Regolamento di riordino delle disposizioni in materia di attività di INSTALLAZIONE IMPIANTI NEGLI EDIFICI. Bologna, 26 marzo 2008
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1 Regolamento di riordino delle disposizioni in materia di attività di INSTALLAZIONE IMPIANTI NEGLI EDIFICI Bologna, 26 marzo 2008
2 Decreto n. 37 del 22/1/2008 Regolamento concernente l attuazione dell articolo 11- quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante In vigore dal 27 marzo 2008 riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all interno degli edifici pubblicato nella G.U. n. 61 del 12/3/08. CNA Interpreta 2
3 Il Nuovo decreto sostituisce la L.46/90 tranne che per: art. 8 Finanziamento dell attività di normazione tecnica art. 14 Verifiche degli impianti art. 16 Sanzioni Vengono abrogati: Il DPR 447/91 Regolamento di attuazione L.46/90 Gli artt. da 107 a 121 del DPR 380/01 Testo Unico Edilizia CNA Interpreta 3
4 (Art. 1) Uso civile e non civile: per tutti gli impianti posti al servizio degli edifici INDIPENDENTEMENTE DALLA DESTINAZIONE D USO collocati all interno degli stessi o delle relative pertinenze. Ambito di applicazione Questa estensione era solo per gli impianti elettrici (comma 2, art.1 DPR 447/91) CNA Interpreta 4
5 Lettera a: Impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell energia elettrica, nonché impianti di protezione contro le scariche atmosferiche e gli impianti di porte, cancelli e barriere (Art. 1) Classificazione degli impianti Gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche erano nella lettera b). Introdotti ex novo gli impianti per l automazione di porte, cancelli e barriere. CNA Interpreta 5
6 Lettera b: Impianti radiotelevisivi, le antenne, gli impianti elettronici in genere Lettera c: Impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura o specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione ed aerazione dei locali (Art. 1) Classificazione degli impianti Lettera b: Stralciati dalla lettera b gli impianti di protezione da scariche atmosferiche Lettera c: Vengono introdotti ex-novo gli impianti di refrigerazione e le condense, mentre viene specificato che gli impianti di cui alla lettera c) comprendono le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione e aerazione dei locali, prima erano in parte nella lettera e) CNA Interpreta 6
7 Lettera d: Impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura o specie Lettera e: Impianti per la distribuzione e l utilizzazione di gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali. (Art. 1) Classificazione degli impianti Lettera d: scompaiono le specifiche di impianto idrico e viene introdotta la definizione di qualsiasi specie. CNA Interpreta 7
8 Lettera f: Impianti di sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili Lettera g: Impianti di protezione antincendio (Art. 1) Classificazione degli impianti Non hanno subito modifiche CNA Interpreta 8
9 POTENZA IMPIEGATA UFFICI TECNICI INTERNI IMPIANTI DI PROTEZIONE ANTINCENDIO CEI Comitato Elettrotecnico Italiano UNI Ente Nazionale Italiano di Unificazione (Art. 2) Definizioni relative agli impianti INVARIATI CNA Interpreta 9
10 (Art. 2) Definizioni relative agli impianti Impianti per l automazione di porte e cancelli e barriere Impianti di refrigerazione Impianti di riscaldamento, climatizzazione, condizionamento Impianti idrici e sanitari Mancano le definizioni. CNA Interpreta 10
11 PUNTO DI CONSEGNA DELLE FORNITURE (Art. 2) Definizioni relative agli impianti Viene specificato che i depositi di combustibile fanno parte dell impianti, si evince quindi che anche i bomboloni GPL fanno parte integrante dell impianto ed in quanto tali devono essere ricompresi nella dichiarazione di conformità CNA Interpreta 11
12 L ORDINARIA MANUTENZIONE (Art. 2) Definizioni relative agli impianti viene introdotto il riferimento al libretto d uso e manutenzione, si evince che anche l installatore (idraulico o elettricista) deve predisporre il libretto d uso e manutenzione CNA Interpreta 12
13 GLI IMPIANTI DI PRODUZIONE, TRASFORMAZIONE, TRASPORTO, DISTRIBUZIONE, UTILIZZAZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA (Art. 2) Definizioni relative agli impianti Vengono introdotti gli impianti per l autoproduzione di energia elettrica (fotovoltaici, eolici, ecc ), mentre scompare il riferimento agli impianti luminosi pubblicitari CNA Interpreta 13
14 GLI IMPIANTI RADIOTELEVISIVI ED ELETTRONICI (Art. 2) Definizioni relative agli impianti Viene specificata la totale applicabilità della legge anche agli impianti di sicurezza CNA Interpreta 14
15 GLI IMPIANTI PER LA DISTRIBUZIONE E L UTILIZZAZIONE DI GAS (Art. 2) Definizioni relative agli impianti Viene ulteriormente specificato che i depositi di combustibile fanno parte dell impianto ed in quanto tali devono essere ricompresi nella dichiarazione di conformità CNA Interpreta 15
16 (Art. 3) Le imprese iscritte al R.I. o AIA sono abilitate solo se il titolare o il legale rappresentante ovvero il responsabile preposto con atto formale è in possesso dei requisiti tecnico professionali. Imprese abilitate Parere MSE n del 12/9/2007: riconosce i requisiti di cui alla L.46/90 alle imprese operanti nel settore industriale. Molte CCIAA: hanno, da settembre scorso, recepito il parere dell MSE e hanno inviato lettere alle imprese per la richiesta di regolarizzazioni L abilitazione delle imprese iscritte al 27/3/08 è subordinata alla presenza di un R.T.in possesso dei requisiti che deve essere preposto con atto formale. CNA Interpreta 16
17 (Art. 3) Il Responsabile Tecnico svolge la sua funzione per UNA sola impresa e la qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa Imprese abilitate Vengono introdotti i principi di unicità e incompatibilità al quale il responsabile tecnico deve attenersi: il R.T deve svolgere la sua funzione per una sola impresa e la sua qualifica è incompatibile con ogni altra attività continuativa. CNA Interpreta 17
18 (Art. 3) Imprese abilitate Le imprese presentano la DIA in applicazione dell art. 19 della L.241/90 Le imprese presentano le DIA unitamente alla domanda d iscrizione al R.I. o AIA Si auspica che venga individuato un procedimento che permetta al soggetto, che autocertifica il possesso dei requisiti tecnico professionali, di iniziare immediatamente l attività senza attendere 30 giorni anche in previsione dell entrata a regime della Comunicazione Unica. CNA Interpreta 18
19 (Art. 3) Le imprese non installatrici, che hanno al proprio interno degli uffici tecnici sono autorizzate all installazione, alla trasformazione, all ampliamento e alla manutenzione degli impianti, relativi esclusivamente alle proprie strutture interne, solo se le imprese stesse sono dotate di Responsabile Tecnico con i requisiti previsti all art. 4. Imprese abilitate Anche le imprese non installatrici devono presentare dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per essere abilitate all attività CNA Interpreta 19
20 (Art. 4) a) Diploma di laurea in materia tecnica specifica conseguito presso un università statale o legalmente riconosciuta Requisiti tecnico-professionali E stata introdotta la specificazione del diploma di laurea CNA Interpreta 20
21 (Art. 4) Requisiti tecnico-professionali b) Diploma o qualifica conseguita al termine di scuola secondaria del secondo ciclo con specializzazione relativa al settore delle attività interessate, seguiti da un periodo di inserimento di almeno due anni continuativi alle dirette dipendenze di un impresa del settore. Il periodo di inserimento per le attività previste alla lett. d) (impianti idrici e sanitari) è di 1 anno. Viene raddoppiato il periodo di inserimento nell azienda specificando che deve essere successivo al diploma e continuativo inteso come tassativo e cioè senza interruzioni. CNA Interpreta 21
22 (Art. 4) Requisiti tecnico-professionali c) Titolo o attestato conseguito in materia di formazione professionale, previo un periodo di inserimento, di almeno quattro anni consecutivi, alle dirette dipendenze di un impresa del settore.il periodo di inserimento per le attività previste alla lett. d) (impianti idrici e sanitari) è di 2 anni Viene raddoppiato il periodo di inserimento in azienda, che deve essere consecutivo cioè seguente anche con interruzioni; inoltre non viene specificato che il periodo di inserimento deve essere successivo al conseguimento del titolo. CNA Interpreta 22
23 (Art. 4) d) Prestazione lavorativa svolta alle dirette dipendenze di un impresa abilitata, nel ramo di attività cui si riferisce la prestazione dell operaio installatore, per un periodo non inferiore a tre anni escluso quello computato ai fini dell apprendistato e quello svolto come operaio qualificato, in qualità di operaio installatore con qualifica di specializzato nelle attività di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione degli impianti Requisiti tecnico-professionali Viene esplicitamente escluso che possa essere computato il periodo lavorativo come operaio qualificato. CNA Interpreta 23
24 Il periodo di lavoro, di cui ai precedenti commi, può essere svolto anche in forma di collaborazione tecnica continuativa nell ambito delle impresa da parte del titolare, dei soci e dei collaboratori familiari. Si considerano altresì in possesso dei requisiti tecnico-professionali, il titolare dell impresa, i soci ed i collaboratori familiari che hanno svolto attività di collaborazione tecnica continuativa nell ambito di imprese abilitate del settore per un periodo non inferiore a sei anni Per le attività di cui alla lett. d (impianti idrici e sanitari) tale periodo non può essere inferiore a quattro anni. (Art. 4) Requisiti tecnico-professionali Viene introdotta una differenziazione dei tempi necessari per l ottenimento dei requisiti abilitativi per titolari, soci, collaboratori familiari che abbiano svolto attività di collaborazione tecnica continuativa in imprese abilitate. CNA Interpreta 24
25 (Art. 5) Progettazione degli impianti Per l installazione, la trasformazione e l ampliamento degli impianti di cui all art. 1, comma 2, lett. a),b),c),d),e),g) è redatto un progetto. Viene introdotto il principio della redazione del progetto in ogni caso di installazione, trasformazione, ampliamento degli impianti, esclusi quelle di cui alla lettera f).(compresi invece quelli di cui alla lettera d)). Non è soggetta a progettazione la manutenzione straordinaria. CNA Interpreta 25
26 (Art. 5) Al di sopra dei limiti dimensionali il progetto è redatto da un professionista iscritto all Albo, al di sotto di tali limiti il progetto lo può redigere il R.T. dell impresa installatrice. Progettazione degli impianti In pratica, in questo caso, il decreto chiama progetto quello che la 46/90 chiamava schema dell impianto, che peraltro è ancora richiamato nel fac simile della Dichiarazione di conformità CNA Interpreta 26
27 (Art. 5) Obbligo di progettazione da parte di un professionista: Per gli impianti elettrici: alle utenze di singole unità abitative e alle utenze relative ad attività non residenziali con potenza >6KW. Progettazione degli impianti Viene esteso l obbligo alle utenze singole unità abitative e alle utenze relative ad attività non residenziali con potenza impiegata superiore a 6KW. Scompare il limite di 1,5KW per le unità immobiliari soggette a normative CEI. Scompare il limite di altezza di 5 m per gli impianti di protezione da scariche atmosferiche. CNA Interpreta 27
28 (Art. 5) Obbligo di progettazione da parte di un professionista: Per gli impianti elettronici:quando l impianto elettrico in cui sono inseriti è soggetto a progettazione da parte del professionista. Progettazione degli impianti Viene confermato tale obbligo. CNA Interpreta 28
29 (Art. 5) Obbligo di progettazione da parte di un professionista: Per gli impianti di riscaldamento e di gas: se dotati di canne fumarie collettive ramificate. Progettazione degli impianti Prima l obbligo era relativo alle sole canne fumarie. CNA Interpreta 29
30 (Art. 5) Obbligo di progettazione da parte di un professionista: Per gli impianti di gas: se hanno portata termica superiore a 50 KW o dotate di canne fumarie collettive. Progettazione degli impianti E stato innalzato il limite, prima era di 34,8 KW. Obbligo per gli impianti dotati di canne fumarie collettive ramificate prima l obbligo era relativo alle sole canne fumarie. CNA Interpreta 30
31 (Art. 5) Il progetto redatto da un professionista va depositato presso lo sportello unico per l edilizia. Progettazione degli impianti Prima il progetto veniva depositato presso il Comune. CNA Interpreta 31
32 Si considerano realizzati a regola d arte gli impianti costruiti in conformità con le norme tecniche CEI e UNI o di altri Enti Tecnici di Paesi membri dell UE. (Art. 6) Realizzazione ed installazione degli impianti Viene specificato che, si intendono eseguiti secondo la regola dell arte, anche gli impianti eseguiti secondo la normativa di altri Enti Normativi riconosciuti. CNA Interpreta 32
33 Al termine dei lavori, previa effettuazione delle verifiche, l impresa installatrice rilascia al committente la dichiarazione di conformità (Art. 7) Dichiarazione di conformità E specificato che il termine dei lavori è successivo all effettuazione delle verifiche CNA Interpreta 33
34 Fanno parte integrante della dichiarazione: la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati, nonché il progetto (Art. 7) Dichiarazione di conformità Il progetto deve sempre essere allegato alla dichiarazione di conformità. CNA Interpreta 34
35 Nei casi in cui il progetto è redatto dal responsabile tecnico dell impresa installatrice, l elaborato tecnico è costituito almeno dallo schema dell impianto da realizzare (Art. 7) Dichiarazione di conformità Nei casi in cui il progetto è redatto dall impresa, esso equivale allo schema dell impianto. CNA Interpreta 35
36 Nella dichiarazione e nel progetto, è espressamente indicata la compatibilità tecnica con le condizioni preesistenti dell impianto. (Art. 7) Dichiarazione di conformità Nel modello di cui agli Allegati I e II del Decreto 37/08 non è prevista l indicazione della compatibilità tecnica. CNA Interpreta 36
37 La dichiarazione di conformità è rilasciata anche dai responsabili degli uffici tecnici interni delle imprese non installatrici (Art. 7) Dichiarazione di conformità E specificato che anche gli uffici tecnici interni delle imprese non installatrici devono rilasciare la dichiarazione di conformità. CNA Interpreta 37
38 Nel caso in cui la dichiarazione di conformità non sia stata prodotta o non sia più reperibile, tale atto è sostituito per gli impianti eseguiti prima dell entrata in vigore del presente decreto - da una dichiarazione di rispondenza, resa da un professionista iscritto all albo professionale (Art. 7) Dichiarazione di conformità Viene introdotta la dichiarazione di rispondenza, che sostituisce la dichiarazione di conformità smarrita o non prodotta, relativamente agli impianti eseguiti prima dell entrata in vigore della nuova legge. Deve essere resa da un professionista con almeno 5 anni di attività. CNA Interpreta 38
39 Per gli impianti non soggetti a progettazione da parte di un professionista, la dichiarazione di rispondenza può essere redatta e firmata dal responsabile tecnico di un impresa con almeno 5 anni di esperienza. (Art. 7) Dichiarazione di conformità Viene introdotta la dichiarazione di rispondenza, che sostituisce la dichiarazione di conformità smarrita o non prodotta, relativamente agli impianti eseguiti prima dell entrata in vigore della nuova legge. CNA Interpreta 39
40 Il committente è tenuto ad affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione straordinaria degli impianti. (Art.8) Obbligo del Committente o proprietario Il committente ha l obbligo, non più solo la responsabilità, di affidare i lavori esclusivamente ad imprese abilitate. CNA Interpreta 40
41 Il proprietario dell impianto adotta le misure necessarie per conservarne le caratteristiche di sicurezza, tenendo conto delle istruzioni per l uso e la manutenzione predisposte dall impresa installatrice dell impianto e dai fabbricanti delle apparecchiature installate (Art.8) Obbligo del Committente o proprietario Il proprietario dell impianto ha l obbligo di conservare la sicurezza dell impianto secondo le indicazioni predisposte dall installatore. CNA Interpreta 41
42 Il committente entro 30 giorni dall allacciamento di una nuova fornitura di gas, energia elettrica, acqua, negli edifici di qualsiasi destinazione d uso, consegna al distributore o al venditore copia della dichiarazione di conformità dell impianto, esclusi i relativi allegati obbligatori, o copia della dichiarazione di rispondenza (Art.8) Obbligo del Committente o proprietario Per il committente viene introdotto l obbligo di consegna della dichiarazione di conformità o della dichiarazione di rispondenza entro 30 giorni dall allacciamento di nuove forniture di gas, elettricità, acqua CNA Interpreta 42
43 La dichiarazione di conformità è consegnata nel caso di richiesta di aumento di potenza impegnata a seguito di interventi sull impianto, o di un aumento di potenza che senza interventi sull impianto determina il raggiungimento dei livelli di potenza impegnata o comunque, per gli impianti elettrici, la potenza di 6 kw. (Art.8) Obbligo del Committente o proprietario La dichiarazione di conformità deve essere consegnata anche in caso di aumenti di potenza. CNA Interpreta 43
44 Decorso il termine di 30 giorni senza che sia prodotta la dichiarazione di conformità, il fornitore o il distributore di gas, energia elettrica o acqua, previo congruo avviso, sospende la fornitura. (Art.8) Obbligo del Committente o proprietario Se non viene consegnata la dichiarazione di conformità viene sospesa la fornitura. CNA Interpreta 44
45 Il certificato di agibilità è rilasciato dalle autorità competenti previa acquisizione della dichiarazione di conformità, nonché del certificato di collaudo degli impianti installati, ove previsto dalle norme vigenti (Art.9) Certificato di agibilità Articolo invariato: il certificato di agibilità viene rilasciato previa acquisizione della dichiarazione di conformità. CNA Interpreta 45
46 La manutenzione ordinaria degli impianti di cui all articolo 1 non comporta la redazione del progetto né il rilascio dell attestazione di collaudo, né l osservanza dell obbligo di cui all articolo 8, comma 1. (Art.10) Manutenzione degli impianti Si conferma che la manutenzione ordinaria non è sostanzialmente soggetta alla norma in oggetto CNA Interpreta 46
47 Per il rifacimento o l installazione di un nuovo impianto su fabbricati con certificato di agibilità, l Impresa installatrice deve consegnare, entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori, la Dichiarazione di conformità ed il progetto allo Sportello Unico per l edilizia del Comune dove ha sede l impianto, che provvederà ad inoltrarlo alla Camera di Commercio nella cui Circoscrizione ha sede l Impresa installatrice per i necessari controlli (Art.11) Deposito presso lo sportello unico per l edilizia l del progetto, della dichiarazione di conformità o del certificato di collaudo La dichiarazione di conformità viene depositata solo per il rifacimento o l installazione di nuovi impianti. L obbligo del deposito è esteso agli impianti idrici. E chiarito che le sanzioni per le violazioni sono irrogate dalla CCIAA. CNA Interpreta 47
48 All inizio dei lavori per la costruzione o ristrutturazione dell edificio contenente gli impianti di cui all articolo 1 l impresa installatrice affigge un cartello (Art.12) Cartello informativo E l impresa installatrice, non più il committente che deve affliggere il cartello con i propri dati. CNA Interpreta 48
49 I soggetti destinatari delle prescrizioni previste dal presente decreto conservano la documentazione amministrativa e tecnica, nonché il libretto di uso e manutenzione (Art.13) Documentazione E specificato che sia l impresa, sia il committente devono conservare la documentazione. CNA Interpreta 49
50 L atto di trasferimento riporta la garanzia del venditore in ordine alla conformità degli impianti alla vigente normativa (Art.13) Documentazione In ogni atto di trasferimento (vendita o affitto) dell immobile il venditore deve garantire la conformità degli impianti. CNA Interpreta 50
51 Attuazione dell art. 8 L.46/90. (Art.14) Finanziamento dell attività normativa tecnica Abrogazione del 447/91 che prevedeva l obbligo per l UNI e CEI di rendicontazione delle attività svolte con i finanziamenti ricevuti: ora tale obbligo scompare. CNA Interpreta 51
52 Per le violazioni attinenti al mancato o falso rilascio della Dichiarazione di Conformità sono introdotte sanzioni da 100 a euro, per le violazioni relative agli altri obblighi la sanzione varia da a euro. (Art.15) Sanzioni Vengono modificate le sanzioni: per il mancato rilascio della dichiarazione di conformità o per dichiarazione mendace da 100 a (erano da L a L ) per tutte le altre violazioni da a (per le violazioni compiute dal committente erano da L a L ). Tali sanzioni non coincidono con quelle previste dalla Legge 46/90 che non sono state abrogate. CNA Interpreta 52
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