Agriturismo attività agrituristiche
|
|
- Chiara Galli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Agriturismo Per attività agrituristiche si intendono esclusivamente le attività di ricezione ed ospitalità esercitate in azienda dagli imprenditori agricoli di cui all articolo 2135 del codice civile, anche nella forma di società di capitali o di persone oppure associati fra loro, in rapporto di connessione con le attività agricole di coltivazione, allevamento e silvicoltura. Rientrano nell agriturismo e sono assoggettate alle prescrizioni di cui alla presente legge le seguenti attività, anche se svolte disgiuntamente: a) dare ospitalità in alloggi o in spazi aperti attrezzati destinati alla sosta; b) somministrare pasti e bevande; c) organizzare degustazioni di prodotti aziendali trasformati in prodotti enogastronomici ivi inclusa la mescita dei vini; d) organizzare attività ricreative, culturali, sociali, didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo, anche in convenzione con enti pubblici, finalizzate alla valorizzazione del territorio, delle attività e del patrimonio rurale. La connessione dell attività agrituristica rispetto a quella agricola, che deve rimanere prevalente, viene calcolata in tempo di lavoro. Il carattere di prevalenza si intende realizzato quando le giornate di lavoro da impiegare nell attività agricola sono superiori a quelle calcolate per svolgere l attività agrituristica. La determinazione delle giornate di lavoro deve tener conto di situazioni di particolare disagio operativo in relazione alle caratteristiche del territorio e alle condizioni socio-economiche della zona, nonché delle tecniche colturali adottate stabilmente dall imprenditore agricolo. L ospitalità è ammessa nei fabbricati adibiti all attività agrituristica e negli spazi aperti, entro i limiti, rispettivamente di numero di camere ammobiliate e di piazzole, stabiliti dall art. 5 della legge regionale 4/2009. L'alloggio offerto può essere strutturato liberamente dall'operatore agrituristico in funzione del servizio che intende offrire: camere, mini appartamenti, unità abitative autonome, camerate, ed altre tipologie purché siano realizzate nel rispetto delle norme vigenti ed in particolare di quelle urbanistiche ed igienico-sanitarie. Gli spazi aperti devono essere organizzati in piazzole per la sosta di tende, camper od altre attrezzature da campeggio e devono essere dotati di servizi minimi previsti L attività di somministrazione di pasti e bevande all interno dell impresa agrituristica è ammessa nei limiti determinati dalla disponibilità della materia prima agricola aziendale, dalla idoneità sanitaria dei locali utilizzati e comunque per un volume non superiore alla media di 50 pasti giornalieri su base mensile e comunque a 1/12 dei pasti annuali autorizzati. Il pasto e le bevande offerti al pubblico devono essere espressione e valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche tipiche locali e della cultura alimentare dell Emilia-Romagna. Nella somministrazione di pasti e bevande possono essere impiegate le seguenti tipologie di prodotto: prodotti propri dell azienda agricola e prodotti ricavati da materie prime dell azienda anche attraverso lavorazioni effettuate da terzi prodotti regionali con marchio DOP, IGP, IGT, DOC, DOCG, QC e tipici regionali inseriti nell apposito Albo ministeriale, prodotti biologici regionali acquistati da aziende agricole del territorio regionale o loro consorzi, nonché prodotti di altre aziende agricole regionali acquistati direttamente dai produttori, con preferenza a quelli della zona, o da loro strutture collettive di trasformazione e commercializzazione I prodotti propri devono rappresentare, in valore, almeno il 35% del prodotto totale annuo utilizzato. Tale percentuale è ridotta al 25% per le aziende situate nel territorio ricompreso in Comunità montane o in Unioni di Comuni montani. La somma dei prodotti elencati sopra, deve essere superiore, in valore, all 80% del prodotto totale annuo utilizzato. La rimanente quota di prodotto deve provenire preferibilmente e per quanto possibile da artigiani alimentari della zona e riferirsi a produzioni agricole regionali
2 L attività di somministrazione di alimenti e bevande e di vendita di generi alimentari è soggetta a un obbligo di registrazione presso il Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL competente per territorio. Si tratta di un adempimento imposto dalla disciplina comunitaria sull igiene degli alimenti e dei prodotti di origine animale (Reg. CE n. 852/2004). La registrazione avviene a seguito dell invio, da parte dell operatore del settore alimentare, al SUAP competente per territorio, di una notifica attestante il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti dalla normativa comunitaria, in relazione alla singola attività svolta. Per l attività di somministrazione di alimenti e bevande e di vendita di generi alimentari il modulo di notifica utilizzabile è quello indicato come A1. Il DPS, al quale il SUAP inoltra telematicamente la notifica, provvede all inserimento dell attività nell anagrafe delle Registrazioni ed effettua i controllo sulla completezza della notifica e sulla veridicità delle dichiarazioni ivi contenute (determinazione n del 27 dicembre 2011 del responsabile del servizio veterinario e igiene degli alimenti della Regione Emilia- Romagna). All esterno dell attività dovranno essere esposti, in modo ben visibile, i marchi identificativi dell attività come definiti dalla Regione Emilia-Romagna. È istituita una forma specifica di agriturismo denominata ospitalità rurale familiare, che può essere svolta esclusivamente nei territori delle Comunità montane o delle Unioni di Comuni montani, nelle aree svantaggiate, naturali e protette, nelle zone siti di interesse comunitario e zone di protezione speciale. L attività può essere esercitata solo dall imprenditore agricolo professionale (IAP) e dai suoi familiari esclusivamente nella parte abitativa del fabbricato rurale ed è incompatibile con qualsiasi altra forma ricettiva o di ospitalità agrituristica. L imprenditore agricolo ha l obbligo di mantenere la residenza nel fabbricato adibito all attività. Nell ambito dell Ospitalità rurale familiare la ricettività è limitata ad un massimo di 9 persone al giorno; la somministrazione dei pasti può essere effettuata solo ed esclusivamente a coloro che usufruiscono anche dell ospitalità. I requisiti igienico-sanitari ed urbanistici sono quelli delle abitazioni rurali. Per lo svolgimento dell attività è necessario il possesso della certificazione di conformità edilizia ed agibilità o della dichiarazione di conformità di un professionista abilitato. Per gli operatori che svolgono l attività di Ospitalità rurale familiare è prevista specifica annotazione nell elenco degli operatori agrituristici. Le attività di Ospitalità rurale familiare devono fregiarsi di un ulteriore apposito logo predisposto ed approvato dalla Regione. Abilitazione all esercizio dell attività Gli imprenditori agricoli che intendono svolgere attività agrituristica devono ottenere dalla Provincia competente, l abilitazione all esercizio dell attività agrituristica e una certificazione relativa al rapporto di connessione dell attività agrituristica con l attività agricola. L abilitazione viene rilasciata agli imprenditori agricoli provvisti di attestato di frequenza ai corsi per operatore agrituristico, che dimostrano di non essere in una delle condizioni considerate ostative al rilascio. Ai fini del rilascio della certificazione del rapporto di connessione, la Provincia deve verificare e attestare che l attività agricola è prevalente rispetto a quella agrituristica. Il carattere della prevalenza si intende realizzato quando le giornate di lavoro da impiegare nell attività agricola sono superiori a quelle calcolate per svolgere l attività agrituristica. La Provincia definisce, inoltre, le attività agrituristiche che potranno essere svolte nel rispetto del principio di connessione. La domanda, in marca da bollo, viene presentata all Ufficio Competitività e Diversificazione dell Economia Rurale presso l Assessorato Agricoltura della Provincia di Bologna oppure presso le Comunità Montane competenti per territorio, completa di documentazione e di una seconda marca da bollo che sarà utilizzata per l attestato. La Provincia di Bologna ha tempo 60 giorni per completare l istruttoria e iscrivere l azienda all albo. Una volta in possesso dell attestato e dell abilitazione l imprenditore deve presentare al Suap la Segnalazione Certificata di Inizio Attività. Ai Suap ai fini della classificazione dell attività imprenditoriale spetta l assegnazione del numero delle margherite.
3 Requisiti Essere iscritto al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, in qualità di imprenditore agricolo Essere in possesso dell attestato di frequenza al corso per operatore agrituristico attivato nel territorio della Provincia Essere in possesso dell iscrizione nell elenco regionale degli operatori agrituristici tenuto dalla competente Provincia Essere in possesso della certificazione del rapporto di connessione con l attività agricola svolta Essere proprietario o avere ad altro titolo la disponibilità dell immobile oggetto dell intervento. Possono essere utilizzati per le attività agrituristiche tutti gli edifici esistenti alla data del 15/04/2009, data di entrata in vigore della Legge regionale n. 4/2009. Essere in possesso dei requisiti morali, da autocertificare al momento della presentazione della domanda, cioè dichiarare la non sussistenza di cause ostative ai sensi dell'fart. 6 comma 1 della L. n. 96/2006, nonché dell'art. 67 del dlgs 6 settembre 2011, n. 159, artt. 11, 12, 92 del T.U.L.P. Essere in possesso, per quanto riguarda i locali da utilizzare per l attività, del Certificato di conformità edilizia ed agibilità e Essere in grado di dichiarare legittimamente, anche attraverso l asseverazione di un tecnico abilitato, il rispetto delle norme vigenti in materia igienico-sanitaria e di prevenzione incendi Modalità di avvio dell attività L attività può essere iniziata subito dopo la presentazione di una Segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) al SUAP competente per territorio. Il SUAP verifica la correttezza formale della segnalazione e rilascia una ricevuta, che è condizione sufficiente per iniziare l attività. La segnalazione è unica per tutte le attività agrituristiche svolte. Per le attività sociali si fa riferimento, invece, alla specifica disciplina prevista dalla normativa regionale o nazionale. Alla Segnalazione certificata di inizio attività devono essere allegati i documenti di cui al comma 2 dell'art. 10 della L.R.n. 4/2009. In particolare, dovrà essere fornita la descrizione di tutta l'azienda agricola, la descrizione dettagliata della struttura e degli spazi esterni destinati all'agriturismo, mettendo in evidenza le singole destinazioni dei locali compresi quelli (per esempio le abitazioni dell'imprenditore) che non vengono utilizzati per l'attività, ma rimangono ad uso esclusivo privato. Le planimetrie dei locali per la lavorazione, trasformazione, somministrazione e/o immagazzinamento di prodotti alimentari dovranno essere corredate dall'indicazione dell'attrezzatura presente e/o prevista. Per ogni locale dovrà essere riportata la superficie netta e l'eventuale indicazione delle potenzialità di utilizzo: posti letto per camera, posti a sedere per sale ristorazione o spazi da dedicare alla somministrazione pasti, persone massime ospitabili nelle sale pluriuso, possibili utilizzi delle sale pluriuso, indicazione delle lavorazioni effettuabili nei laboratori pluriuso in funzione dell'attrezzatura indicata. I dati riportati devono essere coerenti con quelli indicati nella notifica sanitaria. Gli spazi esterni dedicati alla somministrazione pasti dovranno essere esattamente indicati e deve essere specificato se sono utilizzati in alternativa a quelli presenti nei locali chiusi o in aggiunta. Le variazioni delle attività agrituristiche devono essere segnalate al Comune entro 15 giorni dalla data del loro primo svolgimento. Rimane di esclusiva responsabilità dell'imprenditore l'obbligo di svolgere, anche nel periodo antecedente la Segnalazione, tutte le attività nel rispetto di ogni requisito od adempimento di legge. Oneri Non sono previsti diritti di istruttoria, salvo che il Comune non decida diversamente.
4 Tempo Inizio immediato dell attività Descrizione Iter L'attivita' oggetto della segnalazione puo' essere iniziata dalla data della presentazione della segnalazione al SUAP competente, che, verificata la sua correttezza formale, rilascia idonea ricevuta. Il SUAP, in caso di accertata carenza dei requisiti e dei presupposti previsti, nel termine di sessanta giorni dal ricevimento della segnalazione, adotta motivati provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attivita' e di rimozione degli eventuali suoi effetti dannosi, salvo che, ove cio' sia possibile, l'interessato provveda a conformare alla normativa vigente detta attivita' ed i suoi effetti entro un termine fissato, in ogni caso non inferiore a trenta giorni. E' fatto comunque salvo il potere del SUAP di assumere provvedimenti di annullamento o revoca. In caso di dichiarazioni sostitutive di certificazione e dell'atto di notorieta' false o mendaci, l'amministrazione, ferma restando l'applicazione delle sanzioni penali previste, puo' sempre e in ogni tempo adottare i provvedimenti di divieto di prosecuzione dell'attivita' e di rimozione degli eventuali suoi effetti dannosi. Adempimenti successivi Entro il 1 ottobre di ogni anno, il titolare dell impresa agrituristica comunica al Comune e alla Provincia, Servizio Turismo, il calendario di apertura dell azienda e l elenco dei prezzi che intende applicare per il servizio di somministrazione pasti e bevande e per il pernottamento. In caso di mancata comunicazione si intendono confermati i prezzi in vigore l anno precedente. Eventuali variazioni dell elenco prezzi dovranno essere preventivamente comunicate al Comune e alla Provincia entro il 31 marzo di ogni anno. L attività ricettiva, per esigenze di conduzione dell impresa, può essere sospesa per un periodo massimo di 5 giorni, previa comunicazione al Comune, fatti salvi i diritti dei clienti presenti o prenotati. Documentazione e modulistica da presentare Segnalazione certificata di Inizio Attività per Attività Agrituristica/Ospitalità Rurale alla quale devono essere allegati i seguenti documenti: Copia planimetria dei locali da utilizzare (progetto edilizio realizzato); Copia documento di identità; Descrizione dettagliata, comprensiva di elaborati grafici, dei locali, delle attrezzature e degli spazi esterni da destinare all attività ed eventuale descrizione delle attività ricreative, culturali, sociali, didattiche, di pratica sportiva, escursionistiche e di ippoturismo e del servizio di degustazione di prodotti aziendali; Relazione contenente i dati necessari all'aggiornamento dell'elenco provinciale degli operatori agrituristici; Autoclassificazione dell azienda; Prima comunicazione prezzi. Normative l. 20 febbraio 2006, n. 96 -Disciplina dell agriturismo l.r. 31 marzo 2009, n. 4 -Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole delibera Consiglio regionale n. 389/2000 -Criteri generali e procedure per la classificazione delle aziende agrituristiche che offrono servizio di ricezione delibera Giunta regionale 2 novembre 2009, n L.R. n. 4 del 31 marzo 2009
5 Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole Criteri di attuazione del Settore Agriturismo delibera Giunta regionale 11 luglio 2011, n L.R. n. 4 del 31 marzo 2009 Disciplina dell agriturismo e della multifunzionalità delle aziende agricole Modifiche e approvazione Criteri di attuazione del Settore Agriturismo Circolare Assessorati Sanitˆ e Servizi Sociali e Edilizia e Casa 24 aprile 1995, n. 19 Indirizzi in materia igienico-edilizia in applicazione della L.R. 28 giugno 1994, n. 26 sull esercizio dell Agriturismo delibera Giunta regionale 7 luglio 2008, n Definizione delle procedure di riconoscimento e registrazione per le imprese del settore alimentare applicative della normativa europea in materia di sicurezza alimentare determinazione dirigenziale del responsabile del Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti della regione Emilia-romagna 27 dicembre 2011, n Procedura per la registrazione delle attività e il riconoscimento degli stabilimenti del settore alimentare e dei sottoprodotti di origine animale di cui alla Delibera di Giunta regionale 7 luglio 2008, n regolamento comunale edilizio regolamento comunale di Igiene, Sanità Pubblica e Veterinaria
P08 -FS-Vendita presso il domicilio dei consumatori - rev.5-14.9.2015
P08 FSVendita presso il domicilio dei consumatori rev.514.9.2015 Definizione La vendita presso il domicilio del consumatore è quel tipo di vendita comunemente definito "porta a porta". In caso di attività
DettagliAUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE
AUTORIZZAZIONE SEGNALAZIONE La S.C.I.A. Segnalazione Certificata di Inizio Attività La legge 30 luglio 2010 n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, recante
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Attività turistica alberghiera
Alberghi e altre attività ricettive Attività turistica alberghiera Descrizione Gli alberghi sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio in unità abitative arredate,
DettagliAttività artigianali, produttive, industriali e dei servizi alla persona Deposito merci
Attività artigianali, produttive, industriali e dei servizi alla persona Deposito merci Descrizione Costituisce esercizio dell attività di deposito merci per conto terzi l attività di custodia e conservazione
DettagliAL COMUNE DI GUALDO TADINO Ufficio Attività Produttive
VENDITA AL DETTAGLIO DA PARTE DEI PRODUTTORI AGRICOLI NUOVA ATTIVITA AL COMUNE DI GUALDO TADINO Ufficio Attività Produttive OGGETTO: COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA DI VENDITA al dettaglio da parte dei produttori
DettagliPRODUTTORI AGRICOLI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA per VENDITA AL DETTAGLIO DI PRODOTTI DELL AGRICOLTURA art.4 del D.lgs 18.5.2001 n.
PRODUTTORI AGRICOLI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA per VENDITA AL DETTAGLIO DI PRODOTTI DELL AGRICOLTURA art.4 del D.lgs 18.5.2001 n.228 Unione di Comuni Montana Lunigiana Sportello Unico
DettagliBED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA. l sottoscritt. nat _ a il. residente in via. Società con sede in. Prov.
AL COMUNE DI LAVAGNA SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE BED & BREAKFAST SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITA l sottoscritt nat _ a il residente in via n. C.F., titolare dell omonima impresa individuale
DettagliLegge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1
LR 21 gennaio 2014, n. 4: modifiche alla LR 30/2003 Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche 17/11/2014 in Toscana 1 IN LEGGE INSERIMENTO
DettagliAttività di vendita Commercio in forma itinerante
Attività di vendita Commercio in forma itinerante Descrizione In questa tipologia sono comprese tutte le attività di vendita al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande effettuate in forma
DettagliESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE Domanda di autorizzazione Ai sensi dell art. 3 della Legge 287/1991
Bollo 14.62 Al Sig. SINDACO del Comune di MESAGNE (BR) ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE Domanda di autorizzazione Ai sensi dell art. 3 della Legge 287/1991 Il sottoscritto
DettagliMod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE AVVIO ATTIVITÀ NON SOGGETTE A PROGRAMMAZIONE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA (Agg 11/2010) Al Comune di CUNEO Ai sensi
DettagliComune di Candia Lomellina. REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SAGRE e FESTE DEL PAESE
Comune di Candia Lomellina REGOLAMENTO COMUNALE DELLE SAGRE e FESTE DEL PAESE Approvato con delibera C.C. n.34 del 29.09.2014 INDICE Art.1 Oggetto del Regolamento pag. 3 Titolo I Svolgimento di sagre e
DettagliAL COMUNE DI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ * RELATIVA A UNA ATTIVITÀ DI PANIFICAZIONE
SPORTELLO UNICO ATTIVITÀ PRODUTTIVE AL COMUNE DI PRIVACY: Nel compilare questo modello Le chiederemo di fornire dati personali che saranno trattati dall Amministrazione nel rispetto dei vincoli e delle
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Alberghi
Alberghi e altre attività ricettive Alberghi Descrizione Gli alberghi sono esercizi ricettivi aperti al pubblico, a gestione unitaria, che forniscono alloggio in unità abitative arredate, ed eventualmente
DettagliC O M U N E D I G I U S S A G O
C O M U N E D I G I U S S A G O C.A.P. 27010 PROVINCIA DI PAVIA Regolamento DISCIPLINA del MERCATO RISERVATO ALLA VENDITA DA PARTE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI D.M. 20 novembre 2007 (attuazione art.1 c.
DettagliSegnalazione Certificata di Inizio Attività per apertura struttura ricettiva per Struttura ricettiva alberghiera/motel/residence
Segnalazione Certificata di Inizio Attività per apertura struttura ricettiva per Struttura ricettiva alberghiera/motel/residence nuova attività subingresso Il/la sottoscritto/a Nato/a Prov. ( ) il Codice
DettagliSOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE ATTIVITÀ TEMPORANEA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al Comune di Ai sensi del d.lgs. n.59/2010 (art. 64) e della legge n. 287/1991 (artt. 3 e 5) e del
DettagliCOMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004
COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 SUAP GROSSETO MOD SAN03 versione 12/02/2016 Modulistica
DettagliAl Comune di Monte San Savino (Arezzo)
al SUAP del Comune competente Da inoltrare utilizzando il Portale Regionale accessibile dal sito web del Comune - SUAP OLINE ESERCIZI DI COMMERCIO AL DETTAGLIO MEDIE STRUTTURE DI VENDITA SEGNALAZIONE CERTIFICATA
Dettagli(Umbria, BUR 13 agosto 2014, n. 39, S.O. n. 1) L'ASSEMBLEA LEGISLATIVA. ha approvato. LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE.
Legge Regionale 7 agosto 2014 n. 16 Nuove norme in materia di agriturismo, fattorie didattiche, agricoltura sociale e fattorie sociali, integrazione alla legge regionale 23 dicembre 2011, n. 18, modifiche
DettagliCOMUNICAZIONE DI INTEGRAZIONE PER LA VENDITA DIRETTA
www.comune.fiumicino.rm.gov.it Modulistica/Area Attività Produttive Prot. n. Città di Fiumicino Modello da presentare in Duplice Copia Al COMUNE DI FIUMICINO Del / / S.U.A.P. AGRICOLTURA Sportello Unico
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Strutture ricettive extralberghiere
Alberghi e altre attività ricettive Strutture ricettive extralberghiere Descrizione Sono esercizi extralberghieri: a) le country house - residenze di campagna; b) le case e appartamenti per vacanze; c)
DettagliGUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA pag. 1 di 6 INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato
DettagliC O M U N E DI O P E R A
Documento informativo redatto ai sensi di quanto disposto dal D. D. Lgs 14 marzo 2013, n. 33, riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
DettagliC O M U N E D I U R B I N O
C O M U N E D I U R B I N O CRITERI E PROCEDURE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE A P P R O V A T O con deliberazione di C.C. n. 7 del 30.01.2007
DettagliAl Comune di SIANO (SA)
Mod. SCIA adeguato alla L.122/2010 SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE IN CIRCOLO PRIVATO ADERENTE AD ENTE NAZIONALE CON FINALITA ASSISTENZIALI SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AVVIO ATTIVITÀ
DettagliSCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA
MOD SR - A SCIA - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA Al SUAP ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE Ai sensi del D. L.vo 114/98, D. L.vo 59/10 e L. 122/10 Il sottoscritto C.F. data di nascita cittadinanza
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
REGOLAMENTO COMUNALE n. 68 REGOLAMENTO SULLA PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 26 Marzo 2009 REGOLAMENTO SULLA
DettagliBollettino Ufficiale n. 10/I-II del 06/03/2012 / Amtsblatt Nr. 10/I-II vom 06/03/2012 240
Bollettino Ufficiale n. 10/I-II del 06/03/2012 / Amtsblatt Nr. 10/I-II vom 06/03/2012 240 78993 Deliberazioni - Parte 1 - Anno 2012 Provincia Autonoma di Trento DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE del
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA
COMUNE DI BOLOGNA AREA QUALITA URBANA SETTORE TERRITORIO E RIQUALIFICAZIONE URBANA URBANISTICA PRG 85: CONVERSIONE DEGLI USI IN ADEGUAMENTO AL NUOVO REGOLAMENTO EDILIZIO (NORME DI PRINCIPIO) febbraio 2004
DettagliALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie
DettagliDOMANDA DI AGIBILITA (art. 8 Regolamento Edilizio e D.p.r.380/2001)
AREA 3 PIANIFICAZIONE, GESTIONE, TUTELA DEL TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI SERVIZIO : Sportello Unico Edilizia ed Attività Produttive Il Responsabile TITOLO VI CLASS 3 Aggiornato il 05/05/14 Marca da bollo
DettagliAUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
DettagliPROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELLA ZONA DEL CHIANTI FIORENTINO
Stampato il 09 02 09 PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELLA ZONA DEL CHIANTI FIORENTINO (Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino Val d Elsa, Greve in Chianti,
Dettaglilo svolgimento di servizi socio educativi per la prima infanzia individuati nel nido d infanzia ( o Asilo Nido )
Allo S.U.A.P. Montedoro Comune di C.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA INIZIO ATTIVITÀ ASILO NIDO 1. Dati impresa Il sottoscritto: Cognome: Nome: Cod.Fiscale Data di nascita / / Cittadinanza Sesso M F Luogo
DettagliAlla S.C. Sicurezza Alimentare ASL N 5 SPEZZINO
Marca da Bollo del valore corrente Alla S.C. Sicurezza Alimentare ASL N 5 SPEZZINO Modello A1 Oggetto: Istanza di Riconoscimento ai sensi dell art. 6, comma 3, punto a) del Regolamento (CE) 852/2004 e
DettagliC.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI. indirizzo
INDICARE N TEL / DI CHI PRESENTA IL MODELLO ALLO SPORTELLO STUDIO ASSOCIAZIONE ECC. C.C.I.A.A. DI TERNI - COMMISSIONE PROVINCIALE PER L'ARTIGIANATO DI TERNI ART 3 ALBO IMPRESE ARTIGIANE MARCA DA BOLLO
DettagliALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE N. 38 DEL 22.3.2013 SERVIZIO PROVVEDITORATO U.O. PROVVEDITORATO E SERVIZI AUSILIARI BANDO
ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE N. 38 DEL 22.3.2013 SERVIZIO PROVVEDITORATO U.O. PROVVEDITORATO E SERVIZI AUSILIARI BANDO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ASSEGNAZIONE, IN LOCAZIONE, DI LOCALI UBICATI
DettagliINCARICATO/PROCURATORE
1 CITTÀ DI LEGNAGO Settore 3^ Lavori Pubblici ed Urbanistica Servizio Gestione del Territorio e SUAP Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634858-634851 Fax 0442/634803 web: www.comune.legnago.vr.it
DettagliREGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA
REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA DISPOSIZIONI IN ORDINE ALL IMPIANTO E ALL ESERCIZIO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO O A SCOPO ALIMENTARE. (ART. 22 L.R. 4 SETTEMBRE
DettagliREGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA SALABLU POSTA ALL INTERNO DEL CENTRO CULTURALE BONCOMPAGNO DA SIGNA
REGOLAMENTO PER UTILIZZO DELLA SALABLU POSTA ALL INTERNO DEL CENTRO CULTURALE BONCOMPAGNO DA SIGNA Approvato con delibera n. 7 di Consiglio Comunale del 06/03/2007. Art.1 Oggetto 1. Il Comune di Signa,
DettagliMisura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
DettagliMANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI (artt. 13 e 14 d.p.r. 26.10.2001, n. 430) COMUNICAZIONE
protocollo generale MOD 59 I.O. PPR 49 (in carta libera) AI Signor Prefetto della provincia di Parma Al Sig. Sindaco del Comune di Fontevivo MANIFESTAZIONI DI SORTE LOCALI (artt. 13 e 14 d.p.r. 26.10.2001,
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA VENDITA AUTO USATE AL SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE DEL COMUNE DI SANT'ANASTASIA Il/la sottoscritto/a cognome...... nome... Consapevole delle sanzioni penali
DettagliIl/La sottoscritto/a. nato/a a.. (.) il. residente in. Via... n..
Spett.le COMUNE DI REVELLO Servizio Polizia e Commercio Piazza Denina, 2 12036 REVELLO (CN) OGGETTO : Segnalazione certificata di inizio attività per somministrazione temporanea di alimenti e bevande,
DettagliPROT. n. 1133 del 1 LUGLIO 2014
PROT. n. 1133 del 1 LUGLIO 2014 Provvedimento di revoca dell autorizzazione, alla società Suolo e Salute s.r.l., ad esercitare il controllo e la certificazione sull attività di importazione da Paesi terzi
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE DIMORE ATIPICHE ED IL SOVRAFFOLLAMENTO ABITATIVO
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE DIMORE ATIPICHE ED IL SOVRAFFOLLAMENTO ABITATIVO Foglio notizie: APPROVATO con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 23.03.2009 MODIFICATO PUBBLICATO All Albo
DettagliCITTÀ DI MOTTOLA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO. Articolo 1 FINALITA
CITTÀ DI MOTTOLA Provincia di Taranto REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI VOLONTARIATO Articolo 1 FINALITA L Amministrazione comunale di Mottola, nell ottica di garantire nell ambito del proprio
DettagliCOMUNE DI FORNO DI ZOLDO Provincia di Belluno
via Roma, 26 3202 Forno di Zoldo (BL) tel. 0437/7844 fax. 0437/7834 sito web: www.comune.forno di zoldo.bl.it e mail: fornodizoldo@clz.bl.it pec: comune.fornodizoldo.bl@pecveneto.it P.IVA 00205920259 Protocollo
DettagliB&B - Bed & Breakfast
MOD. RIC. 04 B&B - Bed & Breakfast Al Dipartimento SUAP Sportello Unico Attività Produttive Palazzo Satellite 3 piano P.za della Repubblica Comune Di Messina Riservato all ufficio SEGNALAZIONE CERTIFICATA
DettagliCOMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004
COORDINAMENTO PROVINCIALE COMUNICAZIONE AI FINI DELL AGGIORNAMENTO DELLA REGISTRAZIONE PREVISTA AI SENSI DELL ART 6 DEL REGOLAMENTO CE N. 852/2004 SUAP GROSSETO MOD SAN03 versione del 20/01/2009 Modulistica
DettagliSomministrazione di alimenti e bevande
S.C.I.A. - Segnalazione Certificata di Inizio Attività Somministrazione di alimenti e bevande AL COMUNE DI Cod. ISTAT _ _ _ _ _ _...l... sottoscritt...: Cognome Nome C.F. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
DettagliATTIVITA DI BED AND BREAKFAST IMPRENDITORIALE. (L. r. 7 agosto 2013, n.27 e L n. 241/1990, art. 19) Cognome Nome
Mod. SCIA B & B imprenditoriale REGIONE PUGLIA AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO DEI SAPERI E DEI TALENTI SERVIZIO TURISMO Al COMUNE di Mesagne Sportello Unico per le Attività produttive
DettagliCOMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA
COMUNICAZIONE DI SUBINGRESSO NEL TITOLO ABILITATIVO PER L ESERCIZIO DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA Il/La sottoscritto/a: Spett.le Comune di Impruneta Ufficio Sviluppo Economico Cognome Nome Data di nascita
DettagliMUTA Domande frequenti (FAQ)
MUTA Domande frequenti (FAQ) Indicazioni generali Il funzionamento dell applicativo MUTA, incluse le modalità per profilarsi, è descritto dettagliatamente nelle Note Metodologiche che saranno a breve pubblicate
DettagliNOTA INFORMATIVA da presentare unitamente alla S.C.I.A.
NOTA INFORMATIVA da presentare unitamente alla S.C.I.A. La S.C.I.A.deve essere depositata in due copie, una con gli allegati e l altra senza allegati che sarà restituita a titolo di ricevuta di avvenuta
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI ALBERGO
AL SUAP COMUNE DI TIVOLI Piazza del Governo n. 1 SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA DI ALBERGO Il/la sottoscritta nato/ a.... il cittadinanza.residente a indirizzo.....cap tel.... cod. fisc. titolare/in
DettagliCOMUNE DI TRAVERSETOLO. Provincia di Parma REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA PER STRANIERI
COMUNE DI TRAVERSETOLO Provincia di Parma REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA PER STRANIERI 1 CENTRO DI ACCOGLIENZA PER EXTRACOMUNITARI (Regolamento generale)... 3 1) DEFINIZIONE
DettagliRECAPITI DEL RESPONSABILE DEL INFORMAZIONI PER PROCEDIMENTI AD ISTANZA DI PARTE PROCEDIMENTO. 0342555871 m.marchetti@asl.s ondrio.
Accesso agli atti formati o detenuti dal Dipartimento di Prevenzione Veterinario - legge 241/1990 e s.m.i. L'ATTO NOTA PROTOCOLLATA DIPARTIMENTO PREVENZIONE m.marchetti@asl.s o INFORMAZIONI asl.so COPIA
DettagliIl sottoscritto, nato a il Residente a Prov. in via/piazza n. tel. n. codice fiscale Partita IVA cittadinanza
BOLLO 14,62 Al SIGNOR SINDACO di COSSATO OGGETTO: Domanda di partecipazione al bando pubblico per l assegnazione di posto fisso nei mercati settimanali del mercoledì e/o sabato per l esercizio del commercio
DettagliCOMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno BANDO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE IN FAVORE DEI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI NEL CENTRO STORICO
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Urbanistica e Area Omogenea DIRETTORE MASSERDOTTI arch. MARCO Numero di registro Data dell'atto 478 24/03/2016 Oggetto : Rinnovo della registrazione,
DettagliSCHEDA ILLUSTRATIVA DELL ATTIVITA AGRITURISTICA
SCHEDA ILLUSTRATIVA DELL ATTIVITA AGRITURISTICA DENOMINAZIONE DITTA O RAGIONE SOCIALE NOMINATIVO TITOLARE O LEGALE RAPPRESENTANTE INDIRIZZO TITOLARE O SEDE LEGALE Via/Fraz.: n Comune di CAP RECAPITO TELEFONICO
DettagliSerie Generale n. 221 del 22-09-2011
Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana Serie Generale n. 221 del 22-09-2011 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 1 agosto 2011, n.151 Regolamento recante
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI
REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI Art. 1 - FINALITA E CONTENUTO Art. 2 - OGGETTO E PRESTAZIONI EROGATE Art. 3 - MODALITA D ACCESSO Art. 4 - SITUAZIONI PARTICOLARI Art. 5 -PROGETTO INDIVIDUALE
DettagliCognome.. Nome.. Nat_ a. Provincia... il Stato. Cittadinanza Sesso F M. Residente in Via/piazza... n.. Comune di. CAP Provincia. Codice Fiscale...
MOD A1 - RICONOSCIMENTO STABILIMENTI DI PRODUZIONE E CONFEZIONAMENTO ALIMENTAZIONE PARTICOLARE EX ART. 10 D. LGS. 111/1992, INTEGRATORI ALIMENTARI E ALIMENTI ADDIZIONATI DI VITAMINE E MINERALI REG. (CE)
DettagliSERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,
DettagliCOMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO. Provincia di Firenze
COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO Provincia di Firenze TABELLE PARAMETRICHE RELATIVE AGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA, AL CONTRIBUTO SUL COSTO DI COSTRUZIONE ED ONERI VERDI PER INTERVENTI
DettagliSEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ * RELATIVA A UNA ATTIVITÀ DI NOLEGGIO SENZA CONDUCENTE
SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE C/o COMUNITA MONTANA VALLI DI LANZO, CERONDA E CASTERNONE Prot. SUAP AL COMUNE DI PRIVACY: Nel compilare questo modello Le chiederemo di fornire dati personali che saranno
DettagliLe aziende agrituristiche
Nel 2014 sono state autorizzate all esercizio agrituristico 21.744 aziende, con una crescita del 4% rispetto al 2013. L attività preponderante riguarda l alloggio, praticato dall 82% degli agriturismi.
DettagliVia Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI)
BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALL INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI MANUTENZIONE E RESTAURO DELLE FACCIATE AI FINI DEL RECUPERO E DELLA RIQUALIFICAZIONE
DettagliLa responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi. Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo
La responsabilità dei professionisti nei procedimenti di prevenzione incendi Giuseppe MERENDINO Comando provinciale vigili del fuoco di Palermo D.P.R. 151/2011 DPR 151/11 Il titolare dell attività SEGNALA,
DettagliCITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi
CITTA DI BONDENO Provincia di Ferrara Settore Finanziario Ufficio Tributi Bollo AL COMUNE DI BONDENO UFFICIO TRIBUTI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DI PUBBLICITA, SU TENDE
DettagliCOMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE
COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE PREMESSO che l Amministrazione Comunale intende promuovere sul proprio territorio iniziative
Dettaglihttp://www.normattiva.it/do/atto/export
*** NORMATTIVA -Stampa *** Pagina 1 di 8 TITOLO III MERCATO DEL TURISMO CAPO I STRUTTURE RICETTIVE E ALTRE FORME DI RICETTIVITA' ART. 8 (Classificazione) 1. Ai fini del presente decreto legislativo, nonche',
DettagliPROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELLA ZONA DEL CHIANTI FIORENTINO
PROGRAMMAZIONE COMUNALE DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE NELLA ZONA DEL CHIANTI FIORENTINO (Comuni di Bagno a Ripoli, Barberino V.E., Greve in Chianti, Impuneta, S.Casciano V.P.,
DettagliALLEGATO B/2 Manifestazioni temporanee con capienza inferiore a 200 persone
ALLEGATO B/2 Manifestazioni temporanee con capienza inferiore a 200 persone Il sottoscritto.. (1) (1) Nome e cognome della persona fisica che richiede il rilascio dell autorizzazione/licenza consapevole
DettagliModalità di accesso ad una DOP/IGP
Modalità di accesso ad una DOP/IGP Rev. 00 1 SOMMARIO 1. MODALITÀ DI ACCESSO AD UNA DOP/IGP 3 2. IL PERCORSO CERTIFICATIVO DELLA DOP OLIO EXTRAVERGINE D OLIVA TERRA DI BARI 4 3. ALLEGATO 1 - DOCUMENTI
DettagliCOMUNE DI ALBANO LAZIALE PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO CONTRASSEGNI PER INVALIDI E SOSTA PERSONALIZZATA
COMUNE DI ALBANO LAZIALE PROVINCIA DI ROMA SETTORE VII SERVIZIO IV SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO CONTRASSEGNI PER INVALIDI E SOSTA PERSONALIZZATA Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina
DettagliCILA PER INTERVENTI DI EDILIZIA LIBERA 12 (art. 6, comma 2, lettere a ed e-bis, d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380)
2 CILA PER INTERVENTI DI EDILIZIA LIBERA 12 (art. 6, comma 2, lettere a ed e-bis, d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380) DATI DEL TITOLARE (in caso di più titolari, la sezione è ripetibile nell allegato SOGGETTI
Dettagli(Modello da produrre in carta da bollo: Euro 14,62)
Modello istanza aggiornamento atto di registrazione - Mod. 3 1 Spazio per apporre il timbro di protocollo Data Prot. [ ] Consegna a mano ufficio protocollo [ ] Posta raccomandata [ ] Consegna a mano altro
DettagliAl Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM
Al Responsabile SUAP Via della Pineta 117 00040 Rocca Priora RM SEGNALAZIONE CERTIFICATA L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI TRASPORTO FUNEBRE PER SEDE PRINCIPALE E SEDI SECONDARIE (DPR 285/90) Il sottoscritto
DettagliALIQUOTE 2010. Aliquota 4
QUANTO SI DEVE PAGARE ALIQUOTE 2010 Aliquota 4 a. per l abitazione principale in proprietà, usufrutto, uso, abitazione delle persone fisiche che risiedono nel Comune, anche nel caso di soci di cooperative
DettagliSERVIZIO VIGILANZA E CUSTODIA
SERVIZIO VIGILANZA E CUSTODIA UFFICIO AL QUALE RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI E PER LA PRESENTAZIONE DI ISTANZE: UFFICIO VIGILANZA E CUSTODIA INDIRIZZO: VIA BONINO N 1 Telefono: 0119087140 0119086439 Fax:
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca
Alberghi e altre attività ricettive Residenze d'epoca Descrizione 1. Sono residenze d'epoca i complessi immobiliari originariamente destinati a residenza. 2. I complessi di cui al devono mantenere l'originaria
DettagliAlberghi e altre attività ricettive Strutture ricettive alberghiere
Alberghi e altre attività ricettive Strutture ricettive alberghiere Descrizione STRUTTURE RICETTIVE ALBERGHIERE 1. Sono esercizi alberghieri: a) gli alberghi; b) i motels; c) gli alberghi residenziali;
DettagliD.M. 18 marzo 2010 (1).
D.M. 18 marzo 2010 (1). Modalità di offerta e obblighi degli operatori nell'ambito della piattaforma di negoziazione per lo scambio delle quote di gas importato (3). (2) --------------------------------------------------------------------------------
DettagliAvviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE
Avviso n SINTESI-03-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per dottore commercialista - esperto contabile PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società
DettagliIMU / ICI. Dov'è: via Cavour 28 12022 Busca (CN) Orari: Da lunedì a venerdì 8,30-12,15; mercoledì 14,00-17,00. (B285)
IMU / ICI I.M.U. - Imposta Municipale Propria L'Imposta Municipale Propria (comunemente nota come I.M.U.) dal 1/1/2012 ha sostituito l'i.c.i. Sono tenuti alla denuncia e al pagamento dell'i.m.u. i proprietari
DettagliAL COMUNE DI GUBBIO SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE
Marca da bollo 16,00 protocollo S.C.I.A. PER MODIFICHE IMPIANTO DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER AUTOTRAZIONE AD USO PUBBLICO AL COMUNE DI GUBBIO SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE Il/La sottoscritt_ C.F. nato a
DettagliSEGNALA ai sensi e per gli effetti dell art. 19 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.
CPR01 Una copia della presente segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), con attestazione di ricevimento rilasciata in modalità telematica da questo Comune, dovrà essere tenuta presso l esercizio
DettagliPROCEDURE PER IL SUBENTRO NELLA TITOLARITA DI ALLOGGI SU AREE CONCESSE IN DIRITTO DI SUPERFICIE/PROPRIETA, FRUENTI/ NON FRUENTI DI CONTRIBUTO PUBBLICO
PROCEDURE PER IL SUBENTRO NELLA TITOLARITA DI ALLOGGI SU AREE CONCESSE IN DIRITTO DI SUPERFICIE/PROPRIETA, FRUENTI/ NON FRUENTI DI CONTRIBUTO PUBBLICO PARTE RISERVATA AL VENDITORE 1. Domanda in carta bollata
DettagliNOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI
NOVITA' LOTTA ALL'OCCUPAZIONE ABUSIVA DI IMMOBILI Con l'entrata in vigore dell'art. 5 della legge n. 80 del 23.05.2014 in materia di "Lotta all'occupazione abusiva di immobili" il cittadino all'atto della
DettagliCOMUNE DI CIVITANOVA MARCHE
BANDO PER L' ACCESSO AI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2015 1) FONDO EX Legge n 431/98 art. 11 A CHI E' RIVOLTO IL BANDO Il presente bando, approvato con atto di G.C. n. 178 del
DettagliAnno 2014 N.RF302. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2014 N.RF302 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO AUTOTRASPORTATORI - RIDUZIONE DEI PEDAGGI PER L ANNO 2013 RIFERIMENTI DELIBERA MIN.TRASPORTI N. 2 DEL
DettagliCONVENZIONE PER CONCESSIONE IN USO ALL ASSOCIAZIONE ------------------ DEI LOCALI SITI NELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN
CONVENZIONE PER CONCESSIONE IN USO ALL ASSOCIAZIONE ------------------ DEI LOCALI SITI NELL IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE SITI IN VIA SAN GIORGIO, PIANO PRIMO EDIFICIO SCUOLE MEDIE L anno duemilaquattordici,
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO
Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta
DettagliCIL PER INTERVENTI DI EDILIZIA LIBERA 1 (Art. 6, comma 2, lettere b, c, d ed e, del d.p.r. 6 giugno 2001 n. 380)
Al Comune di P A T U Protocollo SUAP SUE Indirizzo: via Giuseppe Romano, n. 65 73053 Patù (LE) PEC: ufficiotecnico.comune.patu@per.rupar.puglia.it Posta elettronica: ufficiotecnico@comune.patu.le.it Pratica
DettagliTITOLO I - NORME GENERALI
TITOLO I - NORME GENERALI - CAPO I - GENERALITÀ Art. 1 - Natura, scopi, contenuti e riferimenti del PRG pag. 1 Art. 2 - Modalità generali di attuazione, piani attuativi pag. 1 Art. 3 - Effetti e cogenza
Dettagli- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno
- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE (Approvato con delibera di C.C. n. 23 del 06/09/2007) Indice Art. 1 Tipologia
Dettagli