5.10 REPORT SUL PERCORSO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA PARTECIPATA

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1 5.10 REPORT SUL PERCORSO DI PROGETTAZIONE URBANISTICA PARTECIPATA

2 COMPROVA Comacchio progetta valorizzazione Un percorso partecipato per la rigenerazione urbana nella periferia di Comacchio Relazione a cura di Milena De Matteis Università Iuav di Venezia Premessa L Università Iuav di Venezia ed il Comune di Comacchio, insieme all Università Trieste, dal 2011 hanno intrapreso un proficuo percorso di collaborazione e sperimentazione di modalità innovative e partecipate di rigenerazione urbana nell'ambito della ricerca FIRB Living Urban Scape (LUS). La ricerca individua nelle strategie legate alla governance ed al coinvolgimento degli abitanti lo strumento virtuoso capace di orientare gli amministratori verso pratiche progettuali e processuali per la sostenibilità socio-economica delle trasformazioni urbane dei quartieri pubblici. Il lavoro svolto presso Comacchio ha riguardato in particolare l area del quartiere periferico Raibosola. Qui sono state affrontate diverse tematiche riguardanti la rigenerazione urbana e la sicurezza, attivando un processo partecipato creativo e sperimentale, con il coinvolgimento sia degli abitanti, sia di soggetti economici locali. La presente relazione è finalizzata a testimoniare il percorso partecipato svolto, sottolineando come nei suoi esiti sia chiara l esigenza e la priorità da parte della popolazione di rendere più vivibile il loro quartiere con, tra gli altri, interventi di sicurezza stradale. Il percorso partecipato Il quartiere Raibosola nel comune di Comacchio è particolarmente ricco di problematiche sia dal punto di vista fisico che sociale. Si tratta di un area residenziale risalente agli anni 80, esito di un progetto di espansione della città verso il mare proposto dal PRG del 1974 attraverso una grande area Peep. Una risposta a un emergenza abitativa allora pressante, che è stata però realizzata per frammenti e ripetute varianti, da promotori pubblici, in cooperativa e privati. L area, collocata ai margini orientali del tessuto urbano, in direzione della costa, risulta completamente avulsa dal centro di Comacchio, ed è in parte caratterizzata da forte degrado sociale, edilizio ed urbano. Il percorso partecipato rivolto alla rigenerazione urbana, gestito dal gruppo di lavoro LUS dell università Iuav di Venezia, è stato aperto agli abitanti di Raibosola e di tutta Comacchio, nonché dei soggetti locali, politici, sociali ed economici, e si è basato su 3 fasi principali: - una fase di ascolto, composta da interviste, organizzazione di eventi come la camminata di quartiere 4 passi insieme e la redazione di un analisi SWOT (aprile - giugno 2012); - un workshop progettuale partecipato, Idee per un quartiere che cresce, dove la partecipazione si è svolta attraverso le tecniche del Visioning e del Planning for Real, finalizzato alla redazione delle linee guida per la riqualificazione degli spazi aperti del quartiere e la sua riconnessione al centro (settembre 2012); - un concorso di idee, Raibosola contest, dedicato a dare forma al progetto degli spazi pubblici e alla definizione di idee per l accompagnamento del cantiere e per il coinvolgimento della popolazione nella gestione degli spazi collettivi (aprile - luglio 2013). Questioni emergenti Tra gli elementi emergenti dall esperienza di progettazione partecipata nella fase di ascolto si sottolineano (in neretto le più pertinenti con il piano di sicurezza stradale): la presenza nel quartiere di una viabilità interna poco chiara; un asse stradale centrale pericoloso e non strutturato (dove avvengono tra l altro rischiose gare di velocità); il 1

3 pericoloso mancato collegamento della pista ciclabile già presente su via Marina col centro storico; la presenza di aree verdi abbandonate e sottoutilizzate, che potrebbero invece entrare a far parte di un sistema di spazi verdi a gestione locale, valorizzanti l intero quartiere e disponibili a tutti i cittadini previo il miglioramento di collegamenti col centro. la presenza di simboli del degrado (l edificio Acer detto il bronx, fulcro di negatività, problematiche sociali e stigma; lo scheletro, gabbia strutturale di un edificio anni 80 mai terminato, simbolo dell abbandono); la totale mancanza di servizi essenziali, individuati maggiormente in una farmacia, un asilo, una sala polivalente, un mercato e degli spazi per l aggregazione sociale; la volontà di valorizzare e completare l area intorno allo stadio, oggi desertica, con altre attrezzature sportive come una piscina ed un percorso vita; la presenza di una vasta area insalubre e pericolosa, un residuo vallivo tra il quartiere e il centro città, come elemento emergente da migliorare; la presenza di problemi sociali soprattutto nella fascia giovane della popolazione, legati in primis a tossicodipendenza e disoccupazione. Problematicità ed elementi positivi del quartiere emersi dalla fase di ascolto Comacchio si progetta Si segnalano alcune questioni emergenti dalla sessione di Planning for Real, particolarmente importanti al fine di calibrare la proposta relativa nello specifico alla sicurezza stradale. In questa attività, gli abitanti hanno potuto confrontarsi con un grande plastico del quartiere, segnalando nei luoghi più opportuni gli interventi che ritenevano più adeguati grazie ad un panel di carte opzione, proposte alla cittadinanza sulla base dei suoi stessi ragionamenti durante la precedente fase di ascolto. 2

4 Le carte opzione e la sessione di Planning for Real del 26/09/2012 presso la Loggia del Grano, nel centro storico di Comacchio. La scelta della postazione, piuttosto che il quartiere stesso, sottolineava l esigenza di connessione Raibosola-Comacchio e come il quartiere sia una potenziale risorsa per l intera città. Alla sessione, hanno partecipato più di 70 abitanti. Gli esiti progettuali del workshop, e quelli attesi dal concorso di idee bandito dall Università Iuav di Venezia e rivolto alla riqualificazione di alcune aree verdi centrali al quartiere Raibosola ( hanno consentito all amministrazione di avere un quadro di insieme dei possibili interventi da maturare per la rigenerazione urbana integrata e partecipata. La sicurezza stradale è tra i primi obiettivi da raggiungere, necessari a valorizzare e consentire la fruizione sicura e agevole dei vari spazi urbani in questione e a garantire comodi e veloci collegamenti centro-periferia, onde eliminare il senso di marginalità e distacco oggi presente, e che comporta notevoli ricadute sociali. 3

5 Gli esiti del Planning for real in chiare indicazioni di progetto, punto di partenza per l elaborazione del progetto per il piano della sicurezza stradale Le ipotesi progettuali sviluppate nel workshop partecipato e nel concorso di idee, sintetizzate in un masterplan d insieme, possono diventare spunti da utilizzare nel progetto di dettaglio per il piano di sicurezza stradale oggetto della presente proposta. In questa fase il progetto è presentato in forma preliminare, ma con la certezza di aver centrato le questioni problematiche essenziali nel quartiere grazie al percorso partecipato svolto. Le stesse ipotesi di rigenerazione saranno la base per ulteriori progetti da parte del comune sul 4

6 quartiere, in una visione sistemica ed integrata che già si prefigge interventi migliorativi da diversi fronti: si intende infatti provvedere alla sistemazione dell area della cittadella dello sport nonché alla sistemazione delle aree verdi centrali al quartiere e situate lungo la via Ghilardelli. Ipotesi progettuali elaborate dal gruppo di progettazione delle università nel workshop partecipato, che potranno divenire spunti progettuali nello sviluppo di specifici interventi reali sul quartiere Per ulteriori informazioni sul percorso di progettazione partecipata ed i suoi esiti sul quartiere Raibosola di Comacchio, consultare i documenti reperibili sul sito: sotto COM.PRO.VA Comacchio progetta valorizzazione e gli articoli: - Percorsi partecipati di rigenerazione urbana in tempi di crisi. De Matteis, M., Marin, A. (2013). In Urbanistica per una diversa crescita. XVI Conferenza SIU, Torino maggio In Planum, giornale online - Quartieri sulla strada (della rigenerazione) De Matteis, M. (2012), in Bellomo M. et al. (Editors) (2012), Abitare il nuovo/abitare di nuovo ai tempi della crisi, Atti delle Giornate Internazionali di Studio Abitare il Futuro 2 Ed., Napoli, dicembre 2012, Clean, Napoli. 5