Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti"

Transcript

1 Università degli Studi G. d Annunzio - Chieti Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro INQUINAMENTO DA ANESTETICI VOLATILI IN SALE OPERATORIE PUGLIESI Relatore: Chiar.mo Prof. Paolo Boscolo Correlatore: Chiar.mo Prof. Filippo Cassano Laureanda: Claudia Dammicco

2 SCOPO DEL LAVORO Monitoraggio dell inquinamento da protossido di azoto nelle sale operatorie degli ospedali pugliesi dal 1993 al 2003 Verifica nel tempo dei livelli di inquinamento Comparazione delle strutture pubbliche con quelle private.

3 PRINCIPALI EFFETTI SULLA SALUTE DEI GAS ANESTETICI CANCEROGENICITÁ EFFETTI NEUROCOMPORTAMENTALI EFFETTI SULL APPARATO RIPRODUTTIVO INTERFERENZE DELL N 2 O CON LA VIT. B12 EFFETTI EPATOLESIVI EFFETTI NEFROLESIVI

4 PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA OCCUPAZIONALE Monitoraggio ambientale a misura e la valutazione degli agenti lesivi per la salute negli ambienti di lavoro e la valutazione della esposizione e dei rischi per la salute a essa associati utilizzando appropriati limiti di riferimento. I valori limite di soglia si riferiscono a concentrazioni atmosferiche di sostanze alle quali si ritiene che pressoché tutti i lavoratori possano essere ripetutamente esposti, giorno dopo giorno, senza andare incontro ad effetti nocivi. Il TLV - TWA si riferisce a una concentrazione media per un giorno lavorativo di 8 ore e per una settimana lavorativa di 40 ore.

5 PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA OCCUPAZIONALE Monitoraggio ambientale a misura e la valutazione degli agenti lesivi per la salute negli ambienti di lavoro e la valutazione della esposizione e dei rischi per la salute a essa associati utilizzando appropriati limiti di riferimento. Data però l ampia variazione nella suscettibilità individuale, una piccola percentuale di lavoratori può avvertire discomfort per alcune sostanze a concentrazioni uguali o inferiori al limite soglia; una piccola percentuale può andare incontro ad affezioni più serie, aggravando condizioni preesistenti o sviluppando una malattia professionale Non costituisce una linea di separazione assoluta tra le concentrazioni non nocive e concentrazioni nocive, ma mira soltanto a servire da guida alla prevenzione

6 CIRCOLARE DEL MINISTERO DELLA SANITA n 5 del 14/03/1989 Esposizione professionale al protossido d azoto nelle sale operatorie T L V - T W A Sale operatorie già esistenti 100 ppm Sale operatorie ristrutturate * 50 ppm Sale operatorie di nuova costruzione * sale nelle quali sono stati installati impianti di ventilazione tecnologicamente adeguati

7 PREVENZIONE DELLA PATOLOGIA OCCUPAZIONALE Monitoraggio biologico Misura degli agenti tossici o dei loro metaboliti nei tessuti secreti, escreti, aria espirata o in ogni combinazione di questi allo scopo di valutare l esposizione e quindi il rischio per la salute in rapporto ad un appropriato riferimento Sorveglianza sanitaria Sorveglianza sanitaria Valutazione periodica medico-fisiologica dei lavoratori esposti con l obiettivo di proteggere la salute e prevenire le malattie correlate al lavoro

8 BRUEL & KYAER Mod Multi-gas monitor

9 BRUEL & KYAER Mod Multi-gas monitor

10 Il sistema di misura utilizzato è di tipo fotoacustico ad infrarossi

11 La pompa aspira l aria dal punto di campionamento attraverso due filtri d aria, per eliminare la vecchia aria nel sistema di misura e sostituirla con un nuovo campione

12 Il nuovo campione d aria viene ermeticamente sigillato nella cella d analisi chiudendo le valvole di aspirazione e di espulsione

13 La luce, da una sorgente ad infrarossi, viene riflessa da uno specchio, passata attraverso un modulatore meccanico e trasmessa ad impulsi attraverso uno dei filtri ottici del carosello di filtraggio

14 La luce, trasmessa dal filtro ottico selezionato viene assorbita selettivamente dal gas monitorato, causando un incremento della temperatura del gas. La temperatura del gas aumenta e diminuisce a seconda dell impulso della luce, e questo causa, nella cella chiusa, un aumento ed una diminuzione della pressione del gas

15 La luce, trasmessa dal filtro ottico selezionato viene assorbita selettivamente dal gas monitorato, causando un incremento della temperatura del gas. La temperatura del gas aumenta e diminuisce a seconda dell impulso della luce, e questo causa, nella cella chiusa, un aumento ed una diminuzione della pressione del gas

16 La luce, trasmessa dal filtro ottico selezionato viene assorbita selettivamente dal gas monitorato, causando un incremento della temperatura del gas. La temperatura del gas aumenta e diminuisce a seconda dell impulso della luce, e questo causa, nella cella chiusa, un aumento ed una diminuzione della pressione del gas.

17 Questa onda di pressione, che è direttamente proporzionale alla concentrazione del gas monitorato presente nella cella, genera un segnale acustico che viene misurato da due microfoni montati sulla parete della cella. Il segnale acustico viene trasformato in segnale digitale direttamente visualizzato sul display

18 Il carosello di filtraggio gira in modo che la luce sia trasmessa attraverso il filtro ottico seguente e venga misurato il nuovo segnale. Il numero di volte che questo passo viene ripetuto dipende dal numero di gas che vengono misurati. I limiti di rilevabilità sono: 0,05 ppm per il protossido di azoto 0,01 ppm per il metossifluorano 0,006 ppm per l enfluorano 0,06 ppm per l alotano

19 a testa di ampionamento iene posizionata centro ambiente circa 50 cm dalla estata del letto peratorio tra uest ultimo ed il ersonale di nestesia ad n altezza dal uolo di 150 cm. Testa di campionamento X ssa aspira continuamente i campioni d aria ed ogni 2 minuti si legge sul isplay sia il valore puntuale dell ultimo campione d aria, sia il valore medio del eriodo fino ad allora monitorato

20 Strategia di campionamento Per ogni campionamento bisogna informarsi: Circa l orario di inizio attività in sala Il numero di interventi programmati per quella seduta Il tipo di intervento effettuato durante il campionamento L orario di intubazione Il tipo di gas anestetico usato Il numero di persone costituenti l equipe operatoria (personale medico e paramedico). Ove possibile il campionamento incomincia prima dell inizio della seduta operatoria e dura fino a quando il paziente esce

21 Numero campionamenti in strutture pubbliche e private nel corso degli anni Anno Tot Privato // 5 // // Pubblico Totale

22 DS = 283,4 Valori medi annuali di protossido di azoto Valori medi annuali di protossido di azoto nelle sale operatorie nel periodo nelle sale operatorie nel periodo con relative deviazioni standard e numero di con relative deviazioni standard e numero di campionamenti campionamenti 250 DS =200,7 22 ppm DS =155,8 DS =173, ppm (C.Min. 5/89) 17 DS =98,6 DS =109, ppm (C.Min. 5/89) 25 ppm (NIOSH) 28 DS =29,5 22 DS =102,6 29 DS =38,1 DS =69,3 DS =86, Si può notare come le concentrazioni medie annuali di N 2 O tendano a ridursi e in particolare negli ultimi 5-6 anni. Ciò è indicativo di come gli interventi di prevenzione primaria nelle sale operatorie stiano portando, anche se lentamente, ad un miglioramento dei livelli di inquinamento da gas anestetici

23 00 00 Distribuzione dei valori medi di Distribuzione dei valori medi di protossido di azoto nelle sale operatorie protossido di azoto nelle sale operatorie nel periodo nel periodo Il grafico conferma da un lato la riduzione dei livelli di inquinamento e dall altro mostra come si riscontrino ancora frequentemente valori superiori al limite di riferimento (dispersione nel sistema di erogazione-evacuazione dei gas)

24 120 Confronto tra i valori medi di protossido di azoto Confronto tra i valori medi di protossido di azoto delle sale operatorie private e pubbliche nel periodo delle sale operatorie private e pubbliche nel periodo ppm Sale Sale operatorie private private Sale operatorie pubbliche Sale operatorie pubbliche Le sale operatorie pubbliche, come si può notare, presentano un livello di inquinamento maggiore rispetto alle private

25 180,0 160,0 Confronto tra i valori medi di protossido di Confronto tra i valori medi di protossido di azoto nelle stesse strutture private e azoto nelle stesse strutture private e pubbliche nel periodo pubbliche nel periodo ,0 120,0 ppm 100,0 80,0 60,0 40,0 Struttura privata Struttura pubblica 20,0 0, Abbiamo confrontato i dati relativi ad una ASL e ad una struttura privata con monitoraggio annuale dal 1997 al Si può rilevare che si riducono i livelli di esposizione in generale e che le strutture private sono comunque meglio mantenute rispetto alle pubbliche

26 Rappresentazione grafica di una misurazione a dente di sega tipica dei casi di perdita dal sistema di erogazione / evacuazione dei gas

27 Rappresentazione grafica indicativa dell accumulo dei gas conseguente ad una perdita dal sistema dei ricambi di aria

28 Rappresentazione grafica di una misurazione in cui si sono verificate anomalie nelle fasi di intubazione ed estubazione del paziente

29 Considerazioni conclusive Il dato che emerge dal nostro studio è quello che riguarda la frequente presenza di livelli di inquinamento elevato che non è dovuto ad insufficienti condizioni di ricambio d aria, ma a perdite del sistema di erogazione/evacuazione rilevabili generalmente solo strumentalmente. Ciò sembrerebbe indicare la necessità di continui monitoraggi. Soluzione questa molto difficile da attuare anche a causa della mancanza di personale in grado di gestire i dati ottenuti oltre che di manutenere gli strumenti.

30 Considerazioni conclusive Da circa 2 anni si è ritenuto di attuare un nuovo metodo di sorveglianza basato sulla correlazione tra escrezione biologica e concentrazione ambientale

31 STRATEGIA ATTUALMENTE UTILIZZATA Sfalsamento di 3 mesi del monitoraggio ambientale e biologico M.A. M.A mesi M.B. M.B. Nel corso di un anno solare otteniamo un monitoraggio trimestrale dei livelli di inquinamento ambientale di cui due diretti e due indiretti. Livelli di protossido urinario elevati porteranno alla necessità di un controllo ambientale per individuare eventuali perdite dal sistema di erogazione-evacuazione dei gas o di altre anomalie di funzionamento dei sistemi di ricambio di aria.

Servizio Ingegneria Clinica Energy Management Tel. 0874/409.550 (Interno 2550) Fax 0874/409.551 (Interno 2551) e-mail: sic@asrem.

Servizio Ingegneria Clinica Energy Management Tel. 0874/409.550 (Interno 2550) Fax 0874/409.551 (Interno 2551) e-mail: sic@asrem. Descrizione dell attività Il controllo è stato compiuto il giorno con l apparecchiatura per il rilevamento posizionata all interno dei seguenti ambienti del P.O. ): L analizzatore è programmato per rilevare

Dettagli

LE CAPPE CHIMICHE USO IN SICUREZZA, VERIFICHE E MANUTENZIONI PERIODICHE

LE CAPPE CHIMICHE USO IN SICUREZZA, VERIFICHE E MANUTENZIONI PERIODICHE LE CAPPE CHIMICHE USO IN SICUREZZA, VERIFICHE E MANUTENZIONI PERIODICHE Incontro con il Dipartimento di Medicina Sperimentale 24 aprile 2008 Settore Prevenzione e Protezione L uso in sicurezza delle Un

Dettagli

BROCHURE QUADRO ABE_1200 CON ANALIZZATORE FISSO ABE_1000. Istruzioni operative

BROCHURE QUADRO ABE_1200 CON ANALIZZATORE FISSO ABE_1000. Istruzioni operative BROCHURE QUADRO ABE_1200 CON ANALIZZATORE FISSO ABE_1000 Istruzioni operative A.B.ENERGY S.r.l. Versione 001 www.abenergy.it Caratteristiche principali ABE_1000 analizzatore per Metano (CH4), Anidride

Dettagli

Pompe di circolazione

Pompe di circolazione Corso di IMPIANTI TECNICI per l EDILIZIA Pompe di circolazione per gli impianti di riscaldamento Prof. Paolo ZAZZINI Dipartimento INGEO Università G. D Annunzio Pescara www.lft.unich.it Pompe di circolazione

Dettagli

PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori

PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori PROCESSI DI STAMPA Aspetti legati alla salute dei lavoratori Marco Fontana - Roberto Riggio Struttura Semplice 20.02 Igiene industriale Utilizzo di agenti chimici nelle lavorazioni di stampa metalli pesanti

Dettagli

La ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI

La ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI La ventilazione meccanica controllata LA VENTILAZIONE DEI LOCALI I Ricambi d aria in abitazioni residenziali devono essere di 0,5 vol/h secondo Normativa Per esempio una stanza di 16 m² ha un volume di

Dettagli

ebook Linee guida sul locale batterie Seguici su:

ebook Linee guida sul locale batterie Seguici su: ebook Linee guida sul Seguici su: Introduzione Le batterie di accumulatori stazionari sono la sorgente di energia di riserva più adeguata per l applicazione nei sistemi statici di continuità e possono

Dettagli

MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE

MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE MISURE DI CONCENTRAZIONE DI GAS RADON IN AMBIENTI CONFINATI VALUTAZIONE DELLA CONCENTRAZIONE MEDIA ANNUALE richiedente: COMUNE DI RODENGO SAIANO -- DICEMBRE 2014-- PREMESSA Il Radon 222 ( 222 Rn) è un

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2013 Pubblicato in data 30 gennaio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

ECO-TER è una società di ingegneria e servizi che opera nel. campo dei monitoraggi ambientali e di igiene del lavoro

ECO-TER è una società di ingegneria e servizi che opera nel. campo dei monitoraggi ambientali e di igiene del lavoro ECO-TER è una società di ingegneria e servizi che opera nel campo dei monitoraggi ambientali e di igiene del lavoro La grande quantità di misure eseguite in questi anni costituisce un campione di dati

Dettagli

La manutenzione per ridurre i costi dell aria compressa ed incrementare l efficienza degli impianti

La manutenzione per ridurre i costi dell aria compressa ed incrementare l efficienza degli impianti Maintenance Stories Fatti di Manutenzione Kilometro Rosso - Bergamo 13 novembre 2013 La manutenzione per ridurre i costi dell aria compressa ed incrementare l efficienza degli impianti Guido Belforte Politecnico

Dettagli

ISPEZIONI PROGRAMMATE RETI GAS

ISPEZIONI PROGRAMMATE RETI GAS ISPEZIONI PROGRAMMATE RETI GAS Ai sensi della Delibera dell Autorità per l Energia Elettrica e il Gas n. 120/08 (art. 12 Obblighi di servizio relativi alla sicurezza), il Distributore deve annualmente

Dettagli

Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio.

Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio. Oggi finalmente la tecnologia ci permette di realizzare impianti, che consentono di non doversi più preoccupare del rischio di incendio. Le esperienze maturate in 50 anni di ricerca e sviluppo di nuove

Dettagli

Università degli Studi di Bologna. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale

Università degli Studi di Bologna. FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale Università degli Studi di Bologna FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Disegno Tecnico Industriale STUDIO DI MASSIMA DI UNA PIATTAFORMA ELEVATRICE AD IDROGENO Tesi di Laurea di:

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA?

MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MERCATO IMMOBILIARE: CRISI FINANZIARIA? MILANO, 24 Giugno 2008 La crisi Immobiliare in Europa - Lorenzo Greppi CRISI IMMOBILIARE E PARAMETRI DI RISCHIO La crisi internazionale ha avuto pesanti riflessi

Dettagli

E proprio in questa fase che si generano le usure sopra indicate.

E proprio in questa fase che si generano le usure sopra indicate. DESCRIZIONE Il SYNECO START-STOP SYSTEM è un additivo per olio motore, sviluppato per essere impiegato su veicoli, sia Benzina che Diesel, dotati di Sistema Start e Stop. L introduzione sul mercato di

Dettagli

PRINCIPI DI TRASDUZIONE

PRINCIPI DI TRASDUZIONE PRINCIPI DI TRASDUZIONE Passiva Trasduzione resistiva Trasduzione capacitiva Trasduzione induttiva Attiva Trasduzione fotovoltaica Trasduzione piezoelettrica Trasduzione elettromagnetica Trasduzione fotoconduttiva

Dettagli

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it

Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms. adacher@dia.uniroma3.it Automazione Industriale (scheduling+mms) scheduling+mms adacher@dia.uniroma3.it Introduzione Sistemi e Modelli Lo studio e l analisi di sistemi tramite una rappresentazione astratta o una sua formalizzazione

Dettagli

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME

EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EFFETTI DEL PIOMBO SULLA SINTESI DELL EME EME Succinil coenzima A glicina ALA DEIDRATASI Acido δ aminolevulinico porfobilinogeno Escreto con le urine uroporfobilinogeno CPG - DECARBOSSILASI EME - SINTETASI

Dettagli

AGENTI CHIMICI. MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NELLE ATTIVITA SALDATURA A cura di : Mariacristina Mazzari e Claudio Arcari

AGENTI CHIMICI. MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NELLE ATTIVITA SALDATURA A cura di : Mariacristina Mazzari e Claudio Arcari Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro AGENTI CHIMICI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NELLE ATTIVITA SALDATURA A cura di : Mariacristina Mazzari e Claudio Arcari

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000 pag. 217 6. Risultati Di seguito si riportano i risultati relativi alle diverse simulazioni di diffusione atmosferica degli inquinanti effettuate. In particolare sono riportati i risultati sotto forma

Dettagli

FORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri

FORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri FORMAZIONE DEI FORMATORI: l esperienza di Anni Azzurri Aula Magna Mangiagalli - 13.03.2013 Relatore: Enrico Rinaldi, Responsabile Sicurezza Gruppo KOS premessa Residenze Anni Azzurri è una società che

Dettagli

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica

Un po di statistica. Christian Ferrari. Laboratorio di Matematica Un po di statistica Christian Ferrari Laboratorio di Matematica 1 Introduzione La statistica è una parte della matematica applicata che si occupa della raccolta, dell analisi e dell interpretazione di

Dettagli

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA

IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA IL CONTROLLO AUTOMATICO: TRASDUTTORI, ATTUATORI CONTROLLO DIGITALE, ON-OFF, DI POTENZA TRASDUTTORI In un sistema di controllo automatico i trasduttori hanno il compito di misurare la grandezza in uscita

Dettagli

Anno 2014. Rapporto ambientale

Anno 2014. Rapporto ambientale Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel

Dettagli

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria

Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO

LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI

Dettagli

Audizione IV e VI ccp Città di Torino presso il termovalorizzatore

Audizione IV e VI ccp Città di Torino presso il termovalorizzatore Torino, 24 luglio 2013 Il Termovalorizzatore del Gerbido Audizione IV e VI ccp Città di Torino presso il termovalorizzatore Fase di Esercizio Provvisorio In data 01.05.2013 l Appaltatore ha comunicato

Dettagli

L ANALISI DEL RISCHIO

L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione L ANALISI DEL RISCHIO Sistemi di produzione Analisi del rischio 1 Il Decreto Legislativo n. 626/94 Si tratta senz altro della più importante legge del nostro ordinamento in fatto

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2. Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09

Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2. Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09 Laboratorio di Fisica 3 Ottica 2 Studenti: Buoni - Giambastiani - Leidi Gruppo: G09 24 febbraio 2015 1 Lunghezza d onda di un laser He-Ne 1.1 Scopo dell esperienza Lo scopo dell esperienza è quello di

Dettagli

vosges di Moreno Beggio

vosges di Moreno Beggio vosges di Moreno Beggio tel. 0444-387119 r.a. Divisione catalizzatori magnetici telefax 0444-264228 Via Roma, 133 mail : commerciale@vosges-italia.it 36040 - TORRI DI QUARTESOLO - (VI) http://www.vosges-italia.it

Dettagli

Ing. Claudio Maltoni Forlì Mobilità Integrata società in house del Comune di Forlì

Ing. Claudio Maltoni Forlì Mobilità Integrata società in house del Comune di Forlì Verso una distribuzione più sostenibile delle merci nel tessuto urbano della città: presentazione del Progetto europeo SMARTSET 18 Maggio 2013 Camera di Commercio di Forlì-Cesena Sala Zambelli Ing. Claudio

Dettagli

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR

1. Introduzione. 2. Simulazioni elettromagnetiche per la misura del SAR Relazione Tecnica Analisi simulative e misure con termocamera relative al confronto tra l utilizzo di un telefono smartphone in assenza e in presenza di dispositivo distanziatore EWAD Annamaria Cucinotta

Dettagli

Il tuo manuale d'uso. CITIZEN WATCH G43 http://it.yourpdfguides.com/dref/480640

Il tuo manuale d'uso. CITIZEN WATCH G43 http://it.yourpdfguides.com/dref/480640 Può anche leggere le raccomandazioni fatte nel manuale d uso, nel manuale tecnico o nella guida di installazione di CITIZEN WATCH G43. Troverà le risposte a tutte sue domande sul manuale d'uso (informazioni,

Dettagli

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo

nava NPP30 - Manuale Utente CALIBRAZIONE DELLA PRESSIONE Manuale Operativo Manuale Operativo MO-NPP30-IT Rev.0 Ed.12 - Tutte le modifiche tecniche riservate senza preavviso. Manuale Operativo Pag. 1 Pompa manuale di calibrazione tipo NPP30 MANUALE OPERATIVO Contenuti: 1) Istruzioni

Dettagli

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro.

CAODURO spa - Cavazzale (VI) Via Chiuppese fraz. Cavazzale 36010 Monticello C. Otto tel. 0444.945959 fax 0444.945164 info@caoduro.it - www.caoduro. Le Prove di GENT Prove realizzate nella primavera del 1998 a Gent in Belgio in un edificio lungo 50 m, largo 20 m e alto 12 m costruito appositamente per prove di grandi incendi. Dotato di impianto di

Dettagli

Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS.

Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS. Criticità e potenzialità nella creazione di un progetto di efficientamento per i CAS. Pavia, 18 dicembre 2014 Tavola rotonda su Efficienza Energetica e certificati bianchi per interventi nell ambito del

Dettagli

I collettori solari termici

I collettori solari termici I collettori solari termici a cura di Flavio CONTI, ing. LUVINATE (Varese) Tel. 0332 821398 Collettori solari a BASSA temperatura I collettori solari a bassa temperatura utilizzati normalmente negli impianti

Dettagli

INFORMATIVA AL PUBBLICO ANNO 2014

INFORMATIVA AL PUBBLICO ANNO 2014 INFORMATIVA AL PUBBLICO ANNO 214 Finanziaria Senese di Sviluppo S.P.A. Sede Legale Piazza Matteotti 3 531 Siena Capitale Sociale 16.572.177 i.v. Codice Fiscale e Partita Iva 721528 Società iscritta nell

Dettagli

TASSO DI SOSTITUZIONE

TASSO DI SOSTITUZIONE TASSO DI SOSTITUZIONE Un tasso di sostituzione è adeguato quando evita per la generalità dei cittadini un eccessiva caduta nel livello di reddito ad un età di pensionamento coerente con l evoluzione demografica

Dettagli

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati

SPD: che cosa sono e quando devono essere usati Antonello Greco Gli SPD, o limitatori di sovratensione, costituiscono la principale misura di protezione contro le sovratensioni. La loro installazione può essere necessaria per ridurre i rischi di perdita

Dettagli

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE

Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Genova 15 01 14 TIPOLOGIE DI LAMPADE Le lampade a vapori di mercurio sono sicuramente le sorgenti di radiazione UV più utilizzate nella disinfezione delle acque destinate al consumo umano in quanto offrono

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

Il dispositivo Cairsens può essere utilizzato nella maggior parte delle situazioni lavorative ed è costituito da:

Il dispositivo Cairsens può essere utilizzato nella maggior parte delle situazioni lavorative ed è costituito da: CAIRSENS O3 & NO2 MANUALE D ISTRUZIONE Descrizione tecnica Cairsens è un dispositivo di misurazione dell inquinamento atmosferico di Ozono e Biossido di Azoto; esso misura in modo continuo il livello di

Dettagli

Ogni batteria genera, come descritto dalla normativa vigente CEI EN 50272-3 class. 21-42, un flusso di

Ogni batteria genera, come descritto dalla normativa vigente CEI EN 50272-3 class. 21-42, un flusso di SALA RICARICA Ogni batteria genera, come descritto dalla normativa vigente CEI EN 50272-3 class. 21-42, un flusso di idrogeno pari a : H Prodotto=0,42*n*Igas*Cn/100000 [m3/h] (1) Ove: H prodotto= Volume

Dettagli

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari

www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari www.cpautorip@virgilio.it il forum del meccanico FIAT Modelli vari Versione: T.T. 1.9 JTD 8V (Punto Marea Multipla Stilo Doblò) DEBIMETRO Procedura di diagnosi delle anomalie INCONVENIENTE LAMENTATO Irregolarità

Dettagli

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Dettagli

Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione

Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione Gli impianti di scarico Indicazioni, vincoli e requisiti di progettazione Riferimento normativo Per la progettazione degli impianti di scarico si fa riferimento alla normativa europea composta da 5 parti.

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

ELETTRONICO MONOFASE. Energia attiva. Potenza attiva assorbita. Energia immessa (cliente titolare di impianto di produzione)

ELETTRONICO MONOFASE. Energia attiva. Potenza attiva assorbita. Energia immessa (cliente titolare di impianto di produzione) I VANTAGGI DEL NUOVO CONTATORE ELETTRONICO MONOFASE Il contatore elettronico, installato dalla SECAB su direttiva dell Autorità per l energia elettrica e il gas per registrare direttamente dai propri uffici

Dettagli

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO

DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO DISTRIBUZIONE PERCENTUALE PER TIPOLOGIA DI ATTIVITÀ/INFRASTRUTTURE DELLE SORGENTI CONTROLLATE NEL LAZIO Anno 2014 Inquadramento del tema Il rumore è fra le principali cause del peggioramento della qualità

Dettagli

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico Parte teorica Fenomenologia di base La luce che attraversa una finestra, un foro, una fenditura,

Dettagli

11. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi

11. Analisi statistica degli eventi idrologici estremi . Analisi statistica degli eventi idrologici estremi I processi idrologici evolvono, nello spazio e nel tempo, secondo modalità che sono in parte predicibili (deterministiche) ed in parte casuali (stocastiche

Dettagli

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento)

VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata. 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIAtura Impianti di aspirazione localizzata 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) 3.6.6.3 (scheda di approfondimento) VERNICIatura impianti di aspirazione localizzata Le schede che qui vengono riportate

Dettagli

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra

Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Produzione del caldo e del freddo: energia dal sole e dalla terra Impianto fotovoltaico L impianto fotovoltaico, posto sulla copertura dell edificio, permette di trasformare l energia solare in energia

Dettagli

UNITA OPERATIVA IMPIANTISTICA ANTINFORTUNISTICA AZIENDA USL DI BOLOGNA

UNITA OPERATIVA IMPIANTISTICA ANTINFORTUNISTICA AZIENDA USL DI BOLOGNA UNITA OPERATIVA IMPIANTISTICA ANTINFORTUNISTICA AZIENDA USL DI BOLOGNA Attività in materia di impianti termici Verifiche impianti di riscaldamento ad acqua calda DM 1/12/1975 Verifiche impianti su segnalazioni

Dettagli

LA NUOVA NORMA UNI 9795

LA NUOVA NORMA UNI 9795 Le modifiche Le novità Inserimento di nuovi riferimenti normativi Inserimento della UNI 7546-16 per segnalazione dei pulsanti (cartelli indicatori) Inserimento ISO 6790 per simbologia da utilizzare nei

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

Misuratore di potenza per fibre ottiche Sorgente luminosa per fibre ottiche

Misuratore di potenza per fibre ottiche Sorgente luminosa per fibre ottiche FOM, FOS 850, FOS 1300, FOS 850/1300 Misuratore di potenza per fibre ottiche Sorgente luminosa per fibre ottiche Foglio di istruzioni Introduzione Il misuratore FOM (Fiber Optic Meter - misuratore per

Dettagli

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS

Istruzioni per l uso ed il montaggio. Montaggio ADS ADS La serie ADS è stata progettata sulla base della comprovata serie di ammortizzatori per carichi pesanti LDS da utilizzare su ascensori per persone e carichi. La prova di omologazione garantisce che

Dettagli

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI

TECNICA DELLE COSTRUZIONI: PROGETTO DI STRUTTURE LE FONDAZIONI LE FONDAZIONI Generalità sulle fondazioni Fondazioni dirette Plinti isolati Trave rovescia Esecutivi di strutture di fondazione Generalità Le opere di fondazione hanno il compito di trasferire le sollecitazioni

Dettagli

TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE

TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE CARATTERISTICHE E FUNZIONAMENTO P406 TERMOSTATO SETTIMANALE PROGRAMMABILE (cod. P406) GENERALITA Elegante termostato settimanale ideale per controllare impianti di riscaldamento o condizionamento che offre

Dettagli

Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08

Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08 LE PROCEDURE STANDARDIZZATE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI NELLE PICCOLE IMPRESE Decreto Interministeriale del 30.11.2012 Attuazione di quanto previsto dall art. 29 comma 5 del D.L.vo 81/08 (Ma anche dall

Dettagli

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper

Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper Sensori a effetto Hall bipolari con ritenuta stabilizzati e non stabilizzati con circuito chopper I risultati dei test mostrano che è possibile ottenere prestazioni significativamente maggiori impiegando

Dettagli

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 INTRODUZIONE Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale

Dettagli

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2014 Pubblicato in data 02 febbraio 2015 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...

Dettagli

Alunno...classe...data...

Alunno...classe...data... ERIICA DI EDUCAZIONE TECNICA UN MONDO NEL SOTTOSUOLO LA RETE DI DISTRIBUZIONE DEL GAS IMPIANTI DOMESTICI MANUTENZIONE E SICUREZZA DELL IMPIANTO A GAS DOMESTICO Esercizio n. 1 - Rispondi alle seguenti domande:

Dettagli

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E TRATTAMENTO ARIA COMPRESSA

PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E TRATTAMENTO ARIA COMPRESSA PRODUZIONE, DISTRIBUZIONE E TRATTAMENTO ARIA COMPRESSA Comando pneumatico: è costituito da un insieme di tubazioni e valvole, percorse da aria compressa, che collegano una centrale di compressione ad una

Dettagli

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico 2010-11 Materiali per l autovalutazione e la rendicontazione sociale Settembre 2011 Il successo degli studenti

Dettagli

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione

IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione FOCUS TECNICO IL DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Miscelatori e riduttori di pressione CRITERI DI CALCOLO DELLA PORTATA DI PROGETTO Lo scopo principale del dimensionamento di una rete idrica è quello di assicurare

Dettagli

EFFICIENZA ENERGETICA

EFFICIENZA ENERGETICA EFFICIENZA ENERGETICA UN OPPORTUNITA PER LA COMPETITIVITA EFFICIENZA E RISPARMIO ENERGETICO: DUE CONCETTI DISTINTI RISPARMIO ENERGETICO EFFICIENZA ENERGETICA CAMBIO COMPORTAMENT I efficienza energetica:

Dettagli

(Rev. 02 del 05.2014) IT Italiano. ASSEMBLAD S.r.l. 50013 Campi Bisenzio Firenze Italy

(Rev. 02 del 05.2014) IT Italiano. ASSEMBLAD S.r.l. 50013 Campi Bisenzio Firenze Italy (Rev. 02 del 05.2014) IT Italiano CELLA INFRA-QUEEN OIML R99-2008 Classe 00 Cella in Classe 00 per analisi gas di scarico La nuova cella di analisi gas Infra-Queen rappresenta un evoluzione di quella attualmente

Dettagli

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale.

INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT. Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. di Paolo Cusano 1 INFORMAZIONI SUL COPYRIGHT Gentile cliente, ti prego di consultare le presenti note sul copyright che copre questo prodotto digitale. Nessuna parte di questo e-book può essere riprodotta

Dettagli

La sicurezza sul lavoro. Concetti di base e accenni alla normativa vigente

La sicurezza sul lavoro. Concetti di base e accenni alla normativa vigente La sicurezza sul lavoro Concetti di base e accenni alla normativa vigente BENVENUTI! Contenuti: - Cenni storici; - Concetti di base: Infortunio e Malattia lavoro-corr. Pericolo Rischio Valutazione dei

Dettagli

ITALTEC. Programma per l ottimizzazione dei consumi energetici. Comune di. Scuola Elementare

ITALTEC. Programma per l ottimizzazione dei consumi energetici. Comune di. Scuola Elementare ITALTEC E N E R G I A S O S T E N I B I L E Programma per l ottimizzazione dei consumi energetici Comune di Scuola Elementare 2 di 13 Indice 1. La domanda 2. Il risparmio in 3 punti 2.1. Il controllo 2.2.

Dettagli

Statistica. Lezione 6

Statistica. Lezione 6 Università degli Studi del Piemonte Orientale Corso di Laurea in Infermieristica Corso integrato in Scienze della Prevenzione e dei Servizi sanitari Statistica Lezione 6 a.a 011-01 Dott.ssa Daniela Ferrante

Dettagli

Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra

Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra Innovazioni in campo energetico per le produzioni florovivaistiche in serra Attività svolte dalla Comunità Montana Ponente Savonese Giacomo Roccaforte Descrizione Sperimentazione Presso il Vivaio Isolabella

Dettagli

Rapporto esperienza in verniciatura

Rapporto esperienza in verniciatura Rapporto esperienza in verniciatura Inverigo La Smai di Inverigo produce ruote in gomma e carriole. Ci ha segnalato un limite presente nel loro sistema di verniciatura delle carriole: la qualità dell asciugatura

Dettagli

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria

Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of

Dettagli

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Motori elettrici più efficienti: un opportunità di risparmio

AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO. Motori elettrici più efficienti: un opportunità di risparmio Questa guida è stata realizzata in collaborazione con AIMB - Associazione Industriali Monza e Brianza e ABB Sace. Suggerimenti per migliorare l utilità di queste guide e per indicare altri argomenti da

Dettagli

Integrated Comfort SyStemS

Integrated Comfort SyStemS Integrated Comfort Systems EST (Energy Saving Technology) è una tecnologia applicata ai ventilconvettori e cassette EURAPO che consente di ottenere assorbimenti elettrici estremamente contenuti e una modulazione

Dettagli

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aggiornamenti in Medicina del Lavoro AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aldo Todaro U.O.C. Promozione e protezione salute lavoratori. Fondazione IRCCS CA Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI Il Decreto Legislativo 81/2008 (noto anche come Testo Unico della Sicurezza del Lavoro ) ha maggiormente sottolineato rispetto al vecchio D.Lgs. 626/94 l importanza

Dettagli

3M Window Films. Pellicole parasole e di sicurezza Prestige. Protezione solare eccellente 3M. Più luce, più vita

3M Window Films. Pellicole parasole e di sicurezza Prestige. Protezione solare eccellente 3M. Più luce, più vita 3M Window Films Pellicole parasole e di sicurezza Prestige Protezione solare eccellente 3M Più luce, più vita La nuova generazione Window Films 3M TM Prestige Exterior La nuova pellicola parasole senza

Dettagli

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013

Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 Circolare N.62 del 10 Aprile 2013 IMU e IRPEF, obblighi dichiarativi e figli a carico Gentile cliente con la presente intendiamo informarla su alcuni aspetti in materia di IMU e IRPEF, con particolare

Dettagli

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14

Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio. Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14 Certificazione del servizio di manutenzione di qualità nel settore antincendio Fabrizio Moscariello Roma, 18/06/14 Scenario settore antincendio La legge prevede che con cadenza predefinita (in funzione

Dettagli

Esperienze di sicurezza ambientale

Esperienze di sicurezza ambientale Esperienze di sicurezza ambientale Progetto Analisi statistica dell inquinamento atmosferico Istituto Tecnico Settore Tecnologico Marie Curie - Napoli Allievi Relatori: Francesco Capasso, Roberta Avolio,

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)

MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante

La candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo

Dettagli

SCEGLIETE LA COMPETENZA CITROËN GUIDA ALLA CLIMATIZZAZIONE

SCEGLIETE LA COMPETENZA CITROËN GUIDA ALLA CLIMATIZZAZIONE SCEGLIETE LA COMPETENZA CITROËN GUIDA ALLA CLIMATIZZAZIONE UNA CLIMATIZZAZIONE IN BUONE CONDIZIONI NON SI LIMITA A MIGLIORARE IL VOSTRO COMFORT Il vostro impianto di climatizzazione è reversibile. Caldo

Dettagli

L evoluzione dei modelli di valutazione del rischio da agenti chimici pericolosi in ambito nazionale in conformità ai Regolamenti REACH e CLP.

L evoluzione dei modelli di valutazione del rischio da agenti chimici pericolosi in ambito nazionale in conformità ai Regolamenti REACH e CLP. COORDINAMENTO INTERREGIONALE DELLA PREVENZIONE IN SANITA L evoluzione dei modelli di valutazione del rischio da agenti chimici pericolosi in ambito nazionale in conformità ai Regolamenti REACH e CLP. Celsino

Dettagli

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO

PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO VIII Incontro EXPERT PANEL EMISSIONI DA TRASPORTO STRADALE Roma, 5 novembre 2003 PROGRESS: UN CODICE PER IL CALCOLO DELLE EMISSIONI DA VEICOLI STRADALI IN AMBITO URBANO Massimo Capobianco, Giorgio Zamboni

Dettagli

Relazione Tecnica. Allegato n 1. Valutazione Impatto Ambientale CENTRALE DI COGENERAZIONE. IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE DEL CHP3 (Camino n 3)

Relazione Tecnica. Allegato n 1. Valutazione Impatto Ambientale CENTRALE DI COGENERAZIONE. IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE DEL CHP3 (Camino n 3) Relazione Tecnica Allegato n 1 Valutazione Impatto Ambientale Impianto IPPC SEDAMYL S.p.A. AIA n.1018 del 12/10/2007 in fase di rinnovo Comune SALUZZO CENTRALE DI COGENERAZIONE IMPIANTO DI POST COMBUSTIONE

Dettagli