Fondo di Garanzia per le PMI RoadShow 2017

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1 Fondo di Garanzia per le PMI RoadShow 2017 Il ruolo di supporto al sistema del credito e della Garanzia del RTI Gestore del Fondo di Garanzia Silvia Lorenzini Team Assistenza - RTI Gestore del Fondo di Garanzia Artigiancassa S.p.A. Ancona, 12 Luglio 2017

2 La Governance del Fondo I Driver della riforma 2

3 Gli attori del sistema CONSIGLIO DI GESTIONE RTI Gestore del Fondo 2

4 Il Gestore del Fondo COMITATO DI INDIRIZZO Il Comitato di Indirizzo si riunisce a cadenza mensile. Dall avvio della sua operatività sono state effettuate 43 riunioni. TEAM ASSISTENZA ALLA CLIENTELA Il Team Assistenza, presidia il sistema accentrato di risposta alle richieste di informazioni e l assistenza telefonica. Ha partecipato a 79 riunioni di aggiornamento 2

5 Le azioni PIANO DI SVILUPPO Fase 1 Sono stati contattati e successivamente incontrati per corsi di formazione i soggetti richiedenti che non utilizzavano lo strumento agevolativo PIANO DI SVILUPPO Fase 2 Il Team Assistenza sta contattando i soggetti richiedenti che utilizzano in modo limitato lo strumento agevolativo o per i quali sono stati registrati elevati tassi di inefficacia della garanzia per fornire il supporto necessario ROAD SHOW Organizzazione di Road Show sul territorio al fine di: sensibilizzare gli operatori del territorio alla fruizione della garanzia del Fondo; diffondere i contenuti della riforma; favorire lo sviluppo di sinergie con le Amministrazioni Regionali in tema di garanzia pubblica.

6 Le azioni 102 incontri di sviluppo presso intermediari soggetti richiedenti 222 incontri formativi presso intermediari 150 convegni e seminari per promuovere l utilizzo del Fondo di Garanzia Il numero degli intermediari accreditati presso il Fondo è passato dai 581 a fine 2014, ai 664 di fine 2015 ai 700 di fine aprile

7 «Non è difficile ottenere la garanzia ma bisogna impegnarsi per mantenerla...» 18,9% Tasso di inefficacia della garanzia a livello di sistema Non rispetto delle tempistiche in fase di attivazione Non rispetto delle comunicazioni post delibera Non corrispondenza tra dati indicati in domanda e quanto rilevato in attivazione

8 La riforma del Fondo Gli obiettivi Ampliamento platea beneficiari E stata fissata una soglia limite di accesso al Fondo, in termini di PD, a un valore (9,43%) che consente, da un lato, un significativo allargamento della platea dei potenziali beneficiari (escluso solo l 8% circa delle PMI italiane); dall altro, di escludere, comunque, l accesso alla garanzia per le imprese economicamente e finanziariamente «non sane» Focalizzazione su imprese a rischio razionamento Misure di copertura più elevate per le imprese, comunque sane, maggiormente esposte a rischio di razionamento sul mercato del credito

9 La riforma del Fondo Gli obiettivi Maggiore sostegno agli investimenti Orientamento del Fondo verso una maggiore copertura dei finanziamenti a fronte di investimento Maggiore efficienza gestionale Accantonamenti correlati al rischio. Più efficace monitoraggio e presidio dei rischi Integrazione / Addizionalità Possibilità di attrarre risorse regionali e/o comunitarie per il cofinanziamento degli interventi, in un ottica di efficace integrazione e reale addizionalità 9