ASL BARI. O.C. Di VENERE BARI. S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. V. Caiaffa LE FRATTURE DELL ANCA NELL OVER 65. V.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ASL BARI. O.C. Di VENERE BARI. S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. V. Caiaffa LE FRATTURE DELL ANCA NELL OVER 65. V."

Transcript

1 ASL BARI O.C. Di VENERE BARI S.C. di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dott. V. Caiaffa LE FRATTURE DELL ANCA NELL OVER 65 V. Caiaffa

2 FRATTURE DEL COLLO DEL FEMORE PATOGENESI EPIDEMIOLOGIA TRATTAMENTO TIMING RISULTATI

3 FRATTURE DEL COLLO DEL FEMORE LATERALE MEDIALE

4 TRATTAMENTO MOLTO DIVERSO NECESSITA COMUNE Fratture laterali Extracapsulari Fratture mediali Intracapsulari

5 NECESSITA DI GARANTIRE UNA PRECOCE RIPRESA FUNZIONALE

6 EPIDEMIA SILENZIOSA + 30% Attività chirurgica traumatologica Alta mortalità: 14%- 51% entro 1 anno

7 PERCHE UNA EMERGENZA SANITARIA?

8 CHI E IL PAZIENTE CON FRATTURA DI FEMO Baker et al 2017

9 COSTI DIRETTI TOT: 9690 euro pp COSTI

10 4633 fratture consecutive su pz> 65 aa (2001 al 2005) 818 non operati ad un anno 36% mortalità Mortalità entro 48 hh: Mortalità oltre i 4 gg: in ospedale 2,9% ad un mese 4,0% ad un anno 17,4% in ospedale 4,6% ad un mese 6,1% ad un anno 26,2%

11 «L intervento entro 48 h è associato ad un ridotto rischio di mortalità al follow-up di un anno. Anche l opzione dell intervento in terza giornata (72 h) non è da ritenersi altrettanto sicura»

12 Analisi epidemiologica della mortalità Rivestono importanza fondamentale Trattamento Precoce (entro 48h) Identificazione delle comorbidità approccio Multidisciplinare Rosso et al, 2016

13 EVIDENZA 1 A: STUDIO MULTICENTRICO, PROSPETTICO RANDOMIZZATO, IN DOPPIO CIECO EVIDENZE

14 NEL TRATTAMENTO DI QUESTA PATOLOGIA LE NECESSITA MEDICHE SONO SINERGICHE A QUELLE AMMINISTRATIVE

15 DATI ITALIA

16 DATI ITALIA

17 INPUT PER IL CHIRURGO ORTOPEDICO PRECOCITA DELLA STABILIZZAZIONE (*) Da gestire come urgenza, ma non come emergenza: sollecitudine, ma non precipitazione, per stabilizzare, per quanto possibile, il paziente. Riduce: TVP, EP Fatali, Morbilita e mortalità (*) SCHWARTZ A, 2003 European Congress of Orthopedic Anaesthesia (*) ZUCKERMAN JD, Postoperative complications associated with operative delay-jbjs, 1995,(77) (*) S.I.G.N.:Scottish Intercollegiate Guidelines Network (*) OROSZ, JAMA. 291 (14): , April 14,

18 PERCHE E STATO PER MOLTI ANNI DIFFICILE OPERARE LE FRATTURE DEL FEMORE DEGLI OVER 65 ENTRO LE 48H?

19 Cause di ritardo operatorio maggiore di ore CAUSE ORGANIZZATIVE CAUSE MEDICHE

20 Cause di ritardo operatorio maggiore di ore CAUSE ORGANIZZATIVE Assenza di un percorso dipartimentale standardizzato Assenza sale operatorie Assenza staff operatorio (chirurghi, anestesisti, infermieri) Programmazione settimanale che esclude il week-end Altre: indisponibilità di sangue, mancanza consenso

21 Cause di ritardo operatorio maggiore di ore CAUSE MEDICHE Esecuzione indagini diagnostiche di secondo livello Uso di anticoagulanti e antiaggreganti Instabilità clinica

22 INSTABILITA CLINICA McLaughlin, et al J Gen Intern Med 2006; 21: Holt et al. J Bone Joint Surg [Br] 2010;92-B:

23 INSTABILITA CLINICA McLaughlin, et al J Gen Intern Med 2006; 21: Holt et al. J Bone Joint Surg [Br] 2010;92-B:

24 STABILITA ED INSTABILITA McLaughlin, et al J Gen Intern Med 2006; 21: Holt et al. J Bone Joint Surg [Br] 2010;92-B:

25 TIMING DI TRATTAMENTO FRATTURE COLLO FEMORE E un sfida dell intero sistema sanitario Coinvolge un coordinamento multi-disciplinare (medico PS, anestesista, cardiologo, internista, ortopedico) Necessità di «spazi» adeguati (degenza e S.O.) Personale istruito E UN MARKER PRECOCE DEL FOLLOW-UP SUCCESSIVO ALLA FRATTURA Hip fracture: management Clinical guideline [CG124] Published date: June 2011 Last updated: March 2014 Uptake of this guidance

26 PERCORSO VIRTUOSO

27 ENTRO 1 ORA (MAX 2): PERCORSO VIRTUOSO Accertamenti preoperatori immediati: es ematochimici rx anca e torace ECG Immediato compenso delle alterazioni coagulative o elettrolitiche (es. Coumadin vs Konakion) ENTRO 12 ORE: consulenza cardiologica con espressione del rischio indicazione ad eventuali ulteriori accertamenti da eseguire comunque ENTRO le successive 12 ore. NB: Tali accertamenti NON possono avere la finalità di CURARE ma di ESPRIMERE IL RISCHIO ENTRO 24 ORE: Consulenza anestesiologica definizione ASA. Successiva indicazione chirurgica posta dall ortopedico ENTRO le restanti ore.

28 DIREZIONE STRATEGICA DIREZIONE P.O. DI VENERE FARMACIA ANESTESITA PRONTO SOCCORSO RADIOLOGO CARDIOLOGO CENTRO TRASFUSIONAL E PERSONALE MEDICO, INFERMIERISTICO ED FKT ORTOPEDIA LABORATORI O ANALISI PERSONALE INFERMIERISTICO DI SALA

29 SANITARI DIREZIONE INGEGNO MANUALITÀ COMPETENZA TECNOLOGIE REGOLE CHIARE ORGANIZZAZIONE

30 ASL BARI O.C. Di VENERE-BARI INTERVENTO ENTRO LE 48 ORE

31 DATI AGENAS DICEMBRE 2017 PERCENTUALE FRATTURE FEMORE OPERATE ENTRO 48 ORE DATI AGENAS EMUR 2017 CUT-OFF 150 CASI

32

33 TAKE HOME MESSAGE 1/2 La chirurgia precoce nella frattura del collo del femore dell anziano rappresenta una chance di sopravvivenza rispetto all intervento ritardato Le strategie di timing prolungato dovrebbero essere riservate solo ai casi che realmente potrebbero trarre beneficio (notevole impiego di risorse medicoinfermieristiche) «Timing Matters in Hip fracture Surgery: Patients Operated within 48 hours have better outcomes. A meta-analysisi and meta-regression of over patients» Moja et al PLoS One 2018; 7(10): e46177

34 TAKE HOME MESSAGE 2/2 IL COINVOLGIMENTO DELLE DIREZIONI SANITARIE ED AMMINISTRATIVE È UN SINE QUA NON SI PUO SI DEVE NEL RISPETTO DEI COSTI NEL RISPETTO DEL PAZIENTE

35 Grazie

36

37 CERVELLO MANUALITÀ COMPETENZA + TECNOLOGIA REGOLE CHIARE ORGANIZZAZIONE RISULTATO

38

39 GRAZIE Vi aspettiamo a Bari

40 LE FRATTURE DEL COLLO FEMORE

41 PATOGENESI STRUTTURA CORTICALE si assottiglia maggiormente sviluppata

42 STRUTTURA TRABECOLARE SPONGIOSA fascio cefalico fascio trocanterico fascio arciforme zona naturalmente debole di Basset (triangolo di Ward)

43 FRATTURE DI FEMORE LATERALE LATERALE SINTESI CON PLACCA E VITI O CHIODO

44 FRATTURE DI FEMORE MEDIALE SOSTITUZIONE PROTESICA TOTALE O PARZIALE

Revisione N.1. PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore

Revisione N.1. PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Revisione N.1 PDTA intraospedaliero: paziente con frattura di femore Data emissione 10/10/2013 N. revisione 1 Data revisione 05.04.2016 Pagina 1 di 8 Revisione n. 1 PDTA intraospedaliero: paziente con

Dettagli

PBM in Pronto Soccorso gestione del paziente con frattura di femore. Marco Pavesi

PBM in Pronto Soccorso gestione del paziente con frattura di femore. Marco Pavesi PBM in Pronto Soccorso gestione del paziente con frattura di femore Marco Pavesi Tempistica della chirurgia intervento il giorno stesso del ricovero o il successivo evidenze scientifiche dimostrano che

Dettagli

Ortopedia Ricoveri Programmati 5gg/7. Traumatologia Ricoveri in urgenza- Emergenza 7gg/7, h.24. L esperienza ortogeriatrica dell Azienda USL di Forlì

Ortopedia Ricoveri Programmati 5gg/7. Traumatologia Ricoveri in urgenza- Emergenza 7gg/7, h.24. L esperienza ortogeriatrica dell Azienda USL di Forlì L esperienza ortogeriatrica dell Azienda USL di Forlì F.Brandolini, F.Lijoi U.O. Ortopedia-Traumatologia Direttore: Dr. F.Lijoi F.Boschi, G.Cirillo U.O. Geriatria Direttore: Dr. G.Cirillo Bologna 26 Novembre

Dettagli

Valli F, Giancola R, Crippa C, Antonini G. UOC Ortopedia e Traumatologia AO San Carlo Borromeo - Milano. Direttore: Prof.

Valli F, Giancola R, Crippa C, Antonini G. UOC Ortopedia e Traumatologia AO San Carlo Borromeo - Milano. Direttore: Prof. ANALISI DEI TEMPI DI DEGENZA DELLE FRATTURE SOTTOCAPITATE DI FEMORE TRATTATE CON ENDOPROTESI E CORRELAZIONE CON LA CLASSIFICAZIONE A.S.A. DEL RISCHIO PERIOPERATORIO: NOSTRA REALTA Valli F, Giancola R,

Dettagli

Effetti del ritardo dell intervento

Effetti del ritardo dell intervento DAVOLI Effetti del ritardo dell intervento INCREMENTO DELLA MORTALITA A BREVE E A LUNGO TERMINE Novack 2007,Shiga 2008, Maggi 2009, Simunovic 2010 INCREMENTO DELLE COMPLICANZE PERIOPERATORIE Lefaivre 2009,

Dettagli

LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA. Francesco De Filippi

LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA. Francesco De Filippi LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA Francesco De Filippi EPIDEMIOLOGIA d2012 4 Presidi Ospedalieri, 720 posti letto, 24000 ricoveri anno 2 Dati 2012 PO Sondrio Ogni anno

Dettagli

25 Maggio Hip fracture Fast-track: dall'osso al midollo

25 Maggio Hip fracture Fast-track: dall'osso al midollo 25 Maggio 2018 Hip fracture Fast-track: dall'osso al midollo Introduzione Introduzione CAPITOLO 1 EPIDEMIOLOGIA Incidenza 1.5 milioni/anno Prevalenza 3.5 milioni/anno ~65% 85aa rischio 10 volte maggiore

Dettagli

PDTA FRATTURA PROSSIMALE FEMORE NELL ANZIANO: IL PERCORSO PREOPERATORIO

PDTA FRATTURA PROSSIMALE FEMORE NELL ANZIANO: IL PERCORSO PREOPERATORIO PDTA FRATTURA PROSSIMALE FEMORE NELL ANZIANO: IL PERCORSO PREOPERATORIO La tempestività nel trattamento della frattura del collo del femore, tramite intervento chirurgico, risulta cruciale nel paziente

Dettagli

Tempestività chirurgica e ripresa funzionale nell arto superiore

Tempestività chirurgica e ripresa funzionale nell arto superiore Simposio: Outcome funzionali delle fratture da fragilità: Primum non cadere Tempestività chirurgica e ripresa funzionale nell arto superiore L. Di Bella, M. Biondi Chirurgia della spalla e dell arto superiore

Dettagli

Frattura di femore nell anziano

Frattura di femore nell anziano Frattura di femore nell anziano I risultati di una survey regionale sui percorsi clinico-organizzativi aziendali Susanna Trombetti e Chiara Ventura Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale il tema Percorso

Dettagli

Esperienza PBM in Ortopedia

Esperienza PBM in Ortopedia Esperienza PBM in Ortopedia Ospedale di Imola DOTT. PIETRO FAGIANI SERVIZIO DI IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE, OSPEDALE S.MARIA DELLA SCALETTA IMOLA CONGRESSO PBM BOLOGNA OSPEDALE MAGGIORE 19-10-2018

Dettagli

Ortogeriatria: un modello assistenziale centrato sul paziente: l esperienza della Lombardia

Ortogeriatria: un modello assistenziale centrato sul paziente: l esperienza della Lombardia 22 novembre 2012 Ortogeriatria: un modello assistenziale centrato sul paziente: l esperienza della Lombardia Giuseppe Bellelli Clinica Geriatrica, Università Milano-Bicocca Gruppo di Ricerca Geriatrica

Dettagli

Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE

Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE Percorso organizzativo: OBIETTIVO FRATTURA DI FEMORE ENTRO LE 48 ORE A CURA DELLE UOC DI: ORTOPEDIA, MEDICINA D URGENZA, ANESTESIA E RIANIMAZIONE, CARDIOLOGIA REVISIONE 2015 E1: il paziente con sospetta

Dettagli

Strategie applicate in ASL Biella

Strategie applicate in ASL Biella Strategie applicate in ASL Biella Ida Grossi Direttore Sanitario Angelo Penna Responsabile Programmazione Sanitaria Azienda Sanitaria Locale Biella 180.000 abitanti 82 comuni 1 Ospedale 450 posti letto

Dettagli

Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico

Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico Quali fattori influenzano il recupero delle attività di vita quotidiana dopo una frattura di femore? Uno studio prospettico multicentrico DOTT.SSA ANTONELLA ORLANDI MAGLI RESPONSABILE UNITA' ORGANIZZATIVA

Dettagli

INFORMAZIONI GENERALI

INFORMAZIONI GENERALI SEDE DEL CONVEGNO Grand Hotel Piazza Borsa Via dei Cartari, 18 90133 Palermo INFORMAZIONI GENERALI ISCRIZIONE ON-LINE L iscrizione é GRATUITA e riservata ai Soci ORTHOPEA in regola con la quota di iscrizione

Dettagli

La rete dell emergenza

La rete dell emergenza La rete dell emergenza Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi A.Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano Cremona, 10 marzo 2017 Emorragie e farmaci anticoagulanti

Dettagli

''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA

''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA ''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA IL CASE MANAGEMENT INFERMIERISTICO NEL PERCORSO DEL PAZIENTE CHIRURGICO BARIATRICO:

Dettagli

Traumatologia. quarta lezione. fratture dell estremo prossimale del femore

Traumatologia. quarta lezione. fratture dell estremo prossimale del femore Traumatologia quarta lezione fratture dell estremo prossimale del femore anatomia del femore prossimale testa collo massiccio trocanterico (grande e piccolo trocantere) anatomia del femore prossimale epifisi

Dettagli

La gestione dell emergenza in Regione Lombardia

La gestione dell emergenza in Regione Lombardia La gestione dell emergenza in Regione Lombardia Marco Moia Centro Emofilia e Trombosi A.Bianchi Bonomi Fondazione IRCCS Ca Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano Cremona, 4 marzo 2016 Emorragie

Dettagli

Evidenze di efficacia del co-management ortogeriatrico nella gestione clinico-assistenziale di anziani con frattura di femore

Evidenze di efficacia del co-management ortogeriatrico nella gestione clinico-assistenziale di anziani con frattura di femore 58 CONGRESSO SIGG Evidenze di efficacia del co-management ortogeriatrico nella gestione clinico-assistenziale di anziani con frattura di femore Rocco Serra, V. Prenni, M. Baroni, C. Loiacono, R. Radicchi,

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA GESTIONE DELLA FRATTURA DEL FEMORE DA SOTTOPORRE AD INTERVENTO CHIRURGICO

ISTRUZIONE OPERATIVA PER LA GESTIONE DELLA FRATTURA DEL FEMORE DA SOTTOPORRE AD INTERVENTO CHIRURGICO 1 di 12 FRATTURA DEL FEMORE DA SOTTOPORRE AD STORIA DELLE MODIFICHE APPORTATE Rev. Motivo del cambiamento 00 Prima emissione 2 di 12 1. PREMESSA 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMENTI 4. DEFINIZIONI E

Dettagli

Osservato 2012 Atteso 2013 indicatori 2013* peso osservato 2013 differenza %

Osservato 2012 Atteso 2013 indicatori 2013* peso osservato 2013 differenza % Mantenimento produzione 2012 numero ricoveri ricoveri numero day surgery day surgery numero prestazioni esterni Osservato 2012 Atteso 2013 indicatori 2013* osservato 2013 differenza % 6.068.553 ± 2% ±126.798,89

Dettagli

Pronto Soccorso Blocchi operatori

Pronto Soccorso Blocchi operatori Scheda di dimissione ospedaliera Pronto Soccorso Blocchi operatori Tracciabilità del farmaco Anatomia Patologica Consulenze ricoverati Laboratorio Analisi Diagnostica Immagini Consumi Farmaci Presidi ecc

Dettagli

Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium

Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium Il recupero funzionale nel paziente con frattura di femore affetto da demenza e/o delirium Emilio Martini (Bologna) UO Geriatria Lunardelli Sezione Ortogeriatria An individual with dementia is up to three

Dettagli

ORTOPEDIA. Ospedale di Sestri Levante. Responsabile: Dott. Pierluigi DESIRELLO DOVE SIAMO

ORTOPEDIA. Ospedale di Sestri Levante. Responsabile: Dott. Pierluigi DESIRELLO DOVE SIAMO ORTOPEDIA Ospedale di Sestri Levante Responsabile: Dott. Pierluigi DESIRELLO Capo Sala: Sig.ra Assunta GRASSO DOVE SIAMO Il reparto è situato al terzo piano dell Ospedale di Sestri Levante. LE NOSTRE ATTIVITA

Dettagli

Quando e come utilizzare il Day Hospital: opportunità limiti organizzativi e normativi

Quando e come utilizzare il Day Hospital: opportunità limiti organizzativi e normativi Lo Scompenso Cardiaco Cronico (SCC): un modello di collaborazione ospedale-territorio per la qualità dell assistenza e l economia l delle risorse 30/11/2010 LE ALTERNATIVE AL RICOVERO ORDINARIO Quando

Dettagli

L impianto Gannet. Le ali della stabilita

L impianto Gannet. Le ali della stabilita L impianto Gannet Le ali della stabilita gannet_brochure italiaan.indd 1 07/02/2018 15:53 gannet_brochure italiaan.indd 2 07/02/2018 15:53 Accanto al chirurgo Il Gannet e un impianto per la sintesi delle

Dettagli

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi

53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, Novembre L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi 53 Congresso Nazionale SIGG Firenze, 26-29 Novembre 2008 L ORTOGERIATRIA: MODALITA DI ATTUAZIONE E RISULTATI Descrizione di Esperienze in varie Sedi Giorgio Annoni Cattedra e Scuola di Specializzazione

Dettagli

Direttore Generale Staff, Uffici, Direttore Scientifico. Direttore Sanitario. Direttore Amministrativo SC E SSD SC E SSD SC E SSD SC E SSD

Direttore Generale Staff, Uffici, Direttore Scientifico. Direttore Sanitario. Direttore Amministrativo SC E SSD SC E SSD SC E SSD SC E SSD Consiglio di Indirizzo e Verifica Collegio Sindacale Collegio di Direzione e Generale e Scientifico Comitato Tecnico Scientifico Comitato Etico per la Pratica Clinica Organismo Indipendente di Valutazione

Dettagli

RISULTATI DI UNA SURVEY REGIONALE SUI PROGRAMMI AZIENDALI PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE ANZIANO CON FRATTURA DI FEMORE

RISULTATI DI UNA SURVEY REGIONALE SUI PROGRAMMI AZIENDALI PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE ANZIANO CON FRATTURA DI FEMORE AREA DI PROGRAMMA GOVERNO CLINICO 20 marzo 2013 RISULTATI DI UNA SURVEY REGIONALE SUI PROGRAMMI AZIENDALI PER IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE ANZIANO CON FRATTURA DI FEMORE Introduzione L obiettivo della survey

Dettagli

DEA Pediatrico di 1 e 2 livello Osservazione Breve Intensiva

DEA Pediatrico di 1 e 2 livello Osservazione Breve Intensiva DEA Pediatrico di 1 e 2 livello Osservazione Breve Intensiva E. Piccotti - S. Costabel DEA Pediatrico I.R.C.C.S. G. Gaslini Genova Legge regionale 7 dicembre 2006 n 41 Il dipartimento è un organizzazione

Dettagli

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO

IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Direzione Infermieristica e Tecnica IL PERCORSO ORTOGERIATRICO Bologna, 26 novembre 2010 Sandra Nocciolini Coordinatore Infermieristico U.O. Ortopedia Traumatologia LA FRATTURA DI FEMORE IN ETA SUPERIORE

Dettagli

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016

Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 Percorso di riorganizzazione della rete ospedaliera provinciale: l Ospedale di Castel San Giovanni Ufficio di Presidenza CTSS 15/12/2016 L Ospedale di Castel San Giovanni La struttura di offerta 2013 OGGI

Dettagli

BUDGET 2013 Approvato

BUDGET 2013 Approvato A-PDF PageMaster Demo. Purchase from www.a-pdf.com to remove the watermark BUDGET 2013 Approvato Dipartimento Chirurgico Elenco strutture S.C. CHIRURGIA GENERALE 1 S.C. CHIRURGIA GENERALE 2 S.C. CHIRURGIA

Dettagli

CONGRESSO NAZIONALE CONACUORE 20 MAGGIO 2017 TAVI. Trattamento per via percutanea della stenosi aortica severa: quali pazienti?

CONGRESSO NAZIONALE CONACUORE 20 MAGGIO 2017 TAVI. Trattamento per via percutanea della stenosi aortica severa: quali pazienti? CONGRESSO NAZIONALE CONACUORE 20 MAGGIO 2017 TAVI Trattamento per via percutanea della stenosi aortica severa: quali pazienti? Henry Kissinger, 94 anni Ex segretario di stato USA sotto il governo Nixon

Dettagli

Il trattamento endovascolare del trauma istmico dell aorta: outcome precoce

Il trattamento endovascolare del trauma istmico dell aorta: outcome precoce Il trattamento endovascolare del trauma istmico dell aorta: Dott. Gabriele Pagliariccio S.O.D. Chirurgia Vascolare (Direttore: dott. Luciano Carbonari) 21% dei decessi per incidente stradale correlati

Dettagli

Az. Osp. - Univ. Pisana

Az. Osp. - Univ. Pisana Az. Osp. - Univ. Pag. 1 di 5 OTTIMIZZAZIONE DEL PERCORSO IN PRONTO SOCCORSO REVISIONI DELLA PROCEDURA,.J. REV. N 00 DATA 27/09/2011 SINTESI DELLE MODIFICHE RISPETTO ALLA VERSIONE PRECEDENTE DELLA - REV.

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con

Dettagli

Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo.

Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo. Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo. G. Badiani; M. Maritato ; G. Benelli U.O. Ortopedia e Traumatologia, Ospedale Santo Stefano di Prato ASL 4 (Dir.

Dettagli

PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia

PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia UO Diagnostica per Immagini e Radiologia Interventistica Ospedale Belcolle Viterbo PROGETTO APPROPRIATEZZA 2004 Percorsi Diagnostici in Senologia Dr. Enrico Pofi APPROPRIATEZZA Un intervento sanitario

Dettagli

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE IN U.O. di CHIRURGIA Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia Ricovero in emergenza ed urgenza Ricovero ordinario programmato Day Hospital Day Surgery Il ricovero in U.O.

Dettagli

Dirigente Medico Ortopedico dal ad oggi

Dirigente Medico Ortopedico dal ad oggi in relazione a quanto previsto dal comma 1 dell art.21 della Legge 18 giugno 2009 n. 69 AUSL 6 Palermo INFORMAZIONI PERSONALI COGNOME, Nome LO SICCO GIOVANNI Data di nascita 10.02.1952 Posto di lavoro

Dettagli

INTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI.

INTRODUZIONE. La rete per l infarto miocardico acuto rappresenta pertanto lo standard di cura attuale per lo STEMI. INTRODUZIONE E ormai acquisito che per la gestione ottimale del paziente con STEMI è necessario un modello organizzativo coordinato di assistenza territoriale in rete. La rete per l infarto miocardico

Dettagli

Programma Nazionale Esiti PNE

Programma Nazionale Esiti PNE La tempestività nel trattamento della frattura del femore: L Ospedale S. Antonio Abate di Tolmezzo L Ospedale di Tolmezzo e la tempestività nel trattamento della frattura del femore Il presente Report

Dettagli

Strumenti e modalità organizzative per la valutazione degli esiti in E R

Strumenti e modalità organizzative per la valutazione degli esiti in E R Strumenti e modalità organizzative per la valutazione degli esiti in E R Convegno Il modello ortogeriatrico e il percorso dell anziano con frattura di femore 26 novembre 2010 SusannaTrombetti, Chiara Ventura,Rossana

Dettagli

paz. 9 pubblicazioni paz. 5 pubblicazioni. >200 paz. 1 pubblicazione

paz. 9 pubblicazioni paz. 5 pubblicazioni. >200 paz. 1 pubblicazione FRATTURE STERNALI TRAUMATICHE Dr. F. Berizzi Chirurgia Toracica - Varese FRATTURE STERNALI TRAUMATICHE Pochi articoli con grandi numeri in lett.: 50-100 paz. 9 pubblicazioni 100-200 paz. 5 pubblicazioni

Dettagli

PROCEDURA PER LA PREOSPEDALIZZAZIONE

PROCEDURA PER LA PREOSPEDALIZZAZIONE Pagina 1 di 5 REGIONE LAZIO REV. DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0 16/07/2007 Dott. F. Sileoni - Dirig. Med. DS POC Dott. L. Guerini - Dirig. Med. DS POC Sig. R. Riccardi - Resp.le SAIO POC Sig.ra G.

Dettagli

IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella

IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella IL PDTA sulla CIRROSI EPATICA Esperienza della Medicina Interna di Biella Elisa La Rocca, Federica Borla ASLBI - Biella CIRROSI EPATICA La cirrosi epatica è il risultato di un danno epatico cronico che

Dettagli

DA INSERIRE A PAGINA 41

DA INSERIRE A PAGINA 41 DA INSERIRE A PAGINA 41 OSPEDALE SACRO CUORE BENEVENTO PIANO REGIONALE OSPEDALIERO PROPOSTA MODIFICA PIANO ATTUATIVO AZIENDALE OSPEDALE DI ELEZIONE ED EMERGENZA DI II LIVELLO A Storico P.A.A. 1999 B ESISTENTE

Dettagli

Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA

Università degli Studi G. d'annunzio CHIETI-PESCARA Università degli Studi "G. d'annunzio" CHIETI-PESCARA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Scuola di Anestesia rianimazione e terapia intensiva (Cod.2692) (Scuola trasformazione di Anestesia e rianimazione

Dettagli

via G. Donizetti Monza MB, Italia Sesso M Data di nascita 14/03/1959 Nazionalità Italiana

via G. Donizetti Monza MB, Italia Sesso M Data di nascita 14/03/1959 Nazionalità Italiana INFORMAZIONI PERSONALI GIUSEPPE CASTOLDI via G. Donizetti 71 20900 Monza MB, Italia castoldi.giuseppe@fastwebnet.it giuseppe.castoldi@asst-vimercate.it Sesso M Data di nascita 14/03/1959 Nazionalità Italiana

Dettagli

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione

Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Dipartimento di Anestesiologia e Rianimazione Referente Unico Dipartimento Anestesia e Rianimazione Dott. Biagio Di Girolamo PROTOCOLLO PER IL TRATTAMENTO DEL DOLORE ACUTO POST-OPERATORIO IN ORTOPEDIA

Dettagli

!!!!!!!! UNIVERSITA +DEGLI+STUDI+DI+PISA+

!!!!!!!! UNIVERSITA +DEGLI+STUDI+DI+PISA+ UNIVERSITA DEGLISTUDIDIPISA FACOLTA DIMEDICINAECHIRURGIA CORSODILAUREAININFERMIERISTICA (abilitanteallaprofessionesanitariadiinfermiere) Relatore: Prof.ssaAnnaFornari See & Treat una possibile soluzione

Dettagli

Protocollo TIA in OBI

Protocollo TIA in OBI Protocollo TIA in OBI Dr. Giovanni Pinelli UO Medicina d Urgenza e PS Ospedale NOCSAE Baggiovara Azienda USL Modena Dr. Guido Bigliardi UO NEUROLOGIA Ospedale NOCSAE Baggiovara Azienda USL Modena NAPOLI

Dettagli

Valutazione economica dell intervento chirurgico anticipato nei pazienti operati per frattura laterale di femore

Valutazione economica dell intervento chirurgico anticipato nei pazienti operati per frattura laterale di femore Giornale Italiano di Ortopedia e Traumatologia 2016;42:410-416 Valutazione economica dell intervento chirurgico anticipato nei pazienti operati per frattura laterale di femore Economic evaluation of early

Dettagli

DIPARTIMENTO INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO ASL MATERA. U.O.S.D. Coordinamento Attività di Gestione Appropriatezza Percorsi Riabilitativi

DIPARTIMENTO INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO ASL MATERA. U.O.S.D. Coordinamento Attività di Gestione Appropriatezza Percorsi Riabilitativi SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE- REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO INTEGRAZIONE OSPEDALE-TERRITORIO ASL MATERA U.O.S.D. Coordinamento Attività di Gestione Appropriatezza Percorsi Riabilitativi Direttore: Dott.

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA S.MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA PROGETTO 100 OSPEDALI SENZA DOLORE

AZIENDA OSPEDALIERA S.MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA PROGETTO 100 OSPEDALI SENZA DOLORE AZIENDA OSPEDALIERA S.MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA PROGETTO 100 OSPEDALI SENZA DOLORE Progetto no -profit finalizzato al controllo del dolore in Ospedale avviato dal settore ricerca dell azienda Grunenthal

Dettagli

NUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI

NUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI UFFICIO STAMPA NUOVO OSPEDALE DELLA ZONA ORIENTALE DI NAPOLI OSPEDALE DEL MARE CONFERENZA STAMPA lunedì 05 giugno 2017 via Marina, palazzo Armieri pag. 1 di 7 CRONOLOGIA completamento lavori e forniture...

Dettagli

ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE ASL 11 VERCELLI LEGENDA AL PIANO DI ORGANIZZAZIONE AZIENDALE STRUTTURE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE FUNZIONI STRUTTURA COMPLESSA STRUTTURA SEMPLICE ARTICOLAZIONE DI STRUTTURA COMPLESSA

Dettagli

Dott. Francesco TEDESCO CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM

Dott. Francesco TEDESCO CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM Dott. Francesco TEDESCO CURRICULUM VITAE ET STUDIORUM 2017 Nome e Cognome Francesco Tedesco Luogo e data di nascita Maddaloni 25.05.1958 Residenza Maddaloni (CE) C.A.P. 81024, Laurea in Medicina e chirurgia

Dettagli

Atto Aziendale. Allegati ALLEGATO 2:

Atto Aziendale. Allegati ALLEGATO 2: Allegati ALLEGATO 2: Estratto Allegati Atto aziendale approvato con deliberazione n. 240/2014 STRUTTURA TECNICO FUNZIONALE (MACRO STRUTTURA) DISTRETTO SOCIO-SANITARIO Direzione Amministrativa Distrettuale

Dettagli

A.O. Ordine Mauriziano S.C.D.U. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2013 Osservato 2014 Atteso 2014 Peso Differenza % Peso assegnato A PRODUZIONE

A.O. Ordine Mauriziano S.C.D.U. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2013 Osservato 2014 Atteso 2014 Peso Differenza % Peso assegnato A PRODUZIONE DIPARTIMENTO CHIRURGICO Scheda 2014 A.O. Ordine Mauriziano S.C.D.U. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2013 Osservato 2014 Atteso 2014 Peso Differenza % Peso A PRODUZIONE +/- 2% 30 20 n. dirigenti medici compreso

Dettagli

Piano dei Centri di Costo

Piano dei Centri di Costo Piano dei Centri responsabilità 1 GOVERNO STRATEGICO 10 DIREZIONE STRATEGICA 1001 DIREZIONE STRATEGICA 100101 10010100 DIREZIONE GENERALE 100102 10010200 DIREZIONE AMMINISTRATIVA 100103 10010300 DIREZIONE

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Misurelli Eliana 236/C, Via Livorno, 20099, Sesto San Giovanni, Milano Telefono +39 02.2485357

Dettagli

Io in Humanitas. Dott. Francesco Verde. Specializzazione Ruolo. Consultant. Unità operativa Ortopedia dell'anca e Protesica

Io in Humanitas. Dott. Francesco Verde. Specializzazione Ruolo. Consultant. Unità operativa Ortopedia dell'anca e Protesica Dott. Francesco Verde Ruolo Consultant Io in Humanitas Unità operativa Ortopedia dell'anca e Protesica Aree mediche di interesse Aree di ricerca di interesse Pubblicazioni: 2) Die unicondilare Schlittenprothese

Dettagli

Organigramma. Atto Aziendale

Organigramma. Atto Aziendale Organigramma Atto Aziendale 1 Assetto Organizzativo Collegio Sindacale Organo di Indirizzo Collegio di Direzione Consiglio delle Professioni Sanitarie Direttore Generale Staff della Direzione Aziendale

Dettagli

Ospedale Maggiore di Chieri:

Ospedale Maggiore di Chieri: ASL 8 Ospedale Maggiore di Chieri: L Ospedale Maggiore di Chieri fu fondato nel luglio del 1383 ed ampliato sino al 1553, anno in cui fu accorpato ad altre 5 infermerie della città. Nel 1997 sono partiti

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO

DIPARTIMENTO CHIRURGICO INCONTRI AZIENDA APERTA DOTT. E. RAVERA S.C. TERAPIA INTENSIVA, RIANIMAZIONE E ANESTESIA DIPARTIMENTO CHIRURGICO Pollenzo, Aula magna Università degli studi di Scienze Gastronomiche DIPARTIMENTO CHIRURGICO

Dettagli

Organigramma. Atto Aziendale. Allegato 1

Organigramma. Atto Aziendale. Allegato 1 Organigramma Atto Aziendale Allegato 1 1 Assetto Organizzativo Collegio Sindacale Organo di Indirizzo Collegio di Direzione Consiglio delle Professioni Sanitarie Direttore Generale Staff della Direzione

Dettagli

UPDATE FRATTURE LUSSAZIONI LISFRANC QUANDO E COME L ORIF

UPDATE FRATTURE LUSSAZIONI LISFRANC QUANDO E COME L ORIF UPDATE FRATTURE LUSSAZIONI LISFRANC QUANDO E COME L ORIF Ciro VILLANI Pietro PERSIANI Alessandro FORMICA Filippo Maria RANALDI Roma, 21 ottobre 2016 10 FRATTURE LUSSAZIONI LISFRANC TIMING QUANDO RIDUZIONE

Dettagli

Il malato al centro dell'ospedale per intensità di cura. M. Feri -Arezzo-

Il malato al centro dell'ospedale per intensità di cura. M. Feri -Arezzo- Il malato al centro dell'ospedale per intensità di cura M. Feri -Arezzo- Ospedale per intensità di cura da dove nasce? In Toscana la legge n. 22 (8/3/2000) e la successiva n. 40 (24/2/2005) prevedono

Dettagli

La Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza

La Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza Convegno: "Dipartimento Emergenza Oggi e Domani" La Scuola di Specialità in Medicina di Emergenza e Urgenza Nicola Montano Dipartimento di Scienze Cliniche Ospedale Luigi Sacco Universita degli Studi di

Dettagli

I dati del XVII rapporto PiT Salute

I dati del XVII rapporto PiT Salute I dati del XVII rapporto PiT Salute Il Rapporto rappresenta il punto di vista dei cittadini che nel corso del 2013 (01/01/2013 al 31/12/2013) si sono rivolti a Cittadinanzattiva al fine di ricevere informazione

Dettagli

METODOLOGIA DI VALUTAZIONE PIANI DI FABBISOGNO PERSONALE

METODOLOGIA DI VALUTAZIONE PIANI DI FABBISOGNO PERSONALE METODOLOGIA DI VALUTAZIONE PIANI DI FABBISOGNO PERSONALE Ai fini di quanto previsto dalla legge 208/2015, art. 1, commi 541 e seguenti, il Ministero della salute ha elaborato una metodologia di valutazione

Dettagli

Rimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci

Rimini 19/11/10. S.C.medicina e Chirurgia d'accettazione e d'urgenza Ospedali Riuniti Foggia.Direttore dott. Vito Procacci Regione Puglia AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI FOGGIA S.C. MEDICINA E CHIRURGIA DI ACCETTAZIONE E URGENZA Dir: Dr V. Procacci SUPPORTO TELECARDIOLOGICO PER IL TRIAGE IN PS NEI SOGGETTI

Dettagli

Le riprotesizzazioni asettiche e settiche nell anziano

Le riprotesizzazioni asettiche e settiche nell anziano Le riprotesizzazioni asettiche e settiche nell anziano M. LAUS U.O. Ortopedia e Traumatologia Policlinico di S.Orsola Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna PROTESI ARTICOLARI IN ITALIA (DATO 2015)

Dettagli

Il ruolo dei laboratori clinici e di ricerca in Trentino. Per un armonizzazione della pratica e della ricerca nella quotidianità

Il ruolo dei laboratori clinici e di ricerca in Trentino. Per un armonizzazione della pratica e della ricerca nella quotidianità Il ruolo dei laboratori clinici e di ricerca in Trentino. Per un armonizzazione della pratica e della ricerca nella quotidianità 3 INCONTRO DEL SECONDO CICLO FORMATIVO: UN NUOVO MODO DIFARE MEDICINA, ESERCIZI

Dettagli

IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE ICTUS

IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE ICTUS IL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE ICTUS VALERIA TUGNOLI (Direttore Neurologia Ospedale di Cona) ANDREA SALETTI (Direttore Facente Funzione Neuroradiologia Ospedale di Cona) ADELINA RICCIARDELLI

Dettagli

STAFF DIRETTORE GENERALE

STAFF DIRETTORE GENERALE STAFF DIRETTORE GENERALE ALLEGATO 1 DEL. 134/2015 così come integrato con Del. n. 492/2016 e 173/2018 SePP Ufficio Stampa Medico Competente SOSA Centro Salute Globale Ufficio Comunicazione URP Ufficio

Dettagli

Aneurismi dell Aorta Addominale: stato dell arte del percorso clinico, diagnostico e terapeutico

Aneurismi dell Aorta Addominale: stato dell arte del percorso clinico, diagnostico e terapeutico Aneurismi dell Aorta Addominale: stato dell arte del percorso clinico, diagnostico e terapeutico Dalla diagnosi all intervento: le attuali indicazioni al trattamento di un Aneurisma Aortico Addominale

Dettagli

PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017

PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017 PROPOSTA DI NUOVO SCHEMA ORGANIZZATIVO Allegato A alla delibera n. del ottobre 2017 1 Note Interpretative / ORGANI UNITA OPERATIVE COMPLESSE DIRETTORI DI AREA CONSIGLIO DEI SANITARI UNITA OPERATIVE SEMPLICI

Dettagli

Il ruolo dell EOC nello sviluppo. FACS, FRCS - Direttore sanitario, Primario e Capo Dipartimento Chirurgia ORL Adriana Degiorgi

Il ruolo dell EOC nello sviluppo. FACS, FRCS - Direttore sanitario, Primario e Capo Dipartimento Chirurgia ORL Adriana Degiorgi Il ruolo dell EOC nello sviluppo della medicina di punta in Ticino Prof. Dr. med. Raffaele Rosso FACS, FRCS - Direttore sanitario, Primario e Capo Dipartimento Chirurgia ORL Adriana Degiorgi Capo Area

Dettagli

I PROGETTI DI RICERCA DEI CENTRI ENCEPP

I PROGETTI DI RICERCA DEI CENTRI ENCEPP I PROGETTI DI RICERCA DEI CENTRI ENCEPP 11 gennaio 2011 Istituto Superiore di Sanità Eventi tromboembolici ed emorragici in associazione ai farmaci anticoagulanti nella chirurgia protesica d anca e di

Dettagli

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia

Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia Corsi di perfezionamento in ortopedia e traumatologia a cura di U. DE NICOLA U. DE NICOLA E.C. MARINONI Osteoporosi: le nuove prospettive in ortopedia e traumatologia 13 U. DE NICOLA E.C. MARINONI UO di

Dettagli

Caposala U.O. Ortopedia e Traumatologia Azienda Garibaldi. Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università di Catania

Caposala U.O. Ortopedia e Traumatologia Azienda Garibaldi. Facoltà di Medicina e Chirurgia - Università di Catania F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Sebastiano Rastelli 33, Via Tropea, 95025, Aci Sant Antonio, Catania Telefono 3381782417 Fax E-mail sebastianorastelli@yahoo.it

Dettagli

CARDIOCHIRURGIA : Accreditata a confronto.

CARDIOCHIRURGIA : Accreditata a confronto. CARDIOCHIRURGIA : Accreditata a confronto. Sebastiano Marra,FESC Direttore emerito,città della Salute e della Scienza -TORINO Direttore Dipartimento Cardiovascolare MPH,GVM -TORINO CONFRONTO organizzativo

Dettagli

Quali abilità comunicative nella dimissione del paziente

Quali abilità comunicative nella dimissione del paziente Quali abilità comunicative nella dimissione del paziente Dr. Mario Felici Direttore U.O.C. Geriatria Osp. S. Donato Arezzo USL TOSCANA SUD EST I diversi contesti clinici della Medicina Interna Agenda :

Dettagli

nuovo ospedale della zona orientale di Napoli OSPEDALE DEL MARE

nuovo ospedale della zona orientale di Napoli OSPEDALE DEL MARE nuovo ospedale della zona orientale di Napoli OSPEDALE DEL MARE CONFERENZA STAMPA Presidente On.le Vincenzo De Luca lunedì 05 giugno 2017 via Marina, palazzo Armieri - Napoli ing. Ciro Verdoliva - Commissario

Dettagli

Il settore socio-sanitario e socio-assistenziale: caratteristiche e fabbisogni formativi. Roma, 21 luglio 2016

Il settore socio-sanitario e socio-assistenziale: caratteristiche e fabbisogni formativi. Roma, 21 luglio 2016 Il settore socio-sanitario e socio-assistenziale: caratteristiche e fabbisogni formativi Roma, 21 luglio 2016 COSA ABBIAMO ERCATO FARMACIE OSSERVATO: le ricadute dei cambiamenti in atto sulle competenze

Dettagli

UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO

UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO UTILIZZO ROUTINARIO DELL ECOCARDIOGRAMMA DA SFORZO PRE DIMISSIONE NELLA GESTIONE DEL DOLORE TORACICO IN PRONTO SOCCORSO Il Dipartimento di Emergenza ed Accettazione di Fondazione Poliambulanza - Brescia

Dettagli

!!!!! OSTEOSINTESI STABILE MOBILIZZAZIONE PRECOCE

!!!!! OSTEOSINTESI STABILE MOBILIZZAZIONE PRECOCE !!!!! OSTEOSINTESI STABILE MOBILIZZAZIONE PRECOCE Placca convenzionale vs placca con viti a stabilità angolare Osteosintesi con placca convenzionale Anche un piccolo riassorbimento osseo può determinare

Dettagli

Progetto INTESA. Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O.

Progetto INTESA. Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O. Progetto INTESA Chiara Chiarini Ottavio Di Stefano U.O. Medicina Interna P.O. di Montichiari Spedali Civili A.O. 1 Intervento educativo su pazienti con scompenso di cuore, anziani, alla dimissione da una

Dettagli

U.L.S.S. 16 Padova. SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SC Controllo di Gestione. SS Medico Competente

U.L.S.S. 16 Padova. SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SC Controllo di Gestione. SS Medico Competente SS Servizio Prevenzione eprotezione Direttore Generale SS U.R.P. SS Medico Competente SC Controllo di Gestione Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore SS e Funz. Terr. Direzione Amministrativa

Dettagli

Marco Comaschi Coordinatore Rete delle Cronicità Regione Liguria

Marco Comaschi Coordinatore Rete delle Cronicità Regione Liguria Il progetto NOCCHIERO: una rete assistenziale per lo scompenso cardiaco Marco Comaschi Coordinatore Rete delle Cronicità Regione Liguria Epidemiologia dello SC in Liguria Nella nostra regione è stato

Dettagli

Allegato B Quota di personale assumibile relativa al personale cessato nel 2012

Allegato B Quota di personale assumibile relativa al personale cessato nel 2012 Allegato B Quota di personale assumibile relativa al personale cessato nel 2012 ASL AVELLINO PRESIDIO OSPEDALIERO/DISTRETTO AREA UNITA' OPERATIVA N. TIPOLOGIA DIRIGENTE DISCIPLINA DIRIGENZA N. TIPOLOGIA

Dettagli

PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti

PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti PBM organizzazione, clinica e scenari futuri : il ruolo della pre ospedalizzazione nella identificazione dei pazienti Maria Teresa Montella Direttore Gestione Operativa Reggio Emilia Why to change the

Dettagli

PROFILO PROFESSIONALE. DEGENZA ordinario DH totale Posti letto Dimessi Giornate di degenza

PROFILO PROFESSIONALE. DEGENZA ordinario DH totale Posti letto Dimessi Giornate di degenza AVVISO PUBBLICO DIREZIONE DELLA STRUTTURA OPERATIVA COMPLESSA SOC ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA DISCIPLINA: ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PROFILO PROFESSIONALE: MEDICI RUOLO: SANITARIO DELL AZIENDA SANITARIA UNIVERSITARIA

Dettagli

Percorso clinico assistenziale del paziente ortopedico del Dipartimento Rizzoli-Sicilia

Percorso clinico assistenziale del paziente ortopedico del Dipartimento Rizzoli-Sicilia Percorso clinico assistenziale del paziente ortopedico del Dipartimento Rizzoli-Sicilia 4 OTTOBRE 2011 Stipula convenzione IOR Assessorato alla Salute Regione Sicilia SPINTA MOTIVAZIONALE IL DIPARTIMENTO

Dettagli