IL MODELLO ROGERSIANO
|
|
- Flaviana Caselli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL MODELLO ROGERSIANO
2 ROGERS IL TEMPO DELL ASCOLTO
3 L umano che cura l umano La relazione come comunicazione Saper stare per comunicare con l altro
4 IL Suo Contributo una relazione professionale dinamica e confidenziale per accompagnare un individuo o un gruppo di individui a: vivere con maggiore intensità e soddisfazione scegliere per realizzare le proprie potenzialità
5 L ARTE DI ASCOLTARE Siamo in grado di ascoltare l altro?
6 IL TEMPO come.. luogo di comunicazione transito di affetti crocevia di emozioni
7 IL TEMPO E ANCHE.. silenzio sguardo ascolto comprensione
8 SALUTOGENESI contatto con: se stessi le sensazioni le emozioni
9 Alcune scoperte significative L agire di facciata non promuove una esperienza significativa Sono più efficace se posso ascoltarmi perché accolgo sfumature e risonanze del cliente Posso accettare i cambiamenti miei e del cliente
10 Alcune scoperte significative Quello che faccio ha valore quando capisco l altra persona Clima sicuro La mia esperienza è più saggia della mia razionalità Più sono aperto all esperienza meno mi adagio
11 Alcune scoperte significative Il valore dell altro La valutazione degli altri non mi serve da guida I fatti sono miei amici Il dialogo è significativo
12 Alcune scoperte significative Il concetto di sé è naturalmente sano ma l intervento delle figure di riferimento può provocare discrepanza tra realtà interna e realtà esterna La tendenza attualizzante è alla base della salute psichica Il potere dell autorealizzazione
13 Disse.. C è una sola persona che può sapere se ciò che faccio è onesto,esatto,aperto e valido,o falso,chiuso e non valido, e quella persona sono io.. I sentimenti che ci sembrano i più privati, più personali e quindi più incomprensibili per gli altri, hanno risonanza in molte altre persone
14 Evoluzione professionale Imparare a creare un rapporto terapeutico stimola lo sviluppo personale Continuare a fare ricerca per questo si abituò con gli anni a sentirsi attaccato dai colleghi e ad accogliere sia l accettazione che il rifiuto
15 Ascolto attivo Cercare di dimostrare di aver capito quanto sia importante ciò che è stato detto Cosa è importante Perché è importante
16 Ascolto attivo Spiegare le proprie idee Far riferimento alle idee altrui Esprimere le proprie idee con decisione senza aggredire
17 Ascolto attivo Chiedere agli altri di esporre le proprie idee e considerarle Esaminare le loro proposte senza respingerle Proporre le proprie idee senza imporle e cercare soluzioni rispettose delle esigenze altrui
18 Le risposte Consiglio Risposta Domande ci sostituiamo all altro critica esprime giudizio ci si sente indagati
19 esempio Non so come fare. Sto commettendo errori su errori e so che il capo è scontento di me. Mi ha già rimproverata due volte.
20 Risposta empatica Sembri preoccupata di commettere errori su errori e del fatto che il tuo capo ti ha già ripreso due volte La risposta empatica non offre giudizi ma coglie il tema o il sentimento essenziale espresso dando la possibilità di costruire il rapporto e la comprensione empatica
21 D.Elton Mayo Una persona veramente comprensiva che si prenda il disturbo d ascoltarci mentre riflettiamo sul nostro problema,può cambiare la nostra visione del mondo
22 La personalità È il concetto di organismo psiche e soma sono inscindibili. È un tutto organizzato che interagisce alla realtà Corpo emozioni spirito
23 Esperienza o campo fenomenico È l insieme di tutto ciò che avviene in qualsiasi momento pensieri,sensazioni emozioni,sentimenti,suscettibile di essere appreso. Qualsiasi elemento esperienziale deve essere prima percepito poi divenire cosciente
24 Cos è il comportamento? Non è una risposta ad una realtà oggettiva ma come essa viene percepita in quel momento La percezione è una modalità organizzativa dell esperienza di natura cognitiva È ciò che produce conoscenza
25 E l integrazione tra campo fenomenico e cognitivo? Rogers dice che non ci può essere completa integrazione perché è impossibile percepire tutto quello che avviene nel nostro organismo in un determinato momento
26 E allora.? Esiste allora un filtro naturale fra il campo esperienziale e il campo cognitivo che seleziona quello che deve passare e quello che non deve passare
27 E allora.? Esiste allora un filtro naturale fra il campo esperienziale e il campo cognitivo che seleziona quello che deve passare e quello che non deve passare
28 E allora.? si crea dissonanza quando l individuo ha a disposizione due nozioni contraddittorie fra loro Se assunte entrambe sarebbero pericolose per la propria coerenza interna
29 Le difese tutti i comportamenti non accettati vengono piano piano negati e repressi e si creano le difese 1 fase: presa d atto senza piena percezione 2 fase : resistenza
30 I passi nella pratica Entrare in sintonia e sospendere le attività che stiamo svolgendo Creare un atmosfera positiva Inviare segnali di incoraggiamento
31 I passi nella pratica Comprendere senza perdere i dettagli Cercare di cogliere i sentimenti anche attraverso le parole scelte e il tono di voce l espressione del volto alla postura alla gestualità
32 Superare i pregiudizi I passi nella pratica Osservare le proprie emozioni esserne consapevoli comprendere le conseguenze
33 I passi nella pratica Non cercare a tutti i costi di risolvere il problema Chiedersi se la persona di fronte desidera davvero un consiglio oppure ha solo bisogno di essere ascoltata
34 I passi nella pratica Spesso le persone sviluppano una maggior fiducia in se stesse se riescono a risolvere un loro problema in forma autonoma
35 I passi nella pratica Gestire il silenzio e viverlo come un opportunità e non come vuoto nella comunicazione Accompagnare il silenzio con una gestualità aperta ed accogliente
36 I passi nella pratica Saper dire di no per fissare le regole e condividere insieme le stesse Cercare di vedere il mondo con gli occhi dell altro Comprendere empaticamente
37 I passi nella pratica Spesso le persone sviluppano una maggior fiducia in se stesse se riescono a risolvere un loro problema in forma autonoma
38 I passi nella pratica Ascoltarsi significa conoscersi L ascolto di sé è un percorso che possiamo intraprendere per la nostra crescita personale. ascoltarsi significa mettersi in contatto con ciò che accade dentro di noi in ogni momento e usare le informazioni per aumentare la fiducia in noi stessi
39 Consapevolezza Padronanza Automotivazione I passi nella pratica
40 consapevolezza Dare un nome alle emozioni Sapere come le emozioni ci possono condizionare Cerchiamo di scoprire come apparteniamo agli altri per conoscere le parti di noi che non vediamo
41 consapevolezza Domandarsi quali sono le parti di noi che non abbiamo piacere di mostrare agli altri e perché Codificare le affermazioni negative che esprimiamo interiormente ( non riesco a capire non riesco a concentrarmi.
42 padronanza Non reprimere le emozioni Non giudicare le proprie emozioni Vedere i problemi da un altra prospettiva Sdrammatizzare
43 automotivazione Avere obiettivi realistici Avere una prospettiva positiva Sviluppare tolleranza
44 Tendenza attualizzante Concezione positiva della persona e nella fiducia di ciascuno di autodirigersi ed autorealizzarsi
45 Intelligenza emotiva Cuore intelligente Mente emozionata per il continum di consapevolezza
46 Centrarsi sulla persona Permettersi di essere come si è, fidarsi della propria esperienza e monitorare il proprio accordo interno
47 Gli elementi essenziali rogersiani Accoglienza.tu ci sei e io ci sono Ascolto attivo.si può udire e ascoltare Accettazione incondizionata. stare con il vissuto Comprensione empatica provare e vivere
48 Gli elementi essenziali rogersiani Rispetto.. Non invadere Congruenza.. Essere consapevoli del processo Autenticità..mostrarsi per quello che si è Tendenza attualizzante clima positivo
49 Le fasi evolutive di Carl Rogers Terapia non direttiva Terapia centrata sul cliente Terapia centrata sulla persona
50 Le fasi evolutive di Carl Rogers Riformulazione.. Se ho ben capito mi stai dicendo che Riformulazione e chiarificazione. e ti senti Accettazione empatia autenticità. E mi sento
51 E il succo di tutto?... Né amico, né terapeuta ma counselor
52 Da evitare.. V giudizio e approvazione I ricerca di una spiegazione S consolazione e compensazione S dare soluzioni al problema I smania di saperne di più
53 e produce V induce ribellione - inibizione I induce resistenza - disinteresse S induce rifiuto - dipendenza S induce ansia e blocco autoesplorazione I induce difesa - reazioni ostili
54 Da fare.. P presenza E empatia P partecipazione S sensazioni I immaginazione
55 e produce P presenza sorpresa E empatia sollievo P partecipazione stimolo alla riflessione S sensazioni sente qui ed ora I immaginazione positività
56 Empatia... Si ha empatia non con la persona ma con la problematica
57 Empatia... Necessita di una regressione identificatoria con il sintomo e con l emozione del cliente scendendo allo stesso livello del cliente che si ha di fronte e provando quel dolore
58 Empatia... La regressione consente di andare nel proprio passato e di attingere dalle proprie esperienze dolorose ( ormai risoltesi ) quelle emozioni che il cliente sta portando con sè
La comunicazione in ambito vaccinale
La comunicazione in ambito vaccinale Torino 6 maggio 2016 Le abilità relazionali (skills) essenziali nel processo comunicativorelazionale Anna Maria Luzi - Barbara De Mei Istituto Superiore di Sanità Abilità
DettagliLinee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C. Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio
Linee per una educazione all amore ed alla sessualità in età L/C Bologna 26 gennaio 2014 M.Ornella Fulvio Questo tempo Rischio o scivolamento - superficialità - paura - caduta della memoria - stanchezza
Dettaglila relazione terapeutica nelle fasi finali della vita ed il lavoro di equipe in RSA
la relazione terapeutica nelle fasi finali della vita ed il lavoro di equipe in RSA Firenze 12 ottobre 2017 Grazia Mieli psicologo-psicoterapeuta ESSERE PROFESSIONISTA Avere competenze comunicative ESSERE
DettagliDonne e networking. Il networking è donna
Donne e networking Il networking è donna Il networking cos è? Networking Una rete sociale consiste di un qualsiasi gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami sociali. Per gli esseri umani
DettagliDEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comun
COMUNICAZIONE DEFINIZIONE TRECCANI: COMUNICAZIONE s. f. [dal CHE COSA E? [dal lat. communicatio -onis]. 1. a. In senso ampio e generico, l azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o
DettagliACCOGLIENZA ASCOLTO DIALOGO. Rosella Marchese - IRCCS Candiolo 30 ottobre 2014
ACCOGLIENZA ASCOLTO DIALOGO Rosella Marchese - IRCCS Candiolo 30 ottobre 2014 MALATTIA ONCOLOGICA. ASCOLTARE IL CAMBIAMENTO Bridges transition theory e Meleis transition theory Fattori personali Consapevolezza
DettagliCORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1
CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 PARLARE: dire qualcosa a voce per mezzo di parole CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 2 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 3 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
Dettaglila relazione terapeutica in RSA
la relazione terapeutica in RSA Prato 28 marzo 2019 Grazia Mieli psicologo-psicoterapeuta Il tempo Chronos essere in un tempo condizionato Chairos essere senza tempo Kronos, kairòs FATTORE TEMPORALE La
DettagliCorso Integrato SCIENZE UMANE
Corso Integrato SCIENZE UMANE PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 4-5 4-8/11/16 DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE IL COLLOQUIO CLINICO IL COLLOQUIO CLINICO Tecnica di osservazione e studio
DettagliCORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno
CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è
DettagliLe abilità di base del counseling: formulazione delle domande, ascolto attivo e riformulazione
Le abilità di base del counseling: formulazione delle domande, ascolto attivo e riformulazione Daniela Livadiotti Società Italiana di Medicina di Prevenzione E degli Stili di Vita I LIVELLI DI ASCOLTO
DettagliIn I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente
In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente la bellezza di descrivere l oggetto che ci rappresenta e scoprire cosa significa per l altro il suo oggetto. x che è stato bello! Ho capito più cose
Dettagli1. Componenti della comunicazione:
1. Componenti della comunicazione: 1 chi comunica che cosa a chi come attraverso quale con quale mezzo intenzione con quale effetto 2. Comprendere la comunicazione 2 La comunicazione viene compresa attraverso:
DettagliCorso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities
Corso Integrato Scienze Umane - Medical Humanities PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 3 25/10/17 DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE IL COLLOQUIO CLINICO IL COLLOQUIO CLINICO Tecnica di
DettagliL insegnante: un profilo di qualità
LA FORMAZIONE DEI FORMATORI DEGLI INSEGNANTI Educare lo sguardo. La qualità delle relazioni a scuola (G. Messetti) Rovereto, 11 dicembre 2010 L insegnante: un profilo di qualità Professionista riflessivo
DettagliCome gestire lo stress
Come gestire lo stress COME GESTIRE LO STRESS Dott.ssa Alessandra Grassi Ricercatore Psicologa Partiamo anzi partite ;) Il Modello ABC per la GESTIONE degli EVENTI STRESSANTI (A. Ellis) A (evento attivante)
DettagliDott.ssa Ombretta Franco
Sintonizzarsi con i figli per costruire una relazione e mantenere il contatto Come apprendere modalità di comunicazione efficace Dott.ssa Ombretta Franco COMUNICAZIONE TEORIA DELLA COMUNICAZIONE 1
DettagliPROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI
PROGETTO: I COLORI DELLE EMOZIONI L apprendimento nella scuola dell infanzia deve essere attivo, costruttivo e cooperativo e deve stimolare nei bambini la voglia di conoscere. Dai tre ai sei anni, infatti,
DettagliCome ascoltare i figli e come farsi ascoltare. Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione
1 Come ascoltare i figli e come farsi ascoltare Uno sguardo pedagogico centrato sull educazione Come ascoltare 2 nei momenti normali e speciali a) Guardarlo negli occhi; b) Non fare qualcos altro; c) Ascoltare
DettagliGenitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori.
DOTT.SSA FRANCESCA PONTOGLIO Genitori in gioco! Workshop per sostenere e promuovere le risorse dei genitori. Preparato per: Associazione Alchemilla Preparato da: dott.ssa Francesca Pontoglio 16 luglio
DettagliDALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015)
DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE PRASSI DELLA RELAZIONE DI AIUTO SANITARIA - rapporto immediato (non-mediato) e prolungato con il pz - intervento su
DettagliLIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI
1) Il corso ha corrisposto, in linea di massima, alle Sue aspettative iniziali? Sì LIFE SKILLS - SCHEDA DI VALUTAZIONE DEL CORSO DA PARTE DEI PARTECIPANTI Si 11 Abbastanza 1 No 0 Non risponde 1 Perché
DettagliDALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE. (Tugnoli, 2015)
DALLA COMUNICAZIONE ALLA RELAZIONE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE PRASSI DELLA RELAZIONE DI AIUTO SANITARIA - rapporto immediato (non-mediato) e prolungato con il pz - intervento su
DettagliCuriosa Ribelle Diversa Ansiogena Impegnativa Critica Spensierata.. CAMBIAMENTO Cambiamento corporeo (gioia e paura di crescere) CAMBIAMENTO Bisogno di essere riconosciuti: amicizia (bisogno di confidenza),
DettagliIl senso del counselling in pediatria. di Raffaele Arigliani
Il senso del counselling in pediatria di Raffaele Arigliani Bisogni percepiti dai Pediatri: area del disagio 60 50 40 30 20 10 0 Problematiche psicorelazionali Setting Incertezze diagn.- terap. Apprendimento
DettagliCorso ECM EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL PAZIENTE. Roma, marzo Attori e strumenti dell Educazione Terapeutica. Giada Guidi
Corso ECM EDUCAZIONE TERAPEUTICA DEL PAZIENTE Roma, 15-16 marzo 2016 Attori e strumenti dell Educazione Terapeutica Giada Guidi gisda69@gmail.com Corso: Educazione Terapeutica del Paziente Roma, 15-16
DettagliChe emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni
Che emozione! Come aiutare i propri figli a conoscere, riconoscere, esprimere e vivere le emozioni Pogliano Milanese, 27/02/2019 Dott.ssa Laura Brambilla, Psicologa Diversi tipi di intelligenza Per «intelligenza»
DettagliCOMUNICAZIONE E RELAZIONE
COMUNICAZIONE E RELAZIONE LA COMUNICAZIONE È UNO SCAMBIO DI INFORMAZIONI IN UN CONTESTO DI INFLUENZAMENTO RECIPROCO (CI SI INFLUENZA RECIPROCAMENTE). PERTANTO, GLI ATTI COMUNICATIVI HANNO SEMPRE UN OBIETTIVO,
DettagliIl valore della vita emotiva. Dott.ssa Luisa Romei
Il valore della vita emotiva Le emozioni L EMOZIONE fa parte del nostro cervello arcaico, (modo di reagire dei primati ai pericoli, all attaccamento, al segnare il territorio, all accoppiamento, istinto
DettagliFRA PARLARE E COMUNICARE. Dott.ssa Alessia La Barbera Dott. Luciano Rombi
FRA PARLARE E COMUNICARE Dott.ssa Alessia La Barbera Dott. Luciano Rombi TIPI DI COMUNICAZIONE % VERBALE PARA-VERBALE NON VERBALE CREDENZE ECCO LE % La comunicazione parte da dentro e filtra il verbale
DettagliLeadership & Management nella PA
Leadership & Management nella PA Sede Fondazione Alma Mater Aula M 2 Piano - Palazzina B Via Belmeloro, 14 12 Aprile Ore 9.30 / 16.30 LA LEADERSHIP EFFICACE - Stili relazionali e metodologie di approccio
DettagliLA COMUNICAZIONE EFFICACE
LA COMUNICAZIONE EFFICACE a cura di Mario Alberto Catarozzo Formatore e Business Coach 1 modulo Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare?
DettagliApprendere con le idee
UNIFE CORSO DI SOCIOLOGIA DELL EDUCAZIONE Apprendere con le idee La proposta di apprendimento di Carl Rogers Il punto di partenza L apprendimento si basa solo sulla comunicazione di concetti intellettuali?
DettagliPIÙ FORTE DI TUTTO. Come diventare più forte di ogni problema
PIÙ FORTE DI TUTTO Come diventare più forte di ogni problema IMPARARE A DIRE DI NO Imparare a dire di «no» Un processo lineare! DECIDERE COSA DIRE Devi stabilire quando vuoi dire «no» e quando vuoi dire
DettagliValeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS.
RESILIENZA PER GENITORI RESILIENTI Valeria Destefani Psicologa Psicoterapeuta Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. 15/05/2014 Come sviluppare resilienza Locus of control interno
Dettagli08 Intelligenza Emotiva ed Empatia. Massimo Panzica
08 Intelligenza Emotiva ed Empatia Intelligenza Emotiva Daniel Goleman, riprendendo la teoria delle intelligenze multiple di Howard Gardner, aggiunge all intelligenza intrapersonale ed a quella interpersonale
DettagliCOS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE
COS È L AMORE? LE VOSTRE RISPOSTE COS È L AMORE? 2 COS È L AMORE? la VOSTRA definizione di AMORE? 3 Comprendere l altro, crescendo insieme ed elaborando un progetto di vita insieme. Scegliere ogni giorno
DettagliImparare ad ascoltare
Un amico, una persona veramente comprensiva, che si prenda il disturbo di ascoltarci mentre riflettiamo sul nostro problema, può cambiare completamente la nostra visione del mondo D. Elton Mayo La Comunicazione
DettagliIl colloquio professionale nella relazione d aiutod
Il colloquio professionale nella relazione d aiutod Colorno, Febbraio 2014 M. Grazia Loss La relazione di aiuto Per relazione di aiuto si intende la capacità di dare vita ad una relazione umana, in modo
DettagliDidattica applicata alle scienze motorie. A.A Prof. Bergamaschi Giuliano
Didattica applicata alle scienze motorie A.A. 2015-2016 Prof. Bergamaschi Giuliano 1 La gestione della classe Gestire la classe significa agire in modo che ogni allievo possa trovare le corrette attenzioni
DettagliTORNA ALL'INDICE Pagina 1
TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 7 L ipnosi è per tutti?... 9 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 10 L ipnosi
DettagliL APPROCCIO CENTRATO SULLA PERSONA: MODELLO ROGERSIANO E SVILUPPI (a cura di Alessandra Capaldo)
L APPROCCIO CENTRATO SULLA PERSONA: MODELLO ROGERSIANO E SVILUPPI (a cura di Alessandra Capaldo) L APPROCCIO CENTRATO SULLA PERSONA: MODELLO ROGERSIANO E SVILUPPI (a cura di Alessandra Capaldo) PSICOLOGIA
DettagliDOCENTE ALLENATORE EMOTIVO. Luciana Milani
DOCENTE ALLENATORE EMOTIVO Luciana Milani RELAZIONE EDUCATIVA APPRENDIMENTO GESTIONE GRUPPO CLASSE SONO IN UNA INTER-AZIONE RECIPROCA E SONO INSCINDIBILI. EDUCARE AL SILENZIO Il silenzio diventa il contenitore
DettagliOBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA
10 MARZO 2015 OBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA PROGRAMMA DEI PERCORSI SEDE LEGALE E STUDIO: Via Monte Oliveto 56, 50124 firenze - P.IVA 06190020484 CELL. 347-5357983 - E-MAIL:
DettagliVivere la difficoltà non come fallimento, delusione, errore, colpa, difetto ma come occasione di mettere in gioco e aggiungere abilità
Vivere la difficoltà non come fallimento, delusione, errore, colpa, difetto ma come occasione di mettere in gioco e aggiungere abilità Michela Fogliani 07.04.2016 Michela Fogliani 07.04.2016 GESTIONE DELLE
DettagliSalute Comunicazione Counseling. Arte e scienza della relazione di aiuto Dott. Emanuela Ceresani, sociologa e professional counselor
Salute Comunicazione Counseling Biologico SALUTE Psicologica-Affettiva Sociale-Relazionale Counseling nato e sviluppato negli Stati Uniti a partire dagli anni 40, si è regolarmente diffuso nella società
DettagliLa relazione infermiere-bambino come strumento di cura e di crescita personale
La relazione infermiere-bambino come strumento di cura e di crescita personale Scegliere una professione d aiuto La relazione d aiuto si svolge tra due soggetti: Il malato L infermiere Identità professionale
DettagliDIVENTARE TUTOR Le Guide Principali
DIVENTARE TUTOR Le Guide Principali Come essere sicuri di sé https://diventarefelici.it/essere-sicuri-di-se/ Autostima DEFINIRE I PROBLEMI, OSSERVARE IN MODO CRITICO LE COSE, IMPARARE A PRENDERE DECISIONI.
DettagliINTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO
INTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO Dott.ssa Chiara Turrini Milano, dicembre 2007/gennaio 2008 COMUNICAZIONE La comunicazione è un processo di scambio di informazioni
DettagliLa comunicazione efficace
La comunicazione efficace Cos è la comunicazione? La comunicazione è l'insieme dei processi attraverso cui condividiamo e trasferiamo informazioni Non si può non comunicare. Comunicazione Verbale (linguaggio,
DettagliTECNICHE di COUNSELLING
TECNICHE di COUNSELLING SISTEMICO RELAZIONALE Al paziente ed alla sua famiglia CPSI Counsellor 5/12/2017 Fiorella Demaria Approccio Sistemico - Relazionale SISTEMA : complesso di elementi connessi tra
DettagliCosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto
DettagliPRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE
28 Reggimento Pavia PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE Colonnello Diego Filippo FULCO PARLEREMO DI : Fonte: l Espresso Altan 2009 FINALITÀ CONOSCERE I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE COMPRENDERE
Dettaglimodo di comunicare (comportamento) più 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti)
Assertività: modo di comunicare (comportamento) più adatto alla situazione sociale Obiettivi: 1. Conoscere se stessi (analizzare comportamenti manifesti e nascosti) 2. Costruire buona immagine di sé privata
DettagliIl Potere delle parole
Scuola di Coaching e Training fondata e diretta da Roberto Ferrario nel 00 Coach certificato ICF e Master Trainer in PNL certificato da R. Dilts Il Potere delle parole Corso sulle tecniche di comunicazione
DettagliNUOVI VOLONTARI AVO MILANO CORSO 118 IRCCS S.M.NASCENTE FONDAZIONE DON GNOCCHI. A cura di Laura Cerruti
NUOVI VOLONTARI AVO MILANO CORSO 118 IRCCS S.M.NASCENTE FONDAZIONE DON GNOCCHI A cura di Laura Cerruti IL GRUPPO AVO Gruppo = riunire, ammassare, nodo,stringere insieme, intreccio. Gruppo di lavoro = produrre
DettagliIl professionista sanitario impegnato in ambito vaccinale: aspetti comunicativo-relazionali
Convegno Vaccinazioni e loro impatto sulla salute del cittadino Il professionista sanitario impegnato in ambito vaccinale: aspetti comunicativo-relazionali Istituto Superiore di Sanità - Roma, 22 marzo
DettagliElisabetta Cofrancesco. medico e psicoterapeuta
Elisabetta Cofrancesco medico e psicoterapeuta } Competenze cognitive: Sapere } Competenze manuali: Saper fare Problem solving } Presenza: Saper essere } Il dono dell ascolto } Il dono del tocco } Il dono
DettagliIl rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza
Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Dott.sse Anna Rolando e Paola Isaia Savigliano, 14 dicembre 2012 COMUNICAZIONE
DettagliOpuscolo del tutor. Partecipante. Cognome: Nome: Abilità:
Opuscolo del tutor Organizzazione Nome: Nome del supervisore: Cognome: Nome: Ufficio: Partecipante Cognome: Nome: Abilità: Da...a Programma di mobilità: Ciao, Il partecipante che hai accolto nella tua
DettagliNoi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà
LE EMOZIONI Noi non siamo un ricettacolo passivo di pulsioni nascoste ma costruiamo ATTIVAMENTE la nostra realtà IL DIALOGO INTERIORE Cos è? È l elaborazione cognitiva ed emotiva di ciò che ci è pervenuto
DettagliALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare
ALLENARE PERSONE: Dar loro strumenti per imparare Siena, 15 Settembre 2009 IMPARARE NON È SOLO TROVARE UNA RISPOSTA, IMPARARE SIGNIFICA ORGANIZZARE LE CONOSCENZE. "Gli insegnanti ideali sono quelli che
DettagliVivere nella quotidianità: come?
Diapositiva 1 Vivere nella quotidianità: famiglia, progetto, sostegno come? 1 Scuola di formazione regionale Dott. Emanuele Tresoldi 24 febbraio 2010 Diapositiva 2 - Come vivere la relazione di aiuto nella
DettagliRicomincio da me Proposta per un percorso di crescita interiore
2016-2017 Ricomincio da me Proposta per un percorso di crescita interiore Proposta formativa per il 2016-2017 Il percorso di formazione proposto nasce dall'esperienza avuta con i giovani in questi anni,
DettagliTEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA
TEST QUOZIENTE INTELLIGENZA EMOTIVA 1: Quando mi sento a disagio, non so cosa o chi stia provocando il mio malessere A) Raramente C) A volte D) La maggior parte del tempo E) Quasi mai 2: Ci sono diverse
DettagliLE ABILITÀ DI ASCOLTO NELLA RELAZIONE DI AIUTO:
LE ABILITÀ DI ASCOLTO NELLA RELAZIONE DI AIUTO: Saper ascoltare, saper osservare: l ascolto attivo A cura di Annamaria Cimmino Counselor formatore SiPGI Campania annamaria.cimmino@sipgicampania.it Il counseling
DettagliPROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CURNO SCUOLA PRIMARIA DI MOZZO «Mosè del Brolo» PROGETTO FARO PERCORSI FORMATIVI PER I GENITORI Relatrice Insegnante Elisabetta Bonati PROGETTO FARO Presso Scuola Secondaria I grado
DettagliIN MISSIONE PER CONTO DI DIO!
SIETE Fare ed essere genitori Ruolo educativo nei confronti del figlio che cambia IN MISSIONE PER CONTO DI DIO! Incontro genitori Sacro Cuore 16 febbraio 2018 attrezzarci come genitori per affiancare la
DettagliLA FUNZIONE DEL FACILITATORE
LA FUNZIONE DEL FACILITATORE Treviglio, 11 aprile 2015 Maria Coelli DEFINIZIONE DI AUTO MUTUO AIUTO "UN MOMENTO DI INCONTRO TRA PERSONE, SINGOLE, IN COPPIA O FAMIGLIE, UNITE DA UNO STESSO PROBLEMA (DIPENDENZA,
DettagliDay by Day. Percorsi brevi di Counseling per lavorare su se stessi
Day by Day Percorsi brevi di Counseling per lavorare su se stessi 01 02 03 04 05 06 IL TALENTO LE EMOZIONI LA PRESENZA PUBLIC SPEAKING IL CONFRONTO DIGITAL AWARENESS 01 IL TALENTO > diventa ciò' che sei!
DettagliIL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI
IL LAVORO SOCIALE NEL SETTORE DELL INFANZIA E DELLA FAMIGLIA: VERSO NUOVI SAPERI FAMIGLIE : QUALI INTERVENTI LE EMOZIONI IN GIOCO La relazione professionale LA RELAZIONE PROFESSIONALE Non vediamo le relazioni
DettagliIL VARIOPINTO MONDO DELLE EMOZIONI
IL VARIOPINTO MONDO DELLE EMOZIONI IDEE PER EDUCARE ALL INTELLIGENZA EMOTIVA Tombolo Serate forma-ve 2016 Relatore: Federico Mucelli ALCUNE TESTIMONIANZE PER INIZIARE Mio figlio mi dice tu;o Sa più mio
DettagliCORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2016/2017 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Docente: Stefano Tugnoli
CORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2016/2017 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Docente: Stefano Tugnoli LEZ. 4 14/6/2017 LA COMUNICAZIONE NEL CONTESTO CLINICO
Dettaglistress da lavoro correlato
Dialogo con gli insegnanti dell Istituto Comprensivo di Grancona Settembre 2015 stress da lavoro correlato LO STRESS Discrepanza fra ideale e realtà parlare DELLO STRESS per: Riflettere sullo stress come
DettagliOBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA
10 MARZO 2015 OBIETTIVO BENESSERE: GESTIRE LE EMOZIONI E LE RELAZIONI IN RSA OBIETTIVI DEL PROGETTO CONTATTO COUNSELING DI DOTT.SSA KARIN PULITI SEDE LEGALE E STUDIO: VIA MONTE OLIVETO 56, 50124 FIRENZE
DettagliTORNA ALL'INDICE Pagina 1
TORNA ALL'INDICE Pagina 1 Indice Ipnosi Cosa è l ipnosi.... 4 Lo stato ipnotico è una condizione naturale o indotta?... 6 L ipnosi è per tutti?... 8 Se vengo ipnotizzato e non mi risveglio?... 9 L ipnosi
DettagliIL SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE
IL SUPPORTO ALLA POPOLAZIONE - Corso di Base per Volontari di Protezione Civile - PERCORSO UNIFICATO Argomenti della Lezione: - Fornire elementi utili alla comprensione dello stato d animo del cittadino
Dettagli( memorie di un paziente )
Mi sento già un malato cronico quando mi presento per la prima volta all ospedale dagli specialisti diabetologi. Una misura di glicemia, che non ricordo, la pressione, che non ricordo, il peso, i miei
DettagliEsperienze motorie. e apprendimento. nell infanzia
Esperienze motorie e apprendimento nell infanzia Bruno Mantovani 1 Secondo titolo: DOBBIAMO CREDERCI 2 .. Alla nascita, un neonato è un miliardario. Tutto è possibile, il cervello è pronto a fornire prestazioni
DettagliMariella Bisaccia. Master Hospital risk management
Mariella Bisaccia L ULTIMA VOLTA ABBIAMO PARLATO DI OGGI PARLEREMO DI fiducia comunicazione ascolto I 4 PILASTRI DELLA FIDUCIA AFFIDABILITA faccio ciò che prometto CONGRUENZA dico quel che penso e faccio
DettagliRapporto empatico con l anziano. Prof.ssa Adriana Celesti
Rapporto empatico con l anziano Prof.ssa Adriana Celesti Empatia La parola deriva dal greco EMPATEIA che veniva usata per indicare il rapporto emozionale di partecipazione che legava l autore/cantore con
DettagliPREGIUDIZI SULLO PSICOLOGO BREVE VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI FALSI MITI CHE CIRCONDANO LA FIGURA DELLO PSICOLOGO
1 LO PSICOLOGO È PER I MATTI 6 È IMPOSSIBILE RISOLVERE PROBLEMI CONCRETI SOLO PARLANDO 2 LO PSICOLOGO È PER DEBOLI (E IO VOGLIO FARCELA DA SOLO) 7 LA PSICOTERAPIA DURA TROPPO 3 LO PSICOLOGO POTREBBE MANIPOLARE
DettagliPUTNI DI FORZA DELLA TERIA ROGERSIANA ASCOLTO GLOBALE RISPECCHIAMENTO EMPATICO DIALOGO SIMMETRICO ACCOGLIENZA CALOROSA
PUTNI DI FORZA DELLA TERIA ROGERSIANA ASCOLTO GLOBALE RISPECCHIAMENTO EMPATICO DIALOGO SIMMETRICO ACCOGLIENZA CALOROSA CARATTERISTICHE DEL TERAPETUTA COUNSELOR MODO DI ESSERE GENUINO, CONSAPEVOLE, ACCETTANTE
DettagliDipendenza Affettiva
Dipendenza Affettiva 17 maggio 2015 Le origini Modalità difensiva arcaica Compensa e contrasta l angoscia principale di abbandono, perdita, vuoto, morte Per non provare l angoscia si cerca di preservare
DettagliCittadinanza come agire sociale
Misure di accompagnamento alle Nuove Indicazioni Cittadinanza come agire sociale 6 ottobre Ferno - Varese Formatrici Alessandri Daniela Arcaleni Emanuela Istituto di Scienze dell Apprendimento e del Comportamento
DettagliEssere genitori oggi Gli ingredienti della buona educazione
Essere genitori oggi Gli ingredienti della buona educazione La famiglia è cellula della società I genitori sono l esempio positivo o negativo che il bambino ha davanti, con cui si relaziona e che approva
DettagliIl Counseling Nutrizionale Una strategia per essere più efficaci. Dr.ssa Biancamaria Saetta Biologo Nutrizionista, Counselor
Il Counseling Nutrizionale Una strategia per essere più efficaci Dr.ssa Biancamaria Saetta Biologo Nutrizionista, Counselor Che cos e il Counseling Può essere definito come un processo relazionale tra
DettagliLuciana BIANCALANI & Mario MARESCA
Luciana BIANCALANI & Mario MARESCA Agenda Relazione tra Medico e Paziente Percezione della realtà Basi della Comunicazione efficace L Ascolto Calibrazione, Ricalco & Guida Dialogo Strategico Pragmatica
DettagliIstituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro
Istituto Comprensivo Statale di Montalto di Castro Premessa al Progetto I bambini più equilibrati e sereni, più sicuri di sé, migliori a scuola e anche i più felici, sono quelli con l'intelligenza emotiva
DettagliGENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI GENITORI ALLENATORI-EMOTIVI
??? Sono i genitori che rappresentano per i figli una guida nel mondo delle emozioni. Proprio come gli allenatori di atletica, essi insegnano delle strategie: nelnostrocasoper affrontare gli alti e bassi
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO
TRASPORTO SANITARIO OBIETTIVI Saper comunicare in modo efficace per rendere il soccorso più semplice sia per il paziente che per i soccorritori LA COMUNICAZIONE IL PROCESSO DI COMUNICAZIONE passaggio di
DettagliFederazione Maestri del Lavoro d Italia. PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio»
Federazione Maestri del Lavoro d Italia PROGETTO Scuola Lavoro «Importanza dello Studio» PARLIAMO DI AUTOSTIMA AUTOSTIMA = Percezione di fiducia e di stima nei propri confronti. Tale percezione si manifesta:
DettagliGestione della classe e problematiche relazionali
Prof.ssa Dirigente Scolastica IC Verano Brianza (MB) 6 e 12 maggio 2016 c/o IIS Mosé Bianchi - Monza La classe La classe è un particolare tipo di gruppo in cui le variabili emotive e relazionali determinano
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO VESPUCCI-CAPUANA-PIRANDELLO - CATANIA SCUOLA DELL INFANZIA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
CAMPO DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO ANNO SCOL. 2014/2015 SVILUPPARE IL SENSO DI APPARTENENZA AL GRUPPO SVILUPPARE ATTEGGIAMENTI POSITIVI NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI. PERCEPIRE LA SCUOLA COME UNA COMUNITA
DettagliPREMESSA OBIETTIVO FASI DI LAVORO TECNICHE SI, MA ANCHE E SOPRATTUTTO COMPORTAMENTI
TECNICHE SISTEMICO-RELAZIONALI PER LA GESTIONE DEL LAVORO DI INCUBATORE OBIETTIVO FORNIRE AI PARTECIPANTI STRUMENTI EFFICACI PER GESTIRE LA RELAZIONE CON IL MANAGEMENT DELLA COOPERATIVA ADERENTE IN FASE
DettagliCOME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE
COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? LE VOSTRE RISPOSTE COME TI SENTI DURANTE IL CONFLITTO? 2 Nervosa. Urlo e dico cose di cui possibilmente mi pentirò subito dopo averle dette. Delusione e rabbia perché
DettagliFocus della quarta settimana - Sviluppare una nuova consapevolezza e accettazione
Focus della quarta settimana - Sviluppare una nuova consapevolezza e accettazione L'attenzione consapevole significa semplicemente prendere atto di ciò che accade in questo momento senza volere un cambiamento;
Dettagli