L obiettivo principale è quello di eliminare il più possibile

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L obiettivo principale è quello di eliminare il più possibile"

Transcript

1 1

2 Lo Sportello Polifunzionale rappresenta l evoluzione più significativa sperimentata da questo Ente per impegnarsi a dare servizi di qualità a fronte di risorse limitate, cercando quindi di rendere la vita più facile ai nostri cittadini. L obiettivo principale è quello di eliminare il più possibile l l intermediazione del cittadino nelle varie fasi di un procedimento che coinvolge uno o più servizi del Comune dando, invece, la possibilità di rivolgersi ad un unico sportello dell Ente - e non agli specifici servizi afferenti - per ottenere solo informazioni, piuttosto che il servizio stesso o la consegna dell atto amministrativo necessario. 2

3 Lo Sportello Polifunzionale semplifica, così, l accesso alle informazioni, ai servizi, al ritiro di atti amministrativi da parte dell utenza consentendo di ottimizzare i processi e i carichi di lavoro all interno dell ente, alleggerendo al massimo i servizi interni (back office) dalle attività di contatto con il pubblico. l In questa ottica lo Sportello svolge una fondamentale funzione di filtro e di orientamento della domanda del cittadino secondo il principio fondamentale che sono le informazioni che devono girare, e non l utente. 3

4 Le tipologie di relazione dell ente con l utente in base alle domande basilari che il cittadino pone si possono distinguere in: Generaliste: che prevedono risposte standardizzate che non richiedono particolari conoscenze o competenze (es. organizzazione dell ente, orari di apertura); l Specialiste I livello: prevedono risposte specialistiche che non necessitano di una soluzione elaborata ( es. requisiti per l accesso ad una particolare procedura). Specialiste di II livello: riguarda le consulenze specialistiche che necessitano di una soluzione elaborata grazie al possesso di un bagaglio di conoscenze specifiche (attività back office). 4

5 COSA E CAMBIATO NEL TEMPO? l Ieri e oggi a confronto 5

6 IERI Tanti Sportelli quanti sono i Servizi Comunali Funzionamento, orari di apertura e gestione utenza diversi tra i vari uffici Netta separazione fisica tra operatori e cittadini Gli operatori comunali svolgono anche attività di front office Competenze e conoscenze acquisite per lo più con esperienza o per trasmissione verbale Procedure non sempre scritte e standardizzate Immagine frammentata e disorganica del Comune OGGI Unico punto di contatto tra Comune e cittadini Funzionamento, orario di apertura e modalità di gestione dell utenza sviluppati e integrati (orario continuato ed apertura al sabato) OPEN SPACE con sala d attesa e sportelli senza barriere Le attività di front si svolgono presso lo Sportello, mentre le attività di back si svolgono separatamente presso gli uffici Competenze e conoscenze acquisite attraverso affiancamento iniziale e una formazione continua (es. formazione SUAP, DEMOGRAFICI,TRIBUTI ) Procedure chiare e codificate con la collaborazione costante del back office Immagine omogenea e univoca del Comune 6

7 Dirigente delle Risorse Umane e servizi a cittadini e imprese Responsabile del servizio Sportello Polifunzionale Daniele CIANCETTA Giovanna CAPUANO Sportello Polifunzionale 7

8 Operatori Sportello Polifunzionale operatori part time leggi Di cui Di cui Di cui Di cui

9 Prima Accoglienza Commercio Edilizia Sociale Servizi Demografici Tributi e Catasto 9

10 PUNTO ACCOGLIENZA Unica postazione di ingresso con due operatori per l erogazione di informazioni di tipo generalista e per l indirizzamento dei cittadini agli sportelli 10

11 SPORTELLO CITTADINI 17 Postazioni al servizio dei cittadini dedicate sia alla gestione delle informazioni sia all erogazione dei servizi inclusi i servizi on line 11

12 QUALCHE DATO 12

13 Gennaio-Dicembre Media Mensile Sportello Polifunzionale

14 Anno Media Mensile Sportello Polifunzionale

15 Anno Media Mensile Sportello Polifunzionale

16 590 Accessi agli atti , , , ,5 16

17 Oggetti Rinvenuti

18 concessioni contrassegno disabili

19 19

20 Anno Afflusso utenza per fasce orarie :00-9:00 9:01-10:00 10:01-11:00 11:01-12:00 12:01-13:00 13:01-14:00 14:01-15:00 15:01-16:00 20

21 Anno Afflusso utenza per fasce orarie :00-9:00 9:01-10:00 10:01-11:00 11:01-12:00 12:01-13:00 13:01-14:00 14:01-15:00 15:01-16:00 21

22 8444 Anno Afflusso utenza per fasce orarie :00-9:00 9:01-10:00 10:01-11:00 11:01-12:00 12:01-13:00 13:01-14:00 14:01-15:00 15:01-16:00 22

23 Affluenza fisica utenti totale per anno tot.affluenza

24 Affluenza pratiche on line per anno

25 3000 Confronto pratiche on line anni assegni di studio quienel refezione on line suap mude 25

26 Attività di back office Attività di back office 26

27 Oltre al front office dei servizi, che prevede l orario continuato dalle 8.30 alle 16.00, durante le ore pomeridiane gli operatori di sportello svolgono anche e contemporaneamente altri tipi di attività di back office quali: GESTIONE DELLE PRATICHE MUDE (EDILIZIA) GESTIONE DELLE PRATICHE SUAP (EDILIZIA, COMMERCIO,ASL) GESTIONE DELL UFFICIO OGGETTI RINVENUTI (VERBALI, ANALISI OGGETTI, IDENTIFICATIVO DEL PROPRIETARIO, LETTERE AI COMUNI PER L EVENTUALE RESTITUZIONE DEI DOCUMENTI O ISCRIZIONE ALL ALBO PRETORIO) GESTIONE DEL SERVIZIO DI CALCOLO TASI E IMU ATTIVITA DI SUPPORTO ALL UFFICIO ANAGRAFE (SCANNERIZZAZIONE E INVIO TELEMATICO ALLA QUESTURA DEI CARTELLINI DI IDENTITA ) SUPPORTO ALL UFFICIO PROTOCOLLO (EMERGENZA 2016) SUPPORTO PERIODICO E STAGIONALE AI VARI SERVIZI DI BACK OFFICE PREPARAZIONE TAGLIANDI CONTRASSEGNI DISABILI GESTIONE DEGLI ACCESSI AGLI ATTI DEL TRIBUNALE GESTIONE DELL ALBO DEI VOLONTARI CIVICI GESTIONE DEL SISTEMA DI SEGNALAZIONE DEI CITTADINI GESTIONE SERVIZIO PRENOTAZIONI ASL GESTIONE DEL REGISTRO DEL TESTAMENTO BIOLOGICO GESTONE ARCHIVIO SERVIZIO EDILIZIA 27

28 2016 Nuovo layout 28

29 29

30 Non tutti sanno che 30

31 Nel mese di Giugno 2015, 142 cittadini hanno partecipato ad un nuovo sondaggio sul gradimento dei Servizi offerti dallo Sportello Polifunzionale. Dall analisi dei risultati è emerso che la valutazione media sulla soddisfazione è stata 8.27 su 10, confermando i risultati del Le domande rivolte agli Utenti hanno riguardato l orario di apertura, la facilità di accesso, la modulistica, la disponibilità e la competenza dei dipendenti, la cortesia, la funzionalità del numeratore regola-code, la conoscenza dei servizi on line e la tempistica d attesa. A testimonianza del lavoro svolto e dei risultati ottenuti ancora oggi, a distanza di otto anni dall apertura, lo Sportello Polifunzionale di Rivoli continua a costituire buon esempio per altri Enti che periodicamente vengono in visita (Piossasco, Chivasso, Pinerolo, Collegno, Rho, Paderno Dugnano, Este, Casalecchio di Reno, Rubano, ecc). 31

32 32

TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI COMUNALI

TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI COMUNALI COMUNE DI MARCON PROVINCIA DI VENEZIA TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI COMUNALI NR. SERVIZIO ATTIVITA' 1 ISTRUZIONE SCOLASTICA Iscrizione al servizio di trasporto scolastico 2 ISTRUZIONE SCOLASTICA

Dettagli

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti TABELLA B) allegata alla RDO SOFTWARE GESTIONALI RICHIESTI Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti Procedure segreteria : - protocollo informatico; Unica

Dettagli

Graziella Manzato Sindaco di Sommacampagna

Graziella Manzato Sindaco di Sommacampagna carta dei servizi Saluto con grande piacere e soddisfazione la pubblicazione di questo strumento indispensabile per il cittadino, veicolo di informazione e comunicazione valido per godere di una visuale

Dettagli

Scheda identificativa

Scheda identificativa Pag. 1 di 7 Scheda identificativa Nome della procedura Civico Sportello Unico al cittadino Responsabilità Redazione Responsabile Sportello polifunzionale Input Richiesta o esigenza di una informazione

Dettagli

#Gener@zione Cult LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO. Via Lagrange 1 68728 4. Vicolo Gioberti 6 Via Santa Maria 24 Via San Bartolomeo 40

#Gener@zione Cult LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO. Via Lagrange 1 68728 4. Vicolo Gioberti 6 Via Santa Maria 24 Via San Bartolomeo 40 TITOLO DEL PROGETTO: #Gener@zione Cult SETTORE E AREA D INTERVENTO Educazione e promozione culturale Animazione culturale verso minori Animazione culturale verso giovani LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO

Dettagli

L.I.A. Lingua In Azione. PATRONATI Cosa sono Cosa fanno

L.I.A. Lingua In Azione. PATRONATI Cosa sono Cosa fanno Progetto co-finanziato dall Unione Europea Casa di Carità Arti e Mestieri Cooperativa OrSO Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Fondo Europeo per l Integrazione di

Dettagli

LA DOMANDA TELEMATICA: SACILE L ESPERIENZA DELSUAP DI COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE

LA DOMANDA TELEMATICA: SACILE L ESPERIENZA DELSUAP DI COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE COMUNE DI SACILE PROVINCIA DI PORDENONE SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE LA DOMANDA TELEMATICA: L ESPERIENZA DELSUAP DI SACILE Relatori: Arch. Sergio Della Savia Arch. Andrea Petracco Arch Gian

Dettagli

Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1

Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche. in Toscana 1 LR 21 gennaio 2014, n. 4: modifiche alla LR 30/2003 Legge regionale 23 giugno 2003, n. 30 Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche 17/11/2014 in Toscana 1 IN LEGGE INSERIMENTO

Dettagli

I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA

I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati

Dettagli

MAPPATURA PROCESSI. Area di rischio obbligatoria A : Acquisizione e progressione personale.

MAPPATURA PROCESSI. Area di rischio obbligatoria A : Acquisizione e progressione personale. Scheda n. 1 - SERVIZIO AFFARI GENERALI ED ISTITUZIONALI PERSONALE Procedimento: Concorsi e prove selettive per l'assunzione di personale e Progressioni giuridiche ed economiche di cui all'art. 24 del D.Lgs.

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PREFETTURA DI ROMA - UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVER 2) Codice di accreditamento:

Dettagli

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione

Dettagli

COMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza

COMUNE DI ROTTOFRENO Provincia di Piacenza rev.0 -data:pagina 1 di 6 SETTORE:GILANZA cod: 01 02 GESTIONE VERBALI CDS CONTRASSEGNO INVALIDI Bollettino di versamento quota sanzione. Patente domanda rilascio permesso unitamente al certificato medico.

Dettagli

SERVIZI CIMITERIALI SOGGETTO A CUI È ATTRIBUITO IL POTERE SOSTITUTIVO IN CASO DI INERZIA TERMINE DI CONCLUSIONE. Immediato

SERVIZI CIMITERIALI SOGGETTO A CUI È ATTRIBUITO IL POTERE SOSTITUTIVO IN CASO DI INERZIA TERMINE DI CONCLUSIONE. Immediato SERVIZI CIMITERIALI 53 Concessione loculi, fosse per inumazione Immediato Consegna concessione 54 Concessione aree cimiteriali per costruzione tombe di famiglia LAVORI Brunelli Monja Ghizzoni Davide 30

Dettagli

La gestione amministrativa del personale è caratterizzata da norme e procedure sempre più complesse e richiede attitudini e capacità specifiche.

La gestione amministrativa del personale è caratterizzata da norme e procedure sempre più complesse e richiede attitudini e capacità specifiche. In un contesto caratterizzato da continui e rapidi cambiamenti, la Direzione Risorse Umane è spinta ad innescare un veloce percorso di rivisitazione del proprio ruolo all'interno dell'organizzazione, per

Dettagli

Le Aggregazioni Funzionali Territoriali e l'assistenza H24 nell'ambiente metropolitano ed in quello rurale

Le Aggregazioni Funzionali Territoriali e l'assistenza H24 nell'ambiente metropolitano ed in quello rurale Le Aggregazioni Funzionali Territoriali e l'assistenza H24 nell'ambiente metropolitano ed in quello rurale Autori : Enrico d'alessandro, Michelina Seren Rosso, Valerio Andretta, Donato Orrù Abstract: La

Dettagli

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.

Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8

Dettagli

SERVIZI UFFICIO TECNICO

SERVIZI UFFICIO TECNICO SERVIZI UFFICIO TECNICO L Ufficio Tecnico si occupa di tutto ciò che riguarda le pratiche edilizie, il rilascio di autorizzazioni comunali, le certificazioni di destinazione urbanistica, le segnalazioni,

Dettagli

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA

GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA pag. 1 di 6 INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato

Dettagli

Dipartimento di Patologia Clinica Direttore: Enrica Poggi CARTA DEI SERVIZI

Dipartimento di Patologia Clinica Direttore: Enrica Poggi CARTA DEI SERVIZI Dipartimento di Patologia Clinica Direttore: Enrica Poggi CARTA DEI SERVIZI Unità Operativa Laboratorio Analisi di Fiorenzuola Direttore: Andrea Ballabio AUSL PIACENZA (I edizione - Settembre 2009) 1.

Dettagli

6) Documenti allegati Sono allegati al presente bando: il fac-simile della domanda di partecipazione.

6) Documenti allegati Sono allegati al presente bando: il fac-simile della domanda di partecipazione. AVVISO PUBBLICO PROGETTO MESTIERI E LAVORO PER N. 12 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO/INSERIMENTO, A FAVORE DI GIOVANI TRA I 16 E I 29 ANNI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA PROVINCIALE N. 544

Dettagli

I^ AREA - SERVIZI AMMINISTRATIVI

I^ AREA - SERVIZI AMMINISTRATIVI I^ AREA - SERVIZI AMMINISTRATIVI SERVIZIO AFFARI GENERALI Protocollo - Notifiche Centralino telefonico - Vice Segreteria Generale Deliberazioni e Determine - URP Informazione Albo Online Presidenza del

Dettagli

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO

Dettagli

PROGETTI A CARATTERE SPECIALE

PROGETTI A CARATTERE SPECIALE Relazione sulla performance: progetti,attività, risultati, risorse - anno 2013 Allegati: Obiettivi divisi per area dirigenziale e portafoglio servizi AREA SEMPLIFICAZIONE E INFORMAZIONE ALLE IMPRESE OBIETTIVI

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI. Città di Brugherio. Via Oberdan, 80

CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI. Città di Brugherio. Via Oberdan, 80 Città di Brugherio CENTRO DIURNO DISABILI Via Oberdan, 80 CARTA DEI SERVIZI Finalità e filosofia di servizio Sede, Titolarità del servizio, Enti Incaricati della Gestione Responsabile del CDD, Coordinatore

Dettagli

RISULTATI QUESTIONARIO SULLA VALUTAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO DAGLI UFFICI COMUNALI

RISULTATI QUESTIONARIO SULLA VALUTAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO DAGLI UFFICI COMUNALI RISULTATI QUESTIONARIO SULLA VALUTAZIONE DEI SERVIZI OFFERTI AL CITTADINO DAGLI UFFICI COMUNALI INDICE PREMESSA... pag. 3 OBIETTIVI DELL'INDAGINE... pag. 3 CARATTERISTICHE DEL QUESTIONALRIO... pag. 4 ANALISI

Dettagli

Bigliettazione elettronica Digitalizzazione orari e percorsi Servizi informativi all utenza in mobilità

Bigliettazione elettronica Digitalizzazione orari e percorsi Servizi informativi all utenza in mobilità Costruire piattaforme abilitanti per dare spazio a reti e servizi innovativi Cosè una SMART CITY Una città intelligente riesce a spendere meno e meglio senza abbassare la quantità e la qualità dei servizi

Dettagli

AGENDA DIGITALE E CITTADINANZA DIGITALE ACCORDO QUADRO TRA COMUNE DI BARI E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO

AGENDA DIGITALE E CITTADINANZA DIGITALE ACCORDO QUADRO TRA COMUNE DI BARI E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO AGENDA DIGITALE E CITTADINANZA DIGITALE ACCORDO QUADRO TRA COMUNE DI BARI E UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO AGENDA DIGITALE 2016-2018 DEL COMUNE DI BARI LA CITTÀ DI BARI STA AGGIORNANDO LA SUA

Dettagli

Prospetto riepilogativo

Prospetto riepilogativo Comune di Piacenza Prospetto riepilogativo "Customer satisfaction Giornata del Cittadino" Dicembre 2012 1 Presentazione A otto anni dall'avvio della Giornata del Cittadino, iniziativa nata a Piacenza nel

Dettagli

C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N.

C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. C.I.S.A.P. ORIGINALE CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA COLLEGNO GRUGLIASCO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 04 BANDO REGIONALE RELATIVO ALLA CHIAMATA DI PROGETTI

Dettagli

Comune di Parella PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI PARELLA

Comune di Parella PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI PARELLA Comune di Parella PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI PARELLA INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 8 D) ALLEGATI...

Dettagli

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Capo area Dott. Sebastiano Solidoro Personale tecnico-amministrativo

Dettagli

COMUNE DI GIOIOSA JONICA

COMUNE DI GIOIOSA JONICA REGISTRO DEI RISCHI N. 1 AREA DI RISCHIO : CONFERIMENTI DI COLLABORAZIONE E CONSULENZA Incarichi conferiti nel TRIMESTRE Soggetto a cui e stato conferito l incarico Determina con la quale è stato conferito

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CALABRIA

PROTOCOLLO D INTESA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CALABRIA Direzione Regionale della Calabria O.D.C.E.C. DELLA CALABRIA PROTOCOLLO D INTESA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE REGIONALE DELLA CALABRIA ORDINI DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DELLA

Dettagli

PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE

PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE PIANO DEGLI OBIETTIVI 2013 - INDICANTE LE AZIONI/ATTIVITÀ OGGETTO DI RILEVAZIONE E VALUTAZIONE A) OBIETTIVI DI PERFORMANCE ORGANIZZATIVA ASSEGNATI A TUTTA LA STRUTTURA: - Migliorare la qualità dei servizi

Dettagli

COMUNE DI MURA PROVINCIA DI BRESCIA P.zza Paolo VI, 1 CAP 25070 tel. (0365) 899020 - fax (0365) 899090 E-mail: comune.mura@libero.

COMUNE DI MURA PROVINCIA DI BRESCIA P.zza Paolo VI, 1 CAP 25070 tel. (0365) 899020 - fax (0365) 899090 E-mail: comune.mura@libero. COMUNE DI MURA PROVINCIA DI BRESCIA P.zza Paolo VI, 1 CAP 25070 tel. (0365) 899020 - fax (0365) 899090 E-mail: comune.mura@libero.it TEMPI MEDI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI NEL COMUNE DI MURA Artt. 32, comma

Dettagli

COMUNE DI PINEROLO MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI ALLEGATO N. 3

COMUNE DI PINEROLO MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI ALLEGATO N. 3 COMUNE DI PINEROLO MANUALE DI GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI ALLEGATO N. 3 DOCUMENTI CHE POSSONO NON ESSERE PROTOCOLLATI (Ai sensi art. 53, c. 5 D.P.R. 28.12.2000 N. 445) DOCUMENTI CHE POSSONO

Dettagli

Premessa. Attività 2/8

Premessa. Attività 2/8 CENTRI DIALISI 1/8 Premessa L organizzazione e la programmazione delle strutture di dialisi sono definite dal Piano Sanitario Nazionale, dal Piano Sanitario Regionale e dal Piano Attuativo Locale. Nello

Dettagli

PATRIZIA SPINA. Data di nascita: 26 maggio 1970 Luogo di nascita: Novara. Dati personali. Esperienze professionali

PATRIZIA SPINA. Data di nascita: 26 maggio 1970 Luogo di nascita: Novara. Dati personali. Esperienze professionali Ufficio: COMUNE DI NOVARA Assessorato alle Politiche Sociali Corso Cavallotti, 23 28100 NOVARA Tel. 0321-3703582 e-mail: spina.patrizia@comune.no vara.it PATRIZIA SPINA Dati personali Data di nascita:

Dettagli

Il Conto Corrente Realizzato da: Elena Bozzano, Irene Fazio, Chiara Brighi, Gabriela Rosales, Luca Servetto, Riccardo Vercellone.

Il Conto Corrente Realizzato da: Elena Bozzano, Irene Fazio, Chiara Brighi, Gabriela Rosales, Luca Servetto, Riccardo Vercellone. Il Conto Corrente 1 Realizzato da: Elena Bozzano, Irene Fazio, Chiara Brighi, Gabriela Rosales, Luca Servetto, Riccardo Vercellone. Definizione di conto corrente 2 Il conto corrente bancario semplifica

Dettagli

Accesso ai servizi sociali

Accesso ai servizi sociali Accesso ai servizi sociali Processo di accesso ai servizi La revisione del sistema di accesso ai servizi sociali si colloca all interno di un più ampio percorso di rivisitazione del sistema di accoglienza

Dettagli

VARIAZIONE DEL PROPRIETARIO-TITOLARE DELL IMPIANTO ASCENSORE

VARIAZIONE DEL PROPRIETARIO-TITOLARE DELL IMPIANTO ASCENSORE CODICE PRATICA *CODICE FISCALE*-GGMMAAAA-HH:MM Mod. Comunale (Modello 0085 Versione 001-2013) VARIAZIONE DEL PROPRIETARIO-TITOLARE DELL IMPIANTO ASCENSORE Allo Sportello Unico delle Attività Produttive

Dettagli

REGOLAMENTO SUL BARATTO AMMINISTRATIVO

REGOLAMENTO SUL BARATTO AMMINISTRATIVO COMUNE DI SONA (VR) REGOLAMENTO SUL BARATTO AMMINISTRATIVO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 36 del 29/04/2016 1 Art.1 Finalità, oggetto e ambito di applicazione 1. Il Comune di Sona intende

Dettagli

- l art. 118 Costituzione che attribuisce al Comune le funzioni amministrative inerenti alle attività relative all'assistenza alla cittadinanza;

- l art. 118 Costituzione che attribuisce al Comune le funzioni amministrative inerenti alle attività relative all'assistenza alla cittadinanza; PROTOCOLLO D INTESA per l istituzione e la gestione di un servizio di assistenza all utenza non qualificata in talune procedure di volontaria giurisdizione e taluni servizi penali al fine di facilitare

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente

Dettagli

Uffici e Servizi Comunali

Uffici e Servizi Comunali Uffici e Servizi Comunali SINDACO SEBASTIANO BONVENTRE Segretario Generale Dott. Cristofaro Ricupati 1 Settore Servizi Finanziari Dirigente di Settore Dott. Sebastiano Luppino 3 Settore Servizi Demografici

Dettagli

4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti

4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti 4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica

Dettagli

C O M U N E D I L O M A G N A P R O V I N C I A D I L E C C O C. A. P. 2 3 8 7 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI

C O M U N E D I L O M A G N A P R O V I N C I A D I L E C C O C. A. P. 2 3 8 7 1 REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI REGOLAMENTO COMUNALE PER L USO PUBBLICO DI LOCALI COMUNALI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 17 del 30.05.2013 1 ARTICOLO 1 L Amministrazione Comunale pone a disposizione della collettività

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 565 in data 17/06/2015 OGGETTO: DUAAP PROT. N. 1614 IN DATA 10/02/2015 PROPOSTA DALLA DITTA "NUOVA CASA DI CURA

Dettagli

SERVIZI INFORMATIVI GENERALI ALCUNE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALL ATENEO SEGRETERIE STUDENTI

SERVIZI INFORMATIVI GENERALI ALCUNE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALL ATENEO SEGRETERIE STUDENTI 2 L A T E N E O SERVIZI INFORMATIVI GENERALI ALCUNE OPPORTUNITÀ OFFERTE DALL ATENEO SEGRETERIE STUDENTI SITO WEB D ATENEO www.uniroma2.it SERVIZI INFORMATIVI GENERALI Chiama Tor Vergata Servizio di informazione

Dettagli

MUTA Domande frequenti (FAQ)

MUTA Domande frequenti (FAQ) MUTA Domande frequenti (FAQ) Indicazioni generali Il funzionamento dell applicativo MUTA, incluse le modalità per profilarsi, è descritto dettagliatamente nelle Note Metodologiche che saranno a breve pubblicate

Dettagli

Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani

Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani Progetto interregionale/transnazionale Diffusione di buone pratiche negli uffici giudiziari italiani Roma 16-19 Maggio 2012 Forum PA 1 Forum Pa 2012 Seminario 17 Maggio 2012 ore 10-12 Servizi all utenza

Dettagli

Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi

Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi Centro di Formazione ANPAS ER Percorsi Formativi Marzo 2012 Delibera Num.44 del 26/01/2009 Requisiti specifici per l accreditamento. Il percorso formativo DEVE essere acquisito esclusivamente da ASL della

Dettagli

COMUNE DI ALBANO LAZIALE PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO CONTRASSEGNI PER INVALIDI E SOSTA PERSONALIZZATA

COMUNE DI ALBANO LAZIALE PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO CONTRASSEGNI PER INVALIDI E SOSTA PERSONALIZZATA COMUNE DI ALBANO LAZIALE PROVINCIA DI ROMA SETTORE VII SERVIZIO IV SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO CONTRASSEGNI PER INVALIDI E SOSTA PERSONALIZZATA Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento disciplina

Dettagli

Circolare n.1/qualità

Circolare n.1/qualità Circolare n.1/qualità A TUTTI I SOCI Oggetto: Progetto Certificazione Iso 9000 per il 2003 Associazione Nazionale Aziende distributrici Prodotti e servizi per l ufficio, l informatica e la telematica Fondata

Dettagli

Dipendenze: una sfida continua

Dipendenze: una sfida continua 15 maggio 2012 Dipendenze: una sfida continua Il ruolo del Comune nella lotta alle dipendenze a cura di Claudio Maurizio Minoia Potenziare l integrazione fra servizi sociali e sanitari Il processo partecipato

Dettagli

POLIZIA LOCALE 295.217,00 265.048,00 SERVIZI DEMOGRAFICI 127.898,00 84.251,70 COSTO SOSTENUTO PER IL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO NR.

POLIZIA LOCALE 295.217,00 265.048,00 SERVIZI DEMOGRAFICI 127.898,00 84.251,70 COSTO SOSTENUTO PER IL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO NR. AGLI UTENTI ANNO 0 * POLIZIA LOCALE 9.,00.0,00 attivita' di informazione e rilascio documenti per autorizzazioni pubblicita' fonica giorni attivita' di rilascio atti conseguenti ad incidenti stradali 0

Dettagli

COMUNE DI BRA Crisi economica ed emergenze sociali: le risposte e le potenzialità di un Comune di medie dimensioni.

COMUNE DI BRA Crisi economica ed emergenze sociali: le risposte e le potenzialità di un Comune di medie dimensioni. 1- Contesto Popolazione: 30.000 abitanti Presenza Edilizia Sociale: n. alloggi 386 Enti Pubblici attivi in ambito politiche sociali: - Comune di Bra - Ente gestore S.S.A: ASL CN2 1 2. Bisogni/Limiti/Vincoli/

Dettagli

Una banca dati affidabile degli

Una banca dati affidabile degli Progetto Spider One Una banca dati affidabile degli oggetti e soggetti tributari SEMPLIFICAZIONE EFFICACIA EFFENZA TRASPARENZA DECENTRAMENTO Questi principi, che ormai da anni ci risuonano nelle orecchie,

Dettagli

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio

Roberto D Ippolito. Business Consultant Specialist I&CC. FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Roberto D Ippolito Business Consultant Specialist I&CC FORUM PA 2010 Fiera di Roma, 17-20 maggio Argomenti che tratteremo La PEC: cos è e come funziona Il valore della PEC oggi Come gestire la PEC Casi

Dettagli

COMUNE DI MONTESPERTOLI. CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE UFFICIO TRIBUTI Piazza del Popolo 1, 50025 Montespertoli tributi@comune.montespertoli.fi.

COMUNE DI MONTESPERTOLI. CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE UFFICIO TRIBUTI Piazza del Popolo 1, 50025 Montespertoli tributi@comune.montespertoli.fi. COMUNE DI MONTESPERTOLI CITTA' METROPOLITANA DI FIRENZE UFFICIO TRIBUTI Piazza del Popolo 1, 50025 Montespertoli tributi@comune.montespertoli.fi.it IMU-TASI GUIDA ALL'ACCONTO 2015 SCADENZA: 16 GIUG 2015

Dettagli

COMUNE DI MONTESPERTOLI Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

COMUNE DI MONTESPERTOLI Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNE DI MONTESPERTOLI Provincia di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA Deliberazione n. 318 del 10/12/2009 OGGETTO: Approvazione programma di interventi volti alla migrazione verso sftware gestionali

Dettagli

TREVISO - 2 - Gestione richieste URGENTI

TREVISO - 2 - Gestione richieste URGENTI DIREZIONE SANITARIA DI OSPEDALE CRITERI E PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI PRESTAZIONI AMBULATORIALI URGENTI Ultima revisione: 05/09/2014 Questo documento contiene informazioni finalizzate

Dettagli

OPEN DATA A RIETI. dal digital divide alla smart city

OPEN DATA A RIETI. dal digital divide alla smart city OPEN DATA A RIETI dal digital divide alla smart city Digital Divide Divario Digitale Legge Stanca la distanza tra coloro che hanno accesso effettivo alle tecnologie dell informazione e della comunicazione

Dettagli

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E

TRA il Comune di VIU rappresentato dal Sindaco pro tempore MAJRANO DANIELA, di seguito denominato anche Comune (CF 83002150015) E CONVENZIONE PER L ASSISTENZA PROCEDIMENTALE RELATIVA ALLE RICHIESTE DI CONCESSIONE DELL ASSEGNO AI NUCLEI FAMILIARI CON ALMENO TRE FIGLI MINORI (ART. 65 L. 448/98), DELL ASSEGNO DI MATERNITA (ART. 66 L.

Dettagli

SCHEDA DI MONITORAGGIO

SCHEDA DI MONITORAGGIO SCHEDA DI L.r. 8/2005 - Dgr 1004 del 29 novembre 2013 BIENNIO 2014-2015 Dati identificativi del progetto Ente titolare del progetto: Associazione Carcere Territorio Bergamo Data convenzione con ASL: 10/06/2014

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE UFFICIO ATTIVITA STRAGIUDIZIALE E CONTRATTI DI LAVORO. Il Responsabile

DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE UFFICIO ATTIVITA STRAGIUDIZIALE E CONTRATTI DI LAVORO. Il Responsabile DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE UFFICIO ATTIVITA STRAGIUDIZIALE E CONTRATTI DI LAVORO Il Responsabile VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle

Dettagli

OASI LAVORO S.P.A. Agenzia per il lavoro Sede Legale: VIA C. MASETTI, 5, 40127 BOLOGNA Iscritta all Albo Sezione del 16/05/2005 Aut. MIn. Def. Prot.

OASI LAVORO S.P.A. Agenzia per il lavoro Sede Legale: VIA C. MASETTI, 5, 40127 BOLOGNA Iscritta all Albo Sezione del 16/05/2005 Aut. MIn. Def. Prot. CARTA DEI SERVIZI Oasi Lavoro SpA Agenzia per il Lavoro IISSO 99000011::22000088 OASI LAVORO S.P.A. Agenzia per il lavoro Sede Legale: VIA C. MASETTI, 5, 40127 BOLOGNA Iscritta all Albo Sezione del 16/05/2005

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo SIRO TROLESE Telefono 0495849130 Fax 0495849151 E-mail VIA ROMA 68, CAMPOLONGO MAGGIORE siro.trolese@comune.campolongo.ve.it

Dettagli

Cambio di residenza da un altro Comune al Comune di Castelbaldo (immigrazione)

Cambio di residenza da un altro Comune al Comune di Castelbaldo (immigrazione) Cambio di residenza da un altro Comune al Comune di Castelbaldo (immigrazione) Come fare e a chi rivolgersi Chi può presentare la dichiarazione La dichiarazione di cambio di residenza da un altro Comune

Dettagli

Regione Piemonte COMUNE DI PIVERONE

Regione Piemonte COMUNE DI PIVERONE Regione Piemonte COMUNE DI PIVERONE Piazza Marconi, 1 C.A.P. 10010 - PROVINCIA DI TORINO Tel. 0125/72154 - Fax 72190 http://www.comune.piverone.to.it Cod. fisc. 84001150014 E-mail : comune.piverone@comune.piverone.to.it

Dettagli

COMUNE DI CURINGA. ( Provincia di Catanzaro) IN ESECUZIONE DELLA Delibera G. M. N. 129 DEL 01/10/2015 E DELLA DETERMINA N. 185 DEL 13/10/2015

COMUNE DI CURINGA. ( Provincia di Catanzaro) IN ESECUZIONE DELLA Delibera G. M. N. 129 DEL 01/10/2015 E DELLA DETERMINA N. 185 DEL 13/10/2015 COMUNE DI CURINGA ( Provincia di Catanzaro) IN ESECUZIONE DELLA Delibera G. M. N. 129 DEL 01/10/2015 E DELLA DETERMINA N. 185 DEL 13/10/2015 IL RESPONSABILE DELL AREA AFFARI GENERALI SETTORE SERVIZI SOCIALI

Dettagli

Applicazione dell istituto del Part Time. Divisione Rete Territoriale Divisione Corrispondenza

Applicazione dell istituto del Part Time. Divisione Rete Territoriale Divisione Corrispondenza Applicazione dell istituto del Part Time Divisione Rete Territoriale Divisione Corrispondenza Roma, marzo 2004 1. Introduzione In relazione alla richiesta di analisi sul potenziale utilizzo dell istituto

Dettagli

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte

Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Centro Diurno Disabili Rugiada del Comune di Calolziocorte Indagine di gradimento Anno 2015 A cura di Àncora Servizi 1 Premessa metodologica Àncora Servizi, in collaborazione con il Comune di Calolziocorte,

Dettagli

Dotazione Organica. UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE

Dotazione Organica. UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE Dotazione Organica UNITA Organizzativa STAFF DELLA SEGRETERIA GENERALE Collaboratore Amministrativo Cat. B/3 Collaboratore Amministrativo-Messo Cat. B/3 UFFICI : Segreteria Generale - Protocollo Messo

Dettagli

VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO

VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO SIMET Bg VALORIZZAZIONE E AMMODERNAMENTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITA ASSISTENZIALE DELL ASL PROVINCIA DI BERGAMO Il Servizio di Continuità Assistenziale è affidato a Medici di Medicina Generale convenzionati,

Dettagli

COMUNE DI GANGI (Provincia di Palermo)

COMUNE DI GANGI (Provincia di Palermo) COMUNE DI GANGI (Provincia di Palermo) Regolamento per il funzionamento dell Ufficio dei Diritti Del Cittadino art. 61 dello Statuto Comunale Approvato con Delibera di G.M. n. 189 del 23/11/2005 SOMMARIO

Dettagli

PRESENTAZIONE SOCIETÁ

PRESENTAZIONE SOCIETÁ PRESENTAZIONE SOCIETÁ POLITECNICA: UN PROGETTO CHE SI REALIZZA DA 40 ANNI Siamo una delle società indipendenti più importanti nel panorama italiano dell architettura e dell ingegneria. 150 professionisti

Dettagli

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6

GESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6 1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE Le Aree/Servizi che operano nell'ambito del Sistema di gestione per la qualità del DSU Toscana sono identificate in un apposito organigramma, riportato nel capitolo

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo FONTANA, Andrea Via X Giornate, 151, 25063, Gardone Val Trompia, BS Telefono 030 9994205 Fax 030

Dettagli

Sorveglianza sanitaria obbligatoria

Sorveglianza sanitaria obbligatoria Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza

Dettagli

Azione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza

Azione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Sorveglianza sanitaria a scuola Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza SORVEGLIANZA SANITARIA DS e sorveglianza sanitaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Individua i rischi che comportano

Dettagli

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI e Protezione Civile DENOMINAZIONE E OGGETTO DEL PROCEDIMENTO STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMPETENTE RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO TERMINE

Dettagli

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A

MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 T R A CONVENZIONE TRA L AZIENDA OSPEDALIERA ORDINE MAURIZIANO DI TORINO E L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 PER CONSULENZE MEDICO LEGALI. PERIODO 01.06.2015-31.12.2015. T R A L AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 (nel

Dettagli

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO

SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA C.F./P.IVA INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO E-MAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO come da D.Lgs 81/08

Dettagli

ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 DOTAZIONE ORGANICA

ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 DOTAZIONE ORGANICA ALLEGATO C AMBITO SOCIALE N 30 Comuni di TORRE ANNUNZIATA BOSCOREALE BOSCOTRECASE TRECASE COMUNE CAPOFILA TORRE ANNUNZIATA DOTAZIONE ORGANICA UFFICIO DI PIANO COORDINAMENTO ISTITUZIONALE PRESIDENTE COORDINAMENTO

Dettagli

Attività presenti nel CSS Livorno NORD (Q.re Fiorentina, Via Fiera S. Antonino - Tel. 0586.223.507)

Attività presenti nel CSS Livorno NORD (Q.re Fiorentina, Via Fiera S. Antonino - Tel. 0586.223.507) Attività presenti nel CSS Livorno NORD (Q.re Fiorentina, Via Fiera S. Antonino - Tel. 56.223.57) attività lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì Sabato oculista 1 1 1 1 otorino amb. disturbi cognitivi

Dettagli

CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO

CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO Prot. N. Pos. I ^ in data CONSORZIO REGIONALE PER LA TUTELA, L INCREMENTO E L ESERCIZIO DELLA PESCA VALLE D AOSTA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMITATO ESECUTIVO L anno duemilaquattordici, addì 4 del mese

Dettagli

AUTOMOBILE CLUB BRINDISI

AUTOMOBILE CLUB BRINDISI AUTOMOBILE CLUB BRINDISI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E IL TRATTAMENTO DEI RECLAMI DELLE SEGNALAZIONE E DEI SUGGERIMENTI (Approvato con Delibera Presidenziale n. 1 del 29 dicembre 2015) Principi generali

Dettagli

Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE Comune di RACCONIGI PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione presentazione

Dettagli

COMUNE DI ROMANO CANAVESE PROVINCIA DI TORINO

COMUNE DI ROMANO CANAVESE PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI ROMANO CANAVESE PROVINCIA DI TORINO PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE NEL COMUNE DI ROMANO CANAVESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L

Dettagli

Il cittadino al centro dell amministrazione

Il cittadino al centro dell amministrazione Il cittadino al centro dell amministrazione L individuazione della sede La sede è stata individuata sulla base delle condizioni logistiche e progettuali dell Ente Parcellizzazione delle sedi presenti sul

Dettagli

Visto su determinazioni di impegno e parere su delibere. Costa Guido

Visto su determinazioni di impegno e parere su delibere. Costa Guido Articolo 32 comma 2 lettera b Le pubbliche amministrazioni, individuati i servizi erogati agli utenti, sia finali che intermedi, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, pubblicano: b) i tempi medi di erogazione

Dettagli

SETTORE ISTRUZIONE, SPORT, POLITICHE GIOVANILI E COMUNICAZIONE

SETTORE ISTRUZIONE, SPORT, POLITICHE GIOVANILI E COMUNICAZIONE SETTORE ISTRUZIONE, SPORT, POLITICHE GIOVANILI E COMUNICAZIONE Asili nido Scuola materna 12.860,00 11.034,04 85 11.034,04 5.285,10 47 tempestivi Istruzione elementare 20.400,00 18.323,63 89 18.323,63 8.488,24

Dettagli

RETE. Chiarella Gariboldi

RETE. Chiarella Gariboldi RETE Chiarella Gariboldi Mi presento Oggi vorrei parlarvi di Una legge che ci piace... e due punti di partenza Il caso Lombardia: una rete effettiva Il caso di Monza e Brianza: da rete a sistema Cosa abbiamo

Dettagli

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE INDICE A) PREMESSA... 3 B) LA SITUAZIONE ATTUALE (AS-IS)... 4 C) L EVOLUZIONE (TO-BE)... 6 Piano informatizzazione

Dettagli

UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE

UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE COMUNE DI AZZATE - TABELLA RIEPILOGATIVA PROCEDIMENTI PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO UNITA' ORGANIZZATIVA RESPONSABILE EVENTO PER AVVIO PROCEDIMENTO Notifiche Ufficio Affari Generali Da arrivo atti 15 giorni

Dettagli

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 2015-2017

Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 2015-2017 Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 015-017 predisposto dal presidente approvato in data. gennaio 015 con deliberazione n. del Comitato di gestione pubblicato sul sito internet

Dettagli