Il contributo della statistica alle misure del benessere di un Paese

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1 Il contributo della statistica alle misure del benessere di un Paese Definire e misurare il benessere di un paese tra complessità e limiti Università degli Studi di Firenze Filomena Maggino

2 Benessere di un paese: come si definisce?

3 Come si definisce e misura? Dibattito filosofico antico (Aristotele) Dibattito scienifico recente Movimento degli Indicatori Sociali (NASA) ISQOLS (anni 90) OCSE/OECD (2004 Global Project)

4 Come si definisce e misura? Dibattito politico recente R. Kennedy what makes life worthwhile European Commission (2007 Beyond GDP) Sarkozy Commission ( report)

5 Come si definisce e misura? Nuove misure di benessere lunga tradizione (molti decenni, numerosi ricercatori) Rischio banalizzazione quale indicatore può sostituire il PIL? Nuovi elementi di cui tenere conto

6 Definire e misurare il benessere di un Paese: cosa si sta facendo in Italia?

7 Idea condivisa: Per poter definire nuovi indicatori di benessere in un paese è necessario società civile definire concetti e domini esperti selezionare e costruire indicatori

8 Idea condivisa: Per poter definire nuovi indicatori di benessere in un paese è necessario società civile definire concetti e domini esperti selezionare e costruire indicatori

9 Cosa sta succedendo in Italia riguardo la definizione di nuovi indicatori di progresso e benessere? Progetto BES Benessere Equo e Sostenibile iniziativa congiunta di CNEL (Consiglio Nazionale per l Economia e il Lavoro) e ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica)

10 Cosa sta succedendo in Italia riguardo la definizione di nuovi indicatori di progresso e benessere? Progetto BES Benessere Equo e Sostenibile Iniziativa congiunta finalizzata ad identificare nuovi indicatori per misurare il progresso del paese attraverso un particolare processo in grado di coinvolgere imprenditori, sindacati, società civile, associazionismo ed esperti accademici prendendo in considerazione con concetti collegati non solo alla [macro-] economics ma anche all equità e alla sostenibilità con riferimento a dimensioni sociali e ambientali

11 Cosa sta succedendo in Italia riguardo la definizione di nuovi indicatori di progresso e benessere? Progetto BES Benessere Equo e Sostenibile Riferimento istituzionale Il Parlamento italiano

12 Progetto BES Benessere Equo e Sostenibile Due commissioni Comitato di indirizzo CNEL & ISTAT Imprenditori, sindacati, società civile, associazionismo, Commissione scientifica ISTAT ricercatori ISTAT e accademici Aprile 2011 Dicembre 2012 Maggio 2011 Dicembre 2012

13 Progetto BES Benessere Equo e Sostenibile Due commissioni Comitato di indirizzo CNEL & ISTAT definizione dei domini Commissione scientifica ISTAT selezione e costruzione degli indicatori sotto-commissioni

14 Definire e misurare il benessere di un Paese: cosa è necessario?

15 Occorre definire: A. concetti e loro dimensioni B. ambiti (domini) C. indicatori D. modelli interpretativi / esplicativi

16 A. Concetti e dimensioni

17 A. Concetti e dimensioni Per misurare occorre definire

18 A. Concetti e dimensioni Per misurare occorre definire ma quante definizioni ci sono?

19 A. Concetti e dimensioni (A) strutture di valori Alla capacità e possibilità per chiunque di selezionare beni e servizi Ideali normativi Reddito, considerato mezzo per raggiungere un accettabile standard di vita Insieme di caratteristiche ispirate a obiettivi normativi, basati su valori morali o obiettivi politici Esperienze soggettive Reazioni cognitive e affettive degli individui alla propria situazione di vita

20 PROCESSI crescita sviluppo progresso. CONDIZIONI OBIETTIVI A. Concetti e dimensioni (B) Prospettive di osservazione disponibilità di risorse distribuzione della ricchezza welfare sostenibilità qualità della vita benessere

21 A. Concetti e dimensioni (C) Punti di osservazione individui Qualità della vita società Qualità della società Fonte: Berger-Schmitt & Noll (2000)

22 A. Concetti e dimensioni Qualità della vita risorse capabilities benessere soggettivo bisogni di base condizioni oggettive di vita oggettive e benessere soggettivo

23 A. Concetti e dimensioni vivibilità e qualità delle nazioni Qualità dei paesi integrazione sociale, solidarietà e stabilità o coesione sociale o esclusione sociale o capitale sociale sostenibilità sviluppo umano qualità sociale

24 sviluppo socio-economico capitali Stock e flussi utilità personale tratti di personalità valuazioni e valori sentimenti ed emozioni percezioni e functionings modelli misti A. Concetti e dimensioni (D) Diverse visioni di Qualità della vita Fonte: Sirgy (2011)

25 A. Concetti e dimensioni (D) Diverse visioni di Qualità della vita giustizia sociale uguaglianza diritti e doveri disuguaglianze cittadini privilegiati/ non privilegiati sviluppo umano bisogni di base (ambiente, salute, sicurezza, casa, lavoro, povertà, infrastrutture, istruzione) bisogni superiori (reddito, consumo, tempo libero, istruzione superiore, cultura, attività intellettuale, religione)

26 sostenibilità ambiente benessere ambientale umana comunità sostenibile A. Concetti e dimensioni (D) Diverse visioni di Qualità della vita functionings: libertà individuale di scegliere functionings (attività e situazioni considerate importanti) capabilities

27 A. Concetti e dimensioni Ciascun approccio - presenta punti di forza e di debolezza - adotta concetti che coincidono o si sovrappongono (in modo parziale o completo) - non è in grado di coprire la complessità

28 A. Concetti e dimensioni Conseguentemente, per misurare il benessere di una società sono necessari una definizione multidimensionale e un approccio comprensivo in grado di conciliare i livelli individuale (micro micro) e comunitario (macro macro).

29 A. Concetti e dimensioni Una possibile definizione Una buona e sana società è quella in cui ciascun individuo ha la possibilità di

30 A. Concetti e dimensioni Una possibile definizione Una buona e sana società è quella in cui ciascun individuo ha la possibilità di participare alla vita comunitaria, sviluppare capacità e indipendenza avere un adeguata possibilità di scelta e di controllo della propria vita essere trattato con rispetto in un ambiente sano e sicuro, rispettando le opportunità delle generazioni future

31 A. Concetti e dimensioni In tale definizione è evidente la presenza di tre concetti

32 A. Concetti e dimensioni Una possibile definizione Una buona e sana società è quella in cui ciascun individuo ha la possibilità di participare alla vita comunitaria, sviluppare capacità e indipendenza avere un adeguata possibilità di scelta e di controllo della propria vita essere trattato con rispetto in un ambiente sano e sicuro, rispettando le opportunità delle generazioni future

33 A. Concetti e dimensioni tre concetti qualità della vita e della società equità sostenibilità

34 A. Concetti e dimensioni BES Benessere Equo e Sostenibile qualità della vita e della società equità sostenibilità

35 A. Concetti e dimensioni 1. Benessere, declinato in termini individuali qualità della vita comunitari qualità della società

36 A. Concetti e dimensioni 1. Benessere, declinato in termini individuali qualità della vita comunitari qualità della società qualità della vita Recentemente, il concetto è stato - travisato nel suo significato - banalizzato (QdV felicità) - simplificato (QdV = come ti senti? )

37 A. Concetti e dimensioni 1. Benessere, declinato in termini individuali qualità della vita comunitari qualità della società qualità della vita Modello bi-dimensionale W. Zapf (1975, 1984) condizioni di vita - risultati - risorse e capabilities (capacità, competenze) - circostanze esterne - valutazioni soggettive benessere soggettivo - componenti cognitive (soddisfazione) e affettive (felicità) - componenti positive e negative (stress, )

38 A. Concetti e dimensioni 1. Benessere, declinato in termini individuali qualità della vita comunitari qualità della società qualità della società Coesione / inclusione sociale integrazione di individui e gruppi, relazioni and legami sociali capitale sociale

39 A. Concetti e dimensioni 1. Benessere, declinato in termini individuali qualità della vita comunitari qualità della società qualità della società - participazione sociale e impegno politico (formale e informale) - qualità delle relazioni (valori condivisi, conflitti, solidarietà) - performance delle instituzioni pubbliche - relazioni sociali (reti informali) - fiducia (interpersonale e nelle istituzioni)

40 A. Concetti e dimensioni 2. Equità distribuzione del benessere disuguaglianze esclusione sociale

41 A. Concetti e dimensioni 2. Equità distribuzione del benessere disuguaglianze esclusione sociale Eguaglianza Equità

42 A. Concetti e dimensioni 2. Equità distribuzione del benessere disuguaglianze esclusione sociale Esclusione sociale Distribuzione del benessere - Disuguaglianze tra individui, gruppi (sesso, generazioni, disabilità, razza, cittadinanza, ) - Disparità territoriali

43 A. Concetti e dimensioni 2. Equità distribuzione del benessere disuguaglianze esclusione sociale?

44 A. Concetti e dimensioni 3. Sostenibilità Relazione tra i precedenti livelli, l ambiente e il futuro Relazione tra i precedenti concetti e i limiti posti al loro sviluppo e alla loro promozione con riferimento al tempo e allo spazio

45 A. Concetti e dimensioni 3. Sostenibilità Relazione tra i precedenti livelli, l ambiente e il futuro Relazione tra i precedenti concetti e i limiti posti al loro sviluppo e alla loro promozione con riferimento al tempo e allo spazio LIMITI

46 A. Concetti e dimensioni 3. Sostenibilità Relazione tra i precedenti livelli, l ambiente e il futuro con riferimento a 5 componenti e 2 prospettive Com ponenti di sostenibilità Prospettive di sostenibilità fisica comportamento che coinvolge la salute individuale micro sociale comportamenti che coinvolgono le relazioni sociali e le reti micro & macro economica processi che coinvolgono il welfare micro & macro umana processi che coinvolgono le capacità, la formazione, l istruzione, micro naturale processi che coinvolgono le risorse naturali macro delle generazioni attuali delle generazioni future Livello di osservazione

47 B. Ambiti (domini)

48 B. Ambiti (domini) segmenti della realtà in cui i concetti (e le loro dimensioni) devono essere osservati e valutati

49 B. Ambiti (domini) Ambiti in cui benessere, equità e sostenibilità sono valutati Ambiti che promuovono benessere, equità e sostenibilità 1 Ambiente 10 Ricerca e innovazione 2 Salute scientifica 3 Benessere economico 11 Qualità dei servizi 4 Istruzione e cultura 12 Politica e istituzioni 5 Lavoro e conciliazione tempi di vita 6 Relazioni sociali 7 Sicurezza 8 Benessere soggettivo 9 Paesaggio e patrimonio culturale BES

50 C. Indicatori

51 C. Indicatori Indicatori elementi realmente osservabili

52 C. Indicatori Gli indicatori devono essere definiti per ciascuna dimensione e ciascun ambito

53 C. Indicatori Gli indicatori devono consentire di osservare i cambiamenti verificare gli effetti delle decisioni pianificare future attività e azioni monitoraggio

54 C. Indicatori Gli indicatori devono essere di qualità (I) CORRETTEZZA METODOLOGICA Qualità degli indicatori (II) INTEGRITÀ (III) UTILITÀ (IV) FACILITÀ D USO

55 C. Indicatori Basta la qualità?

56 C. Indicatori Indicatori difficili tasso di divorzi Come si interpreta?

57 C. Indicatori Indicatori difficili accesso orario ai nidi Come si interpreta? Benessere dei genitori o dei bambini?

58 C. Indicatori Indicatori difficili posti letto in ospedale / popolazione Come si interpreta? Welfare o malattia diffusa?

59 C. Indicatori Indicatori difficili centri commerciali / popolazione Come si interpreta? Ipermercati o mercati rionali?

60 C. Indicatori Indicatori difficili Diffusione delle tecnologie Come si interpreta? Quali sono i vantaggi per la popolazione? Più tempo libero o aumento del tasso di disoccupazione?

61 C. Indicatori Indicatori difficili Tempo di trasferimento per i pendolari Come si interpreta? Cosa è veramente scomodo? La lunghezza o l irregolarità?

62 C. Indicatori Basta riuscire a interpretare gli indicatori?

63 C. Indicatori indicatori possono essere interpretati come marker (segnalatori segnalatori)

64 C. Indicatori Per ciascun indicatore è possibile definire marker (segnalatori) come si definiscono?

65 C. Indicatori punti di riferimento valori critici cartello / freccia da che parte dobbiamo andare migliori pratiche modelli da seguire obiettivi definiti attraverso un consenso

66 C. Indicatori Indicatore pressione del sangue

67 C. Indicatori Indicatore pressione del sangue Punti di riferimento Classificazione della pressione del sangue per adulti (mmhg) Categoria Sistolica Diastolica Ipotensione < 90 < 60 Normale Pre-ipertensione Ipertensione (stadio 1) Ipertensione (stadio 2) Crisi ipertensiva

68 C. Indicatori Indicatore pressione del sangue Freccia la pressione sta scendendo

69 C. Indicatori Indicatore pressione del sangue Migliori pratiche

70 C. Indicatori Indicatore pressione del sangue Obiettivi

71 C. Indicatori Definizione dei marcatori richiede un vasto consenso (non facile da raggiungere) coinvolge paradigmi culturali, esigenze normative, gruppi di esperti, ideali condivisi.

72 D. Modelli interpretativi / esplicativi

73 D. Modelli interpretativi / esplicativi Modelli interpretativi comprendere i fenomeni azioni politiche

74 Benessere soggettivo

75 auto-realizatione (dimensione eudaimonica) Aspetti soggettivi del capitale sociale (fiducia, importanza, ) Circostanze contestuali disposizioni individuali (tratti di personalità) Benessere soggettivo

76 Definire e misurare il benessere di un Paese: Quali sono le sfide, le necessità, i rischi?

77 Indicatori di benessere una sfida un rischio una necessità

78 Indicatori di benessere una sfida complessità

79 Indicatori di benessere una sfida complessità - micro vs. macro - static vs. dynamic - objective vs. subjective - internal vs. external - input (conditions) vs. outcomes - quantity vs. quality

80 Indicatori di benessere relativizzazione una necessità

81 Indicatori di benessere coerenza In termini di coerenza con i concetti definiti adeguatezza adeguatezza al territorio Per esempio, nr. di posti letto relativizzazione una necessità

82 Indicatori di benessere confrontabilità 1. concetti 2. dati 3. analisi nel tra tra tempo territori gruppi relativizzazione una necessità

83 Indicatori di benessere un rischio riduzionismo

84 Indicatori di benessere pericoloso inevitabile Necessità di una solida struttura concettuale un rischio riduzionismo nr. di pompieri e ammontare dei danni dimensione dell incendio

85 Indicatori di benessere Sintesi di indicatori un rischio riduzionismo

86 Indicatori di benessere una sfida complessità un rischio riduzionismo relativizzazione una necessità

87 Definire e misurare il benessere di un Paese: Bastano gli indicatori?

88 Immaginiamo un aereo una comunità la cabina di pilotaggio luogo del governo le spie luminose gli indicatori

89 Immaginiamo un aereo una comunità la cabina di pilotaggio luogo del governo le spie luminose gli indicatori

90 Immaginiamo un aereo una comunità la cabina di pilotaggio luogo del governo le spie luminose gli indicatori - gli esperti costruiscono gli indicatori - i policy maker devono essere in grado di leggerli - i cittadini devono essere in grado di capire i più importanti

91 Per poter decollare è necessario: una chiara definizione della destinazione ( goals) un processo democratico che consente alla comunità di prendere decisioni riguardanti la destinazione ( democrazia) una profonda conoscenza delle pre-condizioni ( risorse, ) un costante monitoraggio delle condizioni di volo ( monitoraggio)

92 Per poter decollare è necessario: una trasmissione continua e condivisa delle informazioni sulle condizioni di volo ( sistema di comunicazione e informazione) un ambiente culturale che sostiene la ricerca scientifica (di base e applicata) per migliorare le condizioni dell intero sistema un sistema che consente alla comunità di affrontare e gestire le emergenze ( welfare e sicurezza sociale,...)

93 La misura del monitoraggio del benessere di un paese si fonda su: - un solido sistema democratico - un sistema di informazione trasparente - l educazione dei cittadini

94 In questo, un ruolo importante è giocato da - il sistema educativo e di ricerca (scuola e università) - il sistema della statistica ufficiale due settori istituzionali strategici entrambi devono avere il consenso sociale

95 Se manca anche solo uno di questi elementi, il perseguimento di una buona società è seriamente compromesso.

96

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