Banca dati delle buone pratiche

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1 POAT Società dell Informazione Banca dati delle buone pratiche Palermo, 10 dicembre 2010 Napoli, 14 dicembre 2010 Bari, 15 dicembre 2010

2 1. Obiettivo 2. Struttura della base dati 3. Fonti utilizzate per il primo impianto 4. Modalità di aggiornamento / implementazione 5. Criteri di classificazione 6. L applicativo 7. Alcuni esempi

3 Informazione 1. Obiettivo Promozione nelle Regioni convergenza

4 2. Struttura della base dati Territorio Ente Settore Area intervento Tipologia intervento

5 3. Fonti utilizzate per il primo impianto altre ~1 000 segnalazioni ~150 buone pratiche

6 4. Modalità di aggiornamento / implementazione

7 5. Criteri di classificazione Ente Area di intervento Settore Tipologia di intervento

8 5. Criteri di classificazione Ente Regione ASL Istituto scolastico Comune Provincia Università Comunità Montana Azienda ospedaliera Tribunale

9 5. Criteri di classificazione Settore Agricoltura Imprese Salute Ambiente Istruzione Turismo Beni culturali Mobilità Giustizia Pubblica Amm.

10 5. Criteri di classificazione Aree di intervento Innovazione nella PA Servizi alle imprese Servizi ai cittadini Reti ed infrastrutture

11 5. Criteri di classificazione Tipo di intervento Identità digitale Gestione documentale Telemedicina E inclusion Relazioni Con il pubblico E learning E procurement

12 6. L applicativo POAT Società dell informazione Banca dati delle buone pratiche

13 7. Alcuni esempi GESTIONE RECLAMI BANDI DI GARA CARTELLE CLINICHE DECRETI INGIUNTIVI

14 GESTIONE RECLAMI URP CONTACT del Comune di San Giuliano Milanese 7. Alcuni esempi Lo scopo era semplificare la gestione dei reclami dei cittadini per disservizi L URP CONTACT è stato avviato nel gennaio 2008 Ogni cittadino può controllare in tempo reale lo stato della segnalazione inoltrata, da quando viene acquisita dal sistema fino al momento della risposta finale.

15 San Giuliano Milanese (MI) Regione ASL Istituti scolastici Innovazione nella PA Servizi alle imprese Comune Provincia Università Comunità Montana Aziende ospedaliere Tribunale Servizi ai cittadini Reti ed infrastrutture Agricoltura Imprese Salute Identità digitale Gestione documentale Telemedicina Front office Ambiente Istruzione Turismo E inclusion Relazioni Con il pubblico Beni culturali Mobilità Giustizia Pubblica Amm. Gestione reclami E learning E procurement

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17 7. Alcuni esempi FASCICOLI SANITARI DIGITAL HOSPITAL Osp. Valduce di Costa Masnaga (LC) Lo scopo era gestire in modo elettronico la cartella clinica dei pazienti in ricovero. Risultati: gestione totalmente paperless; miglioramento della qualità informativa della cartella; miglioramento dei flussi informativi tra gli operatori sanitari dell Ospedale.

18 Regione ASL Istituti scolastici Ospedale Valduce Costa Masnaga (LC) Comune Provincia Università Comunità Montana Aziende ospedaliere Tribunale Agricoltura Imprese Gestione processi Salute Ambiente Istruzione Turismo Beni culturali Mobilità Giustizia Pubblica Amm. Innovazione nella PA Servizi alle imprese Servizi ai cittadini Reti ed infrastrutture Identità digitale Gestione documentale Telemedicina E inclusion Cartella E learning clinica elettronica mobile Relazioni Con il pubblico E procurement

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20 7. Alcuni esempi BANDI DI GARA PORTALE DEGLI ACQUISTI della Regione Piemonte Lo scopo era modernizzare la gestione degli acquisti di beni e servizi. E utilizzabile da tutti gli enti pubblici del Piemonte. Risultati: risparmi sui costi; imprese possono verificare on line l iter amministrativo.

21 Regione ASL Istituti scolastici Innovazione nella PA Servizi alle imprese Comune Provincia Università Piemonte Comunità Montana Aziende ospedaliere Tribunale Servizi ai cittadini Reti ed infrastrutture Beni Agricoltura culturali Ambiente Trasparenza Mobilità Salute Istruzione Giustizia Imprese Turismo Pubblica Amm. Identità digitale Gestione documentale Telemedicina E inclusion Relazioni Con il pubblico Gestione acquisti E learning E procurement

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23 7. Alcuni esempi DECRETI INGIUNTIVI Lo scopo era semplificare l attività di emissione dei decreti ingiuntivi. Servizio avviato nel DECRETO TELEMATICO del Tribunale di Milano Risultati: risparmio sui costi superiore a 10M per anno; riduzione dei tempi di notifica.

24 Regione ASL Istituti scolastici Innovazione nella PA Servizi alle imprese Comune Provincia Università Milano Comunità Montana Aziende ospedaliere Tribunale Servizi ai cittadini Reti ed infrastrutture Agricoltura Imprese Salute Identità digitale Gestione documentale Telemedicina Ambiente Efficienza Istruzione Turismo E inclusion Relazioni Con il pubblico Beni culturali Mobilità Giustizia Pubblica Amm. Notifica telematica E learning E procurement

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