Studiare in italiano L2 nella scuola. secondaria di secondo grado: una. proposta di sistema.

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1 Studiare in italiano L2 nella scuola secondaria di secondo grado: una proposta di sistema Marco Mezzadri Università di Parma Prato 31 maggio 2011

2 Riflessione iniziale ad alcuni dati sulla presenza e il livello di successo/insuccesso scolastico degli stranieri; di studenti L1 e L2 delle superiori Sistemi di intervento sulle competenze linguistiche: scelte organizzative, didattiche e di formazione dei docenti

3 Per iniziare

4 Gli scenari: politiche (poche) per i

5 Ma la realtà è (molto) più complessa

6 G2 a Prato

7 Distribuzione per tipi di scuola Nel dato nazionale e dato pratese: Licei 18,6% nazionale 26,7 Prato Istruzione artistica 2,9 - Prato: dato disperso in prof. e licei Istituti tecnici 38 Prato 37,2 Istituti professionali 40,6 Prato 36,1

8 Il ritardo

9

10 La realtà più vicina a noi

11 Contestualizzando La situazione di Prato: Dispersione italiani e stranieri: quale livello? Come combatterla? Emilia-Romagna: 14%, obiettivo europeo del 10% fallito = sgomento in Regione.

12 Ripetenza

13 Dalla lingua al sistema educativo e ritorno adeguati di competenza linguistico-comunicativa Come agisce questa constatazione sul sistema? Formazione dei docenti Laboratori di L2 Ma poi quale valutazione?

14 Modelli applicativi dalle esperienze locali Progetto nato a PR nel 2006 e allargatosi a RE nel 2008 Reti: enti locali, istituzioni scolastiche, università Formazione dei docenti e del personale non docente Formazione degli alunni Riassetto organizzativo Valutazione

15 Le azioni dei nostri progetti (1) di quadri di riferimento e sillabi applicativi) Creazione di reti territoriali e coordinamento scientifico. Formazione degli insegnanti (corsi di perfezionamento universitario). Formazione degli studenti (fino a livelli B2) Creazione di materiali online ( Edizioni).

16 Un sistema coordinato e coerente Valutazione diagnostica in entrata (prima superiore) delle competenze linguistiche Interventi formativi Valutazione finale Raccordo con il I grado nelle procedure e nella didattica

17 Le azioni dei nostri progetti (2) 1 Valutazione diagnostica dei livelli di competenza in italiano L1. 2 Valutazione diagnostica dei livelli di competenza in italiano L2. 3 Elaborazione e applicazione di modelli didattici per L1 e L2. 4 Certificazione ITALSTUDIO. 5 Ricerca sui dati e pubblicazione dei risultati.

18 1 e 2 Competenze linguistiche in ingresso per alunni L2 e L1 Test per studenti stranieri a scuola in Italia da almeno due anni e studenti nativi italofoni

19 1 e 2 Osserviamo qualche dato Italiani e non italiani con livelli adeguati di lingua? Circa 1300 testati nel 9/2009. Primo anno di Sec. II grado. I risultati relativi a 857 studenti (campione misto) 6 istituti, 4 istituti tecnici (diversi livelli) e 2 professionali il 39,90% risulta insufficiente ma 37,07% tra gli italiani, 59,28% tra gli stranieri.

20 Istituto professionale: insufficienti il 73,39% 76,31% tra gli stranieri 72,82% tra gli italiani Tecnici: circa 1 insufficiente italiano, ogni 2 stranieri.

21 1 e 2 Lo strumento utilizzato test

22 1 e 2 Qualche sorpresa (?) bocciati erano già risultati insufficienti nel test di inizio anno. Correlazione lingua/profitto non presente nei tecnici. Correlazione tra certificazione e successo scolastico

23 ma è proprio così? Le seconde generazioni, gli alunni che arrivano in età molto precoce smetteranno automaticamente di aver bisogno di supporti nella scuola di secondo grado (e non solo)?

24 2 Le seconde generazioni: il nostro futuro (prossimo) Solo un assaggio: 2009 Parma e Reggio E., scuole superiori. Testati 285 studenti e i risultati: 69 (24.21%) livello entro il B1 basso 216 (75,79%) dal B1 alto in avanti.

25 2 Distribuzione per tipo di scuola 135 (47,37%) negli istituti professionali; 128 (44,91%) negli istituti tecnici; istituti tecnici che professionali; 7 (2,46%), leggasi sette, ai licei.

26 2 Testare in ingresso le competenze in italbase e italstudio Strumento simile al precedente in quanto 3 macroabilità Uso della lingua Testualità e lingua della scuola Richiesta di utilizzo di abilità cognitive di ordine superiore Esempio

27 2 I risultati complessivi Screening su 1911 studenti A1 = 5,55% A2 = 15,28% B1 = 46,57% B2 = 24,33% C1/C2 = 8,16%

28 2 Le diverse provenienze Lingue SAE (39%) e Cina (6,07%) A1 =1,86% A2 = 7,58% B1 = 46,01% B2 = 32,85% C1/C2 = 11,70% A1 (17,24%) A2 (24,13%) B1 (42,24%) B2 (10,34%) C1/C2 (6,03%)

29 3 Modelli didattici e organizzativi per L1 Solo un accenno alla centralità del tema e un rimando a

30 da esperienze sul campo a partire dal 2006 a Parma e dal 2008 a Reggio Emilia. Sviluppo di due reti provinciali Vari corsi di perfezionamento e aggiornamento docenti Decine di corsi di italiano base e per lo studio Migliaia di test di screening e centinaia di certificazioni sperimentali (circa 500 nel 2010 e circa 800 nel 2011 tra PR e RE)

31 4 Italstudio si rivolge a studenti non italofoni del terzo anno delle scuole secondarie di I grado o (soprattutto) dei primi due anni delle scuole secondarie di II grado I livelli della certificazione sono tre: - A2, B1, B2 Il livello della certificazione indica il possesso di capacità comunicative specifiche di determinati contesti scolasticoaccademici, oltre alla padronanza di fondamentali abilità di studio.

32 4 La documentazione Mezzadri M., 2011, per fini di studio, Milano, Mondadori -, 2008, Italiano L2: progetti per il territorio, Parma, Uni.nova. - competenze linguistiche degli studenti stranieri a Parma e Le lingue, Perugia, Guerra.

33 4 La documentazione (2) - La lingua oltre la scuola. Percorsi di italiano L2 per la socializzazione, Perugia, Guerra. - N. Papa (a cura di), Non uno di meno. Le ragazze e i ragazzi stranieri nella scuola superiore, Milano, Franco Angeli. - Tra lingue e culture. Per Torino, Bruno Mondadori.

34 Parma 50 (30 docenti di secondaria di I e II grado e 20 facilitatori) 18 ore in presenza e 62 a distanza su piattaforma Periodo: da settembre a dicembre 2011 (13 settimane) Tirocinio e laboratori Temi: la lingua dello studio,

35 Arrivederci