Il confronto tra indice di volume del fatturato e indice della produzione industriale: guadagni informativi e segnali fuorvianti
|
|
- Luciana Giuliano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il confronto tra indice di volume del fatturato e indice della produzione industriale: guadagni informativi e segnali fuorvianti Susanna Mantegazza Direzione Centrale Statistiche Congiunturali Una lettura integrata delle indagini congiunturali sull'industria e sui servizi ISTAT - 25 giugno 2015
2 I PRIMI DUE INTERVENTI DI QUESTO SEMINARIO HANNO PROVATO A DARE UNA RISPOSTA A DUE DOMANDE CHE ANIMANO IN MODO RICORRENTE IL DIBATTITO SULL ANALISI CONGIUNTURALE: 1. Perché l indice di volume del fatturato e l indice della produzione industriale sono diversi? 2. Perché l Istat calcola l indice della produzione industriale utilizzando principalmente indicatori di quantità e non indicatori del valore della produzione depurati dall effetto prezzo?
3 NE È EMERSO UN QUADRO IN CUI GLI INDICATORI CHE MISURANO PRODUZIONE E FATTURATO INDUSTRIALE, SE OPPORTUNAMENTE CONFRONTATI: mostrano andamenti simili che colgono bene gli aspetti economici congiunturali; la loro lettura integrata consente di cogliere fenomeni che altrimenti sfuggirebbero e di analizzare nel modo corretto l andamento di alcuni settori che presentano particolari caratteristiche.
4 ALLA LUCE DEGLI INTERVENTI PRECEDENTI QUELLO CHE RIMANE DA STABILIRE È: 1. Quale è il confronto più corretto fra indice di produzione industriale e indice di volume del fatturato? 2. Cosa ci aspettiamo da questo confronto?
5 IL CONFRONTO PIÙ CORRETTO A partire dai dati relativi al mese di maggio, che saranno diffusi il 22 luglio, il comunicato del fatturato verrà arricchito di un paragrafo in cui sarà presentato, per il solo settore manifatturiero, il confronto fra l indice della produzione industriale e un indice di volume del fatturato. L indice di volume del fatturato sarà elaborato esclusivamente a fini di confronto con l indice della produzione industriale: parità di dominio; stessa tecnica di destagionalizzazione.
6 IL CONFRONTO PIÙ CORRETTO Le tre serie storiche dell indice di volume: grezza; corretta; destagionalizzata; saranno disponibili per gli utenti nel data warehouse I.Stat. sarà diffusa una nota informativa, sintesi degli interventi di oggi, per consentire agli utilizzatori un uso consapevole di questo strumento.
7 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Serie grezze - livelli VFATG IPIG
8 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Serie corrette - livelli VFATC IPIC
9 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Misura della correzione IPIC-IPIG VFATC-VFATG DIFF -7
10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Serie corrette variazioni tendenziali 9,0 6,0 VFATC IPIC 3,0 0,0-3,0-6,0-9,0-12,0-15,0
11 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Serie destagionalizzate - livelli VFATD IPID
12 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Componente stagionale VFATCD IPICD
13 gen-10 mar-10 mag-10 lug-10 set-10 nov-10 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale. Componente erratica 1,035 1,030 1,025 VFATCE IPICE 1,020 1,015 1,010 1,005 1,000 0,995 0,990 0,985 0,980 0,975 0,970 0,965
14 gen-11 mar-11 mag-11 lug-11 set-11 nov-11 gen-12 mar-12 mag-12 lug-12 set-12 nov-12 gen-13 mar-13 mag-13 lug-13 set-13 nov-13 gen-14 mar-14 mag-14 lug-14 set-14 nov-14 gen-15 mar-15 Settore manifatturiero: indice di volume del fatturato coerente con l indice della produzione industriale Serie destagionalizzate variazioni congiunturali 6,0 VFATD IPID 4,0 2,0 0,0-2,0-4,0-6,0
15 COSA SI VEDE DA QUESTO CONFRONTO? Due serie storiche fortemente correlate ma che rappresentano due fenomeni molto diversi: fatturato mensile complessivo delle imprese depurato dalla componente prezzo; produzione di beni e servizi industriali. Se ogni impresa producesse a cadenza mensile un solo prodotto, interamente al suo interno, con una strategia di scorte di magazzino costante nel tempo e si disponesse, per ogni prodotto, di un prezzo coerente allora le due serie sarebbero identiche.
16 COSA SI VEDE DA QUESTO CONFRONTO? Dal punto di vista economico: sistemi organizzativi delle imprese molto più complessi e variabili nel tempo; Dal punto di vista statistico: impossibilità oggettiva di rilevare alcune tipologie di prezzo a livello mensile.
17 UN LAVORO INUTILE? Il processo di integrazione degli indicatori congiunturali dell industria, che sarà presto esteso alle statistiche sul commercio estero: consente agli utilizzatori una lettura più coerente degli andamenti di breve periodo; può fornire un indicazione sui cambi di strategia delle imprese e su nuovi fenomeni emergenti.
18 CONCLUSIONI Gli indicatori congiunturali scaturiscono da processi di produzione molto ben strutturati e, fino poco tempo fa, isolati l uno dall altro. L integrazione, anche solo parziale, dei processi, consente guadagni informativi in alcuni casi rilevanti ma richiede una governance complessa e il coinvolgimento di molti settori dell istituto.
19 RINGRAZIAMENTI Desidero ringraziare tutti coloro che ci stanno aiutando in questo progressivo processo di integrazione, in particolare, oltre ai colleghi di produzione industriale e di fatturato: i colleghi dei prezzi alla produzione; i «destagionalizzatori»; gli informatici che modificano i nostri sistemi informativi per far fronte alle nuove esigenze.
PRODUZIONE INDUSTRIALE
10 marzo 2014 Gennaio 2014 PRODUZIONE INDUSTRIALE A gennaio 2014 l indice destagionalizzato della produzione industriale aumenta, rispetto a dicembre 2013, dell 1,0%. Nella media del trimestre novembregennaio
DettagliREDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ
8 gennaio 2016 III trimestre 2015 REDDITO E RISPARMIO DELLE FAMIGLIE E PROFITTI DELLE SOCIETÀ Nel terzo trimestre del 2015 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici in valori correnti è aumentato
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI OSSERVATORIO ECONOMICO IRDCEC OTTOBRE 2013 - GRAFICI a cura della FONDAZIONE ISTITUTO DI RICERCA DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
Report trimestrale sull andamento dell economia Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre SEI provvederà a mettere a disposizione delle imprese, con cadenza trimestrale, un report finalizzato
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
22 luglio 2015 Maggio 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Allo scopo di fornire informazioni statistiche integrate, a partire dalla diffusione odierna, il comunicato è arricchito di un paragrafo
DettagliTavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Da Agosto 2008 ad Aprile 2012
Tavola 1 - Prezzi al consumo relativi alla benzina verde con servizio alla pompa. Firenze, Grosseto, Pisa, Pistoia. Benzina verde con servizio alla pompa Ago-08 Set-08 Ott-08 Nov-08 Dic-08 Firenze 1,465
DettagliIndustria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%)
Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%) Pubblicato dall Istituto di Statistica il bollettino di maggio. Crescono su base annua i numeri delle aziende
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliUnipol Assicurazioni SpA Cumulative Auto Bologna 12/01/2015 11:18
ESER. POL AGEN. POL RAMO POL NUM. POL. ESER. SIN AGEN. SIN. NUM. SIN RAMO SIN. ISPETTORATO DATA AVVENIM. DATA CHIUSURATIPO DEN. TIPO CHIUSTP RESP ASSICURATO PREVENTIVO PAGATO DA RECUPERARE 2007 1467 130
DettagliContribuenti Scadenza Denominazione Descrizione
Contribuenti Scadenza Denominazione Descrizione 10-gen colf e badanti (4^ trimestre anno precedente) contributi Inail (4^ rata anno precedente) 16-gen coltivatori e (PC/CF) (4^ rata anno precedente) e
DettagliReport trimestrale sull andamento dell economia reale e della finanza
l andamento dell economia reale e della finanza PL e Credito Bancario Perché un report trimestrale? A partire dal mese di dicembre 2014 SE Consulting ha avviato un analisi che mette a disposizione delle
DettagliEnte: COMUNE DI PORTICI
MUTUI IN AMMORTAMENTO ANNO 2010 CASSA DD.PP. Ente: COMUNE DI PORTICI Tipo opera: Edilizia pubblica e sociale-immobile 4502930/00 21-dic-06 200.000,00 01-gen-07 30-giu-10 179.465,06 3.676,97 3.748,13 7.425,10
DettagliFabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (Ateco 29)
Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (Ateco 29) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Ottobre 2015 Indicatori congiunturali Indice della Produzione industriale
DettagliIL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO
Regulated by RICS IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO dagli anni 60 al 31/12/2015 (con ipotesi di andamento del mercato sino al 2027) Copyright Marzo 2016 Reddy s Group srl- Real Estate Advisors
DettagliL'economia italiana in breve
L'economia italiana in breve N. 7 - Febbraio PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali
DettagliL'economia italiana in breve
L'economia italiana in breve N. 31 - Novembre 9 PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali
DettagliL'economia italiana in breve
L'economia italiana in breve N. 8 - Marzo PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali
DettagliFabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26)
Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; app. elettromedicali e di misurazione (Ateco 26) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Aprile 2015 Indicatori
DettagliFabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (Ateco 23)
Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi (Ateco 23) Indicatori congiunturali di settore e previsioni Business Analysis Aprile 2015 Indicatori congiunturali Indice della
DettagliCONSUMI&PREZZI. Congiuntura Confcommercio. Fig. 1 - Clima di fiducia ISTAT e ICC in volume dati destagionalizzati. Ufficio Studi dicembre 2015
Ufficio Studi embre 2015 11 CONSUMI&PREZZI Conntura Confcommercio Prossima uscita: CONSUMI&PREZZI n. 1 (12 gennaio 2016) L inatore dei Consumi Confcommercio (ICC) registra ad obre 2015 un calo dello 0,3%
DettagliLA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA
LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA Contesto della politica Dati internazionali mostrano che le
DettagliL'economia italiana in breve
L'economia italiana in breve N. 9 - Marzo PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
23 dicembre 2015 Ottobre 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA A ottobre il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra un incremento del 2,0% rispetto a settembre, con variazioni
DettagliFebbraio, 2015. Lo scenario energetico 2014
Febbraio, 2015 Lo scenario energetico 2014 Il quadro dell energia elettrica in Italia vede persistere due elementi caratteristici: il perdurare della crisi economica con conseguente riduzione della domanda
DettagliRassegna Stampa 11-13 luglio 2015
Rassegna Stampa 11-13 luglio 2015 Edizione del: 13/07/15 Dir. Resp.: LUCA COLASANTO Estratto da pag.: 16 Sezione: ASSOCIAZIONI CONFINDUSTRIA Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Foglio: 1/3 112-108-080
DettagliL'economia italiana in breve
L'economia italiana in breve N. 9 - Settembre 9 PIL, domanda nazionale, commercio con l'estero Quantità a prezzi concatenati; variazioni percentuali sul periodo precedente in ragione d'anno; dati trimestrali
DettagliDATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA
REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI SETTEMBRE
DettagliFATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA
23 giugno 2015 Aprile 2015 FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA Ad aprile il fatturato dell industria, al netto della stagionalità, registra una diminuzione dello 0,6% rispetto a marzo, con variazioni
DettagliANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL
ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2013 ooo A cura dell Ufficio Prezzi Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag. 5 I prezzi del GPL nel I semestre 2013 - Sintesi
DettagliDATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA
REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI MARZO 2009
DettagliIndagine trimestrale sul settore alberghiero high level
Studi e Analisi presenta elaborazioni e indagini prodotte dal Centro Studi nei suoi ambiti d interesse Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level Terzo trimestre 2007 a cura di Maria Grazia
DettagliDATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA
REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI GIUGNO 2008
DettagliIl turismo in Lombardia: una lettura fra dati e tendenze
Il turismo in Lombardia: una lettura fra dati e tendenze Magda Antonioli - Università Bocconi Stati generali in Lombardia 18 aprile 2011 1 I numeri complessivi lombardo (anno 2009) Arrivi: 11,4 mln (12,2
DettagliGLI STRUMENTI DI COPERTURA DEI RISCHI IN DERIVATI: ASPETTI TECNICI E LEGALI
GLI STRUMENTI DI COPERTURA DEI RISCHI IN DERIVATI: ASPETTI TECNICI E LEGALI Ing. Andrea Zadra Milano, 11 Maggio 2010 Agenda Coperture Strumenti Derivati: utilizzo improprio e problematiche diffuse 2 Coperture
DettagliSuddivisione delle aziende italiane per categoria di consumo
Enrico Villa Workshop - Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione Riduzione dei costi energetici: strumenti e sistemi di gestione Suddivisione delle aziende italiane per categoria
DettagliDATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA
REGIONE SICILIANA - ASSESSORATO INDUSTRIA UFFICIO SPECIALE PER IL COORDINAMENTO DELLE INIZIATIVE ENERGETICHE U.O. 2 DATI SULLA PRODUZIONE ED OFFERTA DI ENERGIA ELETTRICA AGGIORNATI AL MESE DI MARZO 2007
DettagliANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA
ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA Ottobre 2011 A cura dell Ufficio Protesti e Prezzi e dell Ufficio Studi e Ricerche Economiche Camera di Commercio di Perugia Indice Introduzione pag.
DettagliDATI E TENDENZE SUL CREDITO ALLE IMPRESE IN ITALIA AL: 31 LUGLIO 2015
REPORT No. 20 del 24 settembre 2015 INDICE DATI E TENDENZE SUL CREDITO ALLE IMPRESE IN ITALIA AL: 31 LUGLIO 2015 Premessa e definizione degli aggregati creditizi sottoposti a monitoraggio 1. Evoluzione
DettagliCosto della vita e prezzi immobiliari correnti
dott. ing. arch. Alberto M. Lunghini, FRICS, AICI, FIABCI Reddy s Group SRL IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO dagli anni 60 al 31/12/2014 (con ipotesi di andamento del mercato sino al 2026)
DettagliSIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali
SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali Indice Obiettivi Architettura Rendiconto economico e Budget Personale Ammortamenti Break Even Point Cruscotto aziendale χ Budget Vendite χ Costi commerciali
Dettagli1-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI
-Scheda Obiettivo-ISTRUTTORIA ED APPROVAZIONE STRUMENTI URBANISTICI ESECUTIVI, REGOLAMENTI E PROGETTI URBANISTICI Servizio : Responsabile :!" #! $% CdC/Ufficio : Obiettivo : &' % Unità di Operazio Tipo
DettagliREGIONE PUGLIA. Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO
REGIONE PUGLIA Area Politiche per l Ambiente, le Reti e la Qualità Urbana SERVIZIO ATTIVITA ESTRATTIVE PROGETTO ESECUTIVO IMPLEMENTAZIONE DEL MARCHIO REGIONALE E ASSISTENZA TECNICA ALLO SPORTELLO UNICO
DettagliCorso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali
Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Prof. Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Il modello finanziario e il bilancio previsionale
DettagliAnalisi Consumi Energetici (Report Standard) Comune di
Analisi Consumi Energetici (Report Standard) Comune di Sommario Obiettivi dello studio e ipotesi del modello... 2 Analisi Convenienza rispetto a Consip nel 2014... 3 Previsioni costo energia elettrica
DettagliUfficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA
Ufficio Statistica Sistema Statistico Nazionale INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER L INTERA COLLETTIVITÀ NAZIONALE ANTICIPAZIONE PROVVISORIA A G O S T O 201 2 A Palermo l indice dei prezzi al consumo per
DettagliContesto economico e caratteristiche del sistema industriale italiano. Roberto Calugi Direttore - Consorzio Camerale per il credito e la finanza
Contesto economico e caratteristiche del sistema industriale italiano Roberto Calugi Direttore - Consorzio Camerale per il credito e la finanza Agenda ANALISI DEGLI SCENARI MACROECON OMICI I. Analisi degli
DettagliApprendisti assunti in Piemonte 2007-2014
Apprendisti assunti in Piemonte 2007-2014 Assunzione in apprendistato rispetto a tutte le forme contrattuali Assunzioni per forma contrattuale (minori di 30 anni) - 2014 % apprendisti rispetto a tutte
DettagliROTARY CLUB MILANO PORTA VITTORIA. Martedì 25 marzo 2014. Alberto M. Lunghini
ROTARY CLUB MILANO PORTA VITTORIA Martedì 25 marzo 2014 QUALI PROSPETTIVE PER L INVESTIMENTO IMMOBILIARE IN ITALIA Alberto M. Lunghini Regulated by RICS IL MERCATO IMMOBILIARE RESIDENZIALE ITALIANO dagli
DettagliI frequentati dintorni del lavoro dipendente
I frequentati dintorni del lavoro dipendente di Letizia Bertazzon Che cosa si intende per dintorni del lavoro dipendente? Definizione per esclusione 1) Quello che non è lavoro dipendente o rappresenta
DettagliLa congiuntura del credito in Emilia-Romagna. Direzione Centrale Studi e Ricerche
La congiuntura del credito in Emilia-Romagna Direzione Centrale Studi e Ricerche 1 marzo 2015 Credito in lenta uscita dal ciclo negativo Il minimo del ciclo negativo dei prestiti è chiaramente alle spalle,
DettagliUfficio studi IL LAVORO NEL TURISMO
Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,
DettagliMonitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro
ISTAT 17 gennaio 2002 Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro Nell ambito dell iniziativa di monitoraggio, avviata dall Istat per analizzare le modalità di conversione
DettagliOSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio-marzo 2015
OSSERVATORIO SUL PRECARIATO gennaio-marzo 2015 RAPPORTI DI LAVORO ATTIVATI (1) NEI MESI GENNAIO-MARZO DEGLI ANNI 2013, 2014 E 2015 A. NUOVI RAPPORTI DI LAVORO A1. Assunzioni a tempo indeterminato gen-mar
DettagliSTIME VALUTAZIONI TENDENZE DEL MERCATO DEL LAVORO DI MILANO - economia territoriale in pillole-
STIME VALUTAZIONI TENDENZE DEL MERCATO DEL LAVORO DI MILANO - economia territoriale in pillole- A cura del dipartimento mercato del lavoro Formazione Ricerca della Camera del Lavoro Metropolitana di Milano
DettagliUna lettura integrata delle indagini congiunturali sull industria e sui servizi
Una lettura integrata delle indagini congiunturali sull industria e sui servizi Il commercio al dettaglio: un indicatore di volume A. R. Giorgi, V. Ioannoni 25 giugno 2015 Argomenti trattati nella presentazione
DettagliAnticipazione degli indici dei prezzi al consumo di Bolzano del 20 NOVEMBRE 2003
1.0 Ripartizione Pianificazione e Programmazione 1.0 Abteilung für Planung und Programmierung 1.1 Ufficio Programmazione, Statistica e Tempi della Città 1.1 Amt für Planung, Statistik und Zeiten der Stadt
DettagliLa fiducia dei consumatori
28 Luglio Luglio FIDUCIA DEI CONSUMATORI E DELLE IMPRESE L indice del clima di fiducia dei consumatori, espresso in base 2010=100, diminuisce a luglio a 106,5 da 109,3 del mese di giugno. L indice composito
DettagliLa competitività dei territori italiani nel mercato globale
La competitività dei territori italiani nel mercato globale Zeno Rotondi, Responsabile Ufficio Studi Italia Bologna, aprile 2011 Indice Quadro congiunturale La competitività dei territori e il ritorno
DettagliServizio di prestito. Attività 2011: dati, grafici, analisi a cura di Marco Muscolino
Attività 2011: dati, grafici, analisi a cura di Marco Muscolino Biblioteca di area scientifico-tecnologica Sommario dei contenuti: Relazione sull attività 2011 Totali 2008-2011: dati e grafici Iscrizioni
DettagliL'INFLAZIONE IL CREDITO. Indicatore ciclico coincidente (Ita-coin) e PIL dell Italia (1) (variazioni percentuali)
NUMERO 98 GIUGNO 21 ATTIVITA' ECONOMICA E OCCUPAZIONE GLI SCAMBI CON L'ESTERO E LA COMPETITIVITA' L'INFLAZIONE IL CREDITO LA FINANZA PUBBLICA LE PREVISIONI MACROECONOMICHE 1 7 8 11 12 Dipartimento di economia
DettagliAGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata
REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio
DettagliOfferta tecnica. Allegato II Piano di progetto - Gantt
Offerta tecnica Allegato II Piano di progetto - Gantt Gestione, sviluppo e manutenzione dell architettura software di Business Intelligence in uso presso Cestec S.p.A. Redatto da Omnia Service Italia s.r.l.
DettagliSimulazione contratto future
CORSO DI FORMAZIONE Simulazione contratto future Treviso, 5 dicembre 2007 A cura di Dr. Riccardo Cuomo - Vice Direttore BMTI S.c.p.a. CASO PRODUTTORE: POSIZIONE LUNGA POSIZIONE LUNGA Si definisce una posizione
DettagliConti economici trimestrali II trimestre 2009
10 settembre 2009 Conti economici trimestrali II trimestre 2009 In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l Istat diffonde un calendario annuale dei comunicati
DettagliLA DOMANDA DI ENERGIA IN ITALIA
Studi economici ed energetici LA DOMANDA DI ENERGIA IN ITALIA GENNAIO DICEMBRE 2005 Roma, febbraio 2006 1. Commento 2. Consumi di energia in fonti primarie (composizione %) 3. Emissioni di CO 2 4. Equazione
DettagliAziende Commerciali e servizi:budget e cash flow per Reparti e Consolidato
Aziende Commerciali e servizi:budget e cash flow per Reparti e Consolidato Molto spesso nelle Aziende commerciali e/o di Servizi si ha la necessità di analizzare, sia a livello economico che finanziario,
DettagliEventi e indicatori. 1 maggio 2014 21 maggio 2014 5/2014. Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo
Eventi e indicatori 1 maggio 2014 21 maggio 2014 5/2014 Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo 30 maggio 2014 Eventi e indicatori e Catalogo pubblicazioni Unità di
DettagliCOMMERCIO AL DETTAGLIO
22 Luglio 2015 Maggio 2015 COMMERCIO AL DETTAGLIO A maggio 2015 l indice destagionalizzato del valore delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi)
DettagliScheda Obiettivo &!%"' #(()*+,- '"#"'.&. %&&!/'!&
Scheda Obiettivo Servizio : Responsabile : CdC/Ufficio : Obiettivo :!"#$%&#" Unità di Operazio Tipo Obiettivo Misurazione Peso Vr. Peso Or. Peso Tr. Note Obiettivo misura ne &!%"' #(()*+,- '"#"'.&. %&&!/'!&
DettagliResponsabile Area Contabile ad interim
Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Domenico LACERENZA Via Meccadinardo, n. 76, 85020 FILIANO (Potenza) (Italia) 0971 836010 int. 1 3281632177 amministrativo@filiano.com www.comune.filiano.pz.it Sesso
DettagliSTUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI
STUDIO DI SETTORE TG42U ATTIVITÀ 74.40.2 AGENZIE DI CONCESSIONE DEGLI SPAZI PUBBLICITARI Luglio 2006 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore TG42U Agenzie di concessione degli spazi pubblicitari,
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO APRILE 2016
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO APRILE 2016 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo aprile 2016 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia Commento
Dettagli1/11 MO BO. Servizio attivo Prossimo avvio del servizio * Servizio attivo entro l estate 2007 PA * S. FIORENTINO SCANDICCI
1. Il circuito nazionale di car sharing ICS Il servizio di car sharing del circuito nazionale ICS attualmente è attivo a: Venezia, Torino, Genova, Bologna e Provincia, Modena, Provincia di Rimini, Roma,
DettagliCONTI ECONOMICI TRIMESTRALI
9 settembre 2011 II trimestre 2011 CONTI ECONOMICI TRIMESTRALI Prodotto interno lordo, valore aggiunto, consumi, investimenti, domanda estera Nel secondo trimestre del 2011 il prodotto interno lordo (PIL),
Dettagliconfetra - nota congiunturale sul trasporto merci
confetra - nota congiunturale sul trasporto merci a cura del Centro Studi Confetra Periodo di osservazione gennaio-dicembre 2002 Anno VI - n 1 febbraio 2003 La nota congiunturale Confetra sul trasporto
DettagliMinistero della Giustizia. Direzione Generale di Statistica
Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica Ministero della Giustizia Dipartimento della Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale di Statistica D.L. 28/2010
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2013
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MARZO 2013 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo marzo 2013 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia Commento
Dettagli- Salumificio - Business plan
- Salumificio - Business plan (tabelle) 1 INDICE 1. Pianificazione economico-finanziaria 2009-2012... 3 a. Conto economico... 3 Ricavi... 3 Costi... 4 b. Stato Patrimoniale... 6 c. Analisi finanziaria...
DettagliTECNICHE'E'TECNOLOGIE'A'SUPPORTO'' DEL'REVENUE'MANAGEMENT' 'E'DELLA'DISINTERMEDIAZIONE'
TECNICHE'E'TECNOLOGIE'A'SUPPORTO'' DEL'REVENUE'MANAGEMENT' 'E'DELLA'DISINTERMEDIAZIONE' CHI$SONO?$ Piergiorgio$Schirru$ VP'R&D'e'Revenue'Management' 'Blastness' Docente'di'Revenue'Managent'e'EEDistribuHon'
DettagliEuropean Investment Consulting
European Investment Consulting Fondo Eurofer Gestione finanziaria Andamento e view Milano, 5 ottobre 2015 Economia mondiale: situazione e prospettive I mercati finanziari nel 2015 L andamento delle gestioni
DettagliQuaderno congiunturale territoriale
Quaderno congiunturale territoriale Trimestrale Anno X - Numero 32 - Aprile 2007 A cura del Servizio progetti, studi e statistiche QUADERNO CONGIUNTURALE TERRITORIALE TRIMESTRALE Anno X Numero 32 Aprile
DettagliUFFICIO COMUNALE DI STATISTICA
COMUNE DI PISTOIA UFFICIO STATISTICA Via dell'annona, 210 51100 PISTOIA Tel.0573 / 371 922 - Fax 371 928 e mail : statistica@comune.pistoia.it UFFICIO COMUNALE DI STATISTICA INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO
DettagliBusiness Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi
Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi Le attività da svolgere per la realizzazione del Business Plan da parte del sono le seguenti: 1. Inserimento del resoconto dell'anno 2.
DettagliLA DOMANDA DI ENERGIA IN ITALIA
Studi economici ed energetici LA DOMANDA DI ENERGIA IN ITALIA NEL PRIMO SEMESTRE 2005 Roma, settembre 2005 1. Commento 2. Consumi di energia in fonti primarie (composizione %) 3. Emissioni di CO 2 4. Equazione
Dettagli1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014
1. I Andamento dei costi di produzione della carne bovina in Veneto nel 2014 Metodologia di calcolo Partendo dai dati raccolti attraverso l indagine campionaria che ha consentito di rilevare i costi medi
DettagliWorkshop Industria Efficienza energetica e cogenerazione a supporto del processo produttivo alimentare. Matteo Maria Parnigoni EDF Fenice SpA
Workshop Industria Efficienza energetica e cogenerazione a supporto del processo produttivo alimentare Matteo Maria Parnigoni EDF Fenice SpA AGENDA» Cogenerazione in Italia» Case study» Situazione ante
DettagliPUNTO CRIOSCOPICO DEL LATTE DI PECORA: VARIAZIONI STAGIONALI E RELAZIONI CON LA COMPOSIZIONE CHIMICA
ITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE REGIONI LAZIO E TOSCANA NTRO NAZIONALE DI REFERENZA PER LA QUALITA DEL LATTE E DEI PRODOTTI RIVATI DEGLI OVINI E DEI CAPRINI (CRELDOC) PUNTO CRIOSCOPICO DEL LATTE
DettagliRAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MAGGIO 2014
RAPPORTO MENSILE SUL SISTEMA ELETTRICO CONSUNTIVO MAGGIO 2014 1 Rapporto Mensile sul Sistema Elettrico Consuntivo maggio 2014 Considerazioni di sintesi 1. Il bilancio energetico Richiesta di energia Commento
DettagliLa bolletta del gas. Ravenna 03 ottobre 2012. Dott. Christian Alpi
La bolletta del gas Ravenna 03 ottobre 2012 Dott. Christian Alpi 2 LA BOLLETTA frontespizio 3 LA BOLLETTA dati tecnici e contrattuali 4 LA BOLLETTA Dettaglio importi 5 Vendita gas Mercato Libero Le componenti
DettagliIl contributo di AcegasAps alle azioni di piano
PAES IL PIANO DI AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE DEL COMUNE DI TRIESTE Il contributo di AcegasAps alle azioni di piano Trieste, 14 aprile 2014 Auditorium Museo Revoltella Pagina 1 Pagina 2 Servizi offerti
DettagliUfficio Servizi per l Utenza e Relazioni con il Pubblico
Ufficio Servizi per l Utenza e Relazioni con il Pubblico Periodo GENNAIO-MARZO 2011 12 APRILE 2011 Colombo CONTI pag. 1 INDICE INTRODUZIONE... 3 FREQUENZA MENSILE DELLE RICHIESTE... 4 TIPOLOGIA DEL CONTATTO...
DettagliIndicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova
Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova Anni 2010-2012 Indicatori congiunturali del settore delle costruzioni in provincia di Padova - Anno 2012 In questa nota vengono
DettagliConti economici trimestrali III trimestre 2007
Conti economici trimestrali III trimestre 2007 7 dicembre 2007 Nel terzo trimestre del 2007 il prodotto interno lordo (PIL), espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2000, corretto per gli
DettagliBudget e Cash Flow per Professionisti e Ditte individuali
Budget e Cash Flow per Professionisti e Ditte individuali E' un Software ideato e realizzato per poter essere facilmente utilizzato dalle Piccole e Medie Imprese che non possono contare su una struttura
DettagliMisurazione dei rischi nei contratti derivati
I nuovi scenari e i profili di rischio dei servizi di investimento Programma di Ricerca scientifica di rilevante Interesse Nazionale (PRIN) denominato MISURA Misurazione nei contratti derivati Marcello
Dettagli2013-14. Campionato di Calcio di Serie A
2013-14 Campionato di Calcio di Serie A Calendario e risultati di Serie A, Stagione 2013/2014 Andata 1ª giornata (24 ago - 1 8 gen) Ritorno 24/08/2013 2-1 Verona - AC Milan 0-1 19/01/2014 24/08/2013 0-1
DettagliApplicazioni contrattuali
28 agosto Luglio CONTRATTI COLLETTIVI E RETRIBUZIONI CONTRATTUALI Alla fine di luglio i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore per la parte economica riguardano il 6% degli occupati dipendenti
Dettagliin base ai dati forniti dall Ufficio del Lavoro
SEGRETERIA DI STATO PER IL LAVORO, LA COOPERAZIONE E LE POSTE Statistiche elaborate nel mese di ottobre 2012 dalla Segreteria di Stato per il Lavoro in base ai dati forniti dall Ufficio del Lavoro INDICE
DettagliEventi e indicatori. 1 giugno 2014 21 giugno 2014 6/2014. Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo
Eventi e indicatori 1 giugno 2014 21 giugno 2014 6/2014 Commissione comunale per il controllo della rilevazione dei prezzi al consumo 30 giugno 2014 Eventi e indicatori e Catalogo pubblicazioni Unità di
Dettagli