C.T.I.5 Il Fascicolo personale dell alunno straniero comprende:

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1 C.T.I.5 Il Fascicolo personale dell alunno straniero comprende: Profilo d apprendente distinto in: - profilo individuale - profilo strategico - profilo linguistico Piano di studio personalizzato - PSP - programmazioni - orario scolastico settimanale - progetto didattico/piano degli interventi didattici Valutazione - verifiche in itinere - verifiche finali - orientamento Scuola.. Nome e Cognome dell alunno Classe.. Docenti di modulo Anno scolastico. 1

2 Note per la compilazione Innanzitutto ricordiamo i vantaggi dell utilizzo del PSP: -permette di valutare da dove inizia il percorso di apprendimento dell alunno neo-arrivato in Italia (ecco perché è obbligatorio nel caso del neo- arrivo dall estero) -permette di far sedere attorno ad un tavolo docenti che riflettono tutti sul percorso dell alunno non italofono che non è affidabile/delegabile solo all insegnante di italiano Utilizzo del PSP Va utilizzato nella fase di accoglienza dell alunno non italofono/alloglotto e della strutturazione del percorso personalizzato (per cui alcune pagine sono da compilarsi solo in fase di accoglienza: ) Terminologia utilizzata nel PSP: >Domini: fanno parte delle categorie della comunicazione e sono alla base del Q.C.E.R Quadro Comune Europeo di Riferimento) (si parla, infatti, di quadro dei domini e contesti di uso della lingua); >Q.C.E.R. : (quadro comune europeo di riferimento per le lingue) redatto dal Consiglio d Europa, diffuso nel 1996 in Internet, tradotto in italiano solo nel > B.I.C.S.: competenze linguistiche di base; > C.A.L.P.: competenze linguistiche delle discipline. n.b. Gli allegati: -QCER -il progetto Ponte (passaggio dalla sc. sec di I grado alla scuola sec di II grado) 2

3 Sono ad uso dei docenti e non vanno stampati per ogni alunno! Nb Aggiungere le firme nell ultima pagina -si consiglia di conservare il PSP in una cartelletta in classe; -si consiglia di fotocopiare la parte delle discipline di ogni insegnante che può essere inserito nel registro personale del docente. 3

4 1. Profilo individuale: dati anagrafici dell alunno Cognome Nome Genere M Data di nascita Luogo di nascita Nazionalità F 2. Nucleo familiare padre madre fratelli Cognome Nome Età nazionalità attività svolta 3. Dati personali e scolastici dell alunno 3a. Se l alunno è nato all estero in quale anno è arrivato in Italia?:.. iscritto/a. 3b. Se l alunno è nato all estero come è arrivato in Italia?: - direttamente con la famiglia - per ricongiungimento familiare - altro (specificare) 3c. Nell a. s. precedente l alunno ha frequentato: - la stessa scuola - altra scuola in Italia - altra scuola all estero - nessuna scuola 3d. Nei precedenti anni scolastici (escluso l anno in corso) in Italia ha frequentato: sì no - asilo nido - scuola dell infanzia - scuola primaria - scuola secondaria I grado 3e. Ha frequentato precedenti anni scolastici all estero? - sì - no Se sì, specificare per quanti anni:.. 3f. Indicare se l alunno è: A - in pari rispetto alla sua età anagrafica B - indietro di un anno rispetto alla sua età anagrafica C - indietro di 2 o più anni D- anticipatario (1 anno) 4

5 3g. L alunno frequenta la scuola: A - regolarmente B - regolarmente ma ha fatto/fa molte assenze C - saltuariamente/con periodi lunghi di assenza 4 Rilevazione dei pre-requisiti N.B. la rilevazione può essere fatta tramite test e/o osservazione diretta Competenze o Abilità trasversali In parte Schema corporeo Lateralizzazione Concetti topologici Sequenze di tempo e di causa/effetto Orientamento spazio-temporale Capacità manipolative e coordinamento dinamico generale Motricità fine Relazioni logiche: Abbinamenti Seriazioni Classificazioni Memoria Percezione Attenzione 5 Profilo linguistico: lingua e cultura d origine e altre lingue conosciute 5a. Lingua parlata in famiglia:. 5b. Lingua della prima scolarizzazione:. 5c. Altre lingue conosciute:.. 5d. Indicare quanto l alunno straniero sta ricomponendo la propria storia >IN FASE 1 ACCOGLIENZA E/O PER CAMBIAMENTI IN ITINERE) (in riferimento al proprio paese di origine, agli aspetti culturali relativi, alla propria appartenenza ). A - ne parla in classe spontaneamente B - ne parla in classe su sollecitazione sempre in alcuni casi (indicare quali ) C - la rimuove, non ne parla mai 5e. Partecipa a discussioni, conversazioni su usi, costumi, eventi significativi di diverse culture a confronto? A - sì, sempre B - sì, ma soltanto in alcuni casi (indicare quali.. ) C - mai 5f. L alunno usa, se richiesto, la propria lingua di origine senza vergogna? A - sì, sempre B - sì, ma soltanto in alcuni casi (indicare quali..) C - mai 5

6 6 Livello di conoscenza della lingua italiana ai fini dell apprendimento scolastico Indicare il grado di padronanza e le potenzialità di sviluppo seguendo questi livelli: Da 0 a A 1 PRINCIPIANTE - nessuna conoscenza o limitata a semplici espressioni idiom. A1 MOLTO ELEMENTARE - introduttivo o di scoperta A2 ELEMENTARE di sopravvivenza B1 INTERMEDIO soglia B2 INTERMEDIO AVANZATO 1 C1 AUTOMO C2 PADRONANZA (Vedi in allegato i sillabi e griglia dei livelli del QCER per il monitoraggio linguistico longitudinale) 1 QUADRIMESTRE Competenze linguistiche alunno: livello Periodo di rilevamento da. Osservazioni varie: (prove iniziali, accoglienza. mediazione linguistica.. insegnante di laboratorio IT L2.) Comprensione orale Domande personali chiuse Ordini e consegne Lessico dei domini * Breve messaggio Breve testo narrativo Consegne, spiegazioni, testi di aree disciplinari Comprensione scritta Lettura /decodifica Suoni e lettere Parole Brevi frasi Brevi testi specificare tipologia Produzione orale Rispondere a domande personali Descrivere luoghi e persone Realizzare funzioni e atti comunicativi Esprimere sentimenti e vissuti Raccontare e narrare Rispondere a domande relative a testi di studio 6

7 Relazionare/argomentare su testi di studio Produzione scritta Semplice copiatura Scrivere parole sotto dettatura Scrivere frasi sotto dettatura Scrivere un messaggio di tipo personale Scrivere un breve testo Attività di manipolazione testuale Prendere appunti Riassumere Parafrasare / / / / / Ampiezza del lessico/dominio lessicale Dispone di un lessico limitato: vocaboli di base e loro significato Dispone di un lessico sufficiente per bisogni e routine quotidiane Dispone di un lessico sufficiente su argomenti generali Dispone di un sufficiente lessico disciplinare/settoriale Ha buona padronanza di un repertorio lessicale ampio Padronanza/ Competenza fonologica L allievo riconosce QUALI DIFFICOLTÁ OSSERVAZIONI Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro L allievo pronuncia QUALI DIFFICOLTÁ OSSERVAZIONI Vocali Consonanti Doppie Accenti 7

8 Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro Padronanza/ Competenza ortografica/grafemica L allievo riconosce Carattere corsivo Carattere stampato/script QUALI QUALI Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro L allievo sa scrivere correttamente Carattere corsivo Carattere stampato/script Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro Correttezza grammaticale/ strutture morfosintattiche Parola: lessemi, morfemi, prefissi, suffissi, ecc. FRASE: ordine SVO, preposizioni, ecc Periodo: congiunzioni coordinanti e subordinanti, pronomi,ecc Competenza testuale Altro QUALI QUALI L allievo riconosce e realizza correttamente le forme linguistiche a livello di: TIPO di PROBLEMI 8

9 2 QUADRIMESTRE Competenze linguistiche alunno:.. Periodo di rilevamento da. Osservazioni varie: Comprensione orale Domande personali chiuse Ordini e consegne Lessico dei domini Breve messaggio Breve testo narrativo Consegne, spiegazioni, testi di aree disciplinari Comprensione scritta Lettura /decodifica Suoni e lettere Parole Brevi frasi Brevi testi specificare tipologia Produzione orale Rispondere a domande personali Descrivere luoghi e persone Realizzare funzioni e atti comunicativi Esprimere sentimenti e vissuti Raccontare e narrare Rispondere a domande relative a testi di studio Relazionare/argomentare su testi di studio Produzione scritta Semplice copiatura Scrivere parole sotto dettatura Scrivere frasi sotto dettatura Scrivere un messaggio di tipo personale Scrivere un breve testo Attività di manipolazione testuale 9

10 Prendere appunti Riassumere Parafrasare Ampiezza del lessico/dominio lessicale Dispone di un lessico limitato: vocaboli di base e loro significato Dispone di un lessico sufficiente per bisogni e routine quotidiane Dispone di un lessico sufficiente su argomenti generali Dispone di un sufficiente lessico disciplinare/settoriale Ha buona padronanza di un repertorio lessicale ampio Padronanza/ Competenza fonologica L allievo riconosce QUALI DIFFICOLTÁ OSSERVAZIONI Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro L allievo pronuncia QUALI DIFFICOLTÁ OSSERVAZIONI Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro Padronanza/ Competenza ortografica/grafemica L allievo riconosce Carattere corsivo Carattere stampato/script QUALI QUALI Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi 10

11 Trigrammi Suoni difficili Altro L allievo sa scrivere correttamente Vocali Consonanti Doppie Accenti Digrammi Trigrammi Suoni difficili Altro Correttezza grammaticale/ strutture morfosintattiche Parola: lessemi, morfemi, prefissi, suffissi, ecc. FRASE: ordine SVO, preposizioni, ecc Periodo: congiunzioni coordinanti e subordinanti, pronomi,ecc Competenza testuale Carattere corsivo Carattere stampato/script QUALI QUALI L allievo riconosce e realizza correttamente le forme linguistiche a livello di: TIPO di PROBLEMI altro 7. Profilo strategico: atteggiamenti, strategie di relazione, partecipazione, motivazione, stile cognitivo, memoria 7a. Gli atteggiamenti non verbali e le interazioni verbali 7a.1. Cerca il contatto visivo con gli adulti e con i pari costantemente qualche volta in modo discontinuo su sollecitazione mai 7a.2. Richiama l attenzione con semplici messaggi integrandoli col linguaggio non verbale 11

12 7a.3. Si muove nello spazio dell aula e della scuola a proprio agio 7a.4. Mentre i compagni lavorano disturba-si distrae-sbadiglia- si annoia 7a.5. Risponde fisicamente a semplici consegne 7a.5. Tenta approcci utilizzando semplici interazioni verbali 7a.5. Risponde agli input dell insegnante a produrre nuovi atti comunicativi 7a.6. Ripete le nuove parole sottovoce - con sicurezza -cercando la conferma 7a.7. Se sbaglia e viene invitato a ripetere: ripete- mostra disagio, ma ripete-va sollecitato- non ripete 7a.8. Produce autonomamente parole e frasi 7b. Le relazioni in classe nei momenti scolastici e nel tempo extrascolastico (es. classe, mensa, attività ludiche, sportive) 7b.1. Guarda e imita i compagni 7b.2. Interagisce solo con gli adulti 7b.2. Interagisce solo in un rapporto a due o piccolo gruppo 7b.3. Segue le attività con attenzione, ma silenziosamente 7b.3. Spesso se ne sta in disparte e non partecipa 7b.4. la classe ha un 12

13 atteggiamento di chiusura nei suoi confronti 7b.5. spesso è solo nel tempo extrascolastico 7b.6. viene cercato, interpellato per giocare 7b.7. ricerca gli altri per i giochi con esito positivo 7b.8. chiede aiuto ai compagni con esito positivo 7c. Partecipazione e motivazione 7c1. Arriva sereno a scuola e non mostra comportamenti di fuga (momento iniziale) o di rifiuto 7c.2. Mostra interesse per l attività scolastica (secondo le proprie preferenze e inclinazioni) 7c.3. Mostra interesse solo se sollecitato e sostenuto 7c.4. Si impegna nelle attività scolastiche 7fc5. Alterna momenti di fiducia in se stesso ad altri di scoraggiamento 7c.6. È motivato ad apprendere, richiama attenzione, chiede spiegazioni, esprime dubbi e domande 7d. Stile cognitivo 7.1 Modalità di concettualizzazione dei compiti Priorità: 1 alla norma 2al compito 3al sistema 13

14 1) L allievo, nel produrre, privilegia la correttezza formale dei propri enunciati. In caso di incertezza, preferisce non esprimersi. 2) L allievo si esprime in modo molto diretto, senza dilungarsi in particolari, utilizzando strategie verbali e non verbali e senza troppo preoccuparsi della correttezza formale dei propri enunciati. 3) L allievo si esprime con tutti i mezzi linguistici a propria disposizione, privilegiando la possibilità di sostenere una conversazione, indipendentemente dalla correttezza formale dei propri enunciati e dal tipo di compito richiesto 7c. Memoria: modalità di memorizzazione dei compiti (scelta multipla) 1 visiva/spaziale 2 uditiva/fonetica 3 cinesica/sequenziale (movimenti) 4 semantica/lessicale 5 procedurale Sono informati si no Qualche volta 8.2. Sono presenti ai colloqui 8.3.Partecipano alle iniziative scolastiche 8.4. Mantengono un costante rapporto con gli insegnanti 9 Elaborazione del PSP 9.1.PROGRAMMAZIONE di Italiano L2 e disciplinare In base alle rilevazioni iniziali di abilità, comportamenti, competenze, il Modulo di classe delibera i seguenti interventi: 9.1.a Laboratorio di ITALIA L2 B.I.C.S. ( ) livello A1 livello A2 livello B1 (soglia) per complessive ore settimanali. in orario: curricolare extracurricolare 9.1.b Laboratorio di ITALIA L2 per lo studio. C.A.L.P. Discipline coinvolte: a. _ b. _ c. _ d. _ 14

15 per complessive ore settimanali _ in orario: curricolare extracurricolare 9.1.c Attività di recupero nelle discipline: a. _ b. _ c. _ d. _ per complessive ore settimanali _ in orario: curricolare extracurricolare 9.1.d Inserimento dell alunno in iniziative scolastiche atte a favorire la socializzazione (tornei sportivi, teatro, cinematografia, corso di nuoto, progetti di motoria, laboratori, musica.) (Sottolineare le voci che interessano) per complessive ore settimanali. in orario: curricolare extracurricolare extrascuola In fase di stesura del piano di studio personalizzato: gli obiettivi, i contenuti, le prove di verifica di ciascuna disciplina saranno ridotte, semplificate/facilitate. I docenti delle discipline seguite dall alunno predisporranno un programma adeguato alle competenze linguistiche, logico-matematiche e disciplinari possedute. Riferimento ai sillabi di Italiano L2 e a sillabi disciplinari. 9.1.e L orario scolastico della sezione a tempo.. con.. rientri pomeridiani dalle. alle. e con le lezioni del sabato mattino senza il servizio mensa, in cui è iscritto l alunno, è così articolato: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato 15

16 9.1.f Progetto di alfabetizzazione (non inteso come acquisizione dell italiano lingua seconda, ma come competenze disciplinari con lessico specifico) Docente Disciplina Ore sett.li Obiettivi minimi Contenuti Italiano Storia Geografia Matematica Scienze Tecnologia Inglese Francese Arte Ed.Musicale Ed. Motoria Religione Attività Alternativa Laboratorio Teatrale Laboratorio Informatico Avviamento alla pratica sportiva 16

17 10 VALUTAZIONE INTERMEDIA e FINALE L Alunno/a.. I QUADRIMESTRE COME È II QUADRIMESTRE 1. Si rapporta positivamente con l insegnante/i 2. È aperto/a e collaborativo/a nei confronti di compagni/e 3. Conosce e rispetta le regole del gruppo 4. Porta sempre il materiale scolastico e ne ha cura 5. Esegue con cura il lavoro assegnato a casa 6. Esegue con cura il lavoro assegnato a scuola 7. È autonomo/a nello svolgimento del lavoro assegnato 8. È attento/a alle indicazioni dell insegnante 9. È interessato/a e si impegna 17

18 >Da compilarsi solo per attività di laboratorio di italiano L2 L Alunno/a (laboratorio L2). I QUADRIMESTRE COSA SA FARE 1. Ascolta e comprende nuovi vocaboli 2. Conosce e usa nuovi vocaboli 3. Parla in Italiano con gli altri 4. Legge e comprende semplici frasi 5. Scrive semplici frasi 6. Ascolta e comprende frasi complesse 7. Comunica con frasi più complesse 8. Legge, comprende e racconta semplici testi 9. Scrive semplici testi 10. E corretto nell ortografia II QUADRIMESTRE Data. Le docenti 18