La gestione delle lesioni in RSA L importanza della multidisciplinarietà Maria Badini Bologna, 13 Maggio 2018
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1 La gestione delle lesioni in RSA L importanza della multidisciplinarietà Maria Badini Bologna, 13 Maggio 2018
2 Il sottoscritto Badini Maria ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
3 INVECCHIAMENTO Individ. >65 aa 17% Individ. >80 aa 4% speranza di vita alla nascita Anno 2000 Maschi 76 anni Femmine 82 anni Aumento malattie croniche Aumento della disabilità a lungo termine
4 LO SCENARIO DELLE RSA Invecchiamento progressivo della popolazione: Si stima che nel 2020 il 25% della popolazione Italiana avrà oltre 65 anni Costi elevati: in termini di sofferenza umana Impiego di risorse Comorbilità Polifarmacoterapia Deficit funzionali cognitivi Malnutrizone Incontinenza Immobilità In Italia, prevalenza delle UdP in RSA 19,53% (dati AISLec 2010) Nursing malpractice
5 EPIDEMIOLOGIA Secondo l opinione degli esperti, con l esponenziale invecchiamento della popolazione, le lesioni cutanee croniche diventeranno una bomba demografica, si stima infatti, che 1 adulto anziano su 4 svilupperà un ulcera da pressione. In Italia, nel corso degli ultimi 20 anni, sono stati condotti vari studi di prevalenza delle UdP ( 94, 96, 99, 02, 10) allo scopo di indagare il fenomeno. Quasi tutti questi studi sono stati condotti da AISLeC. Il primo studio del 1984 dava una prevalenza ospedaliera del problema intorno al 8,6%. Dieci anni dopo (1994) era già aumentato a 13,2%, con un aumento superiore al 50% e dopo altri 2 anni (1996) era salito a 18,3%.
6 EPIDEMIOLOGIA Nel maggio/giugno 2002, uno studio multicentrico, sempre condotto da AISLeC, ha dimostrato che anche in ambito territoriale si e verificato un aumento della prevalenza delle UdP. Al questionario somministrato hanno risposto 559 operatori, e i pazienti arruolati tra ADI e RSA sono stati 3648 (2369 in ADI e 1279 in RSA). I risultati confrontati con un indagine condotta nel 1999 sono stati i seguenti: 1999 = 24,8% (su 57 distretti) 2002 = 34,2% (su 45 distretti) 16,1% (RSA)
7 EPIDEMIOLOGIA Nel 2006 l ARS Toscana ha promosso un indagine regionale di prevalenza delle Ulcere da Pressione in tutta la Regione. L indagine ha coinvolto 40 Ospedali, 4 Aziende Ospedaliere, 37 Distretti e 56 Centri residenziali (RSA pubbliche) per un totale di pazienti. La prevalenza è risultata diversa a seconda del setting assistenziale: in ospedale si è avuto un 10,1% di Udp con il 6,3% di grado superiore al I ; nei distretti si è avuto un 30,4% di UdP con il 26,9% di grado superiore al I ; nelle RSA si è avuto un 9,8% di UdP con il 7,4% di grado superiore al I.
8 ASP V.FOSSOMBRONI Servizi erogati 12 Utenti autosufficienti semiresidenziali 19 Utenti autosufficienti residenziali 61 Residenti non autosufficienti : 4 Mod. Motori 2 Cure Intermedie
9 ASP V.FOSSOMBRONI 1/01/2017 al 31/08/2017 sono transitate dalla RSA 146 persone 68 nuovi ingressi/dimissioni 1/01/2018 al 10/05/2018 sono transitate dalla RSA 51 nuovi ingressi/dimissioni
10 ANALISI SWOT STRENGTHS Motivazione del personale WEAKNESSES Assenza scheda di valutazione del rischio UdP Assenza di uniformità nei comportamenti assistenziali Mancanza di conoscenza dei principi sulla prevenzione Carenza di risorse OPPORTUNITIES Collaborazione con i professionisti ospedalieri e territoriali Possibilità di far crescere il personale THREATS Budget limitato
11 Integrazione multiprofessionale Infermiere di RSA Profess.isti ospedalieri utente OSS MMG
12 Il Progetto. All interno della struttura è stato istituito un osservatorio delle lesioni cutanee costituito da un equipe in cui cooperano Infermieri, Fisioterapisti e figure di supporto.
13 LA MISSION Promuovere l importanza della cultura sull integrità cutanea e sulla prevenzione nella pratica quotidiana
14 Obiettivi di salute e di qualità anche in RSA Riduzione dei costi attraverso un uso appropriato delle risorse Riduzione dei ricoveri
15 Punti di Forza Corsi di aggiornamento Adozione di strumenti comuni Monitoraggio del fenomeno Contestualizzazione linee guida Applicazione degli studi basati sulle evidenze scientifiche
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17 35 Udp Udp insorte in RSA Udp insorte in altro setting
18 Risultati raggiunti
19 Risultati raggiunti
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21 Risultati raggiunti
22 Risultati raggiunti
23 Risultati raggiunti
24 Risultati raggiunti
25 Risultati raggiunti
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27 Risultati raggiunti
28 CASE REPORT Il signor F.M., 77 aa, entra in RSA il 22/7/2015 con: Patologia neurodegenerativa, malattia neurologica atrofica multisistemica di tipo C Portatore di PEG Tracheotomia, ventilazione assistita Lesione sacrale di IV stadio
29 CASE REPORT Luglio 2015: Lesione di IV stadio Debridement chirurgico, durante la degenza ospedaliera Fibrinosa Infetta, maleodorante Margini irregolari e arrossati iperessudante Agosto 2015: lesione IV stadio detersa, sanguinante Fondo della lesione vitale Uso delle medicazioni avanzate: garza idrofila + Ag
30 CASE REPORT Settembre 2015: IV stadio Poco essudante Ridotta di area e di volume Detersa Inizia ciclo TPN Novembre 2015: Colonizzazione critica (da eseguire tampone) Poco essudativa Maleodorante Terminata terapia TPN Medicazioni avanzate: idrofibra +Ag e schiuma di poliuretano Proposta di plastica chirurgica
31 CASE REPORT Febbraio 2016: Lesione III stadio Margini regolari Ridotta di area e di volume Poco essudante Detersa Prosegue con medicazioni avanzate Luglio 2016 Aprile 2016
32 CASE REPORT Giugno 2016 Giugno 2016 Colonizzazi one critica Fibrinosa margini irregolari maleodora nte Trattata con medicazio ni avanzate: idrofibra +Ag e schiuma di poliuretan o
33 CASE REPORT Luglio 2016 Luglio 2016 IV stadio Poco essudant e Ridotta di area e di volume Detersa Inizia ciclo TPN
34 CASE REPORT Agosto 2016 Agosto 2016 Colonizzazi one critica (da eseguire tampone) Poco essudativa Maleodora nte Terminata terapia TPN Medicazion i avanzate: idrofibra +Ag e schiuma di poliuretano
35 Settembre 2016 Margini regolari Ridotta di area e di volume Poco essudante Detersa Prosegue con medicazioni avanzate
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38 IL VALORE AGGIUNTO La gestione multidisciplinare è la chiave vincente per la riduzione dell insorgenza delle UdP.
39 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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