Le nuove forme di anticipo pensionistico: Ape Volontaria

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1 Le nuove forme di anticipo pensionistico: Ape Volontaria L anticipo pensionistico cd. Ape Volontaria è un prestito agevolato erogato da una banca in quote mensili per 12 mensilità, commisurato alla pensione di vecchiaia e dalla stessa garantito. È riconosciuto in via sperimentale dal 1 maggio 2017 al 31 dicembre NORMATIVA DI RIFERIMENTO ART. 1 COMMI e 193 Legge 232 del 11/12/2016 come modificato dall art. 1, comma 162, lettera a) della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 D.P.C.M. n. 150 del 4 settembre 2017 entrato in vigore il 18/10/2017 (giorno successivo alla pubblicazione in GU n. 243) CIRCOLARE INPS n. 28 del 13/02/ (Nulla osta del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 946 del 6 febbraio 2018) Messaggio INPS n. 737 del L ANTICIPO FINANZIARIO A GARANZIA PENSIONISTICA CD. APE VOLONTARIA L Ape volontaria è un prestito da richiedere all Istituto finanziatore, per il tramite di INPS, che permette ai lavoratori over 63 anni ed in possesso dei requisiti previsti, di anticipare la disponibilità di una parte della futura pensione. Tale prestito sarà restituito a partire dalla maturazione del diritto alla pensione di vecchiaia, con rate di ammortamento mensili per una durata di venti anni. 1

2 A CHI SPETTA Iscritti a: Assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi Forme sostitutive Forme esclusive Gestione separata di cui all art. 2 c. 26 L. 335/95 Art 1 Co 167 l. 232/2016 «L'APE può essere richiesto dagli iscritti all'assicurazione generale obbligatoria, alle forme sostitutive ed esclusive della medesima e alla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, che» Rimangono esclusi: liberi professionisti 2

3 L anticipo pensionistico volontario spetta a coloro che possono far valere, alla data di certificazione del diritto all APE, il requisito anagrafico, quello contributivo e le altre condizioni come di seguito indicate: REQUISITO ANAGRAFICO Età minima 63 ANNI. È necessario aver compiuto 63 anni al momento in cui si fa domanda per il riconoscimento delle condizioni per l accesso all Ape Volontaria. Occorre, dalla prima data utile di presentazione della domanda di APE, avere un età che permetta di maturare il diritto alla pensione di vecchiaia (di cui all art. 24, comma 6 della L. 214/2001) entro 3 anni e 7 mesi. L accertamento di tale requisito è effettuato al momento della certificazione del diritto all APE. Il requisito anagrafico per il conseguimento della pensione di vecchiaia tiene conto dell adeguamento agli incrementi della speranza di vita dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, ai sensi della normativa vigente e, in particolare, secondo quanto disposto dall art 24 co 9, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n Tenuto conto della durata minima semestrale dell APE, bisogna essere in possesso di un età che consenta la maturazione del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia non prima di sei mesi precedenti alla prima data utile di presentazione della domanda di APE. Art 1 Co 167 l. 232/2016 «L'APE può essere richiesto [ ] che, al momento della richiesta di APE, hanno un età anagrafica minima di 63 anni e che maturano il diritto a una pensione di vecchiaia entro 3 anni e 7 mesi» 3 1 Gli incrementi della speranza di vita sono risultati pari a 3 mesi a decorrere dal , e ulteriori 4 mesi a decorrere dal Quindi l incremento complessivo fino al risulta pari a 7 mesi. A decorrere dal e fino al è previsto un incremento di ulteriori 5 mesi. Si veda Tabella requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia.

4 Tabella requisito anagrafico pensione di vecchiaia (art. 24 c 6 e7 L. 214/2011) Si riporta la tabella di cui alla scheda tecnica relativa all art. 24 L.214/2011, riportante i requisiti previsti per l accesso a pensione con gli adeguamenti previsti per il 2019 dal DM 5/12/2017 Lavoratori dipendenti e autonomi Lavoratrici pubblico impiego Lavoratrici settore privato dipendenti Lavoratrici settore privato autonome Anni età (*) età (*) età (*) età (*) e 6 mesi e 3 mesi 66 e 3 mesi 62 e 3 mesi 63 e 9 mesi e 3 mesi 66 e 3 mesi 63 e 9mesi 64 e 9 mesi e 3 mesi 66 e 3 mesi 63 e 9mesi 64 e 9 mesi e 7 mesi 66 e 7 mesi 65 e 7 mesi 66 e 1 mese e 7 mesi 66 e 7 mesi 65 e 7 mesi 66 e 1 mese e 7 mesi 66 e 7 mesi 66 e 7 mesi 66 e 7 mesi 2019* 67 anni 67anni 67 anni 67 anni *Incremento previsto dal DM 5 dicembre 2017 REQUISITO CONTRIBUTIVO Il requisito dell anzianità contributiva previsto dell art 1 co. 167 L. 232/2016 è pari a 20 anni. Tale requisito deve sussistere alla data di domanda di certificazione del diritto all APE. 4

5 Ulteriore condizione per i soggetti con riferimento ai quali il primo accredito contributivo decorre dal : l importo della pensione non deve risultare inferiore a 1,5 volte l importo dell assegno sociale 2. CALCOLO DELL ANZIANITA CONTRIBUTIVA UTILE Il requisito contributivo può essere soddisfatto utilizzando tutta la contribuzione versata o accreditata, a qualsiasi titolo, in una delle forme assicurative cui il soggetto risulta iscritto. (Assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, Gestioni Speciali dei Lavoratori Autonomi, Forme sostitutive, Forme esclusive, Gestione separata di cui all art. 2 c. 26 L, 335/95) Rilevano nella valutazione del periodo utile al raggiungimento del requisito contributivo i periodi ricongiunti ai sensi della legge 29/79 e della legge 45/90 o trasferiti onerosamente ai sensi della Legge 122/2010, per i quali, alla data di presentazione della domanda di certificazione del diritto all APE sia stato perfezionato l intero pagamento dell importo dovuto. I periodi contributivi oggetto di riscatto sono valutabili per la durata corrispondente all importo di onere effettivamente versato alla data di presentazione della domanda di certificazione del diritto all APE. Pertanto, nell ipotesi di pagamento rateale, affinché il periodo di riscatto sia interamente valutato ai fini del diritto all APE, i soggetti richiedenti dovranno corrispondere l onere residuo in unica soluzione entro la data di presentazione della domanda di certificazione del diritto. Il requisito contributivo non può essere perfezionato totalizzando i periodi assicurativi italiani con quelli esteri, maturati in Paesi UE, Svizzera, SEE o extracomunitari convenzionati con l Italia, in quanto gli stessi periodi non sono valutabili per la verifica dell importo massimo di APE ottenibile. Non rilevano per il raggiungimento del requisito contributivo le maggiorazioni di cui il soggetto potrebbe beneficiare al pensionamento. (es. benefici per i lavoratori con inabilità superiore al 74% ovvero per i lavoratori non vedenti ecc.) 5 2 Cfr. art. 3, comma 6 Legge 335/1995. L importo dell assegno sociale per l anno 2018 è pari a 453,00 mensili. Anno 2017 importo mensile 448,07.

6 Per i soggetti con riferimento ai quali il primo accredito figurativo decorre dal sono valutabili gli accrediti previsti dall art. 1 comma 40, lettere a) e b) della L. 335/95 (3). REQUISITO: IMPORTO MINIMO DELLA PENSIONE Un ulteriore requisito richiesto riguarda una soglia minima di importo di pensione: alla data di domanda di certificazione del diritto all APE, occorre che il richiedente abbia maturato un importo di pensione, al netto della rata di ammortamento corrispondente all APE richiesta, pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo previsto a tale data, nell assicurazione generale obbligatoria alla data di domanda di certificazione del diritto all APE 4. L importo di pensione, è determinato al lordo dell IRPEF. Il calcolo è effettuato sulla base della contribuzione risultante in banca dati INPS e secondo le modalità di calcolo già previste dalla forma assicurativa in cui il soggetto ha maturato il requisito contributivo e secondo il sistema di riferimento per il calcolo della pensione cui appartiene (misto dal 2012, misto dal 1996, contributivo) ALTRE CONDIZIONI Non possono ottenere l anticipo finanziario: Coloro che, al momento della certificazione del diritto o della domanda di accesso all APE, risultano i titolari di trattamento pensionistico diretto a carico di una delle forme assicurative previste dalla legge. In caso di liquidazione dei trattamenti pensionistici diretti prima del perfezionamento del diritto alla pensione di vecchiaia, l erogazione dell APE viene interrotta e l istituto finanziatore comunica all INPS il piano di ammortamento rideterminato e la nuova rata di ammortamento da trattenere sulla pensione. 3 Cfr. art. 1 comma 40 Legge 335/1995: Per i trattamenti pensionistici determinati esclusivamente secondo il sistema contributivo, sono riconosciuti i seguenti periodi di accredito figurativo: a) per assenza dal lavoro per periodi di educazione e assistenza dei figli fino al sesto anno di età in ragione di centosettanta giorni per ciascun figlio; b) per assenza dal lavoro per assistenza a figli dal sesto anno di età, al coniuge e al genitore purché conviventi, nel caso ricorrano le condizioni previste dall'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, per la durata di venticinque giorni complessivi l'anno, nel limite massimo complessivo di ventiquattro mesi; 6 4 Il trattamento minimo previsto nell Assicurazione Generale Obbligatoria per l anno 2018 risulta pari a annui, 507,42 mensili; per l anno 2017 pari a 501,89

7 L impresa assicuratrice rimborserà al soggetto richiedente la parte di premio non goduta. I soggetti per i quali sono richiesti requisiti pensionistici per la pensione di vecchiaia, diversi da quelli di cui all art. 24, commi 6 e 7 della L. 214/2011 Coloro che, alla data della domanda di certificazione del diritto all APE, sono in possesso dei requisiti per la pensione di vecchiaia di cui all art. 24 commi 6 e 7 della L. 214/2011 Ape Volontaria e attività lavorativa: L APE Volontaria è compatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività lavorativa. A differenza dell Ape social, non è necessario cessare dall attività lavorativa, può essere infatti richiesta senza cessare il rapporto di lavoro, consentendo sia il lavoro full-time che il lavoro parttime APE Volontaria e trattamenti di sostegno al reddito: L Ape volontaria è compatibile con trattamenti di sostegno al reddito connessi allo stato di disoccupazione involontaria, (Naspi, mini-aspi, Asdi e dis- coll). È compatibile inoltre con la percezione dell APE SOCIALE. IMPORTO MINIMO E MASSIMO DELL APE CONCEDIBILE Il regolamento di attuazione di cui al DPCM n. 150 del 4/9/2017, all art 6 stabilisce che: - L importo minimo dell APE concedibile è pari a 150 euro mensili - L importo massimo della quota mensile di APE non può superare: Il 75% dell importo mensile del trattamento pensionistico, se la durata dell erogazione è superiore a 36 mesi L 80% dell importo mensile del trattamento pensionistico, se la durata dell erogazione è compresa fra 24 e 36 mesi L 85% dell importo mensile del trattamento pensionistico, se la durata dell erogazione è compresa fra 12 e 24 mesi Il 90% dell importo mensile del trattamento pensionistico, se la durata dell erogazione è inferiore a 12 mesi 7

8 Il periodo di erogazione si calcola tra la prima data utile di presentazione della domanda di APE e la data di perfezionamento dei requisiti per la pensione di vecchiaia. Ai soli fini del calcolo della quota massima concedibile, l importo mensile del trattamento pensionistico, è considerato al netto dell imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF dovuta per il solo reddito da pensione, inclusa l addizionale regionale, escluse le addizionali comunali e applicando le detrazioni di imposta. Sul sito Inps è possibile effettuare una simulazione Esempio: Il richiedente compirà i 63 anni nel marzo del 2018, ai fini del calcolo della rata mensile di APE MASSIMA CONCEDIBILE, occorre indicare l importo della pensione mensile lorda maturata. Proseguendo occorre indicare se ci sono altre rate per prestiti, assegni di mantenimento ecc. 8

9 Siccome la decorrenza della pensione è successiva al 2021, momento in cui ci sarà un possibile ulteriore aumento dell aspettativa di vita le possibili soluzioni sono: rimanere un periodo di tempo senza percepire la rata di Ape volontaria oppure richiedere un finanziamento supplementare. 9

10 Inserendo la data di presentazione della domanda prevista il sistema verifica che manchino al massimo tre anni e 7 mesi al momento del pensionamento. Perciò il nostro richiedente, maturando il diritto a pensione a far data dall , per proseguire con la simulazione dovrà inserire una data di presentazione della domanda successiva al 03/08/2018. Per calcolare l importo al netto dell Irpef e dell addizionale regionale del nostro richiedente occorre effettuare il seguente calcolo: 1719,12 +13,32 (addizionale comunale) = 1732,44 La durata di erogazione dell anticipo nel nostro caso è superiore a 36 mesi, perciò l importo massimo concedibile di ape sarà pari al 75 % di euro 1732,44 (circa 1300 ). 10

11 In questo range è possibile richiedere qualsiasi cifra a titolo di anticipo, il nostro lavoratore chiede ad esempio 891,50. Nel determinare l importo massimo concedibile verrà verificato quanto previsto dall art 6 comma 5 DM 150/2017: Fermo restando quanto previsto ai commi 3 e 4, l'ammontare massimo della quota mensile di APE ottenibile deve essere tale da determinare, al momento della domanda di APE, di cui all'articolo 7, una rata di ammortamento mensile che, sommata ad eventuali rate per prestiti con periodo di ammortamento residuo superiore alla durata di erogazione dell'ape, non risulti superiore al 30 per cento dell'importo mensile del trattamento pensionistico, al netto di eventuali rate per debiti erariali e di eventuali assegni divorzili, di mantenimento dei figli e di assegni stabiliti in sede di separazione tra i coniugi. A conclusione della simulazione viene indicato l importo mensile di ape richiesto e la rata di rimborso mensile che verrà sottratta alla futura pensione. 11

12 La verifica dell importo di pensione, al lordo dell IRPEF è effettuato in base alle disposizioni vigenti nella gestione assicurativa in cui l interessato ha perfezionato il requisito contributivo (ovvero in quella prescelta dall iscritto nel caso in cui abbia maturato il requisito contributivo in più gestioni). Il calcolo sarà effettuato sulla base della contribuzione accreditata nella forma assicurativa in cui ha maturato il diritto o quella prescelta nel caso di diritto maturato in più gestioni. Le modalità di calcolo sono quelle della gestione interessata e il sistema di calcolo dovrà tenere conto della anzianità contributiva maturata dall iscritto alla data del (sistema misto 2012, misto dal 1996 o contributivo). I coefficienti di trasformazione del montante contributivo utilizzati, sono quelli vigenti alla data della domanda di certificazione dell APE: 12 - PER I SOGGETTI PER I QUALI IL PRIMO ACCREDITO CONTRIBUTIVO DECORRE DAL : sono quelli relativi all età dell interessato alla prima data utile di presentazione della domanda di APE - PER I SOGGETTI CON ANZIANITA CONTRIBUTIVA AL (SISTEMA MISTO): sono quelli relativi all età richiesta per la pensione di vecchiaia

13 - PER I SOGGETTI CHE HANNO OPTATO PER IL SISTEMA CONTRIBUTIVO: il calcolo è effettuato secondo il sistema contributivo ed in base ai coefficienti relativi all età del soggetto alla prima data utile di presentazione della domanda di APE 5 Nel determinare l importo massimo di Ape concedibile, oltre ai limiti percentuali sopra indicati, occorre verificare che: - L importo mensile di pensione, al netto della rata di ammortamento corrispondente all APE richiesta, risulti pari o superiore a 1,4 volte il trattamento minimo previsto nell assicurazione generale obbligatoria - L importo massimo deve essere tale da determinare una rata di ammortamento mensile che, sommata ad eventuali rate per prestiti con periodo di ammortamento residuo superiore alla durata del periodo di erogazione dell APE, non risulti superiore al 30% dell importo mensile del trattamento pensionistico, al netto di eventuali rate per debiti erariali ed eventuali assegni divorzili, di mantenimento dei figli e di assegni stabiliti in sede di separazione tra i coniugi, indicati dal richiedente nella domanda di APE. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E ITER Il sistema prevede la presentazione di due domande ad INPS da parte del cittadino Domanda di certificazione del diritto all Ape Domanda di Ape e domanda di pensione di vecchiaia DOMANDA DI CERTIFICAZIONE DEL DIRITTO ALL APE La domanda di certificazione del diritto all Ape è presentata dal soggetto richiedente all INPS direttamente o attraverso un intermediario autorizzato ai sensi della Legge 152/2001, specificamente delegato dal richiedente, rispetto al quale Inps verifica, in conformità alle norme vigenti, la validità della delega L invio delle domande deve essere effettuato esclusivamente in via telematica, le domande presentate in modalità diversa da quella telematica non potranno essere prese in considerazione Cfr. circolare INPS N. 28 DEL : Resta ferma la possibilità di rinuncia all opzione di cui all art. 1 comma 23 della L. 335/95 solo nel caso in cui la stessa non abbia prodotto effetti (esempio superamenti del massimale contributivo di cui all art 3 comma 18 della L. 335/95

14 Se la domanda viene presentata direttamente dal soggetto interessato lo stesso deve essere in possesso di PIN dispositivo ovvero di CARTA Nazionale di servizi o SPID. In sede di esame della domanda l INPS accerterà la sussistenza dei requisiti previsti (anagrafici, contributivi, limite importi ecc) ISTRUTTORIA DA PARTE DI INPS L Inps procede ad effettuare l istruttoria delle domande presentate sulla base dei dati disponibili negli archivi dell Istituto al momento della domanda, ed entro 60 giorni dalla ricezione della domanda comunica al soggetto interessato, per via telematica tramite il sito istituzionale nella sezione a lui riservata e all indirizzo di posta elettronica da lui indicato. Nella certificazione del diritto viene indicata: - La prima data utile di presentazione della domanda di APE - L importo minimo e massimo di APE concedibile e la durata del finanziamento È ammessa la richiesta di riesame del provvedimento da parte dell interessato, entro i 30 giorni successivi alla comunicazione. DOMANDA DI APE TERMINI: La domanda deve essere presentata entro il , vista la scadenza del provvedimento, istituito in via sperimentale fino a tale data. Per coloro che hanno maturato i requisiti dal 1 maggio al 18 ottobre 2017, al fine di ottenere la corresponsione di tutti i ratei maturati dalla data di decorrenza dell APE, dovranno presentare la domanda entro il 18 aprile Una volta ottenuta la certificazione dell INPS, l interessato potrà presentare la domanda di APE all Istituto Finanziatore, per il tramite dell INPS, mediante l uso di identità digitale SPID almeno di secondo livello. La domanda è sottoscritta con firma elettronica avanzata ed inviata per via telematica tramite il portale INPS o trasmessa attraverso un intermediario autorizzato. 14

15 La legge prevede 6 che il soggetto richiedente indichi nella domanda l istituto Finanziatore cui richiedere l Ape, nonché l impresa assicurativa alla quale richiedere il rischio di premorienza 7. I finanziatori e le imprese assicurative sono scelte tra quelli che aderiscono agli accordi quadro tra il Ministro dell Economia e delle Finanze e il Ministro del Lavoro e delle politiche sociali con l Associazione Bancaria (ABI) e l Associazione Nazionale fra le imprese assicuratrici primarie (ANIA). Alla data di presentazione della domanda è verificata la permanenza dei requisiti, anche di quelli relativi all importo minimo e massimo concedibile, considerando anche la eventuale variazione del tasso di interesse da applicare al finanziamento, intervenuta tra la data di certificazione del diritto all APE e la domanda di APE. L Istituto Finanziatore comunica l accettazione ovvero il rigetto della domanda al richiedente e all INPS, che pubblica tale informazione nella sezione del sito Internet dedicato al richiedente. DECORRENZA DELL APE: L APE decorre dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della relativa domanda. Per i soggetti che hanno maturato i requisiti nel periodo compreso tra il 1 maggio e 18 ottobre 2017, il pagamento degli arretrati decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di perfezionamento dei requisiti e comunque in data non anteriore al Il contratto si perfeziona con l accettazione del contratto di finanziamento da parte dell Istituto Finanziatore e della proposta di assicurazione da parte dell impresa assicuratrice. Il richiedente può recedere dal contratto di finanziamento entro 14 giorni dalla data di perfezionamento, attraverso apposita comunicazione all Istituto finanziatore, tramite il sito INPS, nella sezione a lui dedicata: L APE è erogato dall Istituto finanziatore il primo giorno del secondo mese successivo al suo perfezionamento, ovvero il primo giorno bancabile successivo, con corresponsione degli arretrati dalla data della sua decorrenza Art. 1 comma 169 legge232/22016 come modificato dall art. 1 comma 162 Lettera a) Legge 205/ Cfr. Messaggio INPS n. 737 del 16/2/2018: Gli Istituti finanziatori e le Imprese assicuratrici che intendo aderire all accordo quadro devono comunicarlo all INPS Direzione centrale delle Pensioni. L INPS renderà operativa l adesione entro 30 giorni dalla ricezione della stessa

16 DOMANDA DI PENSIONE DI VECCHIAIA Contestualmente alla domanda di APE l interessato deve presentare la domanda di pensione di vecchiaia. Tale domanda non è revocabile. Nel caso in cui la domanda di APE venga respinta, ovvero l interessato receda dal contratto di finanziamento la domanda di pensione rimarrà priva di effetto. Ciò anche nel caso in cui l interessato consegua una pensione diretta prima del perfezionamento del diritto alla pensione di vecchiaia o provveda all estinzione anticipata totale del finanziamento nella fase di erogazione dello stesso. La decorrenza della pensione è disciplinata dalle regole della gestione assicurativa nella quale è liquidata la pensione di vecchiaia. REGIME FISCALE Le somme erogate a titolo di finanziamento in quote mensili, non concorrono a formare il reddito ai fini dell imposta sul reddito delle persone fisiche. Viene inoltre riconosciuto un credito di imposta annuo nella misura massima del 50% dell importo pari a un ventesimo degli interessi e dei premi assicurativi pattuiti nei contratti. Tale credito non concorre alla formazione del reddito ai fini IRPEF ed è riconosciuto da INPS per l intero importo rapportato a mese a partire dal primo pagamento dell importo di pensione. 16

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