Rete Nazionale ASpNET - U.N.E.S.C.O. Italia. Modulo per la richiesta di associazione
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1 Rete Nazionale ASpNET - U.N.E.S.C.O. Italia Modulo per la richiesta di associazione Denominazione e tipologia dell Istituto ISTITUTO COMPRENSIVO SAN MARTINO SICCOMARIO Indirizzo : Via Lombardia, 6 Codice postale: Città : San Martino Siccomario Provincia: PV Numero telefonico : Numero di fax : pvic81600p@istruzione.it SitoWeb Dirigente Scolastico : Nome e Cognome BRUNA SPAIRANI Numero telefonico : Numero di fax : pvic81600p@istruzione.it Questo Istituto chiede di essere ammesso a far parte della Rete Nazionale U.N.E.S.C.O- Italia e a tal fine si impegna a svolgere il progetto di cui all allegata scheda tecnica, che sarà sottoposto alla prevista valutazione. In caso di positivo riscontro alla presente richiesta di associazione questo Istituto si impegna a trasmettere entro il termine del 30 giugno 2017 una relazione finale via agli indirizzi seguenti: antonella.cassisi@esteri.it ; antonellacassisi@tiscali.it ; rita.renda@istruzione.it). Si impegna inoltre a trasmettere alla C.N.I.U. ( Dott.ssa Antonella Cassisi -Ufficio Coordinamento Scuole Associate,Piazza Firenze n Roma ) la medesima relazione finale delle attività svolte corredata dai materiali prodotti. Firma del Dirigente Scolastico e timbro della Scuola... San Martino Siccomario, 25/11/2016
2 SCHEDA DI CANDIDATURA Denominazione dell Istituto ISTITUTO COMPRENSIVO SAN MARTINO SICCOMARIO Indirizzo VIA LOMBARDIA, 6 Citta Cap Provincia PAVIA Telefoni 0382/ Fax 0382/ Sito Internet Codice Meccanografico dell istituto PVIC81600P SAN MARTINO SICCOMARIO pvic81600p@istruzione.it Titolo del Progetto NOI CITTADINI DEL MONDO (Progetto pluriennale) classi coinvolte nel progetto (specificare anno e indirizzo) Tutte le classi n alunni coinvolti nel progetto 822 n docenti coinvolti nel progetto 34 discipline coinvolte Progetto trasversale che include italiano, storia, scienze, tecnologia e le varie educazioni docente responsabile/referente del progetto Dellabora Anna Maria materiali prodotti e trasmessi Elaborati in forma scritta, disegni o altre forme di espressione, realizzazione di fotografie, documenti video, rappresentazioni teatrali data di inizio e conclusione del progetto 01/10/2016 fino a 31/05/2017
3 Breve descrizione della scuola e del contesto territoriale Informazioni sul contesto socio-economico e culturale in cui il progetto è inserito, con riferimento anche ai bisogni di conoscenza e alla diffusione delle tematiche Unescane L Istituto comprensivo di San Martino Siccomario si è costituito nel 2008 e ha unificato nel suo interno tre ordini di scuole: scuola d infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado, dislocate in cinque plessi, precedentemente appartenenti a due dirigenze diverse. L Istituto scolastico insiste su un territorio relativamente concentrato: tre plessi sono attivi nel comune di S. Martino Siccomario e due nel vicino comune di Travacò Siccomario. Inoltre il capoluogo, Pavia, si trova a meno di 5 Km, quindi l Istituto è confinante con la periferia della città. San Martino negli ultimi anni ha avuto una grande espansione edilizia e, offrendo possibilità di mezzi di comunicazione e affitti più bassi, ha avuto un incremento degli abitanti, con conseguente aumento della popolazione anche di nazionalità diverse. Esiste una collaborazione costante con il territorio, con accordi formalizzati e non, con l obiettivo di creare una sinergia tra scuola e contesto territoriale di appartenenza, stimolando inoltre la formazione e la collaborazione di un Comitato dei genitori. Il contesto socio-economico-culturale della nostra realtà è di medio livello. Negli ultimi anni all interno dei contesti scolastici dell Istituto si sono evidenziati segnali di fragilità relazionali, affettive e comportamentali. Appare, quindi, sempre più necessario realizzare forme di prevenzione che possano permetterne una rilevazione tempestiva al fine di poter intervenire prima che tali problematiche possano aggravarsi e/o stabilizzarsi. L intervento precoce è, difatti, molto importante perché permette una maggiore efficacia rispetto ad interventi riabilitativi successivi, oltre ad avere un impatto economico e sociale minore. La presenza di un contesto protetto, percepito come accogliente e non giudicante, si pone quindi come situazione privilegiata ai fini di permettere la ricerca di forme di condivisione e confronto che spesso possono risultare difficili.
4 Breve descrizione dell idea progettuale, destinatari, finalità e obiettivi culturali Il progetto ha come contenuto fondamentale la formazione - educazione ai valori della pace, della tolleranza, della giustizia. Si è posto a fondamento delle finalità della scuola, la formazione dell'uomo e del cittadino, formazione che è in stretto rapporto con la conoscenza e il rispetto delle regole che governano il convivere democratico. La scuola, pertanto, intende operare alla costruzione di una personalità consapevole dei diritti e dei doveri che la Cittadinanza impone, disponibile e collaborativa verso il bene comune, ben integrata nella società, ma anche capace di accogliere i vantaggi che le diversità, sotto le varie forme in cui oggi si presentano, offre. Ecco perché la scelta dell educazione alla legalità: per reprimere da subito ogni forma di illegalità, combattere ogni forma di sopruso, vivere le leggi come opportunità e non come limiti. La scuola, infatti, nel suo insieme è legalità, non è un "momento", ma è il luogo in cui per la prima volta ci si confronta con altri, dove bisogna rispettare alcune norme ed avere una precisa condotta; è nella scuola che avviene il passaggio di consegne tra le generazioni e dove ci si trova a svolgere un ruolo attivo in una comunità; per queste ragioni pensiamo che l istituzione scuola, possa essere protagonista della diffusione della cultura della legalità, per una migliore convivenza tra diversi, nel rispetto delle regole e per una società più giusta. FINALITA o Educare alla Convivenza Democratica. o Sensibilizzare gli insegnanti, gli alunni e le famiglie al progetto rendendoli partecipi del significato dell'esperienza. o Sensibilizzare i ragazzi sui temi che accrescono la loro coscienza civica rispetto a problemi collettivi ed individuali. o Favorire un maggiore senso di appartenenza alla propria Comunità locale. o Favorire l educazione alla salute e l educazione allo sviluppo sostenibile. o Fornire ai ragazzi le conoscenze e le informazioni necessarie sui temi da loro scelti. o Approfondire le relazioni di gruppo. o Sviluppare la capacità del "comprendere" come strumento per una migliore integrazione della propria personalità e relazionalità. o Sviluppare le capacità di collaborazione, di comunicazione, di dialogo e partecipazione all'interno degli impegni e delle esperienze scolastiche. o Creare un occasione di sinergia educativa attraverso la collaborazione delle varie realtà educative (scuola, famiglia, agenzie del territorio).
5 Articolazione e descrizione delle attività Modalità di realizzazione Soggetti esterni alla scuola coinvolti nel progetto e relative caratteristiche Enti locali, OO.NN.GG., Associazioni,etc.etc. Educazione al superamento dei conflitti, attraverso gruppi di dialogo per giungere a capire le conseguenze di un Agire senza riflettere Educazione all accoglienza dell altro Dibattiti con insegnanti, forze dell ordine, specialisti psicologi, per il superamento di atteggiamenti di indifferenza Educazione al confronto con l altro per una migliore e maggiore conoscenza di sé Rinforzo e recupero della stima di sé sulla base di una dimensione di valori positivi Educazione all integrazione di alunni stranieri o con svantaggio socioculturale Gli obiettivi verranno realizzati tramite il coinvolgimento degli insegnanti di classe, di psicologi del consultorio familiare ONLUS, di esperti dell ASL di Pavia, di personale volontario della protezione civile del territorio, di personale qualificato appartenente ad associazioni o enti del territorio, con il supporto del Dipartimento di Psicologia dell'università degli studi di Pavia. Si predisporrà: - la lettura di documenti sul tema della pace, conformi, al più recente livello degli studi storiografici; - la lettura della Costituzione italiana: comprensione del contenuto, discussioni, riflessioni e considerazioni; - la lettura della Dichiarazione dei diritti dei fanciulli: riflessioni e discussioni calate nella realtà quotidiana dei ragazzi; - produzioni personali dei propri diritti e doveri; - la progettazione di percorsi-laboratorio che attraverso attività diversificate e complementari possano arricchire la didattica ordinaria. La realizzazione dei percorsi-laboratorio, verranno attuati in tutte le classi dei tre ordini di scuola, con declinazione diversificata degli obiettivi in relazione all età degli alunni e con la cura, altresì, di salvaguardare i principi basilari di: concretezza, gradualità, unitarietà dell' azione pedagogico-didattica, nella collegialità delle figure docenti. Le attività proposte saranno articolate attraverso lavori in piccolo e grande gruppo e attraverso attività individualizzate. Per sviluppare il progetto la scuola si avvale della collaborazione di: - EE.LL.: Assessori alla cultura, all istruzione, all ambiente e territorio - Consultorio familiare ONLUS - Sede provinciale dell UNICEF - Associazioni private: Rotary Pavia Est Terre Viscontee - Associazioni sportive - Protezione civile - Associazioni ambientali presenti sul territorio: Oasi Lipu, Crea di Pavia, Vivere tra i due fiumi. L ASL assume un ruolo consulenziale di accompagnamento nel processo di adesione, guida nella individuazione di buone pratiche per area di competenza di ciascun servizio coinvolto e supporto alla realizzazione. L Università degli studi di Pavia, Dipartimento di Psicologia, avrà un ruolo di formazione del personale docente e di supporto didattico.
6 Materiali, sussidi didattici, laboratori utilizzati per il progetto Modalità di utilizzo di tecnologie avanzate, multimedialità, comunicazione a distanza, laboratori linguistici, sussidi audiovisivi o altri strumenti innovativi Connessione con altri progetti o programmi Il progetto è inserito nel quadro di altre iniziati? L Istituto fa parte di un network? A quali altre esperienze locali, regionali o nazionali può fare riferimento? Attività di contatto con altre realtà scolastiche nazionali e/o internazionali. Sono o saranno organizzate esperienze di stage, visite, scambi, attività di cooperazione con altri soggetti nazionali e/o internazionali? Se si, descrivere in dettaglio Contenuti La programmazione prevede la sensibilizzazione alle altre culture, la conoscenza del diritto di altri paesi o del diritto comunitario, storia, arte, sociologia,economia, turismo relativi ad altri paesi? Caratteristiche innovative o qualificanti del progetto Nella realizzazione del progetto ci si avvarrà di: - tecnologie multimediali per la costruzione di ipertesti, uso di power point, oltre che utilizzo del computer come strumento di ricerca di documenti, approfondimenti, letture; - momenti di riflessione e commenti di testimonianze dirette; - utilizzo di strumentazioni per riprese e montaggio di filmati; - sussidi e strumenti relativi ai laboratori; - articoli di giornale, testi antologici, testi di studi sociali e di educazione civica, la Costituzione Italiana, la Dichiarazione dei diritti del fanciullo, film; - strumenti: libri, macchina fotografica, computer, LIM, videocamera, materiale di facile consumo. Il progetto è inserito all interno della Programmazione dell Offerta Formativa ed è messo in rete con altri progetti. Esso fa riferimento a iniziative nazionali promosse dal MIUR, da Istituzioni a livello nazionale e da altre Associazioni: UNICEF RETE SPS - SCUOLE CHE PROMUOVONO SALUTE COME MUSICISTI NEL RISPETTO DELLE REGOLE BAMBINFESTIVAL ED. AMBIENTALE. Incontri con volontari di alcune associazioni che lavorano sul territorio. Il progetto include un processo educativo fondato sull interculturalità che prepara gli alunni al dialogo, all ascolto, alla comunicazione interpersonale, all accettazione della diversità. La realizzazione del progetto prevede l utilizzo di metodologie innovative quali: creare situazioni formative ricche di operatività; selezionare nuclei essenziali delle discipline dando spazio anche a contenuti emotivo relazionali; concentrare l'attenzione su saperi trasversali, incentrati sulla vita e su compiti di realtà; valorizzare la didattica delle situazioni formative laboratoriali; usare strumenti multimediali per l abbattimento delle barriere spaziotempo; far lavorare insieme docenti della scuola d infanzia, primaria e secondaria per creare continuità; ricercare collaborazioni nel territorio.
7 Strumenti di autovalutazione delle attività Elencare gli indicatori che saranno presi in considerazione per la valutazione dei risultati Prodotti realizzati Libri, video/audio-cassette, siti web, spettacoli teatrali,. Per valutare le conoscenze e le competenze acquisite si procederà ad effettuare un confronto tra il livello di partenza e di arrivo mediante riflessioni personali, griglie di osservazione e test. Saranno inoltre somministrati dei questionari per valutare l efficacia delle proposte e come momento di autovalutazione. elaborati scritti e/o grafici su supporto cartaceo o informatico (power point) fotografie e video cartelloni testimonianti l esperienza svolta partecipazione ad eventi pubblici presentazione sul sito web della scuola rappresentazioni teatrali realizzazione di un murales marcia della pace con la partecipazione anche di genitori, cittadini e rappresentanti degli enti locali predisposizione di incontri pubblici partecipazione a eventi sportivi (es. Corri Pavia con la partecipazione di alunni, docenti, genitori,...) Attività di diffusione e sviluppi previsti Nell ambito del progetto sono stati organizzati incontri o sono previste iniziative per far conoscere maggiormente l esperienza? Si prevede di ripetere l esperienza, di ampliarla o di darle comunque un seguito? A quali contesti ritenete che la vostra iniziativa possa essere trasferita o adattata con successo? Con quali accorgimenti? Si prevede una presentazione dei lavori realizzati e del percorso seguito. Si intende riproporre le attività, diversificate per età e ordini di scuola, nei futuri anni scolastici, per permettere agli alunni di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Alcune attività potranno essere diversificate a seconda delle proposte del territorio, delle esigenze interne all'istituto e delle disponibilità economiche che condizionano la realizzazione di alcune proposte. Il progetto potrebbe essere ampliato creando una rete di scuole per un confronto sulle realtà locali, in una prospettiva di confronto e di lettura critica - propositiva, oppure con realtà locali completamente diverse per aprirsi a nuove prospettive di lettura del territorio e della vita sociale. Potrebbe esserci quindi una collaborazione a distanza tra scuole su argomenti che sviluppino le finalità e gli obiettivi di tale progetto. Firma del dirigente scolastico e timbro dell Istituto San Martino Siccomario, 25/11/2016
Modulo per la richiesta di associazione
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