Audizione Camera dei deputati Commissione VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici Commissione X Attività produttive, commercio e turismo
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- Livio Monti
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1 Audizione Camera dei deputati Commissione VIII Ambiente, territorio e lavori pubblici Commissione X Attività produttive, commercio e turismo 23 luglio 2015
2 Agenda 1. La storia di ILVA 2. Il progetto di rilancio: l'ilva di domani 3. Il rispetto dell AIA 4. Gli ultimi eventi giudiziari 1
3 Storia 26-Lug-12 Il gip firma il provvedimento di sequestro, senza facoltà d uso, degli impianti dell area a caldo, e dispone gli arresti domiciliari per otto otto persone, accusate di disastro ambientale. 11-Ago-12 Il gip di Taranto emette due ordinanze all'ilva, in seguito a una relazione che evidenzia l attivià di produzione dell azienda, nonostante il sequestro per inquinamento. Set-12 I custodi giudiziari notificano all azienda lo stop al rifornimento delle materie prime destinate al parco minerali e alla produzione di acciaio. 04-Ott-12 Legge 171/2012. Conversione in legge del decreto del 3 agosto 2012 recante disposizioni sul disiniquinamento dell'area esterna alla fabbrica. 30-Nov Dic Mag-13 Il Consiglio dei Ministri, dopo sei ore di riunione, approva il decreto Salva-Ilva. Il provvedimento conferisce all AIA lo status di legge, e obbliga l azienda al rispetto delle procedure e dei tempi del risanamento. La Procura di Taranto emette un provvedimento con il quale reimmette l Ilva nel possesso degli impianti sequestrati il 26 luglio, così come chiesto dall azienda in base al decreto-legge del governo. La Procura di Milano sequestra alla famiglia Riva 1,2 miliardi di euro. Emilio e Adriano Riva sono iscritti nel registro degli indagati dal pm di Milano Stefano Civardi con l'accusa di truffa ai danni dello Stato e trasferimento fraudolento di valori. 2
4 Storia 24-Mag-13 Il gip di Taranto sequestra 8,1 miliardi di euro alla capogruppo di ILVA, la Riva Fire. 05-Giu Ago-13 Diventa esecutivo il decreto legge 61 del governo Letta, che nomina Bondi, amministratore delegato, commissario dell'ilva con supervisione del Ministero dell'ambiente. Edo Ronchi è nominato dal Ministro dell'ambiente Andrea Orlando subcommissario dell'ilva. Legge 89/2013. Il Senato approva il decreto Salva Ilva-bis con 206, 19 no e 10 astenuti, affidando gli 8.1 miliardi di euro che erano stati sequestrati alla famiglia Riva al commissario, che dovrà utilizzarli per garantire l'attuazione dell'aia e la bonifica dell'area. Giu-14 Subentrato il Governo Renzi, cambia il commissario dell'ilva. Vanno via prima Enrico Bondi, poi Edo Ronchi. Il primo viene sostituito da Piero Gnudi, il secondo, invece, da Corrado Carrubba. Autunno-14 Il Governo pensa di vendere l'ilva nei primi mesi del Ci sono trattative con vari gruppi (Arcelor Mittal-Marcegaglia, Arvedi, Jindal). Gen-15 Ilva accede alla amministrazione straordinaria attraverso la Legge Marzano. Il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi nomina i tre commissari straordinari dell Ilva: Piero Gnudi, Corrado Carrubba ed Enrico Laghi. Giu-2015 L Autorità di Taranto ordina il sequestro senza diritto d'uso dell'altoforno Afo 2. 3-Lug-2015 Il Consiglio dei Ministri emana il decreto legge che consente l'esercizio dell'attività di impresa di stabilimenti industriali di interesse strategico nazionale. 3
5 Agenda 1. La storia di Ilva 2. Il progetto di rilancio: l'ilva di domani 3. Il rispetto dell AIA 4. Gli ultimi eventi giudiziari 4
6 ILVA è una realtà storicamente rilevante nel mondo dell'acciaio, colpita dai recenti eventi esterni ILVA storicamente rilevante nel mercato dell'acciaio ma colpita da eventi esterni negli ultimi anni ILVA importante player europeo nella produzione di acciaio Primo impianto a ciclo integrato in Italia, secondo in Europa A Taranto, 9Mton / anno di capacità produttiva Know-how elevato grazie a forte esperienza Oltre 100 anni di storia nel settore Posizione logistica strategica 3 porti (Taranto, Genova e Marghera) ne fanno un polo strategico ed efficiente nel Mediterraneo Grande interesse da parte di investitori esteri Sequestro degli impianti produttivi area a caldo Blocco consegne prodotti finiti Gestione commissariale dell'azienda Crisi finanziaria Ingresso in Amministrazione Straordinaria Produzione (Mton) Produzione (Mton) EU market share 7% 7% EU market share 5% 5% 5
7 ILVA è il progetto di rilancio più ambizioso d'europa nell'acciaio 1 3 Azienda sostenibile Piano ambientale Programma salute e sicurezza Risparmio ed efficientamento energetico Revamping degli impianti critici Focus su performance operativa: costi e qualità 15 mila dipendenti diretti e alcune decine di migliaia di lavoratori indiretti Gestire il cambiamento Trasparenza e gestione degli stakeholder Ricucire il rapporto con il territorio Integrazione della squadra manageriale Engagement e commitment 2 Fare la differenza Servizio al cliente e nuovo modello distributivo Espansione in nuove geografie Penetrazione nei segmenti ad alto margine Coinvolgimento di partner strategici Progetti di innovazione sostenibile 6
8 Le priorità avviate: requisiti ambientali, performance e reperimento di nuove fonti finanziarie Gli obiettivi dei primi mesi di A.S Garantire il rispetto dei requisiti ambientali e di sicurezza Sostenere la performance economico-finanziaria Impostare un nuovo approccio gestionale orientato al risultato... attraverso alcune iniziative prioritarie Programmi per sostenere nel breve la cassa Avvio dei cantieri critici e governo del piano investimenti AIA Nuova organizzazione e nuova squadra manageriale Gestione di tutti gli stakeholder critici Sostegno finanziario al piano attraverso nuove fonti Di seguito i principali riferimenti relativi alle iniziative poste in essere 7
9 Avvio del piano commerciale e industriale per riportare al pieno utilizzo della capacità produttiva Piano delle azioni Capacità produttiva (Mton) Aumento verticalizzazioni (es. laminati a freddo, rivestiti) Piano commerciale Aumento vendite a utilizzatori finali Ottimizzazione rete distributiva Sviluppo partnership commerciali Riavvio AFO1 dopo lavori di rifacimento ago '15 Avvio lavori su AFO5 sett ' Piano operations 1 Avvio ZIN4 Genova 2016 Rifacimento ACC Rifacimento treno nastri Partnership strategiche industriale (ricerca & sviluppo, energia) 1. Subordinato agli sviluppi del sequestro in corso su AFO2 2.Capacità produttiva ottenibile dopo il completamento delle prescrizioni ambientali 8
10 Un ambizioso piano di crescita per tornare in pareggio entro 2 anni: EBITDA di Gruppo Da distruzione di valore a generazione di valore EBITDA (M ) (40-60) ( ) (334)
11 Incremento della capacità produttiva fino al 100% Dal 60% al 100% della capacità produttiva Produzione (Mton) Incremento della capacità produttiva attuale grazie agli interventi di ripristino su AFO A partire da luglio 2017, possibile incremento della capacità produttiva oltre 8 Mton di acciaio all'anno
12 Nuovi prodotti finiti a più alto valore aggiunto Da produttore di commodity a prodotti finiti a più alto valore aggiunto Spedizioni (Mton) Aumento progressivo negli anni di vendite di prodotti verticalizzati Zincato Freddo Tubi Verticalizzati Banda stagnata e cromata
13 Riattivati i rapporti con tutti gli stakeholder chiave Enti Locali e comunità Persone Organizzaz. Sindacali Protocollo di intesa con la Prefettura per antimafia sui futuri appalti Apertura verso enti locali e autorità di controllo Eventi dedicati alla comunicazione per assicurare la coerenza di un'unica "voce aziendale" Ascolto delle persone a tutti i livelli Piano di incontri strutturati con le Organizzazioni Sindacali a livello sia nazionale sia territoriale Clienti Pre-qualificazione per il progetto TAP (tubi O&G) Avvio di un roadshow sui principali clienti Investitori Condivisione delle linee guida del piano strategico Avvio di un dialogo continuo sulla performance Fornitori Percorso per riattivare i fornitori strategici secondo i vincoli dell'as, ma in ottica NewCo Confronto e co-sviluppo di idee per il miglioramento continuo della performance 12
14 Reperimento delle fonti di finanziamento Azioni Valore Utilizzo Prestito ponte Luglio Novembre 2014 Prestito ponte da parte delle banche in due tranche 250 mln Operatività aziendale Prestito garantito dallo Stato Prestito obbligazionario fondi FUG 24 marzo '15 attività richiesta al Ministero dell'economia e delle Finanze ai sensi della l.1/ marzo '15 - avviato procedura di sollecitazione del mercato per ottenimento del finanziamento 11 maggio '15 rilasciata garanzia statale 28 maggio '15 definito contratto di finanziamento 10 giugno '15 erogazione prima tranche di finanziamento 18 marzo '15 presentazione istanza per emissione prestito obbligazionario 2 aprile '15 autorizzata emissione prestito obbligazionario maggio '15 avvio predisposizione regolamento prestito obbligazionario 400 mln fino 1,2 mld Realizzazione piano di risanamento ambientale e sicurezza Equity Newco Factoring, commodity financing Costituzione NewCo in autunno Riattivate linee di factoring Piano di crescita industriale Finanziamento capitale circolante Investimenti migliorativi Supporto alla crescita commerciale... 13
15 Agenda 1. La storia di Ilva 2. Il progetto di rilancio: l'ilva di domani 3. Il rispetto dell AIA 4. Gli ultimi eventi giudiziari 14
16 AIA, in linea con le prescrizioni di legge al 31 luglio 2015 Calcolo prescrizioni AIA Numero prescrizioni completata Metodo di calcolo per le prescrizioni AIA identificato con il Ministero dell'ambiente ISPRA Certificazione indipendente del completamento delle prescrizioni AIA attraverso un soggetto terzo indipendente per la verifica di completamento della prescrizioni AIA Il Ministero dell Ambiente ISPRA certificheranno lo stato delle prescrizioni Al 23 luglio Ilva S.p.A ha superato l obiettivo posto dal legislatore con scadenza al 31 luglio La legge Art.2 Comma 5 del DL prevede infatti che: «Il piano di cui al DPCM 14 marzo 2014 si intende attuato se entro il 31 luglio 2015 sia stato realizzato, almeno nella misura dell 80%, il numero delle prescrizioni in scadenza a quella data» 15
17 Piano ambientale: emissioni in agglomerato Camino E312 Diossine (Impianto AGL/2, linea D-E) Polveri Totali (Impianto AGL/2, linea D-E) mg/nmc 400 mg/nmc Apr '14 Lug '14 Nov '14 Apr '15 0 Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 Somma PCDD/F corretta pgl - Teq / nmc Media Limite AIA autorizzato Polveri a O2 di riferimento Media Limite AIA autorizzato NOx (Impianto AGL/2, linea D-E) SOx (Impianto AGL/2, linea D-E) mg/nmc mg/nmc Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 0 Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 Oss. di Azoto NO2 Oss. di Zolfo SO2 Media Media Limite AIA autorizzato Limite AIA autorizzato 16
18 Piano ambientale: emissioni in cokeria Camino E424 mg/nmc Polveri Tot. (Imp. di cokefazione, Batt.7-8) Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 Polveri a O2 di riferimento Media Limite AIA autorizzato mg/nmc NOx (Imp. di cokefazione, Batt.7-8) Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 Oss. di Azoto NO2 Media Limite AIA autorizzato mg/nmc SOx (Imp. di cokefazione, Batt.7-8) Gen '14 Feb '15 Mar '15 Apr '15 Mag '15 Giu '15 Lug '15 Oss. di Zolfo SO2 Media Limite AIA autorizzato 17
19 Piano ambientale: miglioramento della qualità dell'aria PM2,5 (Rione Tamburi - Taranto) Medie annuali (ng/m 3 ) PM10 (Rione Tamburi - Taranto) Medie annuali (ng/m 3 ) BaP (Rione Tamburi Taranto) Medie annuali (ng/m 3 ) ng/m 3 ng/m 3 ng/m Limite medio annuale 2 da raggiungere entro l'1 Gennaio Limite medio annuale 3 Valore obiettivo 1 da raggiungere entro il Gen-Apr Gen-Apr Art.9 e Allegato XIII D.lgs 155/2010) 2. Allegato XI D.lgs 155/ Allegato XI D.lgs 155/ Data ultima misurazione da parte dell'arpa Fonte: ILVA management 18
20 Agenda 1. La storia di Ilva 2. Il progetto di rilancio: l'ilva di domani 3. Il rispetto dell AIA 4. Gli ultimi eventi giudiziari 19
21 Sicurezza del lavoro: infortuni in diminuzione a Taranto Numero di infortuni Indice di Frequenza 1 Indice di Gravità Gen-Mag 2014 Gen-Mag 2015 Gen-Mag 2013 Gen-Mag 2014 Gen-Mag 2015 Gen-Mag 2013 Gen-Mag 2014 Gen-Mag 2015 Gen-Mag indennizzati (>3gg) indennizzati (>3gg) 1. n infortuni ogni milione di ore lavorate 2. n giornate perse per infortunio ogni mille ore lavorate Fonte: ILVA management 20
22 Focus AFO2: principali fasi della vicenda del sequestro 18 Giu '15 La Procura della Repubblica di Taranto emette provvedimento di sequestro preventivo d urgenza senza facoltà d'uso dell Altoforno 2 presso lo stabilimento di Taranto dell Ilva S.p.A. in A.S., a seguito dell incidente dell 8 giugno 29 Giu '15 Il Gip di Taranto convalida il decreto del Pubblico Ministero disponendo il sequestro preventivo dell Altoforno 4 Lug '15 8 Lug '15 Il Decreto legge 4 luglio 2015 n. 92 1, precisa che l esercizio dell attività di impresa degli stabilimenti di interesse strategico nazionale non è impedito dal provvedimento di sequestro, [...] quando lo stesso si riferisca ad ipotesi di reato inerenti alla sicurezza dei lavoratori ILVA deposita comunicazione con la quale avvisa la Procura di Taranto che, alla luce del novum normativo, provvede ad interrompere il processo di spegnimento dell AFO2 ILVA deposita presso la Procura di Taranto istanza in cui chiede l adozione di un provvedimento di natura dichiarativa (medesimo percorso intrapreso nell'ambito del procedimento c.d. "Ambiente svenduto"), volto a constatare la corretta esecuzione del comando contenuto nel decreto legge n.92 del 2015 La Procura trasmette gli atti all Ufficio Gip con parere negativo, affermando che il d.l. n. 92/2015 non può trovare applicazione al caso di specie non avendo gli istanti addotto adeguate motivazioni circa l impossibilità di proseguire l intera attività dello stabilimento in costanza di vincolo cautelare sul solo Altoforno 2 e proponendo di sollevare questione di legittimità costituzionale 14 Lug '15 15 Lug '15 17 Lug '15 Il Gip di Taranto rileva come il sequestro dell AFO2 impedisca l attività di impresa con conseguente chiusura dello stabilimento di Taranto; allo stesso tempo solleva questione di legittimità costituzionale dell art. 3 del d.l. n. 92/2015, rimandando il giudizio alla Corte Costituzionale ILVA risponde alla richiesta via del Custode Giudiziario sullo stato delle condizioni dell'impianto, rappresentando come l'afo2 avesse ripreso condizioni di marcia regolare, alla luce delle previsioni del d.l. 92/2015 La Polizia giudiziaria delegata procede alla formalizzazione dell elezione di domicilio per il reato di cui all art. 349 c.p. ( violazione di sigilli ) a carico di operanti che si trovavano sull area dell AFO2 20 Lug '15 Il Custode giudiziario chiede a Ilva di fornire entro il 24 luglio il cronoprogramma per lo spegnimento di AFO2 21
23 Focus AFO2: attività previste dal DL 4 Luglio '15, n.92 in relazione al sequestro in corso Richiesta dal DL predisposizione di un piano di incremento sicurezza di AFO2 Le attività previste sono in corso secondo un programma ben definito Tale DL obbliga l'impresa, per la prosecuzione dell'attività a:... predisporre, nel termine perentorio di 30 giorni, un piano recante misure e attività aggiuntive, anche di tipo provvisorio, per la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro, riferite all'impianto oggetto del provvedimento di sequestro. Programma delle attività per adempiere agli obblighi del decreto: Analisi e comprensione delle cause tecniche dell'incidente Verifica straordinaria adeguatezza procedure e dispositivi di sicurezza attualmente in uso (e confronto con principali competitor) Identificazione misure e attività aggiuntive per l'incremento del livello di sicurezza 22
24 ILVA ha scelto di avvalersi di società e consulenti sulle specifiche tematiche tecniche Collaborazione diretta di consulenti tecnici indipendenti Paul Wurth: società multinazionale specializzata nella costruzione e ammodernamento degli Altoforni Prof. C. Mapelli: docente di Metallurgia del Politecnico di Milano e presidente dell'associazione italiana di Metallurgia Prof. G. Camino: già senior professor di Chimica dei Materiali del Politecnico di Torino ed esperto di degradazione dei materiali Attività svolte Identificazione cause e dinamiche dell'evento incidentale e definizione delle misure ed attività per il miglioramento continuo della sicurezza del piano colata Analisi sull'utilizzo e efficacia dei DPI in dotazione agli operai sul piano colata dell'altoforno Incontri di allineamento con i principali enti interessati alla sicurezza e il cui coinvolgimento in sede di monitoraggio dell'attuazione del piano è previsto dal DL del 4 Luglio 2015 n 92 Spesal 23
25 Conclusioni: perché credere nel progetto ILVA L ILVA è un azienda efficiente in grado di competere sul mercato. Una volta completato il piano AIA, Taranto sarà uno stabilimento dotato dei più alti standard ambientali. Questo processo di rilancio ambientale ed economico sarà più efficientemente realizzato tramite l affitto dell azienda a una società costituita per lo scopo e che potrà gestire più efficacemente la nuova ILVA. 24
26 25
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