INDICE INTRODUZIONE. Parte Prima I SISTEMI CONTABILI NEI COMUNI ALLA LUCE DEL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE
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- Stefano Pietro Pucci
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1 INDICE INTRODUZIONE 1. L aziendalizzazione degli enti locali Le trasformazioni in atto come causa della centralita` del rendiconto I caratteri generali del rendiconto Le caratteristiche dei documenti che compongono il rendiconto Le prospettive del sistema di rendicontazione Descrizione del lavoro svolto Parte Prima I SISTEMI CONTABILI NEI COMUNI ALLA LUCE DEL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE Capitolo Primo IL PROCESSO DI AZIENDALIZZAZIONE IN ATTO NEI COMUNI 1. L azienda pubblica Premessa L azienda Le aziende di produzione, di erogazione e composte Le aziende pubbliche e private Nozione e caratteristiche economiche delle aziende pubbliche La natura aziendale del Comune Premessa Dall ente Comune all azienda Comune La gestione dell azienda Comune Conclusione Iservizipubblicilocali Premessa La nozione e la tipologia dei servizi pubblici Le criticita` deiservizipubbliciitaliani L aziendalizzazione dei servizi pubblici La nozione corretta di aziendalizzazione I caratteri di aziendalità negli enti pubblici locali Ilquadrodisintesi L evoluzione del settore pubblico in Italia Premessa La situazione italiana fino al La situazione italiana dal
2 vi indice 5.4. La riforma dei servizi pubblici locali L importanza dell ottica aziendale negli enti locali Il buon andamento della gestione pubblica L efficacia, l efficienza e l economicità L efficacia L efficienza e la produttività L economicita` Il rapporto esistente tra efficacia, efficienza ed economicita` L applicazione dei criteri della disciplina economico-aziendale Considerazioni di sintesi Capitolo Secondo L EVOLUZIONE DEI SISTEMI CONTABILI NEI COMUNI 1. Lerilevazionid azienda Premessa Lanozionedirilevazione Le diverse classificazioni di rilevazione Le rilevazioni quantitative e qualitative Le rilevazioni cronologiche e sistematiche Le rilevazioni preventive, concomitanti e consuntive Le rilevazioni contabili ed extracontabili Le rilevazioni obbligatorie e facoltative Le rilevazioni elementari, sezionali e complesse Le rilevazioni semplici e duplici Aspetti specifici tradizionali della contabilita` delle aziende pubbliche Premessa La funzione autorizzatoria della contabilita` pubblica La prevalenza del mezzo previsionale rispetto a quello consuntivo Un controllo prevalentemente amministrativo La presenza di una finanza di tipo derivato L utilizzo del sistema contabile finanziario La nozione di sistema contabile La nozione di contabilità finanziaria Le cause della prevalenza della contabilita` finanziaria nelle aziende pubbliche L impiego del metodo della partita semplice La nozione di metodo contabile I metodi della partita semplice e della partita doppia L impiego del metodo della partita semplice nelle aziende pubbliche Conclusioni La contabilita` deglientilocalifinoal Premessa La prima fase: dall unita` d Italia alla riforma del La seconda fase: la riforma del Laterzafase:lariformadel
3 indice vii 4. La contabilita` deglientilocalidal Premessa I contenuti dell ordinamento finanziario e contabile del Icaratteridifondo La riforma della contabilità finanziaria Il rendiconto e la contabilità economico-patrimoniale (rinvio) Le critiche rivolte alla riforma del Premessa La critica sulla scelta del sistema contabile nel suo complesso La critica sui criteri attuativi contenuti nel decreto legislativo La critica sulla scarsa attenzione posta alle diverse dimensioni dei Comuni La critica sulle modalità applicative del controllo di gestione Le vicende successive al D.Lgs. n. 77/1995 fino al Testo unico degli enti locali Le tendenze evolutive dei sistemi contabili negli enti locali Le motivazioni che stanno alla base delle modifiche dei sistemi contabili I limiti del sistema contabile tradizionale negli enti locali La direzione assunta dagli enti locali in merito ai sistemi contabili Dalla contabilita` finanziaria a quella economica Gli altri orientamenti Conclusioni Parte Seconda LO STRUMENTO DEL RENDICONTO Capitolo Terzo IL RENDICONTO DEGLI ENTI LOCALI: ASPETTI GENERALI 1. La nozione e i caratteri del rendiconto aziendale Il rendiconto e la rendicontazione La nozione ampia di rendiconto L aspetto giuridico L aspetto economico-aziendale Il rendiconto come fase essenziale del sistema informativo Le varie classificazioni del rendiconto La distinzione tra bilancio e rendiconto I rendiconti in base al loro contenuto I rendiconti in base alla ricorrenza del loro oggetto I rendiconti in base alla loro modalità di formulazione I rendiconti in base alla loro estensione contenutistica I rendiconti in base alla loro estensione temporale I temi riguardanti il rendiconto Conclusioni Il rendiconto negli enti locali fino al Premessa
4 viii indice 2.2. Le norme specifiche sul rendiconto dall unità d Italia alla riforma del Il rendiconto negli enti locali dal Premessa I motivi del cambiamento nel sistema di rendicontazione Le funzioni del rendiconto dopo la riforma Strumento di controllo posto sulle operazioni eseguite Strumento di informazione Strumento di programmazione dell attivita` aziendale Strumento di miglioramento gestionale La attuale composizione del rendiconto Gli schemi e l impostazione di base Gliallegati Conclusioni generali sul rendiconto degli enti locali Parte Terza LA COMPOSIZIONE DEL RENDICONTO Capitolo Quarto IL CONTO DEL BILANCIO 1. Nozione Le funzioni del conto del bilancio La struttura verticale: l oggetto delle entrate e delle spese Premessa La logica di classificazione delle entrate Gli aspetti generali Le peculiarità del criterio classificatorio delle entrate Le unità elementari delle entrate: le risorse Ilcontenutodelleentrate Premessa I titoli dell entrata Le categorie dell entrata La logica di classificazione delle spese Gli aspetti generali Le peculiarità del criterio classificatorio delle spese Il servizio come elemento centrale del nuovo ordinamento contabile Le unità elementari delle spese: gli interventi Aspetti critici riguardanti la classificazione delle spese Il contenuto delle spese Premessa Ititolidellaspesa Le funzioni e i servizi Gli interventi e i capitoli La struttura orizzontale: le gestioni finanziarie Premessa
5 indice ix 4.2. Lacompetenzafinanziaria Lacassa Iresidui Gli schemi orizzontali del conto del bilancio I quadri riepilogativi Irisultatifinanziari Premessa Il risultato di cassa I risultati differenziali Il risultato di competenza finanziaria Il risultato finale di amministrazione La nozione di risultato di amministrazione Le componenti del risultato di amministrazione e le sue modalita` dicalcolo La possibile destinazione dell avanzo di amministrazione La copertura del disavanzo di amministrazione I parametri e gli indicatori Premessa La tabella dei parametri di deficitarieta` strutturale La tabella dei parametri gestionali Gli indicatori finanziari ed economici generali Gli indicatori dell entrata Gli indicatori dei servizi Conclusioni Capitolo Quinto IL CONTO ECONOMICO 1. La contabilita` economica Premessa Le finalita` della contabilita` economica Generalità La determinazione del risultato economico La rilevazione delle variazioni patrimoniali Le modalità di tenuta della contabilità economica La logica di rilevazione delle operazioni nella contabilita` economica Lo strumento utilizzato dalla contabilita` economica Il principio di competenza economica L iter della contabilita` economica La riapertura della contabilita` Le scritture di gestione Le scritture di assestamento e di chiusura La contabilita` economicaneglientilocali Le norme introduttive la contabilità economica Isistemiapplicabili
6 x indice 2. La funzione informativa del conto economico Lanozionedicontoeconomico La forma del conto economico La nozione di forma del conto economico Lediverseforme La struttura del conto economico La nozione di struttura del conto economico L esposizione dei costi per natura e per destinazione La struttura prescelta del Testo Unico: prime considerazioni Il conto economico degli enti locali Premessa Le caratteristiche di fondo del conto economico La forma e la rappresentazione delle voci La logica del contenuto e la sua valenza informativa Il criterio di determinazione dei componenti di reddito (rinvio) I risultati economici intermedi e il reddito d esercizio I limiti informativi del conto economico degli enti locali Aspetti specifici insiti nella gestione degli enti locali Le diverse tipologie dei servizi erogati dagli enti locali L esigenza informativa di una classificazione dei costi per destinazione La necessità di una rielaborazione del conto economico Il contenuto del conto economico degli enti locali Il contenuto previsto dal Testo Unico Il contenuto analitico del conto economico Iproventidellagestione I costi della gestione I proventi e oneri da aziende speciali partecipate I proventi e oneri finanziari I proventi e oneri straordinari Il risultato economico dell esercizio Un confronto tra il conto economico degli enti locali e quello civilistico I punti in comune tra i due modelli di conto economico Le differenze esistenti tra i due schemi di conto economico Conclusioni Capitolo Sesto IL CONTO DEL PATRIMONIO 1. La contabilita` patrimoniale La nozione di patrimonio di funzionamento Le relazioni esistenti tra la contabilità patrimoniale, quella economica e quellafinanziaria La nozione di patrimonio riferita agli enti locali La base della contabilita` patrimoniale: gli inventari La nozione e la funzione degli inventari Le diverse tipologie degli inventari Le diverse fasi dell inventariazione
7 indice xi 2. La funzione informativa del conto del patrimonio La nozione di conto del patrimonio Laformadelcontodelpatrimonio La struttura del conto del patrimonio Ivaritipidistruttura La struttura prescelta dal Testo Unico: prime considerazioni Il conto del patrimonio degli enti locali Le caratteristiche della contabilita` patrimoniale prima della riforma Le carenze evidenziate dalla normativa precedente Le delibere della Corte dei Conti Le nuove esigenze informative e la legge n. 142/ La forma e la rappresentazione delle voci La forma e i livelli di analisi delle voci Il contenuto orizzontale La logica del contenuto e la sua valenza informativa Premessa La logica dello schema: i due livelli La struttura destinativo-soggettiva La struttura finanziaria La scelta adottata dal legislatore La scomposizione del patrimonio tra permanente e finanziario I conti speciali di patrimonio Il conto consolidato patrimoniale Il conto patrimoniale di inizio e di fine mandato Il contenuto del conto del patrimonio degli enti locali Il contenuto previsto dal Testo Unico Il contenuto analitico del conto del patrimonio Le immobilizzazioni Il contenuto generale Le immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni finanziarie L attivo circolante Il contenuto generale Lerimanenze I crediti Le attività finanziarie Le disponibilita` liquide Irateieriscontiattivi Ilpatrimonionetto I conferimenti Idebiti I ratei e risconti passivi Icontid ordine I criteri di valutazione delle voci patrimoniali I motivi alla base della riforma dei criteri di valutazione L esame dei criteri di valutazione Il sistema semplificato temporaneo Il sistema ordinario
8 xii indice 6. Un confronto tra il conto del patrimonio degli enti locali e lo stato patrimoniale civilistico I punti in comune tra i due modelli di conto del patrimonio Le differenze esistenti tra i due schemi di conto del patrimonio Le differenze riguardanti gli elementi dell attivo Le differenze riguardanti gli elementi del passivo Conclusioni Capitolo Settimo IL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE 1. I vari sistemi di contabilità finanziaria e di contabilita` economica Le divergenze esistenti tra l aspetto finanziario e quello economico di gestione La contabilita` finanziaria e quella economica Le diverse finalita` L oggetto di rilevazione Il momento di imputazione I possibili sistemi contabili adottabili dagli enti locali Il sistema contabile minimale Il sistema contabile integrato I sistemi contabili paralleli Considerazioni di sintesi La funzione del prospetto di conciliazione Il prospetto come elemento di collegamento tra i diversi aspetti della gestione Il prospetto come elemento di giudizio della capacita` di programmazione dell ente Lanozione La struttura generale del prospetto di conciliazione Premessa Il modello previsto dal D.P.R. n. 194/ Il modello previsto dall Osservatorio per la finanza e la contabilita` degli entilocali Il contenuto del prospetto di conciliazione Premessa Ilcontenutoinsensoverticale Le entrate Le voci attive esclusivamente economiche Lespese Le voci passive esclusivamente economiche Il contenuto in senso orizzontale Idatidipartenza Irateieirisconti Le altre rettifiche del risultato finanziario I riporti nel conto economico e nel conto del patrimonio
9 indice xiii 5. Considerazioni sul prospetto di conciliazione La procedura e le fonti riguardanti il prospetto di conciliazione Le critiche rivolte allo schema approvato Le proposte per una revisione dello schema Conclusioni Bibliografia
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