Azienda USL Toscana centro

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Demetrio Pellegrino
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1 Il management della terapia a pressione negativa (TPN) nei pazienti complessi a domicilio nell AUSL Toscana Centro Francesca Falciani (Firenze) Firenze, 7Aprile 2018

2 IL PROBLEMA LESIONI CUTANEE Primato in Europa 16/32 giorni degenza media 2 milioni di persone con ulcera cutanea in Italia 12.5 milioni di persone con ulcera cutanea nel mondo milioni di l anno

di poliuretano adesivo per sigillare il tutto La medicazione viene effettuata sia da personale medico che infermieristico I pazienti

3 La terapia a pressione negativa TPN Il sistema per la TPN comprende una pompa di aspirazione, un tubo di drenaggio e un kit di medicazione Il kit di medicazione può contenere una medicazione in schiuma o in garza che viene posizionata sulla lesione ed un film di poliuretano adesivo per sigillare il tutto La medicazione viene effettuata sia da personale medico che infermieristico I pazienti possono essere trattati in qualsiasi setting assistenziale qualora sussistano le condizioni cliniche, ambientali e di compliance alla terapia 3

4 Meccanismi di azione della TPN Nel 2006 Willy C. ha pubblicato una lista dei 5 meccanismi attraverso i quali l'applicazione della pressione negativa alle ferite può aiutare il processo di guarigione: 1. retrazione della lesione 2. stimolazione della formazione di tessuto di granulazione 3. continua detersione della lesione dopo adeguato debridment chirurgico prima dell'applicazione La TPN viene utilizzata per il trattamento di lesioni profonde o grosse perdite di sostanza di varia essudatieziologia ed in ambito chirurgico nella prevenzione delle complicanze nei pazienti a rischio, e nelle complicazioni del sito chirurgico 4. rimozione continua degli 5. riduzione dell'edema interstiziale Willy C, editor. The theory and practice of vacuum therapy. Scientific basis, indications for use, case reports, practical advice. Ulm,Germany: Lindqvist book publishing; p. 4

5 Trasferimento della Terapia a Pressione Negativa in ambito territoriale HEALT TECHNOLOGY ASSESSMENT Processo sistematico per valutare l Impatto assistenziale economico sociale etico delle Tecnologie sanitarie 5

Anno 2009 Il PROGETTO La continuità Ospedale e Territorio nella gestione della terapia V.A.C. Obiettivi: 1.

TPN per i pazienti in carico ai servizi territoriali 2. Valutare l efficacia del trattamento 3.

Infermieristica e Ostetrica Commissione Technology Assessment Aziendale Osservatorio delle lesioni cutanee

6 Anno 2009 Il PROGETTO La continuità Ospedale e Territorio nella gestione della terapia V.A.C. Obiettivi: 1. Gestire l utilizzo della TPN in ambito territoriale attraverso: la continuità terapeutica H/T il trattamento TPN per i pazienti in carico ai servizi territoriali 2. Valutare l efficacia del trattamento 3. Misurare l efficienza attraverso l analisi dei costi Strutture coinvolte Direzione del Servizio Assistenza Infermieristica e Ostetrica Commissione Technology Assessment Aziendale Osservatorio delle lesioni cutanee Ambulatori ospedalieri di Chirurgia Plastica, Chirurgia Generale e Ulcere Vascolari Servizi di assistenza sanitaria territoriale 6

7 I Requisiti organizzativi e professionali per la realizzazione del progetto LA RETE DELL OSSERVATORIO Rete territoriale e ospedaliera di infermieri esperti referenti per le lesioni cutanee 7

8 Anno 2011Delibera GRT n 568 Dal 2011 Organizzazione autonoma da parte delle ex Aziende della richiesta da parte della Regione Toscana Delibera GRT n 568 del di elaborare un percorso assistenziale per il trattamento delle lesioni difficili con definizioni di direttive di uso della TPN; Linee di indirizzo La continuità assistenziale ospedale-territorio Il monitoraggio dei pazienti trattati per una verifica dei risultati raggiunti Un adeguata formazione del personale dedicato; Una valutazione in termini Azienda USL Toscana centro (TPN); pressione negativa economici del trattamento a 8

9 AZIENDA USL TOSCANA CENTRO 1 Gennaio Kmq di assistiti 13 ospedali 220 strutture territoriali 9 zone distretto 8 Società della salute 9

10 Osservatorio lesioni cutanee: Sviluppo del Percorso Unificato AUTC Terapia a pressione negativa TITOLO PROCEDURA : Percorso per gestione della Terapia a Pressione Negativa nella AUSL Toscana Centro (AUTC) Finalità: Garantire omogeneità e appropriatezza d uso del trattamento TPN nei pazienti in carico ad ogni titolo nella AUTC Obiettivi secondari: Monitorare i pazienti con TPN in termini di: - risultati raggiunti -durata della terapia - compliance alla terapia - costi Accrescere le competenze dei professionisti coinvolti nel percorso 10

11 Osservatorio lesioni cutanee: Sviluppo del Percorso Unificato ATC Terapia a pressione negativa Lo sviluppo del percorso comprende: Descrizione coinvolte strutture organizzative Percorso del paziente dimesso in continuità con il territorio Percorso per il paziente a domicilio Aspetti organizzativi e logistici Azienda USL Toscana centro 11

12 CONTINUUM DEL CICLO DI CURA Assistenza Ospedali Ambulatorio di 3 livello Domiciliare e cure primarie Specialisti sul territorio MMG Osservatorio delle lesioni cutanee 12

13 PAZIENTI TRATTATI CON TPN NEL 2017 NELL AZIENDA USL TOSCANA CENTRO TPN TPN PREVENZIONE TPN ADDOMINALE FI 278 PO 73 PT 37 2 EMP TOT TOTALE COMPLESSIVO

14 EZIOLOGIA LESIONI TRATTATE CON TPN EZIOLOGIA LESIONI TRATTATE CON TPN PIEDE DIAB UDP DEISCENZA TRAUM VASC ALTRO FI PO PT EMP TOT

15 ESITI TRATTAMENTO TPN 15

CONCLUSIONI Con questa esperienza si è evidenziato un percorso di gestione attuato con metodo, dove i risultati clinici si accompagnano ad un

I riscontri positivi si raccolgono sia da parte dei professionisti coinvolti nel percorso clinico assistenziale sia dai pazienti cronici domiciliari

16 CONCLUSIONI Con questa esperienza si è evidenziato un percorso di gestione attuato con metodo, dove i risultati clinici si accompagnano ad un evidente soddisfazione dell utente e dei suoi familiari. I riscontri positivi si raccolgono sia da parte dei professionisti coinvolti nel percorso clinico assistenziale sia dai pazienti cronici domiciliari o che prima dovevano rimanere in carico per lunghi periodi alla struttura ospedaliera di cui una larga percentuale è arrivata a guarigione. Si evidenzia un risparmio economico per un trattamento gestito con appropriatezza e monitorato nel tempo 16

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