possa essere affidato unicamente ad un operatore economico determinato) o di complementarietà o ripetitività od analogia delle prestazioni, ai sensi dell art. 57 del Codice dei contratti pubblici. 3. Il RUP procede all acquisizione di offerta economica secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti e ne argomenta e ne attesta la congruità tecnica ed economica. In casi di elevata complessità, l acquisizione dell offerta può essere effettuata dall Ufficio Acquisti su richiesta e di concerto con il RUP. 4. L Ufficio Acquisti adotta la determina di affidamento, cura gli aspetti inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari, all acquisizione del Codice di identificazione gara (di seguito CIG), del Documento unico di regolarità contributiva (di seguito DURC), procede alla stipulazione del contratto e all emissione dell ordinativo di fornitura. Art. 9 - Cottimo fiduciario previa indagine di mercato 1. La procedura negoziata previa indagine di mercato costituisce lo strumento ordinario di acquisizione per contratti di importo inferiore ad euro ,00 oneri fiscali esclusi. 2. Per l approvvigionamento da affidarsi con tale tipologia di procedura il RUP predispone: - Il Capitolato speciale di appalto secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti; - L elenco di operatori economici da consultare, in numero non inferiore a tre, se sussistono in tale numero potenziali fornitori operanti sul mercato. 3. Salva l applicazione di quanto previsto all art. 6 comma 2 del presente regolamento, l Ufficio Acquisti procede all indagine di mercato e, a seguito di individuazione dell aggiudicatario, adotta la determina di affidamento, cura gli aspetti inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari, all acquisizione del CIG e del DURC, procede alla stipulazione del contratto e all emissione dell ordinativo di fornitura. Art Cottimo fiduciario con pubblicazione del bando su profilo committente 1. Il cottimo fiduciario da affidarsi tramite procedura negoziata con pubblicazione del bando su profilo committente costituisce lo strumento ordinario di acquisizione per contratti di importo superiore ad euro , Per l approvvigionamento da affidarsi con tale tipologia di procedura il RUP predispone: - la relazione tecnico-illustrativa con riferimento al contesto in cui è inserita la fornitura o il servizio; - le indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti la sicurezza di cui all art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008; - il calcolo dettagliato della spesa per l acquisizione del bene o del servizio; - il capitolato speciale di appalto; - i requisiti minimi che l operatore economico deve rispettare in termini di capacità economica, tecnica e professionale individuati nelle corrispondenti norme del Codice di contratti pubblici; Pagina: 4/10

5 - i criteri di selezione dell offerta qualora preveda l utilizzo del sistema dell offerta economicamente più vantaggiosa; 3. Gli adempimenti di cui al comma precedente sono assolti con il supporto e secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti. 4. L Ufficio Acquisti adotta la determina a contrarre e svolge la procedura di gara. 5. In fase di gara, al RUP fanno capo i seguenti compiti: - risposte ai quesiti tecnici formulati dai concorrenti; - designazione dei membri della commissione di valutazione delle offerte tecniche, ove necessaria; - individuazione e valutazione delle giustificazioni rese dai concorrenti nell eventualità di verifica dell anomalia dell offerta, nell ipotesi residuale in cui il compito non sia affidato ad apposita commissione ai sensi di quanto previsto dall art. 88 comma 1- bis del Codice di contratti pubblici; - valutazione della congruità tecnica dell offerta. 6. Il seggio di gara è composto e presieduto da personale assegnato all Ufficio Acquisti, cui compete l adozione dell aggiudicazione provvisoria, dell aggiudicazione definitiva e la gestione delle eventuali richieste di accesso agli atti di gara. 7. A seguito dell aggiudicazione definitiva, l Ufficio Acquisti procede alla stipulazione del contratto e all emissione dell ordinativo di fornitura. Art Adesione a convenzioni centrali di committenza (Consip, Scr, ecc) 1. In caso di acquisto di beni e servizi oggetto di convenzioni attive stipulate dalle Centrali di committenza, il RUP predispone, compila e sottoscrive i modelli di ordinativi messi a disposizione dalle medesime stazioni e li trasmette all Ufficio Acquisti. 2. L Ufficio Acquisti adotta la determinazione di adesione alla convenzione, impegna la relativa spesa, cura gli aspetti inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari, all acquisizione del CIG ed emette l ordinativo di fornitura. Art Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione 1. In caso di acquisto di beni e servizi sotto soglia comunitaria attraverso il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione, il RUP predispone: - il capitolato speciale di appalto secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti; - i criteri di selezione dell offerta, qualora sia previsto l utilizzo del sistema dell offerta economicamente più vantaggiosa, definiti con il supporto dell Ufficio Acquisti; - elenco di operatori economici da consultare, in numero non inferiore a 5, individuati sulla base di indagini di mercato. 2. Gli adempimenti di cui al comma precedente sono assolti con il supporto e secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti. 3. Per importi superiori ad euro ,00 si procede, di norma, con l invito alla procedura a tutti gli operatori economici abilitati al bando MePA. 4. L Ufficio Acquisti adotta la determina a contrarre e svolge la procedura di gara telematica, cura gli aspetti inerenti alla tracciabilità dei flussi finanziari e all acquisizione del CIG e del DURC. A seguito di individuazione dell aggiudicatario, l Ufficio Acquisti procede alla stipulazione del contratto e all emissione dell ordinativo di fornitura. Pagina: 5/10

6 Art Procedura aperta 1. Per i contratti da stipulare previo espletamento di una procedura aperta l intera fase di gara, sino ad avvenuta sottoscrizione del contratto, è curata dall Ufficio Acquisti che si relaziona direttamente con il RUP. 2. Per l approvvigionamento da affidarsi con tale tipologia di procedura, il RUP predispone i seguenti elaborati progettuali: - la relazione tecnico-illustrativa con riferimento al contesto in cui è inserita la fornitura o il servizio; - le indicazioni e disposizioni per la stesura dei documenti inerenti la sicurezza di cui all art. 26, comma 3 del D.Lgs. 81/2008; - il calcolo dettagliato della spesa per l acquisizione del bene o del servizio; - il capitolato speciale di appalto; - i requisiti minimi che l operatore economico deve rispettare in termini di capacità economica, tecnica e professionale individuati nelle corrispondenti norme del Codice di contratti pubblici; - i criteri di selezione dell offerta qualora preveda l utilizzo del sistema dell offerta economicamente più vantaggiosa. 3. Gli adempimenti di cui al comma precedente sono assolti con il supporto e secondo le modalità e la modulistica aziendali definite dall Ufficio Acquisti. 4. L Ufficio Acquisti istruisce la gara predisponendo i seguenti documenti: - acquisizione del CIG - sezione amministrativa del capitolato speciale d appalto; - disciplinare di gara; - schema di contratto; - bando di gara, integrale e per estratto; - provvedimento di approvazione della progettazione dell acquisizione e dei documenti di gara, nonché di indizione della medesima, adottato dal responsabile dell Ufficio Acquisti. 5. L Ufficio Acquisti svolge quindi la procedura di gara curando i seguenti adempimenti: - adozione delle forme di pubblicità legale; - gestione delle domande e comunicazioni dei concorrenti in fase di gara; - la gestione delle eventuali richieste di accesso agli atti di gara; - aggiudicazione e relativo provvedimento; - controlli di legge ante e post aggiudicazione; - acquisizione cauzione definitiva. Scaduto il termine di presentazione delle offerte, il Responsabile dell Ufficio Acquisti nomina la commissione per la valutazione delle offerte tecniche, ove necessario su designazione curata dal RUP. 6. Durante la fase di gara, al RUP fanno capo i seguenti compiti: - risposte ai quesiti tecnici formulati dai concorrenti; - designazione dei membri della commissione di valutazione delle offerte tecniche, ove necessaria; - individuazione e valutazione delle giustificazioni rese dai concorrenti nell eventualità di verifica dell anomalia dell offerta nell ipotesi residuale in cui il compito non sia affidato ad apposita commissione ex art. 88 comma 1-bis D.lgs. 163/2006; - valutazione della congruità tecnica dell offerta. 7. La procedura di gara si completa con la stipula del contratto a firma del Responsabile dell Ufficio Acquisti che precede la successiva fase di esecuzione. Pagina: 6/10

7 Art Esecuzione dei contratti 1. Terminata la procedura di acquisizione e ad avvenuta stipula del contratto, l Ufficio Acquisti provvede a trasmettere la documentazione alle Strutture richiedenti. 2. L esecuzione dei contratti è coordinata dal Direttore dell esecuzione del contratto (di seguito DEC), secondo quanto stabilito dal Regolamento di esecuzione del codice dei contratti pubblici. 3. Nelle ipotesi di contratti di particolare importanza o estensione territoriale o complessità sotto il profilo tecnico o logistico possono essere nominati uno o più assistenti del DEC ai quali vengono affidate specifiche attività. Art Nomina del Direttore dell esecuzione e degli Assistenti 1. Il DEC coincide di regola con il RUP per i contratti di fornitura di beni e servizi, fatte salve le ipotesi di contratti di importo pari o superiore ad euro ,00 e le ipotesi di contratti particolarmente complessi sotto il profilo logistico e/o tecnologico e/o di distribuzione geografica, o sotto il profilo della pluralità o particolarità delle competenze richieste. 2. Nelle ipotesi di DEC distinto dal RUP, l individuazione avviene secondo le seguenti modalità: - contratto di fornitura o servizio destinato ad una singola struttura richiedente: il DEC e gli eventuali assistenti sono individuati dal Dirigente responsabile della struttura medesima; - contratto di fornitura o servizio destinato a più strutture richiedenti: il DEC e gli eventuali assistenti sono proposti dal RUP di concerto con i responsabili delle strutture richiedenti e nominati a cura del Direttore Amministrativo dell Agenzia; - contratto di fornitura o servizio destinato al funzionamento ordinario degli uffici: il DEC e gli eventuali assistenti sono proposti dal RUP e nominati a cura del Direttore Amministrativo dell Agenzia. Art Direttore dell esecuzione 1. Il DEC non ha autonomi poteri negoziali, né di innovazione o modifica di quanto contrattualmente stabilito e svolge, anche avvalendosi degli assistenti, ove nominati, attività di vigilanza sull esecuzione contrattuale, funzioni propositive e consultive nei confronti del RUP, come da seguente dettaglio esemplificativo e non esaustivo: - provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico dell'esecuzione del contratto, avvalendosi degli assistenti, ove nominati, al fine di garantire l'uniforme attuazione del contratto a livello aziendale; - coadiuva il RUP nel controllo contabile, monitorando la relativa spesa e segnalando gli eventuali scostamenti, evidenziandone le motivazioni, anche ai fini delle proposte di variante, e proponendo, ove possibile, le opportune misure di razionalizzazione al fine di contenere i costi; - garantisce il controllo delle forniture; - provvede a concordare con il consegnatario competente per la sede inventariale le modalità ed i tempi di consegna e verifica di conformità ai fini dell etichettatura dei beni per la successiva consegna agli utilizzatori assegnatari; - effettua verifiche di conformità (per i contratti di importo superiore alla soglia comunitaria) o verifiche di regolare esecuzione d'intesa con il RUP; - collabora con il RUP per la segnalazione delle non conformità riscontrate e nella gestione del possibile contenzioso, anche secondo le nuove figure alternative al ricorso alla giurisdizione; - riceve indicazioni e istruzioni da parte del RUP; Pagina: 7/10

8 - svolge funzioni propositive e consultive nei confronti del RUP, segnalando le eventuali migliorie da apportare in vista della progettazione di contratti del medesimo o analogo oggetto; - ha l'obbligo di riferire, relazionare e rendicontare al RUP; - segnala al RUP, su indicazione degli assistenti all'esecuzione del contratto, se nominati, le non conformità tempestivamente e, comunque, entro 30 giorni dall'effettuazione delle verifiche in corso di esecuzione o dall'ultimazione dell'esecuzione delle prestazioni contrattuali; - svolge funzioni generali di vigilanza, in particolare di coordinamento e supervisione delle attività contrattuali, di controllo che le prestazioni avvengano a regola d'arte, di verifica del rispetto delle norme di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e dell'osservanza del DUVRI; - su richiesta del RUP, presenta una relazione finale sull andamento generale del contratto. Art Assistenti al Direttore dell esecuzione 1. Gli assistenti del DEC provvedono, ove non diversamente specificato nell atto di nomina: - ad accertare (in termini di quantità e qualità) che la prestazione sia stata regolarmente svolta, al fine di consentire la predisposizione e l'adozione dei provvedimenti di liquidazione delle fatture; - a controllare che le prestazioni avvengano a regola d'arte, verificando il rispetto delle norme di sicurezza e salute sui luoghi di lavoro e l'osservanza del DUVRI, proponendo eventuali misure di razionalizzazione al fine di contenere i costi; - ad effettuare le verifiche di conformità, ove previsto; - per i contratti di importo inferiore alla soglia comunitaria, ad accertare la regolare esecuzione del contratto. Art Monitoraggio dell esecuzione del contratto 1. Il DEC, coadiuvato dagli assistenti ove nominati, svolge le funzioni di coordinamento e supervisione delle attività contrattuali come descritte all art. 16 e provvede al monitoraggio dell esecuzione del contratto. 2. Di tale monitoraggio viene fornita evidenza ai fini della liquidazione delle prestazioni effettuate, della eventuale applicazioni delle penali e della valutazione dei fornitori. CAPO IV - LA VALUTAZIONE DEI FORNITORI Art Requisiti di partecipazione e criteri di selezione dei fornitori (valutazione dei fornitori) 1. Durante l espletamento delle procedure di affidamento, Arpa Piemonte procede alla valutazione dei fornitori mediante il controllo del possesso dei requisiti indicati negli atti di gara. 2. La partecipazione dei fornitori alle procedure di affidamento è subordinata al possesso di: - requisiti di ordine generale e di idoneità professionale; - requisiti di capacità economica e finanziaria; - requisiti di capacità tecnica e professionale. 3. Sono ammessi a partecipare alla fase di aggiudicazione i fornitori che possiedono i requisiti, tra quelli indicati di seguito, previsti dai criteri di selezione indicati nella richiesta di offerta al fornitore (lettera di invito, disciplinare o bando di gara): Pagina: 8/10

9 - presentazione dell'elenco dei principali servizi o delle principali forniture prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi, delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi; - indicazione dei tecnici e degli organi tecnici, facenti direttamente capo, o meno, al concorrente e, in particolare, di quelli incaricati dei controlli di qualità; - descrizione delle attrezzature tecniche tale da consentire una loro precisa individuazione e rintracciabilità, delle misure adottate dal fornitore o dal prestatore del servizio per garantire la qualità, nonché degli strumenti di studio o di ricerca di cui dispone; - indicazione dei titoli di studio e professionali dei prestatori di servizi o dei dirigenti dell'impresa concorrente e, in particolare, dei soggetti concretamente responsabili della prestazione di servizi; - per gli appalti di servizi, indicazione del numero medio annuo di dipendenti del concorrente e il numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni; - per gli appalti di servizi, dichiarazione indicante l'attrezzatura, il materiale e l'equipaggiamento tecnico di cui il prestatore di servizi disporrà per eseguire l'appalto; - nel caso di forniture, produzione di campioni, descrizioni o fotografie dei beni da fornire, la cui autenticità sia certificata a richiesta della stazione appaltante; - nel caso di forniture, produzione di certificato rilasciato dagli istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo qualità, di riconosciuta competenza, i quali attestino la conformità dei beni con riferimento a determinati requisiti o norme. Art Valutazione dei contratti (rivalutazione dei fornitori) 1. L Agenzia, in aggiunta ai controlli di regolarità della fornitura o collaudi, effettua la valutazione del singolo contratto di fornitura di beni o servizi rispetto ai criteri e ai requisiti previsti dal Capitolato Generale d oneri dell Agenzia, dal Capitolato Speciale (nelle parti da quest'ultimo eventualmente integrate), dall offerta tecnica ed altri documenti che descrivono le modalità di controllo dell esecuzione del contratto. 2. In particolare, l Ufficio Acquisti compila e aggiorna sistematicamente, in collaborazione con i RUP, una Scheda di valutazione dei contratti di fornitura e servizi. 3. Per ciascun contratto sono riportati nella scheda: - riferimenti al contratto/ordine; - oggetto e valore del contratto; - denominazione del fornitore; - il numero e la tipologia delle non conformità registrate durante la gestione del contratto; - il numero delle contestazioni scritte al fornitore, formulate ed inviate dall Agenzia secondo le prescrizioni del Capitolato Generale d oneri e del Capitolato Speciale; - valore delle penali irrogate. 4. Per i contratti di fornitura di particolare complessità espressamente individuati dal Direttore Amministrativo su proposta del Responsabile dell Ufficio Acquisti, i RUP o, se nominati, i DEC indicono, altresì, apposite riunioni, almeno semestrali, per analizzare e valutare l andamento del contratto stesso; gli esiti di tali riunioni, incluse le azioni eventualmente decise o proposte, sono registrati in appositi verbali inviati all Ufficio Acquisti. 5. Al verificarsi di gravi e ripetuti inadempimenti rilevati attraverso le schede di valutazione dei contratti - secondo le specifiche definite nel Capitolato Generale d oneri - il fornitore è escluso con provvedimento del Direttore Generale su proposta del Responsabile dell Ufficio Acquisti dalla partecipazione a selezioni per l acquisto di beni e servizi analoghi per un periodo massimo di due anni. 6. L Ufficio Acquisti analizza i dati raccolti con le schede, anche confrontandoli con il periodo precedente (es. ultimo triennio), e con cadenza annuale redige uno specifico resoconto Pagina: 9/10

10 contenente l elenco dei fornitori, suddivisi per categoria merceologica con l evidenza degli eventuali provvedimenti di esclusione. 7. Il rendiconto con la valutazione dei fornitori viene inviato poi al Direttore Amministrativo e messo a disposizione delle strutture dell Agenzia. 8. Le non conformità e gli altri dati riportati nelle schede di valutazione dei contratti sono considerati anche ai fini dell eventuale revisione dei capitolati per le gare successive, per la verifica del comportamento delle strutture nella gestione del contratto e per eventuali azioni di miglioramento del processo. CAPO V - NORME FINALI E TRANSITORIE Art Disposizioni transitorie 1. Ai fini di consentire il graduale passaggio dalla precedente disciplina a quella contenuta nel presente regolamento, limitatamente all anno 2012 la valutazione dei contratti di cui all art. 20 viene effettuata con riferimento ai soli contratti che saranno individuati con atto del Direttore Generale su proposta del Responsabile dell Ufficio Acquisti. 2. Nelle more della predisposizione del Piano acquisti si applicano le disposizioni previste dal presente regolamento per le ipotesi di acquisizioni urgenti. 3. Nelle more della predisposizione della nuova modulistica si continua ad utilizzare la modulistica attualmente in uso. Art Abrogazioni 1. Il presente regolamento abroga e sostituisce ogni atto e disposizione interna con esso incompatibile ed in precedenza adottati. Art Entrata in vigore 1. Il presente regolamento è adottato con decreto del Direttore Generale ed entra in vigore il quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione nella sezione intranet del sito istituzionale. 2. I procedimenti di approvvigionamento di beni e servizi avviati sotto la precedente regolamentazione sono portati a conclusione ai sensi della normativa previgente. Pagina: 10/10

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