Progetto LIFE10 ENV IT NO.WA. Azione 3 Attività 3.1

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1 Azione 3 Attività 3.1 GENERALITÀ Organizzazione delle attività di mappatura Denominazione della buona pratica: LOCERI VERSO RIFIUTI ZERO Promotore/i: Partnership: Comune di Loceri, Coop. Sociale Serena, Fondazione Sesco Onlus Soggetti partner: Ente Ente pubblico/gdo GDO altro (specificare) Principali attività: Campagna di comunicazione su riduzione rifiuti Riduzione imballaggi, tra cui Riduzione imballaggi banco gastronomia Vendita prodotti con ricariche (detersivi, lamette, pile ecc..) Vendita prodotti con vuoto a rendere (acqua, vini), Vendita prodotti con ridotto imballaggio (ecodesign) Utilizzo cassette/pallet riutilizzabili Altro (specificare) Riduzione rifiuti quali bottiglie di plastica attraverso l installazione di un ecofontana, riduzione rifiuti delle traverse usa e getta attraverso la realizzazione di un ecolavanderia sociale Vendita prodotti sfusi o alla spina (specificare quali):. Vendita prodotti ecologici (pannolini riutilizzabili, batterie ricaricaricabili etc.), prodotti Ecolabel o con altre certificazioni ecologiche Riutilizzo prodotti invenduti (alimentari e non alimentari). In particolare: Cessione ad associazioni benefiche Sconti al consumatore per prodotti prossimi alla scadenza Altro (specificare)uso tessuti esistenti

2 Mercati del riuso Altre azioni di prevenzione: Data inizio attività: 23 sett Stato dell attività : in itinere conclusa altro(specificare) Paese, Regione, Località in cui le attività sono state sviluppate: Comune di Loceri (OG) Abitanti: 1264 Contatti: info@fondazionesesco.org, coopserena.lanusei@tiscali.it, comuneloceri@tiscali.it Link utili: blog/#forward; DESCRIZIONE 1. BREVE DESCRIZIONE DELL ATTIVITA Il progetto Loceri verso Rifiuti Zero si basa su tre azioni congiunte: Acqua: un bene in comune ; Prendiamocene cura e Comunicare per l Ambiente. La prima consiste nell installazione di un ecofontana per l erogazione di acqua pubblica (azione connessa alla riduzione a monte dei rifiuti di plastica), la seconda nella realizzazione di una lavanderia sociale ecologica (azione connessa alla riduzione a monte dei rifiuti quali le traverse usa e getta, sostituite da quelle lavabili), la terza in un insieme di attività di promozione delle tematiche ambientali e diffusione dei risultati raggiunti per mezzo dell iniziativa. 2. ATTORI Cooperativa Sociale Serena Onlus, Fondazione Sesco per l Ambiente Onlus, Comune di Loceri (OG), Unione dei Comuni (OG)

3 3. BENEFICIARI Amministrazioni comunali Unione dei Comuni dell Ogliastra; Comune di Loceri Per azione Acqua un bene in Comune : Comune di Loceri (1.316 abitanti) beneficiario diretto, benché l accesso all ecofontana risulti fruibile agli abitanti dei paesi limitrofi, passanti e/o turisti; Per azione Prendiamocene cura beneficiari diretti: n. 40 utenti residenti nell area dell Unione dei Comuni d Ogliastra; coinvolti in maniera indiretta tutti gli abitanti residenti nell area dell Unione dei Comuni d Ogliastra; Per azione Comunicare per l Ambiente : Unione dei Comuni d Ogliastra (Arzana 2.691, Bari Sardo 3.846, Elini 558, Ilbono 2.293, Lanusei 5.842, Loceri 1.300), per un totale di abitanti; Imprese che si occupano della gestione dei rifiuti. 4. OBIETTIVI Obiettivo specifico: riduzione dei rifiuti a monte quali bottiglie di plastica e traverse usa e getta; maggiore informazione e diffusione delle buone pratiche in campo ambientale; Obiettivi generali: riduzione dell impatto ambientale conseguente all emissione di CO 2 in atmosfera, aumentata consapevolezza nella comunità di riferimento su mezzi e strumenti capaci di contrastare l inquinamento senza ostacolare la fruizione di servizi e semmai creando nuove opportunità di lavoro (es. lavanderia sociale), istituzione di una rete di attori pubblici e privati che opera a favore della comunità e per la tutela dell ambiente di riferimento.

4 5. ADOZIONE DI STRUMENTI VOLONTARI (se rilevante) La promozione delle iniziative partecipative avviate dagli attori della rete e dal Comune di Loceri per arrivare a rifiuti zero avviene attraverso l invio di una newsletter periodica con il calendario delle iniziative/incontri previsti dal progetto e l inserimento di una pagina sulle iniziative del progetto nella rivista, Ѐco, il bimestrale della Fondazione Sesco Onlus. È stata inoltre predisposta la creazione e gestione di una pagina web dedicata al progetto a cui si accompagna il blog attivato dalla Fondazione CON IL SUD, attivo sulla piattaforma Esperienze CON IL SUD, in cui vengono pubblicate notizie e aggiornamenti sul progetto. A ciò si sommano le attività di social network e comunicazione offline. Il coinvolgimento della cittadinanza si basa sull organizzazione di eventi partecipativi, come le giornate inaugurali in cui si comunica e festeggia insieme alla comunità lo stato delle azioni progettuali e si raccolgono spunti e idee per nuove azioni. Un risultato significativo raggiunto per mezzo del progetto, benché non previsto in fase di progettazione, riguarda la sottoscrizione di un accordo volontario fra la ASL di competenza territoriale (ASL 4 di Lanusei), con cui la Cooperativa Serena e il Comune di Loceri hanno stipulato una convenzione a sostegno del progetto. La ASL si impegnerà infatti a supportare la Lavanderia in quanto grazie alla sua realizzazione abbatterà i costi previsti per la fornitura dei materiali usa egetta, ora sostituiti dalle traverse lavabili. 6. DESCRIZIONE DEL PROCESSO Tutte e tre le azioni sono state progettate tenendo conto di un cronoprogramma comprendente 18 mensilità, il piano è stato suddiviso in tre segmenti consistenti rispettivamente in una fase preparatoria (richiesta preventivi, sopralluoghi tecnici, costruzione database, realizzazione pagine web etc.) una fase esecutiva (installazione, consegna acquisti e montaggio, inaugurazione servizi etc.) e una fase di monitoraggio. Le azioni riguardanti la realizzazione di servizi (installazione ecofontana e lavanderia sociale) risultano realizzate ai 2/3 del progetto e quanto seguirà riguarderà azioni di monitoraggio del servizio e attività di coinvolgimento dei beneficiari diretti e indiretti.

5 7. MONITORAGGIO Il progetto è stato strutturato secondo le principali linee guida della metodologia PCM. Relativamente all azione Acqua, un bene in Comune sono stati individuati quali indici di riferimento per il monitoraggio: il numero di chiavi di erogazione distribuite, la residenza dei facenti richiesta, l incasso dovuto all erogazione attraverso il sistema a gettoni (così da quantificare la differenza fra residenti e fruitori occasionali del servizio); il quantitativo di acqua erogata, registrato per mezzo del contatore (così da quantificare il mancato acquisto di acqua imbottigliata e la corrispondente mancata emissione di CO 2 in atmosfera, calcolata secondo l analisi del ciclo del prodotto). Relativamente all azione Prendiamocene cura : risulta al momento sottoscritta la convenzione con la ASL di competenza che si impegnerà a supportare il servizio di lavanderia, in quanto grazie alla sua realizzazione abbatterà i costi previsti per la fornitura dei materiali usa e getta, ora sostituiti dalle traverse lavabili. Tale risultato attesta il valore dell'iniziativa e l'importanza dei risvolti per la comunità. Riguardo agli indicatori di riferimento si misureranno i costi e il consumo termico e elettrico (l energia verrà prodotta grazie all installazione di un impianto solare termico) per la fornitura del servizio, e si quantificherà il rapporto fra il mancato utilizzo di traverse usa e getta e l impiego di traverse lavabili. Infine, per quanto riguarda l azione Comunicare per l Ambiente : allo stato attuale risultano attivi tutti i canali informativi previsti: servizio di newsletter, attivazione pagina web, servizi online e offline, social network. Il database di invio newsletter raggiunge circa un migliaio di persone, a cui viene periodicamente recapitata una newsletter contenente info e aggiornamenti sul progetto. Non risultano monitorabili i restanti canali a cui hanno accesso oltre ai cittadini della comunità di riferimento diversi altri utenti. I contenuti della comunicazione trasmessa riguardano per la maggiore notizie legate al progetto, a cui si aggiungono consigli per l'attuazione di buone pratiche, e notizie di carattere ambientale. 8. RISULTATI DI RIDUZIONE DEI RIFIUTI Le azioni proposte dal progetto si configurano come altamente sostenibili se si considera che tutte e tre sono state pianificate cercando di contenere al massimo l utilizzo di nuove risorse e di attivare nuovi servizi che abbiano anche un loro ritorno dal punto di vista economico per poterne garantire la continuazione. Non solo, nel caso delle azioni quali Acqua un bene in Comune e Prendiamocene cura si tenga presenta che le azioni sono state progettate per la riduzione dei rifiuti a monte, pertanto per favorire la mancata produzione di rifiuti. I risultati a 1/3 del progetto testimoniano un andamento positivo e in linea con quanto previsto in fase di progettazione.

6 9. COSTI I costi per l azione Acqua un bene in Comune hanno riguardato in prevalenza la fornitura e installazione del servizio, dunque l acquisto dell ecofontana e le opere civili necessarie per renderla agibile; i ricavi sono invece relativi all acquisto dell acqua pubblica da parte dei fruitori del servizio; I costi per l azione Prendiamocene cura hanno riguardato l acquisto delle macchine necessarie per il lavaggio e l asciugatura delle traverse, e in aggiunta l impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria. Non sono invece previsti ricavi monetari diretti, in quanto il servizio si accompagna alle attività svolte dalla Cooperativa Serena. 10. FONTI DI FINANZIAMENTO Il progetto Loceri verso Rifiuti Zero è condotto grazie al sostegno dalla Fondazione CON IL SUD, che ha cofinanziato il progetto insieme agli attori della partnership: Comune di Loceri, Cooperativa Serena Onlus e Fondazione Sesco per l Ambiente Onlus, il progetto ha inoltre il patrocinio dell Unione dei Comuni d Ogliastra e il sostegno della ASL di competenza. ANALISI SWOT PUNTI DI FORZA servizio dai costi contenuti, realizzato in tempi contenuti vantaggi diretti e indiretti per tutti gli attori della partnership e per la comunità beneficiaria PUNTI DI DEBOLEZZA necessità di finanziamenti per la realizzazione di opere simili anche all interno dei comuni afferenti all area dell Unione dei Comuni d Ogliastra diffidenza iniziale risorse umane impiegate in diverse attività e secondo professionalità differenti

7 OPPORTUNITA servizio utile, economico e amico dell ambiente aumento dell informazione adeguata, e di occasioni di incontro e partecipazione MINACCE possibilità di incorrere in costi non previsti (adeguamento strutture; opera murarie e civili spesso non oggetto di finanziamento da parte di enti erogatori) incremento di azioni di riduzione di rifiuti in una comunità già attenta al processo incremento occasioni di partecipazione da parte di altri enti locali non direttamente coinvolti nel progetto

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