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1 Ingegneria Ambientale del sottosuolo Subsoil Environmental Engineering The 1 st NCE Brown Bag Seminars gennaio 2009 Wanderin Around Stratigraphical World NCE Consulting - Via Privata De Vitalis, Brescia - Tel nce@nce-consulting.com

2 PROGRAMMA 1. Brevi cenni teorici 2. Come riconoscere in campo i diversi tipi di terreno? 3. Compilazione di una stratigrafia per fini geotecnici 4. Stratigrafia per fini ambientali 5. Attività di prelievo dei campioni 6. Procedure di controllo della qualità 7. Prove geotecniche di campo 8. Misure di campo ambientali 9. Alcuni esempi sull utilizzo delle informazioni stratigrafiche 10. Cosa è necessario tenere presente in fase di perforazione?

3 Classi granulometriche

4 Classificazione Tessiturale - USDA Diagramma triangolare per classificazione secondo USDA (1971) della frazione fine (<2mm). Se il 20% o più del tal quale è grossolano, si include un termine modificatore

5 Classificazione ASTM

6 Regole A.G.I

7 Valori tipici di conducibilità idraulica

8 Prove di Laboratorio

9 Curve Granulometriche

10 Come riconoscere sul campo i diversi tipi di terreno? Cercare di avere già un idea della stratigrafia generale del sito Rimuovere sempre la porzione esterna della carota Prove pratiche per riconoscere limi e argille Identificare i materiali di riporto (scorie, rifiuti, frammenti laterizi) Presenza di amianto (matrice compatta, matrice friabile)

11 Cassetta catalogatrice

12 Cassetta catalogatrice

13 Scorie di fonderia

14 Rifiuti

15 Amianto in matrice compatta

16 Amianto in matrice friabile

17 Amianto in matrice friabile

18 Stratigrafia per fini ambientali

19 Stratigrafia per fini ambientali Abbreviazioni: G: Ghiaia S: Sabbia L: Limo C: Argilla X: Ciottoli e Trovanti Es. Sabbia fine e argilla/sabbia fine con argilla = fs + C Sabbia fine con argilla/sabbia fine argillosa = fs + C Sabbia fine argillosa/sabbia fine deb. argillosa = fs + C Molte volte è inutile e addirittura dannoso eccedere con informazioni di dettaglio relative alla stratigrafia Necessario calibrare la stratigrafia in funzione dello scopo dell indagine (es. intervento BV/SVE, barriera fisica, ecc.)

20 Attività di prelievo dei campioni Campioni indisturbati (solo terreni a granulometria fine)

21 Attività di prelievo dei campioni Campioni rimaneggiati: La carota di terreno è riposta all interno di una cassetta catalogatrice, in modo da impedire il contatto della matrice da campionare con sostanze potenzialmente contaminanti - Scorticare la carota con una spatola per eliminare la frazione disturbata - Compilare la stratigrafia del sondaggio relativa all intervallo campionato, - Prelevare il campione nell intervallo desiderato - Procedere con la setacciatura finalizzata alla rimozione della frazione > 2cm - Suddividere il campione nelle aliquote richieste (eventualmente con procedure di riduzione) - Riporre il campione in contenitori di caratteristiche idonee (concordate con lab e enti) - Etichettare il campione - Decontaminare gli attrezzi di prelievo - Pulizia del carotiere (es. idropulitrice, stracci puliti, ecc.) Campioni rimaneggiate per determinazione dei composti volatili (attività specifica): - Prelievo da eseguire non appena il materiale è posto nella cassetta - Apertura del vials preparato dal laboratorio (metanolo) - Prelievo di un quantitativo di terreno definito in accordo con il laboratorio (es. 5 g). - Per tale attività si utilizza microcarotiere o siringa tagliata; - Inserire il quantitativo di terreno nel vials preparato; - Chiudere ed etichettare il vials

22 DOVE E E OPPORTUNO PRENDERE I CAMPIONI? Esempio 1 Prelievo: topsoil Prelievo: rifiuto 1 Prelievo: terreno sottostante rifiuto Prelievo: rifiuto 2 Prelievo: terreno fondo foro

23 DOVE E E OPPORTUNO PRENDERE I CAMPIONI? Esempio 2 Prelievo: Riporto Prelievo: terreno 1 Prelievo: cambio litologia Prelievo: cambio litologia (2)

24 Gestire e assicurare la qualità dei dati Vantaggi di una adeguata gestione della qualità dei dati Migliore capacità decisionale Migliore gestione dei rapporti con gli enti di controllo Migliore gestione dei programmi e della tempistica Svantaggi di una inadeguata gestione della qualità dei dati Possibile incremento dei costi Possibile allungamento dei tempi Dati potenzialmente inadeguati per le decisioni da prendere Eventuale impossibilità a certificare gli interventi Possibilità che insorgano contenzioni con parti terze e/o enti

25 Gli strumenti della qualità: il Piano di Campionamento e Analisi (SAP) La corretta gestione di un progetto di caratterizzazione ambientale avviene attraverso un piano di campionamento e analisi (Sampling and Analysis Plan - SAP), che rappresenta il documento propedeutico alle attività di campo e laboratorio ed è costituito: dal piano di campionamento (Field Sampling Plan - FSP), che descrive l ubicazione, la tempistica e le modalità di esecuzione del campionamento, nonché le modalità di trasporto dei campioni prelevati (Catena di Custodia); dal piano di assicurazione della qualità di progetto (Quality Assurance Project Plan - QAPP), che documenta come l Assicurazione di Qualità (QA) e il Controllo di Qualità (QC) siano applicati allo specifico progetto, per garantire che i risultati ottenuti siano del tipo e della qualità richiesti ed attesi

26 Preparazione del Piano di Campionamento (FSP) Il piano di campionamento consiste nella definizione di alcuni aspetti fondamentali: ubicazione dei punti di campionamento parametri chimici e fisici di interesse frequenza di campionamento metodologie di campionamento gestione dei campioni In genere la predisposizione del piano di campionamento è preceduta da un sopralluogo in sito

27 Preparazione del Piano di Assicurazione della Qualità (QAPP) Il QAPP consiste di alcuni elementi fondamentali, che non necessariamente sono applicabili ad ogni progetto. In funzione della tipologia e della dimensione del progetto, nonché delle richieste specifiche della Committente e/o degli Enti di controllo, il consulente incaricato dovrà valutare se il QAPP è necessario o opportuno, e, in caso affermativo, quali sezioni sono applicabili al caso in oggetto. Maggiori dettagli sui contenuti e sulle modalità di predisposizione del QAPP sono reperibili in numerosi documenti (es. Manuale Theolab)

28 Preparazione del Piano di Assicurazione della Qualità (QAPP) Le sezioni tipicamente presenti in un QAPP, sono: Descrizione del progetto Organizzazione del progetto e responsabilità Obiettivi di QA Procedure di campionamento Procedure di custodia (Chain Of Custody) Procedure e frequenza di calibrazione Procedure analitiche Controlli interni di qualità - QC di campo Controlli interni di qualità - QC di laboratorio Calcolo, validazione e restituzione dei dati analitici Audit di verifica Manutenzione ordinaria degli strumenti Valutazione di precisione, accuratezza e completezza dei dati Azioni correttive QA reporting

29 Misure di campo ambientali

30 Misure di campo ambientali Pompa Draeger/Gastech Fiale Colorimetriche Polytector (O2, CO2, CH4) Esplosivimetri Rilevatori H2S, CO

31 Misure di campo ambientali AMIANTO Campionatore Personale + Membrana per analisi MOCF

32 Come sono utilizzate le informazioni granulometriche/stratigrafiche: Elaborazione del Modello Concettuale del sito Ricostruzione del Modello Concettuale del sito

33 Come sono utilizzate le informazioni granulometriche/stratigrafiche: Elaborazione del Modello Concettuale del sito Rockworks

34 Come sono utilizzate le informazioni granulometriche/stratigrafiche Analisi di Rischio In funzione di stratigrafie si procede a ricostruzione del modello concettuale Dalla classificazione granulometrica: - Porosità totale ed effettiva - Infiltrazione efficace

35 Cosa è necessario tenere presente in fase di perforazione? Sicurezza (Presenza di sottoservizi, utilizzo DPI da parte nostra e da parte dei ns. fornitori) Evitare contaminazione del sito (perdite d olio da sonda, mantenere area di lavoro pulita) Rappresentatività del campione (evitare dilavamento, trascinamento di contaminazione, lavaggio attrezzatura di campionamento, carotieri su cavalletti, lubrificazione con sostanze vegetali) Mantenere traccia in tempo reale delle attività di cantiere (stratigrafie, foto a cassette, quantitativo indicativo di acqua utilizzata) Sorvegliare/verificare le attività eseguite dai sondatori, mantenendo un atteggiamento collaborativo

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