Audizione 10 novembre 2011 Proposte per l implementazione del PSN Diabete. Dr Umberto Valen.ni

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1 Audizione 10 novembre 2011 Proposte per l implementazione del PSN Diabete Dr Umberto Valen.ni

2 Il documento ha lo scopo di proporre, all interno dei principi enunciaa dal PSN riguardana la malaca diabeaca, alcune azioni concrete che permedano di incidere sull assistenza alle persone con diabete

3 +38%

4

5 ImpaDo della cronicità Circa l 85 % dei cos. sanitari sono determina. dalle mala7e croniche Circa il 75% dei ricoveri sono episodi acu. di mala7e croniche Il 50% delle persone con cronicità non riesce a seguire le cure Esiste un enorme possibilità di recupero di efficienza

6 CriAcità dell Assistenza L offerta educa<va alla persona con diabete non è sufficiente Il coinvolgimento di tu7 gli abori per costruire PDTA concre. è impossibile senza una forte mo<vazione delle is<tuzioni La prevenzione primaria NON è solo sanitaria In una visione dicotomica acuto- ospedale _ cronico territorio, le strubure specialis.che sono in sofferenza 6

7 CriAcità dell Assistenza L evoluzione della MG per una adeguata ges.one della cronicità è lenta L interscambio delle informazioni sanitarie tra i diversi livelli assistenziali manca di un disegno omogeneo L integrazione tra i diversi livelli assistenziali è per lo più lasciata alla buona volontà degli Operatori Sanitari La dramma.ca riduzione delle risorse mebe a rischio l innovazione tecnologica e farmacologica in rapida evoluzione

8 E necessario un diverso modello assistenziale quindi passare da: un sistema basato sulla singola prestazione a richiesta ad un sistema basato su un processo di cura predeterminato; Un sistema a compar.men. stagni al network per patologia ; Dal concebo di paziente passivo a quello di persona afva, abore del processo di cura, alla centralità della persona con diabete.

9 Le risposte Legge 15 del 1987 Norme regionali ProgeDo IGEA PSN

10 PSN

11 PSN

12 MMG Gestione della cronicità 60% Persona Specialista: attività ambulatoriale, consulenze per ricoverati, presa in carico del paziente ad alta complessità Educazione terapeutica Circa 20% Paziente in Equilibrio : territorio Gravità della malattia Persona Ricovero Circa 20% Specialisti dell acuto

13 Le richieste Ø Affermare la centralità e l importanza dell empowerment della persona con diabete come risorsa Ø Affermare il diriho alla salute, all accesso all assistenza e alle terapie innova.ve Ø Sostenere e valorizzare l educazione terapeu<ca e riconoscerla come qualsiasi altra terapia

14 Le richieste Ø Supportare la Giornata Mondiale del Diabete, come stabilito dalla risoluzione delle Nazioni Unite del 20 dicembre 2006, quale strumento di sensibilizzazione, prevenzione ed informazione sul Diabete; Ø Promuovere la formazione dei volontari delle Associazioni Proporre il recepimento formale del Manifesto dei DiriF della Persona con Diabete da parte di Governo, Regioni ed En. Locali quale strumento di riferimento e confronto sul Diabete.

15 Le richieste Ø GaranAre la assistenza specialis<ca per i ricovera< abraverso la formalizzazione di una a7vità intra ospedaliera specifica Ø Rendere omogenea l assistenza specialis<ca, definendo, in accordo con le Società Scien.fiche e gli organi is.tuzionali competen. i requisi. e le caraberis.che dei Centri Diabetologici Specialis.ci e definire la proporzione tra strubure specialis.che e popolazione di riferimento Ø Elaborare una normaava ministeriale di indirizzo riguardante l assistenza socio- sanitaria ed il supporto terapeu.co del bambino e dell adolescente con diabete in ambito scolas<co

16 Le richieste Ø Inserire la mala7a diabe.ca tra gli interven< prioritari del Ministero e delle Regioni, come stabilito dal Piano Sanitario Nazionale Ø Recepire da parte del Governo Italiano e della Conferenza Stato- Regioni le raccomandazioni contenute nelle Conclusioni del Consiglio sulla promozione di s<li di vita sani e la prevenzione del diabete di <po 2 approvate dal Consiglio EPSCO del Parlamento Europeo il 2 giugno 2006 Ø Inserire il diabete tra le patologie di interesse sanitario che necessi.no di un apposito registro di patologia Ø Sollecitare la promulgazione del Piano Nazionale sul Diabete elaborato dalla Commissione Ministeriale Nazionale sul Diabete

17 Le richieste Ridurre il frammentario quadro legisla<vo sul Diabete, abraverso una puntuale applicazione e rifinanziamento della Legge 115/87, abualizzandola mediante linee guida sulla prevenzione e la ges.one del Diabete condivise dalla Conferenza Stato- Regioni; Implementare i nuovi LEA che ampliano le prestazioni erogabili alle persone con diabete includendo importan. interven. terapeu.ci che riguardano la educazione terapeu<ca e il trabamento delle complicanze, incluso il piede diabe<co ;

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