CORSO DI 4 GIORNATE. L espropriazione per pubblica utilità. Aspetti amministrativi e tecnici.

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1 CORSO DI 4 GIORNATE L espropriazione per pubblica utilità. Aspetti amministrativi e tecnici. Il corso, dal taglio pratico, è unico nel panorama dei corsi dedicati al tema degli espropri, poiché unisce aspetti amministrativi e tecnici della materia dando risalto tanto alla procedura quanto alle diverse stime dell indennità e del risarcimento del danno. Durante il corso saranno illustrati e trattati casi pratici relativi a stime di indennità di esproprio, di occupazione, di servitù, di risarcimento del danno (per reiterazione del vincolo preordinato ad esproprio e per occupazione illegittima) di aree edificabili, edificate e non edificabili (stima dei soprassuoli e miglioramenti fondiari). Particolare attenzione sarà dedicata ai collegi peritali previsti dall art. 21 ed al procedimento espropriativo. Verranno simulati casi reali ai quali offrire risoluzione e procedimenti espropriativi e di asservimento. MODULO 1 16/17 giugno GIORNATA La procedura espropriativa: adempimenti amministrativi. Il procedimento espropriativo: il vincolo preordinato all esproprio Le 4 fasi per l esproprio: vincolo, d.p.u., indennità, decreto o cessione: introduzione sul procedimento Vincoli derivanti da piani urbanistici e vincoli da atti diversi dai piani urbanistici Vincoli conformativi ed espropriativi: la posizione della giurisprudenza amministrativa ed ordinaria Zonizzazione e localizzazione delle opere ai fini espropriativi Lo svuotamento del contenuto del diritto di proprietà del singolo ai fini del vincolo La partecipazione degli interessati alla procedura di apposizione del vincolo Come redigere un avviso pubblico di avvio del procedimento espropriativo La problematica della reiterazione dei vincoli: dalla motivazione dell atto, all istruttoria, alla previsione o meno di un indennizzo per la reitera Le fasi del procedimento espropriativo: la d.p.u. Gli atti che comportano la dichiarazione di pubblica utilità La partecipazione degli interessati alla fase di d.p.u. Analisi della modulistica e della giurisprudenza sulla d.p.u. Il piano particellare ed i tipi di frazionamento Le procedure ordinarie e le accelerate Gli artt.20, 22 e 22-bis TU: analogie e differenze Analisi del procedimento ordinario ex art. 20 : presupposti ed applicazione L art.20 secondo TU ed i modi per ridurre i tempi del procedimento L acconto dell 80% sull indennità Analisi della modulistica e della giurisprudenza L occupazione d urgenza preordinata all esproprio Le procedure accelerate: collocazione nell ambito del procedimento espropriativo Il vantaggio - per la P.A. - delle procedure accelerate nell immissione in possesso Articolo 22 e procedimento ordinario Articolo 22 bis e procedimento ordinario

2 Le condizioni per il ricorso alle procedure accelerate Come utilizzare in senso esteso l art. 22 Numero dei destinatari superiore a 50 L urgenza semplice dell art. 22 e particolare dell art. 22 bis Il concetto di urgenza Il frazionamento La conclusione del procedimento: il decreto, la cessione. Il decreto di esproprio I presupposti del decreto di esproprio Il contenuto ed effetti del decreto di esproprio La notifica e l esecuzione del decreto di esproprio La registrazione e trascrizione del decreto di esproprio. Gli effetti dell espropriazione nei confronti dei terzi. La cessione volontaria Presupposti ed operatività I termini entro i quali può essere stipulata la cessione volontaria Cessione volontaria quale forma ormai recessiva di conclusione della procedura La mancata stipula dell atto di cessione entro i termini di legge: modalità di tutela per la P.A. La forma, la invalidità eventuale, l utilità pratica della cessione Incidenza sull indennità di esproprio L analisi della giurisprudenza e della modulistica 2 GIORNATA Il procedimento di determinazione e pagamento dell indennità. Le acquisizioni illegittime : l art. 43 Il procedimento per la determinazione ed il pagamento dell indennità provvisoria e definitiva Indennità per le aree edificabili, edificate ed agricole L indennità di espropriazione dopo le sentenze n. 348 e 349 del 2007 della Corte Costituzionale e la Legge Finanziaria I criteri di determinazione dell indennità per le aree edificabili secondo la Legge Finanziaria 2008, art. 2, comma 89. Indennità ed ICI: effetti e limitazioni Indennità ed IVA Indennità e regime fiscale: la ritenuta del 20% alla fonte Indennità aggiuntive Indennità per servitù Il concetto di esproprio isolato Il concetto di esproprio funzionalizzato e di intervento di riforma economico sociale I problemi dell abbattimento del 25%, della maggiorazione del 10% ed i giudizi pendenti L art.43 TU L articolo 43 e gli istituti dell occupazione acquisitiva ed usurpativa Articolo 43: la retroattività o meno L articolo 43 e l usucapione L articolo 43 ed il problema della competenza per la sua emanazione Articolo 43: ambito oggettivo Limiti al potere di delega in materia di art.43

3 Aspetti tecnici relativi applicati all espropriazione MODULO 2 29/30 giugno GIORNATA Estimo e cenni di matematica finanziaria Differenza tra saggio di interesse e saggio di capitalizzazione Concetto di ordinari età Aspetti economici Tipologie di stime (stime analitiche e stime sintetiche) nell estimo urbano e fondiario Aggiunte e detrazioni Caratteristiche del mercato fondiario ed immobiliare Indennità di esproprio e T.U. Espropri Vincolo preordinato ad esproprio e concetto di edificabilità Il ruolo del tecnico nelle diverse fasi del procedimento espropriativo (il collegio dei tecnici) Stima dell indennità delle aree non edificabili Valori Agricoli Medi (VAM): determinazione, tipologie, pregi e difetti, utilizzazione Differenza concettuale tra VAM e Valore Agricolo Effettivo (VAE) Stima del VAE 4 GIORNATA Stime dell indennità. Stima del deprezzamento della proprietà residua Definizione e stima del soprassuolo arborato e dei miglioramenti fondiari Stima dei frutti pendenti e delle anticipazioni colturali Stima delle piante ornamentali Stima dell indennità delle aree edificabili (valore di trasformazione) alla luce della Sentenza n. 348 della Corte Costituzionale del 24 ottobre 2007 e della Finanziaria 2008 Stima dell indennità delle aree edificabili e Valore imponibile ICI Stima del risarcimento del danno Stima dell indennità delle aree edificate (valore di mercato, valore normale, utilizzo di coefficienti, ecc.) Stima dell indennità di occupazione Stima dell indennità di asservimento Stima del danno da reiterazione del vincolo preordinato ed esproprio

4 Docenti Dott. Francesco Ciccarella Presidente AEIE Associazione Estimatori Italiani per l Espropriazione, dottore agronomo, cultore delle materie estimative. Ha gestito e gestisce direttamente, per conto di enti esproprianti, procedure espropriative. E consulente di diversi enti esproprianti nell ambito della procedura di cui all art. 21 (collegi peritali). Ha redatto le linee guida per la stima dell indennità di asservimento da elettrodotto per la TERNA S.p.A. Rete Elettrica Nazionale. Autore di pubblicazioni per riviste tecniche specializzate. Avv. Marco Morelli Avvocato amministrativista del Foro di Roma Si occupa di espropriazioni, urbanistica e governo del territorio. Ha gestito e gestisce direttamente, per conto di enti e consorzi asi, procedure espropriative. E consulente di diverse amministrazioni pubbliche. Autore di numerose pubblicazioni per riviste giuridiche specializzate. Ha pubblicato i seguenti volumi: L indennità di espropriazione nel Testo Unico nell anno 2006, La pianificazione urbanistica. Dal piano regolatore generale ai piani attuativi nell anno 2007, L indennità di espropriazione nel testo unico. Aggiornato alla legge 244/07 nel E docente in corsi di formazione e membro di consigli di direzione di riviste specializzate. Docente per Master Universitari di II livello.

5 SCHEDA DI ISCRIZIONE Corso Professionale L espropriazione per pubblica utilità. Aspetti amministrativi e tecnici Roma giugno e giugno 2010 Attivazione MODULO 1 Attivazione MODULO 2 Attivazione MODULO 1 e 2 DATI PARTECIPANTE Nome e Cognome: Codice Fiscale: P.IVA: Indirizzo: Cap: Città: Provincia: Telefono: Fax Socio AEIE SI NO DATI RELATIVI AD ENTE, ISTITUZIONE O SOCIETA DI APPARTENENZA Denominazione: Indirizzo: Codice Fiscale: P.IVA: Cap: Città: Provincia: ALLEGATI: ricevuta dell avvenuto pagamento provvedimento con l impegno di spesa, luogo e data firma

6 CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE Modalità di iscrizione L iscrizione al corso avviene mediante l invio per fax (0761/354635) dell apposita scheda di iscrizione, debitamente compilata e firmata. Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento posti sala. L organizzazione si riserva la facoltà di rinviare o annullare in qualsiasi momento il corso previa comunicazione ai partecipanti via fax o e- mail con il solo obbligo della restituzione delle quote eventualmente già versate. Le eventuali disdette saranno accettate non oltre il 30 maggio 2010 per il modulo 1 e non oltre il 15 giugno per il modulo 2; non saranno prese in considerazione le disdette inviate successivamente a tale data e si provvederà, pertanto, alla fatturazione della quota. Quota di partecipazione 650,00 + IVA se dovuta per l attivazione di un solo modulo 1.100,00 + IVA se dovuta per l attivazione di entrambi i moduli Sono previste agevolazioni per i soci AEIE. L importo comprende i pranzi, coffee-break di metà mattina, materiale didattico (comprensivo del volume edito Halley L indennità di espropriazione nel Testo Unico dell Avv. Marco Morelli) ed attestato di partecipazione. IL PAGAMENTO DOVRA ESSERE EFFETTUATO SOLO DOPO AVER RICEVUTO LA CONFERMA DEL CORSO Il pagamento potrà essere effettuato: - in contanti o con assegno bancario intestato alla ASSOCIAZIONE E.I.E. prima dell ingresso in aula - con bonifico bancario intestato alla ASSOCIAZIONE E.I.E. IBAN IT35 E Non sono ammessi pagamenti decurtati delle spese di tesoreria. Segreteria Per qualsiasi informazione inerente il corso è possibile contattare la segreteria dell Associazione dal lunedì al venerdì ore Tel./Fax Via Raffaello n. 13/A Viterbo