Norma CEI 64-8 e aggiornamenti: Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi
|
|
- Gabriella Fiore
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Norma CEI 64-8 e aggiornamenti: Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Marcello Ricciotti Consigliere UNAE Calabria UNAE Norma CEI 64-8 e aggiornamenti - Arcavacata Rende, 8 ottobre
2 Argomenti: Presentazione UNAE - Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese di Installazione di Impianti Il contesto normativo di riferimento: DM 37/08 regola d arte norma CEI La sicurezza degli impianti elettrici. Il punto di vista degli utilizzatori: indagine Demoskopea per Prosiel Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
3 Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese di Installazione di Impianti Segreteria Nazionale: Milano - Via Saccardo, 9 Tel. e Fax Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
4 UNAE conta sulla adesione di soci sostenitori: Enti di Certificazione (IMQ) Enti normatori (CEI) Associazioni culturali (AEIT) Distributori di energia elettrica (Enel e Federutility) Camere di Commercio Ordini Professionali (Ingegneri, Periti, ecc.) Ordini Istituzionali di controllo sul territorio (Vigili del Fuoco, ISPESL, ARPA e ASL) Associazioni di categoria (CNA, Confartigianato, ANIE) Associazioni di Consumatori (UNC) UNAE è attiva sin dall'inizio degli anni '80. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
5 UNAE, diretta da rappresentanti nominati dai Soci, svolge i seguenti compiti istituzionali. Qualifica le imprese sulla base di normative europee, italiane e protocolli sottoscritti tra imprese. Svolge attività di formazione. Mantiene contatti con Enti, Associazioni, Istituti, Laboratori, Centri di Ricerca, Comitati e Commissioni Nazionali e Internazionali, che in Italia e all estero svolgono attività direttamente o indirettamente connesse con la qualificazione. Coordina e sostiene l attività degli Albi regionali di qualificazione delle Imprese installatrici elettriche che regolamentano la propria attività in base ad uno statuto e un regolamento sostanzialmente simili a quello unificato a livello nazionale. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
6 UNAE persegue in particolare, attraverso la formazione e la qualificazione delle Imprese d installazione degli impianti elettrici, il miglioramento tecnico nell'esecuzione degli impianti elettrici, promuovendo iniziative utili alla crescita tecnico professionale delle imprese stesse. A tale scopo, per dare maggiore validità alla propria azione di formazione, ha ottenuto il riconoscimento, dall Istituto Quaser, accreditato Sincert, che la sua attività di progettazione ed erogazione dei corsi è conforme alla Norma UNI EN ISO 9001:2000. Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37 Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
7 UNAE Nazionale Sito web: UNAE-Calabria Sito web Su facebook: Unae Calabria Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
8 Argomenti: Presentazione UNAE - Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese di Installazione di Impianti Il contesto normativo di riferimento: DM 37/08 regola d arte norma CEI La sicurezza degli impianti elettrici. Il punto di vista degli utilizzatori: indagine Demoskopea per Prosiel Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
9 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI La riforma della legge n. 46/90 avvenuta con il DM n. 37/08 ha introdotto alcuni aspetti particolarmente efficaci sulla sicurezza degli impianti, armonizzati e ispirati ai principi generali della legislazione e delle norme tecniche vigenti in materia. Art. 2 e 8 Libretto d uso e manutenzione Art. 5. Limiti di potenza per la progettazione dell impianto Art. 7, c. 3 Rifacimento parziale Art. 8. Obblighi del committente o del proprietario Art. 12. Contenuto del cartello informativo Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
10 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Realizzazione ed installazione degli impianti Gli impianti devono essere realizzati ESCLUSIVAMENTE secondo la regola dell'arte, in conformità alla normativa vigente e le imprese installatrici sono responsabili della corretta esecuzione. Per regola dell arte si intende la conformità alla vigente normativa e alle norme dell'uni, del CEI o di altri Enti di normalizzazione appartenenti agli Stati membri dell'unione europea o che sono parti contraenti dell'accordo sullo spazio economico europeo. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
11 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Libretto d uso e manutenzione Art. 2, c. 1, lettera d): ordinaria manutenzione: gli interventi finalizzati secondo le prescrizioni previste dalla normativa tecnica vigente e dal libretto di uso e manutenzione del costruttore; Art. 8, c. 2: Il proprietario dell'impianto adotta le misure necessarie per conservarne le caratteristiche di sicurezza previste dalla normativa vigente in materia, tenendo conto delle istruzioni per l'uso e la manutenzione predisposte dall'impresa installatrice dell'impianto Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
12 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Libretto d uso e manutenzione Obbligo del libretto d uso e manutenzione 1 appartamenti di civile abitazione: solo per l eventuale impianto di riscaldamento autonomo; impianti condominiali: per l impianto di riscaldamento centralizzato e per l ascensore; edifici adibiti ad uso diverso (commerciale o industriale): oltre agli impianti sopra indicati, per la cabina di trasformazione MT/BT, per il Gruppo Elettrogeno, impianti di condizionamento e aerazione, scale mobili e altri impianti, secondo la disciplina del D. Lgs. n. 81/08 (TU della sicurezza). 1 Chiarimento dal Ministero con lettera del Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
13 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Libretto d uso e manutenzione Obbligo della manutenzione Fermo restando i casi in cui ricorre l obbligo del rilascio del libretto d uso e manutenzione, l art. 8, c. 2, precisa che il proprietario dell impianto deve conservare le caratteristiche di sicurezza dell impianto stesso, tenendo conto delle istruzioni per l uso e la manutenzione predisposte dall impresa installatrice e dai costruttori dei componenti. Detta prescrizione, che in pratica riguarda l obbligo di manutenzione, vale per tutti gli impianti, compresi quelli installati per esempio in locali per usi abitativi, e ciò rappresenta una novità. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
14 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI I limiti di potenza per la progettazione degli impianti La differenza (più formale che sostanziale) è che con il DM n. 37/08 il progetto per l installazione, la trasformazione e l ampliamento degli impianti è sempre obbligatorio. L elaborazione di detti progetti deve seguire la regola dell'arte (CEI 0-2, CEI 64-8, etc ) I limiti dimensionali sono rimasti invariati, con l aggiunta degli impianti elettrici di potenza impegnata superiore a 6 kw per i quali scatta l obbligo del progetto a prescindere dalla superficie dell immobile sia negli edifici civili, sia per quelli adibiti ad attività produttive ed ad altri usi; (in precedenza il limite era dato dalla sola estensione, rispettivamente 400 m 2 e 200 m 2 che rimangono comunque ancora validi nel caso di potenza impegnata fino a 6 kw). Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
15 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Rifacimento parziale degli impianti Il Decreto precisa che in casi di rifacimento parziale dell impianto, la Dichiarazione di conformità (DC) si riferisce alla sola parte d impianto oggetto dell opera di rifacimento. Ma sia sulla DC che sul progetto deve essere espressamente indicata la compatibilità tecnica con le condizioni preesistenti dell impianto. È precisato comunque la responsabilità dell installatore si riferisce ai soli interventi effettuati, fermo restando l obbligo di verificare che il nuovo intervento non determini situazioni di pericolo in relazione alle condizioni dell impianto sul quale interviene la modifica. Gli impianti devono essere realizzati ESCLUSIVAMENTE secondo la regola dell'arte, Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
16 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Art. 8, commi 3, 4 e 5: 3. Il committente entro 30 giorni dall allacciamento di una nuova fornitura di gas, energia elettrica, acqua, negli edifici di qualsiasi destinazione d uso, consegna al distributore o al venditore copia della dichiarazione di conformità, resa secondo l allegato I, esclusi i relativi allegati obbligatori, o copia della dichiarazione di rispondenza prevista dall art. 7, comma 6. La medesima documentazione è consegnata nel caso di richiesta di aumento di potenza impegnata a seguito di interventi sull impianto, o di aumento di potenza che senza interventi sull impianto determina il raggiungimento dei livelli di potenza impegnata di cui all art. 5, comma 2 o comunque, per gli impianti elettrici, la potenza di 6 kw. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n. 486 segue 16
17 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Art. 8, commi 3, 4 e 5: 4. Le prescrizioni di cui al comma 3 si applicano in tutti i casi di richiesta di nuova fornitura e di variazione della portata termica di gas. 5. Fatti salvi i provvedimenti da parte delle autorità competenti, decorso il termine di cui al comma 3 senza che sia prodotta la dichiarazione di conformità di cui all articolo 7, comma 1, il fornitore o il distributore di gas, energia elettrica o acqua, previo congruo anticipo, sospende la fornitura. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
18 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Scopo di tali disposizioni è quello di: tutelare maggiormente la sicurezza degli utenti; impedire che installatori senza scrupoli possano eseguire impianti elettrici senza rilasciare la dichiarazione di conformità, o addirittura senza abilitazione. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
19 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Aumenti della potenza contrattuale Quando un utente richiede un qualsiasi aumento della potenza contrattuale, deve dichiarare per iscritto se ha fatto eseguire o non ha fatto eseguire sull impianto interventi finalizzati all aumento di potenza. Se l utente dichiara di avere fatto eseguire interventi sull impianto finalizzati all aumento di potenza deve consegnare, se l impianto è: ante 13/3/90: la Dichiarazione di rispondenza (DR) dell intero impianto e la DC dei lavori svolti; post 13/3/90 e ante 27/3/08: la DC o la DR dell intero impianto, e la DC dei lavori svolti; post 27/3/08: la DC dell intero impianto e la DC dei lavori svolti. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
20 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Aumenti della potenza contrattuale Se l utente dichiara di non aver fatto svolgere interventi sull impianto finalizzati all aumento di potenza, e la potenza finale richiesta non supera 6 kw non deve consegnare alcuna documentazione. Se l utente dichiara di non aver fatto svolgere interventi sull impianto finalizzati all aumento di potenza, ma la potenza finale richiesta supera 6 kw, deve consegnare, se l impianto è: ante 13/3/90: la DR dell intero impianto; post 13/3/90 e ante 27/3/90: la DC o la DR dell intero impianto; post 27/3/08: la DC dell intero impianto. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
21 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Obblighi del committente o del proprietario Obblighi del Venditore e del Distributore In caso di nuova fornitura d energia il Venditore unitamente al contratto far firmare all utente l impegno a consegnare nei termini previsti la DC. In difetto della DC il Venditore informa il Distributore a cui spetta l onere di provvedere al distacco della fornitura. Il Venditore non può stipulare contratti d aumento di potenza in mancanza dell assenso del Distributore. In difetto della documentazione richiesta per i vari casi (DC/DR) il Distributore non concede il consenso all aumento di potenza. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
22 DM N. 37/08 - ASPETTI EFFICACI SULLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI Contenuto del cartello informativo Art. 12 L Impresa installatrice deve affiggere, all inizio dei lavori, un cartello informativo: con i propri dati identificativi e, quando prevista la redazione del progetto (sopra i limiti dimensionali); il nome del progettista. Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
23 Argomenti: Presentazione UNAE - Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese di Installazione di Impianti Il contesto normativo di riferimento: DM 37/08 regola d arte norma CEI La sicurezza degli impianti elettrici. Il punto di vista degli utilizzatori: indagine Demoskopea per Prosiel Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
24 Sicurezza degli impianti elettrici: il punto di vista degli utilizzatori Le problematiche degli impianti elettrici a fronte della norma CEI 64-8 e degli aggiornamenti normativi Rende (CS) 8/10/2010 UNAE Certificato UNI EN ISO 9001:2000 per la progettazione ed erogazione di attività formative EA37. Certificato n
25 Indagine sulla SICUREZZA degli IMPIANTI ELETTRICI in ITALIA 2008 Documento predisposto per: Cosenza, 8 ottobre 2010
26 La sicurezza degli impianti elettrici in Italia 2008 Lo studio mette in evidenza che la situazione degli impianti elettrici in Italia risulta nel complesso invariata rispetto al passato
27 Interventi di ristrutturazione e ammodernamento
28 I lavori di ristrutturazione/ammodernamento Non so 2,3% Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Non effettuati 44,1% Effettuati 53,6% hanno coinvolto il 53,6% delle abitazioni costruite prima del 1990
29 Che tipo di interventi di ristrutturazione ammodernamento sono stati effettuati? INTERVENTI di RISTRUTTURAZIONE/AMMODERNAMENTO Base: hanno fatto interventi di ristrutturazione/ammodernamento Tinteggiatura delle pareti Interventi sull'impianto elettrico Interventi sull'impianto idraulico (l'acqua, gli scarichi) Sono stati rifatti i bagni Nuova pavimentazione/nuovi rivestimenti Gli infissi, le porte, le finestre (rifatti o sistemati) E' stata rifatta la cucina Interventi sui balconi, le terrazze, il giardino, gli esterni Una ristrutturazione totale Installazione di impianti di allarme, di sicurezza Non sa/non indica Numero medio di interventi n ,1 54,6 43,9 42,2 40,4 33,9 32,2 24,4 23,1 12,8 0,6 3,7 Tra i lavori di ristrutturazione/ammodernamento gli interventi all impianto elettrico sono al secondo posto
30 Quali motivi spingono a predisporre interventi di ammodernamento/ristrutturazione? MOTIVI degli INTERVENTI di RISTRUTTURAZIONE/AMMODERNAMENTO Base: hanno fatto interventi di ristrutturazione/ammodernamento n.540 Per maggiore sicurezza, per evitare ansie o pericoli Per maggiore comodita', erano cambiate le nostre esigenze Per motivi estetici, per avere una casa piu' bella Perche' erano obbligatori, per adeguarsi alle disposizioni di legge Perche' si erano verificati rotture, malfunzionamenti, bisognava intervenire Altri motivi Non sa/non indica 47,4 43,9 41,3 25,0 23,1 0,4 0,2 N.ro medio citazioni 1,8 E soprattutto per motivi di SICUREZZA che vengono effettuati intervanti di ristrutturazione/ammodernamento
31 Interventi sull impianto elettrico
32 Gli interventi sull impianto elettrico Non so 7,3% Si, sono stati fatti interventi 28,7% Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali No, non sono stati fatti interventi 64,0% hanno coinvolto il 28,7% delle abitazioni costruite prima del 1990
33 Che tipo di interventi sull impianto elettrico sono stati effettuati? Non effettuati 64,0% Non so 7,3% Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Effettuati 28,7% INTERVENTI sull IMPIANTO ELETTRICO Base: hanno fatto interventi sull impianto elettrico Rifacimento totale dell'impianto Sostituzione dei cavi elettrici Installazione dell'impianto di terra Installazione di un interruttore differenziale Collegamento delle prese di corrente alla messa a terra Sostituzione/aggiunta delle prese/interruttori/placche Controllo dell'adeguatezza/isolamento dei cavi/interruttori Aggiunta/spostamento di prese per apparecchi domestici Installazione di interruttori per la suddivisione dell'impianto Aggiunta di nuovi punti luce, lampade Spostamento del contatore generale Altro Non sa/non indica N.ro medio citazioni n ,1 45,7 43,3 41,5 39,8 37,7 31,5 29,1 26,3 24,6 7,3 1,4 3,1 3,8
34 Quali motivi spingono a predisporre interventi sull impianto elettrico? Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Non effettuati 64,0% Non so 7,3% Effettuati 28,7% MOTIVI degli INTERVENTI sull IMPIANTO ELETTRICO Base: hanno fatto interventi sull impianto elettrico Per maggiore sicurezza, per evitare ansie o pericoli Erano obbligatori, per adeguarsi alle disposizioni di legge Per maggiore comodita', erano cambiate le nostre esigenze Per motivi estetici, per avere una casa piu' bella Si erano verificati guasti, rotture, malfunzionamenti, bisognava intervenire Altri motivi Non sa/non indica n ,6 51,1 32,9 18,6 9,3 1,1 0,7 Come per gli interventi di ristrutturazione/ammodernamento, sono soprattutto le esigenze di SICUREZZA a guidare gli interventi sull impianto elettrico
35 Il tema della sicurezza tra teoria e prassi Emerge una forte esigenza dichiarata di SICUREZZA che, PERÒ, NON trova un adeguato RISCONTRO negli EFFETTIVI COMPORTAMENTI degli Italiani.
36 La sicurezza percepita dell impianto elettrico
37 Gli intervistati si dimostrano fiduciosi nel buon funzionamento del proprio impianto Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Valutazione impianto elettrico in termini di sicurezza Sicuro 92,0 Non completamente sicuro 4,7 Completamente da rifare 0,8 Non sono in grado di giudicare 2,6
38 Gli inconvenienti con l impianto elettrico sono molto rari Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Frequenza inconvenienti Si (net) 7,9 Si, regolarmente Si, abbastanza spesso Si, di rado 0,5 0,7 6,7 No, mai 92,1
39 La conoscenza della legge 46/90
40 Il 44,8% degli intervistati dichiara di conoscere la legge 46/90 Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Conosce 44,8% Non conosce 55,2% MA ben la metà di coloro che dichiarano di conoscerla non sono in grado di indicarne i contenuti. CONTENUTI LEGGE 46/90 Base: conoscono la legge 46/90 n.452 Indicano alcuni contenuti 48,5 Non sa/non indica 51,5
41 Solo nel 24,9% dei casi sono stati predisposti lavori di adeguamento alla legge 46/90 Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Esecuzione lavori di adeguamento legge 46/90 si 24,9 no 16,0 non so 3,9
42 Gli intervistati attribuiscono VALUTAZIONI POSITIVE al proprio impianto in termini di CONFORMITA alle NORME di LEGGE Voto sulla conformità Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali VOTO MEDIO = 8, = 72,7% NON INDICA = 11,5% ,9 25,2 9,2 11,6 0 0,1 0,2 0,3 0,1 2,1 3, Nonostante una maggioranza degli intervistati non conosca la legge 46/90 nei suoi contenuti, ben il 72,7% del campione esprime giudizi maggiori o uguali a 8 (scala 1 a 10) nel valutare l adeguatezza dell impianto elettrico alle norme di legge.
43 Atteggiamento nei confronti dell impianto elettrico e della sicurezza
44 Atteggiamento in rapporto all impianto elettrico e alla sicurezza Il comune atteggiamento può essere definito di fatalismo ottimistico
45 La presenza dell interruttore differenziale Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Presenza dell interruttore differenziale Si 94,1 No 3,4 Non so 2,5
46 L interruttore differenziale scatta raramente Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Presenza/assenza dell interruttore differenziale Assenza 3,4% Non so 2,5% Funzionamento dell interruttore differenziale Presenza 94,1% Base: dispongono dell interruttore differenziale L INTERRUTTORE SCATTA. Piu' volte al mese Circa 1 volta al mese Circa 5-6 volte all'anno Circa 1-2 volte all'anno Piu' raramente Mai, che io sappia n.949 2,5 2,0 8,3 26,9 21,1 39,2
47 Gli intervistati confidano in un adeguato funzionamento dell interruttore differenziale Base totale campione: 1008 casi Valori Percentuali Presenza/assenza dell interruttore differenziale Assenza 3,4% Non so 2,5% Presenza 94,1% Giudizio sul funzionamento dell interruttore differenziale Base: dispongono dell interruttore differenziale Molto+Abbastanza bene (net) Molto bene (5) Abbastanza bene (4) Cosi' cosi' (3) Abbastanza male (2) Molto male (1) Abbastanza+Molto male (net) Media n ,3 75,0 23,3 1,6 0,1-0,1 4,73
48 Gli intervistati sono al corrente della presenza del tasto T? Lo usano? Presenza del tasto T Base dispongono dell interruttore differenziale: 949 casi Valori Percentuali NO, non lo sapevo 57,1 Lo SAPEVO, ma NON ho mai PROVATO 17,3 Lo SAPEVO, ed HO PROVATO 25,6 Utilizzo del tasto T Base hanno fatto prove con il tasto T: 243 casi Valori Percentuali FREQUENZA PROVA CON TASTO T Circa 1 volta al mese Ogni 2/3 mesi Ogni 4/5 mesi Piu' raramente L'ho fatto solo una volta all'inizio N ,5 17,3 16,0 43,2 11,9
49 Un esempio di fatalismo ottimistico Il 98,3% di coloro che dispongono di un interruttore differenziale confidano in un suo adeguato funzionamento, MA, in realtà, solo il 42,9% conosce l esistenza dell apposito tasto T (per verificarne il corretto funzionamento) e appena il 25,6% ha utilizzato almeno una volta questo tasto.
50 In conclusione Manca una condivisa cultura della sicurezza e della manutenzione del proprio impianto. Si parte dal comune assunto che il proprio impianto funzioni bene, e, senza avere le effettive conoscenze per poterlo realmente affermare e si è disposti a mettere in dubbio questo assunto solo di fronte a significative e tangibili evidenze.
51 Grazie per l attenzione Norma CEI 64-8 e aggiornamenti - Arcavacata Rende, 8 ottobre
DALLA LEGGE 46/90 E DAL DPR 47/91 AL NUOVO DM 37/08
DALLA LEGGE 46/90 E DAL DPR 47/91 AL NUOVO DM 37/08 DM del 22/01/08 n. 37 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ATTIVITA DI INSTALLAZIONE DEGLI IMPIANTI ALL INTERNO DEGLI EDIFICI Art. 1 - IMPIANTI SOGGETTI ALL APPLICAZIONE
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliALBO DEGLI INSTALLATORI ELETTRICI DELLA CALABRIA U NAE
ALBO DEGLI INSTALLATORI ELETTRICI DELLA CALABRIA U NAE Chi siamo UNAE (Istituto Nazionale di Qualificazione delle Imprese d'installazione di Impianti) è una Associazione Nazionale culturale, volontaria,
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI DI INSEGNA LUMINOSA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DEGLI IMPIANTI DI INSEGNA LUMINOSA Istruzioni per la compilazione L art. 7 comma 1 del D.M. 37/08 prevede che Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA e DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA GROSSETO, 21 ottobre 2011 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche previste dalle norme vigenti, comprese quelle di funzionalità,
DettagliRendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06)
Rendimento energetico Disposizioni correttive al D. Lgs. n. 192/06 (D. Lgs. n. 311/06) Nuovo ambito di applicazione Certificazione energetica Controllo e manutenzione degli impianti termici Verifiche del
DettagliRIEPILOGO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE FORNITURA GAS METANO AI SENSI DELLA DELIBERA A.E.E.G. 40/04
RIEPILOGO DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA RICHIESTA DI ATTIVAZIONE FORNITURA GAS METANO AI SENSI DELLA DELIBERA A.E.E.G. 40/04 Per la parte Documentazione ALLEGATO A o C ALLEGATO B o D ALLEGATI TECNICI
DettagliIL DIRETTORE GENERALE per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica
DECRETO 19 maggio 2010 Modifica degli allegati al decreto 22 gennaio 2008, n. 37, concernente il regolamento in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici. IL DIRETTORE
DettagliQUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI. Como 4 marzo 2015
QUALIFICAZIONE INSTALLATORI ELETTRICI Como 4 marzo 2015 LEGGI E NORMATIVE L esecuzione degli impianti elettrici per l alimentazione di centrali termiche e caldaie è regolamentata dal Decreto del Ministero
DettagliCOMUNE di CHIOGGIA. Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DITTA:
COMUNE di CHIOGGIA Scheda per l individuazione degli impianti soggetti all obbligo del progetto (art.5 D.M. n 37 del 22/01/2008) DATI IDENTIFICATIVI DELL INTERVENTO: DITTA: PRATICA EDILIZIA: DESCRIZIONE
DettagliLA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08
LA MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO SECONDO IL DLgs 81/08 DEFINIZIONE Per manutenzione di un impianto elettrico si intende l insieme delle attività tecnico-gestionali e dei lavori necessari per conservare
DettagliVerifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge
SERVIZIO PREVENZIONE E RISCHIO TECNOLOGICO Verifiche Periodiche di Ascensori e Montacarichi D.P.R. 162/99 Linee Guida per gli adempimenti di Legge a cura del Servizio Prevenzione e Rischio Tecnologico
DettagliDomande e risposte sulla legge 10/91
Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio
DettagliD.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi
D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi Art. 17 Obblighi del datore di lavoro non delegabili 1.
DettagliParticolarità nell applicazione del DPR 462/01
Particolarità nell applicazione del DPR 462/01 Ambito di applicazione del DPR 462/01 Sono soggette all applicazione del DPR 462/01 soltanto le attività che rientrano nel campo di applicazione del D.Lgs.
DettagliRESPONSABILE IMPIANTO e TERZO RESPONSABILE
RESPONSABILE IMPIANTO e TERZO RESPONSABILE Responsabile dell esercizio e della manutenzione Il responsabile dell esercizio e della manutenzione, così come sopra definito (proprietario, amministratore,
DettagliSCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra
SCHEDA NR. 05 Impianti elettrici e di terra Soggetti obbligati Proprietari o affittuari di immobili soggetti alla legge n. 46/90: edifici adibiti ad uso civile e limitatamente agli impianti elettrici anche
Dettagli(da compilarsi a cura del cliente finale) Al distributore Denominazione Indirizzo Telefono
Richiesta di attivazione della fornitura di gas REVISIONE: 1 DEL: 25.05.2005 PAG. 1 DI 1 178 Allegato A della Delibera 40/04 dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas (da compilarsi a cura del cliente
DettagliDelibera n. 129/04 L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS. Nella riunione del 22 luglio 2004. Visti:
Pagina 1 di 5 Pubblicata sul sito www.autorita.energia.it il 29 luglio 2004, ai sensi dell'articolo 6, comma 4, della deliberazione dell'autorità per l'energia elettrica e il gas 20 febbraio 2001, n. 26/01
Dettagli(da compilarsi a cura del cliente finale) Al distributore Denominazione Indirizzo Telefono
Richiesta di attivazione della fornitura di gas REVISIONE: 1 DEL: 25.05.2005 PAG. 1 DI 1 178 Allegato A della Delibera 40/04 dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas (da compilarsi a cura del cliente
DettagliAdeguamento o realizzazione di un impianto
CONVEGNO LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI ELETTRICI (DALLA L. 46/90 AL D.M. 37/2008) VENERDI 09 APRILE 2010 SALA CONVEGNI Adeguamento o realizzazione di un impianto ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI VIA PORTAZZOLO,
DettagliRichiesta di attivazione della fornitura di gas: RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA DI GAS per impianti soggetti alla legge 5 marzo 1990, n.
Allegato A (da compilarsi a cura del cliente finale) Al distributore: (Denominazione, indirizzo, telefono) Richiesta di attivazione della fornitura di gas: Codice n. RICHIESTA DI ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA
DettagliLa sicurezza elettrica nel condominio
La sicurezza elettrica nel condominio Relatore Francesco Mirabile Federazione Nazionale Amministratori Immobiliari 16/11/2014 EN Measure s.r.l 1 Indice del corso 1. Leggi di riferimento 2. Norme tecniche
DettagliLibretto istruzioni per l uso e la manutenzione dell impianto elettrico
Libretto istruzioni per l uso e la manutenzione dell impianto elettrico Ai sensi dell art. 8, comma 2, del DM 22 gennaio 2008, N. 37 AD INTEGRAZIONE DELLE DOCUMENTAZIONI D IMPIANTO ESISTENTI - rif:...
DettagliDELIBERA 40/2014/R/gas Disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas
DELIBERA 40/2014/R/gas Disposizioni in materia di accertamenti della sicurezza degli impianti di utenza a gas Seminario Confartigianato Milano, 12 marzo 2015 Roberto Maulini Direzione Infrastrutture Certificazione
DettagliLE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI
LE AGEVOLAZIONI FISCALI CONNESSE AL RISPARMIO ENERGETICO DI EDIFICI ESISTENTI a) Premessa L incentivo fiscale per il risparmio energetico introdotto con la Finanziaria 2007 è paragonabile per grandi linee
DettagliCAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI. (art. 30 del D.Lgs. 163/2006)
COMUNE DI IMPRUNETA Provincia di Firenze CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI (art. 30 del D.Lgs. 163/2006) ALLEGATO Interventi sugli impianti elettrici Il Responsabile
DettagliMilano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare
Milano, 24 aprile 2008 Prot. SC/gm/ n. 975/08 Lettera Circolare Oggetto: Linee guida per le dichiarazioni di rispondenza degli impianti elettrici ed elettronici esistenti - ai sensi del DM 37/08 art. 7
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2868 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore COLETTI COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 MARZO 2004 Nuove norme in materia di esercizio e manutenzione degli impianti
DettagliCOACERVO NORMATIVO. 1 Nel seguito si fa riferimento, per semplicità, ai cancelli, essendo
COACERVO RMATIVO CANCELLI MOTORIZZATI DIRETTIVE, MARCATURA, DICE, DICO E RESPONSABILITÀ Cancelli motorizzati. L installazione di cancelli e porte motorizzate è soggetta alle direttive europee (tra le quali
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE
ALLEGATO I (DI CUI ALL ART. 7) DICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA DELL ARTE Il sottoscritto., titolare o legale rappresentante dell impresa, operante nel settore ELETTRICO, con sede
DettagliPubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie
Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Milano, 21 Ottobre 2014 Ivan Furcas ivan.furcas@it.bureauveritas.com Nuovo quadro legislativo Pubblicazione L96 GUCE (Gazzetta Ufficiale Comunità Europea)
DettagliACCERTAMENTO DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI UTENZA A GAS: LA DELIBERAZIONE N. 40/04 E LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA DELIBERAZIONE N.
ACCERTAMENTO DELLA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI DI UTENZA A GAS: LA DELIBERAZIONE N. 40/04 E LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA DELIBERAZIONE N. 192/05 Alberto Grossi Responsabile Unità Qualità dei servizi gas
DettagliNorma CEI 64-8 V3 - Allegato A
L Allegato A "Ambienti residenziali - Prestazioni dell impianto" riguardante principalmente le prestazioni funzionali dell impianto elettrico nelle unità immobiliari ad uso abitativo, è stato pubblicato
DettagliGli adempimenti dei Comuni previsti dal DM n. 37/2008 in materia di sicurezza di impianti negli edifici
Gli adempimenti dei Comuni previsti dal DM n. 37/2008 in materia di sicurezza di impianti negli edifici Dichiarazione di conformità Dichiarazione di rispondenza 1 La dichiarazione di conformità Progetto
DettagliREGOLAMENTO PER IL COMITATO TECNICO DI CERTIFICAZIONE
Pagina 1 di 5 Revisione Data Descrizione Redazione Approvazione Pagina 2 di 5 Indice 1 Scopo e campo di applicazione 2 Riferimenti normativi 3 Costituzione e funzionamento del Comitato di Certificazione
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI
DettagliPROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA PER IMPIANTI DI UTENZA GAS NUOVI
PROCEDURA PER L'ATTIVAZIONE DELLA FORNITURA PER IMPIANTI DI UTENZA GAS NUOVI Procedura per richieste di attivazione della fornitura di gas pervenute al venditore a partire dall'1 aprile 2007 (art. 16,
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliSTUDIO LEGALE LEPORE. Gent.ma Ing. Elisabetta MAZZI. Attuale conformita delle caldaie a due stelle.
STUDIO LEGALE LEPORE Avv. GAETANO LEPORE Avv. MARIA CLAUDIA LEPORE Avv. CARLO LEPORE Avv. LUCA PARMEGGIANI Gent.ma Ing. Elisabetta MAZZI Attuale conformita delle caldaie a due stelle. All esito dell esame
DettagliTipologia degli apparecchi ed impianti N in esercizio %
CONTESTO Il Servizio Impiantistico Antinfortunistico UOIA - effettua principalmente verifiche e controlli periodici di apparecchi e impianti inseriti in ambienti di lavoro e di vita finalizzati ad accertare
DettagliL.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21
L.R. 23/2005, art. 6 bis B.U.R. 12/10/2009, S.O. n. 21 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 ottobre 2009, n. 0274/Pres. Regolamento recante le procedure per la certificazione VEA di sostenibilità energetico
DettagliSICUREZZA ELETTRICA IN CONDOMINIO
ITE Bassi in collaborazione con Federamministratori Corso per amministratori condominiali SICUREZZA ELETTRICA IN CONDOMINIO Relatore: Dott. Ing. Donati Bassano PRINCIPALI LEGGI E NORMATIVE Legge 220/12:
DettagliUso delle attrezzature di lavoro
COORDINAMENTO TECNICO PER LA PREVENZIONE DEGLI ASSESSORATI ALLA SANITA DELLE REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Decreto Legislativo n 626/94 D O C U M E N T O N 11 LINEE GUIDA SU TITOLO III
DettagliCOMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI
COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI TOTALE PARZIALE PARZIALE A COMPLETAMENTO Il sottoscritto in qualità di titolare: Persona fisica: nato a ( ) il C.F. Residente/sede in Provincia CAP Via N. Civico
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Visti i propri decreti con i quali sono state iscritte nei relativi registri, ai sensi dell articolo 19 della legge n. 1096/71, le varietà di specie agricola indicata nel dispositivo, per le quali è stato
DettagliENTRATA IN VIGORE DELLE NORME IN MATERIA DI INSTALLAZIONE DI IMPIANTI NEGLI EDIFICI (D.M.22/01/2008 N.37).
Comune di Modena Settore Trasformazione Urbana e Qualità Edilizia Via Santi 60 - Tel. 059/203.2224 - Fax 059/203.2164 E-mail giovanni.villanti@comune.modena.it Il Dirigente Responsabile del Settore Modena,
DettagliDICHIARAZIONE DI CONFORMITA DELL IMPIANTO ALLA REGOLA D ARTE ( D.M. 37 DEL 22 GENNAIO 2008)
Il sottoscritto titolare/legale rappresentante dell impresa (rag. sociale) Operante nel settore Con sede nel comune di: (prov. ) Via nr. P.IVA: Cod. Fisc. Tel. Fax E-mail Iscritta nel registro delle imprese
DettagliOggetto: DECRETO 10 febbraio 2014. Descrizione:
Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente Ente Federato all UNI Iscritto c/o la Prefettura di Milano nel Registro delle Persone Giuridiche al n. 604 Via Scarlatti 29-20124 Milano - P.IVA 11494010157
DettagliMODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI
Pagina:1 di 6 MODALITÀ ORGANIZZATIVE E PIANIFICAZIONE DELLE VERIFICHE SUGLI IMPIANTI INDICE 1. INTRODUZIONE...1 2. ATTIVITÀ PRELIMINARI ALL INIZIO DELLE VERIFICHE...2 3. PIANO OPERATIVO DELLE ATTIVITÀ...2
DettagliDICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7
DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA DELL IMPIANTO ai sensi del decreto 22 gennaio 2008 n. 37, art. 7 Il sottoscritto Roberto Marchini che ricopre da almeno cinque anni il ruolo di responsabile tecnico di una
DettagliCSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS*
PROCEDURA GESTIONALE sigla:pd20 Pag. 1 di 5 DEL CSP- CSE RSPP FSL - FFSL - CTS CTSS* 0 1 emissione Rev. Data Motivazioni Convalida Approvazione Pag. 2 di 5 INDICE 1.0 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 2.0
DettagliIL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELLA SALUTE
Decreto del Ministero dell interno 4 febbraio 2011 Definizione dei criteri per il rilascio delle autorizzazioni di cui all art. 82, comma 2, del D.Lgs. 09/04/2008, n. 81, e successive modifiche ed integrazioni.
Dettagli[Come riconoscere una porta tagliafuoco]
Come riconoscere una porta tagliafuoco Il problema è : come avere una prova che il serramento sia stato,al tempo della sua produzione e messa in opera, attestato per il requisito di resistenza al fuoco,
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O Convenzione con l Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto
DettagliDM DM 37/08 37/08 IMPIANTI ELETTRICI
Campo di applicazione ed obblighi nel settore industriale Il DM 37/08 si applica a tutti gli impianti posti all interno degli edifici (ed anche agli impianti utilizzatori posti all esterno di edifici se
DettagliNorme in materia di dimensionamento energetico
Norme in materia di dimensionamento energetico Evoluzione della normativa europea La situazione italiana Le detrazioni fiscali Certificazione e classificazione energetica degli edifici L Attestato e la
DettagliLINEE GUIDA IN MERITO ALL ACQUISTO E ALL USO DI MACCHINE E/O APPARECCHI ELETTRICI SOMMARIO
Pag. 1 / 6 1 MODIFICHE 2 PREMESSA 3 DEFINIZIONI SOMMARIO 4 PRINCPALI NORMATIVE DI RIFERIMENTO 5 MESSA IN SERVIZIO E UTILIZZO 6 INDICAZIONI PER UN CORRETTO ACQUISTO 7 SICUREZZA E MARCATURA CE 8 PROTOTIPI
DettagliREGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015
REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti
DettagliLE MANUTENZIONI E I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI TERMICI
LE MANUTENZIONI E I CONTROLLI DEGLI IMPIANTI TERMICI Perche fare i controlli? RISPARMIO ENERGETICO Un impianto termico più efficiente consuma meno combustibile a parità di calore prodotto. RISPARMIO ECONOMICO
DettagliIng. SOCAL - Legge 10/91 1
Manutenzione degli impianto di riscaldamento 19/06/2007 Ing. SOCAL - Legge 10/91 1 Legge 10/91 Oggetto: uso razionale dell energia Finalità: ridurre i consumi energetici e migliorare la compatibilità ambientale
Dettagli3) Non sono certificato ISO 9000 e non voglio impiegare migliaia di euro per farlo, posso ugualmente marcare CE i miei serramenti?
1) La marcatura CE è soggetta alla ISO 9000? No. La certificazione ISO 9000 può semplificare il processo per una corretta marcatura CE, ma non è strettamente correlata. 2) Con la certificazione ISO 9000
DettagliIl Ministro dello Sviluppo Economico
Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto la legge 15 aprile 1886, n. 3818, recante la disciplina della costituzione legale delle società di mutuo soccorso (in seguito SMS), modificata dall art. 23 D.L.
DettagliIMPIANTI DI RISCALDAMENTO, CLIMATIZZAZIONE, CONDIZIONAMENTO E REFRIGERAZIONE (DM. 37/08 art. 1, comma 2, lettera c)
TIPO DI LAVORO Installazione, rifacimento, trasformazione, ampliamento di impianto dotato o anche non dotato di canna fumaria collettiva ramificata (Per frigorifero ad adsorbimento alimentato a gas vedere
DettagliAL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CERCENASCO. OGGETTO: Dichiarazione di inizio attività di acconciatore - estetista - centro di abbronzatura.
Compilare in triplice copia AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI CERCENASCO OGGETTO: Dichiarazione di inizio attività di acconciatore - estetista - centro di abbronzatura. Il sottoscritto nato a (Prov. di ) il
DettagliDichiarazione di conformità per caldaie a carica manuale
Ufficio di contatto marchio di qualità: Moritz Dreher Neugasse 6 CH-8005 Zürich Tel.: +41 (0)44 250 88 16 Fax.: +41 (0)44 250 88 22 Email: dreher@holzenergie.ch Marchio di qualità Energia leg Svizzera
DettagliMINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DECRETO 10 febbraio 2014 Modelli di libretto di impianto per la climatizzazione e di rapporto di efficienza energetica di cui al decreto del Presidente della Repubblica
DettagliProfessionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro
Professionisti ed Installatori alla luce del Nuovo Regolamento di Prevenzione Incendi DPR 151-2011 e del DM 20-12-2012 Luciano Nigro Firenze, 18 febbraio 2014 NUOVI RUOLI NEI PROCEDIMENTI DI PREVENZIONE
DettagliPO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.
INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE
DettagliRapporto ambientale Anno 2012
Rapporto ambientale Anno 2012 Pagina 1 di 11 1 ANNO 2012 Nell anno 2005 la SITI TARGHE srl ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008 e
DettagliDICHIARAZIONE (ai sensi del D.M. 22.01.2008n. 37 circa Disposizioni in materia di installazzione degli impianti all interno degli edifici )
COMUNE DI VALLARSA Provincia di Trento ALL UFFICIO TECNICO DEL COMUNE DI VALLARSA DICHIARAZIONE (ai sensi del D.M. 22.01.2008n. 37 circa Disposizioni in materia di installazzione degli impianti all interno
DettagliD.Lgs. 81/08 Titolo III Capo III
D.Lgs. 81/08 Titolo III Capo III Gli Impianti e le Apparecchiature Elettriche RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI Art. 80 comma 1 IL Datore di Lavoro provvede affinchè i materiali
DettagliCONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi
CONTROLLO DOCUMENTALE E CONTROLLO OPERATIVO DEI PROGETTI E DEI PROCESSI IN EDILIZIA. Ing. Davide Natuzzi Gruppo Mercurio - Via Parini 3, 22020 Cavallasca (CO) 1 Tel. 031/539163 Fax. 031/539160 PERCORSO
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato CONTENTO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 5659 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CONTENTO Disposizioni per la tutela del consumatore nell ambito del mercato dell energia
DettagliRegistro Nazionale Professionale delle Imprese Idrauliche ed Elettriche
Premessa al REGOLAMENTO Il 22 novembre 2014 le Associazioni A.B.I., A.C.T.I.F., AFI. GE., AFI.T., A.I.M.I., L.A.A. e U.P.I.L.G., hanno dato vita al Registro Nazionale Professionale delle, Associazione
DettagliAEM Torino Distribuzione S.p.A. Gruppo Iren. Il Contatore Elettronico. Modalità d uso e vantaggi.
AEM Torino Distribuzione S.p.A. Gruppo Iren Il Contatore Elettronico. Modalità d uso e vantaggi. Il Contatore Elettronico. Il sistema intelligente. Il Contatore Elettronico Il nuovo Contatore è parte di
DettagliIl Rischio Elettrico nell uso degli impianti condominiali. Adempimenti, obblighi e documentazione necessaria
Il Rischio Elettrico nell uso degli impianti condominiali Adempimenti, obblighi e documentazione necessaria Impianti elettrici considerati: Quelli ubicati nelle parti comuni del condominio Tutti gli impianti
DettagliOGGETTO: BRANCA INFORMA N. 01/2015 SCARICO A PARETE PER CALDAIE DOMESTICHE.
OGGETTO: BRANCA INFORMA N. 01/2015 SCARICO A PARETE PER CALDAIE DOMESTICHE. *************************************************************************************** ITER SCARICO A PARETE per caldaie domestiche.
DettagliResidente in via/piazza n. Città Provincia DELEGO. Preventivo/fattura intestato a: C.F. Part. IVA tel: Indirizzo di spedizione:
Io sottoscritto1 Residente in via/piazza n Città Provincia C.I. n 2 DELEGO La società DUFERCO ENERGIA SPA ad effettuare la/e seguenti operazioni4: Preventivo nuovo impianto Colloca contatore con attivazione
DettagliLE NORME UNI DI RIFERIMENTO PER GLI INTERVENTI SUGLI ASCENSORI ESISTENTI
LE NORME UNI DI RIFERIMENTO PER GLI INTERVENTI SUGLI ASCENSORI ESISTENTI Da sempre il nostro Paese è stato all avanguardia in merito di norme e Leggi che hanno regolamentato il settore degli ascensori
DettagliContratto di Apprendistato: nuova disciplina
Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto
DettagliNORME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI (Adempimenti ai sensi dell art. 6, L. 05.03.1990 n. 46, e dell art. 4, D.P.R. 06.12.1991 n.
ALLEGATO 7 BIS ALLA RICHIESTA DI PERMESSO DI COSTRUIRE O DENUNCIA INIZIO ATTIVITA DICHIARAZIONE PER ADEMPIMENTI LEGGE N. 46/90 ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA DEL COMUNE DI SAN MARTI DI VENEZZE (RO)
DettagliRegolamento di riordino delle disposizioni in materia di attività di INSTALLAZIONE IMPIANTI NEGLI EDIFICI. Bologna, 26 marzo 2008
Regolamento di riordino delle disposizioni in materia di attività di INSTALLAZIONE IMPIANTI NEGLI EDIFICI Bologna, 26 marzo 2008 Decreto n. 37 del 22/1/2008 Regolamento concernente l attuazione dell articolo
DettagliUBICAZIONE DELL UNITA MOBILE Indirizzo... Nr... Palazzo... Scala...Piano...Interno...CAP... Località...Comune... Provincia...
LIBRETTO IMPIANTO OBBLIGATORIO PER GLI IMPIANTI TERMICI CON POTENZA TERMICA DEL FOCOLARE NOMINALE INFERIORE A 35 kw (ART. 11, COMMA 9, DPR 26 AGOSTO 1993, N 412 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI) 2 Libretto impianto
DettagliLE VERIFICHE DI LEGGE
LE VERIFICHE DI LEGGE D.P.R. 462/01 RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI PREMESSA Il D.P.R. n. 462/2001 ha apportato rilevanti innovazioni e semplificazioni nel procedimento per la
DettagliAntincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco
Antincendio: resistenza e reazione al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi Verifiche e controlli del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Torino 23.10.2013 SCIA antincendio: adempimenti e verifiche
DettagliCOMUNICATO INFORMATIVO N 4 settembre 2009 - Controlli periodici agli impianti GPL e METANO - Modifiche all'art. 71 del D.L. 81/08
COMUNICATO INFORMATIVO N 4 settembre 2009 - Controlli periodici agli impianti GPL e METANO - Modifiche all'art. 71 del D.L. 81/08 Continuando nella nostra opera di informazione,è' nostra premura portare
DettagliDICHIARAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI OGGETTO DI ANNUNCIO COMMERCIALE
DICHIARAZIONE DELLE PRESTAZIONI ENERGETICHE DEGLI EDIFICI OGGETTO DI ANNUNCIO COMMERCIALE Delibera IX/2555 del 24/11/2011 della Giunta regionale della Lombardia L obbligo dell indicazione della classe
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliIl registro delle manutenzioni e dei controlli. Quali obblighi negli impianti Civili
Il registro delle manutenzioni e dei controlli Quali obblighi negli impianti Civili La Sicurezza elettrica dipende: 2 Controlli manutentivi previsti 3 MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI Definizione normativa
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliRegione Liguria Disposizioni e criteri per l esercizio, il controllo, la manutenzione e l ispezione degli impianti termici
1. Con che periodicità si devono effettuare i controlli di manutenzione sugli impianti termici? L art. 7 del DPR 16/04/2013 n. 74 ha disposto che le operazioni di controllo ed eventuale manutenzione su
DettagliSicurezza degli impianti negli edifici: nuove regole
D.M. 22 GENNAIO 2008 N 37 Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n.248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia
DettagliSecurity Network. Certificazione dei. istituti di vigilanza. Certificazione delle centrali operative e di telesorveglianza
Certificazione degli istituti di vigilanza Security Network Certificazione dei professionisti della security Certificazione delle centrali operative e di telesorveglianza IMQ Security Network Con l entrata
DettagliVersione da allegare al preventivo per un nuovo allacciamento
Allegato F Versione da allegare al preventivo per un nuovo allacciamento Gentile Cliente, la procedura descritta Le consentirà di assicurarsi la realizzazione del suo impianto di utilizzo del gas nel pieno
DettagliFAQ. Le domande più frequenti... sugli ascensori
FAQ Le domande più frequenti... sugli ascensori 1. Cosa devono appurare le verifiche periodiche? Le verifiche periodiche sono dirette ad accertare se le parti dalle quali dipende la sicurezza di esercizio
DettagliAPPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE
APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE Con riferimento al sistema di qualificazione relativo alle sottoelencate forniture di veicoli su gomma per il trasporto passeggeri, si precisano nel seguito
DettagliImmobiliare EuroEdil Viale Milano 345 scala: 2 piano: 3 interno: 12 40126 Bologna (BO) Nuovo impianto antintrusione in locali ad uso ufficio.
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÁ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA DELL'ARTE art. 7, Decreto 22 gennaio 2008, n. 37 Prot. N 004-200 Data 22/03/200 Committente: Ubicazione Descrizione: Immobiliare EuroEdil Viale Milano
DettagliImpianti elettrici DM 37/08
Impianti elettrici DM 37/08 Requisiti fondamentali di sicurezza Obblighi normativi 1 Impianti elettrici nei condomini ALCUNE CONSIDERAZIONI Servizi condominiali U1 U2 U3 U4 Un guasto elettrico che si verifica
DettagliInterpretazione Normativa. Lavori elettrici sotto tensione - requisiti imprese autorizzate
Ti trovi in: CNA Interpreta / Ambiente e sicurezza / Sicurezza / Impianti elettro-termo-idraulici / Aspetti generali per Impianti elettro-termo-idraulici Torna all'elenco 15/7/2011 Lavori elettrici sotto
Dettagli