SITO DI PECCIA. Aggiornamento della scheda per il piano di gestione dei rifiuti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SITO DI PECCIA. Aggiornamento della scheda per il piano di gestione dei rifiuti"

Transcript

1 DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELL'AMBIENTE SEZIONE PROTEZIONE ARIA ACQUA E SUOLO SITO DI PECCIA (Lavizzara) Aggiornamento della scheda per il piano di gestione dei rifiuti 17 novembre 2008 PLANIDEA S. A. - PIANIFICAZIONE URBANISTICA E STUDI AMBIENTALI Pierino Borella e Sergio Rovelli urbanisti, ingg. dipl. ETH Via Campagna 22, CH-6952 CANOBBIO, Tel (0) , fax info@planidea.ch, studio associato: ing. B. Lepori PLAN IDEA

2 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 1 INTRODUZIONE Il presente aggiornamento dello studio per individuare nuovi siti di possibili discariche per materiali inerti riguarda il sito di Peccia (Comune di Lavizzara). La necessità di disporre di una discarica in alta Lavizzara è già stata dimostrata nell ambito dei lavori di approfondimento concernenti la verifica del fabbisogno di discariche per materiali inerti per i prossimi 20 anni (Ordinanza tecnica su rifiuti) che hanno permesso l aggiornamento (gennaio 2006) del capitolo C Rifiuti edili del Piano di gestione dei rifiuti (PGR), che trattavano l assieme del territorio ticinese. Ricordiamo le precedenti fasi di lavoro relative all aggiornamento del PGR. Data Fase di lavoro Ubicazione in Lavizzara Gennaio 2004 Dicembre 2004 vembre 2005 Prima fase, studio preliminare, siti potenziali Seconda fase, approfondimenti tecnici, geologici, ambientali ed urbanistici Aggiornamento dopo consultazione promossa presso i Comuni Piani di Peccia (30'000 m 3 ) Fusio (9 350 m 3 ) Piani di Peccia (30'000 m 3 ) Fusio (9'350 m 3 ) Peccia Paese, zona artigianale (30'000 m 3 ) Fusio (9'350 m 3 ) Nel corso del mese di settembre 2008, la SPAAS/UGR ha incaricato uno studio esterno (Planidea SA) di verificare l effettiva capienza del sito, tenendo in considerazione l incremento della produzione media cantonale di rifiuti edili minerali negli ultimi 3 anni, la situazione della discarica di Gordevio, le esigenze di salvaguardia dei contenuti naturalistici (flora in particolare), l impatto paesaggistico del corpo della discarica e le esigenze del Comune di Lavizzara di poter disporre in tempi brevi di una zona artigianale. Lo studio è quindi stato coordinato con il Comune. I lavori svolti hanno permesso di identificare, più nel dettaglio di quanto usualmente necessario per le schede di PGR, i limiti della discarica, che potranno essere ulteriormente precisati nell ambito della procedura pianificatoria che dovrà seguire. In base ai risultati del citato studio si propone di inserire nel PGR una discarica per materiali inerti, ubicata nella zona industriale di Peccia, con una capacità totale di ca. 48'000 m 3. La produzione media annua pro-capite di rifiuti edili minerali non riciclabili depositati in una discarica per materiali inerti ammonta attualmente in Ticino per le zone periferiche a ca. 1 m 3 /ab/anno (nelle zone più urbanizzate la produzione pro-capite è ca. il doppio). Visto che il comprensorio considerato per la discarica di Peccia conta ca. 2'000 ab, la volumetria di 48'000 m 3 soddisfa le esigenze di smaltimento dell intero comprensorio per ca. 24 anni (l OTR esige 20 anni). Essa servirà dunque l intero comprensorio, composto dai Comuni di Lavizzara e Cevio, mentre l ubicazione di Fusio viene stralciata dal PGR.

3 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 2 692' ' ' ' ' ' ' '000 Peccia (Lavizzara) sito proposto Estratto della Carta Nazionale PK25: (c) 2002 Ufficio federale di topografia zona residenziale - artigianale ± Scala 1:10'000

4 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 3 Scala 1:1 000 Sezione 2 Sezione 1 1 2

5 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 4

6 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 5 INGEGNERIA Parametri geometrici Superficie effettiva m Volume lordo calcolato m Annotazioni La discarica è prevista nell ambito della sistemazione e della estensione della zona artigianale della Lavizzara a Peccia. Sedime di deposito Il sito si trova accanto al nucleo di Peccia, a valle della strada cantonale, dopo il ponte in direzione Piani di Peccia. A monte è delimitato dagli edifici artigianali già presenti. Fondo Il fondo è costituito dai ripiani di deposito dei materiali di cava nella parte superiore e da bosco su materiale sassoso di grandi dimensioni depositato da un antica frana nella parte inferiore. Fianchi A monte vi è la scarpata della zona artigianale esistente, a valle il pendio degradante della citata frana. Sul lato nord la scarpata della strada cantonale e sul lato sud-est l intaglio del fiume che scende dalla Valle Sambuco. Eventuali opere necessarie Fondo Dissodamento nella parte bassa, posa di uno strato drenante di fondo. Fianchi rd: dissodamento, scarifica della terra vegetale e posa di uno strato drenante Accessi Stato attuale Dalla strada che scende, a nord della zona industriale. Interventi da prevedere L accesso dovrà avvenire da sud-est, dalla strada esistente che subito dopo il ponte scende verso la golena del fiume Lavizzara. te Comparti compresi nell inventario delle zone golenali d importanza federale sia a sud-est che a sud-ovest

7 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 6 GEOLOGIA-IDROGEOLOGIA-PERICOLI NATURALI-IMPERMEABILIZZAZIONE Geologia e geomorfologia Descrizione Conflitto Geologia generale Fianco sinistro della valle Lavizzara a Peccia, in zona di antica frana. Geomorfologia generale I materiali costituenti sono grossolani. Tipologia discarica (planare, in valletta, adagiata su un versante Litologia della base della discarica Litologia del versante destro Litologia del versante sinistro Adagiata su leggero pendio. Deposito di frana Idrologia di superficie Presenza di corsi d'acqua Presenza sul lato sud-est del fiume Lavizzara a carattere torrentizio. Basso Presenza di sorgenti Presenza di ruscellamento superficiale Limitatamente a quello naturale di pendio Basso Idrogeologia Presenza di una falda freatica Presenza di circolazione carsica Presenza di circolazione per fratturazione Presenza zone protezione di acque captate Altre osservazioni Pericoli naturali Scivolamenti profondi o medi conosciuti Scivolamenti superficiali conosciuti Crolli di roccia esistenti/potenziali Caduta massi Occorrenza di flussi detritici e/o colate Straripamento e/o alluvionamento Altre osservazioni Infiltrazione - impermeabilizzazione Infiltrazione di base potenziale Infiltrazione versante destro potenziale Infiltrazione versante sinistro potenziale Valutazione interventi da eseguire Pericoli di versante Pericolo idraulico Ruscellamento superficiale Infiltrazione-impermeabilizzazione Altri interventi Sopralluoghi Esenzione poiché non in zona Au

8 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 7 NATURA * Le condizioni del substrato, costituito da grossi blocchi di gneiss originati da una frana databile a ca. il 1400, e i tentativi di sfruttamento susseguitisi nel tempo hanno permesso solo un lento sviluppo di boscaglia caratterizzata dalla presenza di pioppo tremulo, arbusti spinosi, frammenti di praterie magre. Il rilievo vegetazionale ha permesso di riconoscere una formazione ricca di specie (80 taxa su 500 m 2 ) con 4 specie di orchidee. La situazione è definibile come rara e di elevato interesse botanico. Da est ad ovest, passando da sud, ci si trova vicini a boschi inseriti nell inventario federale delle aree golenali (oggetto 172, Somprei-Lovalt). Ci si trova inoltre ai margini di un area inserita nell inventario degli spazi vitali di rettili di importanza nazionale (oggetto 34), con documentate 8 specie di rettili. Vi sarà perdita di ambienti interessanti sia dal profilo botanico che faunistico. L impatto potrà essere limitato riducendo all indispensabile l avanzamento del fronte a valle della discarica e prevedendo i necessari compensi. FORESTE L area è parzialmente inserita in bosco. Sarà necessario un dissodamento di ca. 10'000. AGRICOLTURA Nessuna area di interesse agricolo è coinvolta. Nessuno * Sintesi da: Domanda di dissodamento mappali 104, 105 e 106, Dionea SA, Locarno, febbraio 2008.

9 Discariche per materiali inerti Aggiornamento sito di Peccia (Lavizzara) 8 PAESAGGIO Il comparto è paesaggisticamente importante dato che si sviluppa ben in vista, sotto la strada cantonale, appena dopo il ponte che conduce in Val di Peccia. Sul lato nord-ovest si sviluppa pure un sentiero con muri a secco a monte ed a valle, che conducono ad una cappelletta. Occorrerà evitare che la discarica si sviluppo come un corpo estraneo che fuoriesce dall andamento naturale del versante su cui poggia. Occorrerà quindi che si sviluppi piuttosto parallelamente alle curve di livello, fino a lambire il muro a secco posto a valle del citato sentiero. Verso sud-est, occorrerà che degradi dolcemente verso la strada agricola che scende verso la golena e che serva pure, nella parte superiore, da accesso alla discarica. RISCHI NATURALI L area si trova su di una antica frana. A valle confluiscono due rami del fiume Lavizzara. n sono presenti tracce di franamenti recenti e la discarica dovrà essere delimitata in modo da essere al sicuro da alluvionamenti. INFRASTRUTTURE DI RICICLAGGIO / MATERIALE AMMESSO L esiguità dell area non permette alcun tipo di impianto di riciclaggio. È tuttavia possibile prevedere una gestione separata del materiale in arrivo, ai fini di un suo possibile riutilizzo. L area si presta ad accogliere tutte le categorie di rifiuto edile inerte ai sensi OTR. PROBLEMI CON ZONE EDIFICABILI La più vicina zona residenziale-commerciale si trova aca. 150 metri di distanza dalla discarica, oltre il fiume che scende dalla Val Sambuco. Il riempimento va pertanto realizzato considerando tale vicinanza. La discarica è inoltre premessa per l ampliamento e parte integrante di una zona artigianale. Canobbio, 17 novembre 2008, SR

BELLINZONESE E RIVIERA

BELLINZONESE E RIVIERA F BELLINZONESE E RIVIERA F1 F2 F3 F4 Biasca Buzza Lumino La Crola Lumino Bassa Moleno Tecc del Rosso BIASCA BUZZA Volume lordo in compatto [m3] 1 4 Superficie effettiva [m2] 75 F1 Efficienza di utilizzazione

Dettagli

Brione Verzasca Füsera Brione Verzasca Gere Brione Verzasca Pradond Gerra Verzasca Croce Sonogno Serta

Brione Verzasca Füsera Brione Verzasca Gere Brione Verzasca Pradond Gerra Verzasca Croce Sonogno Serta E VERZASCA E1 E2 E3 E4 E5 Brione Verzasca Füsera Brione Verzasca Gere Brione Verzasca Pradond Gerra Verzasca Croce Sonogno Serta ww.geo.admin.ch BRIONE VERZASCA FÜSERA o.admin.ch, il geoportale della

Dettagli

C LOCARNO E DINTORNI

C LOCARNO E DINTORNI C LOCARNO E DINTORNI C1 C C3 C4 C5 C6 C7 C8 Avegno Rompai Gordevio Scigna Borgnone Camedo Russo Campagna Losone Piano di Arbigo Losone Silo Melezza Losone Zandone Magadino Quartino AVEGNO ROMPAI Volume

Dettagli

G1 Chiggiogna Vignascia G2 Chironico Nivo G3 Faido Ponte di Mezzo G4 Giornico Frisc di Fuori G5 Personico In Bassa Tappa 4

G1 Chiggiogna Vignascia G2 Chironico Nivo G3 Faido Ponte di Mezzo G4 Giornico Frisc di Fuori G5 Personico In Bassa Tappa 4 G LEVENTINA G1 Chiggiogna Vignascia G2 Chironico Nivo G3 Faido Ponte di Mezzo G4 Giornico Frisc di Fuori G5 Personico In Bassa Tappa 4 CHIGGIOGNA VIGNASCIA G1 Scala 1: 1, Volume lordo in compatto [m3]

Dettagli

A1 Arogno Marella A2 Coldrerio Mezzana A3 Genestrerio Prella 1 A4 Genestrerio Prella 2 A5 Genestrerio Prella 3 A6 Genestrerio-Novazzano Chioso A7

A1 Arogno Marella A2 Coldrerio Mezzana A3 Genestrerio Prella 1 A4 Genestrerio Prella 2 A5 Genestrerio Prella 3 A6 Genestrerio-Novazzano Chioso A7 A MENDRISITT A1 Arogno Marella A Coldrerio Mezzana A3 Genestrerio Prella 1 A4 Genestrerio Prella A5 Genestrerio Prella 3 A6 Genestrerio-Novazzano Chioso A7 Melano Scaracce A8 Rancate Cantone ARGN MARELLA

Dettagli

INTERCOMUNALE PIANO REGOLATORE

INTERCOMUNALE PIANO REGOLATORE PIANO REGOLATORE INTERCOMUNALE Comune di CADENAZZO Comune di S. ANTONINO Norme di attuazione PLANIDEA S.A. - PIANIFICAZIONE URBANISTICA E STUDI AMBIENTALI Sergio Rovelli e Pierino Borella urbanisti, ingg.

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE PGT:

ELENCO DOCUMENTAZIONE PGT: Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Urbanistica Generale Servizio Pianificazione Generale ELENCO DOCUMENTAZIONE PGT: DELIBERA N. 16 APPROVATA DAL C.C. IL 22 MAGGIO 2012 ALLEGATI

Dettagli

SULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE

SULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE INDICE GENERALE novembre 2005 I capitolo IL RAPPORTO SULLO STATO DELL AMBIENTE NELLA FORMAZIONE DEL PIANO STRUTTURALE DI VECCHIANO. NOTA METODOLOGICA. I La valutazione

Dettagli

COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1

COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA S. MARTINO AMBITO 1 COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Civitella di Romagna. Località: S. Martino in Varolo. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav.

Dettagli

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI)

Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) (Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art.17 comma 6-ter) Direttiva "Attuazione del PAI nel settore urbanistico e aggiornamento dell Atlante dei rischi idraulici

Dettagli

Relazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni geo-idrologiche dei siti di interesse

Relazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni geo-idrologiche dei siti di interesse Report attività ISPRA del 03 Settembre 2016 Relazione di sopralluogo per la verifica speditiva delle condizioni geo-idrologiche dei siti di interesse 1. Anagrafica sopralluogo Denominazione sito: Comune

Dettagli

COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA "SPUNGHE - AMBITO 2

COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA SPUNGHE - AMBITO 2 COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA "SPUNGHE - AMBITO 2 1. INQUADRAMENTO Comune di: Portico e San Benedetto. Località: Spunghe di San Benedetto in Alpe. Elaborato cartografico di riferimento: Tav. 265 NO

Dettagli

Risanamento dei corsi d acqua influenzati dai prelievi

Risanamento dei corsi d acqua influenzati dai prelievi Risanamento dei corsi d acqua influenzati dai prelievi Conferenza stampa 9 agosto 2018, Bellinzona Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento delle finanze e dell economia Claudio Zali, Direttore del Giovanni

Dettagli

COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA CA' DELLA VIA - AMBITO 1

COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA CA' DELLA VIA - AMBITO 1 COMUNE DI PORTICO AREA ESTRATTIVA CA' DELLA VIA - AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Portico e San Benedetto. Località: Cà della Via. Elaborato cartografico di riferimento: Tav. 265 NO Premilcuore. Tipo

Dettagli

DISCARICHE CONTROLLATE

DISCARICHE CONTROLLATE DISCARICHE CONTROLLATE tipologia di discarica 1) Discarica per inerti 2) Discarica per rifiuti non pericolosi = RSU a) Discarica tradizionale RSU non compattati, densità 0.4 t/mq, spessore strati 2-2.5

Dettagli

Modulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo. Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08

Modulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo. Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08 Modulo di registrazione per scivolamenti profondi successivi al maltempo Dott. H. Raetzo, Ufficio federale dell ambiente UFAM, v3/08 1. Dati di base 11 Numero UFAM:... 12 Cantone. Comune Toponimo.. 13

Dettagli

La prevenzione del dissesto nel Canton Ticino alla luce degli eventi di novembre 2014

La prevenzione del dissesto nel Canton Ticino alla luce degli eventi di novembre 2014 DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO Sezione forestale Lorenza Re Ufficio pericoli naturali incendi e progetti La prevenzione del dissesto nel Canton Ticino alla luce degli eventi di novembre 2014 «La sicurezza

Dettagli

COMUNE DI BORGHI AREA ESTRATTIVA "FOSSO DI CAVIGNANO" - POLO 11 C

COMUNE DI BORGHI AREA ESTRATTIVA FOSSO DI CAVIGNANO - POLO 11 C COMUNE DI BORGHI AREA ESTRATTIVA "FOSSO DI CAVIGNANO" - POLO 11 C 1. INQUADRAMENTO Comune di: Borghi. Località: Cavignano di Sotto. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav. 255 SE - Borello.

Dettagli

Una cava di materiale inerte si coltiva direttamente sul fronte. Sono da valutare, per la generazione di polveri, le condizioni naturali,

Una cava di materiale inerte si coltiva direttamente sul fronte. Sono da valutare, per la generazione di polveri, le condizioni naturali, Una cava di materiale inerte si coltiva direttamente sul fronte. Sono da valutare, per la generazione di polveri, le condizioni naturali, granulometriche, di umidità, la frazione volatile, il regime dei

Dettagli

RIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO

RIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO 1 RIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO BACINO PRIORITARIO LEGGE VALTELLINA PROGETTO PRELIMINARE (dic. 2001) STUDIO D IMPATTO AMBIENTALE (nov. 2003) PROG.

Dettagli

DEL COMUNE DI COLLIO V.T. (BS) 4 stralcio

DEL COMUNE DI COLLIO V.T. (BS) 4 stralcio LAVORI DI SISTEMAZIONE MOVIMENTI FRANOSI IN LOCALITA' CROCI - PEZZEDA MATTINA DEL COMUNE DI COLLIO V.T. (BS) 4 stralcio inquadramento territoriale ALTA VALTROMPIA BACINO DEL FIUME MELLA VERSANTE SINISTRO

Dettagli

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA PRATO - AMBITO 2

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA PRATO - AMBITO 2 COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA PRATO - AMBITO 2 1. INQUADRAMENTO Comune di: Galeata. Località: Podere Prato. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 254 SE - Rocca San Casciano. Tipo di materiale

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "CAVIGNANO DI SOTTO" - POLO 11 B

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA CAVIGNANO DI SOTTO - POLO 11 B COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "CAVIGNANO DI SOTTO" - POLO 11 B 1. INQUADRAMENTO Comune di: Sogliano al Rubicone. Località: Cavignano di Sotto. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000):

Dettagli

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia

Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Piano Legge Regionale n. 13 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio urbanistico della Lombardia Il Comune di Brescia con delibera n. 196 del 12 ottobre 2009 ha

Dettagli

Allegato L. Definizione dei comparti territoriali con area forestale in crescita

Allegato L. Definizione dei comparti territoriali con area forestale in crescita Allegato L Definizione dei comparti territoriali con area forestale in crescita Dipartimento del territorio Divisione dell ambiente Sezione forestale Via Franco Zorzi 13 6500 Bellinzona CANTON TICINO

Dettagli

COMUNE DI MELDOLA AREA ESTRATTIVA VERNACCHIA POLO 22

COMUNE DI MELDOLA AREA ESTRATTIVA VERNACCHIA POLO 22 COMUNE DI MELDOLA AREA ESTRATTIVA VERNACCHIA POLO 22 1. INQUADRAMENTO Comune di: Meldola. Località: Vernacchia. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 SO - Cusercoli. Tipo di materiale di cui

Dettagli

1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale mq 1.2 Superficie coperta mq

1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale mq 1.2 Superficie coperta mq Scheda n. 11 La Luna, via Maremmana, Villa Allegri - podere Ellera Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...16.970 mq 1.2 Superficie coperta...1.085 mq 2. Disposizioni generali

Dettagli

MAGLIASO COMPRENSORIO CENTRALE. AGGIORNATO CON MODIFICHE D UFFICIO Secondo Risoluzione C.d.S. N del Allegato alle norme d attuazione

MAGLIASO COMPRENSORIO CENTRALE. AGGIORNATO CON MODIFICHE D UFFICIO Secondo Risoluzione C.d.S. N del Allegato alle norme d attuazione Comune di MAGLIASO Allegato B Maggio 2011 COMPRENSORIO CENTRALE AGGIORNATO CON MODIFICHE D UFFICIO Secondo Risoluzione C.d.S. N. 1390 del 01.03.2011 ZONA DI ESPANSIONE DEL NUCLEO (EN) Allegato alle norme

Dettagli

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA. Comune di DORMELLETTO

REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA. Comune di DORMELLETTO Geologia & Ambiente Sede operativa: via del Moro, 59-28047 Oleggio (No) tel. 0321/998824 info@geologiaeambiente.net Geologia Tecnica, Idrogeologia, Ingegneria del suolo, Interventi sul terreno e Bonifiche

Dettagli

COMUNE DI PREMILCUORE AREA ESTRATTIVA MOLINETTO - AMBITO 1

COMUNE DI PREMILCUORE AREA ESTRATTIVA MOLINETTO - AMBITO 1 COMUNE DI PREMILCUORE AREA ESTRATTIVA MOLINETTO - AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Premilcuore. Località: Molinetto. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 265 NO - Premilcuore. Tipo di materiale

Dettagli

PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO

PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO + Consiglio di Stato PIANO DI UTILIZZAZIONE CANTONALE (PUC) DEL PARCO DEL PIANO DI MAGADINO VARIANTE RETE SENTIERISTICA E PONTE ECOLOGICO IN LOCALITÀ BOSCHETTI Progetto per informazione e partecipazione

Dettagli

Piano direttore del Cantone Ticino

Piano direttore del Cantone Ticino Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni (ATEC) Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE) Piano direttore del Cantone Ticino Approvazione della scheda

Dettagli

COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE

COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE Medaglia d Oro al Valor Militare per attività partigiana COMUNE ROCCAFLUVIONE S.P. N. 237ex S.S. n. 78 Picena PROGETTO PRELIMINARE PER LAVORI DI ALLARGAMENTO CURVE AL KM. 69+500 RELAZIONE GEOLOGICA PRELIMINARE

Dettagli

DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DENOMINATA GINESTRETO 4

DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DENOMINATA GINESTRETO 4 Sogliano Ambiente S.p.a. Piazza Garibaldi, 12 47030 Sogliano al Rubicone (FC) Tel. 0541 948910 Fax. 0541 948909 e-mail: info@soglianoambiente.it sito web: www.soglianoambiente.it DISCARICA PER RIFIUTI

Dettagli

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1

COMUNE DI ROGOLO. Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN COMUNE DI ROGOLO PERIZIA DI VARIANTE N.1 Provincia di Sondrio COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN PERIZIA DI VARIANTE N.1 COMPLETAMENTO FUNZIONALE STRADA FISTOLERA IN RELAZIONE DESCRITTIVA 1 Iscritto all Ordine degli Ingegneri della

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE Spazio timbri REGIONE SICILIANA COMUNE DI BAGHERIA REVISIONE INTEGRALE DEL PIANO REGOLATORE GENERALE STUDIO GEOLOGICO TAVOLA LEGENDA INTEGRATIVA ALLE CARTE DELLE PERICOLOSITA' GEOLOGICHE SCALA I consulenti

Dettagli

BA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA

BA_09. AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). PROFILO DESCRITTIVO DELL AREA SCHEDA n. : BA_09 AMBITO PGT : Verde urbano ( PGT adottato), Area boscata (PGT approvato in fase di pubblicazione). Data: 31.10.2011 Rilevatore: CG/cv DENOMINAZIONE: : Via Presolala/Via Resegone (ambito

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITÀ

STUDIO DI FATTIBILITÀ CENTRO POLIFUNZIONALE D'ISTRUZIONE E TIRO DEL MONTE CENERI Dipartimento delle istituzioni Comune di Monteceneri Sezione del militare e della protezione della popolazione STUDIO DI FATTIBILITÀ 6500 BELLINZONA

Dettagli

2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei.(art. 23 del PTCP).

2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei.(art. 23 del PTCP). Var. 89 Scheda norma B 24 Rossi e Catelli ex As2 (Tav. P.R.G.29). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area di intervento è posta a sud ovest della città. A nord è

Dettagli

Studio finalizzato ad una microzonazione sismica del Comune di Brescia

Studio finalizzato ad una microzonazione sismica del Comune di Brescia Studio finalizzato ad una microzonazione sismica del Comune di Brescia Sono di seguito riportati i primi due paragrafi del documento Studio finalizzato ad una microzonazione sismica di Brescia 1, redatto

Dettagli

Indice. Convegno OPSR 1.0 Quo vadis discariche? Tipi di discarica, art. 35. Rifiuti ammessi, allegato 5

Indice. Convegno OPSR 1.0 Quo vadis discariche? Tipi di discarica, art. 35. Rifiuti ammessi, allegato 5 Indice Convegno OPSR 1.0 Quo vadis discariche? Rita Hermanns Stengele Dr.sc.techn. ETH / Dipl.-Ing. / SIA FRIEDLIPARTNER AG, Zürich Tipi di discarica Ubicazione della discarica Opere di costruzione di

Dettagli

Parco del Piano di Magadino

Parco del Piano di Magadino Parco del Piano di Magadino Conferenza stampa 6 dicembre 2010 L origine del progetto L idea del Parco prende origine nel concetto di sviluppo del Piano di Magadino (1992-2000) i cui risultati sono confluiti

Dettagli

Descrizione siti proposti Aggiornamento gennaio 2006

Descrizione siti proposti Aggiornamento gennaio 2006 DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO DIVISIONE DELL'AMBIENTE SEZIONE PROTEZIONE ARIA ACQUA E SUOLO Descrizione siti proposti Aggiornamento gennaio 2006 PLANIDEA S. A. - PIANIFICAZIONE URBANISTICA E STUDI AMBIENTALI

Dettagli

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA' TANA" POLO 23

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA CA' TANA POLO 23 COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA' TANA" POLO 23 1. INQUADRAMENTO Comune di: Cesena. Località: Borello. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 SE - Borello. Tipo di materiale di cui è prevista

Dettagli

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA CA BIANCHI POLO 28 COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28 1. INQUADRAMENTO Comune di: Cesena. Località: Borgo Paglia. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 NE - Cesena. Tipo di materiale di cui

Dettagli

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29)

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Var. 66 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area è ubicata nella zona a nord-est della città. A nord la via Budellungo

Dettagli

1. PREMESSA 2 2. CARATTERISTICHE IDROLOGICHE CORSI D ACQUA 5 3. STATO DI FATTO 6 4. CARATTERISTICHE IDRAULICHE DI PORTATA TRATTI TOMBATI 7

1. PREMESSA 2 2. CARATTERISTICHE IDROLOGICHE CORSI D ACQUA 5 3. STATO DI FATTO 6 4. CARATTERISTICHE IDRAULICHE DI PORTATA TRATTI TOMBATI 7 INDICE 1. PREMESSA 2 2. CARATTERISTICHE IDROLOGICHE CORSI D ACQUA 5 3. STATO DI FATTO 6 4. CARATTERISTICHE IDRAULICHE DI PORTATA TRATTI TOMBATI 7 5. COMPATIBILITA IDRAULICA E CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE

Dettagli

Progetto di cura delle vecchie piantagioni del bacino imbrifero del Cassarate

Progetto di cura delle vecchie piantagioni del bacino imbrifero del Cassarate Progetto di cura delle vecchie piantagioni del bacino imbrifero del Cassarate . Val Caurga 1923 Piandanazzo 1923 Bacino di Rompiago: sistemazione frana, ottobre 1936 Rompiago (Fiume Bello) 1943 Piandanazzo

Dettagli

Vitriola (Comune di Montefiorino)

Vitriola (Comune di Montefiorino) Vitriola (Comune di Montefiorino) 14 Lineamenti generali L area di interesse è compresa tra il crinale dove è ubicato Montefiorino e il Torrente Dragone; in particolare, i siti di maggiore rilievo sono

Dettagli

COMUNE DI PIAGGINE (SA) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE INDICE

COMUNE DI PIAGGINE (SA) STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE INDICE STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE DERIVAZIONE DI ACQUE SOTTERRANEE SORGENTI DEL CALORE (SA) - RILASCIO CONCESSIONE COMUNE DI PIAGGINE (SA) ELABORATO: 02-0 STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE INDICE DATA: Gennaio 2018

Dettagli

NOVITÀ DAL SETTORE DEI RIFIUTI

NOVITÀ DAL SETTORE DEI RIFIUTI NOVITÀ DAL SETTORE DEI RIFIUTI 4 incontro informativo dedicato ai responsabili comunali della gestione dei rifiuti giovedì 30 marzo 2017 17.00 18.15 Aula Magna Stabile Amministrativo 3, Bellinzona Relatore:

Dettagli

Elementi di Analisi Territoriale

Elementi di Analisi Territoriale Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Economia e Politica Agraria Elementi di Analisi Territoriale Definizione delle Unità Territoriali Operative (UTO) e metodologie di Zonizzazione Corso di

Dettagli

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica: Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione

Dettagli

Ambito estrattivo 3S - Scalello

Ambito estrattivo 3S - Scalello Ambito estrattivo 3S - Scalello Comune di: Sarsina Località: Scalello Area inserita nel PAE Comunale con sigla: Ii10 Stato di fatto: Area con attività estrattiva in corso L Area è inserita nel PIAE vigente?:

Dettagli

Scheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello

Scheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello Scheda n. 23 Poggio Gello, via di Gello Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...5.430 mq 1.2 Superficie coperta...640 mq 1.3 Utilizzazioni prevalenti residenziale 2. Disposizioni

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA PONTE ROSSO POLO 34

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA PONTE ROSSO POLO 34 COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA PONTE ROSSO POLO 34 1. INQUADRAMENTO Comune di: Sogliano al Rubicone. Località: Ponte Rosso. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav. 266 NE Mercato

Dettagli

2 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 3 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 12 MIZZANA

2 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 3 - SCHEDE DI COMPARTO STRUTTURA INSEDIATIVA: 12 MIZZANA 12ANS-01 2 PIANO OPERATIVO COMUNALE Elaborato 3 - SCHEDE DI COMPARTO adottato il 12/06/2017 con delibera consiliare PG. 56423/17 STRUTTURA INSEDIATIVA: 12 MIZZANA scheda n soggetto proponente località

Dettagli

Estratto dalla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. (1 luglio 1966)

Estratto dalla legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio. (1 luglio 1966) Disposizioni e aiuto all interpretazione della confederazione concernenti la gestione della zona centrale e della zona periferica di un nuovo parco nazionale. Estratto dalla legge federale sulla protezione

Dettagli

CLASSIFICAZIONE B 130/11 10/07 OPERATORI GEOLOGI. Alessandro e Pietro G. De Stefanis DISEGNATORE. Questo disegno non pu essere riprodotto nø fornito a

CLASSIFICAZIONE B 130/11 10/07 OPERATORI GEOLOGI. Alessandro e Pietro G. De Stefanis DISEGNATORE. Questo disegno non pu essere riprodotto nø fornito a Savona PUC DESCRIZIONE FONDATIVA CENSIMENTO DEI GEOTOPI geosarc STUDI ASSOCIATI DI RICERCHE E CONSULENZE GEOLOGICHE dr. geol. Alessandro De Stefanis - dr Geol. Pietro G. De Stefanis 16129 GENOVA - Via

Dettagli

Provincia di Pordenone Comune di San Vito al Tagliamento PROGETTO

Provincia di Pordenone Comune di San Vito al Tagliamento PROGETTO Provincia di Pordenone Comune di San Vito al Tagliamento PROGETTO DI PIANO ATTUATIVO COMUNALE PER L URBANIZZAZIONE DELL AREA EDIFICABILE C19 DI PIANO REGOLATORE GENERALE 2^ ISTANZA COMMITTENTE UBICAZIONE

Dettagli

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO

VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO AREA R6 DI CASANOVA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA Dott. geol. Ferruccio Capecchi Pistoia 22 marzo 2011 Largo San Biagio 149 51100 PISTOIA Tel./fax 0573 24355 e-mail:gtigeologi@tin.it

Dettagli

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BORGO STECCHI" AMBITO 2R

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA BORGO STECCHI AMBITO 2R COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "BORGO STECCHI" AMBITO 2R 1. INQUADRAMENTO Comune di: Mercato Saraceno. Località: Borgo Stecchi. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 266NE Mercato Saraceno.

Dettagli

Principi dello smaltimento delle acque dei fondi (nelle zone edificabili)

Principi dello smaltimento delle acque dei fondi (nelle zone edificabili) Principi in zona edificabile Pagina 1 di 5 Principi dello smaltimento delle acque dei fondi (nelle zone edificabili) Principi in zona edificabile Pagina 2 di 5 Introduzione Basi legali Legge federale sulla

Dettagli

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico

COMPENSAZIONI & MITIGAZIONI. Adozione di soluzioni tecnlogiche a basse emissioni e a basso consumo energetico AMBITO DI TRASFORMAZIONE PRODUTTIVO DERIVATO DAL PGT 2007 A.T.I. 1 - via Abruzzi Generalità Area a seminativo semplice ai margini della zona industriale lungo la S.P. 179 7.138 Sup. Lorda di Pavimentazione

Dettagli

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO

PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA CIVILE Percorso Ambientale [1227] [DM270] Percorso Costruzioni [1227] [DM270] CORSO DI OPERE IN TERRA [54206]

Dettagli

! " # $ % & $ ' & % % $ % % %% % & ( )*+, ( * & % % - % ( "" # $ % ( ""

!  # $ % & $ ' & % % $ % % %% % & ( )*+, ( * & % % - % (  # $ % ( ! " #$% &$'&%%$% %%%%&( )*+, ( * &% %-% ("" #$% ("" Scavi Rabbi S.a.s. Piano finanziario. / #//0 +. 12./ /3, &&4$5 /3 ))63"&!%%$% ) Scavi Rabbi S.a.s. Piano finanziario #//!%%!!%&%& &7! "!!%(!%!% &$&7!&

Dettagli

Piano di gestione dei rifiuti (PGR) Consultazione dell aggiornamento del cap. G Rifiuti organici Scarti vegetali

Piano di gestione dei rifiuti (PGR) Consultazione dell aggiornamento del cap. G Rifiuti organici Scarti vegetali Dipartimento del Territorio Piano di gestione dei rifiuti (PGR) Consultazione dell aggiornamento del cap. G Rifiuti organici Scarti vegetali Rapporto esplicativo Divisione dell Ambiente Sezione della protezione

Dettagli

Biotopo Zona golenale di importanza nazionale Vezio-Aranno (oggetto 366). Comuni: Alto Malcantone e Miglieglia

Biotopo Zona golenale di importanza nazionale Vezio-Aranno (oggetto 366). Comuni: Alto Malcantone e Miglieglia Zone golenali Le zone golenali sono territori intimamente legati ai corsi d acqua naturali o prossimi allo stato naturale, che vengono periodicamente inondati da fenomeni di piena. Le zone golenali costituiscono

Dettagli

INDICE 1. PREMESSA SITUAZIONE ATTUALE INTERSEZIONE SS35 DEI GIOVI VIA MONTE ROSA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI...

INDICE 1. PREMESSA SITUAZIONE ATTUALE INTERSEZIONE SS35 DEI GIOVI VIA MONTE ROSA DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... INDICE 1. PREMESSA... 3 2. SITUAZIONE ATTUALE... 5 2.1 INTERSEZIONE SS35 DEI GIOVI VIA MONTE ROSA... 5 3. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI... 6 3.1 REALIZZAZIONE DELLA ROTATORIA... 6 4. OPERE COMPLEMENTARI...

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TRENTO geol. Maurice Vuillermin - Geologia Applicata & Ambientale - Idrogeologia - Geomeccanica - Geotermia Caratterizzazione ambientale 38122 Trento, via Vittorio Veneto n.75 email:maurice@comitgeo.it cell:3290574261

Dettagli

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico

Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico AUTORITA' di BACINO del RENO Piano Stralcio per l Assetto Idrogeologico art.1 c. 1 L. 3.08.98 n.267 e s. m. i. I RISCHIO DA FRANA E ASSETTO DEI VERSANTI Zonizzazione Aree a Rischio SCHEDA N. 145 Località:

Dettagli

Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile

Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile Federazione Regionale Ligure Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali La Spezia Il ruolo dei Dottori Agronomi e Forestali nella Protezione Civile La Spezia c/o Centro Integrato di Protezione Civile

Dettagli

POLO N. 2 - ARGENTA, PONTE BASTIA

POLO N. 2 - ARGENTA, PONTE BASTIA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Argilla COMUNE INTERESSATO Argenta INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata nei pressi di Ponte Bastia, nel Comune di Argenta. E delimitata a sud dalla Strada

Dettagli

UNIVERISITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

UNIVERISITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UNIVERISITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO (Classe delle Lauree in Ingegneria Civile ed Ambientale, Classe N. L-7) DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA

Dettagli

Scheda n. 22 Gavignano, via di Gavignano

Scheda n. 22 Gavignano, via di Gavignano Scheda n. 22 Gavignano, via di Gavignano Quadro A 1. Principali dati conoscitivi 1.1 Superficie territoriale...18.290 mq 1.2 Superficie coperta...660 mq 1.3 Utilizzazioni prevalenti residenziale rurale

Dettagli

SOMMARIO. Committente VALIGERIA LAVINIO CAREGNATO & C. SNC. Progettista. ing. Giovanna Busatto

SOMMARIO. Committente VALIGERIA LAVINIO CAREGNATO & C. SNC. Progettista. ing. Giovanna Busatto Pagina 1 di 13 Committente VALIGERIA LAVINIO CAREGNATO & C. SNC Progettista ing. Giovanna Busatto SOMMARIO 1. PREMESSE... 3 2. VERIFICA DELLE FRAGILIA' DI PIANO... 9 4. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO

Dettagli

POLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI

POLO N. 5 BONDENO, SETTEPOLESINI TIPOLOGIA DI POLO Polo esistente confermato nella pianificazione provinciale quale polo per la produzione di materiali pregiati a destinazione prevalente di trasformazione industriale. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO

Dettagli

Analisi urbanistiche e territoriali per un progetto di Rete ecologica

Analisi urbanistiche e territoriali per un progetto di Rete ecologica Analisi urbanistiche e territoriali per un progetto di Rete ecologica Andrea Arcidiacono Silvia Ronchi Istituto Nazionale di Urbanistica 10 febbraio 2016 Sala Previato Piazza della Vittoria (ex Municipio)

Dettagli

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL TREBBO" POLO 37

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA IL TREBBO POLO 37 COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL TREBBO" POLO 37 1. INQUADRAMENTO Comune di: Cesena. Località: il Trebbo. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 SE - Borello. Tipo di materiale di cui è

Dettagli

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "CELLA" AMBITO 1

COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA CELLA AMBITO 1 COMUNE DI MERCATO SARACENO AREA ESTRATTIVA "CELLA" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Mercato Saraceno. Località: Cella. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255SE Borello. Tipo di materiale

Dettagli

Scheda n. 52 Lastra a Signa, via Castruccio Castracani

Scheda n. 52 Lastra a Signa, via Castruccio Castracani Scheda n. 52 Lastra a Signa, via Castruccio Castracani Premessa La presente scheda ammette due soluzioni di assetto e realizzative tra loro alternative, essendo la scelta dell una o dell altra lasciata

Dettagli

Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN)

Studio G E O E C O S Dott. Geol. G. MENZIO. Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia. Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN) Studio Dott. Geol. G. MENZIO Programmazione Territoriale-Geotecnica-Idrogeologia Sede : Via Cavour 34 - SAMPEYRE (CN) Tel0175977186-Fax1782737211-Cel.3402572786-mail:geoecos@libero.it Indirizzo di posta

Dettagli

II.1 I RITROVAMENTI. L incessante opera di erosione ed incisione del fiume Cesano, che

II.1 I RITROVAMENTI. L incessante opera di erosione ed incisione del fiume Cesano, che II.1 I RITROVAMENTI L incessante opera di erosione ed incisione del fiume Cesano, che continua ininterrotta ormai dall epoca dell ultima glacaiazione, quella di Würm, quando era stata abbandonata per depositare

Dettagli

IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DIFFUSA, NEL COMPRENSORIO DI COMPETENZA DI ACQUE RISORGIVE CONSORZIO DI BONIFICA.

IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DIFFUSA, NEL COMPRENSORIO DI COMPETENZA DI ACQUE RISORGIVE CONSORZIO DI BONIFICA. IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE DIFFUSA, NEL COMPRENSORIO DI COMPETENZA DI ACQUE RISORGIVE CONSORZIO DI BONIFICA. Carlo Bendoricchio Acque Risorgive Consorzio di Bonifica - Venezia Il bacino

Dettagli

Le modalità di giudizio Modalità e criteri di valutazione paesaggistica nelle procedure cantonali

Le modalità di giudizio Modalità e criteri di valutazione paesaggistica nelle procedure cantonali Le modalità di giudizio Modalità e criteri di valutazione paesaggistica nelle procedure cantonali Felix Wettstein, Architetto, Presidente della Commissione del Paesaggio, 26 marzo 2015 2 Legge sullo

Dettagli

Comune di Canale. Oggetto: VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. Verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica

Comune di Canale. Oggetto: VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. Verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica Committente: Comune di Canale Oggetto: VARIANTE STRUTTURALE AL P.R.G.C. Verifiche di compatibilità idraulica ed idrogeologica GA02 RELAZIONE GEOLOGICO-TECNICA SULLE AREE DI NUOVO INSEDIAMENTO E SULLE OPERE

Dettagli

POTENZIALE LEGNOSO REGIONALE E SOSTEGNO CANTONALE ALL ENERGIA DEL LEGNO

POTENZIALE LEGNOSO REGIONALE E SOSTEGNO CANTONALE ALL ENERGIA DEL LEGNO POTENZIALE LEGNOSO REGIONALE E SOSTEGNO CANTONALE ALL ENERGIA DEL LEGNO Melano, serata pubblica Roland David Capo della Sezione forestale cantonale SUPERFICIE CANTONE TI: 281'000 ha SUPERFICIE BOSCO TI:

Dettagli

ELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE

ELABORATO ESTRATTO N.T.A. VARIANTE ELABORATO 02 e ESTRATTO N.T.A. VARIANTE Art. 6 Zone urbanistiche Ai fini della organizzazione ed applicazione della disciplina urbanistica e paesistico - ambientale nel territorio comunale, il Piano individua

Dettagli

COMUNE DI AGRA. Provincia di Varese

COMUNE DI AGRA. Provincia di Varese COMUNE DI AGRA Provincia di Varese STUDIO GEOLOGICO, IDROGEOLOGICO E SISMICO DEL TERRITORIO COMUNALE, A SUPPORTO DEL NUOVO P.G.T. AI SENSI DELL ART. 57 DELLA L.R. 12/05 REV02 DEL NOVEMBRE 2009 NOTA TECNICA

Dettagli

STRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE

STRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE Assessorat du Territoire et de l Environnement Assessorato Territorio e Ambiente STRUTTURA E CONTENUTI MINIMI DEL PIANO DI GESTIONE RIFIUTI DA ATTIVITÀ ESTRATTIVE Gennaio 2015 Schema rappresentativo dei

Dettagli

Nuova zonazione sismica e procedure per la valutazione degli effetti sismici di sito nel territorio lombardo

Nuova zonazione sismica e procedure per la valutazione degli effetti sismici di sito nel territorio lombardo Nuova zonazione sismica e procedure per la valutazione degli effetti sismici di sito nel territorio lombardo F. Pergalani, M. Compagnoni, M.P. Boni Politecnico di Milano - Dipartimento di Ingegneria Strutturale,

Dettagli

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL MOLINO" POLO 25

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA IL MOLINO POLO 25 COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "IL MOLINO" POLO 25 1. INQUADRAMENTO Comune di: Cesena. Località: Borello. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 SE - Borello. Tipo di materiale di cui è prevista

Dettagli

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "FIGARETO" - POLO 11 A

COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA FIGARETO - POLO 11 A COMUNE DI SOGLIANO AL RUBICONE AREA ESTRATTIVA "FIGARETO" - POLO 11 A 1. INQUADRAMENTO Comune di: Sogliano al Rubicone. Località: Figareto. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav. 255 SE -

Dettagli

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA "PANTANO" AMBITO 3

COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA PANTANO AMBITO 3 COMUNE DI GALEATA AREA ESTRATTIVA "PANTANO" AMBITO 3 1. INQUADRAMENTO Comune di: Galeata. Località: Podere Pantano. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 254 SE - Rocca San Casciano. Tipo di materiale

Dettagli

INTERVENTO DI PROGETTO

INTERVENTO DI PROGETTO CONSOLIDAMENTO PENDII E FRONTI ROCCIOSI R.T.P.: I.P.C. Impresa Petrangeli Cesare S.r.l. (Mandataria) Settembre Costruzioni Generali S.r.l. (Mandante) Consolidamento dell'imbocco della galleria Eremitella

Dettagli

Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni)

Ministero dell Ambiente. e della Tutela del Territorio e del Mare TUTELE DI VARIA NATURA. ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni) TUTELE DI VARIA NATURA ELENCO (fatte salve eventuali ulteriori integrazioni) TUTELA PAESAGGISTICA AI SENSI DEL D. LGS. N. 42/2004 Beni paesaggistici dichiarati di notevole interesse pubblico (art. 136,

Dettagli

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28

COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA CA BIANCHI POLO 28 COMUNE DI CESENA AREA ESTRATTIVA "CA BIANCHI" POLO 28 1. INQUADRAMENTO Comune di: Cesena. Località: Borgo Paglia. Elaborato cartografico di riferimento: Tavola 255 NE - Cesena. Tipo di materiale di cui

Dettagli

Fase 1 definizione delle zone di pericolo indicative

Fase 1 definizione delle zone di pericolo indicative Comune di Mergoscia Piano delle zone soggette a pericoli di movimenti di versante del Comune di Mergoscia Fase 1 definizione delle zone di pericolo indicative Allegato 4.2 StorMe. Catasto degli eventi

Dettagli

Comune di Ferentillo

Comune di Ferentillo Comune di Ferentillo VARIANTE P.R.G. Comune di Ferentillo STUDIO GEOLOGICO RELAZIONE GEOLOGICA Soggetto realizzatore Data Dott. Geol. Luca Latella MARZO 2014 1 PREMESSA Su commissione del Comune di Ferentillo

Dettagli