LICEO CLASSICO STEFANINI CASALNUOVO di NAPOLI ( NAPOLI ) ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 DOCENTE: CARBONE TANIA

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1 LICEO CLASSICO STEFANINI CASALNUOVO di NAPOLI ( NAPOLI ) ANNO SCOLASTICO: 2016/2017 DOCENTE: CARBONE TANIA Linee programmatiche dell insegnamento dell italiano nel quinto anno del liceo classico Il presente Piano di Lavoro è stato redatto tenendo conto delle Indicazioni Nazionali per l insegnamento d italiano nel liceo classico; esso altresì recepisce alcuni aspetti che si ritengono irrinunciabili nella progettazione della pratica didattica. 1. FINALITA L esperienza, negli ultimi anni, induce a constatare il bisogno continuo sulla lingua e di attenzione all uso della stessa nella produzione scritta ed orale. Contemporaneamente si verifica che la letteratura è una disciplina aperta e di evidente spessore formativo, in quanto il rapporto con l immaginario arricchisce la personalità nel riconoscimento di sé come individuo e cittadino. In tal caso sembra opportuno salvaguardare una metodologia fondata anche sulla lettura diretta dei testi degli autori. Attraverso l approccio diretto al testo e al contesto verranno esercitate e consolidiate sia le competenze linguistiche che le competenze di analisi e interpretazione, anche relativamente alle caratteristiche specifiche del testo letterario. 2. CONOSCENZE In relazione alle finalità dell insegnamento dell italiano si individuano due ambiti di conoscenze: A. linguistico : - il circuito letterario; - le strutture sintattiche e semantiche della lingua italiana rilevabili nei testi e nell uso, osservate anche attraverso comparazioni con altre lingue; - dati essenziali delle vicende linguistiche italiane messe in rapporto con fatti culturali e storici, con particolare attenzione per la questione della lingua, strettamente intrecciata nei secoli alla problematica letteraria, e per la comunicazione nella società dell Italia contemporanea; B. letterario : - tipologie testuali; - nozioni di metrica e di ritmo, di retorica, narratologia; - istituzioni letterarie : generi e codici formali; -relazioni tra la produzione letteraria e la società: centri di produzione e diffusione, modalità di trasmissione e di ricezione; - esempi di poetiche e di teorie estetiche; - esempi di interpretazione critiche; - nozioni di storiografiche letteraria. 3. COMPETENZE Una particolare attenzione va rivolta al consolidamento, da parte degli alunni, di competenze che si configurano come convergenza di conoscenze, abilità, creatività. A. Competenze linguistiche: - saper descrivere la struttura della lingua; -saper elaborare testi scritti di differente tipologia ( in particolare, articoli, saggi, temi) per scopi diversi ; -saper utilizzare in modo consapevole e creativo lo strumento linguistico in termini di coerenza e coesione argomentativa, correttezza e proprietà lessicale e sintattica, efficacia espressiva; - saper mettere in rapporto i fenomeni linguistici individuati nei testi con i processi culturali e storici della realtà italiana. B. Competenze letterarie: - saper condurre una lettura diretta del testo dalla comprensione dello stesso, alla sua analisi, sintesi e interpretazione; - saper collocare il testo in un quadro di confronti e relazioni riguardanti: le tradizioni dei codici formali e le istituzioni letterarie ;

2 altre opere coeve o di altre epoche; altre espressioni artistiche e culturali; il più generale contesto storico- culturale del tempo in prospettiva multidisciplinare, evidenziando rapporti con le letterature europee; -saper mettere in rapporto il testo con le proprie esperienze e la propria sensibilità, esprimendo un proprio motivato9 commento; - saper riconoscere nei testi elementi che comprovano linee fondamentali di interpretazione storico- letteraria. 4. INDICAZIONI DIDATTICHE La centralità del testo Poiché si ritiene che l educazione letteraria debba valorizzare la centralità del testo, nella prassi didattica si intende privilegiare la lettura di opere e/o di brani significativi di autori selezionati in base alle indicazioni nazionali: Alighieri, Divina Commedia Leopardi Baudelaire Pascoli D Annunzio Verga Pirandello Svevo Ungaretti Saba Montale A questi autori, giudicati imprescindibili, si aggiungeranno, per il Novecento, autori e testi, sia in prosa che in poesia, privilegiando i contenuti delle antologie in adozione. Testo/ contesto : attraverso la lettura dei testi si potranno individuare i caratteri costitutivi di un genere letterario e nello stesso tempo ricostruire momenti cruciali della storia della letteratura, della lingua letteraria, della cultura. I contesti storico-culturali, a cui le Indicazioni Nazionali danno particolare rilievo, potranno quindi essere ricostruiti a partire dalla lettura di testi paradigmatici di un certo periodo culturale (dal testo al contesto), oppure introdotti mediante inquadramenti generali in prospettiva multidisciplinare (dal contesto al testo). La costruzione di percorsi : tenuto conto della complessità e della ricchezza del periodo preso in esame (dall Ottocento ai giorni nostri), la costruzione di percorsi appare indispensabile in rapporto alle scelte che si devono compiere. I percorsi possono essere concepiti per illustrare momenti salienti e sviluppi della storia dei generi letterari, della storia dei temi, della storia della cultura o della lingua, della storia di un autore di rilievo specifico. Lo scopo complessivo della programmazione sarà quello di ricostruire un quadro necessariamente non esaustivo, ma comunque articolato e significativo della storia della nostra letteratura. 5. VERIFICHE Sono forme di verifica orale: - interventi articolati e propositivi nella lezione dialogica; - interrogazioni per ottenere risposte puntuali su dati di conoscenza, per accertare la padronanza complessiva della materia e la capacità di orientarsi in essa; - esposizioni argomentate. Sono forma di verifica scritta: - prove di comprensione e di analisi del testo; - questionari a risposta breve: - produzione di testi a carattere argomentativo (recensione, tema, articolo di giornale, saggio breve). 6. VALUTAZIONE La valutazione deve tenere conto dei seguenti elementi: - la conoscenza dei dati; - la comprensione del testo; - la capacità di argomentazione e di rielaborazione personale; - la capacità di orientarsi nella discussione delle problematiche; - la capacità di controllo della forma linguistica della propria produzione, sia scritta che orale.

3 PROGRAMMA Società e cultura nel primo Ottocento Il Neoclassicismo nell età napoleonica Il Neoclassicismo ufficiale di Vincenzo Monti Ugo Foscolo Lettura e analisi dell ode: All amica risanata e dei seguenti sonetti: Alla sera, A Zacinto, In Morte del fratello Giovanni. Le Grazie, Inno terzo Il velo delle Grazie Il Romanticismo La genesi del Romanticismo Giacomo Leopardi Vita e Pensiero Lettura e analisi dai Canti Infinito La sera del dì di festa Ultimo canto a Saffo A Silvia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell Asia La ginestra Lettura ed analisi dalle Operette morali - Dialogo della Natura e di un Islandese Alessandro Manzoni La lirica patriottica e civile: Il cinque maggio Le tragedie: Morte di Ermengarda ( Adelchi, coro dell atto IV); Morte di Adelchi (Adelchi, at To V, scena VIII). Inni Sacri: lettura e analisi de La Pentecoste I promessi sposi: Genesi e storia del romanzo Il panorama europeo Il teatro romantico: Johann Wolfgang Goethe, Faust ( lettura e analisi: Parte prima e Parte seconda) Narrativa romantica:

4 Egdar Allan Poe: Racconti straordinari, Berenice ( lettura e commento) Società e cultura nel secondo Ottocento L età post unitaria: lo scenario storico e culturale Lingua e società nei primi decenni dopo l unificazione: Francesco De Sanctis Gustave Flaubert, Madame Bovary - La noia La morte di Emma ( lettura e commento) Charles Baudelaire, I fiori del male- Corrispondenze ( lettura e commento) La poetica e poesia del tardo- romanticismo italiano Giosuè Carducci La vita e la poetica Rime, San Martino( Lettura e analisi) Il Naturalismo e il Verismo Giovanni Verga principali Personalità e tecnica narrativa del Verga verista Lettura e analisi di novelle tratte da Vita dei Campi: Rosso Malpelo, Cavalleria Rusticana I Malavoglia- Prefazione Sviluppi e crisi del realismo in Russia: Tolstoj e Dostoevskij Lev Tolstoj, La morte di Ivan Il ic ( lettura di un brano tratto dalla conclusione del romanzo) Fëdor Dostoevskij, Delitto e castigo (lettura di un brano tratto dal primo capitolo) Tra Ottocento e Novecento Il romanzo italiano alle soglie del decadentismo: il caso di Fogazzaro Malombra- ( lettura tratta da un brano tratto dal romanzo) Giovanni Pascoli La vita e la visione del mondo La poetica Le raccolte poetiche e i temi Da Myricae,- X Agosto ( lettura e analisi ) Dai Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno (lettura e analisi) Il fanciullino- La poetica del fanciullino ( lettura e analisi) Gabriele D Annunzio L estetismo L ideologia del superuomo Alcyone, -La pioggia nel pineto ( lettura e analisi) Il Novecento l Italia tra le due guerre I grandi modelli del romanzo novecentesco Luigi Pirandello

5 L ideologia e i temi La poetica dell umorismo Caratteristiche dei romanzi (Il fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila) Caratteristiche del teatro pirandelliano Italo Svevo La vita e la formazione Le caratteristiche dei romanzi (Senilità, Una vita, La coscienza di Zeno) La lirica tra simbolismo, surrealismo e tradizione Lo spirito nuovo della poesia Giuseppe Ungaretti Caratteristiche della poetica L allegria, Veglia, Mattina, Soldati (lettura e analisi) Eugenio Montale La poetica Ossia di seppia, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ( lettura e analisi) Umberto Saba Canzoniere, A mia moglie ( lettura e analisi) Salvatore Quasimodo La vita e opere Acque e terre Vento a Tindari Il Novecento dal secondo dopoguerra ad oggi Il Neorealismo Le caratteristiche e la visione del mondo Cesare Pavese I temi ricorrenti dell opera Primo Levi La memoria, il lavoro, la ragione Italo Calvino Il tempo dell impegno e del realismo Il significato dell opera Dante Alighieri, Divina Commedia, Il Paradiso. Lettura, parafrasi e commento di canti scelti

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