COMUNE DI VALMADRERA PROVINCIA DI LECCO
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1 COMUNE DI VALMADRERA PROVINCIA DI LECCO PROGETTO PER IL RIFACIMENTO DELLA COPERTURA EDIFICIO DI PROPRIETA COMUNALE SITO IN VIA CASNEDI, 4 (ex Distretto ASL). RELAZIONE DI CALCOLO DOC. 4 IL PROGETTISTA Dr. Ing. Daniele Colombo - Galbiate
2 NOTE DESCRITTIVE L'oggetto delle verifiche che seguono è una copertura metallica da realizzarsi a Valmadrera, in provincia di Lecco per rifacimento copertura. La struttura è costituita da capriate in profilato IPE 240 e IPE 270, La struttura è costituita da capriate in profilato IPE 240 e IPE 270, montanti in profilato IPE 240 e arcarecci in profilato TUBO 200x100x3. Vincolata alla capriata e realizzata una veletta con trave di collegamento in profilato UPN 100, montanti in profilato TUBO 70x70x3, traversi in profilato TUBO 70x70x3. La struttura metallica è vincolata su pilastri in cemento armato esistenti di dimensioni 38x38 cm, posti a maglia con interasse 720 cm, sia lungo l asse longitudinale che trasversale. I materiali impiegati sono del tipo : -S 355 JR EN per gli elementi strutturali con le seguenti caratteristiche meccaniche: - Carico unitario di rottura f tk = N/mm 2 - Carico unitario di snervamento f sd = 355 N/mm 2 - Modulo elastico E = N/mm 2 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI Interasse massimo capriate : 720 cm Interasse massimo arcarecci : 128 cm Lunghezza struttura : cm Larghezza struttura : cm Pendenza : NORME DI CALCOLO La relazione tecnica è stata redatta in base ai criteri dettati dalla Scienza delle costruzioni e dalla Tecnica delle costruzioni, tenendo conto di quanto disposto dal : - D.M. del 14.gennaio.2008 NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI - Circolare successiva n.617 del 02 febbraio 2009, - UNI ENV Eurocodice 1 parte 1 Basi di calcolo - UNI ENV Eurocodice 3 parte 1-1 Strutture in acciaio Regole generali- - EN : Execution of steel structures E stato realizzato un modello di studio tramite software ad elementi finiti con il programma SAP2000 v , Licenza n. OX-2EC5E; programma certificato e di comprovata attendibilità. Si esaminano i diversi carichi permanenti nei riguardi delle sezioni più sollecitate procedendo dove necessario alla sovrapposizione degli effetti. PAG. 2
3 1.2 ANALISI DEI CARICHI Si considerano i seguenti carichi verticali: a) Carichi permanenti: -Pesi propri computati automaticamente dal programma di calcolo in base alle sezione ed alle geometrie adottate (G 1 ) -Pesi propri portati pannello di copertura (G 2 ) = 20 dan/m 2 b) Sovraccarichi : - AZIONE DELLA NEVE: Secondo la classificazione del territorio italiano da norme tecniche risulta: Zona I - Mediterranea Alessandria, Ancona, Asti, Bologna, Cremona, Forlì-Cesena, Lodi, Milano, Modena, Novara, Parma, Pavia, Pesaro e Urbino, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini, Treviso, Varese. q sk = 1,35 [1+(a s /602) 2 ] kn/mq a s > 200 m a s (altitudine sul livello del mare [m]) 237 q sk (val. caratt. della neve al suolo [dan/m²]) 154 q s (carico neve sulla copertura [dan/m²]) = μ i q sk C E Topografia Descrizione C E Normale Aree in cui non è presente una significativa rimozione di neve sulla costruzione prodotta dal vento, a causa del terreno, altre costruzioni o alberi. 1 Valore del carico della neve al suolo q s (carico della neve al suolo [dan/m²]) 154 Coefficiente di forma (copertura a due falde) α 1 (inclinazione falda [ ]) 4 μ (α i ) = 0,8 (Carico agente) 123 dan/m² μ (α i ) 123daN/m² Si adotta un carico da neve di 123 dan/m². PAG. 3
4 - AZIONI DEL VENTO Si adotta una velocità del vento al suolo di riferimento pari a V b 0 = 25 m/s Zona 1 Lombardia La pressione cinetica di riferimento è data dall espressione q b = ½ * ρ * V 2 b0 = 39,12 dan/m 2 Con ρ = 1.25 kg/m 3 densità dell aria E assunta la classe di rugosità del terreno B. La categoria di esposizione è IV. Il coefficiente esposizione è dato dall espressione C e (z) = k 2 r C t ln (z/z o ) * (7 + C t ln (z/z o )) = K r = 0.22 z o = 0.3 z min = 8 m Il coefficiente di esposizione è calcolato pari a: - Ce = 1,64 a quota pari inferiore a 800 cm rispetto al terreno. Si assume un coefficiente dinamico C d = 1 Si assume un coefficiente di forma - C p = 0.8*(1+senα) = 1.06 sulla falda Si considerano i seguenti carichi legati all azione della vento: Q = 68 dan/m 2 PAG. 4
5 c) CARICHI DINAMICI - Azione del sisma (E) La conoscenza della vita nominale e della classe d uso II, riferimento per l azione sismica consente di determinare il periodo di V R = V N * Cu ; V R = 50*1 = 50 anni Il periodo di riferimento per l azione sismica è calcolato in funzione della probabilità di superamento e quindi dello stato limite considerato. T R = V R / ( ln (1 - P VR,SLV )) Ai fini delle verifica della struttura si considerano due stati limite: - Stato limite di danno: al quale corrisponde una probabilità di superamento del 63% e un conseguente periodo di riferimento di 50 anni. Impiegato nelle verifiche di deformabilità in esercizio. - Stato limite di salvaguardia della vita: al quale corrisponde una probabilità di superamento del 10% e un conseguente periodo di riferimento di 475 anni. Impiegato nelle verifiche di resistenza. Metodo di analisi Ai fini delle verifiche strutturali, l azione sismica è convenzionalmente schematizzata come un azione con tre componenti traslazionali, due orizzontali, una verticale. In questa sede è trascurata la componente verticale. La risposta alle componenti orizzontali è determinata impiegando il metodo dell analisi dinamica linarie, considerando lo spettro di risposta elastico definito ai sensi del D.M. 14/01/2008, cap. 7. Le verifiche allo stato limite di esercizio sono state eseguite considerando lo spettro di risposta allo stato limite di danno (SLD) con smorzamento viscoso ξ = 5%. Le verifiche allo stato limite ultimo sono state eseguite considerando lo spettro di risposta allo stato limite di salvaguardia della vita (SLV). Ai fini dell analisi la struttura è considerata come non dissipativa, considerando un fattore di struttura q = 1. Classificazione dell area sulla base della normativa in vigore: In mancanza di specifiche informazioni in merito la natura della struttura sottostante è considerata, ai fini dell analisi, una categoria di sottosuolo C [D.m. 14/01/2008, Tab. 3.2.II]. A livello topografico, la struttura è situata su di un area essenzialmente pianeggiante, pertanto si attribuisce una categoria topografica T1 [D.m. 14/01/2008, Tab. 3.2.II]. - Classificazione sulla base della normativa in vigore L ordinanza O.P.C.M definisce l area oggetto di intervento come Zona 4 relativamente alla classificazione sismica del territorio nazionale. La Regione Lombardia, con DGR del n 7/14964 prende atto dell ordinanza nazionale e ribadisce la suddetta classificazione. La deliberazione X/2129 del 11/07/2014 definisce VALMADRERA come ''Zona 3'', VALMADRERA i seguenti parametri. e stabilisce per PAG. 5
6 Stato limite di danno (SLD): a g = 0,024 g F o = 2,565 T * c = 0,186 s Stato limite di salvaguardia della vita (SLV): a g = 0,052728g F o = 2,637 T * c = 0,278 s Lo spettro di carico dovuto al sisma è dato : PAG. 6
7 d) combinazioni di carico - Stati limite di esercizio - SLE In riferimento al punto nelle NTC 2008 sono state considerate le seguenti combinazioni di carico ai fini dell analisi: CARATTERISTICA RARA COMBINAZIONE SISMICA F d, SLE = G 1 + G 2 + Q K1 + ψ 02 * Q K2 + ψ 03 * Q K3 + ψ 04 * Q K4 F d, SLE = E + G 1 + G 2 + ψ 21 * Q K1 + ψ 2i * Q Ki Con E dir. x. = Azione del sisma direzione x (SLD) E dir. y. = Azione del sisma direzione y (SLD) G 1 = Peso proprio elementi strutturali G 2 = Peso proprio elementi impianti portati Q K1 = Azione caratteristica di combinazione Q Ki = Azioni secondarie di combinazione ψ 0i = Coefficiente di non contemporaneità delle azioni ψ 2i = Coefficiente di non contemporaneità delle azioni γ G1;2 = Coefficiente parziale per i pesi propri e portati Combo Carichi G 1 G 2 Q S Q w Ex Ey Propri Portati Neve Vento Sisma x (SLD) Sisma y (SLD) PAG. 7
8 - Stati limite ultimi - SLU In riferimento al punto nelle NTC 2008 sono state considerate le seguenti combinazioni di carico ai fini dell analisi: FONDAMENTALE F d, SLU = γ G1 * G 1 + γ G2 * G 2 + γ Q1 * Q K1 + γ Qi * ψ 0i * Q Ki COMBINAZIONE SISMICA F d, SLE = E + G 1 + G 2 + ψ 21 * Q K1 + ψ 2i * Q Ki Con E dir. x. = Azione del sisma direzione x (SLV) E dir. y. = Azione del sisma direzione y (SLV) G 1 = Peso proprio elementi strutturali G 2 = Peso proprio elementi impianti portati Q K1 = Azione caratteristica di combinazione Q Ki = Azioni secondarie di combinazione ψ 0i = Coefficiente di non contemporaneità delle azioni ψ 2i = Coefficiente di non contemporaneità delle azioni γ G1;2 = Coefficiente parziale per i pesi propri e portati Combo Carichi G 1 G 2 Q S Q w Ex Ey Propri Portati Neve Vento Sisma x (SLD) Sisma y (SLD) PAG. 8
9 - 1.3 MESH DELLA STRUTTURA: La struttura è schematizzata in elementi frame con software ad elementi finiti; è mostrato lo schema statico utilizzato ai fini dell analisi: PAG. 9
10 2. DEFORMATA IN ESERCIZIO: E mostrata la deformata qualitativa della struttura in una condizione di calcolo peggiorativa (COMBO 2) in esercizio. PAG. 10
11 2.1 REAZIONI NODALI: Sono riportate le reazioni vincolari massime negli appoggi. I valori si riferiscono a forze (dan) e Momenti (dancm) nelle tre direzioni cartesiane, x (F1,M1); y (F2,M2); z (F3,M3) secondo lo schema del modello. PAG. 11
12 TABLE: Joint Reactions Joint OutputCase CaseType StepType F1 F2 F3 M1 M2 M3 Text Text Text Text dan dan dan dan-cm dan-cm dan-cm 41 COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min PAG. 12
13 44 COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination PAG. 13
14 55 COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min PAG. 14
15 65 COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination PAG. 15
16 76 COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min PAG. 16
17 82 COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination PAG. 17
18 137 COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min COMB1 Combination COMB2 Combination COMB3 Combination Max COMB3 Combination Min COMB4 Combination Max COMB4 Combination Min COMB5 Combination COMB6 Combination COMB7 Combination Max COMB7 Combination Min COMB8 Combination Max COMB8 Combination Min PAG. 18
19 2.2 MOMENTO FLETTENTE Sono riportati i regimi del momento flettente dovuti ad una combinazione di carico peggiorativa (SLU COMBO 5) PAG. 19
20 2.3 TAGLIO Sono riportati i regimi del taglio dovuti ad una combinazione di carico peggiorativa (SLU COMBO 5) PAG. 20
21 3.) VERIFICHE DI RESISTENZA 3.1 MONTANTE IPE 240 Verifica a instabilità biassiale (COMBO 7): SEZIONE PROFILO IPE 240 momento d'inerzia y I y 3892 cm 4 momento d'inerzia z I z cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 azione assiale agente N ed 159 kn momento agente equivalente M y,eq 106 kncm momento agente equivalente M z,eq 0 kncm area sezione A 39.1 cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/m 2 coefficiente di sicurezza γ M modulo plastico W pl,y cm 3 modulo plastico W pl,z cm 3 lunghezza libera inflessione y l 0,y 95 cm lunghezza libera inflessione z l 0,z 95 cm snellezza adimensionale y λ,y snellezza adimensionale z λ,z coefficiente y χ,y coefficiente z χ,z coefficiente y φ,y coefficiente z φ,z fattore di imperfezione y α,y fattore di imperfezione z α,z carico critico euleriano y N cr,y kn carico critico euleriano z N cr,z 6382 kn momento plastico M pl,y,rd kncm momento plastico M pl,z,rd kncm VERIFICA < 1 PAG. 21
22 3.2 TRAVE IPE 240 Verifica a taglio (COMBO 5): SEZIONE PROFILO IPE 240 modulo elastico E kn/cm 2 taglio agente V ed 78.6 kn taglio resistente V c,rd kn area sezione A 39.1 cm 2 area resistente al taglio A v cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA V ed/ V c,rd < 1 Il taglio di calcolo V Ed è inferiore a metà della resistenza di calcolo a taglio V c,rd (V Ed 0,5 V c,rd, ) si può trascurare l influenza del taglio sulla resistenza a flessione. Verifica a flessione (COMBO 5): SEZIONE PROFILO IPE 240 momento d'inerzia I y 3892 cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 momento agente M ed kncm momento resistente M c,rd kncm modulo plastico W pl,y cm 3 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA M ed/ M c,rd < 1 PAG. 22
23 3.3 TRAVE IPE 270 Verifica a taglio (COMBO 5): SEZIONE PROFILO IPE 270 modulo elastico E kn/cm 2 taglio agente V ed kn taglio resistente V c,rd kn area sezione A 45.9 cm 2 area resistente al taglio A v cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA V ed/ V c,rd < 1 Il taglio di calcolo V Ed è inferiore a metà della resistenza di calcolo a taglio V c,rd (V Ed 0,5 V c,rd, ) si può trascurare l influenza del taglio sulla resistenza a flessione. Verifica a flessione (COMBO 5): SEZIONE PROFILO IPE 270 momento d'inerzia I y 5790 cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 momento agente M ed kncm momento resistente M c,rd kncm modulo plastico W pl,y 484 cm 3 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA M ed/ M c,rd < 1 PAG. 23
24 3.4 ARCARECCIO TUBO 200x100x3 Verifica a taglio (COMBO 5): SEZIONE PROFILO TUBO 200x100x3 modulo elastico E kn/cm 2 taglio agente V ed 9.94 kn taglio resistente V c,rd kn area sezione A cm 2 area resistente al taglio A v 12 cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA V ed/ V c,rd < 1 Il taglio di calcolo V Ed è inferiore a metà della resistenza di calcolo a taglio V c,rd (V Ed 0,5 V c,rd, ) si può trascurare l influenza del taglio sulla resistenza a flessione. Verifica a flessione (COMBO 5): SEZIONE PROFILO TUBO 200x100x3 momento d'inerzia I y cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 momento agente M ed kncm momento resistente M c,rd kncm modulo plastico W pl,y cm 3 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA M ed/ M c,rd < 1 PAG. 24
25 3.5 CORRENTE TUBO 70x3 Verifica a taglio (COMBO 6): SEZIONE PROFILO TUBO 70x3 modulo elastico E kn/cm 2 taglio agente V ed 0.95 kn taglio resistente V c,rd 82.0 kn area sezione A 8.04 cm 2 area resistente al taglio A v 4.2 cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA V ed/ V c,rd < 1 Il taglio di calcolo V Ed è inferiore a metà della resistenza di calcolo a taglio V c,rd (V Ed 0,5 V c,rd, ) si può trascurare l influenza del taglio sulla resistenza a flessione. Verifica a flessione (COMBO 6): SEZIONE PROFILO TUBO 70x3 momento d'inerzia I y cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 momento agente M ed kncm momento resistente M c,rd kncm modulo plastico W pl,y cm 3 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA M ed/ M c,rd < 1 PAG. 25
26 3.6 MONTANTE TUBO 70x3 Verifica a taglio (COMBO 6): SEZIONE PROFILO TUBO 70x3 modulo elastico E kn/cm 2 taglio agente V ed 1.82 kn taglio resistente V c,rd 82.0 kn area sezione A 8.04 cm 2 area resistente al taglio A v 4.2 cm 2 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA V ed/ V c,rd < 1 Il taglio di calcolo V Ed è inferiore a metà della resistenza di calcolo a taglio V c,rd (V Ed 0,5 V c,rd, ) si può trascurare l influenza del taglio sulla resistenza a flessione. Verifica a flessione (COMBO 6): SEZIONE PROFILO IPE 270 momento d'inerzia I y cm 4 modulo elastico E kn/cm 2 momento agente M ed kncm momento resistente M c,rd kncm modulo plastico W pl,y cm 3 carico di snervamento f yk 35.5 kn/cm 2 coefficiente di sicurezza γ M VERIFICA M ed/ M c,rd < 1 PAG. 26
27 VALIDAZIONE MODELLO DI CALCOLO Il modello di calcolo ad elementi finiti viene confrontato con il calcolo manuale di una trave in semplice appoggio tipo TUBO 200x100x3 e soggetta alla sola azione del carico G2, pannello di copertura. Si ricava un momento flettente pari a: M f = Pl2 8 = (720)2 8 = dancm Dal confronto si ricava: CONFRONTO M MAX SAP2000 M MAX Manuale dancm dancm Variazione 0.00% I valori ottenuti sia dal calcolo manuale che dal programma di calcolo risultano identici. Si ritengono pertanto affidabili i risultati ottenuti. PAG. 27
28 5 ANALISI MODALE E riportato il calcolo della massa partecipante per ogni modo di vibrare durante l analisi modale della struttura. L analisi è stata svolta considerando i primi 100 modi di vibrare della struttura. Ai sensi della normativa vigente è richiesto che sia raggiunto un livello complessivo di massa partecipante pari all 85%, sia considerando la traslazione nelle due direzioni orizzontali, sia considerando la rotazione rispetto all asse verticale. Come si osserva dalla tabella tale condizione è soddisfatta dal 66 modo di vibrare. OutputCas e StepTyp e StepNu m Text Text Unitless Sec TABLE: Modal Participating Mass Ratios Perio d UX UY SumUX SumUY RX RY RZ SumRX SumRY SumRZ Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles Unitles s s s s s s s s s s MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode PAG. 28
29 MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode PAG. 29
30 MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode MODAL Mode PAG. 30
31 PAG. 31
32 6 CLASSIFICAZIONE SECONDO EN 1090 Classe di rischio CC2 Categoria di servizio SC1 Categoria di produzione PC1 CLASSE DI ESECUZIONE EXC2 Qualità dei materiali utilizzati per la commessa: es travi in S355 JR e piatti in S355JR Trattamento superficiale da applicare: Zincatura Classe bulloneria: bulloneria senza precarico in classe 8.8 Processo di saldatura da applicare: saldatura a filo continuo sotto protezione gassosa Deposito di saldatura: Vedi tabelle su tavole esecutive Accettabilità saldature secondo ISO 5817: livello C (strutture non soggette a fatica) PAG. 32
33 DETERMINAZIONE DELLA CLASSE DI ESECUZIONE EXC (STRALCIO uni en par. 4,1 - ann. B - EN EN 1091 Classe di rischio CC (UNI EN 1990:2002-tab. B3) Categoria descrizione Bassa (basse conseguenze come perdita di vita o danni CC1 economici/sociali/ambientali piccole o trascurabili es. edifici agricoli o di deposito) Standard (medie conseguenze come perdita di vita o danni CC2 economici/sociali/ambientali considerevoli es. edifici residenziali/pubblici o uffici) CC3 Alta (elevate conseguenze come perdita di vita o danni economici/sociali/ambientali molto grandi es. tribune o edifici pubblici) Categoria di servizio SC ( UNI EN - tab. B1) Categoria descrizione Strutture e componenti progettati per sollecitazioni statiche SC1 Strutture e componenti progettati per basse azioni sismiche Strutture e componenti progettati per sollecitazioni da fatica di sollevamento SC2 Strutture e componenti progettati per sollecitazioni da fatica EN 1993 Strutture e componenti progettati per medie/alte azioni sismiche Categoria di produzione PC (stralcio UNI EN tab. B2) Categoria descrizione Componenti non saldati prodotti in acciaio di qualsiasi grado PC1 Componenti saldati dalla trasformazione di prodotti in acciaio di qualità sotto S355 Componenti saldati dalla trasformazione di prodotti in acciaio di qualità da S355 e superiori PC2 Componenti saldati sul sito di costruzione essenziali all'integrità strutturale Componenti derivanti dalla trasformazione a caldo o che hanno subito trattamento termico durante la trasformazione CLASSE DI ESECUZIONE EXC ( UNI EN tab. B 3) Classe di conseguenza CC* CC1 CC2 CC3 Categoria di servizio SC SC1 SC2 SC1 SC2 SC1 SC2 Categoria di produzione PC EXC1 PC1 EXC2 EXC2 EXC3 EXC3 EXC3 PAG. 33
34 7 DICHIARAZIONE RISPONDENZA CAP NTC 2008 La nuova esecuzione si classifica come intervento locale senza variazione di classe ne cambio di destinazione d uso. Le strutture esistenti sono dimensionate per i seguenti carichi di progetto: - Dai disegni particolari costruttivi depositati risulta previsto in copertura uno strato di 5 cm di ghiaietto a protezione della guaina impermeabilizzate dal peso presunto di ( 1550 *0.05) = 78 dan/m 2 che e stato rimosso. - Dalla relazione di calcolo e dal certificato di collaudo risultano le strutture in c.a. dimensionate per un sovraccarico di 200 dan/m 2 ( Neve + permanenti) Per il nuovo intervento si hanno i seguenti carichi: - Peso proprio struttura metallica G 1 = 24.3 dan/m 2 - Peso proprio pannello ed impermeabilizzazione G 2 = 20 dan/m 2 - Sovraccarico accidentale neve Q 1 = 123 dan/m 2 - Totale nuovo intervento Q 1 = dan/m 2 Si ha che il nuovo intervento ha diminuito il carico totale sulle strutture esistenti Q 1 = dan/m 2 < 200 dan/m 2 Per le masse sismiche, le stesse sono diminuite in quanto e stato rimosso il ghiaietto di 78 dan/m 2 e sostituito con una nuova copertura dal peso totale di G1+G2 = 44.3 dan/m 2. Si puo considerare l intervento una miglioria per le strutture esistenti in c.a. PAG. 34
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