LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA. Francesco De Filippi
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1 LA FRATTURA DI FEMORE NEL SOGGETTO ANZIANO: IL PERCORSO ORTOGERIATRIA Francesco De Filippi
2 EPIDEMIOLOGIA d Presidi Ospedalieri, 720 posti letto, ricoveri anno 2 Dati 2012 PO Sondrio Ogni anno in media 130 fratture di femore prossimale (HF) nell anziano fragile (46% mediali, 54% laterali), pari al 40% di tutte le fratture sottoposte a trattamento chirurgico
3 2012 Negli ultimi 30 anni è progressivamente aumentata l attenzione per la problematica HF nell anziano fragile Nell anziano non sempre si raggiungono i livelli di efficacia che l attuale tecnica chirurgica della HF garantisce nelle età inferiori Gestione delle complessità, tipiche della età avanzata, non è facilmente governabile in area ortopedica HF anziano: comorbità che devono essere gestite contemporaneamente alla problematica traumatologica Programma di prevenzione cadute Modelli organizzativi clinico - gestionali, aventi come 3 obbiettivo il raggiungimento del più alto livello possibile di autonomia funzionale post evento traumatico Settings basati sull approccio multidisciplinare, sulla VMD geriatrica e sull integrazione tra ospedale e territorio
4 Accesso e continuità dell assistenza Diritti dei pazienti e dei familiari Valutazione del paziente Cura del paziente Gestione del dolore Educazione del paziente e dei familiari Gestione della comunicazione e delle informazioni Obbiettivi di qualità e sicurezza del paziente Identificazione del paziente Comunicazioni telefoniche e verbali Gestione dei farmaci ad alto rischio Chirurgia sicura Prevenzione infezioni correlate alle pratiche assistenziali Prevenzione e gestione dei danni conseguenti a caduta
5 2012 LA CARTELLA CLINICA Fascicolo di 36 pagine IL FOGLIO UNICO DI TERAPIA Lato A e Lato B 5
6 ORTOGERIATRIA PERCHÈ? Geriatra Ortopedico HF importante causa di morte anziano 6
7 OBBIETTIVO OG 2012 CONCLUSIONI E PROSPETTIVE Approccio globale, simultaneo, integrato e multidisciplinare all anziano fragile con HF (VMD) Stabilizzazione delle condizioni cliniche per attuare l intervento entro 48 h Riduzione delle complicanze perioperatorie locali e generali Favorire la ripresa precoce dell autonomia quotidiana antecedente l evento
8 CONCLUSIONI E PROSPETTIVE COME È STATA ATTUATA PDCA Pianificazione progettazione setting assistenziale (agosto-ottobre 2010) Formazione / Informazione Professionisti coinvolti (ottobre 2010) Attribuzione e condivisione di responsabilità, individuazione indicatori (ottobre 2010) Attivazione (11 ottobre 2010), fase di avvio graduale Verifica/controllo periodico (ultimo:dicembre/2014) Modifica della progettazione, Validazione 8 Raccolta, discussione e divulgazione dati, report (semestrale)
9 2012 IL PAZIENTE ELEGIBILE CRITERIO SI NO età >75 anni frattura femore prossimale politrauma comorbidità (almeno due patologie) polifarmacoterapia (almeno 3 principi attivi o TAO/NOA) deficit cognitivo o neuromotorio pre-trauma labile compenso di circolo nutrizione e idratazione inadeguate ipossiemia (sat O2 in aa<90%) mancanza di supporto sociale ALMENO 1 CRITERIO, OLTRE ALL ETÀ RENDE IL PAZIENTE ELEGIBILE 9 ESCLUSIONE ASSOLUTA : ETÀ < E POLITRAUMATISMO
10 ALGORITMO ORGANIZZATIVO E M E R G E N Z A Infermiere triage PS di Sondrio ORTOPEDICO Diagnosi Verifica eligibilità Sospetto: HF D E G E N Z A Paziente elegibile Presa in carico geriatrica dall ingresso in Ortopedia PDTAr Informa GERIATRA referente Dispone il ricovero in Ortopedia e pianifica intervento entro 48 ore Trasferimento in Ortogeriatria entro IV giornata (S.C.R.G. Geriatrica-SA) 10 Dimissione
11 MESI (Ottobre 2010 Dicembre 2014) Totale dimessi: n. 380 Impropri: 2, età (0.5%) M/F: ¼ (75/305) Età media: 85 aa (72-102) 75-84: 175 pz (46%) >85: 205 pz (54%) CIRS (comorbidità) = COMORBIDITA Ipertensione Arteriosa = 55% Cardiomiopatia Ischemica = 40% Declino Cognitivo = 27% Osteoporosi nota = 12% Neoplasia = 9% BPCO = 9% Neurologica = 5%, Ematol = 2%, M.d.Parkinson = 2%, Tiroidea = 4%
12 2012 INDICATORI Valore Rilevato Valore Atteso DtB TIMING 48h 72 % < = 48 ore 48h 28 % > 48 ore LoS Ortopedia 6 giorni (1-17) 6 giorni LoS Ortogeriatria 31 giorni (1-89) 40 giorni LoS Totale 37 giorni (4-99) 46 giorni Complicanze SCC :13.1%, BPN : 8.1% Delirium : 15.7% < storico SCC: 31%, BPN: 12.5%, Delirium: 25% 12
13 COSTI ECONOMICI FRATTURA DI FEMORE DELL ANZIANO FRAGILE L ORTOGERIATRIA CONVIENE? L implementazione di questo setting, con percorsi standardizzati ha comportato: un miglioramento non solo degli outcomes (riduzione delle complicanze, dei rericoveri e della mortalità) una riduzione dei costi che risultano circa il 67% della spesa attesa per questo tipo di paziente Kates et al : The Value of an Organized Fracture Program for theelderly: Early Results.J Orthop Trauma 2011 VANTAGGI PER IL PAZIENTE Miglior assistenza globale anziano Minore degenza in reparti alta intensità di cura Riduzione delle complicanze Ripresa precoce dell autonomia 13
14 2012 CONCLUSIONI E PROSPETTIVE CONCLUSIONI E PROSPETTIVE Setting assistenziale realizzato ad isorisorse Integrazione multidisciplinare fra professionisti Stabilizzazione delle condizioni cliniche e intervento entro 48 ore Riduzione delle complicanze perioperatorie Ripresa precoce dell autonomia quo ante Assicurazione continuità assistenziale Educazione Pz/caregiver/familiari Intervento entro 48 ore>70% Miglioramento degli outcome Maggior controllo complicanze Riduzione LoS 14 Intercettazione Delirium ipocinetico Valutazione nutrizionale adeguata Precoce rimozione CV /UTI Geriatria acuti aggiornamento POA 2012
15 2012 -S.C. Ortopedia e Traumatologia PO Sondrio - S.C. Ortopedia e Traumatologia P.O. Sondrio - S.C. R.G. Geriatrica Medicina Geriatrica - S.C. Anestesia e Rianimazione P.O. Sondrio - S.S.D. SITRA - S.C. Direzione Sanitaria Presidi - S.S.D. Miglioramento Continuo Qualità Direzione Strategica AOVV 15
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