Debiti tributari del contribuente e credito IVA
|
|
- Marino Volpi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Debiti tributari del contribuente e credito IVA di Sentenze tributarie,, Corte di Cassazione Pubblicato il 16 maggio 2014 Svolgimento del processo La CCD. s.r.l. proponeva, ai sensi dell art. 38-bis del d.p.r. n. 633 del 1972, un istanza di rimborso dell Iva per l anno 2003, e impugnava il conseguente silenziorifiuto dell amministrazione. L amministrazione si costituiva eccependo che il rimborso era stato dapprima sospeso e quindi disconosciuto in ragione della notifica di un avviso di accertamento di una maggior somma, che aveva azzerato l eccedenza dichiarata. Replicava la società affermando che l avviso di accertamento suddetto era stato annullato in sede giurisdizionale. L adita commissione tributaria provinciale di Chieti accoglieva la domanda proposta dalla contribuente. La sentenza era confermata dalla commissione tributaria regionale dell Abruzzo sull essenziale rilievo che il provvedimento di sospensione del rimborso era stato superato dal successivo avviso di accertamento e che l avviso era stato annullato. Invero il giudice d appello riteneva inconferente il richiamo operato dall ufficio all art. 69 del r.d. n del 1923 quale presidio della operata sospensione, trattandosi di disposizione volta a definire i rapporti di debito-credito con diverse amministrazione. L agenzia delle entrate ha proposto ricorso per cassazione in quattro motivi. La società si è costituita resistendo. 1
2 Motivi della decisione I. La ricorrente deduce nell ordine: (i) insufficiente motivazione su fatto controverso decisivo, essendo mancata la verifica del passaggio in giudicato della sentenza di annullamento dell atto tributario in rettifica della dichiarazione annuale, sulla base del quale era stato richiesto il rimborso dell Iva; anche avverso la sentenza suddetta, invero, era stato proposto ricorso per cassazione; (ii) violazione e falsa applicazione degli artt. 46 del d.lgs. n. 546 del 1992 e 38-bis del d.p.r. n. 633 del 1972, sul rilievo che la notifica dell avviso di accertamento aveva comportato il venir meno del diritto di pretendere il pagamento del credito, salva la prestazione mai avvenuta di un idonea garanzia; sicché la commissione tributaria regionale, disponendo invece il pagamento, aveva pronunciato su una fattispecie che aveva già esaurito i suoi effetti; (iii) violazione e falsa applicazione degli artt. 69 del r.d. n del 1923 e 23 del d.lgs. n. 472 del 1997, non avendo la commissione considerato che, in ambito tributario, trova applicazione la disposizione di carattere generale sul cd. fermo amministrativo, per cui, ove l amministrazione vanti un credito a qualsiasi titolo nei confronti del contribuente, è legittima la sospensione del pagamento di un eventuale controcredito; in questo senso l amministrazione sostiene che il provvedimento di sospensione non può ritenersi caducato neppure all esito dell accoglimento di un ricorso del contribuente avverso l accertamento che ne abbia giustificato l adozione; (iv) in subordine, violazione e falsa applicazione dell art. 38-bis, 4 co., del d.p.r. n. 633 del 1972, sul rilievo che, essendovi stata la notificazione dell avviso di accertamento, il rimborso con procedura accelerata poteva essere effettuato solo in conseguenza della prevista garanzia, che invece la contribuente aveva omesso di fornire. II. Sono fondati, per le ragioni che seguono, il primo e il terzo motivo di ricorso, tra 2
3 loro connessi e suscettibili di esame unitario. III. E rilievo preliminare che l art. 69, 6 co., del r.d. 18 novembre 1923 n consente a un amministrazione dello stato di sospendere temporaneamente il pagamento in favore del proprio creditore, in attesa di provvedimento definitivo, quando essa debitrice o altra amministrazione a loro volta abbiano a qualsiasi titolo una contrapposta ragione di credito. Tale sospensione, comunemente denominata fermo amministrativo, riguarda somme dovute e, dunque, si traduce nell eccezionale possibilità dell obbligata di differire il soddisfacimento del credito liquido ed esigibile, in via provvisoria e per esigenze cautelari, fino a che la coesistenza di reciproche poste di dare e di avere non approdi all estinzione (in tutto o in parte) del debito per effetto di compensazione. Come è stato evidenziato dalle sezioni unite di questa corte, la suddetta facoltà, in quanto attribuita alla pubblica amministrazione per la tutela di interessi della collettività in base a una valutazione di predominanza di esigenze erariali sul diritto soggettivo del creditore, presenta i connotati del potere autoritativo, con affievolimento di tale diritto (sia pure in via temporanea) nella componente riguardante la reclamabilità della prestazione del debitore alla prevista scadenza (v. sez. un. n ). Tale condivisibile ricostruzione per quanto affermata in relazione a una fattispecie di riparto di giurisdizione consente di ritenere l istituto applicabile su base generale, giustappunto per l ampia funzione che lo contraddistingue di garantire la certezza dei rapporti patrimoniali con lo stato,v mediante la concorrente estinzione delle poste reciproche (attive e passive). La potestà di rendere in tal modo inesigibile l altrui credito fino a quel momento, in quanto così delineata, concorre col più limitato sistema di garanzie direttamente previsto dall art. 38-bis del d.p.r. n. 633 del 1972, giacché quest ultimo si pone a tutela di un interesse in parte diverso (qualitativamente), qual è quello dell erario all eventuale recupero di quanto dovesse risultare indebitamente percepito dal 3
4 contribuente. Trattandosi, in sostanza, di cerchi concentrici di proporzioni diverse, non sembra al collegio potersi condividere la conclusione fin qui raggiunta dall indirizzo giurisprudenziale secondo cui, invece, l art. 38-bis del d.p.r. 26 ottobre 1972 n. 633 precluderebbe di applicare ai detti rimborsi (attesa la possibilità di far ricorso allo specifico sistema di cauzioni o garanzie) l istituto del fermo amministrativo previsto dall art. 69 r.d. 18 novembre 1923 n (così in particolare Cass. n ; n ). Deve obiettarsi che la previsione, da parte della stessa norma, della fattispecie di sospensione dell esecuzione dei rimborsi in presenza di contestazioni penali (per il reato di cui all art. 4, 1 co., n. 5, del d.l. 10 luglio 1982 n. 429, conv. in l. 7 agosto 1982 n. 516) si inserisce nell esatto contesto del fermo di cui alla norma del 1923, costituendone un ipotesi applicativa peculiare. L essenziale differenza è questa: che dinanzi alla contestazione penale la sospensione del rimborso è obbligatoria per l erario, come desumesi dall imperatività della formula normativa impiegata ( l esecuzione dei rimborsi (..) è sospesa ); a fronte invece della facoltà di sospensione altrimenti concessa dalla previsione generale di cui all art. 69 del r.d. del Ne consegue che, giustappunto esercitando l ampia potestà accordata da quest ultima disposizione, l amministrazione finanziaria può sospendere l esecuzione del rimborso dell eccedenza dell Iva anche in casi diversi da quelli associati alla fattispecie di reato di cui all art. 4, 1 co., n. 5, del d.l. n. 429 del In questo senso il provvedimento di sospensione del pagamento previsto dall art. 69 del r.d. cit. costituisce espressione di un potere di autotutela della pubblica amministrazione, a salvaguardia dell eventuale compensazione legale dell altrui credito con quello, anche se attualmente il liquido, che l amministrazione abbia o pretenda di avere nei confronti del suo creditore. Tanto che la sua adozione richiede soltanto il fumus della ragione di credito vantata dall amministrazione medesima (cfr. Cass. n ), restando, invece, estranea alla natura e alla funzione del provvedimento qualsiasi considerazione di un eventuale periculum in mora da 4
5 ovviare mediante la prestazione di garanzie. IV. Discende che l impugnata sentenza è errata in diritto nella misura in cui ha invece affermato non conferente il richiamo dell ufficio all art. 69 del r.d. n del 1923 in rapporto al caso di specie. Ed è altrettanto errata, oltre che insufficientemente motivata, nella misura in cui, in funzione del rimborso, ha valorizzato la circostanza dell annullamento in sede giurisdizionale dell avviso di accertamento opposto dall amministrazione quale base della sua concorrente ragione di credito, giacché tale circostanza è inessenziale in mancanza della previa verifica del passaggio in giudicato della relativa pronuncia. Invero, la funzione dell istituto del fermo è destinata a cessare unicamente al sopraggiungere di un giudicato negativo circa la concorrente ragione di credito vantata dall erario, in quanto il contribuente, allegando il diritto al rimborso dell Iva versata in eccedenza mediante impugnazione del rifiuto del rimborso stesso, finisce col dedurre in giudizio, appunto, la inesistenza del requisito (della avversa ragione di credito ) cui la norma condiziona l assoggettamento al potere autoritativo della pubblica amministrazione di sospendere l adempimento dovuto. VI. Può d altronde aggiungersi che in effetti anche contro la evocata sentenza di annullamento risulta essere stato proposto ricorso per cassazione; e che nel relativo giudizio, separatamente discusso nell odierna udienza, la sentenza medesima è stata infine cassata da questa corte. VII. Conclusivamente vanno accolti il primo e il terzo motivo di ricorso. Restano assorbiti i restanti. L impugnata sentenza va cassata con rinvio alla medesima commissione tributaria regionale dell Abruzzo, diversa sezione, la quale provvederà a riesaminare la controversia uniformandosi al seguente principio di diritto: il provvedimento di sospensione del pagamento previsto dall art. 69 del r.d. n del 1923, costituendo espressione del potere di autotutela della pubblica amministrazione a 5
6 salvaguardia dell eventuale compensazione legale dell altrui credito con quello, anche se attualmente il liquido, che l amministrazione abbia o pretenda di avere nei confronti del suo creditore, ha portata generale e mira a garantire la certezza dei rapporti patrimoniali con lo stato, mediante la concorrente estinzione delle poste reciproche (attive e passive); per conseguenza esso si applica anche ai rimborsi dell Iva, fino al sopraggiungere dell eventuale giudicato negativo circa la concorrente ragione di credito vantata dall erario. Il giudice di rinvio provvederà anche sulle spese del giudizio svoltosi in questa sede di legittimità. P.Q.M. Accoglie il primo e il terzo motivo, assorbiti gli altri, cassa l impugnata sentenza in relazione ai motivi accolti e rinvia la causa alla commissione tributaria regionale dell Abruzzo anche per le spese del giudizio di cassazione 6
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE. Dott. ANTONINO DI BLASI - Presidente - Ud. 07/02/2014
r V3 2 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Oggetto *TRIBUT I R.G.N. 6384/2011 Cron. Rep. 1W-
DettagliCondono tombale e liquidazione della dichiarazione
Condono tombale e liquidazione della dichiarazione di Sentenze tributarie,, Corte di Cassazione Pubblicato il 14 agosto 2013 Cass., Sez. Trib. Civ. Sentenza 17 gennaio 2013, n. 1113 SENTENZA sul ricorso
DettagliDiritto del contenzioso. Lezione del 4 dicembre 2017 «I procedimenti speciali e le misure a tutela del fisco»
Diritto del contenzioso Lezione del 4 dicembre 2017 «I procedimenti speciali e le misure a tutela del fisco» Tipologia di sospensioni - Sospensione giudiziale art. 47 DLgs 546/1992 - Sospensione amministrativa
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 20055 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 07/10/2015 SENTENZA sul ricorso 28590-2010 proposto da: SERIT SICILIA SPA AGENTE RISCOSSIONE
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 5 Num. 2552 Anno 2018 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: FASANO ANNA MARIA Data pubblicazione: 02/02/2018 ORDINANZA sul ricorso 13340-2010 proposto da: AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 9952 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: SAMBITO MARIA GIOVANNA C. Data pubblicazione: 15/05/2015 SENTENZA sul ricorso 13755-2009 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE QUINTA SEZIONE CIVILE. - Presidente - - Consigliere Rel. - - Consigliere - - Consigliere - - Consigliere -
19594. 18 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Composta da QUINTA SEZIONE CIVILE Oggetto: silenzio rifiuto rimborso Irpef 1996-97-98 Roberta Crucitti Pasqualina A. P. Condello Riccardo Guida Luigi D'Orazio Antonella
DettagliOGGETTO: Richiesta di parere in materia di sospensione amministrativa della riscossione art. 39 d.p.r. 602/1973.
RISOLUZIONE N. 21/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 07 febbraio 2007 OGGETTO: Richiesta di parere in materia di sospensione amministrativa della riscossione art. 39 d.p.r. 602/1973. Con
DettagliCOMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI CALTANISSETTA SENTENZA 14 NOVEMBRE 2012, N. 601/1/12
COMMISSIONE TRIBUTARIA PROVINCIALE DI CALTANISSETTA SENTENZA 14 NOVEMBRE 2012, N. 601/1/12 In data 20.12.2010 il Sig. [X], rappresentato e difeso dal Dott. [Y], con studio in [...], si costituiva ritualmente
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 5 Num. 5785 Anno 2018 Presidente: DI IASI CAMILLA Relatore: CASTORINA ROSARIA MARIA Data pubblicazione: 09/03/2018 ORDINANZA sul ricorso 26703-2013 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 5 Num. 6524 Anno 2018 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: MONDINI ANTONIO Data pubblicazione: 16/03/2018 ORDINANZA sul ricorso 2648-2013 proposto da: DI BLASIO ANTONIO, domiciliato
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza...» 13
INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 7 Annotazioni...» 9 Avvertenza........................................................» 13 Atti processuali 1. Ricorso
DettagliContenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste.
Omnibus Italia Servizi Assicurativi www.omnibusitalia.com Diritto Civile - Tributi Contenzioso Autotutela Interesse legittimo Sussiste Competenza del giudice tributario sul rifiuto Sussiste. I contribuenti
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 16 23.02.2017 Iscrizione nei ruoli straordinari: obbligo di sgravio Sgravio immediato dopo la sentenza di merito che annulla l'atto impositivo
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 5 Num. 24435 Anno 2018 Presidente: BRUSCHETTA ERNESTINO LUIGI Relatore: NONNO GIACOMO MARIA Data pubblicazione: 05/10/2018 ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 5742/2011 R.G. proposto
DettagliCon l interpello specificato in oggetto è stato esposto il seguente: QUESITO
Divisione Contribuenti Settore coordinamento e programmazione Ufficio adempimenti e sanzioni Risposta n. 157 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lett. a), legge 27 luglio 2000, n. 212 chiarimenti
DettagliTerreno agricolo o edificabile? Questione di plusvalenza
Terreno agricolo o edificabile? Questione di plusvalenza di Sentenze tributarie,, Corte di Cassazione Pubblicato il 30 settembre 2013 CORTE DI CASSAZIONE Sentenza 01 marzo 2013, n. 5166 MASSIMA DI IGNAZIO
DettagliCASSAZIONE, Sez. trib., Pres. Merone, Est. Terrusi - Sent. n , del 16 aprile 2014, dep. il 6 giugno Svolgimento del processo
CASSAZIONE, Sez. trib., Pres. Merone, Est. Terrusi - Sent. n. 12779, del 16 aprile 2014, dep. il 6 giugno 2014 Svolgimento del processo Il Comune di Massa, contestando l omessa denuncia, da parte di Poste
DettagliPROVVEDIMENTI DI FERMO AMMINISTRATIVO AVENTI TITOLO IN ATTI AMMINISTRATIVI DEVOLUTI ALLA COGNIZIONE DELL AUTORITÁ GIUDIZIARIA ORDINARIA
Con la modifica introdotta all'art. 19 del D. Lgs n. 546/1992 dal D. L. 223/2006, convertito in L. 248/2006, è stata attribuita la competenza in materia di fermo amministrativo all Autorità Giudiziaria
DettagliSvolgimento del processo
Sentenza n. 10478 del 14 maggio 2014 (ud 18 dicembre 2013) - della Cassazione Civile, Sez. V - Pres. CAPPABIANCA Aurelio - Est. CIGNA Mario - Pm. SEPE Ennio Attilio Svolgimento del processo La F. SpA,
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 23 del 16 settembre 2010 La manovra correttiva
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 28174 Anno 2018 Presidente: CIRILLO ETTORE Relatore: NAPOLITANO LUCIO Data pubblicazione: 05/11/2018 ORDINANZA sul ricorso 14874-2017 proposto da: COTTI ROSSELLA, elettivamente
DettagliCORTE DI CASSAZIONE, SEZ. UNITE CIVILI, ORDINANZA GENNAIO 2017, N PRESIDENTE DI PALMA RELATORE CHINDEMI FATTO IL GIUDICE DI PACE DI
pag. 1 di 7 CORTE DI CASSAZIONE, SEZ. UNITE CIVILI, ORDINANZA 10 30 GENNAIO 2017, N. 2221 PRESIDENTE DI PALMA RELATORE CHINDEMI FATTO IL GIUDICE DI PACE DI TRANI, CON SENTENZA N. 186 DEL 2/4/2015, DICHIARAVA
DettagliDEFINIZIONE DELLE LITI FISCALI PENDENTI
Liti che possono essere definite Art. 39, c. 12, D.L. 6.7.2011, n. 98 quelle in cui è parte l'agenzia delle entrate (sono escluse le controversie in materia di tributi locali e di contribuzioni previdenziali);
DettagliPer disconoscere le perdite fiscali pregresse serve un avviso di accertamento
Per disconoscere le perdite fiscali pregresse serve un avviso di accertamento di Sentenze tributarie Pubblicato il 8 agosto 2015 COMMISSIONE TRIBUTARIA REGIONALE ROMA Sentenza 17 dicembre 2014, n. 7714
DettagliGiurisprudenza di legittimità CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. II, 31 dicembre 2014, n
Giurisprudenza di legittimità CORTE DI CASSAZIONE CIVILE Sez. II, 31 dicembre 2014, n. 27559 Patente - Revoca e sospensione - Sospensione - Adozione con riferimento alle altre ipotesi di reato di cui all
DettagliLa definizione delle liti pendenti è depurata
La definizione delle liti pendenti è depurata di Gianfranco Antico Pubblicato il 6 febbraio 2019 Dall effettivo valore della controversia vanno comunque esclusi gli importi che eventualmente non formano
DettagliSentenza n. 6672/2018 pubbl. il 15/11/2018 RG n /2016
REPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano Tribunale di Napoli, Sezione Lavoro 2 Sezione in persona del dott. ssa Maria Rosaria Palumbo, all'udienza del 18/10/2018, ha emesso la seguente sentenza
DettagliDefinizione liti fiscali pendenti:
Definizione liti fiscali pendenti: profili interpretativi e questioni aperte Alessandria, 24 novembre 2011 1 AMBITO APPLICATIVO (1) SONO DEFINIBILI: LITI FISCALI NELLE QUALI E PARTE L AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliIL TRIBUNALE DI CATANIA DECRETO
IL TRIBUNALE DI CATANIA SEZIONE FALLIMENTI Riunito in camera di consiglio, nelle persone dei seguenti magistrati: Dott. Mariano Sciacca Presidente Dott. Fabio Letterio Ciraolo Giudice Dott. Lucia De Bernardin
DettagliIndice generale. Capitolo I LE DISPOSIZIONI GENERALI Sezione I La giurisdizione e la competenze delle Commissioni tributarie
MANUALE DEL PROCESSO TRIBUTARIO AGGIORNATO AL D.M.26 APRILE 2012 Indice generale Capitolo I LE DISPOSIZIONI GENERALI Sezione I La giurisdizione e la competenze delle Commissioni tributarie 1. Gli organi
DettagliLa presentazione della dichiarazione dei redditi da parte del fallito
La presentazione della dichiarazione dei redditi da parte del fallito di Sonia Cascarano Pubblicato il 9 aprile 2011 La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 1549/2011 indica come il fallito che non
DettagliIl contraddittorio preventivo è necessario anche per l'iscrizione di ipoteca?
Il contraddittorio preventivo è necessario anche per l'iscrizione di ipoteca? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario In tema di riscossione coattiva di imposte, la mancanza del contraddittorio
DettagliI GIUDIZI DI OPPOSIZIONE ALL ESECUZIONE
Processo tributario I GIUDIZI DI OPPOSIZIONE ALL ESECUZIONE PROF. AVV. MARIACARLA GIORGETTI 19 marzo 2018, sala Convegni ODCEC Milano PREMESSA. PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO DI ESECUZIONE FORZATA In caso
DettagliCIRCOLARE N. 23/E. Roma, 4 maggio 2010
CIRCOLARE N. 23/E Roma, 4 maggio 2010 Direzione Centrale Affari Legali e Contenzioso Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Reddito d impresa Rettifica dell imputazione temporale dei componenti negativi
DettagliL'impugnazione della cartella carente di motivazione ne sana il vizio di nullità?
L'impugnazione della cartella carente di motivazione ne sana il vizio di nullità? Autore: Graziotto Fulvio In: Diritto tributario Decisione: Sentenza n. 3707/2016 Cassazione Civile - Sezione III Classificazione:
DettagliIL PROCESSO TRIBUTARIO. Gli atti impugnabili. Prof. Avv. Francesco Tesauro
IL PROCESSO TRIBUTARIO Gli atti impugnabili Prof. Avv. Francesco Tesauro 1) Cass. civ., sez. trib., 08-10-2007, n. 21045 L elencazione degli «atti impugnabili», pur dovendosi considerare tassativa, va
DettagliSUPREMA CORTE DI CASSAZIONE SEZIONE II CIVILE. Sentenza 8 aprile 2011, n Cass. 8114/2011:O.S.A. - Compensazione spese: illegittimità
Il modesto valore della controversia non è di per sè giustificativo della compensazione delle spese, determinando questo la scelta dello scaglione di valore della controversia su cui parametrare la condanna
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 20367 Anno 2018 Presidente: CIRILLO ETTORE Relatore: NAPOLITANO LUCIO Data pubblicazione: 31/07/2018 ORDINANZA sul ricorso 8253-2016 proposto da: COMUNE DI PALERMO, in persona del
DettagliMancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale
Mancato versamento di ritenute dei dipendenti: come evitare la condanna penale Se paga le ritenute previdenziali dei lavoratori, il datore è libero dalla condanna. Il versamento deve avvenire entro 3 mesi
DettagliREPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano
REPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano Tribunale di Napoli, Sezione Lavoro 2 Sezione in persona del dott. ssa Maria Rosaria Palumbo, all'udienza del 6/11/2018, ha emesso la seguente sentenza nella
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 24956 Anno 2017 Presidente: DORONZO ADRIANA Relatore: ARIENZO ROSA Data pubblicazione: 23/10/2017 ORDINANZA sul ricorso 10442-2016 proposto da: INPS - ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 1527 Anno 2017 Presidente: BOTTA RAFFAELE Relatore: STALLA GIACOMO MARIA Data pubblicazione: 20/01/2017 SENTENZA sul ricorso 25206-2013 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in persona
DettagliSOMMARIO. Introduzione 3
Introduzione 3 CAPITOLO PRIMO IL SISTEMA DELLA RISCOSSIONE 7 1. Brevi cenni sulla riforma della riscossione 8 2. Il ruolo 9 3. Oggetto e specie dei ruoli 11 3.1 Iscrizione nei ruoli straordinari a carico
DettagliREPUBBLICA ITALIANA. Cass /2016 Omessa comunicazione dati conducente: il trascorrere del tempo rende i ricordi evanes
Cass. 26964/2016 Omessa comunicazione dati conducente: il trascorrere del tempo rende i ricordi evanes Con la sentenza che segue la Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui in tema di violazione
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 8049 Anno 2017 Presidente: CHINDEMI DOMENICO Relatore: FASANO ANNA MARIA Data pubblicazione: 29/03/2017 SENTENZA sul ricorso 14399-2012 proposto da: EQUITALIA SUD SPA in persona
DettagliSgravio provvisorio: il giudizio prosegue
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 14 19.02.2015 Sgravio provvisorio: il giudizio prosegue La provvisoria ottemperanza alla sentenza della CTP non giustifica la declaratoria di
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 29594 Anno 2017 Presidente: D'ASCOLA PASQUALE Relatore: GIUSTI ALBERTO Data pubblicazione: 11/12/2017 ORDINANZA sul ricorso 3133-2017 proposto da: VAGLIO Avvocato MAURO, rappresentato
DettagliSCHEMA DI DECRETO LEGGE MISURE URGENTI PER LA CRESCITA DEL PAESE CAPO VII - ULTERIORI MISURE PER LA GIUSTIZIA CIVILE
SCHEMA DI DECRETO LEGGE MISURE URGENTI PER LA CRESCITA DEL PAESE CAPO VII - ULTERIORI MISURE PER LA GIUSTIZIA CIVILE Art. 53 Appello 1. Al codice di procedura civile, libro secondo, sono apportate le seguenti
DettagliSent. N. 675/2013 REPVBBLICA ITALIANA
1 Sent. N. 675/2013 REPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO - GIUDICI - Ivan De Musso Enrico Torri Luigi Impeciati Presidente Consigliere
DettagliGiurisprudenza. Corte di Cassazione V Sezione Penale - n del 11 maggio 2016
Giurisprudenza Corte di Cassazione V Sezione Penale - n. 19527 del 11 maggio 2016 Patente a punti - falsa comunicazione dei dati del conducente - reato di falsa attestazione - art 495 cp - dichiarazione
DettagliREPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano PRIMA SEZIONE CIVILE. dott. Aldo Cecdheì. ini Presidente. dott. Rosa Maria Di Virgilio SENTENZA
REPUBBLICA ITALIANA In nome del popolo italiano LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE PRIMA SEZIONE CIVILE Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: dott. Aldo Cecdheì. ini Presidente k. b Udienza pubblica in
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 10934 Anno 2015 Presidente: BIELLI STEFANO Relatore: SCODITTI ENRICO Data pubblicazione: 27/05/2015 SENTENZA sul ricorso 7815-2010 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE in persona
DettagliSvolgimento del processo
Cass. civ. Sez. V, Sent., 19-11-2014, n. 24600 Svolgimento del processo 1. L'Agenzia delle entrate, a seguito di verifica, aveva accertato gravi incongruenze negli indici di bilancio della società Effe
DettagliINDICE SOMMARIO PREMESSA. ... Pag. 1
INDICE SOMMARIO PREMESSA... Pag. 1 Parte Generale LA TUTELA GIUDIZIARIA AVVERSO IL PROVVEDIMENTO DI FERMO AMMINISTRATIVO DI CUI ALL ART. 86, D.P.R. 602/1973 1. Introduzione... Pag. 9 Capitolo I LA NATURA
DettagliIl medico intra moenia e l'irap: chi paga l'imposta?
Il medico intra moenia e l'irap: chi paga l'imposta? di Antonino Pernice Pubblicato il 9 febbraio 2018 NIENTE RIMBORSO IRAP AL MEDICO OSPEDALIERO CHE NE HA FATTO RICHIESTA ALL A.F. PER L ATTIVITA INTRA
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 18281 Anno 2018 Presidente: IACOBELLIS MARCELLO Relatore: CONTI ROBERTO GIOVANNI Data pubblicazione: 11/07/2018 ORDINANZA sul ricorso 7302-2017 proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliLe formalità di nomina del difensore, il ricorso contro il fermo amministrativo, ICI e prima casa...
Le formalità di nomina del difensore, il ricorso contro il fermo amministrativo, ICI e prima casa... di Commercialista telematico Pubblicato il 22 ottobre 2012 queste ed altre interessanti massime dai
Dettaglicontro nei confronti di e con l'intervento di
N. 00963/2011 REG.PROV.COLL. N. 00810/2010 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA
DettagliIl contenzioso non riassunto conferma la pretesa tributaria
Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Giurisprudenza Il contenzioso non riassunto conferma la pretesa tributaria 23 Agosto 2016 E i termini prescrizione decorrono dal momento in cui l
DettagliLe variazioni ai giudizi di impugnazione
Le variazioni ai giudizi di impugnazione In nero sono evidenziate le modifiche apportate dal Dl 83/2012 convertito dalla legge 134/2012 Articolo 342 Forma dell appello L appello si propone con citazione
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 6 Num. 8961 Anno 2016 Presidente: PETITTI STEFANO Relatore: SCALISI ANTONINO Data pubblicazione: 05/05/2016 SENTENZA sul ricorso 22273-2014 proposto da: VALLE FILIPPO, elettivamente domiciliato
Dettagli4. Ha proposto ricorso per cassazione, affidato a cinque motivi, l Agenzia delle entrate. La Curatela resiste con controricorso.
Sentenza n. 10059 del 9 maggio 2014 (ud 9 dicembre 2013) - della Cassazione Civile, Sez. V - Pres. ADAMO Mario - Est. CIRILLO Ettore - Pm. GAMBARDELLA Vincenzo Ritenuto in fatto 1. La parte contribuente,
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 5042 Anno 2015 Presidente: MERONE ANTONIO Relatore: MELONI MARINA Data pubblicazione: 13/03/2015 SENTENZA sul ricorso 11500-2009 proposto da: FIDIA FARMACEUTICI SPA in persona
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24096 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. MERONE Antonio
Dettagli/.41W2h. -,ter e REPUBBLICA ITALIA1A228 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
/.41W2h -,ter e REPUBBLICA ITALIA1A228 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg ri Magistrati : Dott. Camilla Di Iasi Dott. Biagio Virgilio
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 6457 Anno 2017 Presidente: CURZIO PIETRO Relatore: FERNANDES GIULIO Data pubblicazione: 13/03/2017 ORDINANZA sul ricorso 20424-2015 proposto da: DI PALO MARINA, elettivamente domiciliata
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 08 06.02.2014 Credito insoddisfatto? Azione contro il liquidatore Liquidatore di società responsabile se c è certezza legale del tributo Categoria:
DettagliIN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO ***
SENT. 517/2012 REPVBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE DEI CONTI SEZIONE GIURISDIZIONALE PER LA REGIONE LAZIO Visto il ricorso iscritto al numero 71199/PM del registro di Segreteria; Udìto
DettagliCircolare n. 170 del 5 Dicembre 2018
Circolare n. 170 del 5 Dicembre 2018 Definizione liti pendenti: presentazione della domanda entro il 31 maggio 2019 (Art. 6 DL n. 119 del 23.10.2018) Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliGiustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze
Giustizia & Sentenze Il commento alle principali sentenze N. 9 02.02.2017 Studi professionali: compensazione tra debiti propri e crediti degli associati Non è ammessa la compensazione dei debiti fiscali
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE Oggetto FALLIMENTO SEZIONE PRIMA CIVILE Composta da: Dott. Fabrizio FORTE Presidente Dott. Antonio DIDONE Consigliere Dott.
Dettagli1. PREMESSA. L art. 29, comma 1, del decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito con Legge 30 luglio 2010 n. 122, e successive modificazioni
ACCERTAMENTO ESECUTIVO ART. 29DEL D.L. N. 78/2010, CONVERTITO CON LEGGE N. 122/2010, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI Fondazione Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Modena 5 dicembre 2011 1 1.
DettagliL OMESSA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE NON CONSENTE IL RIPORTO DELL IMPOSTA A CREDITO
L OMESSA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE NON CONSENTE IL RIPORTO DELL IMPOSTA A CREDITO Circolare Agenzia Entrate 6.8.2012, n. 34/E I crediti IVA, IRPEF, IRES e IRAP maturati nelle annualità per le quali
DettagliLa nuova plusvalenza immobiliare secondo il decreto liberalizzazione n. 147/2015
La nuova plusvalenza immobiliare secondo il decreto liberalizzazione n. 147/2015 Autore: Nicotra Antonio In: Diritti e doveri, Diritto tributario, Giurisprudenza commentata, Giurisprudenza tributaria L
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Sent. Sez. 5 Num. 5129 Anno 2017 Presidente: CAPPABIANCA AURELIO Relatore: ESPOSITO ANTONIO FRANCESCO Data pubblicazione: 28/02/2017 SENTENZA sul ricorso 695-2011 proposto da: RUOSI WOLFANGO, elettivamente
DettagliACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO
ACCERTAMENTO, RISCOSSIONE, SANZIONI E CONTENZIOSO 3 MODULO - IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO SEDE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA 3, VIA SILVIO D'AMICO 77, 00145 ROMA, Venerdì: 14.00-19.00 Sabato: 9.00 14.00 1 1
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 18179 Anno 2015 Presidente: BOGNANNI SALVATORE Relatore: CARACCIOLO GIUSEPPE Data pubblicazione: 16/09/2015 ORDINANZA sul ricorso 26705-2012 proposto da: MUNAFO' OSCAR, elettivamente
DettagliLA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -3. Dott. AUGUSTO TATANGELO - Consigliere - ORDINANZA
15316/17 LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SESTA SEZIONE CIVILE -3 Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. ADELAIDE AMENDOLA - Presidente - Oggetto OPPOSIZIONE ESECUZIONE Dott. ULI_ANA ARMANO - Consigliere
DettagliLA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE
MASTER IN DIFESA TRIBUTARIA E ASSISTENZA AL CONTRIBUENTE LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEI GIUDIZI D IMPUGNAZIONE (Corte Cost. n. 110/2010 e n. 109/2012; Cass. n. 2845/2012) ANTONIO SIMONE (già Presidente della
DettagliCass. 3724/2013. Compensazione delle spese: illegittima in mancanza di gravi ed eccezionali motivi.
Il G.d.P. di Torino, pur avendo accolto il ricorso proposto contro il Comune di Torino e la società Equitalia, avverso un provvedimento di fermo amministrativo di un'autovettura, dichiarando la intervenuta
DettagliScritto da Ciro Tadicini Mercoledì 04 Maggio :15 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 04 Maggio :16
Il verbale di contestazione per violazione del codice della strada può essere illegittimo tanto per vizi formali quanto per vizi sostanziali, e la prima ca tegoria non è più lieve della seconda, non potendosi
Dettagli26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova
La definizione agevolata delle controversie tributarie. I presupposti oggetti e soggettivi, l'onere da definizione 26 luglio 2017, ore 14:30-18:30 ODCEC di Padova Enrico Menegoli info@studio-pradolini.it
DettagliRottamazione delle liti fiscali pendenti: art. 11 del D.L n. 50
Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna na Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo
DettagliCorte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 30 settembre 26 ottobre 2015, n Presidente Salvago Relatore Valitutti
Corte di Cassazione, sez. I Civile, sentenza 30 settembre 26 ottobre 2015, n. 21712 - Presidente Salvago Relatore Valitutti Ritenuto in fatto 1. In data 8.6.2005, veniva notificato a A.B. il decreto ingiuntivo
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24099 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. La Commissione Tributaria Provinciale di Roma, Sezione 51. Sentenza
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO La Commissione Tributaria Provinciale di Roma, Sezione 51 ha emesso la seguente Sentenza Sul ricorso n. 1.../12 Depositato il 09/08/2012 - Avverso CARTELA
DettagliLa definizione delle liti fiscali pendenti. Ambiti applicativi e funzionamento. Convegno OCDEC
La definizione delle liti fiscali pendenti Ambiti applicativi e funzionamento Convegno OCDEC FONTI NORMATIVE Art. 39, comma 12, D.L. 6 luglio 2011, n. 98 Art. 16 della L. 27 dicembre 2002, n. 289 Prassi
DettagliINDICE SOMMARIO. D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 DISPOSIZIONI GENERALI DEL GIUDICE TRIBUTARIO E SUOI AUSILIARI
INDICE SOMMARIO D.Lgs. 31 dicembre 1992, n. 546 Titolo I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO I DEL GIUDICE TRIBUTARIO E SUOI AUSILIARI Le commissioni tributarie (art. 1, D.Lgs. 31.12.1992, n. 546)... p. 5 La giurisdizione
DettagliCORTE DI CASSAZIONE II SEZIONE CIVILE SENTENZA N DEL Cass /2011. Ausiliari del traffico: limite accertamento violazioni
La Corte di Cassazione, con la sentenza in esame, ha ritenuto che la violazione consistente in una condotta diversa dal divieto di sosta, quale la circolazione in corsie riservate ai mezzi pubblici, non
DettagliLa definizione delle liti pendenti: articolo 16 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003)
La definizione delle liti pendenti: articolo 16 della legge 289/2002 (Finanziaria 2003) Aggiornato con le modifiche introdotte dal disegno di legge di conversione del Dl 282/2002 Enrico Tedesco 1 Definizione
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 426 Anno 2018 Presidente: SCHIRO' STEFANO Relatore: LUCIOTTI LUCIO Data pubblicazione: 11/01/2018 ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 533-2017 R.G. proposto da: AGENZIA DELLE ENTRATE,
DettagliSvolgimento del processo
Cassazione penale, sentenza n. 36836 del 22 settembre 2009, in materia di gestione dei rifiuti e responsabilità del proprietario dell area data in uso a terzi. Nell'ipotesi in cui il terreno viene concesso
DettagliUfficio Esecuzioni Mobiliari
Mancata iscrizione a ruolo del giudizio di opposizione all esecuzione [artt. 616 e 627 c.p.c] Tribunale Salerno, sez. IV civile, ordinanza 27.03.2007 Ufficio Esecuzioni Mobiliari L opposizione all esecuzione
DettagliCass. civ. Sez. V, Sent., , n REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA
Cass. civ. Sez. V, Sent., 12-11-2014, n. 24097 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE SEZIONE TRIBUTARIA Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati: Dott. DI BLASI
DettagliCorte di Cassazione - copia non ufficiale
Civile Ord. Sez. 6 Num. 11628 Anno 2018 Presidente: CIRILLO ETTORE Relatore: LUCIOTTI LUCIO Data pubblicazione: 14/05/2018 ORDINANZA sul ricorso iscritto al n. 10859-2017 R.G. proposto da: AGENZIA DELLE
DettagliCass. Civ., Sez. Un., 19 dicembre 2018, n Rilascio del permesso di soggiorno giurisdizione parere del PM
Cass. Civ., Sez. Un., 19 dicembre 2018, n. 32774 Rilascio del permesso di soggiorno giurisdizione parere del PM Con la sentenza de qua le Sezioni Unite Civili si sono pronunciate a seguito di un ricorso
Dettagli